PORTAINNESTI 2010 - ED. 1 - REV. 00AG. B&S PORTAINNESTI PER MELANZANE orticole professionali ESPINA Sel. Solanum torvum Resistenza elevata (HR): Fusarium oxysporum f.sp. melongenae (Fom) Resistenza intermedia (IR): • Meloidogine incognita (Mi): nematodi • Ralstonia solanacearum (Rs) • Pyrenochaeta licopersici (Pl): radice suberosa Speciale selezione di Solanum torvum dotata di notevole rusticità e vigore che ha dimostrato d’essere il più adatto per la melanzana. Si distingue per : • Spiccata tolleranza al freddo ed agli sbalzi termici. • Alta efficienza d’assorbimento dell’apparato radicale anche in condizioni di bas se temperature. • Produttività elevata e costante durante tutto il periodo di raccolta. • Le qualità organolettiche del frutto non vengono alterate. • Notevoli incrementi della resa produttiva. Si consiglia di operare come segue: Gestione in vivaio Bisogna disporre i contenitori in serra climatizzata per garantire l’alternanza luce/buio data la sensibilità al fotoperiodo. La temperatura ottimale di germinazione varia da 26-20 °C tra giorno/notte Il tempo di emergenza alle temperature ideali è di 20 gg. La piantina è pronta da innestare 20 gg dopo l’emergenza ossia dopo circa 40 gg dalla semina Seminare il nesto di melanzana 10 gg dopo il portainnesto Garanzia d’elevata affinità e facilità di attecchimento Gestione in campo Al trapianto assicurare che il punto d’innesto rimanga 4 cm sopra la superficie del terreno per evitare il fenomeno dell’affrancamento del nesto. Assicurare una legatura basale ampia in modo da evitare eventuali strozzature che si possono verificare durante l’ingrossamento del fusto. Bisogna considerare che il diametro del fusto della melanzana innestata è sensibilmente maggiore ad una pianta di melanzana non innestata. Dopo ogni ciclo produttivo si consiglia comunque d’effettuare la disinfezione o solarizzazione del terreno al fine di limitare, nel corso degli anni, l’aumento della carica patogena tellurica. Innovazione tecnologica Seme energizzato: buona germinazione con emergenza in 8gg e levata uniforme ESASEM PRESENTA I SUOI PORTAINNESTI L’innesto di alcune specie orticole è diventato una tecnica vivaistica in costante crescita e con ampi spazi di miglioramento, sia nell’uso delle tecniche colturali, in vivaio e in coltivazione, sia nella scelta dei portainnesti più appropriati. In un’ottica di evoluzione nel miglioramento dei sistemi colturali diventa fondamentale scegliere correttamente il portainnesto, poichè la gestione agronomica della pianta innestata può cambiare in funzione della sua fisiologia e delle bioresistenze che la contraddistinguono. Insieme ai portainnesti da noi ottenuti, proponiamo i portainnesti della società SAKATA di cui siamo distributori. SAKATA, leader mondiale nelle sementi orticole e in particolare nelle brassiche, dispone di alcuni portainnesti estremamente validi e ampiamente collaudati sia in Italia che all’estero. Con questo opuscolo intendiamo dare una descrizione dettagliata dei portainnesti da noi offerti, indicando le loro caratteristiche con alcuni accorgimenti per ottimizzare la qualità delle piantine innestate e i vantaggi che ne derivano. Lo slogan “IL SEME DELLA RICERCA” e l’immagine di una forte plantula che germina da un seme deposto sopra ad una sequenza genetica, vogliono rappresentare una raffigurazione grafica IL SEME DELLA RICERCA che sintetizzi la nostra “mission” nel nuovo millennio. La costante evoluzione del mercato orticolo impone, a tutti i soggetti della filiera, scelte e strategie adeguate: Esasem ha scelto di investire nelle risorse umane e strutturali a favore dell’attività di ricerca in campo varietale. [ portainnesti [ Esasem, grazie a questi sforzi, si propone sul mercato come società sementiera innovativa e affidabile, che offre il miglior seme nelle principali specie orticole. La presenza capillare sul territorio orticolo nazionale con i propri tecnici e collaboratori commerciali, permette alla Esasem di rispondere alle varie esigenze dei singoli operatori, nonchè di porsi come partner attivo per un ottimale impiego dei suoi prodotti. orticole professionali ESASEM S.p.A. - Via G. Marconi, 56 - 37052 Casaleone (VR) - Italy Tel.+39 0442 331 600 - Fax +39 0442 330 834 [email protected] - www.esasem.com o rt i c o l e p ro f e s s i o n a l i PORTAINNESTI PER CUCURBITACEE PORTAINNESTI PER POMODORI PORTAINNESTI PER PEPERONI Rootpower F.1 (C. Maxima D. X C. Moschata D.) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. niveum (Fon 0, 1, 2) Resistenza elevata (HR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 0, 1, 2) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 1-2) UTILIZZAZIONE ACHILLE F.1 (Lagenaria vulgaris Ser.) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. niveum (Fon 0, 1, 2) UTILIZZAZIONE Lagenaria portainnesto per anguria. Buona tolleranza al freddo, indicata per trapianti anticipati in terreni fertili. SVILUPPO IN VIVAIO La germinazione è uniforme con un rapido accrescimento La plantula ha un ipocotile pieno, corto e robusto La pianta è compatta con diametro simile al nesto Facilità d’innesto ed elevata uniformità Da seminare contemporaneamente al nesto L’attecchimento è superiore al 95%. SVILUPPO IN CAMPO La pianta innestata ha una rapida ripresa post-trapianto. Dotato di media vigoria che non pregiudica ritardi nella maturazione dei frutti. Garantisce produzioni elevate e continuative. POLIFEMO F.1 (C. Maxima D. x C. Moschata D.) