secolo di ferro o secolo d’oro? Concilio di Trento Controriforma Dopo il concilio di Trento la chiesa istituì il tribunale dell’inquisizione per moralizzare e riorganizzare la gerarchia ecclesiastica e realizzare attraverso strumenti di repressione il controllo della società e della cultura. SECOLO DI FERRO: LA GUERRA • Guerre di religione in tutta Europa fin dal ‘500, conflitti per il predominio politico • Spesso hanno il volto di vere e proprie guerre civili (Francia, Inghilterra) • In Francia si afferma l’assolutismo politico che culminerà con la monarchia del Re Sole (Luigi XIV di Borbone) SECOLO DI FERRO: LA GUERRA • La guerra dei Trenta Anni (1618-1648) è la prima guerra civile europea, perché coinvolge molteplici stati: Impero, Francia, Svezia, Danimarca • Con la pace di Westfalia del 1648 si ridisegna l’assetto politico europeo SECOLO DI FERRO: ECONOMIA IN CRISI • Incremento demografico dalla prima metà del ‘500 alle grandi epidemie del ‘600 • Sottoalimentazione • Crescita dei prezzi (inflazione) • Svalutazione della moneta • Diminuzione del potere d’acquisto dei salari SECOLO DI FERRO: LA FAME • 1594-1597 piogge e cattivi raccolti in tutta Europa • 1601-1603 spaventosa carestia in Russia, fornitrice di cereali • 1630 carestia in tutta l’Europa Occidentale • 1659-1662 terribile crisi alimentare SECOLO DI FERRO: LA PESTE • La malnutrizione favorisce la diffusione di virus: bacillo della peste, tifo, sifilide, vaiolo, colera • Pessime le condizioni igieniche • Tutte le nazioni europee sono colpite • Calo demografico SECOLO DI FERRO: IL LAVORO Cambia il modo di lavorare: • Si incrementa la produzione industriale (manifattura) • Tramonta la mentalità artigianale e declinano le corporazioni • Prolifera il lavoro a domicilio SECOLO DI FERRO: LA CITTA’ • Incremento dell’urbanesimo • Afflusso di popolazione dalle campagne • Ma vagabondi, mendicanti, malfattori affollano le metropoli dell’Europa Occidentale (Roma, Madrid, Parigi) • Le associazioni caritative cattoliche si prendono cura degli emarginati Un’epoca complessa, dalle mille sfaccettature • Inizia il declino irreversibile della Spagna • Si lanciano definitivamente nello scenario internazionale Inghilterra (dopo gli Stuart gli Orange) e Olanda (è una Repubblica) • L’Italia vive la sua “età spagnola” • La Francia dei Borboni pacificata dopo la guerra civile mette le basi di quell’assolutismo politico che poi si affermerà in tutta Europa • All’interno dell’Impero degli Asburgo si consolida la potenza politica ed economica della Prussia degli Hohenzollern Teoria eliocentrica La nuova visione dell’universo Scienza sperimentale Eliminazione distinzione fra “Terra” e “Cielo” Disorientamento Nuovi modelli espressivi SECOLO D’ORO: LA SCIENZA MODERNA • Nuovo modo di guardare la natura • La rivoluzione astronomica: Copernico, Keplero • Galileo e Newton e la fondazione del metodo scientifico (Condanna di Galilei, Sant’Uffizio, 1633) • Progressi nell’ottica, nella medicina, nella matematica SECOLO D’ORO: LE SCOPERTE SCIENTIFICHE • 1609 Galilei scopre i satelliti di Giove. Colpo definitivo al modello geocentrico • Scoperta dei rilievi lunari. Sostanziale omogeneita’ dei corpi celesti, • elimina la distinzione Terra-Cielo, alto – basso, perfetto-imperfetto, umano-divino Disorientamento e innovazione • Il modello eliocentrico comporta la diffusione di un disorientamento generale e profondo. • L’uomo del Seicento scopre di non essere al centro dell’universo, perde ogni forza la fede rinascimentale nella possibilita’ di riprodurre sulla Terra, in modo definitivo, attaverso l’operare umano, l’ordine e