5A indirizzo scientifico con PNI

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Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro”
con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani”
Lugo (RA)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2.- DPR 235/2007 – L. 1/2007)
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CLASSE 5^ A
INDIRIZZO: SCIENTIFICO con PIANO NAZIONALE dell’INFORMATICA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Lugo, 16/05/2014
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Giuseppina Di Massa
SOMMARIO
• Piano orario
Pag. 3
• Continuità didattica
Pag. 4
• Storia della classe
Pag. 5
• Presentazione della classe
Pag. 6
• Attività integrative
Pag. 7
• Obiettivi e criteri generali del consiglio di classe
Pag. 8
• Metodi, strumenti didattici e valutazione
Griglie di valutazione della prima e della seconda prova
Pag. 9
• Percorsi pluridisciplinari
Pag. 13
• Criteri per la preparazione della terza prova
Pag. 14
• Criteri per la valutazione della terza prova
Griglie di valutazione terza prova
Pag. 15
• Schede informative delle singole discipline
Pag. 21
• Programmi delle singole discipline
Pag. 33
• Per presa visione ed accettazione dei programmi
Pag. 58
• Testo della prima simulazione di "terza prova"
Pag. 59
• Testo della seconda simulazione di "terza prova"
Pag. 62
2
PIANO ORARIO DEL CORSO DI STUDI
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
ANNO
I
II
III
IV V
RELIGIONE
1
1
1
1
1
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
4
5
4
4
4
LINGUA E LETTERATURA LATINA
4
4
4
3
3
STORIA
3
2
2
2
3
FILOSOFIA
-
-
2
3
3
GEOGRAFIA
2
-
-
-
-
INGLESE
4
4
3
3
MATEMATICA E INFORMATICA
5
3
5
5
5
5
3
FISICA
3
3
3
3
SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
-
2
3
3
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
2
2
2
2
2
EDUCAZIONE FISICA
2
2
2
2
2
30
30
31
31
31
Totale ore settimanali
2
3
CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
3° ANNO
4° ANNO
5° ANNO
Facchnini
Tamburini
Lovatti
RELIGIONE (o att. Alternativa)
Montanari E.
Montanari E.
Montanari E.
ITALIANO
Zucchini M.
Taroni S.
Taroni S.
LATINO
Zucchini M.
Taroni S.
Taroni S.
INGLESE
Rustichelli G.
Rustichelli G.
Rustichelli G.
STORIA
Tison C.
Tison C.
Tison C.
FILOSOFIA
Tison C.
Tison C.
Tison C.
MATEMATICA ED INFORM.
Zanzi O.
Zanzi O.
Zanzi O.
SCIENZE
Polgrossi I.
Polgrossi I.
Polgrossi I.
FISICA
Margotti R.
Margotti R.
Margotti R.
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
Morelli D.
Morelli D.
Morelli D.
EDUCAZIONE FISICA
4
STORIA DELLA CLASSE
CLASSE
Totale
alunni
Ripetenti
Provenienti
da altro
corso
1
Promossi
con debito
formativo
Ritirati o Respinti
trasferiti
5A
2013/2014
20
4A
2012/2013
19
2
3A
2011/2012
22
6
1
2
2A
2010/2011
25
5
1
2
1A
2009/2010
28
2
2
1
5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha iniziato il suo percorso didattico nell’anno scolastico 2009/2010
composta da 30 alunni solo 28 dei quali hanno però terminato l'anno scolastico. Alcune
mancate promozioni e passaggi ad altri indirizzi hanno poi portato la classe a contare
solo 19 alunni durante il quarto anno di studi. Un nuovo inserimento in quinta li ha,
infine, fatti raggiungere il numero attuale di 20 alunni (13 ragazze e 7 ragazzi).
Sotto il profilo disciplinare, la classe ha consolidato nel corso del triennio un
atteggiamento corretto che ha consentito la crescita di positivi rapporti interpersonali
con gli insegnanti fondati sul rispetto e sulla collaborazione. Ha dimostrato, inoltre,
interesse e volontà di partecipare costruttivamente alle attività proposte sia dalla
scuola sia da alcuni compagni ( es. adozione a distanza).
Uniti e solidali tra di loro (un consistente gruppo proviene dalle scuole elementari e
medie di Russi), gli alunni sono eterogenei dal punto di vista della motivazione e
dell'impegno. Non tutti hanno sentito l'esigenza di approfondire le conoscenze e di
rielaborarle in modo personale, in particolare nelle discipline scientifiche.
Alcuni studenti si sono accontentati di acquisire semplici nozioni ed è stato pertanto
opportuno sollecitarli e guidarli nel lavoro di analisi e sintesi, per esaminare e
correlare i contenuti. La classe ha, inoltre, manifestato la tendenza a sottovalutare
l'importanza della forma espressiva. Tuttavia, gradualmente alcuni alunni sono riusciti
ad affinarla, acquisendo proprietà lessicale e padronanza linguistica, mentre altri
incontrano ancora difficoltà a formulare il proprio pensiero in modo chiaro e corretto.
Nel complesso, comunque, la classe ha effettuato un percorso costruttivo di crescita e
di maturazione.
6
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Tra le attività svolte sono da segnalare:
Primo anno:
Visita guidata alla Bologna sotterranea;
Secondo anno: Orienteering culturale a Ravenna
Viaggio di istruzione a Strasburgo dal 19 al 22 Settembre nell’ambito del progetto
“Cittadini d’Europa”;
Terzo anno:
Visita guidata alla città di Firenze ed al Museo Galileo Galilei;
Partecipazione al Progetto Matebilandia e Fisica nelle attrazioni;
Quarto anno: Partecipazione al laboratorio proposto dal Life Learning Centre di Bologna tenutosi
presso il Liceo;
Partecipazione al Concorso letterario Galileo Galilei – visita a Padova;
Viaggio di istruzione a Napoli
Quinto anno: Visita al Laboratorio del CNR di Faenza
Viaggio di istruzione a Berlino;
Partecipazione al programma televisivo “Per un pugno di libri”
Uscita didattica a Rimini per lezione- conferenza a cura di INFN: Campo e bosone di
Higgs;
Partecipazione ad una rappresentazione teatrale in lingua inglese
7
OBIETTIVI E CRITERI GENERALI
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
FINALITÀ
• Acquisizione di un sapere tale che affini la capacità di analisi di singoli temi, non
trascurando un approccio consapevole ad una visione globale dei fenomeni
storico – culturali.
• Formazione di una mentalità critica e di una preparazione che privilegi sia l’aspetto
culturale che l’acquisizione chiara degli argomenti fondamentali delle singole
discipline.
•
Educazione ad una responsabilità sociale.
OBIETTIVI
-
Conoscenza di contenuti e di termini delle singole discipline in
modo sistematico.
-
Comprensione, analisi ed esposizione corretta e coerente dei
contenuti, che si avvalga del lessico specifico della disciplina.
-
Sviluppo dell’abitudine ad affrontare la trattazione di un
argomento in modo sequenziale con supporto di riferimenti
pertinenti e opportune citazioni testuali.
-
Acquisizione della capacità di riflessione e di rielaborazione
critica dei contenuti.
Individuazione degli aspetti fondamentali dei singoli
argomenti cogliendo i rapporti disciplinari e interdisciplinari.
CONOSCENZE
COMPETENZE
-
CAPACITÀ
-
Ricostruzione su base logica e attraverso la selezione dei tratti
pertinenti il quadro sintetico degli argomenti.
8
METODI, STRUMENTI DIDATTICI E VALUTAZIONE
•
•
•
•
•
•
•
Lezione frontale: in tutte le discipline
Lezione dialogata: in tutte le discipline
Esercitazione individuale: in tutte le discipline
Insegnamento per problemi: in tutte le discipline
Uso dei laboratori: in scienze, fisica e inglese
Uso degli audiovisivi: in scienze, lingue, arte, religione
Partecipazione a conferenze: in storia, italiano, filosofia, scienze
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
•
•
•
•
•
Verifiche scritte: in tutte le discipline
Verifiche orali: in tutte le discipline
Questionari: in storia, filosofia, scienze, latino
Prove pratiche: in ed. fisica
Simulazione di terza prova: in inglese, scienze, storia , filosofia, storia dell’arte, fisica
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto:
• della conoscenza puntuale degli argomenti
• della capacità di esprimersi in modo chiaro, logico, consequenziale e corretto,
avvalendosi del lessico specifico di ogni disciplina
• della capacità di rielaborare le conoscenze e di effettuare collegamenti fra esse
• delle capacità critiche
• dell’evoluzione riscontrata rispetto al livello di partenza, della volontà, dell’impegno,
dell’interesse e della partecipazione.
9
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Della prima prova
Della seconda prova
10
11
Liceo Scientifico Statale “Gregorio Ricci Curbastro”
con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F. Trisi e L. Graziani”
- Lugo (RA) Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore
a.s. ------------…. Commissione classe V sez. …… ad indirizzo scientifico P.N.I. con una lingua straniera
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: MATEMATICA
Candidato:................................................................................................................................
Indicatori
Descrittori
CONOSCENZE
1. Dimostrare di conoscere i concetti
e le regole necessarie per la
soluzione dei quesiti proposti.
2. Dimostrare di conoscere il
linguaggio formale e le regole del
calcolo.
•
•
•
•
•
•
Ottime/buone
Discrete
Sufficienti
Quasi sufficienti
Insufficienti
Grav. Insufficienti
7
6
5
4
3
1-2
COMPETENZE
1. Saper interpretare correttamente il
testo dei quesiti proposti.
2. Saper fornire una stesura del
procedimento risolutivo in forma
chiara e rigorosa.
