finalità formative obiettivi didattici - i.i.s. bruno

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIORDANO BRUNO” VENEZIA – MESTRE
Anno scolastico 2011 – 2012
CLASSE: QUARTA sez. B
(corso sperimentale scientifico, naturalistico)
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI - CHIMICA
INSEGNANTE: Medici Mara
PREREQUISITI
Per poter affrontare in modo corretto lo studio dei contenuti disciplinari di quest’anno scolastico, occorre che gli alunni siano in possesso di quei prerequisiti che
sono stati individuati come obiettivi conseguiti e/o consolidati nel corso dei precedenti anni scolastici.
Le prime lezioni sono state dedicate al ripasso degli argomenti che ritengo indispensabili per poter affrontare quelli dell’anno in corso, anche per permettere agli
alunni di consolidare e omogeneizzare il possesso delle conoscenze suddette.
CONTENUTI/CONOSCENZE
Sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche,
relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche. Indicano il
risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso
l’apprendimento.
ABILITA’
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare
know-how per portare a termine compiti e risolvere
problemi; sono descritte come cognitive (uso del
pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che
implicano abilità manuali e l’uso di metodi, materiali,
strumenti).
COMPETENZE
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze,
abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche,
in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia.
Le reazioni chimiche
Equazioni chimiche
Calcoli stechiometrici
Velocità ed equilibrio di una reazione
Bilanciare una reazione chimica
Descrivere la relazione tra velocità di reazione e
concentrazione dei reagenti
Spiegare la cinetica di reazione alla luce della teoria degli urti
Definire il ruolo di un catalizzatore in relazione all’energia di
attivazione di una reazione
Descrivere l’equilibrio delle reazioni reversibili
Le teorie sugli acidi e le basi
La ionizzazione dell’acqua e Kw
Il pH
Classificare correttamente una sostanza come acido/base
Assegnare il carattere acido o basico di una soluzione in base ai
valori di [H+] o [OH-]
Calcolare il pH conoscendo la concentrazione delle soluzioni
acide o basiche
Conoscere l’uso degli indicatori in soluzione per indagare le
proprietà acide o basiche di una soluzione
Riconoscere il carattere endo/esotermico di una reazione nota
la dipendenza di Keq dalla temperatura
Stabilire il senso in cui procede una reazione noti i valori di
Keq e il carattere eso o endotermico di una reazione
Spiegare l’azione dei diversi parametri che influenzano la
velocità di reazione (temperatura, concentrazione, pressione,
superficie di contatto, presenza dei catalizzatori).
Definire l’energia di attivazione e la natura dei catalizzatori
Individuare il carattere acido, basico o neutro di una soluzione
sulla base della scomposizione delle diverse sostanze in
soluzione acquosa.
CONTENUTI/CONOSCENZE
Le ossidoriduzioni
ABILITA’
COMPETENZE
Riconoscere in una reazione di ossidoriduzione, l’agente che si
ossida e quello che si riduce
Scrivere le equazioni redox bilanciate sia in forma molecolare
sia in forma ionica
Comprendere che le reazioni redox spontanee possono
generare un flusso di elettroni
Comprendere l’importanza delle reazioni redox nella
produzione di energia.
Interpretare il trasferimento di elettroni in una reazione di
ossido-riduzione dal punto di vista energetico
FINALITA’ FORMATIVE - OBIETTIVI DIDATTICI
L'insegnamento di questa disciplina di portare gli allievi ad avere una visione evoluzionistica della dinamica degli organismi viventi, degli ambienti, della storia
della Terra e della storia umana; a riconoscere, individuare e descrivere gli aspetti unitari e fondamentali dei processi biologici.
Si propone, altresì, di far loro acquisire la consapevolezza della continua evoluzione delle problematiche e delle conoscenze scientifiche.
Per questo alla fine dell'anno scolastico mi propongo di portare gli allievi:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
a consolidare l’utilizzo del metodo scientifico
ad acquisire alcune conoscenze essenziali ed aggiornate nei vari campi delle scienze naturali
ad acquisire determinate conoscenze sulla specie umana, specialmente in campo sanitario
ad acquisire la capacità di comprendere ed usare il linguaggio scientifico, quale contributo alla formazione linguistica
saper approfondire in modo autonomo le conoscenze scientifiche e riconoscere l'attendibilità delle informazioni
a valutare criticamente le affermazioni proprie ed altrui
METODI – MEZZI
Partendo da ciò che più concretamente può stimolare la curiosità e l’intuizione, da esperienze facilmente comprensibili, dall’operatività (ove sarà possibile) si
indirizzerà gli alunni alla sistematicità.
