E’ in edicola il primo numero di Capital edito da Class Editori. IL mensile parla di denaro, tempo libero, economia e costume, recuperando la formula che già alla nascita, 25 anni fa, ne ha decretato il successo. Allegata al giornale, in omaggio, la copia in edizione anastatica del numero di esordio del 1980. E’ in edicola il primo numero di Capital nella rinnovata versione pubblicata da Class Editori, dopo l’acquisto (settembre 2005) da Rcs Periodici Spa del ramo di azienda che fa capo alla testata. Capital rinasce, dopo 25 anni dalla fondazione, “per tornare a parlare senza complessi di chi ha successo nella vita di lavoro. In una stagione della società italiana in cui sembra prevalere la rinuncia e la voglia di intraprendere appare sempre più sbiadita, Capital vuole recuperare i valori che 25 anni fa ne ispirarono la nascita, portando al successo la testata, e che furono alla base degli straordinari anni 80, accompagnando la voglia di intraprendere di un paese che reagisce all’apatia”, spiega nell’editoriale di apertura del primo numero edito da Class Editori, Paolo Panerai, fondatore (nel 1980) e direttore della storica testata. Il mensile parlerà quindi di denaro nel senso più laico, “come metro (non certo l’unico) per misurare il contributo che ciascuno dà al miglioramento della società civile, creando ricchezza per sè e inevitabilmente anche per gli altri”, ma anche di tempo libero, economia e costume. I Capital, che si rivolge al target alto delle testate di Class Editori, torna a essere un giornale di consigli ai consumi, che parla anche degli investimenti migliori da effettuare non solo nella finanza, ma anche nell’arte, nei gioielli e nella qualità della vita. Il giornale, che debutta in edicola con una storia di copertina dedicata ad Urbano Cairo, imprenditore che ben ne rappresenta la nuova filosofia, è “diretto a coloro che con il loro impegno e con il loro lavoro, senza misurare le ore, sono e dovranno essere sempre di più il motore del paese. A chi, quindi, ha diritto anche a divertirsi e a godere dei migliori comfort che la società può offrire”. Allegata in omaggio a Capital, i lettori troveranno la copia in edizione anastatica del 1° numero del 1980, per celebrare i 25 anni della testata sottolineando al contempo il forte legame con la formula che ne ha decretato il successo. Della ristampa del primo numero e di Capital di dicembre, che ha raccolto oltre 160 pagine di pubblicità (la raccolta di Capital è effettuata da Prs) confermando inoltre il carico originario della copia anastatica, a dimostrazione dell’interesse e del consenso che la testata ha raccolto da subito fra gli inserzionisti, è stata effettuata una tiratura di 150mila copie e una distribuzione speciale, in occasione della prima del teatro alla Scala di Milano, la sera di mercoledì 7 dicembre. Con Capital, che diffonde 88.545 copie medie (fonte: Ads) e vanta una readership di 383.000 lettori (fonte: Audipress), Class Editori rafforza il suo primato nel mercato dei mensili maschili, che copre per intero editando già Class, Gentleman e Patrimoni, accreditandosi come il punto di riferimento per tutte le aziende che vogliono comunicare con il target alto maschile. II