3. Saper
utilizzare
il
lessico
specifico, la simbologia appropriata
con correttezza di calcolo
4. Saper applicare consapevolmente
le conoscenze con rigore logico
1. Mostrare di possedere capacità
intuitive, logiche ed espressive, di
elaborazione personale e originale
nell’ambito
di
procedimenti
operativi rigorosi
•
•
•
•
•
Buone/ottime
Discrete
Sufficienti
Insufficienti
Inesistenti
5
4
3
2
1
•
•
•
Ottime/Buone
Discrete/Sufficienti
Insufficienti
3
2
1
CAPACITA’
Livelli di valutazione
PUNTEGGIO
COMPLESSIVO
La Commissione:
Prof.__________________
Prof. __________________
Prof.__________________
Prof.__________________
Prof. __________________
Prof.__________________
Punti
Valutazione
15
Il Presidente
_________________
12
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
MACRO ELEMENTI
La Natura nel Romanticismo
Positivismo e Verismo
Decadentismo e Irrazionalismo
La psicanalisi nell’arte e nella letteratura
Magnetismo e Geomagnetismo
MATERIE INTERESSATE
Italiano
Inglese
Storia dell’Arte
Italiano
Filosofia
Storia
Inglese
Storia dell’Arte
Italiano
Storia
Filosofia
Inglese
Storia dell’Arte
Italiano
Filosofia
Inglese
Storia dell’Arte
Fisica
Matematica
Scienze
13
CRITERI PER LA PREPARAZIONE DELLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso.
Tuttavia il consiglio di questa classe, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi
generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e degli esiti delle
simulazioni, ha individuato le seguenti discipline:
INGLESE
SCIENZE
FILOSOFIA
STORIA DELL’ ARTE
Scheda informativa relativa alle prove integrate
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state programmate/svolte all’interno
della classe prove integrate secondo la tipologia “B”, con le seguenti modalità:
DATA SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
28-03-2014
180 min
09-05-2014
180 min.
MATERIE COINVOLTE
Filosofia
Storia dell’arte
Inglese
Fisica
(3 quesiti)
(3 quesiti)
(2 quesiti)
(2 quesiti)
Scienze
(3 quesiti)
Inglese
(2 quesiti)
Storia dell’arte (2 quesiti)
Storia
(3 quesiti)
14
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Si è deciso di valutare separatamente le conoscenze disciplinari, le competenze logicolinguistiche e le capacità di sintesi evidenziate dagli alunni, insieme ad esaustività e ad
eventuali collegamenti intra e interdisciplinari.
Verranno assegnati punto 6/15 alle conoscenze, 6/15 alle competenze logico-linguistiche
e 3/15 alle capacità di sintesi, esaustività e ad eventuali collegamenti disciplinari.
Ai fini della correzione viene utilizzata una griglia di valutazione predisposta dal
Consiglio di Classe.
Livello di prestazione conseguito
Punteggio attribuito
Decisamente insufficiente
Non sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1 - 7 su 15
8 - 9 su 15
10 su 15
11 - 12 su 15
13 - 14 su 15
15 su 15
Per Inglese verrà utilizzata una griglia che metta in evidenza la capacità di produrre e
rielaborare individualmente i contenuti.
Livello di sufficienza
Verrà assegnato il punteggio 10/15, equivalente alla sufficienza, quando:
l’argomento dei quesiti è generalmente compreso e la conoscenza dei contenuti
disciplinari è corretta anche se non esauriente e denota una impostazione
manualistica.
l’espressione è semplice ed il lessico presenta eventualmente qualche
imprecisione; i termini specifici non sempre appropriati, ma i concetti espressi
sono corretti.
le capacità di rielaborazione ed esposizione sono abbastanza ordinate e coerenti e
discretamente sintetiche.
Livello di eccellenza
Verrà assegnato il punteggio 15/15, equivalente all’eccellenza, quando:
i contenuti sono ampiamente approfonditi.
l’espressione è sicura e ben articolata, il lessico disciplinare è appropriato e
specifico.
la rielaborazione delle conoscenze è sintetica, efficace ed arricchita di eventuali
collegamenti disciplinari.
15
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Della terza prova con due quesiti
Della terza prova con tre quesiti
Della terza prova di inglese
16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Candidato.............................................. ……….....
Indicatori
Materia …………………………….
Valutazione Q 1 Q 2
CONOSCENZE
Contenuti disciplinari approfonditi
6 ottimo
Contenuti disciplinari esaurienti
5 buono / discreto
Contenuti disciplinari essenziali
4 sufficiente
Contenuti generici e superficiali
3 insufficiente
Contenuti lacunosi, limitati
2 -1 grav. insuff.
COMPETENZE LOGICO - LINGUISTICHE
Espressione sicura e articolata
6 ottimo
Lessico appropriato e specifico
Espressione corretta
5 buono / discreto
Lessico appropriato
Espressione semplice
4 sufficiente
Lessico non sempre appropriato
Alcuni errori e lessico povero
3 insufficiente
Errori diffusi e/o gravi
Linguaggio non appropriato
2-1 grav. insufficiente
( tali da compromettere la comunicazione)
CAPACITA’ SINTESI - ESAUSTIVITA’ –
COLLEGAMENTI DISCIPLINARI
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
3 ottimo / buono
compaiono opportuni collegamenti disciplinari
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
2 discreto / sufficiente
collegamenti essenziali
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
1 insufficiente
coglie relazioni semplici; collegamenti parziali
TOTALE
MEDIA
17
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Candidato.............................................. ……….....
Indicatori
CONOSCENZE
Contenuti disciplinari approfonditi
Contenuti disciplinari esaurienti
Contenuti disciplinari essenziali
Contenuti generici e superficiali
Contenuti lacunosi, limitati
COMPETENZE LOGICO - LINGUISTICHE
Espressione sicura e articolata
Lessico appropriato e specifico
Espressione corretta
Lessico appropriato
Espressione semplice
Lessico non sempre appropriato
Alcuni errori e lessico povero
Errori diffusi e/o gravi
Linguaggio non appropriato
(tali da compromettere la comunicazione)
CAPACITA’ SINTESI - ESAUSTIVITA’ –
COLLEGAMENTI DISCIPLINARI
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
compaiono opportuni collegamenti disciplinari
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
collegamamenti essenziali
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
coglie relazioni semplici; collegamenti parziali
Materia …………………………
Valutazione Q 1
Q2 Q3
6 ottimo
5 buono / discreto
4 sufficiente
3 insufficiente
2 -1 grav. insuff.
6 ottimo
5 buono / discreto
4 sufficiente
3 insufficiente
2-1 grav. insufficiente
3 ottimo / buono
2 discreto / sufficiente
1 insufficiente
TOTALE
MEDIA
18
SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA-INGLESE
La comprensione del testo ha un punteggio massimo di 5 punti e riguarda il quesito
1(max. 3 righe circa di testo).
La produzione ha un punteggio massimo di 5 punti e riguarda il quesito 2 (max. 10 righe
circa di testo).
La correttezza formale ha un punteggio massimo di 5 punti e riguarda entrambi i quesiti
( 1 e 2).
INDICATORI
PUNTEGGI
ATTRIBUZIONE
Correttezza formale:
cor.ortografica
cor.morfosintattica
5
ricchezza lessicale
uso della frase complessa
Comprensione:
risposte pertinenti
risposte non ripetitive
5
Produzione:
coerenza con l’enunciato
coesione
5
contenuto
sintesi
PUNTEGGIO FINALE
LIVELLI:
non svolto
grav. insuff.
nett. insuff.
insuff.
suff.
discreto
buono
ottimo
/15
0,34
1
2
2,7
3,34
4
4,65
5
19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA - INGLESE
Indicatori
Forma e uso
della Lingua
( quesiti 1 e 2 )
Descrittori
1.Correttezza
Ortografica
2.Correttezza morfosintattica/lessicale
3.Uso della frase
complessa
Comprensione
( quesito 1 )
1.Risposte pertinenti
2.Risposte non
ripetitive
Livelli di valutazione
• Ottimo
• Buono
• Discreto
• Sufficiente
• Insufficiente
• Nett.
Insufficiente
• Grav.
Insufficiente
• Non svolto
•
•
•
•
•
•
•
Produzione
( quesito 2 )
1.Coerenza con
l’enunciato
2.Coesione
3.Contenuto
4.Sintesi
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nett.
Insufficiente
Grav.
Insufficiente
Non svolto
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Nett.
Insufficiente
Grav.
Insufficiente
Non svolto
PUNTEGGIO
COMPLESSIVO
Punti Valutazione
5
4.65
4
3.3
2.7
2
1
0.3
5
4.65
4
3.4
2.7
2
1
0.4
5
4.65
4
3.3
2.7
2
1
0.3
15
20
SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE
MATERIE DEL CORSO
ITALIANO
L’insegnamento delle lettere italiane si è posto l’obiettivo primario di far acquisire agli studenti, oltre
alle conoscenze relative la nostra tradizione letteraria, anche gli strumenti che potranno renderli, un
giorno, al di là delle aule scolastiche, individui non sprovveduti cui non sia ignota la gratificazione che
deriva dalla lettura di un’opera letteraria.
E’ parso pertanto prioritario incentrare l’attenzione didattica sull’importanza del testo come punto di
partenza per la comprensione delle diverse temperie culturali affrontate.
Si è rivelato anche affascinante verificare e comprendere come affetti e rancori, aspirazioni e sconfitte,
realtà storica e dimensione esistenziale diventino parola, espressione strutturata ed organica, convenzioni
e codificazioni che si succedono e si giustificano nell’evoluzione della cultura, della storia, della società.
Non si è ovviamente trascurato lo studio dei diversi movimenti culturali coi quali si è avuto cura di
attuare riferimenti precisi e costanti, pur nello sforzo di non disperdere l’attenzione nella miriade di
autori e movimenti che non sempre presentano tematiche e approfondimenti di rilevanza
particolarmente significativa.
Si è seguito con attenzione il filone didattico relativo all’analisi e all’evoluzione dei diversi generi
letterari in relazione agli autori che hanno espresso le realizzazioni più rappresentative nel contesto della
letteratura italiana dell’’800 e del ‘900, senza peraltro trascurare agganci e riferimenti con autori e
movimenti di altri paesi.
LATINO
Memoria storica e memoria culturale costituiscono le coordinale attraverso le quali deve svilupparsi la
conoscenza della realtà in cui si vive. A partire da tale assunto, lo studio del latino si presenta come il
presupposto fondamentale alla comprensione precisa e corretta della nostra tradizione letteraria.
Pertanto, l’obiettivo perseguito dall’insegnamento di questa disciplina è stato l’acquisizione, da parte
degli studenti, della conoscenza della cultura e civiltà latine intese in un’ottica di presupposto
imprescindibile rispetto a quelle italiane. In tal senso si è avuto cura di attivare il maggior numero
possibile di collegamenti e riferimenti inserendoli in un quadro organico di sviluppo della civiltà .