Per evitare che ciò rimanga sconnesso ed occasionale gli alunni dovranno impadronirsi di conoscenze precise ed essenziali: pertanto, i risultati delle osservazioni e
delle conoscenze acquisite mediante i procedimenti attivi verranno integrati con l’utilizzazione critica di informazioni ricavate dalla lezione frontale, dalla lettura e
dalla consultazione di uno o più libri e dal ricorso a mezzi audiovisivi.
PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI
Nella scelta degli ARGOMENTI, indicati nei programmi ministeriali, ho privilegiato quelli che ritengo indispensabili per comprendere in modo graduale il fenomeno
vita e soprattutto quelli che generano interesse negli studenti, al fine di stimolare le loro capacità di intuizione e di motivarli all'apprendimento.
Per alcune attività sono previste prove pratiche di laboratorio.
Per ogni unità didattica sono previste prove di verifica (orale o scritta) ed eventuali interventi di recupero in itinere.
La SCANSIONE TEMPORALE e la trattazione degli argomenti potrà subire modifiche in base alla risposta degli allievi e alle attività programmate dal Consiglio di
Classe. Si prevede che i primi 9 moduli verranno trattati nel I Quadrimestre.
MODULO
CONTENUTI/CONOSCENZE
1
Il carbonio ed i suoi composti
2
Gli elementi chimici legati alle
molecole organiche
I gruppi funzionali
3
Glucidi; Lipidi; Protidi e loro funzioni;
Enzimi; Nucleotidi; DNA ed RNA
4
Mitocondri e cloroplasti.
Energia e organismi viventi
Funzione dell’ATP nelle cellule
5
Il metabolismo cellulare
Reazione di demolizione del glucosio
Processi aerobici e anaerobici
Prodotti della glicolisi
6
Respirazione cellulare
Tipi di fermentazione
7
Metabolismo dei grassi e delle proteine
Anabolismo e catabolismo
ABILITA’
Definire le proprietà chimico fisiche dell’atomo di Carbonio;
definire un idrocarburo ed un suo isomero; individuare le formule
generali e le proprietà di alcani, alcheni ed alchini; definire un
idrocarburo ciclico.
Definire le proprietà degli elementi chimici legati alle molecole
organiche
Spiegare la natura dei principali gruppi funzionali presenti nelle
molecole organiche.
Scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali.
Descrivere l’utilizzazione pratica o la funzione biologica dei
principali composti organici.
Spiegare la funzione degli enzimi e delle proteine.
Illustrare la struttura e le funzioni di DNA e RNA.
Descrivere le caratteristiche funzionali dei due tipi di organelli
Mettere a confronto le caratteristiche di un sistema aperto con
uno chiuso.
Descrivere in che modo la molecola di ATP può cedere energia
Illustrare le tappe di una reazione di fosforilazione
Scrivere la reazione generale di demolizione del glucosio in
presenza di ossigeno
Riassumere il processo della glicolisi nelle sue linee generali
Spiegare quali caratteristiche strutturali dei mitocondri sono alla
base delle loro peculiarità funzionali
Descrivere i meccanismi che regolano i processi chemiosmotici
Riassumere i passaggi del processo di respirazione cellulare in
cui la cellula perde o ricava energia.
Spiegare l’importanza per la cellula del ciclo di Krebs e del
trasporto finale di elettroni
Evidenziare le caratteristiche dei processi di fermentazione
citando alcuni prodotti finali.
Distinguere tra anabolismo e catabolismo
Calcolare il guadagno energetico complessivo che si ottiene al
termine dalla demolizione completa di una mole di glucosio.
COMPETENZE
Riconoscere i composti saturi ed insaturi dalla formula di
struttura
Individuare, anche in molecole complesse, la presenza dei
diversi gruppi funzionali che la compongono
Riconoscere le principali reazioni che interessano i gruppi
funzionali.
Distinguere le principali differenze di struttura delle molecole
organiche.
Spiegare la funzione dei diversi tipi di molecole organiche
Riconoscere le caratteristiche funzionali dei due tipi organelli.
