UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRUGIA Programma del corso di ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA (8 CFU) Istologia ed Embriologia Generale Programmi, contenuti, informazioni generali Prof. Gianfranco Tajana 01.VISUALIZZAZIONE,PRODUZIONE ED INTERPRETAZIONE DI IMMAGINI ISTOLOGICHE. 01a.Visualizzazione di strutture e/o molecole. Tecniche standard, colorazioni speciali, istochimica ed istoenzimologia, immunocitochimica (IF, immunofluoresce; FICC, immuno-Cyto-Chemistry) , immunoenzimatica (HRP, horseradish peroxydase; DAB diaminobenzidine; PAP peroxydase-antiperoxidase; APAAP, Alcalin Phosphatase anti alcalin phosphatase, Immunogold, Silverimmunogold, SBA, system biotine avidine, LCC Lectinocytochemistry, ISH, in situ hibridation, PCR polymerase chain reaction; NORs, Nucleolar organizing Regions, FACS, Activated fluorescence Cell Sorter 01b.Produzione di immagini Microscopio ottico o fotonico, polarizzazione a fondo nero, in contrasto di fase, a contrasto interferenziale secondo Nomarski, CLSM Confocal Laser Scaning Microscopy, microscopia a fluorescenza,TEM microscopia elettronica, SEM microscopia elettronica a scansione. 01c.L'interpretazione delle immagini Valutazione tridimensionale della sezione,riconoscimento ed interpretazione degli artefatti, impiego degli analizzatorui d'immagini. 02.LA CELLULA INTERFASICA 02a. Il nucleo ed i domini nucleari L'involucro nucleare, relazioni nucleo citoplasma : i pori nucleari. Etero ed eucromatina, I nucleosomi. Organizzazione dello "Splicesome". La struttura del nucleolo. 02b.I sistemi membranari delimitanti i compartimenti intracellulari Architettura delle membrane biologiche. Meccanismi di trasporto e proteine trasmembranarie. Il REG Reticolo Endoplasmico Granulare. Il REL reticolo Endoplasmico Liscio. L'Apparato di Golgi. Il sistema GERL. 02c.Basi strutturali per la conservazione, la duplicazione e la decifrazione del codice genetico. La sintesi proteica, ribosomi, polisomi e REG. 02d.La "digestione" intracellulare Endocitosi, Pinocitosi, Significato dell' internalizzazione recettoriale .Lisosomi "vergini" e lisosomi secondari. Modalità di escrezione. Le lipofuscine 02e.La respirazione cellulare Struttura e funzione dei mitocondri. I perossisomi e loro intervento nei meccanismi di respirazione cellulare. 03.IL CITOSCHELETRO 03a. Microtubuli Aspetto ultrastrutturale. Tubulina. Meccanismidi controllo della "nucleazione " e della "eongazione"Il significato della instabilità dinamica .L'acetilazione e la detirosinazione nella maturazione e nell'invecchiamento dei microtubuli. Le MAPs, microtubule associated proteins. Il significato delle "reti" microtubulari. 03b. Microfilamenti Aspetto ultrastrutturale. L'actina. Le isoforme actiniche.Actin-depolymerizing factor: Timosina beta-4,profilina,cofilina,villina,gelsolina. La RAS family (ras,rho,rab,ARF, ran) e sue interazioni con il GTP. 03c. Filamenti intermedi TipoI:cheratine acide. TipoII:cheratine basiche. Tipo III:vimentina, desmina, GFA, Periferine. Tipo IV:Neurofilamenti,alfa-internexine,nestine. Tipo V:laminia A, B e C. Altre:Filensine, Phakine,Tanabine 03d. Interazioni tra citoscheletro e membrane cellulari Un esempio: la membrana dei globuli rossi. La rete spectrina-actina. Ruolo del citoscheletro nelle giunzioni intercellulari. Le "protrusioni" cellulari. 03e. Specializzazioni del citoscheletro Ciglia, micovilli, flagelli. Trasporto assonale. 04.DIFFERENZIAMENTO E RINNOVAMENTO CELLULARE 04a.Modificazioni qualitative e quantitative del fenotipo Differenziamento invisibileo molecolare, citodifferenziamento, istodifferenziamento, differenziamento funzionale. Simmetria mitotica. Induzione. 