Le competenze linguistiche sono state considerate un mezzo indispensabile ad una corretta
comprensione dei testi letterari che sono stati affrontati calandoli nella comprensione dell’origine ed
evoluzione dei generi letterari, attuando nel contempo anche puntuali e costanti riferimenti alla cultura
greca. Punto di riferimento fondamentale quindi è stato il testo, studiandolo ed analizzandolo nella sua
valenza letteraria, artistica e culturale, pertanto contestualizzandolo e storicizzandolo.
21
INGLESE
Il programma è stato diviso in due parti:analisi di brani letterari ed esame di notizie di attualità in lingua.
Per quanto concerne la letteratura, la scelta degli estratti di autori britannici ha seguito due nuclei
tematici fondamentali:
1.
Aspetti e tematiche del romanticismo inglese,dalle sue origini nella poesia di Blake,
Wordsworth e Coleridge, fino alla sua evoluzione tardo o neoromantica nelle opere di Yeats .
2.
Lo sviluppo del romanzo inglese,visto nella sua versione vittoriana e dickensiana, passando
per innovatori quali Wilde e Joyce, fino alla sua fase “neorealista”degli anni cinquanta
(Orwell).
Tutti i brani sono stati letti e commentate in classe, inquadrandoli sia dal punto di vista linguistico che
estetico; gli strumenti metodologici sono stati la lezione frontale e quella dialogata;nella valutazione si è
tenuto conto della correttezza formale,ma anche delle capacità o meno di acquisire autonomamente il
materiale studiato.
La scelta di presentare argomenti di attualità tratti da notizie di emittenti anglofone risponde alla
necessità di esaminare tematiche
rilevanti per il tempo presente e la possibilità di accennare ad
argomenti di civiltà/cultura anglosassone in maniera più concreta ed immediata;altro importante
elemento è dato dalla presenza di lessico nuovo e caratterizzante sviluppi tecnologici e ambiti scientifici.
In riferimento alle scelte effettuate nella preparazione della terza prova nel corso dell’anno,gli insegnanti
di
inglese hanno
ritenuto
opportuno
somministrare brevi testi in lingua di argomento
vario(giornalistico,scientifico,letterario,ecc.) seguiti da due quesiti a risposta aperta con numero
prefissato di righe. Il primo quesito
è di comprensione del testo dato(3-4 righe),il secondo è di
produzione su argomento attinente(10 righe).Riteniamo che questa scelta possa agevolare lo studente in
quanto consente una valutazione più completa (reading/writing) e non legata unicamente alle sue
conoscenze letterarie,che saranno comunque verificate nel colloquio orale. Si è predisposta a tal fine la
griglia di valutazione allegata,che permette di misurare la comprensione del testo(quesito 1),la
produzione libera(quesito 2) e la competenza morfosintattica e lessicale(quesiti 1 e 2).
Nel corso dell’anno durante le prove scritte gli studenti hanno potuto usare il dizionario bilingue e/o
monolingue.
Nelle prove orali,che hanno riguardato sia la parte letteraria sia la comprensione e l’analisi delle notizie
di attualità registrate da emittenti di lingua inglese, si sono valutate abilità quali
la fluidità,la
pronuncia,la capacità di dialogare in modo semplice ma preciso e la comprensione dei quesiti posti.
22
I risultati complessivi raggiunti dalla classe sono stati mediamente più che sufficienti;alcuni
appaiono in grado di evidenziare in maniera
preparazione,mentre altri si limitano ad uno studio
sufficientemente
studenti
fluida e corretta la loro
prevalentemente mnemonico e non presentano
un'esposizione particolarmente scorrevole.
EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE:
- le regole, le tecniche, le tattiche ed i criteri di preparazione inerenti gli sport trattati nell’arco dell’anno
ed indicati nella definizione dei contenuti;
- alcuni elementari concetti relativi alla struttura ed al funzionamento del nostro corpo; nozioni sulle
corrette posture;
- alcuni accorgimenti per prevenire traumi ed elementari nozioni di pronto soccorso.
COMPETENZE:
- saper lavorare secondo le varie tecniche e metodologie apprese con una certa autonomia operativa;
- sapersi inserire nei meccanismi di svolgimento dei vari sport trattati;
- sapersi orientare davanti a situazioni nuove e saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per
una efficace soluzione di varie problematiche di tipo psico-motorio;
- saper collaborare con i propri compagni nello svolgimento delle varie attività ( esercizi a coppie e di
gruppo, situazioni di gioco, organizzazione di tornei, arbitraggio, etc)
METODOLOGIE DIDATTICHE: lezione frontale, lavori di gruppo; metodo dal globale all’analitico e
viceversa; esercitazioni a corpo libero e utilizzando tutte le attrezzature a disposizione, con es.
codificati e non.
STRUMENTI DI VERIFICA E MODALITA' DI VALUTAZIONE
- Osservazione costante delle condotte psico-motorie.
- Prove pratiche di gruppo ed individuali (ausilio di griglie di osservazione).
La valutazione finale ha tenuto conto di
1) Verifiche pratiche, relative ai vari moduli, sul livello di apprendimento raggiunto.
2) Consolidamento e/o miglioramento delle qualità personali: attenzione, impegno, partecipazione,
responsabilità, rispetto, collaborazione, autonomia operativa.
3) Miglioramenti conseguiti dal livello di partenza.
Gli alunni hanno raggiunto in modo soddisfacente gli obiettivi preposti, pur nella variabilità dei
risultati che rispettano le differenti attitudini, le capacità specifiche e soprattutto le diverse
competenze sportive pregresse (numerosi sono gli alunni che praticano attività sportive
extrascolastiche di buon livello)
23
STORIA
Obiettivi a livello di conoscenze:
1- Conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica, militare, culturale di una
determinata epoca storica.
Obiettivi a livello di abilità:
1- Educazione alla lettura ragionata del testo, con possibili integrazioni di documenti, al fine di giungere
al riconoscimento della complessità degli avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di rapporti
spazio-temporali e causali, utilizzando anche fonti multimediali.
2- Uso appropriato di termini, espressioni e concetti propri del linguaggio della disciplina.
3- Abitudine ad esporre un argomento con ordine logico.
4- Saper cogliere gli aspetti e le relazioni fondamentali di un evento storico complesso.
Obiettivi a livello di competenze:
1- Abilità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando le fondamentali priorità causali
e gli essenziali riferimenti spazio-temporali.
2- Abilità di ricostruire i caratteri fondamentali di un'epoca storica.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e dialogate
Lettura e analisi di documenti storici e/o storiografici.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Si sono effettuati almeno un colloquio orale e una prova scritta per quadrimestre, oltre ad una
simulazione di terza prova nel secondo quadrimestre.
La valutazione sommativa ha tenuto conto della comprensione e del possesso dei contenuti e del lessico
specifico della disciplina, della capacità argomentativa ed espositiva, della competenza critica e
rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno scolastico.
STRUMENTI
Libro di testo in adozione. Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino, La discussione storica, vol. 2 –3,
edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 2009.
Schemi riassuntivi-integrativi forniti in fotocopia dall’insegnante dall’insegnante.
24
FILOSOFIA
Obiettivi a livello di conoscenze:
1- Conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti e categorie essenziali della tradizione filosofica.
Obiettivi a livello di abilità:
1- Compiere le operazioni essenziali di lettura e interpretazione del libro di testo e del testo filosofico.
2- Esporre in maniera chiara le tesi degli autori affrontati utilizzando il lessico specifico.
3- Abitudine ad esporre un argomento con ordine logico.
4- Confrontare le risposte fornite dai diversi autori al medesimo problema e/o riconoscere alcuni
significati che un medesimo concetto può assumere in autori diversi.
Obiettivi a livello di competenze:
1- Riconoscere i nuclei tematici, i problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi fondamentali nel
pensiero generale di un autore o nel contenuto di un particolare testo.
2- Formulare definizioni che racchiudano ed unifichino un determinato argomento.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e dialogate
Lettura e esercizi di analisi del testo filosofico
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Si sono effettuati almeno un colloquio orale ed una prove scritta per quadrimestre oltre ad una
simulazione di terza prova nel II quadrimestre.
La valutazione sommativa ha tenuto conto della comprensione e del possesso dei contenuti e del lessico
specifico della disciplina, della capacità argomentativa ed espositiva, della competenza critica e
rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno scolastico.
STRUMENTI
Libro di testo in adozione. Abbagnano-Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, volumi C e D tomo 12, Paravia.
Schemi riassuntivi-integrativi forniti in fotocopia dall’insegnante dall’insegnante.
25
MATEMATICA
In questa classe che attua la sperimentazione del P.N.I. alla quale ci si è riferiti per la programmazione e
la scansione degli argomenti da svolgere in ogni anno del triennio, si è proseguito il processo di
preparazione scientifica e culturale degli alunni già avviato nel biennio.
Lo studio della matematica in questo ultimo anno è servito agli studenti anche per capire la loro
attitudine a riesaminare e a sistemare logicamente tutte le conoscenze via via acquisite.
I temi trattati sono stati affrontati in modo critico evitando una impostazione di tipo mnemonico e
carente di giustificazioni logiche dei vari passaggi. Gli esercizi proposti, quelli più significativi sempre
analizzati e corretti in classe, sono stati il meno ripetitivi possibili per fornire agli studenti un ampio
ventaglio di situazioni nelle quali applicare lo stesso concetto. Si è data particolare importanza
all’approfondimento dei concetti dell’analisi infinitesimale, sia dal punto di vista teorico sia nella
presentazione di esempi e contro-esempi.
Lo studio della matematica in questo ultimo anno è servito anche agli studenti per capire la loro
attitudine a riesaminare lo studio fin qui condotto e a sistemare logicamente tutte le conoscenze acquisite
nel percorso scolastico.
Il programma è stato svolto con continue lezioni frontali in cui i ragazzi hanno preso appunti, lavoro
affiancato sia dal libro di testo – utile come fonte di esempi, di esercizi e come elemento di confronto –
sia con fotocopie di sintesi per quegli argomenti particolarmente estesi e complessi.
Le verifiche sono state organizzate in modo da consentire a tutti gli studenti di testare il proprio livello
di apprendimento, poiché comprendevano sia esercizi che richiedevano l’applicazione delle tecniche
risolutive già viste nelle lezioni in classe, sia esercizi che necessitavano di una revisione critica e
approfondita delle varie tematiche trattate ed di una rielaborazione personale. Inoltre accanto a prove
classiche sono state date anche prove similari a quelle della maturità, con problemi e quesiti.
