“Pazzi di Jazz 2016”

“Pazzi
didi
Jazz
2016”
“Pazzi
Jazz
2016”
“Pazzi
di
Jazz 2016”
GliGli
artisti
“Pazzi
di
Jazz 2016”
artisti
Gli
artistiPaolo Fresu intraprende lo studio dello strumento
Nato
nel 1961
a Berchidda,
in
Sardegna,
Nato
nel 1961
a Berchidda,
in artisti
Sardegna,
Paolo Paolo
Fresu intraprende
lo studiolo
dello
strumento
Nato
nel
1961
a
Berchidda,
in Sardegna,
Fresu
intraprende
studio
Gli
all’età
di 11
anni
nella
Banda
Musicale
del del
proprio
paese
natale.
Dopo
varie
esperienze
di di
all’età
di
11
anni
nella
Banda
Musicale
proprio
paese
natale.
Dopo
varie
esperienze
delloleggera,
strumento
all’età
di 11
anni
nella
Banda
Musicale
del proprio
paese
natale.
Nato
nel 1961
a Berchidda,
in
Sardegna,
Paolo
Fresu
intraprende
lo studio
dello
strumento
musica
scopre
il
jazz
nel
1980
e
inizia
l’attività
professionale
nel
1982.
musica
leggera,
scopre
il jazz
nel leggera,
1980 del
ePaolo
inizia
l’attività
professionale
neldello
1982.
Dopo
varie
esperienze
di
musica
scopre
jazz
nel
1980
inizia
l’attività
Nato
nel 1961
adecenni
Berchidda,
in Sardegna,
Fresu
intraprende
loestudio
strumento
didei
11tre
anni
nella Banda
Musicale
proprio
natale.
Dopo
esperienze
Nelall’età
corso
seguenti
è protagonista
diilpaese
una
scalata
verso
lavarie
vetta
del
jazz di
Nel
corso
dei
tre
decenni
seguenti
è
protagonista
di
una
scalata
verso
la
vetta
all’età
di
11
anni
nella
Banda
Musicale
del
proprio
paese
natale.
Dopo
varie
esperienze
di
professionale
nel
1982.
Nel
corso
dei
tre
decenni
seguenti
è
protagonista
di
una
musica
leggera, scopredel
il jazz
nelè1980
euno
inizia
l’attività
professionaleHa
nelcollezionato
1982. del jazz
italiano
e
internazionale,
quale
oggi
dei
grandi
protagonisti.
italiano
e
internazionale,
del
quale
è
oggi
uno
dei
grandi
protagonisti.
Ha
collezionato
musica
leggera,
scopre
il
jazz
nel
1980
e
inizia
l’attività
professionale
nel
1982.
scalata
verso
del
jazz
italiano
epremi
internazionale,
qualeesibendosi
è oggi
corso
dei la
trevetta
decenni
seguenti
èdiprotagonista
di unadel
scalata
verso
la uno
vetta
del
jazz
un Nel
numero
difficilmente
riassumibile
e riconoscimenti,
indei
ogni
un
numero
difficilmente
riassumibile
di premi
edi
riconoscimenti,
esibendosi
in ogni
Nel
corso
dei
tre
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seguenti
protagonista
una scalata
verso
la
del
jazz
italiano
e con
internazionale,
del
quale èdella
oggi
uno
dei
grandi
protagonisti.
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collezionato
grandi
protagonisti.
Ha importanti
collezionato
unmusica
numero
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riassumibile
di
continente
e
i
nomi
più
afroamericana
degli
ultimi
30
anni:
continente
e
con
i
nomi
più
importanti
della
musica
afroamericana
degli
ultimi
30
anni:
italiano
e
internazionale,
del
quale
è
oggi
uno
dei
grandi
protagonisti.
Ha
collezionato
un
numero
difficilmente
riassumibile
di premi
e riconoscimenti,
esibendosi
in ogni
premi
e Rava,
riconoscimenti,
esibendosi
in ogni
continente
e con
i nomi
più
importanti
Enrico
Rava,
Aldo
Romano,
Kenny
Wheeler,
Gerry
Mulligan,
Dave
Holland,
John
Enrico
Aldo
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Kenny
Wheeler,
Gerry
Mulligan,
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Holland,
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ogni
continente
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con
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importanti
della
musica
afroamericana
degli
ultimi
30
Zorn,
Richard
Trilok
Gurtu,
Jim
Hall,
Uri
Gil
Evans
Orchestra,
Toots
della
musica
afroamericana
degli
ultimi
30
anni:
Enrico
Rava,
Aldo
Romano,
Zorn,
Richard
Galliano,
Trilok
Gurtu,
Jim
Hall,
Uri
Caine,
Gil
Evans
Orchestra,
Toots
continente
e
con
i
nomi
più
importanti
della
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degli
ultimi
30
anni:
Enrico
Aldo
Romano,
Kenny
Wheeler,
Gerry
Dave Galliano,
Holland, John
Thielemans,
Carla
Bley,
Dave
Douglas…
Kenny Rava,
Wheeler,
Gerry
Mulligan,
Dave
Holland,
JohnMulligan,
Zorn, Richard
Thielemans,
Carla
Bley,
Dave
Douglas…
Enrico
Rava,
Aldo
Romano,
Kenny
Wheeler,
Gerry
Mulligan,
DaveOrchestra,
Holland,
John
Zorn,
Richard
Galliano,
Trilok
Gurtu,
Jim inesauribile:
Hall,Carla
Uri Caine,
Gil Quintetto
Evans
Toots
Anche
la
sua
capacità
di
ideare
formazioni
e
progetti
musicali
pare
essere
dal
suo
al duo
con
Trilok
Gurtu,
Jim
Hall,
Uri
Caine,
Gil
Evans
Orchestra,
Toots
Thielemans,
Bley,
Dave
Douglas...