04b.Definizione di cellula staminale Concetto di unipotente, pluripotente, totipotente. Clone e linea cellulare. Linee monoclonali determinate, linee policlonali determinate, linee policlonali indeterminate. Olocloni, merocloni, paracloni. 05.INSIEMI COOPERATIVI CELLULARI 05a.Livelli di organizzazione tessutale Il mondo I di Popper: Apparati, organi, tessuti, cellule,membrane, molecole, atomi, particelle elementari, ignoto. 05b.I quattro tessuti fondamentali Epiteli di rivestimento. Epiteli ghiandolari. Tessuto connettivo. Tessuto Muscolare. Tessuto nervoso. 05c.CAM: Cell Adhesion Molecules. Integrine,Caderine,selectine ed immunoglobuline 05d.Molecole informative Le citochine. Fattori di crescita a largo spettro (EGF,FGF,PDGF,TGF-alfa,TGFbeta,IGF,PTHrP). Fattori di crescita specifici.: monochine (TNF-alfa, MGF), linfochine(IFN-gamma,IFN-beta). Fattori di crescita ematopoietici. Recettori membranari delle citochine 05e.Modalità di diffusione Neurocrinia,Intraxcrinia,Autocrinia,Paracrinia, Endocrinia, Juxtracrinia. 06.LA POLARITA' CELLULARE 06a. Epiteli polarizzati I domini della membrana plasmatica :apicale e basolaterale. Ruolo dei microtubuli nella definizione della polarità. Le giunzioni serrate. Le proteine di placca (ZO1, ZO2, 7H6,Cingulina, antigene BG9,1) 06b. Il polo apicale Cell coating. Microvilli labili, stabili, blebs.Stereociglia. Ciglia vibratili. Membrana plasmatica dell'urotelio: il sistema delle uroplastikine Ia, Ib e III 06c.Regione latero-basale Zonula adherens., Desmosomi. Gap-junction. Il sistema dei connessoni. 07.MATRICE EXTRACELLULARE 07a. La matrice extracellulare come composito Interazioni tra sostanza fondamentale, fibre di collagene e proteine non collageniche. 07b. La sostanza fondamentale GAGs tipi,funzioni, distribuzioni. Proteoglicani. La core protein e la link protein. Concetto di dominio o spazio escluso. 07c. Collagene Tassonomia ragionata delle XXIX classi collageniche. Organizzazione spaziale del collagene: microfibirilla, fibrilla, fibra. Biosintesi del collagene. Ruolo della vitamina C nella fibrillogenesi. (storia di pietro scabrosa) 07d. L'elastina Struttura e modelli molecolari dell'elasticità. L'EMILINA (Elastin Microfibril Interface Located Protein 07e. Glicoproteine della matrice La Fibronectina, SGP (vedi cheratocono) 07f. Relazioni matrice-cellula Membrana basale: laminina, fibulina,nidogenina,SPARC, Perlecan, Collagen IV. Contatti focali: tenuina, VASP (vasodilator-stimulated phosphoprotein) Emidesmosomi: HD1,laminina5,integrina-alfa6-beta4 Recettori: CD44 e RHAMM (Receptor for Hayaluronate-Mediated Motility) 08.LA SECREZIONE 08a.Popolazioni cellulari a secrezione proteica Definizione ultrastrutturale dei compartimenti Golgi,vescicole di secrezione. 08b.Popolazioni cellulari a secrezione steroidea. cellulari coinvolti: REG, Definizione ultrastrutturale dei compartimenti cellulari coivolti: Liposomi,REL, mitocondri a creste vescicolose. 08c.Popolazioni cellulari a secrezione speciale La cellula oxintica della stomaco e la produzione diHCl 09. COMUNICAZIONE ENDOCRINA 09a. Ormoni Ormoni idrofobi/liofili con recettore intracellulare. Ormoni idrofili con funzione recettoriale sulla superficie cellulare. 09b. Il controllo della secrezione ormonale I meccanismi: la pro-opiocortina. La secrezione dell'insulina. 09c.Il sistema ipotalamo-ipofisi Origine degli ormoni antee post ipofisari 09d. Il follicolo tiroideo La produzione degli ormoni tiroidei e della calcitonina. 09e.Le paratiroidi Il paratormone e la regolazione del metabiolismo del calcio. 