maurizio mercurio TECNICHE QUANTITATIVE PER IL PROBLEM SOLVING 1 maurizio mercurio — L’albero delle decisioni — Gantt & Pert – come pianificare eventi complessi — Correlazioni – chi è il complice? Chi lo è di più? — Estrapolazioni – se il passato indica il futuro …. Prevediamo… — Oltre la media per analizzare fenomeni e maneggiare campioni — Elasticità 2 maurizio DECIDERE DAVANTI A A UNA REALTÀ COMPLESSA mercurio Assegnare Assegnare probabilità probabilità agli agli eventi eventi per per aiutare aiutare aa prendere prendere una una decisione decisione 3 maurizio L’ALBERO DELLE DECISIONI Excel TQ Albero delle decisioni mercurio Una compagnia petrolifera mi offre 60.000 Euro per permettere di fare scavi nel mio territorio. Se poi troverà il petrolio mi darà 600.000 Euro. DUBBIO….. Se scavo da solo mi costa 100.000 Euro, ma se c’è il petrolio guadagnerò 1.000.000. Decisioni Possibili sviluppi (stati del sistema) che controllo che non controllo Assegno delle probabilità: n% etto osta c c A rop la p Il pe 70% troli o n 42.000 on c 60.000 (60.000 * 0,70) ’è è!. 900.000 ’ c 270.000 olio r t e (900.000 * 0,30) 30% Il p 240.000 70% Il pe troli -70.000 o n -100.000 on c ’è (-100.000 * 0,70) Con che % probabilistiche vado in pareggio? 200.000 240.000 200.000 4 olio r t e Il p Guadagno Speranza Totale matematica . c’è! 660.000 198.000 30% (660.000 * 0,30) Forse c’è petrolio in giardino? Non la p acce ropo tto sta maurizio mercurio LA MINIGONNA ANDRÀ ANCORA DI MODA?Excel TQ Albero delle decisioni Siete responsabile dell’acquisto di una catena d’abbigliamento. Dovete ordinare oggi, prima del salone della moda, per avere prezzi vantaggiosi. • La mini è ancora di moda: 35% — Probabilità stimate con la proprietà: • La mini è ancora accettabile: 40% • La mini non è più di moda: 25% — Profitti e perdite stimati: Eventi e Se la mini è di probabilità moda (35%) Se la mini è accettabile(40%) Se la mini non è di moda (25%) 0 30 45 40 80 35 -30 -40 Decisioni Non ordino Ordino poco Ordino moderatamente Ordino molto 5 -50 -10 60 80 LA MINIGONNA ANDRÀ ANCORA DI MODA?Excel maurizio mercurio TQ Albero delle decisioni Se la mini è di moda (35%) Non ordino Ordino poco Ordino moderatamente Ordino molto -50 0 80 -10 30 35 60 45 -30 80 Assegno delle probabilità: n% Se la Se la mini mini è non è di accettabi moda ( 25%) le (40%) 40 -40 o n i d or to t fa af 16 n co o o p o N din 21 A] B] Or C] O mod rdino erata D] men O te rd 23 ino m ol to 20 6 da o 25% m i r o Fu Accettabile 40% Di m oda 35% da o 25% m i r o Fu Accettabile 40% Di m oda 35% oda 25% m i r o Fu Accettabile 40% Di m oda 35% da o 25% m i r o Fu Accettabile 40% Di m oda 35% Guadagno Speranza matematica Totale 20 80 0 0 -50 -18 35 9 30 12 -10 -4 -30 -8 45 18 60 17 32 21 -45 -10 40 16 80 3 28 34 maurizio mercurio E’ ora di passare ai furgoni elettrici? Excel TQ Albero delle decisioni Il prossimo anno dobbiamo sostituire i furgoni per le consegne cittadine. C’è la possibilità di sostituirli con innovativi furgoni elettrici. Tra incentivi governativi e previsione di aumento del costo della benzina stimiamo si possa risparmiare 1.000.000 di euro se tutto va per il verso giusto (probabilità stimata 25%). Stimiamo un pareggio (non perdere e non guadagnare) al 30%. Stimiamo una perdita per mancate concessioni governative di -400.000 al 45%. A senso passare all’elettrico? 7 maurizio mercurio ELETTRICO O TRADIZIONALE? ORA O TRA UN ANNO? Mi fido poco di queste stime. Tutto è sul filo del rasoio 5 punti in meno nella stima di guadagno portano al pareggio isto 70.000 u q Ac trico eleAtc q ben uisto 0 zina Excel TQ Albero delle decisioni Assegno delle probabilità: n% no g a d Gua Pareggio Per do Guadagno Speranza Totale matematica 25% 1.000.000 250.000 30% 0 0 45% -400.000 -180.000 0 Nessuna differenza da prima 8 70.000 maurizio mercurio 9 E’ ora di passare ai furgoni elettrici? Excel TQ Albero delle decisioni Il prossimo anno dobbiamo sostituire i furgoni per le consegne cittadine. C’è la possibilità di sostituirli con innovativi funzioni elettrici. Tra incentivi governativi e previsione di aumento del costo della benzina stimiamo si possa risparmiare 1.000.000 di euro se tutto va per il verso giusto (probabilità stimata 25%). Stimiamo un pareggio (non perdere e non guadagnare) al 30%. Stimiamo una perdita (-400.000) al 45%. A senso passare all’elettrico? Si potrebbe per un anno prendere i mezzi in affitto e valutare con le tecnologie progredite di un anno. L’extra costo del renting è di 200.000. Il nostro esperto però assicura che con un anno di tecnologia in più le probabilità di risparmio passeranno da 25% al 50%; pa Di un pareggio dal 30% al 15%. Di una perdita dal 45% al 35%. maurizio mercurio ELETTRICO O TRADIZIONALE? ORA O TRA UN ANNO? Mi fido poco di queste stime. Tutto è sul filo del rasoio 5 punti in meno nella stima di guadagno portano al pareggio Ac qui sto isto u q Ac trico eleAtc q ben uisto zina Excel TQ Albero delle decisioni Assegno delle probabilità: n% no g a d Gua Pareggio Per do Guadagno Speranza Totale matematica 25% 1.000.000 250.000 30% 0 0 45% 70.000 -400.000 -180.000 0 0 Nessuna differenza da