La mia attività su Facebook

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 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager La mia attività su Facebook Impara ad utilizzare Facebook per incrementare il tuo Business A cura di Laura Zanati 1 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Indice Introduzione Impostare una pagina Facebook per la tua strategia di marketing Gli insights e gli elementi principali della pagina
Le basi dell’advertising su Facebook pag. 3 pag. 4 pag. 13 pag. 20 2 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Introduzione Facebook è il social network per eccellenza. Tramite le famose richieste d’amicizia, ci permette di collegare il nostro pro lo privato con quello delle persone che conosciamo o con le quali vorremmo instaurare un rapporto. Sul pro lo, gli utenti tendono a condividere la loro giornata, le loro opinioni e i loro pensieri in merito a faccende pubbliche, argomenti d’attualità e sport, che vengono visualizzati dagli amici o dal pubblico intero, a seconda delle impostazioni. I pro li, infatti, hanno diverse impostazioni di privacy, che permettono alla gente di rendere pubbliche o private le loro informazioni, al ne di impedire le interazioni tra le persone che non sono amiche sul social. Per questi motivi, il business su Facebook si sviluppa sulle pagine e non sui pro li personali. Nei momenti di pausa, sul bus o in attesa di un appuntamento, il numero di utenti che “e ettua lo scroll compulsivo”, specialmente sullo smartphone, è in aumento costante. Le pagine, se gestite in maniera corretta e professionale, possono diventare delle vere alleate di vendita o di aumento della visibilità online (brand awareness), in base a quali sono gli obiettivi di business. Facebook è un vero e proprio mezzo con cui fare marketing. Grazie alla possibilità di interagire in qualità di negozi, ristoranti e aziende, possiamo instaurare un rapporto con gli utenti e lavorare per portarli ad apprezzare la nostra attività. Ad oggi, non esserci su Facebook è un vero e proprio errore e purtroppo sono ancora molti coloro che non capiscono le potenzialità di questo social. Ho deciso di scrivere questo ebook per dare la possibilità anche a coloro che non sono del mestiere, di farsi una piccola idea sui diversi metodi di interazione che Facebook mette a disposizione. Grazie alla gestione di diverse pagine appartenenti a svariati business, sono riuscita a mettere nero su bianco le prime informazioni utili da sapere sulla gestione del marketing su Facebook. Con queste nozioni di base, potrai cominciare nel tuo piccolo a prendere con denza con il social a livello di business oppure potrai decidere di a dare la gestione della tua pagina ad un esperto social media manager, avendo però le conoscenze necessarie per darti della giusta persona. Ora, bando alle ciance: accendiamo il computer, entriamo su Facebook ed iniziamo il nostro viaggio! 3 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Impostare una pagina Facebook per la tua strategia di marketing La tipologia di pagina Quando si crea una pagina Facebook, è molto importante scegliere il tipo di settore in cui vogliamo inquadrare il nostro business. Facebook ci mette a disposizione diverse tipologie di pagine, che vanno dall’impresa locale al personaggio famoso, piuttosto che dalla pagina di intrattenimento al prodotto speci co. Se non hai ben chiara la collocazione della tua attività, ti consiglio di andare a fare un giro sulle pagine più simili alla tua. Se vuoi creare la pagina di una pizzeria ma non sai se collocarla in impresa locale o in prodotto, prova ad e ettuare la ricerca di cinque o sei pizzerie e ristoranti. Ti sarà subito chiaro qual è la categoria che fa al caso tuo! Puoi anche cambiare la tipologia di categoria e sottocategoria in un secondo momento. Per fare ciò, puoi andare nella sezione delle informazioni della pagina e attuare le tue modi che. 4 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager È molto importante selezionare le categorie e le parole chiave più attinenti al proprio settore, perché l’utente comprende subito con che tipo di pagina sta interagendo. Il nome della pagina, le informazioni e le recensioni Una volta scelto il tuo collocamento ideale, dovrai pensare al nome della tua pagina. I criteri con il quale sceglierlo sono piuttosto basilari: semplicità e leggibilità. Ti basterà inserire il nome del tuo marchio, seguito o preceduto dalla tua parola chiave di riferimento: se hai una pizzeria o un centro estetico, il nome ideale per la tua pagina potrebbe essere “Pizzeria O sole mio” o “Centro estetico Margherita”. Recati su “Informazioni”, e successivamente su “Informazioni sulla pagina”. Qui potrai modi care tutti i dettagli di cui ti parlo. Nel mio caso, ho voluto dare risalto semplicemente a me stessa, utilizzando il nome Lallinx. 