l’armonia del modello celeste. Due modelli operativi • Modello statico della tradizione, di cui il Rinascimento e’ l’ultima complessa sistemazione, irrigidita dalla controriforma • Modello dinamico: aperto al mutamento e all’innovazione, rappresentato da Galilei nell’osservazione del mondo, dal Barocco nel mondo artistico-letterario. SECOLO D’ORO: CULTURA • Aumentano e si sviluppano le Università in tutta Europa • Nasce il giornalismo moderno: nascono i “periodici” • E’ comunque attiva la censura • Ci si avvia alla nascita di una opinione pubblica europea SECOLO D’ORO: CULTURA • Nascono i “professionisti della penna”, scrittori che vivono del loro lavoro • Si afferma il romanzo moderno: Cervantes, Defoe • Nel teatro: Calderon de la Barca, Racine e Shakespeare • In Italia: Tasso, la Commedia dell’Arte SECOLO D’ORO: L’ETÀ BAROCCA L’origine e le caratteristiche del termine Barocco è il termine utilizzato per indicare un movimento culturale costituito dalla letteratura, dalla filosofia, dall'arte e dalla musica inizia dalla fine del XVI secolo e finisce nella metà del XVIII secolo deriva da un'antica parola portoghese, barrueco usata per definire una perla scaramazza, ovvero una perla non coltivata, non simmetrica. Proprio per le particolarità del suo stile l'arte barocca si accosta alla perla scaramazza deriva dalla figura più complessa del sillogismo aristotelico Attraverso il francese 'baroque', attestato in Francia nel XVII sec. nel significato di "stravagante, bizzarro". SECOLO D’ORO: L’ETÀ BAROCCA • Lo stile architettonico dà nuovo volto alle città: Bernini è il più grande architetto della Roma seicentesca (poi Borromini) • Si manifesta anche nelle arti figurative: Caravaggio, Murillo, i Carracci • Capitale del barocco è Roma e da lì si diffonde nel mondo Le caratteristiche Le caratteristiche principali del barocco letterario sono: •La meraviglia, per l’invenzione di metafore e l’accostamento tra oggetti di provenienza diversa. •Ingegno, come sottile esercizio per l’intelligenza. •La letteratura è rivolta ad un pubblico aristocratico perché solo persone acute possono cogliere queste acutezze. Le poetiche barocche La letteratura europea fu influenzata dal gusto barocco che si inserì in scuole e altri movimenti con un’elaborazione di poetiche che esaltavano la capacità di stupire, la preziosità, la raffinatezza e l’acutezza delle espressioni. Spesso questo stile prese il nome dal rappresentante come: • Marinismo da G.B. Marino • Gongorismo da Gòngora • Eufuismo da un romanzo di Lyly • Concettismo (esalta l’uso della metafora e dell’analogia) dal libro di Emanuele Tesauro, italiano. I generi letterari Durante questo periodo molti generi tradizionali come il teatro, la lirica, la storiografia e la lettura politica subirono un rinnovamento, mentre nacquero altri generi nuovi come il romanzo, la commedia dell’arte, il melodramma, il dramma pastorale e s’inaugurò la prosa scientifico-filosofica in volgare. Le accademie Accademia della Crusca È la più antica accademia italiana. Sorta a Firenze nel 1583, si è sempre distinta per il suo strenuo impegno a mantenere "pura" la lingua italiana originale. Pubblicò già nel 1612 la prima edizione del Vocabolario Accademia del Cimento Era una accademia scientifica fondata a Firenze nel 1657 dagli studenti di Galileo, Evangelista Torricelli e Vincenzo Viviani. Il motto adottato dall'Accademia era Provando e riprovando, ancora conosciuto ai giorni nostri. Accademia Nazionale dei Lincei Venne fondata nel 1603 a Roma da Federico Cesi, aveva lo scopo di costituire una sede di incontri rivolti allo sviluppo delle scienze.