SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI LABORATORI DIDATTICI (A.A. 2015-2016) I laboratori costituiscono un’articolata offerta formativa all’interno della sezione di Archeologia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, consentendo un’occasione di apprendimento delle tecniche di scavo, documentazione e caratterizzazione di artefatti ed ecofatti. L’offerta illustrata di seguito, qui schematizzata per ambiti, può comunque essere incrementata da ulteriori laboratori o tirocini proposti dagli Allievi (p. es. presso musei archeologici non MiBAC, ecc.) e valutati dal Consiglio della Scuola nel mese di aprile di ciascun A.A. (per le modalità di domanda si rimanda alla pagina dedicata sul sito web della Scuola). Si noti che l'attivazione di alcuni laboratori è soggetta a un numero minimo di iscritti. Si ricorda che che i crediti di laboratorio non possono ottenersi durante lo stesso periodo di permanenza su uno scavo. I laboratori dedicati agli allievi della Scuola di Specializzazione sono validi per l’acquisizione di 5 o 2,5 crediti (entro il 30/01/2016). I laboratori attivi sono i seguenti: LABORATORIO MATERIALI. LO STUDIO DEI MATERIALI ARCHEOLOGICI: DALLO SCAVO ALLA PUBBLICAZIONE (5 cfu) Responsabile scientifico: Chiara Mattioli con la collaborazione di Enrico Cirelli, Andrea Gaucci e Giulia Morpurgo sede: da definire date: novembre 2016; orario: da definire Partendo da uno specifico contesto archeologico, si propone di addentrarsi nelle varie prassi metodologiche da adottare per lo studio scientifico e tipologico dei materiali. Ci si prefigge di analizzare nel dettaglio le varie fasi di studio e gli approcci scientifici di ausilio per lo studio sistematico dei reperti per poi arrivare a una loro pubblicazione completa e approfondita. Nello specifico si approfondiranno le problematiche relative alle singole classi di materiali e alle differenti metodologie di studio tipologico. Si procederà nell’analisi delle modalit di strutturazione di una griglia tipologica di una determinata classe di materiali. Tale studio sar affiancato da approfondimenti riguardanti le tecnologie scientifiche di supporto allo studio dei materiali (analisi archeometriche ed elaborazioni statistiche dei dati tra cui la cluster analysis) e alle problematiche relative al conteggio degli individui vasi. LABORATORIO MATERIALI : LABORATORIO DI RESTAURO, CONSERVAZIONE E MUSEALIZZAZIONE DI REPERTI E STRUTTURE ARCHEOLOGICHE (5 cfu) Responsabile scientifico: Antonio Gottarelli con la collaborazione di Annachiara Penzo sede: presso il laboratorio materiali del Museo Archeologico Fantini di Monterenzio (Bologna) date: dall’11 luglio al 22 luglio 2016 orario: da definire La Scuola di Specializzazione in Archeologia, in collaborazione con il Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio, organizza un laboratorio di restauro di reperti e strutture archeologiche del sito etrusco-celtico di Monte Bibele. Gli incontri sono articolati in lezioni frontali introduttive alla materia in oggetto e in attività pratiche di conservazione e restauro archeologico. Le lezioni frontali prevedono, oltre ad una presentazione dei siti archeologici di Monte Bibele e Monterenzio Vecchia e delle loro criticit, lo sviluppo di nozioni legate alla logistica e all'iter procedurale nel trattamento dei reperti e delle strutture archeologiche, dal prelevamento/consolidamento in situ alla musealizzazione. Le attività pratiche si svolgono su strutture e/o reperti di Monte Bibele e Monterenzio Vecchia, e sono volte alla loro comprensione morfologica e alle relative procedure di restauro o consolidamento. LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA PREVENTIVA (5 cfu) Responsabili scientifici: Federica Boschi ed Enrico Giorgi con la collaborazione di Julian Bogdani, Michele Silani sede: laboratorio di topografia del Complesso di San Giovanni in Monte e sul campo (Ascoli Piceno) date: incontri in laboratorio con date da definire e stage sul campo nella prima met di giugno 2016 orario: da definire Il Laboratorio accoglie circa 10 studenti. L’attività si svolge attraverso alcuni incontri il laboratorio e sul campo per un impegno complessivo di circa tre settimane (125 