5 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Il nome della tua impresa è fondamentale per essere riconosciuto e la parola chiave è importante perché permette, soprattutto a chi ancora non conosce il tuo business, di avere ben chiaro di cosa ti occupi. Inoltre, se fossi un ristoratore e un utente cercasse semplicemente la parola “ristorante” nella barra di ricerca di Facebook, tu avresti molte più possibilità di comparire. Dopo aver scelto il nome, è il momento di scegliere le descrizioni del tuo business. Compila le descrizioni brevi, le descrizioni lunghe e inserisci le parole chiave, scrivendo prima in breve di cosa ti occupi e poi aggiungendo dei dettagli utili agli utenti, come la particolarità dei prodotti che o ri o la qualità dei servizi. Dovrai inoltre inserire le informazioni relative alla tua attività. Nella tipologia di pagina “Impresa locale o luogo”, avrai la possibilità di inserire il numero di telefono e l’indirizzo sico. Nel momento in cui comparirà la mappa sulla tua pagina, gli utenti saranno abilitati a lasciare le recensioni. Le recensioni sono molto utili perché aiutano a far crescere e ra orzare la propria brand identity, ossia la propria immagine, sia online che o ine. Un ristorante colmo di belle recensioni, invoglierà senza dubbio gli utenti ad andare a provarlo! Tips: chiedi ai tuoi clienti e collaboratori di lasciarti una recensione a seguito di un progetto realizzato o di un servizio o erto. I feedback sono molto importanti perché permettono a chi ancora non ti conosce di capire come gestisci il tuo lavoro e i tuoi rapporti professionali. 6 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Foto pro lo e copertina Impostare delle foto pro lo e delle cover professionali, è fondamentale per la pagina. La professionalità traspare anche dai piccoli dettagli e le foto sono parte integrante della completezza nella nostra pagina. Non dimenticare mai che la pagina Facebook ha lo scopo principale di indirizzare i tuoi utenti e possibili clienti sulla tua principale fonte di business, che è il tuo sito web. Di conseguenza, se la foto pro lo deve ritrarre il volto del tuo personaggio di riferimento piuttosto che il logo del tuo business, un buon consiglio è che la foto di copertina contenga il link del tuo sito web o il nome del tuo brand. Non è obbligatorio, ma è un suggerimento valido per coloro che vogliono ottimizzare al meglio la propria pagina Facebook, in modo che gli utenti abbiano tutte le informazioni salienti al primo impatto. Invito all’azione Il pulsante di invito all’azione è molto utilizzato per aumentare il coinvolgimento del pubblico. In base alla natura del business che stiamo trattando, possiamo indirizzare i nostri utenti a compiere diverse azioni. Iscriversi alla newsletter, chiamare direttamente un numero di telefono, prenotare un tavolo alla pizzeria o un trattamento dall’estetista sono solo alcune delle azioni disponibili. 7 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Si possono, ad esempio, indirizzare gli utenti sul nostro sito web, sul blog di notizie, alla visualizzazione di un video o ad acquistare direttamente un prodotto sul nostro ecommerce. La sezione iPhone ed Android, ci permette di avere un’anteprima di come viene visto il pulsante sugli smartphone. Inoltre, se si possiede un’applicazione da far scaricare agli utenti, tramite questo semplice pulsante possiamo indirizzarli direttamente sugli store, per consentire l’immediato download dell’app. Indubbiamente, per i business locali come una pizzeria o un centro benessere, il “Chiama Ora” è l’invito più indicato, considerando che da smartphone basta un tap per e ettuare una chiamata. Se invece il proprio business è incentrato su un blog o un ecommerce, l’ideale potrebbe essere rimandare l’utente al sito o iscriversi alla propria newsletter. Scegliere l’invito all’azione più adatto al tuo business, ti permette di incrementare l’engagement con il tuo pubblico di riferimento! 