Tariffa R.O.C.: Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale -D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB (Napoli) 152 Pag 01-33.qxp 22-01-2012 18:28 Pagina 1 euro 5,00 Mensile di attualità politica cultura arte spettacolo sport annoquindicesimonumero152febbraio2015 152 Pag 42-75.qxp 22-01-2012 17:02 Pagina 71 MUSICA Canto senza parole DI UMBERTO GARBERINI Presentato “Neapolitana”, viaggio nella canzone classica in versione strumentale. Un progetto del compositore Giancarlo Sanduzzi e del duo chitarristico Aversano-Ascione P resentato ad Aversa, in provincia di Caserta, nel Complesso Monumentale di San Francesco, il cd “Neapolitana”, viaggio nella canzone classica in un’insolita e inedita veste esclusivamente strumentale, un progetto a tre che vede la partecipazione del compositore Giancarlo Sanduzzi e del duo chitarristico formato da Giuseppe Aversano e Rosario Ascione. Solo canto senza parole, in un ordito melodico dai contorni delicati e trasparenti: “’A vucchella”, “Uocchie c’arraggiunate”, “Te voglio bene assaje” risuonano come impreziositi in un dialogo intimo e raffinato che trascende il testo eppure lo evoca di continuo, come un’eco lontana: immagini antiche e nuove si mescolano e si completano a vicenda in un mix poetico e originale, che prosegue e nobilita la tradizione. Così, la verve e il brio trascinante di “Funiculì funiculà” o della “Canzone marinara” acquistano rilievo e densità armonica, si infittiscono nel ritmo e nel dosato contrasto di procedimenti liberi e moderni: la parola d’ordine è semplicità e chiarezza, quasi alla maniera dei corali bachiani, per una sintesi ideale di colto e popolare. Si riscoprono brani poco conosciuti come “Lo rialo”, del 1872, composto da Giacobbe Di Capua (padre di Eduardo, l’autore di “’O sole mio”), e nomi femminili legati alla passione e alla nostalgia, come “Graziella” e “Luisella”, rispettivamente del 1840 e 1856, immortalati dalla fervida fantasia musicale di Pietro Labriola. Fra gli esiti più sorprendenti, il sinuoso andamento di tango di “Tutta pe’ mme” (1930) di Gaetano Lama, che firma anche “Silenzio cantatore” (1922), la cui bellezza fu riconosciuta e apprezzata da un musicista della levatura di Leonard Bernstein. Il duo Aversano-Ascione inaugurerà la seconda edizione della Rassegna Storica sulla Canzone Napoletana, a cura di Lucio De Feo, sabato 14 e domenica 15 febbraio alle ore 17,30, presso la sede Humaniter di Napoli. novità Spiritualità partenopea DI MARESA GALLI La neonata etichetta discografica Suono Libero Music presenta “Hallelujah”, il primo singolo dei FRA’n’SIS e un grande cantautore e poeta quale Leonard Cohen ha composto la sua “Hallelujah”, preghiera laica e inno alla vita, possono i religiosi napoletani FRA'n'SIS ispirarsi ai suoi versi per cantare un inno di gioia. Il testo è di Nando Misuraca, cantautore e discografico che si è ispirato alla lettera di Papa Francesco, “Rallegratevi”. Prodotta artisticamente e distribuita gratuitamente dall’etichetta indipendente napoletana Suono Libero Music, diretta dallo stesso Misuraca, si può seguire sul portale Youtube. Già dopo poche ore dal lancio del video del primo singolo oltre 7000 click stanno rendendo il fenomeno virale sul web. Il video del singolo “ FRA’n’SIS”, realizzato anch’esso dall’etichetta napoletana, è girato e montato da Marco Pesacane. “Il progetto “FRA’n’SIS” – spiega padre Francesco - nasce dalla contrazione di FRANCISCANS and SISTERS, ovvero FRATI E SUORE con una chiara invocazione a San Francesco d’Assisi. Allo stesso tempo la scelta di questo nome vuole essere una risposta ‘canora’ alla richiesta fatta da Papa Francesco a tutti i religiosi e consacrati, ovvero quella di diffondere un messaggio universale di speranza, di pace, di uguaglianza e di solidarietà”. Padre Francesco e colleghi non propongono dunque una cover, un motivo già sentito per elevare un inno alla sacralità della vita ma un brano originale, toccante. Le voci soliste del progetto sono frate Francesco, Mauro Del Grosso e fra Vincenzo Baldo; i coristi fra Pio Avitabile, fra Adriano Pannozzo (appartenenti all’Ordine dei Frati Minori della Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù ). Le voci femminili sono quelle di Sr. Carolyn Sabana Daug della Congregazione delle Suore Francescane dei Sacri Cuori, Sr. Yuliana Hanul e Sr. Cuorina Erlin della congregazione delle Suore Francescane Elisabettine Bigie. Se Sanremo, X-Factor e altri programmi televisivi hanno abituato il pubblico all’ascolto di belle voci di preti e suore, in questo caso il messaggio va oltre la bellezza e le armonizzazioni vocali, pur belle e curate. Con l’augurio che i religiosi, messaggeri d’amore, possano realmente far deflagrare la loro “bomba di pace” musicale della quale il mondo ha estremo bisogno. S 71