26
FISICA
Data la vastità degli argomenti previsti dal programma P.N.I. non è stato possibile soffermarsi
adeguatamente su tutti e si è scelto un diverso livello di approfondimento a seconda dei temi proposti. Si
è scelto di trattare anche i temi di fisica quantistica ma a causa dello scarso tempo ormai disponibile
nell’ultima parte dell’anno scolastico non è stata possibile una trattazione sufficientemente approfondita
e ci si è limitati ad un percorso attraverso le tappe principali. Questa parte della fisica si è conclusa con
la partecipazione al progetto: “LHC: L’OCCHIO ELETTRONICO. Dalla fisica delle alte energie al
bosone di Higgs” a cura di INFN di Bologna.
Le lezioni sono state in prevalenza teoriche, ma è stato usato anche il laboratorio per presentare alcuni
fenomeni fisici, per studiare comportamenti di grandezze fisiche, quasi sempre con esperimenti dalla
cattedra discussi e interpretati con gli studenti.
Le tipologie di verifica scritta sono state concentrate sia su domande teoriche sia su esercizi numerici.
Il percorso didattico seguito dagli alunni è risultato differenziato. La conoscenza dei contenuti è stata
acquisita dalla maggioranza degli alunni della classe anche se in modo diversamente approfondito.
27
SCIENZE
Gli alunni nel corso dell’anno hanno mantenuto impegno costante e attenzione assidua, riuscendo in
molti casi a raggiungere ottimi risultati, sia nell’esposizione orale che nella produzione di elaborati
scritti. Durante il secondo quadrimestre gli elementi più deboli sono riusciti a migliorare i propri risultati
scolastici. Permangono alcune problematiche legate all’esposizione orale di tipo tecnico, legate all’uso
di un linguaggio specifico nonché la capacità di sintesi originali tra i vari aspetti dell’insegnamento di
geologia, ma nel complesso il livello raggiunto è soddisfacente. La classe segue con attenzione e spirito
critico le lezioni, è in grado di formulare proposte autonome in merito alla didattica seguita ed inoltre si
è mostrata particolarmente matura e responsabile nelle situazioni extrascolastiche (gita, visita a
istituzioni scientifiche).
COMPETENZE E CAPACITÀ: Conoscere le teorie sull’origine e l’evoluzione dei corpi celesti e
dell’Universo. Descrivere i principali movimenti del nostro pianeta e del suo satellite mettendoli in
relazione con eventi osservabili quali ad esempio i cambiamenti di stagione o le fasi lunari. Essere in
grado di relazionare fra loro i fenomeni sismici, vulcanici e tettonici con il modello interno della Terra.
VERIFICHE E VALUTAZIONI: Le valutazioni si sono basate su interrogazioni individuali e test scritti a
risposta multipla basati sulla stessa parte del programma valutata dalla prova orale.
Nelle prove orali si è tenuto conto in particolare della capacità di organizzare in maniera coerente le
risposte, del lessico utilizzato per esprimersi, dell’abilità di collegare in maniera sintetica diversi aspetti
dell’argomento trattato e del grado di comprensione di questi, dell’uso o meno di schemi e disegni
esplicativi.
28
STORIA DELL’ARTE
Ho conosciuto gli alunni della classe il primo anno. Per cui mi sono adeguato a quanto ho stilato nei
quattro anni precedenti. Dai programmi effettivamente svolti risultano completati gli argomenti di
geometria descrittiva, così mi sono orientato sui movimenti artistici e sugli autori dall’ottocento alle
avanguardie, come prevede il corso degli studi. Sotto il profilo disciplinare, la classe composta da 20
alunni, ha tenuto un atteggiamento sostanzialmente corretto, che ha favorito positivi rapporti
interpersonali, fondati sul rispetto e sulla collaborazione; ha dimostrato inoltre interesse e volontà di
partecipare costruttivamente alle attività proposte. Generalmente gli studenti sono dotati di buone
capacità logico-critiche, che alcuni però non hanno realizzato pienamente, accontentandosi di acquisire
semplici informazioni. E’ stato pertanto opportuno sollecitarli e guidarli nell’attività di analisi e sintesi,
per esaminare e correlare i contenuti. Non tutti gli alunni hanno sentito l’esigenza di approfondire le
conoscenze e rielaborarle in modo personale. La classe ha rilevato inoltre la tendenza a sottovalutare,
nella comunicazione visiva, l’importanza della forma espressiva, che spesso è risultata affidata ad un
lessico approssimativo. Gradualmente alcuni sono riusciti ad affinarla, curandone i contenuti e la
padronanza linguistica. Alcuni incontrano ancora difficoltà a formulare il proprio pensiero attraverso
un’esposizione corretta, chiara, lineare. Nel complesso il profilo della classe risulta migliore rispetto alla
situazione di partenza. Il programma non è stato svolto nella sua interezza, sia per causa di un periodo di
interruzione dell’attività didattica per l’autogestione da parte degli studenti, sia per la necessità di
svolgere in classe gran parte del lavoro concernente la lettura, la comprensione, l’analisi,
l’interpretazione dei testi e delle iconografie emblematiche. L’intervento dell’insegnante è stato un
momento integrativo opportunamente dosato, con la funzione di introduzione alla lettura iconologica ed
iconografica, sollecitazione di interesse, aiuto a costruire sintesi conclusive senza accontentarsi di uno
sguardo veloce ed approssimativo sui “manufatti artistici”. Le verifiche effettuate, sono servite a
controllare la reale efficacia del piano didattico programmato e al raggiungimento degli obiettivi
prefissati. I criteri di valutazione sono stati resi noti agli studenti, in modo da renderli consapevoli delle
proprie difficoltà e di progressi compiuti. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
l’interesse e l’impegno dimostrati nello studio, la partecipazione al dialogo didattico-educativo,
l’acquisizione dei contenuti, le capacità logico-critiche, la correttezza metodologica, le abilità
linguistico-espressive.
Contenuti disciplinari:
Costituiscono oggetto di studio, di ricerca e di elaborazione dell’attività programmatica i seguenti
contenuti: l’uomo ed il suo ambiente naturale (come appaiono ai nostri occhi e come vengono visti e
trasformati dagli artisti). Le diverse espressioni artistiche che partono dal periodo del Neoclassicismo
ottocentesco fino alle avanguardie dei primi decenni del novecento.
Obiettivi generali:
Prove scritte che hanno preso avvio dallo studio di un semplice progetto di una struttura architettonica,
scultorea e pittorica elementare, intesa ad accertare le conoscenze e le capacità tecnico-operative e
cognitive degli studenti, tese ad individuare anche la loro creatività, stimolata adeguatamente durante il
corso dell’anno.
Metodi didattici:
Lezione frontale dialogata, dibattito in classe, commenti guidati analitici.
29
Strumenti didattici:
Libro di testo: “Arti nella Storia” Volume B, dal secondo settecento alle Avanguardie, protagonisti e
Movimenti, Emma Bernini, Carla Campanini, Cristina Casoli, Editori Laterza. Firenze 2007. Appunti
sulla lettura dell’opera d’arte. Computer, Internet.
Strumenti di verifica:
Analisi e commenti di opere proposte, simulazioni di terza prova, esposizione di argomenti e movimenti.
Criteri di valutazione:
Conoscenza degli argomenti attraverso una buona capacità linguistica e lessicale appropriata;
rielaborazione critica personale e di collegamento fra le diverse opere e correnti artistiche; capacità
tecnico-grafiche-espressive.
30
RELIGIONE
Il lavoro affrontato ha tenuto conto sia degli obiettivi indicati dal consiglio di classe, sia delle indicazioni
contenute nel comma 2, art.9 del nuovo Concordato che riguardano il valore della cultura religiosa nella
maturità della persona, nella comprensione di se stessi e della realtà, come anche della responsabilità
personale e collettiva che qualificano l’ esistenza.
In tal senso sono stati privilegiati documenti e testimonianze tesi ad affermare la inalienabile dignità
della persona,del valore della vita,del significato dell’amore umano,del bene comune, dell’impegno nella
giustizia e nella verità, del valore del cattolicesimo quale componente del patrimonio storico
dell’Europa.
Centrale è stata l’attenzione alla figura della filosofa ebrea Edith Stein che si è caratterizzata per la sua
instancabile ricerca della Verità; legata alle vicende storiche e politiche della prima metà del XX secolo,
partecipò in tutto al dramma del suo popolo, conoscendo l’abisso di Auschwitz.
Prendendo spunto dalla ragione come capacità di cogliere la realtà in tutti i suoi fattori e quindi percepire
la presenza del Mistero come origine e consistenza di tutto abbiamo affrontato il rapporto fede e ragione.
Successivamente l’attenzione alla realtà personale e al contesto sociale in cui si vive, ha stimolato un
particolare interesse alla Dottrina sociale della Chiesa ed alla posizione della chiesa sulle tematiche della
pace facendo particolare riferimento alla enciclica Pacem in terris di Giovanni XXIII.
Questo tipo di lavoro ha stimolato lo spirito critico e ha favorito il paragone con altre mentalità, sistemi
di pensiero presenti nella classe ed all’interno della società, contribuendo alla formazione di una capacità
di giudizio morale su se stessi e sulla realtà, promuovendo la piena assunzione di responsabilità libere e
consapevoli,anche in ordine alla questione religiosa.
31
PROGRAMMI SVOLTI
DELLE SINGOLE DISCIPLINE
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LETTERE ITALIANE
(Prof.ssa Stefania Taroni)
OTTOCENTO
I CLASSICI
GIACOMO LEOPARDI
Giacomo Leopardi o la cognizione del dolore
La prima fase del pensiero leopardiano e la poetica dell’indefinito e del vago
Il primo nucleo dei Canti: le canzoni classicistiche e gli “idilli”
Il silenzio poetico e le Operette morali
Il ritorno alla poesia: i canti pisano – recanatesi
L’ultimo leopardi: una nuova poetica
Conclusioni: Leopardi, il suo e il nostro tempo.
Canti (canzoni e idilli):
“L’infinito”;
“L’ultimo canto di Saffo”.
Operette morali:
“Dialogo della natura e di un islandese”;
“Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez”;
“Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”;
Canti (pisano-recanatesi):
“A Silvia”;
“La quiete dopo la tempesta”;
“Il sabato del villaggio”;
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”;
“La ginestra o il fiore del deserto”.