Evidenziare il ruolo degli organismi fotosintetici all’interno di
un sistema aperto quale il nostro pianeta
Mettere in relazione la cessione di energia da parte dell’ATP
con la possibilità per la cellula di compiere reazioni
endoergoniche
Mettere a confronto il guadagno energetico derivante
dall’ossidazione completa del glucosio e dalla fermentazione
Evidenziare la centralità dei processi glicolitici nei processi
metabolici di tutti gli organismi viventi
Riconoscere quali delle nove tappe della glicolisi sono da
considerarsi endoergoniche e quali esoergoniche
Analizzare le tappe fondamentali del ciclo di Krebs
evidenziando quelle esoergoniche.
Spiegare perché la riduzione dell’anidride carbonica determini la
formazione di una molecola ricca di energia. Spiegare perché la
reazione generale della respirazione aerobica è una reazione di
ossido-riduzione. Spiegare il ruolo fondamentale dell’ossigeno
al termine del trasporto finale di elettroni
Spiegare in che modo nei processi metabolici del glucosio siano
coinvolti anche i grassi e le proteine
MODULO
CONTENUTI/CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
8
Fotosintesi clorofilliana e suoi prodotti
Cellule chemiosintetiche e
fotosintetiche
Reazione di fotosintesi
Tappe che portano alla formazione del
glucosio.
Caratteristiche fisiche della luce
Importanza e peculiarità dei pigmenti
fotosintetici
Concetto di fotorespirazione
L’organizzazione corporea dei
mammiferi
Distinguere una cellula chemiosintetica da una fotosintetica
Scrivere l’equazione generale del processo di fotosintesi
Spiegare perché una cellula fotosintetica ha bisogno dell’energia
solare
Spiegare che cosa si intende per fissazione del carbonio
Spiegare la funzione dei pigmenti e la relazione tra pigmenti e
lunghezza d’onda della luce solare.
Sottolineare le relazioni tra fotosintesi e respirazione cellulare.
Riassumere il processo della fotorespirazione
Analizzare lo spettro elettromagnetico delle radiazioni solare
mettendo in risalto le peculiarità delle radiazioni luminose
Riconoscere l’importanza dell’acqua e della fotosintesi
clorofilliana per la comparsa della vita.
Spiegare in che modo le piante che vivono in climi aridi
riescono a evitare la perdita eccessiva di acqua
Elencare le principali cavità del corpo umano specificando gli
organi in esse contenuti
Spiegare come fanno gli organismi ectotermi ed endotermi a
procurarsi energia
Descrivere l’organizzazione gerarchica della struttura corporea
degli animali
Elencare le diverse tipologie di tessuto evidenziandone le
caratteristiche
Spiegare il concetto di omeostasi
Spiegare perché gli organismi di piccole dimensioni hanno
maggiori difficoltà nell’attuare l’omeostasi
Spiegare il significato di metabolismo
Spiegare come funziona un meccanismo a feedback negativo
Conoscere e descrivere in dettaglio gli organi, le caratteristiche
ed il funzionamento dei principali apparati e sistemi umani.
Descrivere le principali patologie dei diversi apparati.
Elencare gli esami ai quali è possibile sottoporsi
per individuare in maniera preventiva l’eventuale
insorgere di malattie inerenti i diversi apparati.
Motivare la maggiore efficienza del corpo degli endotermi
rispetto a quello degli ectotermi
9
Organismi ectotermi ed endotermi
10
11
12
I tessuti del corpo umano: epiteliale,
connettivo, muscolare, nervoso
Omeostasi e Metabolismo corporeo
Sistemi di integrazione e controllo
Meccanismo a feedback
Principi di anatomia e di fisiologia dei
principali apparati e sistemi umani:
digerente, respiratorio, circolatorio,
escretorio, ormonale, riproduttivo,
nervoso.
Specificare le funzioni dei diversi tipi di funzione mettendole in
relazione alle cellule
Riconoscere le differenti azioni regolatrici del sistema nervoso e
di quello endocrino
Spiegare con precisione il processo della contrazione muscolare,
esplicitando il consumo di ATP. Descrivere, anche dal punto di
vista chimico, il sistema di comunicazione tra cellula nervosa e
fibra muscolare. Mettere in relazione i tre tipi di ossa dello
scheletro umano con le rispettive funzioni.
Spiegare come
avviene la corretta deglutizione del cibo senza che si rischi il
soffocamento. Seguire il percorso e le trasformazioni delle
sostanze che compongono gli alimenti fino al momento del loro
passaggio nella corrente sanguigna.
Correlare l’inspirazione e l’espirazione con i relativi eventi.
Spiegare come avvengono, a livello dei capillari, gli scambi
delle sostanze utili alle cellule e dei rifiuti metabolici.
