riepilogo dei concetti principali Unità 13 Il Novecento della Chiesa in breve on line p. 330, vol. unico Riassunto dell’unità Completa il riassunto dell’unità inserendo le parole sotto elencate al posto giusto. clero – laici – martirio – Vangelo – modernizzazione – donne – cristianesimo – salvezza – poteri politici – comunismo – ecumenica – tradizione – Ebrei – dialogo – scienza – razza – fascismo – inculturazione Per il cristianesimo, il ’900 è un secolo drammatico. La Chiesa, in particolare con Pio XI, condanna più volte il .................................... per la sua diffusione dell’ateismo e per i totalitarismi. Il fascismo stringe i Patti Lateranensi con la Chiesa per guadagnarsene le simpatie, ma, nell’enciclica Non abbiamo bisogno, Pio XI condanna il .................................... . Molti cristiani proteggono gli ........................................ dalle persecuzioni naziste. Nel 1937 Pio XI, con l’enciclica Mit brennender sorge, condanna l’idolatria della .................................... sostenuta dal nazismo. Pio XII non prende mai apertamente posizione contro il nazismo, ma aiuta segretamente gli ebrei. Alcuni cristiani testimoniano la loro fede fino al .................................... . Tra i martiri del XX secolo si ricordano in particolare D. Bonhoeffer, M. Kolbe e E. Stein. Nel 1959 papa Giovanni XXIII convoca il Concilio ecumenico Vaticano II, che si tiene dal 1962 al 1965, portato a compimento da papa Paolo VI, che ribadisce i punti fermi della fede, ma lavora per la .................................... e l’aggiornamento della Chiesa. È l’assemblea più numerosa della storia, vi partecipano appartenenti a tutte le Chiese cristiane e, nell’ultima sessione, alcune ....................................... . Il Concilio rivaluta il ruolo dei ....................................... come testimoni di fede e la Chiesa si pone nel mondo come strumento di ....................................... per tutti, promotrice di giustizia e di pace. Papa Giovanni XXIII comprende la necessità di un profondo rinnovamento della vita del clero e dei fedeli per poter annunciare il ....................................... alla società contemporanea. Anche in campo missionario la Chiesa si rinnova. Per molti secoli i nativi identificano europeizzazione, civilizzazione e evangelizzazione perché la Chiesa si appoggia ai ....................................... . Per questo nel ’900 l’obiettivo delle missioni cristiane è annunciare Cristo, non civilizzare e importante diventa la creazione di ....................................... indigeno. La Chiesa, del secondo dopoguerra, intraprende la strada dell’.................................... e i missionari si impegnano a fornire l’aiuto necessario alle popolazioni ridotte in miseria. L’apostolato di Giovanni Paolo II è ricordato soprattutto per l’apertura ................................ , la volontà di riconciliazione e di dialogo con gli altri cristiani, le altre religioni e il mondo laico. Il pontificato di Benedetto XVI si caratterizza per il dialogo con le altre religioni, l’appello per la pace e la rivalutazione della ......................... della Chiesa. In ambito cattolico, l’ecumenismo ha trovato pieno accoglimento con il Concilio Vaticano II. La Chiesa cerca il ................................ con le altre religioni per promuovere un’azione comune per la pace e la giustizia nel mondo. Per secoli la Bibbia è stata consultata anche come libro di .................................... e questo ha prodotto un clima di reciproca diffidenza tra scienziati e uomini di Chiesa. Con il Concilio Vaticano II, la Chiesa puntualizza come la Bibbia non vada letta con l’intento di trovarvi una verità scientifica. Oggi il ............................... è la religione più diffusa al mondo. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 13 Il Novecento della Chiesa verifichiamo 1 La scelta giusta 1. D. Bonhoeffer, Padre Massimiliano Kolbe e Edith Stein sono definiti martiri perché: verifica finale hanno testimoniato la loro fede fino alla morte si sono fatti uccidere hanno avuto una vita travagliata morendo, hanno sofferto 2. Edith Stein è stata indicata da Giovanni Paolo II come compatrona d’Europa perché: si è convertita al cristianesimo era una religiosa dell’ordine carmelitano ha saputo nei suoi scritti indicare la missione della donna sia da un punto di vista umano sia religioso era molto intelligente 3. Le iniziative intraprese dal Concilio Vaticano II: non hanno avuto conseguenze rilevanti nella vita della Chiesa hanno modificato notevolmente la vita della Chiesa hanno modificato solo in parte la vita della Chiesa sono state accolte con indifferenza 4. Il Concilio Vaticano II ha emanato documenti favorevoli: al dialogo tra le confessioni cristiane e con le altre religioni solo al dialogo con le altre confessioni cristiane solo al dialogo e allo scambio di idee tra pensatori cattolici al dialogo solo con gli atei 5. Il Concilio Vaticano II ha sottolineato: la superiorità del Concilio sul papa l’importanza del dialogo interreligioso l’impossibilità della salvezza per chi non è cristiano la necessità di interrompere l’azione missionaria 2 Il completamento