prima 70.000 o nn rso n a ave o u ttr nd o a Pre emp g di t ntin il re 10 gno a d ua G o i d Pareggio Poeci rico d e tt Per s le do e 50% 1.000.000 500.000 Ho un 15% 0 extra costo -400.000 35% 342.500 sicuro O (100%) di tra diz -200.000 ion Nessuna differenza da prima a le 0 142.500 342.500 -175.500 0 maurizio mercurio FONDAMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UN PROGETTO GANTT e PERT 16 17 1 16 2 17 11 19 7 20 20 5 20 21 8 22 23 1024 21 6 21 3 17 18 28 13 28 35 37 14 35 1737 26 1126 18 4 18 9 24 24 26 12 26 28 1528 35 16 35 maurizio mercurio PIANIFICAZIONE CAMPAGNA FETTE BUITONI INTEGRALI – DIAGRAMMA DI GANTT Pianificazione di una campagna per il lancio di una nuova variante di fetta biscottata Buitoni. Un pre-test deciderà la scelta fra la proposta creativa A o B. Un “cantiere” progetta per il test. Un altro cantiere per la confezione finale. Un terzo per la produzione da mandare alla distribuzione e per la foto finale della campagna scelta (siamo più esigenti rispetto al test). Dopo il “D” day, si finalizza esecutivo e produzione della campagna vincente. 12 maurizio mercurio PIANIFICAZIONE CAMPAGNA FETTE BUITONI INTEGRALI – DIAGRAMMA DI GANTT Pianificazione di una campagna per il lancio di una nuova variante di fetta biscottata Buitoni. Un pre-test deciderà la scelta fra la proposta creativa A o B. Un “cantiere” progetta per il test. Un altro cantiere per la confezione finale. Un terzo per la produzione da mandare alla distribuzione e per la foto finale della campagna scelta (siamo più esigenti rispetto al test). Dopo il “D” day, si finalizza esecutivo e produzione della campagna vincente. Vincoli nella successione degli eventi non chiariti dallo schema (Diagramma di Gantt). Per passare le informazioni dei legami fra gi eventi uso invece il PERT “D” Day 13 2 maurizio mercurio LA PIANIFICAZIONE ATTRAVERSO IL PERT 5 4 1 6 3 Il PERT rappresenta le fasi di un progetto attraverso un diagramma di vettori a freccia (che scorre da sinistra a destra, metafora del tempo). Questo reticolo si crea, passo dopo passo, secondo l’ordine e le priorità degli eventi. Durata Ogni tratto è un’attività (un solo lavoro). evento Attività[ ] evento Si disegna con una freccia preceduta e terminata da una iniziale finale circonferenza (evento iniziale ed evento finale). N.B. La lunghezza della freccia (vettore) non rappresenta, come nel diagramma di Gant, la quantità di tempo. La prima mossa è concordare la durata delle varie fasi (vettori). Poi il reticolo mostra le esatte sequenze degli avvenimenti (relazioni di precedenza fra vettori). B A D C E 14 SINTASSI C e D devono avvenire prima di E (le lunghezze non hanno significati). Dopo la fase di pianificazione si passa alla fase di programmazione. Durata evento Evento verbalizzato [n] Numero progressivo Tempo minimo prima del quale non si può iniziare Tempo massimo dopo del quale non si può iniziare senza compromettere il progetto Percorso critico (temp. min e temp. max. coincidono). maurizio mercurio PERT - DURATA OPERAZIONI E DEFINIZIONE DEL RETICOLO Primo step: definizione durata delle operazioni [ ] e articolazione (precedenze). Vogliamo presentare alla forza di vendita in convention la fabbrica (rimessa a nuovo) e il sito brochure. Con l’occasione avremo bisogno di manifesti della fabbrica per decorare la convention. Inoltre proietteremo il back stage di questo lavoro fotografico compreso la costruzione del sito. 2 Scelta fotografo[3] 1 Pittura fabbrica[4] 3 15 Ideazione del del sito brochure [15] Riprese fotografiche ed elaborazione Foto Shop[8] 4 Intero processo produttivo da riprendere[5] 5 Power Point di Testi commento presentazione del sito [1] foto[5] Stampa 6 manifesti foto scattate [10] Back stage per presentazione sito scattate [3] Scelta fotografo[3] Pittura fabbrica[4] Intero processo produttivo da riprendere[5] Riprese fotografiche ed elaborazione Foto Shop[8] Ideazione del del sito brochure [15] Testi commento foto[5] Stampa manifesti foto scattate [10] Back stage per presentazione sito scattate [3] Power Point di presentazione del sito [1] maurizio mercurio PERT - CALCOLO DEL TEMPO MINIMO E TEMPO MASSIMO Secondo step: tempo minimo ovvero la somma della “durata evento [ ]” dei vettori fino al nodo in questione. Prima non si può iniziare. Se in un nodo arrivano più di un vettore si sceglie quello a somma maggiore perché è l’anello più lungo della catena (il più debole) che dà il tempo prima del quale non può iniziare l’evento successivo. Parto da 0. Per il nodo 2 (da Scelta fotografo) conto 0+[3]=3 Per nodo 3 ( da Pittura Fabbrica) conto 0+[4]=4 Per il nodo 4 ho 2 strade: (riprese fotografiche) parto da 3+[8]=11 e (intero processo) dove conto 4+[5]=9; scelgo 11>9 Per il nodo 5: parto da 3 e aggiungo [15]= 18. Lo confronto con l’altro percorso: parto da 11 e aggiungo [5]= 15. Scelgo 18 (>15) Per il nodo 6 confronto 3 strade: Ideazione del 3 18 del sito 2 5 Da 5: 18+[1] = 19 brochure [15] Da 4: 11+[10]= 21 Riprese Power Point di Da 3: 4 + [ 3] = 7 fotografiche ed Testi Scelta commento presentazione Il maggiore è 21 elaborazione fotografo[3] del sito [1] Foto Shop[8] 4 11 1 