Anche la sua capacità di ideare
formazioni
e
progetti
musicali
pare
essere
inesauribile:
dal
suo
Quintetto
al
duo
con
Zorn,
Richard
Galliano,
Trilok
Gurtu,
Jim
Hall,
Uri
Caine,
Gil
Evans
Orchestra,
Toots
Thielemans,
Carla
Bley,
Dave
Douglas…
Gianmaria
il Trio
P.A.F.,
il Devil
Quartet,
trio
con
Nguyên
Lê eLêessere
Dhafer
Youssef,
il duo
con
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Caine
ealaltri
Anche
laTesta,
sua
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diP.A.F.,
ideare
formazioni
eilprogetti
musicali
pare
inesauribile:
dalduo
suocon
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Gianmaria
Testa,
il
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il
Devil
Quartet,
il
trio
con
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e
Dhafer
Youssef,
il
Uri
Caine
e
altri
Thielemans,
Carla
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Anche
laGianmaria
sua Rea,
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diMoroni,
ideare
e progetti
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essere
inesauribile:
dalrivisitazioni
suo Quintetto
al
duo con
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(Danilo
Dado
Bojan
Zulfikarpacic,
Ludovico
Einaudi,
Omar
le
filologiche
duo
con
Testa,
ilMoroni,
Trioformazioni
P.A.F.,
il Zulfikarpacic,
Devil
Quartet,
il triopare
con
Nguyên
Lê Sosa),
e Dhafer
Youssef,
il duo
con
pianisti
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Rea,
Dado
Bojan
Ludovico
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leduo
rivisitazioni
filologiche
Anche
la
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capacità
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e
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musicali
pare
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dal
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Quintetto
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Gianmaria
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trio
con
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Lê
e
Dhafer
Youssef,
il
con
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Caine
di Porgy
and
Bess
e
Birth
of
the
Cool
con
l’Orchestra
Jazz
della
Sardegna,
l’Italian
Trumpet
Summit…
L’elenco
Uri
Caineand
e altri
pianisti
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Rea,
Dado
Moroni, Bojan
Zulfikarpacic,
Ludovico
Einaudi,
Omar
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the
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l’Italian
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Lê
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Dhafer
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duo
con
Uri
Caine
e
altri
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(Danilo Rea,
Dado
Moroni,
Bojan Zulfikarpacic, Ludovico Einaudi, Omar Sosa), le rivisitazioni filologiche
potrebbe
concon
lunghezza
enciclopedica.
rivisitazioni
filologiche
di
Porgy
and
Bess Zulfikarpacic,
e Birth of the Ludovico
Cool con l’Orchestra
JazzSosa),
della le
Sardegna,
l’Italian
potrebbe
continuare
lunghezza
enciclopedica.
pianisti
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Dado
Moroni,
Bojan
Einaudi,
rivisitazioni
filologiche
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and
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e Birth
of
the dischi,
Cool
con
l’Orchestra
Jazz
della Sardegna,
l’Italian
Trumpet
Summit…
L’elenco
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registrato
oltre
trecentocinquanta
di cui
oltre
ottanta
a proprio
nome
o inOmar
co-leadership,
spesso
lavorando
in in
Trumpet
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L’elenco
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lunghezza
enciclopedica.
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Cool
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potrebbe
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con
lunghezza
enciclopedica.
progetti
che
intrecciano
jazz
ad
altre
musiche
(etnica,
world
music,
contemporanea,
leggera,
antica).
Si
è
confrontato
progetti
che intrecciano
illunghezza
jazz ad altre
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(etnica,
world
music,
antica).
Si spesso
èlavorando
confrontato
Ha
registrato
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trecentocinquanta
dischi,
cui
oltre
ottanta
a contemporanea,
proprio
oleggera,
in co-leadership,
potrebbe
enciclopedica.
Ha
registrato
oltre
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cui
oltre
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co-leadership,
spesso
anche
con
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musica
percon
il teatro,
la danza,
la poesia,
il cinema
ealaproprio
televisione,
fianco
di importanti
esponenti
di in
anche
con
la
musica
per
il
teatro,
la
danza,
la
poesia,
il
cinema
e
la
televisione,
a
fianco
di
importanti
esponenti
di
lavorando
progetti
che
intrecciano
il jazzdiadcui
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contemporanea,
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progetti
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queste
discipline.
queste
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musica
perdidattiche
il teatro,
la
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cinema
la televisione,
a
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leggera,
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confrontato
anche
con
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poesia,
il
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e lacontemporanea,
televisione,
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di
È docente
eSi
responsabile
diildiverse
importanti
realtà
nazionali
elainternazionali.
È
docente
e
responsabile
di
diverse
importanti
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didattiche
nazionali
e
internazionali.
fianco
di
importanti
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di
queste
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anche
con
la
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per
il
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la
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cinema
e
la
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a
fianco
di
importanti
esponenti
di
queste discipline.
È
docente
e responsabileFiglio
di diverse
importanti
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nazionali
e
internazionali.
queste
discipline.
di musicisti
tradizionali
di di
Maranola
(LT),
Ambrogio
Sparagna
studia
musicisti
tradizionali
Maranola
(LT),
Ambrogio
Sparagna
studia
È docente e responsabileetnomusicologia
di Figlio
diverse di
importanti
realtà
didattiche
nazionali
e internazionali.
all’Università
di
Roma.