09f.Le isole di Langherans Il controllo della glicemia: cellula alfa e beta . Le cellule delta ed il significato della somatostatina. 09g. La corteccia surrenalica Compartimento glomerulare, fascicolato, reticolare: aldosterone, corticosteroidi ed androgeni. 09h.La midollare surrenalica Regolazione nervosa della produzione di catecolamine: adrenalina e noradrenalina. 09i. La serie APUD Distribuzione e significato funzionale 09l. Le cellule mioendocrine del cuore Produzione e significato della cardiodilatina 09m. Apparato juxta-glomerulare La produzione di rennina e di eritropietina. 10.TESSUTO ADIPOSO 10a Il grasso bianco Adipociti "bianco". Tessuto adiposo. Metabolismo lipidico: sintesi, stoccaggio e liberazione. Il recettore Beta3-adrenergico nella regolazione della lipolisi adipocitaria. L'odesità nell'adulto 10b. Il tessuto adiposo bruno Adipocita "bruno". Distribuzione. Metabolismo:la particella F1. Correlazioni tra tessuto adiposo "bianco" e "bruno". 10c. La leptina Il gene ob. Interazioni con il lipostato ipotalamico. 11.FORMAZIONE,MANTENIMENTO E RIPARAZIONE SCHELETRICA 11a. La Cartilagine Le tre cartilagini base: fibrosa, elastica e ialina. Modalità di crescita:apposizionale ed interstiziale. Il condrocita. Il condrone sec. A.Poole. I 7 collageni delle cartilagini. Le proteine non collageniche( Anchorina CII; CMP,CBP,COMP,fibronectina, fibromodulina, tenascina,CH21) 11b Struttura tridimensionale dell'osso La lamella ossea. Osso compatto e osso spugnoso. Il sistema biomeccanico delle isostatiche portanti. 11c. Le cellule dell'osso Osteoblasti, osteociti, osteocasti,cellule bordanti (bone lining cells) 11d. Le componenti dell'osso Matrice organica: collageni I e V, proteoglicani, osteopontina, osteonectina, osteocalcina, sialoproteine, trombospondina. Matrice inorganica: l'idrossiapatite e la sostituzione isomorfa dell'osso. 11e. Rimodellamento osseo. Osteoblasti:origine. Azione del: FGF2, GH ipofisario, IGF. Fattori ormonali che regolano la proliferazione osteoblastica (Paratormone, TGF-beta, IGF1 e 2,progesterone,androgeni, 1,25,dihidro-cholecalciferolo). Osteoclasti: origine, CFU-GM. Interazione osteoblasti-osteoclasti. Il meccanismo di riassorbimento della matrice . Ruolo delTGF-beta nel rimodellamento osseo. 11f: La riparazione del tessuto osseo in seguito a frattura Ossificazione diretta ed indiretta. La fissazione esterna secondo Ilizarov. 12.IL SISTEMA IMMUNITARIO 12a.Strutturazione delle barriere tissulari Il sistema reticolo endoteliale 12b.Il sistema Monocito-Macrofago I monociti.La trasformazione monocita-macrofago:resting,primed,activated,full activated. Ruolo degli antigeni di attivazione. Il meccanismo della presentazione. 12c.I PMNs: polimorfonucleati Neutrofili, eosinofili, basofili: caratteristiche ultrastrutturali e molecolari delle granulazioni. 12d.Linfociti T Linfociti T,B,NK.Struttura del TCR,CD4,CD8. Interazione linfocita T e cellula presentante l'antigene. Il processamento dell'antigene. Antigeni endogeni e attivazione dei linfociti T citotossici. 12e. Linfociti B La trasformazione B-plasmacellula. La struttura del linfonodo e di un centro germinativo. 12f.Il tessuto linfoide diffuso Distribuzione. Il tessuto nell'apparato digerente ed in quello respiratorio. 13. IL SANGUE 13a. Gli elementi del sangue Tipi, dimensioni,numero struttura. 13b.Eritrociti Struttura. Funzionamento dell'emoglobina. I gruppi sanguigni. 13c. Eritropoiesi Nascita, vita e morte di un globulo rosso. I meccanismi e le strutture preposte al controllo dell'emopoiesi e dell'emocataresi. 13d. Emostasi La coagulazione del sangue. Origine, struttura e funzionamento delle piastrine. 