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Milano, 7 maggio 2004
Domenica 9 maggio doppio appuntamento all’Ottagono e al Teatro Studio
CONCERTO A 10 VOCI PER L’EUROPA
Uno “sguardo” verso i dieci nuovi paesi dell’Unione Europea
Nell’ambito delle iniziative delle manifestazioni per celebrare la Festa
dell’Europa, promossa dal Comune di Milano per salutare l’ingresso dei
dieci nuovi paesi membri dell’Unione Euopea, il Piccolo Teatro di Milano
presenta domenica 9 maggio, alle 17.30 all’Ottagono della Galleria
Vittorio Emanuele e in replica la sera stessa al Teatro Studio (ore 21.00),
Concerto a dieci voci per l'Europa, con la regia di Daniele Salvo.
Lo spettacolo, che unisce recitazione e musica, è stato realizzato con la
collaborazione dell’Unione dei Teatri d’Europa e di alcune istituzioni
appartenenti ai dieci Paesi (Estonia, Lettonia, Lituania, Slovenia, Polonia,
Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Malta e Cipro) che, dal 1° maggio
2004, sono entrati a far parte dell’Unione Europea: Stary Teatr di
Cracovia, Katona di Budapest, Meno Fortas di Vilnius, Theatre
Organization di Cipro, Teatro Stabile Sloveno; inoltre gli Istituti
Italiani di Cultura di Praga, La Valletta e Bratislava.
Una performance che vuole essere “sguardo” verso i dieci nuovi paesi
membri dell’Unione Europea, sguardo capace di comporre, su un
palcoscenico che si fa metafora, il mosaico ideale dell’Europa di domani.
Realizzato dal regista Daniele Salvo – delegato da Luca Ronconi a seguire
questo evento - con la collaborazione del musicista e direttore d’orchestra
Marco Podda, lo spettacolo si configura come un oratorio multilingue.
Voce-guida è la parola affidata agli attori italiani, che si alterna a brani
recitati dagli interpreti stranieri, per far rivivere in undici lingue le parole di
artisti, fra cui Angelo Maria Ripellino, l’italiano che ha “cantato” Praga,
Lucien Febvre e il suo inno all’Europa, il poeta ungherese per
antonomasia, Attila József, il grande autore polacco Witold Gombrowicz,
Oliver Friggieri che rappresenta Malta, Emil Tode , Evagoras
Pallikaridis per Cipro, il ceco Vaclav Havel, lo slovacco Ivan Krasko.
In scena, a dare voce alla tessitura di testi in lingua italiana, Federica
Bern, Francesco Colella, Melania Giglio, Pia Lanciotti, Mauro
Malinverno, Laura Marinoni, Piero Mazzarella, Ugo Pagliai, Massimo
Venturiello, Antonio Zanoletti cui fanno eco, in lingua, Alida Bevk
(Slovenia); Alicia Bienicewicz (Polonia); Jitka Frantova (Rep. Ceca);
Piazza Scala, 2 – 20121 Milano
tel. +39 02 884.50150
fax +39 02 884 50568
www.comune.milano.it
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Diana Grancevskaite (Lituania); Gundars Grasbergs (Lettonia); Pille
Lukin (Estonia), Juraj Rasla (Slovacchia); Annita Santorineaou (Cipro);
John Schranza (Malta); Vilmos Vajdai (Ungheria).
La drammaturgia musicale, un itinerario tra le sonorità e i canti dei Paesi
presenti, è firmato da Marco Podda. Le luci sono di Claudio De Pace.
Concerto a dieci voci per l'Europa è in scena anche a Recanati, martedì
11 maggio, al Teatro G.Persiani.
L’ INGRESSO E’ LIBERO
CONCERTO A DIECI VOCI PER L’EUROPA
progetto e regia di Daniele Salvo
musiche e sonorizzazioni Marco Podda
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
con la collaborazione dell’Unione dei Teatri d’Europa
e di
STARY TEATR - Cracovia – POLONIA
KATONA JOZSEF SZINHAZ - Budapest – UNGHERIA
MENO FORTAS - Kodas – LITUANIA
THEATRE ORGANIZATION OF CYPRUS
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – Praga – REPUBBLICA CECA
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – La Valletta – MALTA
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – Bratislava – SLOVACCHIA
con Federica Bern, Francesco Colella, Melania Giglio, Pia Lanciotti,
Mauro Malinverno, Laura Marinoni, Piero Mazzarella, Ugo Pagliai,
Massimo Venturiello, Antonio Zanoletti
e con Alida Bevk, Alicia Bienicewicz, Jitka Frantova, Diana
Grancevskaite, Gundars Grasbergs, Pille Lukin, Juraj Rasla, Annita
Santorineaou, John Schranza, Vilmos Vajdai.
Per informazioni tel. 02 72333222 - www.piccoloteatro.org
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Assessorato Cultura e Musei
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