BOLZANO FESTIVAL BOZEN 2014
ORCHESTRE. MUSICA E GIOVENTU’
26.08
In memoriam Claudio Abbado
Olivier Messiaen (1908-1992)
Les offrandes oublièes, méditation symphonique
La Croix
Le Péché
L'Eucharistie
Wolfgang Rihm (1952)
Concerto per pianoforte e orchestra (commissionato dal Festival di
Salisburgo 2014) Prima Italiana
Intervallo Pause
Anton Bruckner (1824-1896)
Sinfonia n. 7 in mi maggiore
Allegro moderato
Adagio – Sehr feierlich und sehr langsam
Scherzo vivace – Sehr schnell
Trio - Etwas langsamer
Finale – Bewegt, doch nicht zu schnell
Introduzione di Giacomo Fornari ore 19.00
IL SECONDO APPUNTAMENTO CON LA GUSTAV MAHLER JUGEND
ORCHESTER, MARTEDì 26 AGOSTO SARA’ IN MEMORIA DI ABBADO E
ALL'INSEGNA DEL CONTEMPORANEO
Il secondo appuntamento con la Gustav Mahler Jugendorchester di
martedì 26 agosto alle 20.30 al Teatro Comunale di Bolzano sarà
interamente dedicato a Claudio Abbado e sempre diretto dall'esperta
bacchetta di Christoph Eschenbach, che rinnova il sodalizio lungo 25 anni
con il pianista americano Tzimon Barto, tra i più significativi musicisti della
sua generazione.
Il cuore dell'evento sarà costituito dalla prima nazionale del Concerto per
pianoforte e orchestra di Wolfgang Rihm ritenuto dalla critica uno dei più
importanti compositori contemporanei. Il brano, commissionato dal
Festival di Salisburgo 2014, sarà eseguito in prima italiana a Bolzano. Il
resto del programma accosterà all'opera di Rihm Les of randes oublièes,
méditation symphonique di Olivier Messiaen, e la Sinfonia n.7 di Anton
Bruckner, ultima opera diretta dal Maestro Abbado sui palcoscenici
bolzanini.
L'opera di Olivier Messiaen (1908-1922) occupa un posto di rilievo nel
Novecento musicale. Perplesso circa gli sviluppi dati al repertorio dalle
innovazioni della seconda scuola viennese, il compositore francese si mise
alla riscoperta della tradizione a suo dire “più autentica” come quella
medievale alla ricerca di atmosfere particolarmente poetiche e toccanti.
Secondo il modello medievale, Messiaen ha elaborato almeno sette modi
melodico-armonici che fungono da impalcatura per le sue composizioni. In
Coordinamento BOLZANO FESTIVAL BOZEN Koordination
c/o Fondazione Concorso Pianistico Internazionale FERRUCCIO BUSONI Internationaler Klavierwettbewerb
I-39100 Bolzano | Bozen Piazza Domenicani 25 Dominikanerplatz T +39 0471 976568 F +39 0471 326127
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Les offrandes oubliée del 1930, in cui l’aspetto mistico-religioso ha
un’importanza fondamentale per il giovane compositore, Messiaen sembra
porsi domande sul concetto di composizione, di colore, di conduzione
melodica con un grande interesse per nuove soluzioni armoniche che
costituiranno un punto centrale anche delle sue composizioni future.
Rispetto a Messiaen, Wolfgang Rihm (1952), da tutti ritenuto senza dubbio
uno dei più significativi compositori contemporanei, ha seguito altri
percorsi orientati verso un linguaggio più libero ed intuitivo, come si può
notare nell’eclettico concerto per pianoforte ed orchestra. Rihm può essere
ritenuto tra i più prolifici compositori della generazione contemporanea.
Importante anche la sua testimonianza di artista che lo ha portato a
esprimere significativi pensieri sul ruolo del compositore nella società
contemporanea. Accostare la sinfonia n. 7 di Anton Bruckner (1824-1896) a
due brani più moderni non è casuale ed è senza dubbio il miglior modo di
ricordare Claudio Abbado, cittadino onorario e fraterno amico di Bolzano.