Mettere in relazione la produzione degli ormoni delle diverse
ghiandole con la liberazione di ormoni ipofisari. Comprendere
le differenze strutturali e funzionali tra sistema nervoso
autonomo simpatico e sistema nervoso autonomo parasimpatico
e l’importanza dell’integrazione attuata dai circuiti cerebrali
MODULO
CONTENUTI/CONOSCENZE
13
Una dieta corretta: molecole nutritive
indispensabili, amminoacidi essenziali,
classificazione e funzione delle
vitamine; caratteristiche di una
alimentazione varia e adeguata al
proprio organismo.
14
16
Alcoolismo.
Tabagismo.
Tossicodipendenze
Fasi dello sviluppo umano
Il sistema immunitario; le vaccinazioni
e le analisi Le malattie batteriche e
virali
Le malattie congenite, acquisite ed
ereditarie
Cancro e risposta immunitaria
Epidemia, pandemia
ABILITA’
Descrivere il valore energetico delle diverse classi di composti
organici Spiegare che cosa si intende per amminoacidi
essenziali.
Mettere in evidenza l’utilità delle vitamine e delle sostanze
inorganiche nell’alimentazione.
Conoscere la patologia di origine di alcune malattie d’importanza
sociale.
Spiegare il significato genetico della fecondazione
Descrivere le differenze tra fecondazione naturale e assistita.
Definire quali tessuti e strutture uterine sono di origine materna e
quali di origine fetale
Specificare quali sostanze possono attraversare o non attraversare
la placenta. Spiegare da dove derivano le cellule fetali analizzate
dall’amniocentesi e dalla biopsia dei villi coriali
Descrivere gli eventi principali durante i tre trimestri di
gravidanza
Distinguere tra gemelli biovulari e monovulari
Distinguere tra difesa non specifica e difesa specifica.
Individuare i principali tipi di globuli bianchi.
Spiegare come avviene il differenziamento dei globuli bianchi a
partire dalle cellule staminali.
Elencare quali sono le vaccinazioni obbligatorie o consigliate in
Italia.
Descrivere la struttura di un anticorpo e spiegare la sua modalità
d’azione contro gli agenti invasori.
Spiegare il modello di selezione clonale.
Definire il termine allergene.
Distinguere i diversi tipi di trasmissione delle malattie.
Descrivere le diverse malattie a trasmissione sessuale,
distinguendo tra quelle batteriche e quelle virali
Elencare gli esami ai quali è possibile sottoporsi per individuare
in maniera preventiva l’eventuale insorgere di un tumore.
Distinguere tra epidemia e pandemia.
LIBRI DI TESTO
CHIMICA: Valitutti Tifi - Le idee della Chimica - II edizione Ed Zanichelli Volume unico
BIOLOGIA: Curtis Barnes - Invito alla biologia VI edizione Ed. Zanichelli
COMPETENZE
Spiegare l’importanza per il benessere fisico di ingerire le
sostanze che il nostro corpo non è in grado di sintetizzare
Mettere in relazione alcune malattie del sistema digerente con
un errato stile alimentare. Comprendere che il benessere fisico e
psichico dell’uomo dipende da un’alimentazione sana e
adeguata alle proprie necessità.
Evidenziare l’influenza che hanno sul sistema cardiovascolare il
tipo di alimentazione, il fumo e l’esercizio fisico.
Riconoscere l’importanza della prevenzione.
Mettere in relazione i tre tessuti embrionali con gli organi che
essi andranno a produrre.
Ipotizzare le cause ormonali e fisiologiche di sterilità maschile e
femminile.
Giustificare le norme igieniche e comportamentali
da tenere durante la gravidanza mettendole in relazione con le
fasi dello sviluppo umano.
Evidenziare l’importanza per il corpo umano di «ricordare» la
struttura molecolare degli agenti patogeni con cui è già venuto in
contatto.
Mettere in relazione la funzione delle cellule della memoria con
i vaccini. Riconoscere i vantaggi derivati dalla diffusione delle
vaccinazioni nel mondo.
Riconoscere l’importanza delle difese immunitarie. Spiegare le
cause e le principali conseguenze delle reazioni allergiche.
Evidenziare l’importanza del riconoscimento del self in
relazione all’esistenza delle malattie autoimmuni
Riconoscere analogie e differenze tra i diversi tipi di malattie.