ore per 5 crediti). Normalmente vengono proposti due incontri seminariali introduttivi alla fine di maggio e tre settimane nel mese di giugno di lavoro sul campo e di rielaborazione in laboratorio dei dati acquisiti. La logistica dello stage sul campo a cura degli organizzatori. Date e informazioni precise vengono fornite con un apposito incontro organizzato, in collaborazione con i rappresentanti degli allievi, all’inizio dei normali cicli di lezioni annuali della Scuola di Specializzazione. LABORATORIO DELLE BIOARCHEOLOGIE (5 cfu) Responsabile scentifico: Antonio Curci con la collaborazione di Maria Letizia Carra ed Elena Maini Il laboratorio sulle Archeobiologie si articola attraverso uno stage tecnico-pratico in laboratorio e sul campo. In base al numero degli iscritti tale laboratorio potr essere articolato in tre stage differenti dedicati nello specifico all’ Archeobotanica e all’Archeozoologia. sede: da definire date: da definire; orario: da definire Il laboratorio sulle Archeobiologie si articola attraverso uno stage tecnico-pratico in laboratorio e sul campo. In base al numero degli iscritti tale laboratorio potrà essere articolato in tre stage differenti dedicati nello specifico all’ Archeobotanica all’Archeozoologia e Archeologia Funeraria. LABORATORIO DELLE ARCHEOLOGIE SPERIMENTALI (2,5 cfu) Responsabile scientifico: Maurizio Cattani L’Archeologia Sperimentale una disciplina che tenta di verificare sperimentalmente, e quindi in maniera riproducibile e misurabile, sia i processi delle antiche manifatture o delle tecniche costruttive, sia tutti gli aspetti connessi all'organizzazione del lavoro o al loro periodo di utilizzo (uso e durata di vita, riuso) o a quanto avviene dopo il loro abbandono. Il laboratorio articolato in lezioni frontali introduttive e in attività pratiche sui temi collegati alla preistoria e protostoria italiana. Sede: lezioni introduttive presso la sede del Dipartimento di Bologna e attività pratiche presso area archeologica di via Ordiere a Solarolo (RA). date: prima metà di maggio 2016; orario: da definire LABORATORIO DI TELERILEVAMENTO PER L’ARCHEOLOGIA • Referente scientifico della Scuola: Gabriele Bitelli • Responsabile: Barbara Cerasetti [email protected] • Partecipanti: 14 al massimo • Sede delle attività: DiSCi Bologna. • Periodo: Febbraio-marzo (8 giornate in laboratorio in date da definire). • Capacità richieste: Competenze topografiche di base. • Crediti: 2,5 CFU Obiettivi: Analizzare immagini telerilevate (da satellite, aeromobile etc.) in ambiente GIS ai fini della ricerca archeologica (telerilevamento per l’archeologia). Gli studenti saranno liberi di scegliere un progetto del Nostro Dipartimento, previo colloquio con il docente di riferimento, da utilizzare come caso studio e da sviluppare nell'ambito del laboratorio. Inoltre essi faranno pratica sulle stesse immagini che hanno fotointerpetato e avranno modo di capire come i vari approcci (come ad esempio la fotointerpretazione e l'analisi delle immagini) possano essere tra loro complementari. Infine gli studenti cercheranno di produrre un DEM (modello digitale) dalle immagini che hanno usato nelle prove pratiche, tentando di ricavare da esso informazioni utili al proprio progetto. LABORATORIO DI RILIEVO E RESTITUZIONE DELLA PITTURA PARIETALE ROMANA (2,5 cfu) • Referente scientifico della Scuola: Antonella Coralini • Responsabile: Riccardo Helg Il Laboratorio ha come obiettivo l'apprendimento delle metodologie di documentazione, dall'acquisizione alla rappresentazione, degli apparati decorativi parietali di età romana. Si richiede una competenza di base nelle principali metodologie di rilievo archeologico. sede Bologna: laboratorio di Topografia del Complesso di San Giovanni in Monte date: 22 febbraio - 11 marzo 2016 orario: da definire LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA DELL’ARCHITETTURA • Referente scientifico della Scuola: Andrea Augenti • Responsabile: Andrea Fiorini [email protected] • Sede: DiSCi Bologna e attività sul campo (Bologna) • Date: seconda metà di maggio 2016 • Crediti: 5 CFU (125 ore) • Calendario: calendario degli incontri verrà comunicato dai responsabili successivamente alla chiusura delle iscrizioni