Nel
1976
dà
vita
alla
prima
scuola
di
musica
etnomusicologia
all’Università
di
Roma.
Nel
1976
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vita
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prima
scuola
di
musica
Figliocontadina
di
tradizionali
di di
Maranola
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in Italia,
a Roma.
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Nel1976
1976
dàvita
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La etnomusicologia
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carriera
è
costellata
da
un’intensa
attività
concertistica
internazionale
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popolare
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è costellata
da
importanti
la
lavori
musicali.
Nel
1992
scrive
l’opera
importanti
commissioni
per
la
creazione
di
lavori
musicali.
Nel
1992
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l’opera
popolare
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attività
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un’intensa
attività
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servo
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nel
1993
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per per
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Nel
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il
servo
Re
e
nel
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la
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Tre
Nel
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La
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è
costellata
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attività
concertistica
internazionale
e da
importanti
commissioni
per la
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musicali.
Nel
1992
scrive
l’opera
su commissione
di
Jazz
Network,
La
dei
Romei,
opera
che
ha
fra
i
suoi
creazione
di
lavori
musicali.
Nel
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scrive
l’opera
Giofà
il
servo
del
Re
e
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su
commissione
di
Jazz
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La
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Romei,
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1995,
protagonisti
Francesco
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Gregori
nellaRadio
ruolo
di
che
accolta
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1993 la
cantata
per
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Rai.
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di
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Prix
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nel
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di
cantastorie
e
che
viene
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con
ampi
compone
la
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Un
canto
s’udia
pe’
li
sentieri,
trasmessa
in
diretta
radiofonica
Rai
FrancescolaDe
Gregori
nel ruolo
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viene
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Prix
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Per
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della
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diviene
Giacomo
Leopardi
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NelNel
2003
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Prix
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radiofonica
Rai
in diretta
radiofonica
dalla
Cappella
Paolina
del del
Quirinale.
Leopardi
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Paolina
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leopardiane.
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compone
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Lindodella
Ferretti
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sacro
Litania,
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presentato
Dalper
2004
al
2006
è
maestro
concertatore
del
festival
La
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dove
fonda
una
grande
orchestra
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Rai
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maestro
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in diretta
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Cappella
Paolina
delcon
Quirinale.
strumenti
popolari
composta
sessanta
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la
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dà vita
per
tre anni
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spettacoli
straordinari,
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popolari
composta
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Cappella
Paolina
del
Quirinale.
2004
al
2006
è
in
diretta
dalla
Cappella
Paolina
delfestival
Quirinale.
2004 radiofonica
al 2006
è maestro
concertatore
del
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Notte della
Taranta,De
dove
fonda Lucio
una grande
orchestra
di
cui Dal
partecipano
in qualità
di festival
ospiti,
tra
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tanti
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Franco
Francesco
Gregori,
Dalla,
Gianna
cui
partecipano
in
qualità
di
ospiti,
tra
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tanti
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Battiato,
Francesco
De
Gregori,
Lucio
Dalla,
Gianna
maestro
concertatore
del
La
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dove
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grande
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Dal 2004
al 2006
ècomposta
maestro
concertatore
del festival
Laquale
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Taranta,
dove
fonda
una
grande
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di
strumenti
popolari
da
sessanta
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per
tre
di
seguito
a spettacoli
straordinari,
Nannini,
Carmen
Consoli,
Piero
Pelù,
Peppe
Servillo...
Nannini,
Carmen
Piero
Pelù,traPeppe
Servillo...
popolari
composta
da
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con
la altri,
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anni
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seguito
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spettacoli
straordinari,
strumenti
popolari
composta
sessanta
conFranco
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dà tre
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tre
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straordinari,
partecipano
inConsoli,
qualità
di da
ospiti,
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Francesco
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Lucio
Dalla,
Gianna
Nelcui
2007
fonda
l’Orchestra
Popolare
Italiana
dell’Auditorium
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Musica
Roma,
un
grande
gruppo
Nel partecipano
2007Carmen
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Italiana
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di
Roma,
un grande
gruppo
cui
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ospiti,
tra
tanti
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Battiato,
Francesco
DeGregori,
Gregori,
Lucio
Dalla,
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ospiti,
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Franco
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Gianna
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Consoli,
Pelù,tra
Peppe
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strumentale
residente
all’interno
dell’Auditorium
allo
promuovere
il repertorio
della
musica
popolare
strumentale
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all’interno
dell’Auditorium
allo
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di
promuovere
il
repertorio
della
musica
popolare
Gianna
Nannini,
Piero
Pelù,Servillo...
Peppe
Servillo... Parco della Musica di Roma, un grande gruppo
Nannini,
Carmen
Consoli,Consoli,
Piero
Pelù,
Peppe
Nel
2007
fonda Carmen
l’Orchestra
Popolare
Italiana
dell’Auditorium
italiana.
italiana.
Nel
2007
fonda
l’Orchestra
Popolare
Italiana
dell’Auditorium
Parco della
della Musica
Musica
Roma,
ungrande
grande
l’Orchestra
Popolare
Italiana dell’Auditorium
didiRoma,
gruppo
strumentale residente
all’interno
dell’Auditorium
allo scopo di Parco
promuovere
il repertorio
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popolare
gruppo
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residente
all’interno
dell’Auditorium
allo scopo
di
promuovere
il repertorio
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residente
all’interno
dell’Auditorium
allo
scopo
di promuovere
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repertorio
delladella
musica
popolare
italiana.