0 Pittura fabbrica[4] 3 4 16 Intero processo produttivo da riprendere[5] foto[5] Stampa Manifesti foto scattate [10] Back stage per presentazione sito scattate [3] 6 21 maurizio mercurio PERT - CALCOLO DEL TEMPO MINIMO E TEMPO MASSIMO Terzo step: tempo massimo ammissibile oltre il quale si sposta l’ultimo evento. Il calcolo si fa partendo dalla fine del progetto proseguendo a ritroso Sottraendo dal tempo massimo la durata di ogni attività [ ]. Se il percorso a ritroso ha una diramazione tipo: scelgo il conteggio minore fra i due rami L’ultimo nodo ha il tempo massimo consentito dal progetto Per il nodo 5 il conteggio è 21 – [1] = 20 Dal nodo 4 ho 2 rami: 18 -[5] =13 e 21 -[10]=11 Scelgo il minore 11 Dal nodo 3 ho 2 rami: 11 -[5] =6 e 21 -[3]=18 Scelgo il minore 6 Dal nodo 2 ho 2 rami: 18 -[15]=3 e 11 -[8]=3 Scelgo 3 Dal nodo 1 ho 2 rami: 3 -[3] =0 e 4 -[4]=0 Scelgo 0 Ideazione del 3 del sito 5 18 brochure [15] 3 20 Riprese Power Point di fotografiche ed Testi Scelta commento presentazione elaborazione fotografo[3] del sito [1] foto[5] Foto Shop[8] 4 11 Stampa 6 21 1 0 11 Manifesti foto 0 21 scattate [10] Intero processo stage per Pittura produttivo da Back presentazione fabbrica[4] riprendere[5] sito scattate N.B. Se il T. Max è [3] 3 4 minore del T. min 6 2 17 c’è un errore. maurizio mercurio PERT – EVIDENZIAZIONE DEL PERCORSO CRITICO Quarto step: Là dove il tempo minimo e massimo coincidono il percorso è critico. Verrà indicato con una doppia riga. Se il T. Max è minore del T. Min c’è un errore. Allertarsi in tempo Ideazione del 3 del sito 5 18 brochure [15] 3 20 Riprese Power Point di fotografiche ed Testi Scelta commento presentazione elaborazione fotografo[3] del sito [1] foto[5] Foto Shop[8] 4 11 Stampa 6 21 1 0 11 Manifesti foto 0 21 scattate [10] Intero processo stage per Pittura produttivo da Back presentazione fabbrica[4] riprendere[5] sito scattate [3] 3 4 6 2 18 maurizio mercurio ESEMPIO PERT – RETICOLO PER EVIDENZIARE LE ARTICOLAZIONI 7 8 10 13 5 6 11 1 2 4 9 12 3 Quando il diagramma di Gantt non basta 19 1/2 1/3 3/5 2/4 4/5 1/5 5/6 1/7 7/8 8/10 10/11 6 /9 9/11 11/12 12/13 12/15 13/14 14/17 15/16 16/17 14 “D” Day 15 16 17 maurizio ESEMPIO PERT – TEMPI MINIMI mercurio 7 19 5 20 8 16 2 17 4 10 28 21 26 11 18 3 17 23 13 6 1 21 9 24 12 26 14 28 15 35 37 17 35 16 Quando il diagramma di Gantt non basta 20 1/2 1/3 3/5 2/4 4/5 1/5 5/6 1/7 7/8 8/10 10/11 6 /9 9/11 11/12 12/13 12/15 13/14 14/17 15/16 16/17 1 1 2 1 2 2 1 3 2 2 2 3 2 0 2 2 7 2 7 2 Attenti ai nodi con più arrivi “D” Day Lì scelgo il percorso più lungo maurizio ESEMPIO PERT – TEMPI MASSIMI mercurio 19 7 20 16 17 1 16 2 17 20 5 20 21 8 22 23 1024 21 6 21 35 37 14 35 1737 26 1126 18 4 18 3 17 18 28 13 28 9 24 24 26 12 26 28 1528 35 16 35 Parto a ritroso 21 1/2 1/3 3/5 2/4 4/5 1/5 5/6 1/7 7/8 8/10 10/11 6 /9 9/11 11/12 12/13 12/15 13/14 14/17 15/16 16/17 1 1 2 1 2 2 1 3 2 2 2 3 2 0 2 2 7 2 7 2 Attenti ai nodi con più partenze “D” Day Lì scelgo il percorso più breve maurizio ESEMPIO PERT - PERCORSO CRITICO mercurio 19 7 20 16 17 1 16 2 17 22 23 1024 21 6 21 1 1 2 1 2 2 1 3 2 2 2 3 2 0 2 2 7 2 7 2 28 13 28 35 37 14 35 1737 26 1126 18 4 18 3 17 18 1/2 1/3 3/5 2/4 4/5 1/5 5/6 1/7 7/8 8/10 10/11 6 /9 9/11 11/12 12/13 12/15 13/14 14/17 15/16 16/17 20 5 20 21 8 22 9 24 24 26 12 26 “D” Day 28 1528 35 16 35 maurizio mercurio ESEMPIO PERT – TENTATVO DI CALENDARIZZAZIONE 19 7 20 20 5 20 16 1 16 17 217 21 8 22 23 1024 21 6 21 28 13 28 35 37 14 35 1737 26 1126 18 4 18 9 24 24 26 12 26 28 1528 3 17 18 23 1/2 1/3 3/5 2/4 4/5 1/5 5/6 1/7 7/8 8/10 10/11 6 /9 9/11 11/12 12/13 12/15 13/14 14/17 15/16 16/17 1 1 2 1 2 2 1 3 2 2 2 3 2 0 2 2 7 2 7 2 “D” Day 35 16 35 maurizio mercurio ANALISI DELLE CORRELAZIONI FRA DUE FENOMENI PER CAPIRE SE C’È NESSO (QUANTO È IL NESSO) E PER PREVEDERE Correlazione fra due fenomeni 24 maurizio CORRELAZIONE FRA DUE FENOMENI Excel tendenze mercurio y muffe 0,40% 0,44% 0,48% 0,53% 0,59% 0,64% 0,71% 0,78% 0,86% 0,94% 1,04% 1,14% 1,26% significa assenza assenza di di correlazione correlazione CORRELAZIONE CORRELAZIONE 00 significa 11 significa significa correlazione correlazione perfetta perfetta (negativo (negativo significa significa correlazione correlazione inversa). inversa). temperatura muffe temperatura 1 0,9878796 muffe Muffe in funzione della temperatura 1,40% 1 1,20% 1,00% Coefficiente Coefficiente di di correlazione correlazione Muffe x temperatura 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 0,80% 0,60% y = 0,0007x - 0,0107 R2 = 0,9759 0,40% 0,20% 0,00% 18 25 muffe 0,40% 0,45% 0,51% 0,58% 0,65% 0,74% 0,83% 0,90% 1,10% 1,19% 1,20% 1,43% 1,73% 22 24 26 28 30 32 34 Temperature umidità umidità muffe muffe 1 0,9747829 Coefficiente Coefficiente di di correlazione correlazione Muffe in funzione dell'umidità 2,00% 1,80% 1,60% 1,40% 1 Muffe umidità 50 52 54 56 58 60 62 64 66 68 70 72 74 20 1,20% 1,00% 0,80% 0,60% 0,40% y = 3E-09x3,6058 R2 = 0,9921 0,20% 0,00% 40 45 50 55 60 Umidità 65 70 75 80 maurizio mercurio UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL Excel tendenze DISPERSIONE – CORRELAZIONE - INTERPOLAZIONE Da Strumenti / analisi / correlazioni trovo il Coefficiente Di Correlazione che mi serve per valutare la correlazione fra i due fenomeni (x e Y). Creo il grafico. Vado sulla curva, clicco col tasto Dx Aggiungi linea di tendenza Vado su opzioni e chiedo di visualizzare l’equazione interpolante Tendenza e il valore R2 Coefficiente di Vado per tentativi Coefficiente di correlazione correlazione Nel dubbio fra secondo le diverse curve interpolazioni più meglio quella adatte a rappresentare con R il fenomeno maggiore 2 R (indice di determinazione lineare) misura quanto la curva interpolante rappresenta i punti interpolati. Coefficiente Coefficiente di di correlazione correlazione 26 maurizio mercurio 27 ESTRAPOLAZIONE SE C’È CORRELAZIONE POSSO PREVEDERE L’ANDAMENTO FUTURO Excel tendenze maurizio mercurio 28 ESTRAPOLAZIONE SE C’È CORRELAZIONE POSSO PREVEDERE L’ANDAMENTO FUTURO Excel tendenze maurizio ESERCIZI DI ESTRAPOLAZIONE Excel tendenze mercurio Consumi lordi Consumi reali di carta da parato 80.000 1992 7.800.000 100 1993 7.566.000 105 1994 7.800.000 110 1995 7.956.000 117 1996 8.034.000 122 55.000 1997 8.268.000 125 50.000 1990 1998 8.502.000 127 1999 8.736.000 130 2000 8.970.000 134 2001 9.048.000 137 2002 9.048.000 141 2003 9.126.000 145 2004 9.360.000 148 2005 2006 29 Inflazione istat 2007 ?????? 75.000 Consumi 70.000 65.000 60.000 1992 1994 1996 1998 Anni http://www.rivaluta.it/ maurizio mercurio ANALIZZARE UNA SITUAZIONE ATTRAVERSO LA LETTURA DI UNA DISTRIBUZIONE DI CASI Oltre la media…… 30 maurizio mercurio ? OLTRE LA MEDIA PER VALUTARE UNA SITUAZIONE Siete alti 180, non sapete nuotare ma dovete attraversare un fiume Potete scegliere fra due fiumi: — Primo fiume profondità media 1,25 Vi basta conoscere la media ? 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Vi serve conoscere la variabilità. 0 10 sqm 0,22 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 — Secondo fiume profondità media 1,05 31 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3 3,2 3,4 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 sqm 0,62 maurizio mercurio OLTRE LA MEDIA PER VALUTARE UNA SITUAZIONE Lo scarto quadratico medio (s.q.m.) esprime la variabilità. Assieme alla media permette la costruzione (con tanti elementi casuali) della curva di Gaus. Questa curva esprime una relazione probabilistica delle possibili rilevazioni. Mi dice, per esempio che ho 95,5% di probabilità di trovare valori compresi fra: la media e ± 2 volte lo s.q.m. σ σ s.q.m. s.q.m. media 32 — Primo fiume profondità media 1,25 Il 95.5 % dei tratti attraversati ha una profondità compresa fra 1,25 ± 2volte 0,22. Ovvero andrà da 80 a 1,80. — Secondo fiume profondità media 1,05. Il 95.5 % dei tratti attraversati ha una profondità compresa fra 1,05 ± 2volte 0,62. Ovvero andrà da 0 (anzi –22) a 2,20. maurizio CARATTERISTICHE DI UNA CURVA DI GAUSS mercurio La curva di Gauss rappresenta una distribuzione di frequenze simmetrica attorno alla media. Dove media, moda e mediana coincidono. m Media e scarto quadrarico medio determinano l’area sottostante 68% σ è il punto di flesso 33 Riportiamo le probabilità che un dato sia compreso negli intervalli indicati maurizio mercurio ESERCITAZIONE SULLE CARATTERISTICHE DI UNA CURVA DI GAUSS Data la distribuzione di frequenza del reddito mensile di 1.500 farmacisti di una certa area geografica Quanti guadagnano > 6,2 MIO? Il 15,8% pari a 237 -2,1 +2,1 2MIO 4,1MIO 6,2MIO 34 Il 68% guadagna da 2 a 6 mio al mese maurizio mercurio OLTRE LA MEDIA PER VALUTARE UNA SITUAZIONE Il rapporto fra scarto quadratico medio e media esprime il coefficiente di variazione: parametro della variabilità. Coefficiente di variazione σ CV= m σ CV= m = 1,25 / 0.22 = 0.18 σ CV= m = 1,05 / 0.62 = 0.59 35 maurizio mercurio ESERCITAZIONE: CALCOLO DELLO SCARTO QUADRATICO MEDIO PARTENDO DA UNA SEMPLICE RILEVAZIONE DATI Voti sessione invernale – primo appello – (dati non reali) N=70 Media: m = 1753 / 70 = 25 36 Che noia di conteggio Meglio partire da una distribuzione di frequenza Σ(scarti dalla media)2 σ = N numerosità campione Specifica rilevazione Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Dato 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 σ= scarto dalla media -2,0 4,0 5,0 1,0 2,0 5,0 6,0 3,0 0,0 6,0 2,0 5,0 2,0 5,0 1,0 6,0 6,0 3,0 6,0 3,0 1,0 -1,0 -1,0 0,0 -5,0 -4,0 635 70 scarto al quadrato 4,2 15,7 24,6 0,9 3,8 24,6 35,5 8,7 0,0 35,5 3,8 24,6 3,8 24,6 0,9 35,5 35,5 8,7 35,5 8,7 0,9 1,1 1,1 0,0 25,4 16,3 Entro 1 σ -3 +3 22 25 28 = 9,06 = 3circa Coefficiente di variazione σ CV= m 3 CV= 25 =0,12 Entro 2 σ -6 +6 19 Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 30 Lode 25 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 maurizio mercurio ESERCITAZIONE: CALCOLO DELLO SCARTO QUADRATICO MEDIO CON DATI RAGGRUPPATI IN CLASSI (DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA) Voti sessione invernale – primo appello – N=70 Media: m = 1753 / 70 = 25 σ= Σ(scarti dalla media)2 x fi σ= Σ fi A Classi xi 37 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Totale B Frequenza fi C A*B 3 6 5 7 13 12 5 4 4 1 5 5 70 60 126 110 161 312 300 130 108 112 29 150 155 1.753 635 