8 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Il piano editoriale Il piano editoriale è l’anima della pagina. Per stilarlo, bisogna e ettuare dei passaggi chiave, che ti permetteranno di piani care al meglio i tuoi contenuti. Comincia col de nire il tuo obiettivo: sviluppare l’engagement e il rapporto coi clienti, aumentare la brand awareness e quindi la conoscenza del marchio, incrementare le vendite o portare il tra co al proprio blog? Una volta scelto, bisognerà concentrarsi sui prossimi passi per impostare la propria strategia editoriale. Qui sopra puoi vedere un esempio di piano editoriale, con le indicazioni da seguire giorno per giorno. Analizza il tuo pubblico di riferimento La prima azione da compiere è quella di capire quali siano gli utenti con cui ti dovrai interfacciare. Identi ca la loto età, il sesso, la posizione geogra ca e le loro passioni. Questo è importantissimo anche per capire quale metodo di comunicazione utilizzare, se impostare un tono amichevole piuttosto che serio e professionale. Approfondisci la storia del brand Per organizzare bene i contenuti da pubblicare, devi conoscere al meglio il tuo brand. Fai delle ricerche, controlla se ci sono delle vicende passate da rievocare o assolutamente da evitare. Segna tutti gli avvenimenti importanti e intervista coloro che collaborano da tempo con il brand di cui ti stai occupando. Dopodiché, avrai un bel po’ di informazioni disponibili da riorganizzare! Scegli bene i contenuti da pubblicare Testi, immagini, video... cosa pubblicare per ottenere l’interazione migliore dal pubblico? Partiamo dal fatto che l’obiettivo di una pagina, è quello di aumentare il coinvolgimento degli utenti. Per fare ciò, bisogna lavorare sui post che ogni giorno verranno pubblicati. 9 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager L’argomento principale della nostra pagina riguarderà senza dubbio il settore di riferimento del brand. Tieni sempre a mente questi valori: 70% post informativi, divertenti, coinvolgenti e 30% post promozionali. Alcune idee per la pubblicazione promozionale potrebbero essere articoli del proprio blog, prodotti in vendita, servizi in promozione e o erta del giorno, a seconda del business di riferimento. Ricorda, però, che gli utenti non amano seguire una pagina che venda e basta. Dai un’occhiata all’esempio di piano editoriale che ho preparato e prova a riformularlo secondo le tue necessità. Devi diventare bravo a vendere, senza farlo esplicitamente. Il 70% dei contenuti, come ti dicevo prima, dev’essere informativo e coinvolgente. Puoi ad esempio integrare dei post esterni. Per esterno, intendo qualcosa che ha a che fare con il tuo business ma non direttamente. Se prendiamo in esame un centro estetico, potrebbe essere carino condividere degli articoli che spieghino come rimettersi in forma o che propongano la ricetta per uno scrub fatto in casa; puoi proporre news riguardanti il tuo settore e le novità di stagione. Questo renderà più piacevole seguire la tua pagina, perché non sarà solo un posto dove sponsorizzare il tuo brand, ma diventerà un’o erta di consigli e suggerimenti utili. Coltivando il rapporto con gli utenti, crescerà anche la ducia nei confronti del brand. Elementi principali della condivisione: i post Vediamo ora quali sono gli elementi principali che potrai condividere sulla pagina Facebook per aumentare il coinvolgimento del pubblico. Video: sono in assoluto i contenuti più e caci, più apprezzati dagli utenti e che ottengono facilmente condivisioni. Per chi invece deve crearli, sono i contenuti che richiedono più lavoro. Quindi cerca di stabilire in un piano marketing di 3 mesi, ad esempio, almeno 2 o 3 video che andrai a realizzare. Ti servirà per scoprirne la potenzialità! 10 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Tips: se il tuo settore lo permette, implementa l’utilizzo degli #hashtag in ogni post. Sono dei tag, delle speci che parole, che aiutano a suddividere i contenuti per categoria. Queste categorie vengono ricercate poi dagli utenti in base ai loro interessi. La tua pagina potrebbe risultare in cima per determinati argomenti e quindi, di facile raggiungimento! Immagini: il contenuto più di uso. Creare immagini professionali con tool online come Canva o con software come Photoshop, è senza dubbio il metodo ideale per ottenere condivisioni. Tenendo sempre presente il settore di riferimento del tuo business, potresti ricercare una bella citazione a tema, piuttosto che una frase spiritosa e abbinarla ad un’immagine che richiami il tuo brand. Inoltre, chiedi a fornitori o collaboratori se puoi utilizzare le foto di loro proprietà, protette da licenza: per intenderci, il centro estetico potrebbe