Nato
a
Roma,
ma
residente
da
molti
anni
a
New
York,
Vittorini
ha
iniziato
Nato a Roma, ma residente da molti anni a New York, Tommaso Vittorini ha iniziato
italiana. italiana.
popolare
la carriera
giovanissimo,
negli annianni
Settanta,
a fianco
di Massimo
Urbani,
Maurizio
la carriera
giovanissimo,
Settanta,
a fianco
di Massimo
Urbani,
Maurizio
Nato
a Roma,
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da moltiRea,
anni
a New
York,
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Vittorini
iniziato
Giammarco,
Enrico
Danilo
Enrico
Rava.
Alla
fine
del
decennio
ilha
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Giammarco,
Enrico
Pieranunzi,
Danilo
Rea,
Enrico
Rava.
Alla
fine
del
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il novero
Nato
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Roma,
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anni
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York,
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anni
Settanta,
a fianco
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Massimo
Urbani,
Maurizio
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da molti
molti
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New
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Vittorini
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delle
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si
è
esteso
a
livello
internazionale,
con
personalità
quali
Lester
delle
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livello
internazionale,
con
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quali
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Urbani,
Maurizio
Giammarco,
Enrico Pieranunzi,
Danilo
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Enrico
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fine
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decennio
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giovanissimo,
afine
fianco
Massimo
Bowie,
Kenny
Wheeler,
Roswell
Rudd,
Steve
Lacy.
Dotato
senso
dell’umorismo
Bowie,
Kenny
Wheeler,
Roswell
Rudd,
Steve
Lacy.
Dotato
di
fine
senso
dell’umorismo
Giammarco,
Enrico
Pieranunzi,
Danilo
Rea,
Enrico
Rava.ereditati
Alla
fine
del nonni,
decennio
il novero
sue
collaborazioni
si è della
esteso
a livello
internazionale,
con
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quali
Lester
e didelle
una
profonda
conoscenza
cultura
italiana
(forse
dai
Camillo
Urbani,
Maurizio
Giammarco,
Enrico
Pieranunzi,
Danilo
Enrico
Alla
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di una
profonda
conoscenza
della
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daiRava.
nonni,
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Bowie,
Kenny
Wheeler,
Roswell
Rudd,
Steve
Lacy.
Dotato
di
fine
senso
dell’umorismo
Mastrocinque
ed
Elio
Vittorini),
assieme
a
Mario
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inventò
una
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di
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livello
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Rudd,
Steve
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Dotato
di
fine
senso
dell’umorismo
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di
una
profonda
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della
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italiana
(forse
ereditati
dai
Camillo
varietà
che
non
trova
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di
paragone
nella
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di
questa
musica.
internazionale,
con personalità
quali Lester
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nella
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sia
in
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negli
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Steve
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Dotato
di
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senso
dell’umorismo
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Come
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leader
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dato
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numerose
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che
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ed
Elio
Vittorini),
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Mario
Schiano
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una negli
sorta
di jazzvarietà
che
non
trova
di
paragone
nella
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di
questa
musica.
Living
Concert
Big
Band,
il
Grande
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Musicisti
(con
Giancarlo
Schiaffini,
Antonello
conoscenza
della
cultura
italiana
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Giancarlo
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Roberto
Gatto,
RitaRita
Marcotulli),
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Banda
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Musica
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Italia
che
negli
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Living
Concert
Big Band,
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Grande
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(con
Schiaffini,
Antonello
band
tutta
al
femminile
basata
a
New
York.
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nella
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di
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musica.
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(con
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Antonello
Salis,
Roberto
Gatto,
Rita
Marcotulli),
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Scuola
di Musica
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la Big O
Orchestra,
Come
arrangiatore
ha
lavorato
con
Paolo
(per
di
Viaggio),
Claudio
Gianni
Morandi,
Come
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Musica
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York.
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dall’Italia,
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Claudio Baglioni,
Gianni Morandi,
Vittorini
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attivo
anche
come
direttore
orchestre
sinfoniche,
nonché
campo
cinematografico
e televisivo
come
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è attivo
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sinfoniche,
nonché
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autore
di
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Lina
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altri)
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(TG1,
TVSette,
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direttore
di orchestre
sinfoniche,
nonché
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e televisivo come
oltre
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come
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(Profondo
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Argento,
Sogni
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di Nanni
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Claudio
Baglioni,
Gianni
Morandi,
Almamegretta,
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direttore
orchestre
sinfoniche,
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come
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di colonne
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di sigle (TG1, TVSette, TG Sport…)
oltre
attore
(Profondo
rosso
di Dario eArgento,
d’oro
oltre che come attore (Profondo rosso di Dario Argento, Sogni d’oro di Nanni Moretti).
Dionne Warwick e Chaka Khan. Vittorini è attivo anche come direttore di orchestre sinfoniche, nonché in
campo cinematogra␣co e televisivo come autore di colonne sonore (per Lina Wertmüller e Roberto Benigni,
tra gli altri) e di sigle (TG1, TVSette, TG Sport...) oltre che come attore (Profondo rosso di Dario Argento,
Sogni d’oro di Nanni Moretti).
Pioniere del
delbeatboxing,
beatboxing,Alien
AlienDee
Dee
secolo
Davide
Giuseppe
Di Paola,
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Davide
Giuseppe
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torinese residente
di nascita,a residente
Catania e domiciliato
a Roma,
classe
è
nascita,
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a Roma, classe
1981)
ne 1981)
è tra i ne
principali
tra
i
principali
esponenti
a
livello
internazionale.