70 = D Scarto dalla media xi - media -5,0 -4,0 -3,0 -2,0 -1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 9,06 = 3circa E D al quadrato 25,4 16,3 9,3 4,2 1,1 0,0 0,9 3,8 8,7 15,7 24,6 35,5 E E *B scarti al quadrato e ponderati 76 98 46 29 14 0 5 15 35 16 123 177 635 UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL MEDIA, S.Q.M. E VARIANZA IN 10” maurizio mercurio Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 39 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Invece di fare fatica impostando i conti chiedete direttamente a Excel. Cliccate: Strumenti / Analisi dati (se non lo trovate cliccate “Componenti aggiuntivi” e caricatelo). Dentro “Analisi dati” cliccate: “Stastistica descrittiva” (uno dei tools a disposizione) e tutti i dati utili appariranno. UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL MEDIA, S.Q.M. E VARIANZA IN 10” maurizio mercurio Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 40 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Compilate il box di dialogo UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL MEDIA, S.Q.M. E VARIANZA IN 10” maurizio mercurio Cliccare Compilate il box di dialogo Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 41 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Dato 2 9 Media Errore standard Mediana Moda Deviazione standard o s.q.m. σ2 = Varianza campionaria Curtosi Asimmetria Intervallo Minimo Massimo Somma Conteggio Livello di confidenza(95,0%) 25,0 0,4 25,0 24,0 3,0 9,2 -0,5 0,5 11,0 20,0 31,0 1753,0 70,0 0,7 UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA IN 10” (istogramma) istogramma maurizio mercurio Il calcolo manuale dalla serie alla distribuzione di frequenza e troppo lungo Quante sono le classi? In questo caso è facile, altrimenti vedo in statistica descrittiva: Max / Min Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 42 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Classi 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA IN 10” (istogramma) istogramma maurizio mercurio Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea 43 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Classi 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Compilate il box di dialogo Dove voglio inserire le informazio ni sul foglio di lavoro UNA SCORCIATOIA OFFERTA DA EXCEL Cliccare DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA IN 10” (istogramma) istogramma maurizio mercurio 44 Classi 31 Altro 30 29 28 27 26 25 24 14 12 10 8 6 4 2 0 23 Istogramma 22 Classe Frequenza 20 3 21 6 22 5 23 7 24 13 25 12 26 5 27 4 28 4 29 1 30 5 31 5 Altro 0 21 Classi 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 20 23 29 30 26 27 30 31 28 25 31 27 30 27 30 26 31 31 28 31 28 26 24 24 25 20 21 24 26 21 21 22 22 22 22 23 24 21 24 25 21 25 25 26 23 24 28 25 23 24 25 25 20 30 25 21 24 24 25 23 24 25 24 27 24 22 24 25 23 20 23 Frequenza Samuele alberto Cavenaghi Corinna Canuri Cinzia Venturini Anna Cuppone Donata D'onofrio Flavia Miglia Alessandra Tuccio Itene Ferrari Giuliana Avanzini ilaria Cepelli Nicola Brianti Elisa Venturelli Stefano Guidetti Margherita Visignoli Riccardo Nicolini Chiara Rossi Valentina Cavalieri isabella Maggioni Chira Pelati Silvia Saccadi Filippo Simoni Corrado Xella Nicola Ugolitti Paolo Zannini Elisa Richeldi Cecilia Cocchi Andrea Biggi Elisabetta Conconcelli Giulia Corradini Cinzia Fajetti Cecilia Ferretti Valentina Gibellini Anna Ferretti Lucia Magnanini Giorgio Muti Federica Piretti Elisa Roat Valeria Puviani Federico Paterlini Otis Panico Giovanni Terenziani Giorgio Bavutti Maurizio Anderlini Alberto Rizzo Leonardo Ruozzi Federico Viappiani Marianna Salini Paola Aramini Romina Zanichelli Sara Alissi Marica Berretti Andrea Berti Quattrini Marco Bertoli Barbara Bosio Silvia Casi Valentina Burali Benedetta Moranianpour Monica Nigrisoli Chiara Ferrari Vania Denti Fabio Disaro Elisa Gianferraro Chiara Grazi Elena Ghizzoni Davide Iemmi Barbara Miselli Filippo Prampolini Giada Nasi Marco Panciroli Andrea Compilate il box di dialogo maurizio ESERCIZIO File excel media mercurio Come Come avviene avviene la la distribuzione distribuzione di di frequenza frequenza dell’altezza dell’altezza dei dei nostri nostri 196 196 operai? operai? IlIl 95,5% 95,5% di di essi essi avrà avrà un’altezza un’altezza compresa compresa fra….. fra….. Prima Prima passiamo passiamo dai dai dati dati in in semplice semplice fila fila alla alla distribuzione distribuzione per per classi classi di di frequenza frequenza Ordino dal più basso al più alto 45 Trovo la media attraverso le funzioni o analisi statistica descrittiva Individuo le classi possibili Strumenti di analisi Istogramma Grafico maurizio ESERCIZIO File excel media mercurio Produciamo Produciamo Wurstel. Wurstel. E’ E’ importante importante la la precisione precisione delle delle misure misure per per l’adattabilità l’adattabilità alle alle macchine macchine degli degli hot hot dog. dog. Controlliamo Controlliamo la la produzione produzione con con campionamenti campionamenti di di 55 pezzi pezzi ogni ogni ora. ora. La La variabilità variabilità èè solo solo statistica