Prof.ssa Paola Panarese
Dott. Cosimo Miraglia
25 Nov. 2015
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Dott. Cosimo Miraglia
25 Nov. 2015
CENNI STORICI
Nikola Tesla
Julio Cervera Baviera
Guglielmo Marconi
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Aleksandr Stepanovič
Popov
25 Nov. 2015
CENNI STORICI
Ernest Rutherford
Jagadish Chandra Bose
Carl Ferdinand Braun
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Sir Oliver Joseph Lodge
25 Nov. 2015
CENNI STORICI
1897
Sull'Isola di Wight, in Inghilterra, Marconi stabilisce la prima stazione radio
1898
1897
Marconi apre la prima fabbrica di apparecchi radio in Inghilterra
Tesla deposita due brevetti per la radio negli USA
1904
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L'Ufficio Brevetti Americano revoca i brevetti di Tesla e affida la paternità della radio a Marconi
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CENNI STORICI
1906
Lee Da Forest inventa la valvola termoionica: anche la voce può essere ora trasmessa.
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25 Nov. 2015
CENNI STORICI
Anni
‘20
Iniziano le trasmissioni broadcasting
1922
Primo spot radiofonico: 10 min per un immobiliare di New York
1926
Nasce la SIPRA – Società Italiana Pubblicità Radiofonica Anonima e
con essa i primi messaggi pubblicitari a carattere locale, in dialetto
Anni
‘30
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La radio assume ruolo fondamentale nella comunicazione politica,
i regimi totalitari, e non solo, ne fanno il principale mezzo di
diffusione dell’informazione
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CENNI STORICI
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25 Nov. 2015
CENNI STORICI
Prima sponsorizzazione di un programma radiofonico (Eccezionale
varietà): Buitoni‐Perugina.
1930
1934
Anni
‘30
Il successo delle sponsorizzazioni fu enorme; le partite di calcio in
una domenica di ottobre furono fatte partire in ritardo per evitare
un calo d’ascolti dovuto al grande successo de «I Quattro
Moschettieri», sponsorizzato da Perugina.
Abolito il ricorso alle sole voci femminili, si iniziano a usare anche testimonial e jingle. 1944
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Nasce la Rai. Continuano le sponsorizzazioni dei programmi e vengono introdotti i primi concorsi a premi con in palio prodotti dell’azienda sponsor.
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Botta e risposta
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CENNI STORICI
1948
Invenzione del transistor, la radio può uscire dalla dimensione domestica
1966
Anni
‘70
Nascono i Radiotempi, prodotti dagli inserzionisti; si passa dagli annunciatori
all’uso di attori veri e proprio. Contemporaneamente nasce Radio
Montecarlo, la prima emittente a mettere in discussione il Monopolio Rai
Enorme diffusione delle Radio libere, prendono piede gli spot
delle piccolo imprese, talvolta autoprodotti.
1976
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Sancita l’incostituzionalità del Monopolio Rai; proliferano le radio commerciali. Dott. Cosimo Miraglia
25 Nov. 2015
CENNI STORICI
1992
2007
Nasce Radiofestival, premio italiano per la pubblicità radiofonica, per mano
della Sipra
Radiofestival si sposta online; cessa nel 2012
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25 Nov. 2015
DIVERSIFICAZIONE DELLE EMITTENZE
Servizio Pubblico Nazionale RAI
Radio Commerciali
Prevedono un capitale privato e l’orientamento al profitto
Radio Comunitarie
Appartiene a una comunità (lavorativa, locale, linguistica, etc)
Radio Confessionali
Fondata e gestita da una confessione religiosa si rivolge al pubblico
locale
Radio Associative
È l’emanazione di un’associazione, è creata e gestita dalla stessa
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25 Nov. 2015
LE GRANDI SFIDE
Anni ‘50
TV
Anni ’80
Walkman
Device
mobile
Anni 2000
iPod
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Streaming
Oggi
Spotify,
Deezer, etc
25 Nov. 2015
LE GRANDI SFIDE
Studio Proteo 2015 – Campione 15mila italiani
84%
Utenza complessiva italiana, secondo dietro solo alla TV
50% dei 14‐17enni
90%
Ascoltatori di musica digitale ascolta anche la radio
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Fonte GFK Eurisko ‐ Ipsons
47% dei 18‐24enni
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LE GRANDI SFIDE