Spiegare le conseguenze delle diverse malattie a trasmissione
sessuale e le possibili cure
Giustificare le norme igieniche e comportamentali da tenere per
prevenire l’insorgere di malattie.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Gli strumenti per la verifica saranno i seguenti:


Test (a risposta fissa, a scelta multipla, corrispondenze, completamenti) per gli obiettivi specifici relativi alle singole unità didattiche, in modo da
programmare eventuali interventi di recupero;
Questionari, anche con domande a risposte aperte, relazioni di laboratorio, di interpretazione di grafici e tabelle per verificare il grado di raggiungimento
degli obiettivi più complessi e rendere più oggettiva l’attribuzione finale di un giudizio.
La valutazione si baserà sui giudizi indicati nel P.O.F , le abilità da valutare saranno comunicati agli alunni prima di ogni prova. Per ciascuna prova si determina
il punteggio minimo per raggiungere la sufficienza, che per lo più il 60% della somma dei punteggi dei singoli quesiti; il voto massimo (10) verrà attribuito alla
prova totalmente corretta (tenendo conto anche di modalità originali o brillanti di risoluzione), il voto minimo (1) verrà attribuito in caso di prova non svolta, il
voto successivo (2) riguarderà prove svolte in modo completamente errato, si suddivideranno poi i punteggi in modo tale da ottenere una adeguata progressione
degli altri voti.

Colloqui orali: serviranno per verificare l’acquisizione di conoscenze e di capacità di rielaborazione personale relativamente agli argomenti trattati con
particolare attenzione all’uso di un linguaggio chiaro e preciso; saranno indirizzati prevalentemente alla verifica del sapere e alla capacità di esporre con
un linguaggio rigoroso ed appropriato.
Valutazione del colloquio orale:
voto
descrittori
1-2 Non partecipa al colloquio orale
3
Non possiede alcuna conoscenza essenziale
Usa una terminologia inadeguata
Possiede scarse conoscenze essenziali
4
Non riesce a seguire la traccia proposta
Ha una preparazione esclusivamente mnemonica e frammentaria
Usa i termini in modo incerto
5
Possiede solo alcune delle conoscenze essenziali
Ha una preparazione mnemonica ma, se guidato, dimostra di aver assimilato parzialmente i contenuti
Ha un corretto uso dei termini essenziali, ma l’esposizione non è sempre chiara
6
Possiede conoscenze essenziali
Risponde in modo pertinente e svolge l’argomento in maniera appropriata seppur con qualche aiuto
Comprende i contenuti che dimostra di aver sufficientemente assimilato
voto
descrittori
Le conoscenze essenziali sono corrette
7
Riesce a svolgere autonomamente l’argomento, anche se non sempre in modo sicuro
Comprende i contenuti che dimostra di aver assimilato
Usa i termini generali in modo corretto e abbastanza pertinente
L’uso dei termini essenziali è corretto e l’esposizione è sempre chiara e coerente
8
Le conoscenze sono complete e abbastanza precise
Si attiene alle domande e risponde con autonomia ed in modo esauriente
L’uso dei termini è adeguato, ricco e fluido
9
Le conoscenze sono complete e precise
Sa selezionare tra diverse ipotesi la più funzionale rispetto al quesito posto
Sa individuare i concetti chiave e stabilire i collegamenti
Dimostra padronanza terminologica e sicurezza espositiva
10
Le conoscenze sono complete, dettagliate e approfondite
Sa selezionare in modo autonomo la più funzionale tre diverse ipotesi
Dimostra capacità di generalizzare di fronte a situazioni nuove
Per sviluppare negli alunni la capacità di autovalutazione li inviterò, alla fine di ogni prova, ad esprimere un giudizio serio e motivato sul loro operato. Questo mi
permetterà, anche, di valutare il livello di raggiungimento di uno degli obiettivi trasversali e cioè l'acquisizione dello spirito critico, nel rispetto delle opinioni altrui.
La valutazione complessiva sarà comunicata agli alunni alla fine di ogni prova sostenuta.
La valutazione finale terrà conto delle competenze specifiche, dell’attenzione e dell’impegno dimostrato, anche degli interventi durante la lezione e/o del puntuale
svolgimento di esercizi assegnati quale rinforzo, dei progressi realizzati rispetto ai livelli iniziali, delle capacità e della volontà di recupero dimostrate. La
preparazione dell’alunno sarà sufficiente se avrà raggiunto almeno gli obiettivi minimi precedentemente descritti.
Mestre, 20 ottobre 2012
Prof.ssa Mara Medici
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