statistica (perfettamente (perfettamente casuale) casuale) oo sta sta accadendo accadendo qualche qualche inconveniente inconveniente sistematico? sistematico? Numero del campione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 a 12,44 11,67 11,60 11,72 12,28 11,78 11,66 12,46 12,46 11,87 12,08 12,27 11,57 12,29 12,06 Valori del campione b c d 11,96 12,4 11,85 11,84 11,73 12,14 11,61 11,57 12,10 11,87 11,75 11,79 11,90 11,86 12,03 11,98 12,43 11,60 11,64 12,00 11,50 12,25 11,54 11,87 12,45 12,33 12,30 11,57 11,51 11,94 12,23 11,83 11,87 11,92 12,46 11,54 11,52 11,66 12,37 12,36 12,23 12,22 11,65 12,41 11,80 e 11,66 11,53 11,80 12,41 12,30 11,90 11,63 11,78 11,96 12,02 12,33 12,38 11,90 11,88 12,44 Tutto sotto controllo 46 maurizio TESTARE - CAMPIONE E CAMPIONAMENTO mercurio Costruire un campione statisticamente significativo 47 maurizio PREMESSA: LA DISTRIBUZIONE A CAMPANA mercurio Come rappresentare la distribuzione di frequenza degli atti di acquisto di di tonno in scatola a stagione? Pinco: 0,35 Pallino: 0,30 Tizio: 0,35 Caio: 0,35 Rossi: 0,55 Verdi: 0,35 Dopo 20 interviste Bianchi 0,30 Dopo 160 interviste Dopo un numero significativo di interviste i dati tendono a stabilizzarsi secondo una curva simmetrica (curva di Gauss) caratterizzata dalla correlazione fra la media e la variabilità. Σ(scarti dalla media)2 La variabilità è lo scarto dalla media, anzi, con σ = N numerosità campione precisione si chiama: scarto quadratico medio σ. Proprietà: fra la media e ± n σ sono compresi una fissa percentuale di rilevazioni. Più è alta, più la stima del campione è affidabile (confidenza). Entro 1 σ Entro 2 σ Entro 3 σ * ** ** * 48 Le ricerche di mercato sono quasi sempre con questo livello di confidenza maurizio DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA E CAMPIONAMENTO mercurio UNIVERSO Una media è un punto preciso Entro 1 σ 49 CAMPIONE Una media è un intorno che si riduce tanto più è elevato il margine di confidenza Entro 2 σ Entro 3 σ maurizio DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA E CAMPIONAMENTO mercurio CAMPIONE Margine di confidenza pericoloso Entro 1 σ 50 Margine di confidenza accettabile Entro 2 σ Margine di confidenza fin troppo preciso. Costa questa precisione Entro 3 σ maurizio DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA E CAMPIONAMENTO mercurio CAMPIONE Entro 1 σ Entro mezzo σ 51 Entro 2 σ Entro 3 σ maurizio mercurio ESEMPIO: ERRORE STANDARD DELLA MEDIA DEL CAMPIONE UNIVERSO —Media aritmetica CAMPIONE — Errore standard della media σm= σcampione N numerosità campione Esempio: σm= 1626 1574 1600 52 σcampione = 520 N = 1620 m = 1600 520 = 13 1620 2σ=26 +26 -26 1646 1574 maurizio mercurio ESEMPIO: ERRORE STANDARD DELLA%CON CUI SI VERIFICA UN FENOMENO UNIVERSO — Percentuale 68,54% 68% 67,46% CAMPIONE — Errore standard della percentuale σp= p*q del campione N numerosità campione Esempio: p = 32% qcomplementare = 68% N = 30000 σp= 32% 32*68 30000 = 0,27 2σ = 0,54 53 maurizio mercurio ESERCIZIO: VALUTARE L’AFFIDABILITÀ DI CERTI RISULTATI CON UN MARGINE DI CONFIDENZA DI 2σ Vengono testati due spot pubblicitari su un campione di 200 interviste. L’istituto di ricerca chiamato dal product manager presenta i risultati: Il film A vince 53% vs 47% della proposta B (preferenze - IWBI). Cosa fa il marketing director? Verifiche dei dati emersi: σp= 60% 53% p*q del campione N numerosità campione 54% Dati: 47% 46% p = 53% q=47%complementare N = 200 40% σp= 53*47 200 = 2491 200 σp= 12,46 = 3,5 ±2σ = 7 54 maurizio mercurio Foglio di excel COME DEVE ESSERE AMPIO UN CAMPIONE IN FUNZIONE DELL’INTERVALLO DI CONVIDENZA E DELLE % ATTESE? Calcolo della numerosità campionaria ( per popolazioni molto ampie ) Partendo da: p*q del campione σ= N numerosità campione p*q del campione Intervallo di confidenza scelto: 2σ = 2 (ho il 95,5% di dire il vero) (2σ)2= N numerosità campione = 4 55 N numerosità campione 4 p*q del campione N numerosità campione p*q del campione (2σ)2 Errore massimo consentito ESEMPIO: Nel caso precedente, confronto fra due % (53Vs.47) con un intervallo di confidenza di 2σ e un errore di 2 punti 53% 54% N= 4 * 2941 = 9964 = 2491 52% 2 47% (2) 4 48% 446% maurizio mercurio ESERCITAZIONE COMMENTATE QUESTE NOTE ESTRATTE DA UNA RICERCA. Avete una ricerca subito pronta A un personaggio importante della vostra azienda presentatequesto filmato: Vi dice ”Io non ho cultura di marketing, sono laureato in statistica e ho sempre fatto il controller, ma a buon senso mi sembra così improbabile questo rockettaro tenero. Cosa penserà il target”? Cosa pensa il target dopo aver visto il filmato: 15-35 anni Da 57% % Le cose che venivano evidenziate nella pubblicità erano credibili 71 All’ 81% Presenta il prodotto in modo nuovo rispetto a come lo conosce 63 p*q 47 L'ha resa piu' propensa a consumare di più Le cose che venivano evidenziate nella pubblicità erano importanti per Lei 35 29 E' un tipo di pubblicita' di cui parlerebbe con gli amici (42) N 71*29 σp= 42 2059 σp= 27 Si e' stancato di vederla Base σp= 38 Si e' sentito coinvolto da quello che ha visto 56 E’ credibile! σp= 7 42 maurizio ERRORI Foglio di excel