IL SECONDO OTTOCENTO
RIFLESSIONE SULLA LETTERATURA
Il pensiero filosofico e scientifico
Le poetiche tardo-romantiche e la Scapigliatura
Le poetiche del naturalismo e del verismo
LA NARRATIVA
Il naturalismo francese e il verismo italiano
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I CLASSICI
GIOVANNI VERGA
Dalle laboriose ricerche al lungo silenzio
Produzione mondana e “conversione”
Di fronte alla realtà siciliana
Una rivoluzione formale: le tecniche narrative
L’approdo di Mastro-don Gesualdo e di Verga
I Malavoglia:
Prima prefazione: il progresso, i vinti, il ruolo del narratore;
Cap. XI: “’Ntoni vuol cambiare vita”
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
LA RIFLESSIONE SULLA LETTERATURA
La poetica del decadentismo e del simbolismo
Le poetiche delle avanguardie storiche
Il futurismo: F.T.Marinetti:Manifesto del futurismo e manifesto tecnico della
letteratura futurista
LA LIRICA
La genesi della poesia simbolista in Francia
Il simbolismo in Italia: il simbolismo crepuscolare
Guido Gozzano, I colloqui, “La signorina Felicita, ovvero la felicità”
I CLASSICI
GIOVANNI PASCOLI
Esperienze biografiche e capisaldi ideologici
Una poesia nuova
Continuità e varietà
Myricae:
“X agosto”
“Temporale”
“Novembre”
Primi poemetti:
“Digitale purpurea”
Canti di Castelvecchio:
“Gelsomino notturno”
“La mia sera”
34
Prose:
“Il fanciullino”
Discorsi:
“La grande proletaria si è mossa”
GABRIELE D’ANNUNZIO
Arte e vita
L’opera di D’Annunzio: l’esteta e il superuomo
Il D’Annunzio dell’Alcyone e del Notturno
Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Il Piacere:
“Elena Muti, la divina”
“Andrea Sperelli”
TRA LE DUE GUERRE
LA LIRICA
La rivoluzione formale di Ungaretti e il ritorno all’ordine
GIUSEPPE UNGARETTI
L’orrore della guerra:
Allegria:
“Veglia”
“ Fratelli”
“Pellegrinaggio”
“ Sono una creatura”
“ San Martino del Carso”
“ I fiumi”
“Mattina”
“ Soldati”
NARRATIVA
Suggestioni straniere: il “flusso di coscienza”
Il romanzo italiano fra le due guerre
IL TEATRO
La scena italiana
Pirandello: un teatro per riflettere
35
I CLASSICI
LUIGI PIRANDELLO
Uomo d’ordine e inesorabile demistificatore
Principi di poetica e posizioni ideologiche
Il personaggio pirandelliano
Un teatro “altro”
L’umorismo:
“Il sentimento del contrario”
“L’umorista, un uomo “fuori chiave”
Il fu Mattia Pascal
Il teatro
Sei personaggi in cerca d'autore;
EnricoIV;
ITALO SVEVO
L’impiegato Schmitz
I primi romanzi, i racconti e le commedie
La nuova forma del romanzo:
La coscienza di Zeno:
“Il fumo”
“La dichiarazione e il fidanzamento”
“La salute di Augusta”
“La vita è inquinata alle radici”
EUGENIO MONTALE
Un testimone del nostro tempo
Gli sviluppi della lirica montaliana
Ossi di seppia:
“I limoni”
“Non chiederci la parola”
“Spesso il male di vivere”
“Cigola la carrucola nel pozzo”
Le occasioni:
“La casa dei doganieri”
“Quattro motetti”
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Satura:
“Ho sceso dandoti il braccio”
In funzione della partecipazione al concorso televisivo “Per un pugno di libri”, ci si è
soffermati sulla figura dello scrittore Vincenzo Cerami, leggendo integralmente Un
borghese piccolo piccolo e cogliendo i suoi legami umani ed artistici con Pier Paolo
Pasolini.
DANTE ALIGHIERI, Paradiso, canti : I, III, VI (vv:1-66) , XI, XII, XXXIII
Argomenti che si intendono sviluppare dopo il 15 maggio:
UMBERTO SABA
“Psicoanalitico prima della psicoanalisi”
Il vissuto e il poetico
La rima fiore/amore
Casa e campagna:
“A mia moglie”
“La capra”
“Trieste”
Autobiografia:
“Mio padre è stato per me “l’assassino”.
Testi in adozione: S.Guglielmino, H. Grosser, Il sistema letterario, Principato
storia: 2, 3; testi: 5, 6, 7, 8, 9
Il Docente
______________________
I rappresentanti degli studenti
___________________________
___________________________
37
LETTERE LATINE
(Prof.ssa Stefania Taroni)
LUCREZIO:
De rerum natura: “Inno a Venere” (I 1-43)
“L'elogio di Epicuro ” (I 62-79)
“Il sacrificio di Ifigenia” (I 80-101)
“Non bisogna temere la morte” (III 830-853)
OVIDIO
L’ultimo elegiaco
La vita
Le opere elegiache ed erotico didascaliche
I grandi poemi
Le opere dell’esilio
La lingua e lo stile
Amores: “La milizia d' amore” (I, 9)
Ars amandi;
Mito e letteratura nei poemi di Ovidio
Le Metamorfosi: epopea della trasformazione
“Narciso innamorato”(III, 402-436)
SENECA
La vita
Le opere
L’opera e l’ambiente
La lingua e lo stile
Epistulae ad Lucilium: “Il tempo” (I, 1-3)
“Lo schiavo” (47, 1-5)
Ad Helviam matrem: “L'esilio non ci priva di nulla”(8, 1-6)
De brevitate vitae: “Siamo noi che rendiamo breve la vita” (v 1-4)
De ira:”L'ira offusca la capacità di giudizio” (I, 18, 1-2)
Filosofia e politica in forma tragica
PETRONIO
Vita
Satyricon: Struttura e modelli, temi e toni
Stile
Fortuna
La matrona di Efeso in trad.
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APULEIO
Vita
Apuleio filosofo e mago
Metamorphoses o Asinus aureus
“Psiche” (IV, 28-30,3)
“Lo sposo misterioso” (V, 21,5-23) in trad.
TACITO
Vita
Agricola
Germania
Dialogus de oratoribus
Historiae
Annales
Agricola: “Il discorso di Calgàco” (30-32) in trad.
“Placide quiescas” (46, 1-4)
Historiae: “Cura posteritatis”(I, 1-4)
Testo in adozione: M. Bettini (a cura di), Nemora, La Nuova Italia, voll.1,2
Il Docente
______________________
I rappresentanti degli studenti
___________________________
___________________________
39
PROGRAMMA DI STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
(Prof.ssa Carla Tison)
MODULO 1
La politica di Cavour e la seconda guerra d’indipendenza.
La spedizione dei Mille e la conquista dell’unità.
La guerra di secessione americana.
I problemi dell’Italia postunitaria e il governo della Destra storica. La questione romana e la questione
meridionale.
La rivoluzione parlamentare di Depretis e il governo di Crispi.
Le potenze occidentali: la Francia dall’impero alla terza Repubblica. La Gran Bretagna dall’impero
informale a quello formale.
L ’unificazione della Germania e il declino dell’Austria. Politica interna e estera di Bismarck (il concerto
di potenze)
MODULO 2
Le dinamiche della seconda rivoluzione industriale: Colonialismo e Imperialismo.
La società di massa e le nuove forme della politica: Nazionalismo e socialismo
Dalla Sinistra alla crisi di fine secolo.
MODULO 3
Il Novecento: stabilità e instabilità; il quadro geopolitico.
La Germania dell’età gugliemnina. La Francia dell’affare Dreyfus. L’Italia di Giolitti.
La Grande guerra. Cause, vicende e conseguenze del primo conflitto mondiale.
Origini e avvento del fascismo.
MODULO 4
La rivoluzione russa. La costruzione dell’URSS e lo stalinismo.
La crisi degli anni Trenta. Il New Deal.
40
MODULO 5
Il declino dell’Europa. Il nazismo. I fascismi in Italia e in Europa.
La seconda guerra mondiale
L’Europa sotto il nazismo: Shoa e Resistenza.
Recenti esiti storiografici sullo sterminio degli ebrei (fotocopie)
Riflessione storiografica sul concetto di totalitarismo (fotocopia).
MODULO 6
Il nuovo ordine bipolare e la logica dei blocchi.
Il piano Marshall e il nuovo ordine economico.
Gli anni “caldi” della guerra fredda e la decentralizzazione dei conflitti.
Il Sessantotto e la contestazione giovanile.
La coesistenza pacifica e la fine della guerra fredda.
MODULO 7
La nascita dell’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
Il dopoguerra in Italia: Repubblica e Costituzione
Le tappe storiche dell’integrazione europea.
Libro di testo in adozione. Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino, La discussione storica, vol.2 e
vol. 3, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 2009.
Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.
Il Docente
______________________
I rappresentanti degli studenti
___________________________
___________________________
41
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
(Prof.ssa Carla Tison)
MODULO 1
Il problema della cosa in sé: dall’Io puro di Kant alla Ragione di Hegel.
Hegel: la dialettica e la razionalità del reale.
Le principali figure della “Fenomenologia dello Spirito”. L’articolazione triadica del sapere filosofico e
il ruolo della filosofia.
La Filosofia dello Spirito. Lo Stato hegeliano e la filosofia della storia.
Feuerbach: l’essenza del cristianesimo, il concetto di alienazione e la filosofia dell’avvenire.
MODULO 2
Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione, la vita tra dolore e noia, il pessimismo e il
rifiuto delle illusioni, le vie di liberazione dal dolore e il misticismo ateo.
Kierkegaard: angoscia e disperazione i tre stadi dell’esistenza in “Aut-Aut” e “Timore e Tremore”, la
sospensione teleologica dell’etica, la fede come paradosso.
MODULO 3
Marx e il rovesciamento della dialettica hegeliana. La storia come lotta di classe e rivoluzione. Il
materialismo storico, struttura e sovrastruttura, l’ideologia come falsa coscienza. L’analisi economica del
Capitale.
MODULO 4
Il positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica:
l’evoluzionismo biologico di Darwin, la filosofia positiva di Comte, il Sistema di logica di John Stuart
Mill.