Perfezionista
nello
sviluppo
esponenti
a
livello
internazionale.
Perfezionista
nello
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della
tecnica
imitativa
Pioniere del beatboxing, Alien Dee (al secolo Davide Giuseppe Di Paola, torinese di
degli
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legato
all’estetica
jazzlegato
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quanto
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le quanto
sonorità
ei la
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della tecnica
imitativa
degli
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per
riguarda
nascita,
residente
a Catania
e domiciliato
Roma, classe
ne è tra
principali
dell’improvvisazione,
Alien
Dee
ha
iniziato
a
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senza
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nel
2001,
le sonoritàa elivello
la pratica
dell’improvvisazione,
Alien
ha iniziato
‘suonare
esponenti
internazionale.
Perfezionista
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della atecnica
imitativa
allenandosi
in
questa
particolare
disciplina,
sorta
all’interno
della
cultura
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per
senza strumenti,
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nel 2001,
allenandosi
in questa
degli
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quanto particolare
riguarda ledisciplina,
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la pratica
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di
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mano
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di
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in
strada
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o
quando
si
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rime
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in
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particolare
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livello
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anche
diinternazionale.
mezzi
per riprodurre
musica
il
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far
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necessità
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sempre
musica
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portata
di mano
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di
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riguarda
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e
il
proprio
corpo
creare
ritmi
e
suoni,
in
particolar
modo
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beat
delle
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ha iniziato
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senza
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e
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degli
strumenti
melodici.
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e
anche
di
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riprodurre
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il
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e suoni, ininparticolar
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delleall’interno della cultura hip hop per
allenandosi
questa
particolare
disciplina,
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il
proprio
corpo
per
creare
ritmi
e
suoni,
in
particolar
modo
imitando
il
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delle
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melodici.
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necessità
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quando
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di
Nato
a Pisaalla
nel
1954, Francesco
Martinelli
è impegnato
dagli anni
Settanta
nella
percussioni e il fraseggio degli
strumenti
melodici.
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Così, ingiornalista,
assenza di
diffusione
della cultura
jazzistica
in Italia
come organizzatore
di concerti,
strumenti
anche
di mezzi
per riprodurre
musica
pre-registrata,
il beatboxer
la
saggista
eetraduttore,
insegnante
eMartinelli
conferenziere.
Ha collaborato
negli
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Settanta
Nato
nel 1954,
1954,
Francesco
impegnato
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dagli
anni Settanta
Settanta
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Pisa
nel
Francesco
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impegnato
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per
creare
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e
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particolar
modo
imitando
il
beat
delle
all’organizzazione
delle
memorabili
Rassegne
Internazionali
del
Jazz
di
Pisa,
e
in
seguito
diffusione della cultura jazzistica in Italia come organizzatore di concerti, giornalista,
nella
diffusione
della
jazzistica
in Italia come
di concerti,
percussioni e il fraseggio degli
strumenti
melodici.
ha
promosso
nella
suacultura
città concerti
e rassegne
traHa
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La Nuova negli
Onda,
l’Instabile’s
saggista
e traduttore,
insegnante
e conferenziere.
collaborato
anni
Settanta
giornalista,
saggista
eNoise.
traduttore,
insegnante
e conferenziere.
Ha
collaborato
Festival,
An
Insolent
Come
giornalista
ha
collaborato
a
Musiche,
Musica
Jazz e
all’organizzazione delle memorabili Rassegne Internazionali del Jazz di Pisa, negli
e in seguito
Nato
a
Pisa
nel
1954,
Francesco
Martinelli
è
impegnato
fin
dagli
anni
Settanta
nella
anni
Settanta
all’organizzazione
delle
memorabili
Rassegne
Internazionali
del
Il
Giornale
della
Musica;
attualmente
scrive
di
musiche
tradizionali
per
la
rivista
inglese
ha promosso nella sua città concerti e rassegne tra cui La Nuova Onda, l’Instabile’s
diffusione
della
cultura
jazzistica
in
Italia
come
organizzatore
di
concerti,
giornalista,
Jazz
di
Pisa,
e
in
seguito
ha
promosso
nella
sua
città
concerti
e
rassegne
tra
cui
Songlines.
Ha
pubblicato
le
discografie
di
Anthony
Braxton,
Evan
Parker,
Joelle
Léandre
Festival, An Insolent Noise. Come giornalista ha collaborato a Musiche, Musica Jazz e
e traduttore,
insegnante
edecina
conferenziere.
Ha
collaborato
negli
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Settanta
LaMario
Nuova
Onda,
l’Instabile’s
Festival,
An
Insolent
Noise.
Come
giornalista
ha
esaggista
Schiano.
Ha
tradotto
una
di di
libri
dall’inglese
all’italiano,
collaborando
Il
Giornale
della Musica;
attualmente
scrive
musiche
tradizionali
per
la rivista
inglese
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delle
memorabili
Rassegne
Internazionali
del
Jazz
di
Pisa,
e
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seguito
con
Arcana,
Il
Saggiatore,
EDT
e
con
la
pisana
ETS
per
la
collana
Sonografie
la
cui più
collaborato
a
Musiche,
Musica
Jazz
e
Il
Giornale
della
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attualmente
Songlines. Ha pubblicato le discografie di Anthony Braxton, Evan Parker, Joelle Léandre
ha
promosso
nella
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città concerti
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rassegne
tra
cui
La Nuova
Onda,collaborando
l’Instabile’s
recente uscita è un volume su
Albert
Ayler.
