Istituto Universitario Architettura Venezia ANT 113 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione ~--- Roger Caillois I GIOCHI EGLI UOMINI La maschera e la vertigine note all'edizione italiana di Giampaolo Dossena BIBLIOTECA DAEST INVENTARIO N' 1? q f- f:> Bompiani INDICE Introduzione 3 PARTE PRIMA 1. 2. 3. 4. 5. Definizione del gioco Classificazione dei giochi Vocazione sociale dei giochi Degenerazione dei giochi Per una sociologia che parta dai giochi 19 27 56 61 75 PARTE SECONDA 6. ..,,,,"'.' 7. 4; 8. .ti: 9. Teoria allargata dei giochi Simulacro e vertigine Competizione e caso Reviviscenze nel mondo moderno 89 98 118 152 SUPPLEMENTO 1. 2. Importanza dei giochi d'azzardo Dalla pedagogia alla matematica 169 188 DOSSIER .l,.. Mimicry negli insetti ;q' Vertigine nel "volador" messicano ~ Ebbrezza distruttiva di una scimmia cappuccina . Sviluppo delle macchinette mangiasoldi Giochi d'azzardo, oroscopi e superstizione Inclinazione agli "stupefacenti" da parte delle formiche 207 209 210 211 217 218 ~ 7 Meccanismo dell'iniziazione Esercizio del potere politico da parte delle Maschere Intensità dell'identificazione con il divo Revivisc;nze della vertigine nelle civiltà organizzate La maschera: attributo dell'intrigo amoroso e della cospirazione politica 218 Note all'edizione italiana di Giampaolo Dossena 229 Bibliografia per le note alt' edizione italiana 247 ..Y 220 221 223 225 I' Nuovo Portico Periodico mensile n. 25 del 4.9.1981 Registrazione Tribunale di Milano n. 243 del 9.6.1980 Direttore responsabile Roberto D'Alessandro Finito di stampare nel mese di settembre 1981 dalla Milanostampa - Farigliano (CN) r Questo libro, pubblicato nel 1958, è un classico della moderna antropologia ma soprattutto è un esempio memorabile di avi- ~ dissima curiosità intellettuale, che mette a partito esperienze ;:;!; disparate, riconducendo sotto il segno del "gioco" osservazioni sparse di etologi e di pedagogisti, di filosofi ed etnologi, di psicologi, letterati e teatranti. Qui il "gioco" diventa una chiave per comprendere gli elementi di fondo della cultura, per studiare le differenze tra le varie culture. Uno dei punti di partenza è l'Homo ludens, pubblicato vent'anni prima dallo storico olandese Johan Huizinga, ma Caillois allarga molto i confini del "gioco". Accanto alle modalità della "competizione" (agon) studiate da Huizinga (che per primo aveva riconosciuto nel "gioco", "gioco con regole", la matrice della civiltà) Caillois analizza e racconta le vicissitudini analoghe dell'azzardo (alea), della maschera (mimicry), della vertigine (ilynx); e tesse su questo quadruplice ordito orizzontale le due motivazioni verticali della spontaneità individuale (paidia) e dell'organizzazione istituzionale (ludus) giungendo alla costruzione di tabelle, di un gusto tra Linneo e Mendeleev, "in cui", dirà molti anni dopo Georges Dumézil, "non s'è ancora trovato un errore". E c'è da aggiungere una cosa. Huizinga non sapeva giocare, conosceva p chissimi giochi. Come teorico del gioco Huizinga fu un enologo astemio. Caillois invece (per riprendere le parole del suo compagno di liceo René Daumal) ha fatto "la grande bevuta". La qualità e la quantità di giochi che Caillois descriv_e o nomina, sempre a proposito, è tale da rassicurare anche f nuovi astemi, che vorranno ripercorrere le sue razionalissime analisi senza doversi tuffare daccapo nelle vicissitudini della competizione, dell'azzardo, della maschera e della 1 vertigine: che vorranno tornare a parlare di "gioco" dai templi sereni della filosofia e della pedagogia, della psicologia e del! 'antropologia, senza esser "costretti" a giocare, senza dover sperimentare questi comportamenti in corpore vili, senza doversi allontanare da casa per conoscere giochi esotici e arcaici, "puerili e volgari". Le note apposte all'edizione italiana doc mentano come i giochi conosciuti e praticati da Caillois rapp1 sentino un'esperienza esauriente, anche se negli ultimi decer il mondo dei giochi (soprattutto di quelli che si chiamano "gl chi degli adulti") si è tanto allargato, almeno dal punto di vi• 1111 merceologico. r