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. niveum (Fon 0, 1, 2) Resistenza elevata (HR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 0, 1, 2) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 1-2) Zucca portainnesto per anguria, melone, cetriolo. SVILUPPO IN VIVAIO La germinazione è uniforme e rapida con temperatura ideale tra i 25 e i 30°C Ha un ipocotile corto e pieno con diametro di buone dimensioni L’attecchimento è rapido e ha buona affinità di innesto SVILUPPO IN CAMPO La pianta è forte e di notevole vigoria. Favorisce la precocità grazie a fioriture abbondanti e allegagione contemporanea. Conferisce elevata pezzatura e omogeneità dei frutti. Nicos F.1 (Portainnesto liscio) (Cucumis Melo L.) Resistenza elevata (HR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 0, 1, 2) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 1-2) SVILUPPO IN VIVAIO Ha una germinazione rapida ed uniforme La plantula presenta un ipocotile medio Elevata affinità di innesto Velocità di sviluppo simile al nesto Buon vigore e germinazione uniforme Da seminare contestualmente al nesto La plantula è compatta con fusto grosso, tollerante alla filatura. Elevato attecchimento oltre il 95% Alta affinità con le principali varietà standard ed ibride coltivate (Marmande, Cuor di Bue, Grappolo, Cherry ecc) SVILUPPO IN CAMPO Buona vigoria Accrescimento equilibrato Aumento della pezzatura dei frutti Non modifica il ciclo di maturazione Indicato per terreni stanchi e con problemi di patogeni tellurici. Zucca portainnesto per anguria, melone, cetriolo. La temperatura ideale per la germinazione è tra i 25° e i 30° C. Presenta una pianta vigorosa con diametro di buone dimensioni Da seminare dopo 3 gg dal nesto Royal F.1 (ES 3050) (Cucumis Melo L.) Resistenza elevata (HR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 0, 1, 2) Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. melonis (Fom 1-2) SVILUPPO IN CAMPO SVILUPPO IN VIVAIO Ha una pianta estremamente vigorosa che cresce anche in condizioni di basse temperature È da utilizzarsi anche in terreni stanchi, poveri, ricchi di scheletro e con salinità elevata Porta ad un’incremento notevole nella pezzatura (superiore al 30%) dei frutti SVILUPPO IN VIVAIO SVILUPPO IN CAMPO L’apparato radicale è forte e profondo Conferische una buona vigoria al nesto UTILIZZAZIONE SVILUPPO IN VIVAIO NATALYA F.1 Portainnesto intra-specifico per pomodoro Resistenze alle malattie • Resistenza elevata (HR): Verticillium(V);Fusarium oxysporum f.sp. lycopersici (Fol 0,1,2); Fusarium oxysporum f.sp. radicis-lycopersici (For); Tomato Mosaic Virus (ToMV 0,1,2). • Resistenza intermedia (IR): Meloidogine arenaria, incognita, javanica (MaMiMj); Pyrenochaeta lycopersici (Pl); La plantula è di buon vigore con ipocotile grosso robusto e pieno Grazie alle dimensioni dell’ipocotile le operazioni di innesto vengono facilitate È tollerante alla filatura Presenta un’elevata affinità di innesto Semina contemporanea del portainnesto e nesto SVILUPPO IN CAMPO Determina una rapida ripresa nel post-trapianto Elevata vigoria dell’aparato radicale Conferisce vigore e precocità alla varietà innestata Tollerante a salinità e basse temperature GROUNDFORCE F.1 Pomodoro portainnesto indicato per esigenze di resistenze e per cicli medio-lunghi ( 15-16 palchi). • Resistenze alle malattie • Resistenza elevata (HR): Verticillium(V);Fusarium oxysporum f.sp. lycopersici (Fol 0,1); Tomato Mosaic Virus (ToMV 0,1,2). • Resistenza intermedia (IR): Fusarium oxysporum f.sp. radicis-lycopersici (For); Pyrenochaeta lycopersici (Pl); Meloidogine incognit (Mi) ); Ralstonia solanacearum (Rs) SVILUPPO IN CAMPO Produce una pianta ben bilanciata, di media vigoria e molto produttiva. Garantisce un’allegagione uniforme durante tutto il ciclo di coltivazione. Internodo corto. La pezzatura dei frutti e la loro uniformità viene notevolmente migliorata. SVILUPPO IN VIVAIO L’energia germinativa del seme è ottimale. Molto facile da innestare. ROCAL F.1 Ibrido di peperone da portainnesto con spiccata tolleranza ai principali parassiti del terreno • Resistenze alle malattie: • Resistenza intermedia (IR): Phytophtora capsici (Pc);Melodidogine arenaria, incognita, javanica (MaMiMj) SVILUPPO IN VIVAIO Plantula di buon vigore dal rapido accrescimento . Ottima affinità d’innesto con le pricipali varietà. Innesto facilitato grazie al diametro del portainnesto che risulta comparabile con quello del nesto. Attecchimento molto elevato. Si consiglia di seminare 2-3 gg prima del nesto. SVILUPPO IN CAMPO Apparato radicale molto sviluppato, tollerante al freddo, stress idrici e salinità del terreno Rapido sviluppo del nesto, anticipo di maturazione, miglioramento e continuità di resa nei “cicli lunghi”. Impiego consigliato sopratutto in condizioni di limitazione dell’uso di prodotti disinfettanti per il terreno. Avvicendamento colturale breve (coltura ripetuta) Assenza di moria delle piante. Migliora l’uniformità e la pezzatura dei frutti.