14. IL SISTEMA DELLE CELLULE PIGMENTATE 14a. Cellule producenti Melanofori, melanociti, xantofori,iridofori. 14b.La Melanina Biosintesi e struttura del melanosoma. Il controllo ormonale e citochinico del melanocita. Il problema del trasferimento dei melanosomi. 14c.Origine e distribuzione dei melanociti Le creste neurali. Coroide, iride, orecchio interno, meningi, retina. La neuromelanina 15. LA CONTRATTILITA' CELLULARE 15a. Leiomiociti La cellula muscolare liscia. Giunzioni e domini. Organizzazione e disposizione. Miociti viscerali e tubo digerente. Miociti della parete dei vasi e struttura delle arterie e delle vene. Cellule mioepiteliali,mioepitelioidi,miofibroblasti. Innervazione simpaticovegetativa. 15b. Muscolatura scheletrica Rabdiomiociti. Reticolo sarcoplasmatico longitudinale, sistema T, mitocondri, miofibrille, Il sarcomero aspetto ultrastrutturale e composizione molecolare. 15c. Unità motoria(pochissimo) Placca motrice.La contrazione muscolare. Muscoli fast e slow. 15d. La muscolatura cardiaca Il cardiocita. Cardiociti atriali e ventricolari. Il tessuto di conduzione cardiaco. 16.SINAPSI E NEUTROTRASMISSIONE 16a Neutrasmettitori Neurotrasmettitori classici (Acetilcolina, monoamine, catecolamine, serotonina, istamina). Purine (ATP,adenosina). Aminoacidi (glutammato,aspartato,GABA) Neuropepetidi. No(ossido diazoto). 16b. La sinapsi La membrana presinaptica: Small Synaptic Vesicles e Large Dense core Vesicles. La membrana postsinaptica: ispessimento, apparato sottosinaptico e apparato spinoso. La fessura sinaptica 16.Le sinapsi Sinapsi eccitatrici ed inibitrici. Rapporti e collegamenti sinaptici interneuronali: ruolo del soma, dei dendriti e dell'assone. Ruolo dei complessi NSF (NEM Sensitive Factor) SNAPs (Soluble NSF Attachment Proteins). Ruolo della synaptobrevina e della synaprtophysina nella trasmissione sinaptica.La plasticità neuronale e sinaptica 17. LA MIELINA 17a. Le cellule mielinizzanti. Schwann e Oligodendrociti. La Mielina in TEM. La mielina "compatta". 17b.Mielina e conduzione nervosa Accelerazione della conduzione, risparmio energetico, economia di spazio. Il significato e l'analisi del nodo di Ranvier Differenze ed analogie molecolari tra la mielina del sistema nervoso centrale e periferico 18.L'IMMORTALITA' E LA PROCREAZIONE 18a.Immortalizzazione artificiale delle cellule. Diversità di strategie nelle varie specie ai fini procreativi. Il significato del "bierth-controll". Il controllo ormonale della riproduzione. 19. APPARATO RIPRODUTTIVO MASCHILE 19a. La cellula spermatica Testa, corpo, collo e coda. La membrana plasmatica ed i suoi domini. L'acrosoma. I mitocondri. Il sistema delle fibre dense. La guaina fibrosa. Il movimento della cellulòa spermatica. 19b. La spermatogenesi. Tempi e modalità di costruzione della cellula spermatic. 19c. Organizzazione del Testicolo I tubuli seminiferi. Ruolo della Cellula di Sertoli. Controllo ormonale della spermatogenesi. Il trasferimento degli spermatozoi nella rete di Haller. 19d. TIL: tessuto intertubulo leydighiano La cellula di Leydigh. La produzioone del Testosterone e suoi effetti nei tessuti bersaglio. La regolazione della libido. I caratteri sessuali primario e secondari. 19e.Vie spermatiche extratesticolari Epididimo, Deferente, Uretra prostatica e peniena. I meccanismi e le strutture coinvolte nell'erezione. Ruolo delle vescichette seminali, della prostata e delle ghiandole bulbo-uretrali nella regolazione immunitaria del liquido seminale. 20.APPARATO RIPRODUTTIVO FEMMINILE 20a. L'ovocellula Aspetto. Caratteristiche genetiche ed ultrastrutturali dell'ovocellula pronta per la fecondazione. Il significato della divisione meiotica. Le ovocellule delle varie specie animali. 