mercurio o Err Campionare = osservare una parte per trarre informazioni sul tutto. Richiede alcune cautele Errore sistematico ale e r re Errore statistico UNIVERSO CAMPIONE Una media è un punto preciso Entro 1 σ 57 Una media è un intorno che si riduce tanto più è elevato il margine di confidenza Se il campione non è estratto in modo assolutamente casuale ci sarà un errore sistematico. Casuale è un metodo rigoroso, mon vuol dire a casaccio! Entro 2 σ Popolazione (V) Entro 3 σ Campione (v) Stima di (V) nella popolazione maurizio mercurio CAMPIONAMENTO Foglio di excel Errori di campionamento Popolazione è l’insieme N di unità statistiche che costituiscono l’oggetto dello studio. Le unità N della popolazione vengono osservate dal punto di vista di alcune loro proprietà, dette variabili ( x, y, z, …) Le distribuzioni complessive delle variabili e/o le loro relazioni rappresentano i parametri normalmente studiati (media, varianza, correlazione …) RICORDARSI SEMPRE CHE: L’indagine su di una popolazione fornisce il valore esatto di (V) L’indagine su di una campione (v) fornisce solo una stima di (V) 58 V = v ± errore di campionamento Che si aggiunge all’errore sistematico maurizio mercurio Foglio di excel CAMPIONAMENTO L’errore di campionamento aumenta : • quanto più elevato è il livello di fiducia che il ricercatore desidera ottenere (90%; 95%; 99%) • quanto maggiore è la variabilità della variabile studiata • quanto è minore l’ampiezza del campione Margine di Confidenza: è dato da un intervallo di valori che precedono o seguono una media rilevata dal campione. Es.: preferiscono A il 34% degli intervistati va letto che la preferenza di A A è in un intorno di 34% che va dal 33 al 35% L’errore di campionamento si riduce : • quanto più ampia è la popolazione da cui si estrae il campione • quanto minore è la probabilità associata agli eventi della variabile studiata (pq) 59 90% 10% 60% 40% maurizio mercurio ESERCIZIO: COME DEVE ESSERE AMPIO UN CAMPIONE Foglio di excel Calcolo della numerosità campionaria del confronto fra due % (53Vs.47 come il caso precedente) con un N numerosità campione = 4 53*47 = 9964 intervallo di confidenza di 4 punti. * (4)2 16 N = 623 53% 55% 51% 47% 49% 45% Il dato del campione può essere esteso all’universo perché nella situazione più avversa il punto più basso dall’intervallo del primo istogramma è comunque maggiore del punto più elevato dell’intervallo del secondo istogramma. 53% 55% 51% 47% 49% 45% 60 maurizio mercurio COME DEVE ESSERE AMPIO UN CAMPIONE IN FUNZIONE DELL’INTERVALLO DI CONVIDENZA E DELLE % ATTESE? – TAVOLE DI CALCOLO Foglio di excel Parto Parto dalle dalle percentuali percentuali attese attese nella nella prima prima colonna, colonna, Individuo Individuo l’errore l’errore accettabile accettabile nella nella seconda seconda colonna. colonna. Congiungo Congiungo ii due due punti. punti. Sulla Sulla terza terza colonna colonna leggo leggo l’ampiezza l’ampiezza del del campione campione necessario necessario aa un un coefficiente coefficiente di di confidenza confidenza del del 95,5% 95,5% (2σ) (2σ) 61 maurizio mercurio Foglio di excel CAMPIONAMENTO Campioni probabilistici (principali) Campionamento casuale semplice Tutte le unità della popolazione hanno la stessa …a caso probabilità di essere incluse nel campione non a casaccio?… Campionamento sistematico le unità della popolazione vengono selezionate in base ad un intervallo regolare ( K= intervallo di campionamento) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Campionamento stratificato — Proporzionale – n prporzionale a N dello strato — Non proporzionale – n proporzionale alla varianza dello strato 62 maurizio mercurio SINTESI COSA SIGNIFICA IN PRATICA SIGNIFICATIVITÀ STATISTICA Significatività significa: Ho 95 probabilità su 100 (2σ) di affermare che l’intorno di A è > di B Foglio di excel B A 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 Possiamo dire che A batte B Con 3 σ ne ho addirittura 99% Più il campione è numeroso, Più il confronto è sicuro. più si riduce “l’intorno” Non tener conto della statistica (matematica) significa trovarsi nella situazione dove l’intorno è abnorme Apparentemente A batte B perché 34 è maggiore di 31 B ma guardando gli “intorni” gonfiati 28 29 30 31 32 dall’esiguità del campione siamo nella situazione che B ha ugualmente buone probabilità di battere A. Sarebbe più statisticamente corretto dire che A non ha più di 50 probabilità su cento di battere B. 63 A 33 34 35 36 37 38 maurizio ANALISI DELLE CURVE DI DOMANDA Quantità mercurio Q1 Q0 Forza P1 P0 Prezzo 64 maurizio ELASTICITÀ DELLA DOMANDA mercurio Quantità Elasticità ε= ∆% della Domanda (quantità) ∆% Dei prezzi Q1 Q0 ε P1 P0 Prezzo Q1 - Q0 Q0 = P1 - P0 P0 ε= ∆Q ε= -300 ∆P . X 100 = Q1 - Q0 Q0 * P Q Esempio 1300 1000 65 90 100 Prezzo 10 . 100 1000 = -3 P0 P1 - P0 maurizio mercurio QUOTA DI MERCATO INDICATORE DEL SISTEMA COMPETITIVO Anno n Anno n+1 Anno n+2 ∆=50% ∆=66% ∆=100% ∆=125% La nostra marca Il totale mercato (censito) La nostra quota di mercato 66 Rapporto fra le nostre vendite e il mercato di riferimento. 