Credi ai tuoi occhi Di Gianni Farina e Consuelo Battiston Regia Gianni Farina Con Consuelo Battiston e Federica Garavaglia, Giulia Pizzimenti, Sofia Taglioni Incentrato sulla figura maledetta di Anita Berber, attrice, ballerina, modella dalle abitudini sfrenate, anticipatrice del movimento femminista, Credi ai tuoi occhi è un lavoro sulla menzogna, l’apparenza e gli stereotipi sociali. La tormentata femme fatale, morta a soli 29 anni, fu ritratta nel 1925 dal pittore Otto Dix, immersa in un quadro dal colore rosso fuoco, nel quale spicca il suo viso, cosparso da un trucco quasi grottesco. Da questo dipinto prende spunto la messa in scena: siamo di fronte alla distruzione di una donna che sta perdendo il potere legato al suo aspetto, una donna ribelle che viene sovrastata dalla Moda. Conversando di teatro Teatro delle Passioni Sabato 5 marzo, al termine dello spettacolo Credi ai tuoi occhi incontro con la compagnia Mercoledì 16 marzo — ore 21 Teatro Comunale Luciano Pavarotti Balletto dell’Opera di Kiev La bella addormentata Regia Mario Gumina Con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Angelo Facchetti, Alessandro Mori Teatro circo, per tutte le età Domenica 6 marzo — ore 16 Teatro Comunale Luciano Pavarotti Benjamin Britten Il piccolo spazzacamino Da Facciamo un’opera! op. 45 Libretto di Eric Crozier Direttore Stefano Seghedoni Regia Stefano Monti Ensemble da Camera e Scuola di Voci Bianche della Fondazione Teatro Comunale di Modena Maestri preparatori della Scuola di Voci bianche Melitta Lintner, Paolo Gattolin Produzione Fondazione Teatro Comunale di Modena Il piccolo spazzacamino è fra i numerosi lavori di Benjamin Britten dedicati ai bambini, coinvolti nelle vesti sia di interpreti che di spettatori. L’opera fu scritta per il festival di Aldeburg e presentata nel 1949, per diventare uno dei titoli più celebri di teatro musicale per ragazzi. Britten vi racconta una storia di bambini in un alternarsi di episodi divertenti e commoventi in cui il piccolo Sam si libera dalle crudeltà del mondo degli adulti e torna felicemente a vivere il mondo dell’infanzia, libero di giocare, studiare, e essere un bambino. Creato nel 1997 e messo in scena con regolarità nel corso di oltre 15 anni, l’allestimento de Il Piccolo spazzacamino è fra i più indovinati che il Teatro Comunale di Modena abbia dedicato al pubblico di giovani e ragazzi. Pinter. Atti unici Una specie d’Alaska — La stanza — Una serata fuori Di Harold Pinter Regia Nanni Garella Con Nanni Garella, Luca Formica, Pamela Giannasi, Maria Rosa Iattoni, Iole Mazzetti, Fabio Molinari, Mirco Nanni, Lucio Polazzi, Deborah Quintavalle, Moreno Rimondi, Roberto Risi Il premio Nobel per la letteratura Harold Pinter è uno degli autori contemporanei che ha saputo meglio ritrarre la condizione delle persone emarginate. Nanni Garella sceglie proprio tre atti unici di Pinter per il nuovo allestimento che coinvolge gli attori-pazienti psichiatrici di Arte e Salute onlus, associazione che coniuga il lavoro artistico con quello nel campo della salute mentale. L’approccio di questi attori, fornisce alla poetica di Pinter una sponda ideale. Conversando di teatro Teatro delle Passioni Sabato 19 marzo, al termine dello spettacolo Pinter. Atti unici incontro con la compagnia Ospite Stefano Marchetti, giornalista, il Resto del Carlino. Sabato 12 marzo — ore 21 — Prima assoluta Balletto in tre atti con un prologo e un’apoteosi