corretto 6. Inserisci nel testo le parole che ti vengono fornite in ordine sparso. India – Madre Teresa – Africa – Europa – Cristiani – Dissenso – Martirio – Spirito missionario – Chiesa – Dietrich Bonhoeffer – Calcutta – Milizia dell’Immacolata – Totalitarismi – Edith Stein – Compatrona d’Europa – Albert Schweitzer – Massimiliano Kolbe Nel momento tragico in cui l’................................................. fu travolta dai .......................................................... , alcuni ................................................. espressero in modo energico il proprio ................................................. e molti pagarono con la vita le loro posizioni. Questo dimostra che la dimensione del ................................................. è una costante nella vita della ................................................. . Tra gli altri persero la vita ................................................ per la sua posizione antinazista, ................................................. che si dedicò a numerose opere assistenziali e devozionali e fondò la ................................................. . Anche tra le donne vi furono testimonianze importanti. ................................................. , ebrea tedesca convertita al cattolicesimo, fu uccisa ad Auschwitz ed è stata nominata da Giovanni Paolo II ................................................. . Il xx secolo mostrò una straordinaria vitalità dello ................................................. della Chiesa e molte furono le missioni nei Paesi del Sud del mondo, ................................................. e ................................................ . ................................................. si distinse per la dedizione per i malati del Gabon. si fece carico dell’estrema povertà e del degrado umano in una grande città come ................................................. . ................................................. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 13 Il Novecento della Chiesa Il libro Arrivederci ragazzi Autore: Louis M alle ci ra Tito lo: Arriveder gazzi orico ario: Romanzo st Genere letter ale: Francese Lingua orig in ede Ed itore: Archim Anno: 1993 Un brano del libro il libro “ Mi pareva che ci fosse qualcosa non solo di ingiusto, ma anche di volgare in quel modo di prendersela sempre con i più deboli. Mi guardavo attorno sentendo crescere il mio disagio: i compagni del collegio, più o meno tutti, mi parevano rozzi e superficiali. Mi sentivo diverso ed estraneo da quella masnada di ragazzi di buona famiglia soddisfatti e spesso viziati. La trama ” È il 1944, l’anno più drammatico della Seconda guerra mondiale, e la Francia è occupata dalle truppe tedesche, che rastrellano il territorio francese alla ricerca di ebrei da deportare nei campi di concentramento. Tre ragazzi ebrei, per sfuggire ai tedeschi, vengono ospitati in un collegio cristiano, gestito dal priore, Padre Jean. Il collegio ospita normalmente ragazzi di buona famiglia, ed è il luogo più adatto per nascondere dalla persecuzione dei giovani adolescenti. La vita del collegio trascorre in modo regolare tra le lezioni, lo studio e gli scherzi a volte an- che malvagi tra i compagni; ma per uno dei ragazzi nascosti, Jean, è anche l’occasione per trovare un vero amico, superando in questo modo il dolore per l’allontanamento dalla sua famiglia e per il destino drammatico di essa. Con il passare dei mesi il clima in collegio, però, si fa più teso, sia per la presenza dei nazisti sul territorio, sia per i sospetti che pesano sui tre ospiti, sia per alcune coraggiose prese di posizione di Padre Jean. Sarà, alla fine, uno degli operatori del collegio che tradirà il segreto in cambio dell’ingresso nell’esercito, e provocherà l’arresto dei ragazzi e di Padre Jean; nessuno di loro sfuggirà alla morte. Una storia di amicizia e solidarietà, che ci lascia, nella figura di Padre Jean, una grande lezione di coraggio e di giustizia. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 13 Il Novecento della Chiesa Il film Uomini di Dio o ale: Uomini di Di Tito lo orig in ale: Francese Lingua orig in Paese: Francia matico Genere: Dram auvois Reg ia: Xavier Be Anno: 2010 Il film La trama Il film, ispirato a una storia vera, racconta la sorte di un gruppo di monaci benedettini che vivono in Algeria professando la religione cattolica e fornendo assistenza medica agli abitanti della zona. Nel 1996, dopo anni di convivenza pacifica con la popolazione, i monaci si trovano a dover affrontare la minaccia del terrorismo fondamentalista. L’abate del monastero, per rimarcare l’estraneità dei monaci dagli intrighi della politica, decide di rifiutare la protezione dell’esercito. Proprio questo rifiuto, però, renderà possibile ai terroristi infiltrarsi nel monastero e tentare di costringere i monaci a curare due compagni feriti. Davanti al rifiuto dei religiosi i terroristi reagiranno con la violenza, che porterà al sequestro prima e all’uccisione poi degli “uomini di Dio”. Una pellicola che invita a riflettere sui diversi modi di vivere la fede e la sua testimonianza nel mondo. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011