Elogio della libertà e della diversità. Diritti civili, emancipazione femminile e critica del conformismo
sociale in John Stuart Mill.
MODULO 5
Nietzsche: il pensiero della crisi. La formazione e la critica all’ Idealismo e al Positivismo. Spirito
apollineo e spirito dionisiaco ne “La nascita della tragedia dallo spirito della musica.” La Genealogia
della morale, la “morte di Dio”, nichilismo attivo e nichilismo passivo, il Super-uomo, la volontà di
potenza e l’Eterno ritorno.
MODULO 6
Freud e la psicanalisi. La formazione e la scoperta dell’inconscio. Il colloquio psicoanalitico,
L’interpretazione dei sogni e le altre vie di accesso all’inconscio. La struttura della psiche: prima e
seconda topica. La nevrosi. La teoria della sessualità. Il complesso di Edipo. Totem e Tabù: la nascita
della morale e della religione. Pulsione di vita e pulsione di morte. Il Disagio della civiltà.
42
MODULO 7
La crisi del Positivismo. Cenni sulla filosofia di Bergson (il concetto di durata).
“I maestri del sospetto” secondo Paul Ricoeur.
MODULO 8
La filosofia come analisi logica del linguaggio: l’atomismo logico di Russell.
La teoria del significato del Tractatus e quella delle Ricerche filosofiche. L’influenza del primo
Wittgenstein sul Circolo di Vienna e il principio di verificazione di Schlick.
I temi di fondo dell’epistemologia di Popper. La riabilitazione della metafisica. Il problema della
demarcazione e il principio di falsificabilità. La critica dell’induttivismo e il metodo per Congetture e
Confutazioni.
Libro di testo: Abbagnano- Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, vol. C, D1 e D2 , Paravia
Bruno Mondadori editori, 2000.
Il Docente
______________________
I rappresentanti degli studenti
___________________________
___________________________
43
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
(Prof. Giantelemaco Rustichelli)
Dal libro di testo adottato,A.Cattaneo-D.De Flaviis,”Concise cakes and ale.Literature in English.From
the Middle Ages to the present day”ed.Signorelli Scuola,,sono stati svolti i seguenti brani ed autori:
The Romantic Age:History and Society;The Industrial Revolution;Culture;European
Romanticism;Romantic poetry;The Romantic Novel. Pg.134-146
-William Blake:Songs of Innocence and Experience,pg.147-148.
The Lamb,pg.149. The Tyger,pg.151.
-William Wordsworth.Lyrical Ballads
I wandered lonely as a cloud,pg.156. She dwelt among the untrodden ways,pg.158. .
-Samuel Taylor Coleridge:The Rime of the Ancient Mariner,pg.162-163-164-165.
It is an Ancient Mariner,pg.165.
Parte finale(fotocopia).
-Mary Shelley,Frankenstein,pg.181-182.
The Creation of the Monster,pg.183.
The Victorian Age:History and Society;Culture,The Victorian Novel;Victorian Poetry.pg.200-202;206207;210;212-213.
-Charles Dickens:Coketown,pg.276.
-Robert Louis Stevenson:The strange case of Dr Jekyll and Mr.Hyde,pg.254-255-256.
Jekyll turns into Hyde,pg.257.
-Oscar Wilde.The picture of Dorian Gray,pg.259-260-261. The Preface(fotocopia)
Life as the greatest of the arts,pg.262.
The Modern age:History and Society;Culture;Modern Poetry;The Modern Novel,pg.296-297;308--311.
-William Butler Yeats:Easter 1916,pg.320-321.;The second coming,fotocopia 397
The Irish Question,pg.325.
-Thomas Stearns Eliot:The Waste Land,pg.326-327-328.
The burial of the dead,pg.329.
What the thunder said,pg.331.
-James Joyce,pg.335-336.Ulysses,pg.342-343.
Yes I said Yes I will Yes,pg.343.
44
“I seguenti argomenti saranno affrontati dopo il 15 maggio”
-George Orwell,pg.371-372.Nineteen eighty-four,pg.376.
Big Brother is watching you,pg.377.
The Contemporary age:History and Society;Culture;Contemporary poetry;The Contemporary
Novel;Contemporary Drama,396-397;404-405.
-Samuel Beckett:Waiting for Godot,pg.417-418-419.
“Well,that passed the time”,pg.419.
Notizie di attualitài in lingua :
-Turkey bans Twitter and You Tube
-The Ukrainian crisis.
-Oil drilling in the Arctic.
-Asylum seekers in Australia.
-Secret military unit used in Northern Ireland.
Il Docente
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I rappresentanti degli studenti
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45
PROGRAMMA DI MATEMATICA
(Prof.ssa Obriana Zanzi)
LIMITI DI UNA FUNZIONE
Limiti notevoli.
Calcolo di limiti.
Infinitesimi e infiniti: loro confronto, principio di sostituzione.
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua in un punto, in un intervallo.
Continuità delle funzioni elementari.
Continuità delle funzioni inverse e continuità delle funzioni composte.
Punti di discontinuità e loro classificazione.
Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo: di Weierstrass, di esistenza degli zeri e di Bolzano.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico.
Continuità delle funzioni derivabili. Casi di non derivabilità.
Derivate fondamentali.
Teoremi sul calcolo delle derivate:
- derivata della somma di due funzioni
- derivata del prodotto di due funzioni
- derivata del quoziente di due funzioni.
Derivata di una funzione composta e derivata di una funzione inversa.
Derivate delle funzioni inverse delle funzioni goniometriche.
Derivate di ordine superiore.
Definizione di differenziale e suo significato geometrico.
Teoremi sulle funzioni derivabili:
- Rolle
- Chauchy;
- Lagrange.
Funzioni crescenti e decrescenti: uso della derivata prima.
Massimo e minimo relativo: criteri per la loro ricerca.
Punto di flesso: criteri per la loro ricerca.
Concavità, convessità: uso della derivata seconda.
Massimi e minimi assoluti: loro ricerca.
Teorema di De L’Hopital.
STUDIO DI FUNZIONE
Asintoti: verticale, orizzontale, obliquo.
Schema generale per lo studio di una funzione.
INTEGRALI INDEFINITI
Funzione primitiva. Integrale indefinito.
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Integrali indefiniti immediati.
Metodi di integrazione: per scomposizione, per sostituzione, per parti.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrazione di particolari funzioni irrazionali.
INTEGRALE DEFINITO
Definizione di integrale definito secondo Riemann.
Proprietà dell’integrale definito.
Teorema della media.
La funzione integrale.
Teorema fondamentale del calcolo integrale.
Relazione tra funzione integrale e integrale indefinito; formula fondamentale del calcolo integrale.
Significato geometrico dell’integrale definito: calcolo di aree.
Applicazione dell’integrale al calcolo dei volumi di solidi di rotazione.
Integrale di una funzione continua a tratti.
Integrali impropri di 1° e 2° tipo.
ANALISI NUMERICA
Problemi sul numero delle radici di una equazione e relativa separazione.
Teorema di esistenza, teoremi di unicità.
Risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione, metodo delle tangenti.
Integrazione numerica: metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi.
PROBABILITA’ CLASSICA
Il calcolo combinatorio: disposizioni, permutazioni, combinazioni.
La funzione n!. I coefficienti binomiali e il binomio di Newton.
Le diverse definizioni di probabilità. L’impostazione assiomatica della probabilità.
La probabilità della somma logica di eventi.
La probabilità condizionata. La probabilità del prodotto logico di eventi.
Il teorema di Bayes.
GEOMETRA SOLIDA
Assiomi dello spazio.
Rette, piani nello spazio. Teorema delle tre perpendicolari.
Figure nello spazio.
Misure di superfici e di volumi.
Testo in adozione: CORSO DI MATEMATICA per i licei scientifici sperimentali di L. Lamberti, L.
Mereu e A. Nanni.
Il docente
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I rappresentanti degli studenti
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47
PROGRAMMA DI FISICA
(Prof.ssa RITA MARGOTTI)
CARICA ELETTRICA
Metodi di elettrizzazione: per strofinio, per contatto, per induzione.
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Induzione elettrostatica.
conservazione della carica elettrica.
La legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici.
Il principio di
CAMPO ELETTRICO
Il concetto di campo e di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Le linee di campo.
Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di una sfera conduttrice carica.
Il campo elettrico di una lastra carica. Il campo elettrico di un condensatore.
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. Il campo elettrico generato da
una distribuzione lineare. Il campo elettrico all’esterno e all’interno di una distribuzione sferica.
Analogia tra campo elettrico e campo gravitazionale.
Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico.
Le superfici equipotenziali. La circuitazione del campo elettrostatico.
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Capacità di un conduttore.
Il condensatore piano, densità di carica, capacità di un condensatore piano.
Sistemi di condensatori e loro capacità equivalente. Energia immagazzinata in un condensatore (lavoro
di carica di un condensatore).
Moto di cariche nel campo elettrico e in particolare nel campo elettrico di un condensatore.
CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
Intensità di corrente. Circuito elettrico elementare. Forza elettromotrice.
Le leggi di Ohm. La prima legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.
Le leggi di Kirchhoff.
Resistenze in serie e in parallelo, resistenza equivalente.
Lavoro e potenza della corrente. Effetto Joule.
La forza elettromotrice (generatore ideale e generatore reale, resistenza interna).
Conduttori metallici (velocità di deriva degli elettroni).
La seconda legge di Ohm. Dipendenza della resistività dalla temperatura.
Carica e scarica di un condensatore.
CAMPO MAGNETICO
Magneti e loro interazioni. Il concetto di campo magnetico. Interazione tra magneti e correnti.
Il vettore B. Le linee di campo.
Confronto tra campo elettrico e campo magnetico.
L’interazione tra correnti e correnti. Legge di Ampère e definizione dell’Ampère.
Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. La legge di Biot e Savart.
Campo magnetico di una spira e di un solenoide.
La forza di Lorentz . Il motore elettrico.
Forza elettrica e magnetica: selettore di velocità; effetto Hall.
Moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
Il flusso del campo magnetico e il Teorema di Gauss per il magnetismo (senza dimostrazione).
48
Il teorema della circuitazione di Ampere (senza dimostrazione).
Il magnetismo nella materia. Permeabilità magnetica relativa (cenni su: interpretazione microscopica
delle proprietà, ciclo di isteresi, Temperatura di Curie, Domini di Weiss).