20%
Fruitori utilizza device classici e nuovi
La durata media di ascolto passa da 149 min a 182 min per chi usa entrambi i dispositivi
28% dei 14‐17enni
20% dei 18‐24enni
Utilizza dispositivi mobile per l’ascolto
Fonte GFK Eurisko ‐ Ipsons
15% dei 25‐34enni
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25 Nov. 2015
LE GRANDI SFIDE – INVESTIMENTI PUBBLICITARI
2015
1960
Radio
7%
Cinema
1%
Internet
26%
Esterna
11%
Radio
5%
Cinema
6%
Esterna
2%
Direct mail
4%
Stampa
65%
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Televisione
11%
Stampa
15%
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Televisione
47%
25 Nov. 2015
LE GRANDI SFIDE – INVESTIMENTI PUBBLICITARI 2014
Investimento (Tot. 7.627 Mln di Euro)
Altri mezzi
-8
Direct Mail
-16
Radio
-6
135 Internet
Stampa
-121
Televisione
-17
-150
-100
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-50
0
50
100
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150
25 Nov. 2015
LE GRANDI SFIDE – INVESTIMENTI PUBBLICITARI 2015
Gen/Set (valori in %)
OOH Tv
9,5
Transit
19,4
Outdoor
4,1
Web Adv
9,1
-3,6
Direct Mail
-2,3
Cinema
Radio
10
Periodici
Quotidiani
+237 Mln
-3,9
-7,3
Tv
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-1,6
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25 Nov. 2015
AUDIRADIO
1975
Prima rilevazione sperimentale da parte di RSUO (Rai, Sipra, Upa, Assap)
1988
Nasce l’indagine Audiradio patrocinata dagli Editori, dagli utenti pubblicitari
(Upa), dalle concessionarie e dalle agenzie per rilevare gli ascolti sia a
carattere nazionale che locale
1995
2007
Revisioni profonde dell’indagine: 1995 rilevazione unica di tutte le
emittenze, sia nazionali che locali; 2007 aumento del campione e delle
finestre di rilevazione
2011
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Liquidazione della società per mancata approvazione del bilancio 2010
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25 Nov. 2015
AUDIRADIO – L’indagine
Campione: 120.000 individui intervistati telefonicamente tramite sistema CATI (computer
assisted telephone interview) suddivisi in egual misura in 6 bimestri
DOXA e Unicab: responsabili dell’analisi dei dati
11anni in su: fascia della popolazione presa in osservazione
Quarto d’ora medio: nuovo indicatore fornito, diviene quello più importante per la
pianificazione pubblicitaria
PROBLEMATICHE: difficoltà negli intervistati a ricostruire la settimana d’ascolto trascorsa
anche a causa dell’elevato numero di emittenti da rilevare. Si era pensato all’utilizzo di un
meter come per la televisione ma Audiradio è stato liquidato prima.
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25 Nov. 2015
RADIOMONITOR – GFK Eurisko 2012
Nasce la nuova rilevazione che subentra ad Audiradio
Principale distinzione: non è soggetta alla vigilanza dell’Agcom ma costituisce libero
esercizio di attività professionale.
Oltre agli ascolti, indaga anche sul profilo degli ascoltatori, i luoghi d’ascolto e i device
utilizzati. I dati rilasciati sono in continuità con il passato.
Campione: invariato, 120.000 individui, ciò che cambia è l’età di partenza, adesso >14 anni e
il rilascio dei dati, non più bimestrale ma trimestrale (e multipli).
Meter: aggiunta la rilevazione su 10.000 individui tramite il dispositivo; possibile valutare
adesso il device utilizzato e il luogo d’ascolto.
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25 Nov. 2015
AUDIRADIO – Indicatori
Ascoltatori complessivi
Ascoltatori del giorno medio
Ascoltatori per quarto d’ora
Ascoltatori nei 7 giorni
Durata media di ascolto
Ascoltatori per luoghi e device
Ascoltatori per fascia di un’ora
Ascoltatori delle singole emittenti per fasce orarie di tre ore
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RADIOMONITOR – GFK Eurisko Prof.ssa Paola Panarese
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RADIOMONITOR – GFK Eurisko Prof.ssa Paola Panarese
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25 Nov. 2015
RADIOMONITOR – GFK Eurisko Prof.ssa Paola Panarese
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25 Nov. 2015
Formati pubblicitari ‐ PUBBLICITA’ TABELLARE È la pubblicità che si ascolta abitualmente, consiste in una serie di comunicati inseriti in
break genericamente compresi tra i 90 e i 210 sec. per le emittenti Rai e fino a 7 min per
quelle private.