Insegna
Storia
del
l’Istituto
Musicale
Mascagni
di
Livorno
e
diSchiano.
musiche
tradizionali
perJazz
la rivista
Songlines.
Ha
pubblicato
le
escrive
Mario
Ha
una
decina
di inglese
libri
dall’inglese
all’italiano,
Festival,
An
Insolent
Noise.
Come
giornalista
ha
collaborato
a
Musiche,
Musica
Jazz
la Siena Jazz University; a Siena
Jazz
dirige
anche
il
Centro
Studi
sul
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“Arrigo
Polillo”,
la
più
ampia
raccolta
di
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Anthony Braxton,
EvanlaParker,
Joelleper
Léandre
e Mario
Schiano.
con
Arcana, di
Il Saggiatore,
EDT e con
pisana ETS
la collana
Sonografie
la cui piùe
Il
Giornale
della
Musica;
attualmente
scrive
di
musiche
tradizionali
per
la
rivista
libri,
riviste
e
registrazioni
di
jazz
in
Italia.
La
collana
di
testi
jazzistici
creata
in
collaborazione
da
EDT
e
Siena
Jazze
Ha
tradotto
unaè un
decina
di libri
dall’inglese
collaborando
con Arcana,
Saggiatore,
EDT e con
lainglese
recente
uscita
volume
su Albert
Ayler. all’italiano,
Insegna Storia
del Jazz presso
l’IstitutoIl Musicale
Mascagni
di Livorno
Songlines.
Ha
pubblicato
le
discografie
di
Anthony
Braxton,
Evan
Parker,
Joelle
Léandre
èpisana
da
lui
diretta.
Ha
insegnato
per
diversi
anni
a
Istanbul
alla
Bilgi
University
e
collabora
tuttora
con
la
Fondazione
la SienaETS
Jazzper
University;
Siena Jazz dirige
il Centro
Studi
sulvolume
Jazz “Arrigo
Polillo”,
la Insegna
più ampia
raccolta di
la collanaa Sonografie
la cui anche
più recente
uscita
è un
su Albert
Ayler.
Storia
e l’organizzazione
Mario
Schiano.
tradotto
unajazzistici
decina
di librie in
dall’inglese
all’italiano,
collaborando
per
Cultura
dil’Istituto
Smirne per
del
Festival
del
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Europeo
la collaborazione
gestione
del
museo
degli
strumenti
libri,la
riviste
e registrazioni
di
jazz inMascagni
Italia. LadiHa
collana
di etesti
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e Siena
Jazz
del
Jazz
presso
Musicale
Livorno
la Siena
Jazzcreata
University;
a Siena
Jazz
anche
con
Arcana,
Il
Saggiatore,
EDT
e
con
la
pisana
ETS
per
la
collana
Sonografie
la cui più
musicali
tradizionali
dell’Anatolia.
è da
lui diretta.
Ha Jazz
insegnato
perPolillo”,
diversi anni
a ampia
Istanbul
alla Bilgi
University
ee collabora
tuttora
coninlaItalia.
Fondazione
il
Centro
Studi
sul
“Arrigo
la
più
raccolta
di
libri,
riviste
registrazioni
di
jazz
recente
uscita èdiunSmirne
volume
Albert
Ayler.
Insegna
Storia del
presso
l’Istituto
Musicale
Mascagni
di redazione
Livorno
e
È
oggi
impegnato
coordinare
un vasto
progetto
Jazz del
Network
per
la
per
la Cultura
persucreata
l’organizzazione
delinternazionale
Festival
del Jazz
Jazz
Europeo
la gestione
museo
degli
strumenti
La
collana
di University;
testiajazzistici
in dirige
collaborazione
da EDT
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Siena
Jazzda
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luiPolillo”,
diretta.
Ha
insegnato
per
la
Siena
Jazz
a
Siena
Jazz
anche
il
Centro
Studi
sul
Jazz
“Arrigo
la
più
ampia
raccolta
di
di
una
storia
collettiva
del
Jazz
in
Europa.
musicalianni
tradizionali
dell’Anatolia.
diversi
Istanbul
alladiBilgi
University
collabora
tuttora
con lacreata
Fondazione
per la Cultura
di Smirne
libri,
riviste
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jazz
Italia.
Laecollana
di testi
jazzistici
in
collaborazione
da EDT
elaSiena
Jazz
È
oggi
impegnato
a
coordinare
uninvasto
progetto
internazionale
promosso
damuseo
Europe
Jazz strumenti
Network
per
redazione
per
l’organizzazione
del
Festival
del
Jazz
Europeo
e
la
gestione
del
degli
musicali
èdida
lui
diretta.
Ha
insegnato
per
diversi
anni
a
Istanbul
alla
Bilgi
University
e
collabora
tuttora
con
la
Fondazione
Nico
Gori,
clarinettista,
sassofonista
e
compositore
nato
a
Firenze
nel
1975,
si
diploma
una storiadell’Anatolia.
collettiva del Jazz in Europa.
tradizionali
per
la Cultura di Smirne perinl’organizzazione
del Festival
del massimo
Jazz Europeo
e la gestione
del museo degli
strumenti
clarinetto e in musica
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dei voti,
presso i Conservatori
Cherubini
di
È oggi impegnato
coordinare
un evasto
progetto
internazionale
promosso
da
Europe
Jazz Network
per lamiglior
musicali
tradizionalia dell’Anatolia.
Firenze
Mascagni
di
Livorno.