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz.
Induttanza di un circuito. L’alternatore. Valore efficace della forza elettromotrice e della corrente.
Circuiti in corrente alternata. Circuito RCL serie, Impedenza. Il Trasformastore.
ONDE ELETTROMAGNETICHE
Campo elettrico indotto. La circuitazione del campo indotto. Corrente di spostamento e campo
magnetico.
Equazioni di Maxwell.
La produzione e la propagazione delle onde elettromagnetiche. La velocità della luce. Trasmissione e
ricezione delle onde [piane]. Energia trasportata da un’onda piana (cenni).
Lo spettro elettromagnetico.
LA TEORIA QUANTISTICA
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico e la spiegazione di Einstein. Cenni su effetto
Compton ed esperienza di Frank ed Hertz. Il modello di Bohr. Le proprietà ondulatorie della materia:
lunghezza d’onda di De Broglie. Principio di indeterminazione. Dualismo onda corpuscolo. Cenni sui
numeri quantici e spin dell’elettrone. Fermioni e Bosoni.
I nuclei degli atomi. Reazioni nucleari. Forze nucleari ed energie di legame dei nuclei. Cenni su
radioattività e decadimento α e β. Interazione debole. Cenni su fusione e fissione nucleare.
Acceleratori di particelle. Diffusione e annichilazione. La particella forza e l’interazione
elettromagnetica. Energie negli acceleratori e collisioni al LHC. Le particelle fondamentali. Il modello
standard. Unificazione delle forze elettromagnetica e debole: il meccanismo di Higgs, campo scalare e
particelle di Higgs.
Testo in adozione: La fisica di Amaldi ( vol.3 ) di Ugo Amaldi - Zanichelli
Il Docente
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I rappresentanti degli studenti
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49
PROGRAMMA DI SCIENZE
Prof. Igor Polgrossi
Geologia e astronomia come scienze, generalità.
L’ambiente celeste: stelle e costellazioni, la Sfera celeste, Zenit e Nadir, meridiano ed Equatore
celesti. Le distanze astronomiche: U.A., a.l., Parsec.
Magnitudine apparente ed assoluta di una stella. Spettroscopio, colore e temperatura di una stella,
classi spettrali, red shift. Le nebulose. Evoluzione dei corpi celesti: evoluzione di una stella e
diagramma H-R, fasi di sviluppo in relazione alla massa, gigante rossa, nana bianca, nova e
supernova, stella a neutroni, buco nero. La Galassia: forma e dimensioni, la Via Lattea, i Quasar.
Origine ed evoluzione dell’Universo: ipotesi a confronto, legge di Hubble, Universo stazionario, big
bang e l’Universo inflazionarlo, previsioni sull’evoluzione dell’Universo.
Asteroidi, meteoroidi e comete, la nube di Oort, origine ed evoluzione del Sistema solare
Il pianeta Terra: forma della Terra, prove a favore della sfericità, l’ellissoide di rotazione e il
geoide, dimensioni del pianeta, schiacciamento polare, la storia del metro ed il meridiano terrestre, il
Sistema Internazionale di Unità. Il reticolato geografico, equatore, meridiani e paralleli, le coordinate
geografiche, latitudine e longitudine, il miglio marino.
I movimenti della Terra: moto di rotazione, prove e conseguenze del moto di rotazione, forza di
Coriolis, esperienza di Focault, esperimento di Guglielmini. La rivoluzione terrestre: prove e
conseguenze, l’Eclittica, aberrazione di Bradley, circolo di illuminazione, equinozi e solstizi. I moti
millenari: processione luni-solare, nutazioni, precessione degli equinozi, spostamento della linea
degli apsidi, variazione dell’eccentricità dell’orbita, mutamento inclinazione asse terrestre.
Variazioni climatiche e glaciazioni: la teoria di Milankovitch.
La Luna: importanza della Luna su alcuni fenomeni terrestri, forma, densità, conseguenze e cause
della mancata atmosfera. I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna, rotazione, rivoluzione,
mese sidereo e mese sinodico, linea dei nodi, le librazioni, movimento di traslazione ed epicicloide,
regressione della linea dei nodi, le fasi lunari. Le eclissi di Luna e di Sole, eclissi totali e parziali,
anulari. Il ciclo di Saros. Il paesaggio lunare e l’interno della Luna. Origine ed evoluzione della
Luna, varie ipotesi a confronto.
50
La crosta terrestre e l’interno della Terra: minerali, cristallo e reticolo cristallino, minerali amorfi,
simmetria di un cristallo, abito di un cristallo, isomorfismo e polimorfismo. Proprietà dei minerali.
Le rocce (generalità): definizione e classificazione, processo magmatico intrusivo ed effusivo,
processo sedimentario, rocce clastiche, organogene,chimiche. Processo metamorfico di contatto e
regionale, la scistosità. Il ciclo litogenetico.
I fenomeni vulcanici: magma e lava, l’edificio vulcanico, tipologie di vulcani, tipi di eruzioni, gas,
lave e piroclastiti, lahar. Vulcanismo effusivo delle dorsali, gli hot spots. Il vulcanismo esplosivo e le
ignimbriti. Distribuzione dei vulcani.
I fenomeni sismici: natura e origine del terremoto, aree sismiche, ipocentro e epicentro, teoria del
rimbalzo elastico, ciclo sismico, tipi di onde sismiche, il sismografo e la lettura dei sismogrammi, la
forza di un terremoto, magnitudo, isosisme, scale di intensità, effetti di un terremoto. Terremoti e
struttura interna della Terra, superfici di discontinuità, distribuzione geografica dei terremoti e
confronto con il vulcanesimo, prevenzione e difesa dal rischio sismico.
Un modello interno della Terra, il flusso di calore, il campo magnetico e le anomalie magnetiche, i
cratoni, l’isostasia, l’espansione dei fondi oceanici, piano di Benioff, espansione e subduzione.
Testo adottato: Lupia Palmieri Parrotto: la terra nello spazio e nel tempo Ed. Zanichelli
L’insegnante:
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i rappresentanti:
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51
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE (5°A) a.s. 2013-2014
(prof. Davide Morelli)
Contenuti disciplinari:
Costituiscono oggetto di studio, di ricerca e di elaborazione dell’attività programmatica i seguenti contenuti: l’uomo ed il suo
ambiente naturale (come appaiono ai nostri occhi e come vengono visti e trasformati dagli artisti). Le diverse espressioni
artistiche che partono dal periodo del Neoclassicismo ottocentesco fino alle avanguardie dei primi decenni del novecento.
Obiettivi generali:
Prove scritte che hanno preso avvio dallo studio di un semplice progetto di una struttura architettonica, scultorea e pittorica
elementare, intesa ad accertare le conoscenze e le capacità tecnico-operative e cognitive degli studenti, tese ad individuare
anche la loro creatività, stimolata adeguatamente durante il corso dell’anno.
Metodi didattici:
Lezione frontale dialogata, dibattito in classe, commenti guidati analitici.
Strumenti didattici:
Libro di testo: “Arti nella Storia” Volume B, dal secondo settecento alle Avanguardie, protagonisti e Movimenti, Emma
Bernini, Carla Campanini, Cristina Casoli, Editori Laterza. Firenze 2007. Appunti sulla lettura dell’opera d’arte. Computer,
Internet.
Strumenti di verifica:
Analisi e commenti di opere proposte, simulazioni di terza prova, esposizione di argomenti e movimenti.
Criteri di valutazione:
Conoscenza degli argomenti attraverso una buona capacità linguistica e lessicale appropriata; rielaborazione critica personale
e di collegamento fra le diverse opere e correnti artistiche; capacità tecnico-grafiche-espressive.
Argomenti di Storia dell’Arte:
Introduzione al Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo, in pittura, scultura e architettura.(da pg.68 a pg.75)
L’architettura dell’Utopia: Boullèe- Cenotafio per Isaac Newton. Ledoux – Le saline di Chaux (pg.76)
Architettura Neoclassica in Europa:
G. Piermarini – il Teatro alla Scala di Milano. (pg.79). C.Percier e P. Fontaine – Arc de Triomphe . C. Langhans – Porta di
Brandeburgo (pg. 80).
La ripresa dei modelli Medievali (Gothic Revival)
C. Barry e A. Pugin – Palazzo del Parlamento di Londra. G. Jappelli – Il Caffè Pedrocchi di Padova. (pg.81)
La perfezione dell’ideale Neoclassico
A. Canova – Tomba di M.Cristina d’Austria (pg.86, 87). Tomba del papa Clemente XIII e Clemente XIV (Scheda alleg)
J.L. David – La morte di Marat (pg.91) . Il giuramento degli Orazi (pg118)
Le inquietanti irrazionalità Romantiche
F. Goya – La famiglia di Carlo IV°. Fucilazione del 03.05.1808. Saturno che divora il figlio. (pg.93,94,95).
H. Füssli – L’Incubo. (pg.95). W.Blake – La Bestia della Rivelazione. (pg.96) C.D. Friedrich – Croce sulla Montagna. –
Viandante sul Mare di Nebbia. (pg 97) e (pg. 120, 121). J. Constable – Cavallo al salto (pg. 98). W. Turner – Pace Esequie in
mare (pg. 99).
I Preraffaelliti e Arts and Crafts
D.G. Rossetti – Annunciazione (pg.100). J.E. Millais – Ofelia. (pg.101). W. Morris – La regina Ginevra, Interno della Red
House (pg.102, 103).
Le forme e le passioni della pittura Romantica
T. Gericault – La Zattera della Medusa, Ritratti di Alienati. (pg. 106, 107).
E. Delacroix – La Libertà guida il Popolo. (pg. 108, 109)
La pittura di paesaggio in Francia
J.B. Corot – La cattedrale di Chartres. (pg.110).
Il Realismo sociale
G. Courbet – Funerale ad Ornans. L’Atelier del pittore. (pg.112, 113)
Romanticismo Storico italiano
F. Hayez – Il Bacio (pg.114, 115)
Il Secondo ottocento e la nuova figura dell’architetto-ingegnere
J. Paxton – Crystal Palace (pg. 134). G.A. Eiffel – Tour Eiffel. (pg.135)
Introduzione al Positivismo, all’Impressionismo, Eclettismo e nascita della fotografia. (da pg. 122 a pg. 133)
Il Gothic Revival
V. Le Duc – Castello di Pierrefonds – Carcassonne.(pg.136,137)
Gli Sventramenti Urbanistici in Europa
52
G.E. Haussmann- intervento a Parigi. (pg.138) . L.D. Förster – intervento a Vienna (pg.139)
La Scultura del Secondo Ottocento
Rodin – Il Pensatore della Porta dell’inferno (pg. 144 e pg.184,185).