CAMPAGNE SOCIALI: anche queste campagne rientrano nella pubblicità tabellare
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25 Nov. 2015
Formati pubblicitari ‐ PUBBLICITA’ EXTRATABELLARE
Tutti i messaggi che non rientrano nei cluster pubblicitari di spot
SPONSORIZZAZIONI: si distinguono in Bill boards e Radiopromozioni
Bill boards CEE: consistono nella citazione del marchio o del logo, nessuno slogan
o presentazione di prodotti/servizi; vengono inseriti in apertura di programma
come offerta («questo programma è offerto da») o in chiusura come
ringraziamento. Non vanno confusi con gli inviti all’ascolto, che invece contengono
slogan e rientrano nell’affollamento pubblicitario
Radiopromozioni: consistono nel coinvolgimento di un brand (anche un
prodotto/servizio), all’interno del programma. (Ne sono un esempio i giochi a
premi durante i programmi) Rientrano nell’affollamento pubblicitario.
CITAZIONI: messaggi di 30, 60, 90 o 120 secondi inseriti all’interno di un programma che
vedono il trattamento pubblicitario da parte dei conduttori.
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25 Nov. 2015
Formati pubblicitari
COMUNICATI SINGOLI: durano circa 10 sec. (mini spot) e vengono trasmessi all’interno dei
programmi.
REMINDER o SPOT JINGLE: messaggi di 5 sec. posizionati all’interno del programma
PROMO: messaggi di 5 sec. Collegati al comunicato di autopromozione del programma
OPERAZIONI SPECIALI E CO‐MARKETING: il marchio di un emittente viene associato a quello
di un’azienda o di uno specifico prodotto. In genere, durante questa tipologie di campagne,
vengono utilizzate tutte le forme precedenti. Ne è un esempio la presenza di un emittente
presso un acquapark (RadioDeejay e AcquaFan di Riccione)
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25 Nov. 2015
CONCESSIONARIE
Principali operatori del mercato
Editore Emittente
Gruppo Editoriale L’Espresso Radio Capital, Radio Deejay, M2o Gruppo Radio Italia Radio Italia Solomusica Italiana Il Sole 24 Ore
Radio 24 .
Fininvest/ Mondadori Radio R101 Radio Kiss Kiss
Radio Kiss Kiss RTL 102,500 hit Radio Rtl 102,5 Gruppo Finelco Radio 105, Rmc Radio Montecarlo; Virgin
Radio Dimensione Suono Rds 100% Grandi Successi
RAI Radiotelevisione Italiana Radiouno; Radiodue; Radiotre; Isoradio; Notturno Italiano
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Concessionaria
A. Manzoni & C. S.p.A.
A. Manzoni & C. S.p.A.
Il Sole24 Ore S.p.A
Mondadori pubblicità S.p.A.
Mondadori pubblicità S.p.A.
Openspace Pubblicità S.r.l.
Radio Gruppo Finelco S.p.A.
RDS Advertising S.r.l.
Sipra S.p.A.
25 Nov. 2015
AFFOLLAMENTO PUBBLICITARIO ‐ RAI
Pubblicità solo su Radio Uno, Due e Tre
Come per la televisione, l’affollamento è inferiore rispetto a quello delle emittenti
private
4%
Soglia massima di affollamento settimanale calcolato sul totale delle ore
delle tre emittenti
12%
Soglia massima di affollamento orario calcolato sulla singola emittente;
può raggiungere il 14% ma va compensato nelle ore attigue
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25 Nov. 2015
AFFOLLAMENTO PUBBLICITARIO ‐ emittenti private
18%
Soglia massima di affollamento orario per le emittenti nazionali
20%
Soglia massima di affollamento orario per le emittenti locali
Affollamento giornaliero: non esiste, ciò vuol dire che potenzialmente possono esserci 12
minuti di pubblicità per ogni ora di programmazione.
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25 Nov. 2015
PLUS & MINUS
Plus
DUTTILITA’ – si rivolge a pubblici eterogenei in vari momenti della giornata
AUDIENCE ELEVETE
UBIQUO – non solo casalingo grazie alla sua natura multidevice
PERSONALIZZABILE GEOGRAFICAMENTE
COSTI PRODUTTIVI INFERIORI RISPETTO ALLA TV
FIDELIZZAZIONE ELEVATA DEGLI ASCOLTATORI AI PROGRAMMI
Pubblicità e strategie di comunicazione integrata
PLUS & MINUS
MINUS
NON E’ ANCORA UN MEZZO STRATEGICO
Utilizzato in modo continuativo da poche aziende, spesso solo saltuariamente
È SPESSO USATO COME SOTTOFONDO
Quindi la soglia di attenzione è spesso bassa
Pubblicità e strategie di comunicazione integrata
10 minuti di pausa
Pubblicità e strategie di comunicazione integrata
