GRAMMATICA
INDICATIVO TRAPASSATO REMOTO
Osserva i seguenti esempi:
-
Dopo che fu entrato in quella casa, si rese conto che era deserta.
-
Quando ebbero finito di parlare, si alzarono in piedi e uscirono.
Riflessione:
Com’è composto il tempo evidenziato in grassetto nei due esempi?
Qual è la relazione temporale fra il verbo della frase principale e quello della subordinata?
IL TRAPASSATO REMOTO
Il trapassato remoto è un tempo del modo indicativo usato soprattutto nell’italiano scritto di stile
colto e letterario.
Si usa in proposizioni temporali introdotte da congiunzioni come appena, dopo che, quando in
dipendenza da proposizioni principali al passato remoto:
es.:
La donna continuò a bussare alla porta finché non gli ebbero aperto.
Soltanto dopo che lo ebbe visto, lo riconobbe.
Dopo che ebbero finito di cenare, si alzarono ed uscirono in giardino a parlare.
Forma del trapassato remoto
Il trapassato remoto si forma con il passato remoto degli ausiliari avere ed essere e il participio
passato del verbo:
ESSERE
AVERE
PARLARE
CREDERE
PARTIRE
io
ebbi avuto
fui stato/a
ebbi parlato
ebbi creduto
fui partito/a
tu
avesti avuto
fosti stato/a
avesti parlato
avesti creduto
fosti partito/a
lui / lei
ebbe avuto
fu stato/a
ebbe parlato
ebbe creduto
fu partito/a
noi
avemmo avuto
fummo stati/e
avemmo parlato
avemmo creduto
fummo partiti/e
voi
aveste avuto
foste stati/e
aveste parlato
aveste creduto
foste partiti/e
loro
ebbero avuto
furono stati/e
ebbero parlato
ebbero creduto
furono partiti/e