4 18 8 25% 19% 14% maurizio mercurio LEVE CHE INFLUENZANO LA QUOTA DI MERCATO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano La Quota di Mercato = f (copertura, introduzione, concentrazione) Prima approssimazione N.B. Attenzione a non generalizzare troppo. La realtà è decisamente più complessa Ordine medio dei nostri clienti Ordine medio del totale mercato Area Marketing Totale acquisti del nostro prodotto Totale acquisti dei Ns. Clienti N° clienti serviti Area Vendite Σ clienti tot. mercato 67 Esempio: Qualità servizio ………………….. copertura introduzione Dimensionamento rete di vendita . copertura Canale distributivo ……………….. copertura Frequenza visite …………………………….. introduzione Prezzo …………………………….. copertura introduzione concentrazione Comunicazione ………………….. copertura introduzione concentrazione Politica dell’ordine minimo ……………………….…………. concentrazione Politica sconti quantità …..……………………….…………. concentrazione io p em s Emaurizio mercurio LEVE CHE INFLUENZANO LA QUOTA DI MERCATO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano La Quota di Mercato = copertura x introduzione x concentrazione Clienti A B Fornitori C Totali Quota di Mercato = 1 100 2 100 1000 1100 100 1100 3000 N° clienti serviti copertura = Σ clienti tot. mercato introduzione = 4 100 100 200 400 Totali 500 1100 1400 3000 = 36,6% = 2 4 = 0,5 Totale acquisti del nostro prodotto concentrazione = 68 3 200 1000 200 1400 Totale acquisti dei Ns. Clienti Ordine medio dei nostri clienti Ordine medio del totale mercato Quota di Mercato = 0,5 x 0,61 x 1,2 = = 1100 1400 + 400 = 0,61 (1400 + 400)/2 = 1,2 3000/4 = 0,366 io p em s Emaurizio mercurio LEVE CHE INFLUENZANO LA QUOTA DI MERCATO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano La Quota di Mercato = copertura x introduzione x concentrazione Clienti A B Fornitori C Totali Quota di Mercato = 1 100 2 100 1000 1100 100 1100 3000 N° clienti serviti copertura = Σ clienti tot. mercato introduzione = 4 100 100 200 400 Totali 500 1100 1400 3000 = 36,6% = 2 4 = 0,5 Totale acquisti del nostro prodotto concentrazione = 69 3 200 1000 200 1400 Totale acquisti dei Ns. Clienti Ordine medio dei nostri clienti Ordine medio del totale mercato Quota di Mercato = 0,5 x 0,61 x 1,2 = = 1100 1400 + 400 = 0,61 (1400 + 400)/2 = 1,2 3000/4 = 0,366 maurizio mercurio LEVE CHE INFLUENZANO LA QUOTA DI MERCATO Ns. La Quota di Mercato = f ( Marketing MIX Seconda approssimazione PRODOTTO: — Caratteristiche funzionali (vantaggi competitivi) — Qualità (funzionalità e durata) — Post vendita e manutenzione e assistenza — Forme di garanzia — Termini di consegna — Assicurazioni — Imballi PROMOZIONI: — Varie tattiche — Strategiche orientate alla fedeltà 70 PREZZO: — Listino — Politica di sconti e bonus — Termini di pagamento Marketing MIX dei competitors Marketing MIX dei ) succedanei PLACE-DISTRIBUZIONE: — Copertura raggiunta (in numerica e ponderata) — Canali — Stock (pipeline) — Trasporti — Termini di consegna PERSONALE DI VENDITA: — Contatti (quantità/qualità) — Competenza collaborazione — Affidabilità P.R. E COMUNICAZIONE : — Stampa e stampati — Fiere — WEB e soluzioni 1to1 CRM maurizio mercurio RELAZIONE FRA QUANTITÀ E LEVA PREZZO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano Q1 Q = a - bP Q0 Quantità P1 P0 Prezzo 71 Prezzo Quantità Quantità Il “Venduto Ex Factory” e la “Quota di Mercato” sono i parametri più utilizzati per valutare il proprio business. E’ importante correlarli con gli elementi del mix per provocare scelte strategiche. E’ importante studiare le correlazioni Venduto/Elementi del MIX Q1 Q = a / Pb Q0 P1 P0 Prezzo oppure: Q = aP-b maurizio mercurio RELAZIONE FRA QUANTITÀ E LEVE DIVERSE DAL PREZZO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano Quantità Quantità Quantità Venduto relazionato a L (altre leve) Esempio: Come crescono le vendite all’aumentare degli sforzi distributivi. Q = a log L Questa funzione (semilogaritmica) interpreta una situazione dove le prime mosse (visitare Funzioni concave nel i clienti più importanti) danno le maggiori tratto iniziale soddisfazioni (produttività marginale). Altre leve L Esempio: Come crescono le vendite Funzioni convesse all’aumentare dell’investimento pubblicitario. nel tratto iniziale Q asintotico Questa funzione (logidtica) interpreta una Q= (1+ e-a) situazione dove le prime mosse (ripetizione del messaggio) danno le minori soddisfazioni (non scatta la memoria). Altre leve L Esempio: Come crescono le vendite in funzione del costo di una promozione (con costi lineari come lo sconto quantità). Questa funzione (retta passante per Q = aL l’origine) interpreta una situazione dove ciascuna porzione di investimento L ha il medesimo ritorno di extravendite Q. Altre leve L 72 maurizio mercurio RELAZIONE FRA QUANTITÀ E LEVE DIVERSE DAL PREZZO Tratto da F. Giacomazzi “Marketing Industriale” McGraw-Hill 2002 Milano Curve esponenziali b Q = a L (b>1) Quantità Quantità Q = a Lb (0<b>1) Altre leve L Altre leve L Q = a L1 = aL Quantità Quantità Q = a Lb (b<0) Altre leve L 73 Gulp! Altre leve L Quantità Quantità Altre leve L Q = a L0 = a Altre leve L maurizio mercurio 75 maurizio mercurio Grazie dell’attenzione 76