avere il benestare dei suoi fornitori per pubblicare le foto professionali dei prodotti presenti sul loro sito web, foto che essendo protette da copyright non potresti usare liberamente o senza consenso. Assicurati di poterle utilizzare senza problemi, per dare un valore aggiunto alla tua pagina grazie a delle immagini di qualità. In alternativa, ci sono diversi siti che contengono immagini libere da copyright, come Pexels, Pixabay e Unsplash. Testi: a livello di condivisione, è l’elemento che funziona di meno. I testi statici non riscuotono molto successo, per cui cerca di aggiungere una foto al post, per evitare di pubblicare solo testo. Proponi, piuttosto, dei mini concorsi o chiedi pareri su un evento inerente al tuo settore per incuriosire gli utenti e farli interagire con la pagina. Tips: se il business è amichevole, integra le emoticons in ogni post. Le faccine lo aiuteranno a risaltare sulla bacheca degli utenti. Salvare una bozza, programmare un post o retrodatarlo Per retrodatare un post, programmarlo o salvare una bozza di contenuto, dovrai semplicemente scrivere il tuo post, aggiungere l’immagine selezionata, il link prescelto o il video creato e poi cliccare sulla freccia che trovi di anco alla scritta “Pubblica” e seleziona “Programma”, “Retrodata” o “Salva Bozza” in base alle tue esigenze. 11 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Organizza il calendario editoriale Su un normalissimo foglio excell, segna i giorni dei mesi successivi e programma un post al giorno, da lunedì a venerdì. Molti programmano i post mese per mese, ma io consiglio di programmare di settimana in settimana. Questo perché si è più attenti e sensibili ai cambiamenti relativi all’azienda in questione, piuttosto che alle notizie generiche e di attualità riguardanti il proprio settore di riferimento. La questione dei Mi Piace e delle interazioni Spesso, chi gestisce una pagina Facebook pensa che il numero dei like sia fondamentale per avere dei buoni risultati: in realtà non è proprio così. Il fattore chiave risiede nel coinvolgimento degli utenti. I like migliori sono quelli pro lati e interessati al prodotto. Avere un sacco di utenti che hanno cliccato Mi Piace ma non interagiscono con la pagina, serve a poco. È molto più utile avere 200 utenti che hanno messo un Mi Piace alla pagina e sono realmente interessati al tuo business piuttosto che avere 1000 like dei quali nemmeno la metà interagisce con i post. E soprattutto, evita sempre l’acquisto di like, sia su Facebook che sugli altri social. Non portano mai bene ci, sono fasulli, non interagiscono e Facebook interviene spesso per disattivare i pro li falsi, quindi potresti ritrovarti improvvisamente con decine di like in meno sulla tua pagina. Tutto ciò per dirti di non disperare se i like non raggiungono numeri esorbitanti. Focalizzati sul rapporto che crei con i fan, interagisci, rispondi, crea contenuti che invoglino gli utenti a passare sulla tua pagina e a lasciare il loro commento. È solo così che puoi delizzarli e trasformarli in possibili clienti. Controlla, tramite la sezione delle noti che, quali sono gli argomenti più interessanti e con i quali gli utenti interagiscono di più. 12 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Gli insights e le analisi Utilizza gli insights per misurare i risultati Gli insights sono i dati relativi alle azioni sulla pagina. Sono utili per capire quali sono i momenti di maggior attività dei fan della tua pagina, quali argomenti preferiscono leggere e ti aiutano a capire il tipo di target che ti sta seguendo. Se crei una pagina da zero, non avrai subito degli insights rilevanti. L’unico modo che hai per ottenere dei dati certi è quello di e ettuare dei test. Pubblica diversi contenuti in vari orari della giornata e individua quando gli utenti sono più attivi e a cosa rispondono meglio. Andiamo a vedere nello speci co quali sono i dati che possiamo misurare. Panoramica: nella sezione panoramica, hai accesso ai dati generali della pagina, come il numero di mi piace, la copertura dei post, le interazioni, il pubblico medio e le visualizzazioni di pagina. Successivamente, hai in evidenza i tuoi ultimi cinque post, la loro copertura e le interazioni che hanno generato. Per copertura, si intende il numero di persone che sono state raggiunte dal post, mentre le interazioni sono i mi piace, i commenti e le condivisioni. Da questi primi dati, puoi già avere una panoramica generale sull’andamento della pagina. Potrai capire quali sono i contenuti che preferiscono i tuoi fan e quelli con cui hanno meno interazione. 