Uffici_di_collegamento_PIT_Reggio_Calabria

PON “Assistenza Tecnica e Azioni di Sistema”
Obiettivo 1 – Misura II.2 – Azione 3
Periodo di proroga del Progetto SPRINT II
LINEA 2.2.B UFFICI PROVINCIALI DI COLLEGAMENTO PIT
Progettazione del percorso di
affiancamento per la provincia di
Reggio Calabria
16 aprile 2004
Premessa e fabbisogni emersi
Il presente percorso di affiancamento è progettato in risposta all’esigenza - espressa
dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria - di raccordarsi ai PIT ricadenti
nell’ambito
provinciale.
Questa
esigenza
dà
luogo
a
funzioni
diverse
(di
coordinamento, di informazione, di intermediazione, etc.) che opportunamente si
collocano tra quelle esercitate dall’Ufficio Provinciale di Collegamento PIT e che
questo percorso intende implementare.
E’ utile evidenziare che il percorso è strutturato rispettando alcuni orientamenti
dell’Amministrazione Provinciale che danno una specifica connotazione all’ufficio
Provinciale di Collegamento PIT. In particolare tali orientamenti sono i seguenti:
-
Le funzioni dell’Ufficio Provinciale di Collegamento PIT si incardinano nel Settore
Attività Produttive e Sviluppo Locale della Provincia;
-
L’azione sui PIT è maggiormente finalizzata ad acquisire informazioni sugli stessi e
a leggerne i contenuti in qualità di fabbisogni territoriali - escludendo quindi
un’attività valutativa – utili a redigere il Piano territoriale di Coordinamento
Provinciale e altri strumenti di programmazione;
-
L’Amministrazione
Provinciale
vuole
agire
da
intermediario
rispetto
all’Amministrazione Regionale.
-
L’Amministrazione Provinciale considera questa attività come una tra quelle
necessarie
a
includere
e
far
crescere
professionalità,
all’interno
dell’Amministrazione, capaci di occuparsi in modo efficace dei temi dello
sviluppo locale in ambito provinciale.
L’obiettivo generale
L’obiettivo
generale
del
percorso
di
affiancamento
è
quello
di
supportare
l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria nell’implementazione dell’Ufficio
Provinciale di Collegamento PIT.
Il risultato finale atteso dall’intero percorso è la definizione del Piano delle Attività
dell’Ufficio di Collegamento dei PIT che contenga i seguenti elementi:
- i fabbisogni territoriali espressi dai PIT;
- le iniziative di comunicazione da progettare e realizzare;
- gli ambiti di intervento delle attività di progettazione a sostegno della progettazione
integrata.
-3Task Force Formez Calabria
Il percorso di affiancamento
Giornate e tempi
Unità didattica
Venerdì 16 aprile
(mattina 9.00-13.00)
SEMINARIO
APERTURA
Venerdì 16 aprile
(pom 14.30-17.30)
INQUADRAMENTO
ORGANIZZATIVO
DI
UN
UFFICIO
DI
COLLEGAMENTO
PROVINCIALE DEI PIT
Martedì 20 aprile
mattina 9.00-13.00
Obiettivi didattici
Contenuti
Metodologie
DI Discutere e condividere il percorso di 1) Presentazione dei fabbisogni emersi e Presentazioni
affiancamento
del percorso di affiancamento;
discussioni
2)
Presentazione
degli
obiettivi
dell’Amministrazione Provinciale;
a) Acquisire consapevolezza sulle
funzioni che l’ufficio provinciale di
collegamento del PIT deve assumere
b) Acquisire conoscenze sulle buone
prassi attuate nelle altre regioni
italiane
LA PROGETTAZIONE Creare un linguaggio comune sulla
INTEGRATA
progettazione integrata
1)
Inquadramento
dell’Ufficio
di Lezione attiva
collegamento all’interno della rete PIT;
discussione
2) Funzioni dell’Ufficio di collegamento dei
PIT e struttura organizzativa;
3) Presentazione buone prassi
Relatore/i
e Teta
Capua/Simona
Mauro; Pres.
Fuda;
Nada
Mezzullo
e Giuseppe
Farace
- La progettazione integrata nel periodo Lezione attiva e Simona
2000-2006;
discussione
Mauro;
Teta
- Gli strumenti di progettazione integrata in
Capua.
Calabria (PIT, PIAR, PIF, PIS, PIA) e stato
di attuazione;
- Un focus sui PIT nelle regioni obiettivo 1;
- La struttura organizzativa dei PIT in
Calabria;
- Lo stato attuale sulle procedure di
approvazione e attuazione dei PIT in
Calabria.
