Forestieri e pellegrini… cristiani nel mondo
Incontri mensili di fraternità e preghiera
Introduzione
L’itinerario dei Ritiri mensili vuole approfondire il cammino dei cristiani nel mondo e nella
storia, attraverso alcuni percorsi ordinari dell’esperienza umana. Esso è comune a tutto l’Istituto nel
mondo: è stato pensato infatti in comunione con il Consiglio Centrale.
Il quadro di riferimento è duplice: da una parte si vuole riprendere il magistero e l’ispirazione
del Concilio Ecumenico Vaticano II, in particolare per quanto riguarda la Chiesa nel mondo, e
dall’altra il riferimento al percorso della Chiesa che è in Italia verso il Convegno Ecclesiale di
Verona 2006. tra il Concilio e il cammino della Chiesa che è in Italia c’è un rapporto profondo,
anche solo ripensando ai tre Convegni Ecclesiali celebrati finora a Roma, Loreto e Palermo, che
hanno avuto nel Vaticano II stesso il grande faro, il punto di riferimento di tutta l’azione della
Chiesa italiana.
Lo sguardo al Vaticano II intende condurre alla rilettura delle sue pagine, specialmente la
Lumen Gentium e la Gaudium et Spes. Se qui si offre una ridotta antologia, la speranza è che molte
possano riaprire i documenti del Concilio e rileggerli. Il Concilio non è appena una data ormai
lontana da commemorare, ma un insostituibile punto di riferimento per la Chiesa e anche per la
secolarità consacrata quale profezia per la Chiesa oggi nel mondo. Per questo il suo magistero e la
sua ispirazione sono ancora da recepire in modo creativo e incarnato in un presente tanto diverso da
quello dei primi anni sessanta. Qui abbiamo scelto le due Costituzioni sopra citate: il Concilio ha
messo in rilievo la Chiesa come popolo messianico, segno dell'unione di Dio con gli uomini (il
messaggio della LG), dando volto ad una Chiesa capace di un atteggiamento rinnovato nei confronti
dell'uomo e della sua storia (come chiesto dalla GS).
La Traccia preparatoria al Convegno Ecclesiale di Verona, sulla scia del Concilio, ci aiuta
senz’altro a ricordare che la Chiesa abitala storia presente, il momento attuale che sta vivendo la
società italiana, la cultura italiana. Vogliamo stare in questo tempo non coltivando contrapposizioni
frontali al mondo ma, fedeli alla lezione del Vat. II, vivendoci come Chiesa, comunità di discepoli e
popolo di Dio, che cammina pellegrino nel mondo intercettando e facendo da coagulo ai segni di
bene e di vita che sono presenti intorno a noi.
La secolarità consacrata trova qui un percorso quanto mai familiare e nello stesso tempo da
riprendere. A questo fine la struttura della traccia è semplice. Ne do brevemente ragione.
Le prime due unità introducono il percorso attraverso il discorso del rapporto tra Chiesa e
Regno, attraverso le parabole di Matteo al cap. 13 e la Prima Lettera di Pietro, oltre a testi della LG
e della GS. L’ultima unità riprende tutto questo a mo’ di conclusione. Le altre cinque unità si
riferiscono ai cinque ambiti di Verona, ripresi quali percorsi ordinari del cammino del credente
nella storia: gli affetti, il lavoro e la festa, la fragilità umana, la cittadinanza, la cultura e le culture.
I temi sono sviluppati a partire da testi biblici diversi per ciascun mese, rinunciando per
quest’anno alla lectio continua di un unico libro della Scrittura. Oltre ai testi conciliari, si trovano
degli spunti per la lectio, delle tracce per la riflessione e la condivisione e testi per la preghiera.
Non troviamo quest’anno dei riferimenti ai testi francescani, dal momento che la Circolare per
gli Esercizi del 2007 sarà tutta centrata su un tema francescano.
Il ritorno permanente al Concilio nella fedeltà al cammino della Chiesa italiana ci vuole
accompagnare quest’anno per approfondire di nuovo le ragioni della secolarità consacrata
all’interno della Chiesa che vive e cammina nel mondo. Questa ispirazione non cessa di farci
rileggere e ritradurre le ragioni più profonde e solide di quella forma particolare di sequela
evangelica che chiamiamo appunto secolarità consacrata.
L’augurio per le Missionarie e gli Assistenti è che questo testo possa ancora animare e sostenere
il percorso ordinario di fraternità e di preghiera mensile nei Gruppi, per rincuorare e riaccendere la
fedeltà personale e comunitaria alla vocazione ricevuta.
Fr. Massimo Fusarelli, ofm
Bibliografia
Si offre di seguito la breve bibliografia attingendo alla quale si è contribuito a realizzare il
presente sussidio.
Bruno MAGGIONI
- Le parabole evangeliche, Ed. Vita e Pensiero, Milano 1998
- Il seme e la terra, Ed. Vita e Pensiero, Milano 2003
Carlo M. MARTINI, Il segreto della Prima Lettera di Pietro, Ed. Piemme, Casale Monferrato
2005.
Arturo PAOLI, Quel che muore, quel che nasce, Saggi Paperback, Milano 2001
Antonietta POTENTE, La religiosità della vita, Ed. Icone, Roma 2004.
Jean-Louis SKA, Cse nuove e cose antiche. Pagine scelte del Vangelo di Matteo, EDB,
Bologna 2004.
SERVIZIO DELLA PAROLA, 378/luglio 2006, Ed. Queriniana 2006.
GRANDE COMMENTARIO BIBLICO, Queriniana