13 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Inoltre, hai la possibilità di tenere sotto controllo no a 5 pagine. Aggiungi i tuoi principali concorrenti e monitora l’andamento delle interazioni e dell’aumento della popolarità. Mi piace: su questa schermata puoi visionare l’andamento dei tuoi “Mi Piace”. Potrai distinguere i like organici, ossia messi naturalmente dagli utenti, da quelli a pagamento, quindi ottenuti tramite le campagne advertising. La feature presente dei “non mi piace più” è molto utile perché ti permette di capire in quale giornata una o più persone hanno preferito smettere di seguirti. Andando a controllare nella data corrispondente, riuscirai subito ad individuare il post “incriminato” o la serie di notizie che hanno smesso di interessare degli speci ci utenti. Copertura: In questa sezione degli insights, Facebook ci mostra il numero di persone che hanno raggiunto i nostri post. 14 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Il raggiungimento organico del post, non assicura che e ettivamente il post sia stato visto da tutte quelle persone. La dicitura “xx persone raggiunte” che trovi normalmente sotto un post, signi ca solo che quel post ha raggiunto la loro bacheca, non che loro ne abbiano e ettivamente preso visione. Visualizzazioni della pagina: grazie a questi dati, possiamo sapere quale sezione della pagina è stata più visitata e soprattutto da dove provengono le visite. Azioni sulla pagina: questo gra co ci mostra i clic e ettuati su determinate zone della nostra pagina Facebook, come le indicazioni stradali, il numero di telefono, il clic sul sito web e sull’invito all’azione. 15 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Post: il Sacro Graal per piani care i tuoi post. La prima parte di questa pagina, ti mostra un gra co con dei picchi temporali. Individuane un paio e pubblica i post in quei momenti: quelli sono gli orari in cui i tuoi fan sono più attivi su Facebook. Tieni sempre monitorata la situazione! Video: in questa tab vedrai i risultati dei video che pubblicherai, a livello di visualizzazioni. Sono molto utili per coinvolgere i fan! Programmane qualcuno di tanto in tanto, sperimentando anche i diversi interessi delle persone che ti seguono. 16 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Persone: e qui arriviamo proprio al pubblico di cui parlavamo poc’anzi. In questa pagina abbiamo i dati relativi all’età media delle persone che ci seguono, al loro paese di residenza e alla lingua che parlano. Se nel tuo pubblico di riferimento vedrai 3 persone che sono di New York, non ti spaventare: potrebbero essere tuoi amici o persone che ti seguono con piacere ma che non hanno dichiarato il loro vero paese di residenza a Facebook. In ogni caso, questo ti aiuterà a capire le caratteristiche del pubblico della tua pagina, che potrai utilizzare a tuo favore per la pubblicità e per la creazione dei contenuti. Persone nella tua zona: questa schermata ti consente di visualizzare i dati delle persone che si aggirano attorno alla tua attività, in un determinato range di km. Puoi selezionare la la suddivisione per età, per genere e per residenza. Questo ti aiuterà ad avere un’idea ancora più chiara del target a cui potrai rivolgerti con i post e con le sponsorizzazioni. Nota importante: non dimenticare mai che il ne ultimo della tua pagina Facebook è quello di indirizzare gli utenti sul tuo sito. I social sono un mondo pieno di distrazioni, quindi la mossa ideale è proprio quella di catturare l’attenzione del tuo fan, sorprenderlo e portarlo sul tuo sito web, per mostrargli ciò che hai da o rire. Se non hai un sito web... bé, vorrei poterti dire che ti basterà solo la pagina Facebook ma è molto improbabile. Facebook aiuta molto nella strategia di marketing, ma non sostituirà mai il sito web professionale. 