CREAZIONE
DI
UNA
a)
Acquisire
conoscenze
sulla
Presentazione
di una buona pratica: la Testimonianza
Stefania
Lunedì
26
aprile
BANCA
DATI
SUI
PIT
costruzione
di
una
banca
dati
per
la
Banca
dati
Formez
sui
PIT
della
Calabria
Tripodi
(mattina 9.00-13.00)
mappatura dei PIT
Francesco
b) Conoscere una buona prassi nella
Longo
creazione di una banca dati sui PIT
aggregata
dei
PIT
per Lavoro di gruppo
Stefania
Lunedì
26
aprile ANALISI AGGREGATA a) Definire tipologie di politiche o gruppi Analisi
PIT
DELLA di interventi omogenei;
l’estrapolazione dei dati significativi rispetto
Tripodi,
(pomeriggio
14.30 DEI
PROVINCIA DI RC
b) Realizzare l’analisi aggregata dei alle funzioni dell’Ufficio
Francesco
17.30)
PIT
Longo,
Teta
capua
Giornate e tempi
Denominazione
unità didattica
Venerdì 7 maggio DEFINIZIONE DI UN
(mattina 9.00-13.00) MODELLO DI BANCA
DATI
DELLA
PROVINCIA
DI
REGGIO
Lunedì 17 maggio IMPLEMENTAZIONE
DI
(mattina
9.00
– DELL’UFFICIO
COLLEGAMENTO
PIT:
13.00)
le attivita’ di analisi e
studi
Obiettivi didattici
Contenuti
Definire finalità e criteri per la 1) Finalità e modello di banca dati da Lavoro di gruppo
costruzione della banca dati sui PIT utilizzare
della provincia di Reggio Calabria
2) Elaborazione di una griglia di criteri per
l’elaborazione di una banca dati
a) Identificare le analisi o gli
approfondimenti da realizzare per
l’implementazione
delle
funzioni
dell’Ufficio di collegamento PIT;
b) Identificare modalità di acquisizione
di dati e attività da promuovere.
Approfondire le conoscenze e gli
Lunedì 17 maggio IMPLEMENTAZIONE
DI strumenti sulla divulgazione di dati e
(pomeriggio 14.30- DELL’UFFICIO
COLLEGAMENTO PIT: informazioni.
17.30)
le
attivita’
di
informazione
Approfondire le conoscenze sulla
Martedì 18 maggio IMPLEMENTAZIONE
DI progettazione integrata di supporto ai
(mattina 9.00-13.00) DELL’UFFICIO
COLLEGAMENTO PIT: PIT
le
attivita’
di
progettazione
Martedì 25 maggio IMPLEMENTAZIONE
DI
(mattina 9.00-13.00) DELL’UFFICIO
COLLEGAMENTO PIT:
analisi
risultati
e
proposte di intervento
Relatore/i
Teta Capua
1) I contenuti di un’analisi territoriale;
Lavoro di gruppo
2)Gli strumenti per l’acquisizione di dati di
approfondimento settoriale;
3) L’aggiornamento dei dati attraverso altre
banche dati esistenti.
Giuseppe
Farace
1) Le finalità della divulgazione dei dati
Testimonianze
2) Gli strumenti di informazione dell’ufficio
di collegamento
3) Presentazione buone prassi
1 esperto di
comunicazione
1) Definizione ambito di intervento Lavoro di gruppo
provinciale a supporto ed integrazione dei
PIT
2) Individuazione e coinvolgimento degli
attori –chiave
Alfredo
Fortunato
Identificare primi risultati rispetto a:
Definire il Piano delle attività dell’Ufficio di Lavoro di gruppo e Teta Capua
- come i PIT rispondono alla domanda Collegamento dei PIT
discussione finale
Simona Mauro
espressa dalla provincia;
- quali iniziative di comunicazione
vanno progettate e realizzate sui
risultati emersi;
- su quali obiettivi, temi della
progettazione integrata indirizzare
l’attività
di
progettazione
della
provincia
a
sostegno
della
progettazione integrata.
-5-
Task Force Formez Calabria
Metodologie
-6Task Force Formez Calabria
Lo staff didattico e relatori
Nome
Ruolo di progetto
Teta Capua
Responsabile della linea Formazione
Simona Mauro
Aree di competenza professionale
2.2.b di SPRINT Calabria
Sviluppo locale
Tutor
Sviluppo locale
Cooperazione internazionale
Giuseppe Farace
Relatore
Analisi territoriale
Sviluppo locale
Stefania Tripodi
Relatrice
Comunicazione
Sistemi informativi
Francesco Longo
Relatore
Turismo
Agenzie di sviluppo
Alfredo Fortunato
Relatore
Fondi strutturali
Sviluppo locale
Riferimenti
FORMEZ
Viale della Pace 1/A
89900 VIBO VALENTIA
Tel. 0963 471589 – 472356
Fax 0963 540101
Sito: www.formez.it
Email: [email protected]