Partecipanti: minimo 3, massimo 10 (circa) Obiettivi: fornire le conoscenze necessarie per documentare le tecniche edilizie e le trasformazioni di un manufatto architettonico. Il calendario delle attività prevede un incontro seminariale introduttivo, alcune giornate di lavoro sul campo e altre dedicate all’elaborazione dei dati. Si prevede un impegno complessivo di 14 incontri da 8/9 ore (125 ore per 5 crediti). L’oggetto dell'indagine è il Complesso di San Giovanni in Monte ed in particolare le strutture murarie presenti nel seminterrato (sede attuale del deposito librario del DiSCi e dei Laboratori della sezione di Archeologia). Il percorso formativo affronta le seguenti tematiche: i principali metodi dell’archeologia dell’architettura (stratigrafico, tipologico, mensiocronologico); lo studio della geometria e delle dimensioni di un edificio storico; le tecniche di archiviazione e analisi della documentazione d’archivio (cartografia storica, iconografia e documenti scritti); le tecniche di rilievo avanzato (scanner laser 3D e fotogrammetria 2D/3D); la gestione informatica della documentazione archeologica (DB e GIS); prime nozioni di modellazione tridimensionale. LABORATORIO DI GEOMATICA • Referente scientifico della Scuola: Gabriele Bitelli • Responsabili: Marco Dubbini [email protected], Martina Giannini [email protected] • Durata: 63 ore • Sede: DiSCi Bologna (sede di Via Guerrazzi 20) • Periodo: Lunedì 7 e 14 Marzo dalle ore 14.00 alle 18.00; martedì 8 e 15 Marzo dalle ore 9.00 alle 13.00 (Martina Giannini). Dal 15 Aprile al 13 Maggio venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 (Marco Dubbini). Sono previste attività laboratoriali con il docente, sia di carattere frontale che esercitativo personale. • Crediti: 2,5 CFU Obiettivi: Documentazione delle Stratigrafie urbane 1. Analisi delle fonti utili alla ricostruzione delle stratigrafie urbane (fonti letterarie antiche e medievali, cartografia antica, epigrafi, fonti archeologiche, fotointerpretazione aerea, ricognizione di superficie, toponomastica, etc.) 2. Principi di urbanistica romana. 3. Sopralluogo e analisi del complesso di Santo Stefano di Bologna e delle tracce provenienti dal passato antico del centro storico di Bologna. 4. Ricostruzione della nascita e sviluppo del complesso di Santo Stefano e del contesto storico e topografico urbano. 5. Individuazione dei rilievi da effettuare nella seconda fase del laboratorio. Geomatica 1. Esecuzione di rilievi topografici con caratterizzazione archeologico/territoriale e/o architettonica mediante l’uso di strumentazione Laser Scanner, Fotogrammetrica e Satellitare. 2. Elaborazione dei dati acquisiti al fine di ottenere i prodotti specifici del rilievo (modelli tridimensionali, ortofoto, classici prodotti vettoriali quali piante, prospetti, sezioni). 3. Analisi dei dati ottenuti ai fini dell’interpretazione di anomalie specifiche rilevate nel contesto archeologico/territoriale e/o architettonico. 4. Utilizzo di strumenti software per il trattamento di dati satellitari (GPS), fotogrammetrici, e laser scanner. 5. Gestione dei dati rilevati e dei prodotti ottenuti in ambiente GIS. Potenziali siti di esercitazione: - Centro Urbano. - Siti con valenza architettonica di interesse. - Siti con valenza archeologica di interesse (Italia o Estero) LABORATORIO DI GIS PER L'ARCHEOLOGIA • Referente scientifico della Scuola: Maurizio Cattani • Responsabile: Simone Mantellini [email protected] • Partecipanti: 10 al massimo. • Sede delle attività: DiSCi Bologna e/o DiSCi Ravenna. • Crediti: 2,5 CFU • Periodo: febbraio-marzo. La durata è di circa 40 ore delle quali 35 sono di laboratorio in aula e 5 di lavoro individuale. Obiettivi: Il laboratorio è svolto esclusivamente con software open source (QGIS). Il corso prevede l'acquisizione di: nozioni base sui sistemi di riferimento e di coordinate, nozioni base sulla cartografia,nozioni base di database, georiferimento di raster e vettori, creazione e manipolazione di vettori, creazione, gestione di attributi esterni, creazione di tematismi (simbologie, etichette, ecc), esportazione cartografia, analisi spaziali varie, analisi raster, introduzione a fonti di dati esterne (WMS, WFS, ecc)