17 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Interagisci con gli utenti tramite i messaggi Tramite la sezione apposita dei messaggi, si può comunicare a nome della propria pagina con gli utenti. Solitamente, sono gli utenti che prendono contatto con la pagina a seguito di promozioni interessanti, pubblicità che incuriosiscono o per chiedere informazioni circa gli orari straordinari e altro. Nel comunicare tramite i messaggi privati, è bene utilizzare lo stesso tono che si usa sulla pagina. Se l’azienda è formale, impostata e seria, allora questo dovrà trasparire anche tramite il tono di scrittura dei messaggi. Gli strumenti di pubblicazione Negli strumenti di pubblicazione, ci sono disponibili tutti i post e i video pubblicati, con le conseguenti interazioni. Si possono visualizzare anche i post programmati, le bozze e si possono caricare video realizzati in precedenza, così come far partire un video live. Inoltre, in questa sezione si possono creare le famose Canvas, delle mini landing page (pagine di atterraggio) interne a Facebook dove far arrivare l’utente a seguito di una pubblicità, ad esempio. Per attivarle velocemente ti consiglio di leggere questo articolo che ho scritto qualche tempo fa sul mio blog! 18 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Consigli per aumentare i fan sulla pagina Facebook -
Invita le persone a mettere Mi Piace (solo quelle potenzialmente interessate, non sarebbe utile ottenere dei like da amici o parenti che non saranno mai dei potenziali clienti). -
Aggiungi il plugin social sul tuo sito web: in questo modo, le persone che visitano il tuo blog o il tuo ecommerce, sanno che sei presente su Facebook e possono seguirti, rimanendo aggiornate con le novità, le o erte e le promozioni. -
Crea un nome utente della pagina per pubblicizzarlo su business card, volantini, immagini ed infogra che, aggiungendo il nome del tuo brand ed eventualmente il settore o il luogo del tuo business. -
Gli eventi e le o erte, che puoi trovare nella sezione di creazione del post, sono strumenti molto utili per aumentare l’interesse e la curiosità delle persone. Organizza delle promozioni o degli incontri gratuiti per farti conoscere e investi qualche soldo per pubblicizzarli. Se avrai utilizzato una bella gra ca ed un testo coinvolgente, i like arriveranno senza dubbio! 19 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Le basi dell’advertising su Facebook https://www.facebook.com/ads Facebook da molta più visibilità alle pagine che utilizzano le sponsorizzazioni e ne concede molta meno alle pagine che non sponsorizzano mai nessun post e che non utilizzano l’advertising. A tal proposito, ho scritto un altro articolo sul mio blog che ti invito a leggere per approfondire l’argomento visibilità. Utilizzare la pubblicità è quindi fondamentale per crescere. Non serve investire grosse cifre, anche pochi soldi al giorno possono bastare, se spesi nel modo corretto. Il processo ideale per ogni business è testare i diversi obiettivi pubblicitari, i diversi target, e le diverse componenti visive che caratterizzano ogni sponsorizzazione. Ogni settore ha un pubblico diverso, che risponde meglio a determinate pubblicità piuttosto che ad altre. Di conseguenza, è fondamentale capire come interfacciarsi con i propri utenti nel modo migliore e più redditizio. Non esiste la formula magica o una risposta valida per ogni azienda, in questo campo: ci va pazienza, dedizione e voglia di provare e riprovare. Solo così potrai raggiungere i risultati che desideri! Gli obiettivi delle sponsorizzazioni 20 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Ognuno di questi obiettivi funziona meglio con un determinato tipo di settore e target. È bene de nire in un primo momento le azioni che vogliamo far e ettuare agli utenti. Vogliamo che aumentino i Mi Piace? Le interazioni con i nostri post? Oppure vogliamo avere maggiori visite sul nostro blog e più vendite dal nostro ecommerce? In base a ciò di cui necessitiamo, andremo a creare una sponsorizzazione adeguata. Il pubblico target con cui fare marketing Per fare pubblicità su Facebook, bisogna selezionare un determinato tipo di target. Questo social ci mette a disposizione diversi tipi di raggruppamenti prede niti e di gruppi di persone che possiamo creare autonomamente. Ecco i principali: - Fan della pagina (coloro che hanno messo Mi Piace) - FOF (Amici dei fan della pagina) - Email e liste clienti (ti consiglio di importare un le CSV con almeno 1000 indirizzi per un buon pubblico di riferimento) - Retargeting: persone che hanno già visitato determinate pagine del sito web (utilizzare il pixel di Facebook) - Pubblico personalizzato (in base a età, luogo, interessi, aspetti demogra ci) ­ Pubblico simile (o Lookalike): viene creato un gruppo di persone simile al pubblico della tua pagina in varie percentuali, per andare a proporre le sponsorizzazioni L’utilizzo del pixel di Facebook Il pixel di Facebook non è altro che un pixel da inserire sul tuo sito web, che ti permetterà di tracciare visite sul sito, conversioni in caso di un ecommerce o azioni particolari come compilazioni di form, grazie al monitoraggio delle pagine di destinazione. È molto utile per calcolare il ritorno sull’investimento, per capire e ettivamente quanti introiti stiamo generando grazie alla pubblicità. 21 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Tips per aumentare il CTR (percentuale di clic a fronte delle visualizzazioni) sul Facebook Ads -