20b. L'ovaio L'ovogenesi. Il follicolo primario resting ed il significato dell' evoluzione del follicolo. Lo "scoppio" del follicolo. La formazione del corpo luteo. La produzione ormonale dell'ovaio. 20c. I "grandi cicli: Ovarico, tubarico, uterino e vaginale meccanismi di controllo e tecnologie di monitoraggio. 21.LA FECONDAZIONE 21a. Il coito Strutture ed apparati coinvolti. 21b. Lo spermatozoo nell'apparato sessuale femminile Comportamento dell'eiaculato. Interazioni con le mucose vaginali, uterine e tubariche. L'attivazione e la reazione acrosomiale. La fusione intergametica. La membrana di fecondazione. 21c. L'ovocella fecondata L'attivazione e le procedure genetiche per la formazione dello zigote 21d.La contraccezione Uso e funzionamento dei principali contraccettivi 22. LA I SETTIMANA DI SVILUPPO 22a La segmentazione Significato e meccanismi molecolari regolativi. La segmentazione nelle varie specie animali. Interazioni tra la mucosa tubarica e zigote. 23. LA II SETTIMANA DI SVILUPPO 23a Dallo zigote alla bastula . Meccanismi molecolari di controllo. 23b. L'annidamento Interazione blastula mucosa uterina. Meccanismi molecolari dell'annidamento. Dal citotrofoblasto al sinciziotrofoblasto. Prime interazioni madre-embrione. 24. LA III SETTIMANA DI SVILUPPO 24a. La gastrulazione Tempi e modalità di esecuzione. La definizione dei "foglietti" ectodermali, entodermali e mesodermali. La definizione dei rapporti madre-feto il differenziamento del sistema feto-placentare. 25.IL DIFFERENZIAMENTO 25a. Meccanismi molecolari del cloning 25b. Differenziamento dell' ectoderma la neurolazione. Le creste neurali. 25c. Differenziamento dell' entoderma L'apparato digerente e le ghiandole annesse 25d. Differenziamento del mesoderma I tessuti di sostegno ed il sistema ematopoietico 26. BIOETICA DELLA RIPRODUZIONE Dalla fecondazione artificiale alla clonazione I testi di base consigliati sono: Per l’ Istologia -P.ROSATI e altri ISTOLOGIA edizioni Edi-Ermes. Milano Per l’embriologia Per l’ Embriologia -P.Rosati Embriologia Generale dell’uomo edizioni Edi-Ermes Milano Utili per approfondimenti: -W.R. Schmitt Cell Biology . Saunders- Elsevier 2006 -Bloo &Fawcett Histology Oxford University Press 2006 - Hamilton Embriology Saunders 2004 Per l' Embriologia il testo TAVOLE DI EMBRIOLOGIA di GF.Tajana (edizioni Edi Ermes.Milano) viene direttamente fornito dal docente del corso. References del Corso di Istologia ed Embriologia Generale: Durante gli anni passati(1980-2000) nell'ambito del corso di Istologia ed Embriologia(NapoliCatanzaro) si sono tenute sperimentazioni didattiche i cui risultati vengono utilizzati durante la gestione del corso. Alcuni risultati sono stati pubblicati e /o riportati in: -Il Corso di Istologia ed Embriologia dell' Università di Catanzaro New Trends in Medical Education Ed. franco Angeli pag.77-79 1988 -La sperimentazione didattica in morfologia Atti del congresso SIPEM .Bari 1-3 febbraio 1990 -G.Tajana Le potenzialità del supporto informatico nell'apprendimento per problemi Ped. Med. Vol5. N.4. 194.1991 -G.Tajana Lo studio delle discipline morfologiche attraverso la tecnica del PBL Ped. Med. Vol.3 N.4. 184-186.1991 -G.Tajana L'albero dei concetti: un utile strumento per la pianificazione del PBL in un corso di Istologia ed Embriologia Ped. Med. Vol5 N4. 194. 1991 -G.Tajana L'itinerario della conversione di un docente Form. Med. Editoriale Vol8. N. 2;2-5 1993 -G.Tajana Problemi e Teoremi Manuale di formazione. VIP 1997 -G.Tajana Being a teacher at the end of this millenium: confessions of an aborigine teaching Act. Urol.Ital:1999, 134 (2) 55-57