Nel
2000
vince
il
premio
Massimo
Urbani
come
Nico Gori, clarinettista, sassofonista e compositore nato a Firenze nel 1975, si diploma
redazione
di una storia
collettiva
Jazzprogetto
inemergente.
Europa.
È
oggi impegnato
a coordinare
undel
vasto
internazionale
davoti,
Europe
Jazz
Network
la redazione
talento
italiano
Dal 1998
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oggi hadeiall’attivo
numerosi
concertiper
e Cherubini
registrazioni
in clarinetto
e in
musica
jazz,
col massimo
presso
i Conservatori
di
di una storia collettiva del Jazz
in
Europa.
discografiche
con
varie
formazioni,
collaborando
con
artisti
di
fama
quali,
tra gli
altri,
Firenze e Mascagni di Livorno. Nel 2000 vince il premio Massimo Urbani come
miglior
Stefano
Bollani,emergente.
Dave Liebman,
Lee aKonitz,
Harrell,
Antonello
Salis,eEnrico
Rava,
talento italiano
Dal 1998
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all’attivo
numerosi
concerti
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Nico
Gori,
clarinettista,
sassofonista
e
compositore
nato
a
Firenze
nel
1975,
si
diploma
Nico
Gori,
clarinettista,
sassofonista
e
compositore
nato
a
Firenze
nel
1975,
si
Giorgio
Gaslini
e
musicisti
pop
come
Anna
Oxa,
Dirotta
su
Cuba,
Fabio
Concato,
discografiche con varie formazioni, collaborando con artisti di fama quali, tra gli Gino
altri,
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presso
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Conservatori
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presso
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Paoli.
È Bollani,
invitato
tenere
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e concerti
nel
2003
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presso
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Washington
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Lee
Konitz,
Tom
Harrell,
Antonello
Salis,
Firenze
e
Mascagni
di
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Nel
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di
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Missouri,
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e
Istanbul,
per
conto
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Cherubini
di
Firenze
e
Mascagni
di
Livorno.
Nel
2000
vince
il
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talento
emergente.
Dal 1998
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Italiano
di Cultura.
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gli
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cui registra per la Label Bleudiscografiche
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Visionari,
con
ospiti
Mark
Feldman,
Petra
Magoni
e
Paolo
Fresu.
Collabora
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University
di Saint Louis,
Missouri,
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per conto
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Bollani,
Dave
Liebman,
Lee
Konitz,
Tom
Harrell,
Antonello
Salis,
Enrico
Rava,
con Bollani anche ai progetti
“Nuvole”,
alla
nuova
edizione
della
“Gnosi
delle
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e
registra
i
dischi
Ordine
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collaborando
con artisti
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quali, del
tra gli
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dell’Istituto
di Cultura.
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Fabio
Concato,
Gino
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(L’Espresso)
e BollaniCarioca
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è leader
Nico
GoriFresu.
European
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cui registra
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Magoni
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Collabora
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Salis,
Enrico
Rava,
Giorgio
Paoli.
È
invitato
a
tenere
seminari
e
concerti
nel
2003
negli
USA
presso
la
Washington
composto
da
musicisti
francesi,
con
cui
incide
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in
your
Head,
pubblicato
dalla
Doublestroke
Records
nel
2007.
Nel
con Bollani anche ai progetti
“Nuvole”,
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edizione
della
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e registra
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di
Saint
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Missouri,
e
nel
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in
Turchia,
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Ankara
e
Istanbul,
per
conto
2004
forma
il
quartetto
“Millenovecento”
con
Stefano
Onorati,
Ettore
Fioravanti
e
Stefano
Senni,
con
cui
incide
il
disco
Agitato (L’Espresso) e BollaniCarioca
Cd e Dvd (Universal/Ermitage). Dal 2005 è leader del Nico Gori European 4tet,
Paoli.
dell’Istituto
Italiano
diRecords).
Cultura.
Dal 2006
2004
membro
del
quintetto
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con
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Dal
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2008
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primo
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da musicisti
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con
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pubblicato
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nel
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nel
negli
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presso
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cui
registra
per
la
Label
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Visionari,
con
Mark
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Petra
Magoni
e
Paolo
Fresu.
Collabora
Vienna
Art
Orchestra
diretta
da
Mathias
Rüegg,
con
cui
compie
tre
tour
esibendosi
nei
più
importanti
festival
europei
2004
forma
il
quartetto
“Millenovecento”
con
Stefano
Onorati,
Ettore
Fioravanti
e
Stefano
Senni,
con
cui
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de L’Avana.
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2007
lavora
frequentemente,
concerti
e seminari,
in
Scandinavia
con
il
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dal
titolo Rodan
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(Doublestroke
Records).
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Segreto
per
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Recordings.
Nel
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dalla
Doublestroke
nel
2007.
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compie
alcune
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con
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composto
daPaolo
illustri
musicisti
brasiliani
traScandinavia
cui Jorge
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L’Avana.
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della
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con
Stefano
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Ettore
Fioravanti
e
Stefano
Senni,
con
cui
incide
il
disco
Armando
Marçal,
Marco
Pereira,
ospite
Caetano
Veloso
nei
concerti
di
Umbria
Jazz
Cagliari.
Dal
2009
collabora
gruppo italo-danese Band Au Neon, e incide l’album Il Segreto per l’etichetta danese Bro Recordings. Nel 2008 e 2009
(L’Espresso)
e BollaniCarioca
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e Dvd (Universal/Ermitage).
d’esordio
dal titolo
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Records).