Coreografia Marius Petipa (con frammenti coreografici di Fiodor Lopukhov e Jurij Grigorovič) Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij Un’enciclopedia di linguaggi gestuali e del nouveau cirque si incontrano in Tête à tête: giocoleria, acrobazia, mimo, clownerie e recitazione danno vita a un gioco di specchi, una dinamica di scatole cinesi. Tre giovani amici affrontano paure comuni a tutti gli esseri viventi in una struttura scenografica dai volumi trasformabili praticati e vissuti in ogni dimensione. Martedì 8 e 15, mercoledì 9 e 16, giovedì 10 e 17, venerdì 11 e 18 — ore 21 | Sabato 12 e 19 — ore 20 | Domenica 13 e 20 — ore 17 Teatro delle Passioni foto: Nadir Bonazzi Têtê a têtê ALL’OPERA IN FAMIGLIA! Martedì 1, mercoledì 2, giovedì 3, venerdì 4 — ore 21 | Sabato 5 — ore 20 | Domenica 6 — ore 17 Teatro delle Passioni LA DOMENICA NON SI VA A SCUOLA foto di: Laila Pozzo fot foto: Luca Dal Pia foto: Rolando Paolo Guerzoni Domenica 6 — ore 16.30 Teatro Storchi L’ALTRO SUONO FESTIVAL Giovedì 10, venerdì 11 — ore 21 | Sabato 12 — ore 20 | Domenica 13 — ore 15.30 Teatro Storchi Morte di un commesso viaggiatore Di Arthur Miller Traduzione Masolino d’Amico Regia Elio De Capitani Con Elio De Capitani, Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Gabriele Calindri, Roberto Abbati, Daniele Marmi, Alice Redini, Vincenzo Zampa, Marta Pizzigallo La spiccata tensione verso il presente è una costante del milanese Teatro Elfo Puccini: Elio De Capitani porta in scena una storia personale che diventa collettiva, un classico degli anni Cinquanta ancora capace di parlare del nostro presente. Rabbia, disperazione, senso di sconfitta, volontà di riscatto attraverso i figli, mai disposto a fare un passo indietro: questo è Willy Loman, commesso viaggiatore pronto a tutto per vendere e vendersi, qui ritratto nel suo ultimo giorno di vita. Conversando di teatro Teatro Storchi Sabato 12 marzo — ore 17 Morte di un commesso viaggiatore Incontro con Elio De Capitani e la compagnia Ospite Franco Baldoni, medico psicologo, psicoanalista, psicoterapeuta. Sabato 12 marzo — ore 21 Teatro Comunale Luciano Pavarotti Yuval Avital Meitar Ensemble Fuga perpetua Concerto icono—sonoro per ensemble, proiezioni, teatro sonoro mobile e folla vocale In collaborazione con Assessorato alla Coesione Sociale, Sanità, Welfare, Integrazione e Cittadinanza del Comune di Modena Prima assoluta Una partitura musicale che spinge gli esecutori a volte al confine del possibile, un’installazione sonora di teatro sonoro mobile, una video proiezione multipla e una performance collettiva. I principali narratori in Fuga Perpetua sono i rifugiati, che appaiono nell’opera attraverso interviste silenziose realizzate nel Regno Unito, in Italia, Israele e Kenya. Un contributo fondamentale per la parte visiva dell’opera, sono le riprese video appositamente realizzate in Kenya e a Tel Aviv. Yuval Avital è già conosciuto in Italia per alcune performance collettive, come Reka, presentato a Milano per il festival MiTo 2014 e commissionato dal festival di Varsavia, o Alma Mater per Expo 2015 alla Fabbrica del Vapore di Milano. In Fuga Perpetua ha convogliato anche l’esperienza di Rivers, performance sonora per una folla vocale di profughi e altoparlanti che ha inaugurato il centro Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto a Biella nel 2015. Il titolo è uno dei frutti più amati della collaborazione Petipa — Čajkovskij, coppia mitica dei tempi d’oro del balletto russo. Messo in scena nel 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e tratto dalla nota favola di Perrault, La bella addormentata è la quintessenza del balletto classico ottocentesco e un caso esemplare di accordo fra danza e musica. Il Balletto dell’Opera di Kiev e la sua scuola sono nati all’inizio del Novecento divenendo una realtà internazionale nell’ambito del repertorio classico. La compagnia, fra le più prestigiose rappresentanti dell’eredità dei balletti russi ritorna a Modena dopo quasi dieci anni con uno dei brani più applauditi del suo repertorio. Sabato 19 — ore 20 | Domenica 20 — ore 15.30 Teatro Storchi TEATRO MUSICALE Next to Normal Adattamento e regia Marco Iacomelli Musica Tom Kitt Liriche e libretto Brian Yorkey Liriche italiane Andrea Ascari Con Francesca Taverni, Antonello Angiolillo, Luca Giacomelli Ferrarini, Laura Adriani, Renato Crudo, Brian Boccuni Vincitore di tre Tony Awards nel 2009 e del Premio Pulitzer nel 2010, Next to Normal è uno spettacolo dalla forza innovativa, una piccola rivoluzione nel mondo del Teatro Musicale. Fra ironia sottile e colpi di scena, si fanno largo temi distanti dalla tradizione del genere: disturbo bipolare, allucinazioni, elettroshock, psicofarmaci, lutti, suicidi e il tentativo di vivere una vita “quasi normale”, nonostante tutto. Una tipica famiglia americana, in cui, a guardar bene, non c’è proprio nulla di normale. Yuval Avital Meitar Ensemble Mercoledì 23 marzo — ore 21 Teatro Comunale Luciano Pavarotti Aterballetto BLISS Nuova creazione 2016, prima assoluta Coreografia Johan Inger Musica Keith Jarrett Antitesi Coreografia Andonis Foniadakis Musiche Giovan Battista Pergolesi, Fausto Romitelli Domenico Scarlatti, Giacinto Scelsi, Giuseppe Tartini Lo spettacolo racchiude i nuovi lavori che due dei più interessanti coreografi contemporanei hanno dedicato ad Aterballetto. Il greco Andonis Foniadakis (premio Danza&Danza 2014 come miglior coreografo) ha firmato spettacoli per la Martha Graham Dance Company, Cedar Lake Contemporary Ballet e Béjart Ballet Lausanne. Nel suo Antitesi collidono musica barocca e contemporanea, Scarlatti e Giacinto Scelsi. “Ho costruito il pezzo — dice Foniadakis — combattendo tra ricerca della bellezza del passato, come nostalgia, e realtà di oggi, agitata, dinamica, incerta, violenta”. Johan Inger, uno dei più importanti coreografi attivi sulla scena internazionale, crea in esclusiva per la Compagnia un nuovo balletto che debutterà al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. BLISS si ispira al Köln Concert, la mitica performance tenuta da Keith Jarrett nel 1975 e registrata dall’etichetta ECM. Considerato il più famoso album di jazz solo “ha inspirato e toccato milioni di persone — ha detto Inger — grazie al suo perfetto tempismo nell’attirare una generazione che si muoveva da una parte all’altra della propria vita”. Fuga perpetua Martedì 3 maggio — ore 21 Stefano Bollani e Valentina Cenni La Regina Dada Domenica 15 maggio — ore 21 — Prima assoluta Fred Frith Remix 34 friendly gestures for AngelicA and l’Altro Suono Mercoledì 18 maggio — ore 21 Orchestra di Piazza Vittorio Il giro del mondo in 80 minuti Domenica 22 maggio — ore 21 — Prima assoluta Yeah! Mutation Ri(e)voluzione Martedì 24 maggio — ore 21 Happy Birthday, Mister Reich Concerti e riflessioni per gli ottant’anni di un grande compositore del nostro tempo