Pubblicizzare un’o erta di valore, conveniente e aggiungere l’elemento di fretta (o erta limitata, no ad esaurimento scorte, solo pochi posti disponibili) Utilizzare immagini belle, di qualità, colorate, meglio se con persone sorridenti Utilizzare un testo persuasivo, sintetico e leggero E ettuare diversi test combinando più inserzioni all’interno della stessa campagna (ti permetterà di capire quale ADS funziona meglio) Strumento veri ca immagine per le sponsorizzazioni Le immagini sponsorizzate, in passato, non potevano contenere più del 20% di testo al loro interno, come da regole di Facebook. Ora invece, la regola del 20% massimo su un’inserzione è stata sostituita. Infatti, l’immagine verrà approvata con qualsiasi percentuale di testo, con la di erenza che più testo ci sarà, peggiore sarà la qualità dell’annuncio. Bassa qualità, bassa copertura, per un risultato pari a tanta spesa per poca resa. In alcuni casi, se l’inserzione contenesse davvero troppo testo, potrebbe addirittura non essere pubblicata. Per comunicare il nostro messaggio nel modo migliore, abbiamo a disposizione il titolo e la descrizione dell’annuncio. Per veri care la quantità di testo presente nell’immagine prima di una sponsorizzazione, si può utilizzare questo strumento che lo stesso Facebook mette a nostra disposizione, per darci un’idea di come sarà l’aspetto visivo https://www.facebook.com/ads/tools/text_overlay . 22 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager In questa sezione, Facebook ci dirà se la nostra immagine contiene una percentuale di testo accettabile, bassa, media o alta. Più ci avviciniamo all’alta percentuale di testo contenuto nell’immagine, meno persone raggiungeremo con l’advertising, rischiando di investire soldi senza ottenere risultati. In sostanza, è una modi ca che non apporta grandi cambiamenti rispetto al passato. È quindi importante tenere sempre a mente che l’immagine dev’essere di qualità, con poco testo e deve emozionare. Le parole nell’annuncio devono essere convincenti, persuasive e accattivanti, adatte al tipo di pubblico con il quale si sta interagendo. Tips: prova ad e ettuare una campagna con tre tipi di immagini diverse e con lo stesso testo nell’inserzione. Facebook capirà in poco tempo quale viene più apprezzata dal pubblico, mostrandola più spesso e ottimizzando i costi. Per iniziare con l’advertising -
Crea un account pubblicitario (cliccando su “Crea inserzione” sulla colonna di destra della tua home di Facebook) Imposta nome, metodo di pagamento, luogo, ora (UTC) e valuta Seleziona il tipo di sponsorizzazione, in base all’obiettivo Scegli il pubblico in base ad età, luogo, hobby e interessi Imposta budget e periodo Man mano che prenderai con denza con l’advertising, ti renderai conto di quale obiettivo pubblicitario ti porta più risultati e quale tipo di pubblico risponde meglio alla tua pubblicità. Il test ed il monitoraggio continuo sono le uniche armi a nostra disposizione per capire e ettivamente come muoverci con il Facebook advertising. 23 di 24 Web Copywriter, SEO Specialist, Social Media Manager Conclusioni Spero che in queste pagine tu abbia trovato ciò che cercavi. Facebook per il business è un’arma davvero potente che può essere sfruttata a nostro favore e ci può aiutare a raggiungere grandi risultati. Sarei molto felice di leggere una tua recensione, una tua richiesta o una tua critica in merito all’ebook, cosicché io possa creare nuovi contenuti utili, che siano d’aiuto per la tua nuova avventura online! Altri approfondimenti utili sul mio blog: Aggiungere i propri servizi sulla pagina Facebook Pubblicare i post multilingua sulla propria pagina Facebook Su di me Mi chiamo Laura Zanati, Lallinx per il web, e mi occupo di web marketing. Nello speci co, aiuto le persone a portare i propri business online e ad incrementare la loro attività sul web, tramite la scrittura, la SEO e il social media management. Per sapere qualcosa in più su di me, puoi visitare il mio sito web e i miei canali social! Rimaniamo in contatto, ne sarei davvero felice! Sito web ­ F
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