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solista
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primo
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della
con
il leggendario
trombettista
americano
Tom Carioca,
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con
cui
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per
la Emarcy-Universal
e si
compie
alcune
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composto
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Art
Orchestra
diretta
da
Mathias
Rüegg,
con
cui
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nei
più
importanti
festival
europei
Dal
2005
è
leader
del
Nico
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composto
da
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esibisce
in
duo
al
fianco
di
Fred
Hersch,
pianista
e
compositore
americano
di
fama
internazionale.
Armando Marçal, Marco Pereira, con ospite Caetano Veloso nei concerti di Umbria Jazz e Cagliari. Dal 2009 collabora
eHead,
al teatro
Amedeo
Rodan
dequartetto
L’Avana.
DalJacopo
2007Harrell
lavora
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per
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pubblicato
dalla
Records
nel
2007.
forma
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con con
Nico
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del Doublestroke
suo
con
Martini
eNel
Sergio
Rizzo
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Matteo
al contrabbasso,
con
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leggendario
trombettista
americano
Tom
con
cui 2004
incide
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per laAnelli
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e si
gruppo
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Segreto
per
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Nel
2008
e
2009
Stefano
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Ettore
Fioravanti
e
Stefano
Senni,
con
cui
incide
il
disco
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dal
titolo
Millenovecento
affiancherà
Francesco
Martinelli
negli
incontri-lezione
di
“Pazzi
di
Jazz”
dedicati
a
Django
Reinhardt.
esibisce in duo al fianco di Fred Hersch, pianista e compositore americano di fama internazionale.
compie
alcune
Bollani
gruppo
Carioca,
da
illustri
tra cui
Jorge Helder,
(Doublestroke
Records).
Dal
2006 ealilcon
2008
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solista
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primo
saxmusicisti
alto della
Vienna
Art
Orchestra
Nico Gori,
alla tournée
guida
delcon
suo
quartetto
Jacopo
Martinicomposto
e Sergio
alle
chitarre
e brasiliani
Matteo
Anelli
al contrabbasso,
Armando
Marçal,
Marco
Pereira,
con
ospite
Caetano
Veloso
nei
concerti
di
Umbria
Jazz
e
Cagliari.
Dal
2009
collabora
Jazz
Network
affiancherà Francesco Martinelli negli incontri-lezione di “Pazzi di Jazz” dedicati a Django Reinhardt.
con il leggendario trombettista americanoVia
Tom
Harrell
con
cui
incide
l’album
Shadows
per
la
Emarcy-Universal
e si
Montelungo 4, 48124 Ravenna
esibisce in duo al fianco di Fred Hersch, pianista
e
compositore
americano
di
fama
internazionale.
tel. 0544 405666,
fax 0544 405656,
Jazz Network
Nico Gori, alla guida del suo quartetto con Jacopo Martini e Sergio Rizzo alle chitarre e Matteo Anelli al contrabbasso,
diretta da Mathias Rüegg, con cui compie tre tour esibendosi nei più importanti festival europei e al teatro
Amedeo Rodan de L’Avana. Dal 2007 lavora frequentemente, per concerti e seminari, in Scandinavia con il
gruppo italo-danese Band Au Neon, e incide l’album Il Segreto per l’etichetta danese Bro Recordings.
Nel 2008 e 2009 compie alcune tournée con Bollani e il gruppo Carioca, composto da illustri musicisti
brasiliani tra cui Jorge Helder, Armando Marçal, Marco Pereira, con ospite Caetano Veloso nei concerti di
Umbria Jazz e Cagliari. Dal 2009 collabora con il leggendario trombettista americano Tom Harrell con cui
incide l’album Shadows per la Emarcy-Universal e si esibisce in duo al fianco di Fred Hersch, pianista e
compositore americano di fama internazionale.
Il quartetto codiretto da Nico Gori e dal chitarrista Jacopo Martini, con Sergio Rizzo alla seconda chitarra e
Matteo Anelli al contrabbasso, affiancherà Francesco Martinelli negli incontri-lezione di “Pazzi di Jazz”
dedicati a Django Reinhardt.
Il Nico Gori/Jacopo Martini 4tet nasce dall'incontro di quattro
musicisti di estrazione differente, ma con in comune la passione per lo
swing ed il jazz degli anni '30 e '40; nonostante la formazione
richiami l'assetto tipico dei complessi di jazz manouche, il gruppo si
ripropone di reinterpretare il genere strizzando l'occhio al linguaggio
più moderno, pur mantenendo ben presenti gli elementi basilari,
grazie all'interplay fra i musicisti e alle singole personalità dei
componenti che emergono nei momenti solistici.
Il quartetto è composto da Nico Gori, acclamato clarinettista con alle
spalle numerose collaborazioni di primo livello e riconoscimenti internazionali; il chitarrista Jacopo Martini,
fra i migliori interpreti della musica di Django Reinhardt, in cui fa confluire con naturalezza le sue diverse
esperienze e passioni, dalla chitarra classica al be-bop; Sergio Rizzo, giovane chitarrista siciliano trapiantato
a Firenze, figlio delle nuove generazioni di chitarristi manouche e jazz, a cui non manca di apportare la
propria personalità; e Matteo Anelli, contrabbassista di talento e fantasia, che fa della presenza e
dell'espressività del suo suono i suoi punti di forza.
Il repertorio si basa su brani di Django Reinhardt, di be-bop e alcune composizioni originali dei membri del
quartetto, in cui la ricerca del sound e dell'energia dello swing fa da filo conduttore ed elemento trainante.