Per festeggiare il cinquantesimo di fondazione dell’Orchestra Haydn di
Bolzano e di Trento, il Maestro aveva diretto nel 2010 proprio la settima di
Bruckner eseguita insieme ai membri dell’Orchestra Mozart di Bologna in
un’esecuzione che per musicalità e originalità resterà impressa a lungo nei
cuori degli ascoltatori.
Tzimon Barto
Riconosciuto come uno dei pianisti americani più importanti della sua
generazione, Tzimon Barto è acclamato da pubblico e critica su entrambi i
lati dell'Atlantico. Nato in Florida, ha frequentato la Juilliard School of
Music, studiando pianoforte con Adele Marcus. Ha vinto il Concorso Gina
Bachauer per due anni consecutivi. In seguito al concerto al Musikverein di
Vienna e al Festival di Salisburgo sotto la bacchetta di Herbert von Karajan
negli anni '80, Tzimon Barto ha iniziato una brillante carriera internazionale
che lo ha portato a collaborare con le più importanti orchestre negli Stati
Uniti e in Europa. Grande sostenitore della musica contemporanea, nel
2006 ha fondato il concorso internazionale di composizione per pianoforte
solo "Premio Barto". Numerose le sue incisioni, che spaziano da opere di
Rameau fino a Joplin. Tra le ultime registrazioni ricordiamo il concerto per
pianoforte di Hans Pfitzner con la Dresdner Staatskapelle sotto la direzione
di Christian Thielemann. Un sodalizio di più di 25 anni lega Tzimon Barto al
direttore d'orchestra Christoph Eschenbach. Grande studioso di lingue
antiche, parla cinque lingue correntemente, legge il greco antico, latino ed
ebraico, e studia il cinese mandarino. In veste di scrittore ha pubblicato nel
2001 il suo primo libro "Una signora di origine greca", del quale
un'adattamento per teatro è stato presentato a Francoforte e Vienna, con
relativo DVD rilasciato da Oidio. Nel 2010 è stato pubblicato il suo romanzo
"Harold Flanders".
Christoph Eschenbach
Christoph Eschenbach ha studiato pianoforte ad Amburgo con Eliza Hansen
ed in giovane età ha vinto diversi premi a concorsi pianistici in Germania.
Nel 1965, vinse il primo premio al Concorso Clara-Haskil iniziando la sua
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carriera solistica. Invitato dai più celebri centri musicali, realizza numerose
tournée specialmente con la Cleveland Orchestra e George Szell e
collaborando anche con Herbert von Karajan. Nel 1975 debutta come
direttore sul podio della San Francisco Symphony Orchestra. In seguito
dirige alcune delle orchestre statunitensi più importanti come la New York
Philharmonic Orchestra, la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la
Cleveland Orchestra, l'Orchestra Sinfonica di Chicago, la San Francisco
Symphony Orchestra, l'Orchestra di Filadelfia, la Boston Symphony
Orchestra e le orchestre europee Philharmonia Orchestra, London
Philharmonic, Staatskapelle Dresden, Berliner Philharmoniker e l'Orchestre
de Paris. Viene inviato regolarmente ai festival internazionali di
Tanglewood, Hollywood Bowl, Ravinia e Schleswig-Holstein. È stato
direttore musicale dell'Orchestre de la Tonhalle di Zurigo, dell'Orchestra
Sinfonica di Houston, della NDR Sinfonieorchester, della Norddeutscher
Rundfunk di Amburgo, dell'Orchestre de Paris, e dell'Orchestra di Filadelfia.
Dal 2010 dirige la National Symphony Orchestra di Washington. Nel 2003
Christoph Eschenbach è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della
Légion d'honneur e decorato al merito della Stella della Repubblica
Federale Tedesca. Ha ricevuto, inoltre, il premio Leonard-Bernstein al Pacific
Music Festival. Nel 2012 ha diretto il concerto durante la consegna dei
premi Nobel a Stoccolma.
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