M. Rosso – La Portinaia, - Il Bookmaker. (pg.146, 147).
La pittura dell’Impressionismo
E. Manet – La colazione sull’erba. – Olympia.- Il Bar delle Folies Bergère. (pg.148,149,150,151)
C. Monet – Impressione, levar del sole. – Gare de St. Lazare. – Ninfee al mattino. (pg.152,153).
P.A. Renoir – Il Moulin de la Galette.(pg.154,155)
E. Degas – La lezione di ballo. – L’Assenzio. – La Tinozza. (pg.157, 159)
Il Neoimpressionismo
G. Seurat – Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte. (pg.160)
P. Signac – Colazione (pg.161)
Il Postimpressionismo
P. Gauguin – Il Cristo Giallo (pg.162) – Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (Allegato)
V. Van Gogh – I mangiatori di patate. – La camera da letto. – Ritratto del dr. Gachet. – Campo di grano con volo di corvi.
(pg.165,166,167).
H. Toulouse-Lautrec – Addestramento delle nuove arrivate da parte di Valentin le desossè – La Toilette – Divan Japonais.
(pg.168,169)
P. Cezanne – Giocatori di carte (pg.188,189) – Il fumatore di pipa. – La Montagna di Sainte-Victoire. (pg.170,172,173)
Un precursore dell’Espressionismo
E. Munch – Il Grido. – Pubertà. (pg.175,176)
I Macchiaioli
G. Fattori – La Rotonda Palmieri. (pg.178)
S. Lega – Il Pergolato (pg.179)
T. Signorini – La toeletta del mattino. – La sala delle Agitate al S. Bonifazio di Firenze. (pg.180)
Il Divisionismo
G. Previati – Maternità. (pg.181)
G. Segantini – Le due Madri.(pg.182)
G. Pellizza da Volpedo – Il Quarto Stato. (pg.183)
Art Nouveau, Secessione Viennese, Modernismo Catalano
C.R. Mackintosh – Scuola di Glasgow (pg. 206)
O. Wagner – Stazione Karlsplatz (pg.207,208)
J.M. Olbrich – Palazzo della Secessione. (pg.209)
A. Loos – Ornamento e delitto, Casa Steiner. (pg.210,211)
G. Klimt – Giuditta I, Giuditta II. (pg.236,237)
A. Gaudì – Casa Milà – Sagrada Familia. (pg.214,215)
La Scuola di Chicago
La nascita del grattacielo (pg.216,217)
La linea Espressionista in Francia, Germania, Austria
H. Matisse – Donna con cappello – La Danza. (pg.238,239)
E.L. Kirchner – Scena di strada berlinese (pg.240,241) Il Die Brücke, - Marcella (pg.276,277)
O. Kokoschka – La sposa del vento (pg.242)
E. Schiele – Donna sdraiata (pg.243)
La Scuola di Parigi
A. Modigliani – Nudo Rosso (pg.272)
C. Soutine – Il Fattorino (pg.273)
Le diverse fasi del Cubismo (da pg.244 a pg.251)
P. Picasso – Acrobata e piccolo arlecchino (pg.245). – Les Demoiselles d’Avignon (pg.245,246) – Violino, bicchiere, pipa e
calamaio (pg.246)
G. Braque – Pianoforte e Mandola (pg.249)
J. Gris – Natura morta con finestra aperta (pg.250)
R. Delaunay – Torre Eiffel (pg.251)
F. Lèger – I Fumatori (pg.251)
Il Futurismo
U. Boccioni – La città che sale (pg.256) – Stati d’animo “Gli Addii” (pg.257)
G. Balla – Dinamismo di un cane al guinzaglio (pg.258)
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A. Sant’Elia – La città Nuova (pg.229)
Astrattismo e il Der Blaue Reiter (da pg.252 a pg.255)
V. Kandinskij – Acquerello Astratto – Improvvisazione e (pg.252,253)
P. Klee – Il föhn nel giardino di Marc – Canto d’amore in novilunio (pg.254)
F. Marc – Cavallo azzurro (pg.255)
Astrattismo Geometrico, Avanguardie Russe, De Stijl
M. Larinov – Raggismo rosso (pg.262)
K. Malevic – Triangolo blu e rettangolo nero (pg.263)
V. Tatlin – Monumento alla terza Internazionale (pg.263)
P. Mondrian – Quadro Uno (pg.264)
T.V Doesburg – Progetto Università di Amsterdam (pg.265)
T.G. Rietveld – Casa Schröder (pg.265)
La scuola di Arti e Mestieri: il Bauhaus
J. Itten – Torre del Fuoco (pg.285)
M. Breuer – Poltrona Vasilij (pg.287)
A.Alto – Poltrona Paimio (pg.287)
W. Gropius – Sede del Bauhaus (pg.218,219)
Il Dadaismo
M. Duchamp – Ruota di bicicletta (pg.268) – L.H.O.O.Q (allegato)
M. Ray – Rayogramma (pg.269)
La Metafisica
G. De Chirico – Le Muse inquietanti (pg.266)
Il Surrealismo
M. Ernst – L’Orda (pg.270)
R. Magritte – Il tradimento delle immagini (pg.271)
S. Dalì – La persistenza della memoria (pg.271)
Il Ritorno all’Ordine
O. Dix – Metropolis (allegato)
G. Grosz – German song and German wine (pg275)
Architettura Razionalista
Le Corbusier – Unità d’Abitazione (pg.224,225,226)
G. Terragni – Casa del Fascio (pg.227)
Oltre le Tendenze (il Disagio di Vivere)
F. Bacon – Studio del ritratto di Papa Innocenzo X (pg.321) – Autoritratto in Bagno (pg.322 e Allegato) .
Il Docente
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I rappresentanti degli studenti
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EDUCAZIONE FISICA
Docente: Alessandra Lovatti
1) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Esercitazioni generali e specifiche per stimolare: forza, resistenza, velocità, mobilità articolare ed
estensibilità muscolare.
Obiettivi: conoscere e saper eseguire in maniera autonoma le esercitazioni fondamentali per conseguire
il miglioramento delle qualità fisiche. Saper gestire la fase di riscaldamento e di defaticamento.
2) AFFINAMENTO CAPACITA’ COORDINATIVE
Esercizi di coordinazione dinamica generale e di coordinazione fine. Agilità e reattività. Destrezza.
Equilibrio; core stability; attenzione alla postura. Esercizi di rilassamento. Attività a corpo libero e con
attrezzi. Funicella: es. specifici, andature. Esercizi di educazione al ritmo.
Obiettivi: saper utilizzare in modo adeguato le proprie qualità neuro-muscolari; migliorare la
conoscenza e il controllo fine del proprio corpo.
3) PROMOZIONE PRATICA SPORTIVA E MOTORIA
-CALCIO A 5, PALLACANESTRO, PALLAVOLO: esercizi specifici sui fondamentali, tattica di
base, gioco.
- Dodgeball. Touch-football. Pallamano. (attività a carattere occasionale)
- Giochi pre-sportivi e propedeutici ai vari giochi sportivi (tradizionali e inventati).
- Fitness: circuit-training (corpo libero e attrezzi); esercizi con la musica e brevi coreografie.
Obiettivi: saper utilizzare nella fase di gioco i fondamentali individuali e di squadra appresi, rispettando
le regole del gioco e secondo lo spirito del fair-play. Saper collaborare con i propri compagni,
rispettando le loro diverse abilità. Ampliare la cultura motoria e sportiva.
4) TEORIA
Informazioni fondamentali collegate all’attività pratica affrontata: esecuzione corretta degli esercizi,
metodologie operative, regolamenti, tecniche e tattiche di base relative alle attività sportive affrontate.
Alcuni accorgimenti per prevenire traumi.
Obiettivi: saper riconoscere relazioni fondamentali tra salute e movimento. Essere consapevoli del
percorso effettuato e saper organizzare le conoscenze e le competenze acquisite con attenzione alla
sicurezza.
L’insegnante
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Le rappresentanti di classe
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RELIGIONE
Prof.ssa Elisa Montanari
Testo: Marinoni, “La domanda dell’uomo, ed Marietti
1.
Rapporto ragione e fede
Attenzione alla realtà come segno
Concetto di cuore secondo l’Antico Testamento
“Dannate nuvole”di Vasco Rossi: nichilismo e relativismo
“ Chi è l’uomo: video su affreschi di Assisi”
“Brani della lettera di Papa Francesco a Scalfari.
2.
La Dottrina sociale della Chiesa
Principi:
- La dignità della persona (visione del video”Alla origine della vita”)
- Concetto di diritto naturale
- Bene comune
- Solidarietà
- Sussidiarietà
3.
L’uomo, la coscienza e la moralità dei suoi atti
La Giustizia:
Da Asia news : video da Malula,(i cristiani in Siria)
27 gennaio: Giornata della memoria
10 febbraio Le Foibe
La Santità:
Edith Stein:una vita per la Verità
visione di alcuni episodi del film” La settima stanza”
La Carità:
Dono di sè: amore
56
La colletta alimentare
Gli Oratori di S.Filippo Neri (visione del film” Preferisco il Paradiso”)
La Libertà e la
Responsabilità:
“ Canonizzazione di
Giovanni 23 e Giovanni Paolo II: omelia di Papa
Francesco del 27 Aprile 2014
La preghiera di S.Bernardo ( Dante, Paradiso canto XXXIII )
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti
___________________________
_____________________________
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57
I componenti del Consiglio di Classe
Italiano
Latino
Stefania Taroni
_____________________
Matematica
Informatica
Obriana Zanzi
_____________________
Fisica
Rita Margotti
_____________________
Inglese
Giantelemaco Rustichelli
_____________________
Filosofia
Storia
Carla Tison
_____________________
Scienze
Igor Polgrossi
______________________
Disegno
St. dell'arte
Davide Morelli
______________________
Ed. Fisica
Alessandra Lovatti
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Religione
Elisa Montanari
______________________
Lugo, 16 Maggio 2014
58
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