Chiunque può aprire discussioni o partecipare a quelle già aperte. E' garantito l'anonimato poichè è facoltativo inserire le proprie generalità. Non è necessario iscriversi. Vi invitiamo per favore a inserire dei titoli ai vostri post che siano sintetici di quanto andate a scrivere o a chiedere, che richiamino cioè l'argomento oggetto del vostro post e non titoli generici come "richiesta info", "help", ecc. In questo modo, sarà facile per tutti individuare le discussioni che più ci interessano a seconda dei titoli e degli argomenti. http://www.servizisocialionline.it Ordina messaggi: Vai a fondo pagina! Autore Messaggio Scritto da: Alive1971 PADRE ANZIANO E INVALIDO INGESTIBILE Buongiorno, sono una donna di 41 anni, con tre figli (di 5 anni e mezzo + due gemelli di 18 mesi). Mio padre compira' 83 anni fra pochi giorni, e' vedovo da tre anni ed invalido. Le mie sorelle ed io (tutte con famiglia e lavoro a tempo pieno) non siamo in grado di prenderci cura in maniera continuativa di lui. Nonostante una invalidita' gia' certificata, non c'e' verso di convincerlo ad accettare l'aiuto di una persona estranea. La situazione sta pero' precipitando negli ultimi mesi: mio padre si muove di nascosto da noi, prendendo appuntamenti per visite mediche senza informarci di nulla, rivolgendosi a persone che noi non conosciamo e rifiutandosi di presentarcele, andando in giro senza che noi sappiamo dove e con chi sia; ha detto che caccera' via di casa qualsiasi persona noi possiamo proporgli. Non vuole assolutamente nessuno (c'e' solo una ragazza che lo aiuta due volte a settimana per le pulizie), ne' ovviamente si puo' con lui prendere in considerazione l'idea di una casa di cura. Mi sento persa... Ho rispettato finora il suo desiderio di rimanere da solo, a casa sua, ma ora credo vivamente che debba essere aiutato. Utilizzo i permessi della legge 104 per prestargli un minimo di assistenza, ma le ore sono poche, ed i miei impegni (tra lavoro e tre bimbi piccoli, in una grande citta', dove tutti i tempi sono dilatati) non mi consentono di dedicarmi a lui. E sono molto preoccupata. Per lui, perche' temo che possa accadergli qualcosa di spiacevole, ed anche per me stessa e per le mie sorelle, perche' cominciamo a temere che qualcuno prima o poi possa accusarci di averlo abbandonato. Vi chiedo cortesemente di indicarmi una strada da percorrere, non ce la faccio piu'! Grazie 11-09-2012 - 13:37:45 IP Autore Scritto da: Dr.ssa Guendalina Scozzafava 11-09-2012 - 14:16:47 IP Autore Scritto da: ALIVE 1971 11-09-2012 - 14:48:41 IP Autore Scritto da: Dr.ssa Guendalina Scozzafava Membro staff 11-09-2012 - 22:38:04 IP Autore Padre anziano e invalidi ingestibile Non curativi delle minacce di abbandono che ovviamente dovranno essere circostanziate e motivate. Ho capito il carattere di papà sicuramente intenzionato a preservare nella sua vita spazi di autonomia da difendere e da mostrare alle figlie, tutte femmine (nelle persone anziane e' ancora presente e importante la regola della famiglia patriarcale dove il padre capo famiglia non solo deve essere l'uomo di casa, ma soprattutto nn può accettare di dover dipendere da qualcuno, tanto meno dalle figlie), ciò che pero' non mi e' chiara e' la condizione di salute di papà. Mi spiego: anziano non significa necessariamente bisognoso di cure e assistenza. Parlatene conil medico curante, lui saprà darvi indicazioni precise sulle autonomie preservate da papà e potrà dunque essere anche un aiuto per parlargli e convincerlo ad accettare supporti qualora ce ne fosse il bisogno. Esiste poi l'istituto dell'amministratore di sostegno quale tutela giuridica da porre in essere a supporto di persone che anche solo a causa di condizioni di salute definitive o temporanee non sono più in grado di provvedere a se stessi. Spiegatemi pero' prima le condizioni di salute di papa' così che possa indicarvi quale percorso e' meglio intraprendere. Resto in attesa di vostro riscontro e porgo cordiali saluti. Dr.ssa Guendalina Scozzafava PADRE INGESTIBILE Gentile dottoressa, grazie innanzitutto per aver risposto in maniera cosi' celere. Ha centrato sicuramente il "carattere" di mio padre. Per quanto riguarda le sue condizione di salute, stanno rapidamente peggiorando... Cammina con le stampelle per un intervento di protesi alle anche probabilemente non riuscito benissimo, soffre di insufficienza cardiaca, 11 anni fa ha avuto un cancro al colon (fortunatamente senza recidive e senza necessita' di terapie). Da quando mamma e' morta, a maggio del 2009, e' subentrata sicuramente una certa depressione. la cosa che pero' mi preoccupa e' pero' il fatto che non lo vedo piu' molto lucido. Rimane una persona intelligentissima e determinata, come e' sempre stato, ma sono subentrate delle manie di persecuzione (anche nei confronti delle relazioni piu' intime), e dei gesti che definirei "avventati". negli ultimi giorni gli e' stato messo un catetere (una infiammazione alla prostata gli sta dando difficolta' ad urinare).La Asl lo ha riconosciuto comunque non autosufficiente. Ho tentato di parlare con il medico curante, il quale mi ha pero' detto di consultarmi con le mie sorelle e che la decisione su cosa fare spetta a noi familiari. Grazie ancora padre anziano e invalido ingestibile Carissima, ora che mi è più chiara la situazione, soprattutto da un punto di vista cognitivo, mi sento di consigliarle tranquillamente la possibilità di valutare un'istanza per la nomina di un amministratore di sostegno. si tratta di una tutela giuridica che prevede un affiancamento nella capacità d'agire del beneficiario. Laddove ci sono e vogliono questa figura viene di norma ricoperta dai famigliari che per legge potranno dunque decidere a favore del congiunto, seppur limitatamente agli ambiti previsti nel decreto di nomina. L'assistente sociale del suo comune saprà sicuramente darle tutte le indicazioni di cui necessita specificatamente al suo territorio e insieme potrete valutare meglio questa possibile soluzione. Saremo lieti di conoscere gli sviluppi di questa situazione. Cordiali saluti Dr.ssa Guendalina Scozzafava Scritto da: ALIVE 1971 12-09-2012 - 09:46:53 IP Autore PAPA'... Grazie mille dottoressa. Sara' dura perche' so che sara' contro la sua volonta'... Mi da un dolore immenso... Con i miei figli e' diverso... sono la mamma ed e' "normale" che io decida per loro molte cose... Qui sara' davvero dura! Grazie ancora. Pagina Successiva >> Cliccando sulla scritta "Pagina Successiva" potrai accedere alle discussioni precedenti aperte e sviluppatesi su questo Forum. Molte di queste anche quelle più retrodatate sono sempre molto attuali e vale la pena leggerle. Il nostro Forum è strutturato in 100 pagine, ciascuna pagina ha 10 discussioni, quindi cliccando su "Pagina successiva" potrete arrivare a leggere le discussioni fino alla millesima. Tutte le altre, quelle ancora più vecchie, le trovate nel nostro Archivio Forum. http://www.servizisocialionline.it/archivioforum.htm Servizio offerto da Mr.Webmaster