Giovedì 10 novembre - ore 18 Auditorium “cav. Mario Magnetto” - Almese UN CUORE DI POESIE Ricordando Scipione Riva Rocci e i 120 anni dal perfezionamento dello sfigmomanometro Con la partecipazione delle scuole primarie e secondarie di Almese, Milanere, Rivera, Rubiana, Villardora Nel 1896 il medico almesino Scipione Riva Rocci, a cui è intitolata la scuola secondaria di I grado di Almese, perfezionò lo sfigmomanometro, lo strumento per la misurazione della pressione, rendendone l’uso più facile e accessibile a tutti. In occasione dei 120 anni da questa scoperta che ha cambiato la storia della medicina, l’Istituto Comprensivo di Almese offrirà un eventospettacolo, dal titolo Un cuore di poesie. “Un cuore di poesie” è una proposta dell’artista Ennio Bertrand, realizzata con il contributo delle classi della scuola primaria e secondaria di Almese, Milanere, Rivera, Rubiana, Villardora. Si tratta di un’installazione composta da quattro sagome in legno, raffiguranti bambini, con un cuore in rilievo che, sfiorato, attiva la recita di circa 200 brevi poesie in forma di Haiku, composte e recitate dai ragazzi delle classi partecipanti al progetto. Nel corso dell’evento, introdotto dal Sindaco di Almese dott.ssa Ombretta Bertolo e dalla Dirigente scolastica dott.ssa Anna Salvatore, si presenterà l’installazione attraverso un video realizzato da Simona Carriglio. Alcuni alunni della scuola secondaria di Almese, coordinati dalla prof.ssa Francesca Tripodi, offriranno uno spettacolo sul tema del cuore; seguiranno interventi musicali a cura dei prof. Sabina Gibin e Giorgio Bunino, che vedranno la partecipazione del coro e dell’orchestra dell’Istituto. La manifestazione proseguirà con un intervento della dott.ssa Cristina Nicastro, che ricorderà la figura di Riva Rocci e illustrerà l’importanza dello sfigmomanometro nella medicina e in particolare nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari. L’architetto Anna Maria Perotto, dell’associazione “Insieme per Riva Rocci”, presenterà infine il progetto Museo Riva Rocci, un museo interattivo e moderno, che sarà dedicato alla memoria dello scienziato almesino, come segno di gratitudine per la sua importante opera al servizio della scienza e del bene comune. Il museo avrà inoltre l’obiettivo di veicolare l’informazione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e di migliorare le abitudini di vita della popolazione, nell’ottica della salvaguardia della salute. Particolare attenzione sarà infatti dedicata al versante divulgativo e alle attività didattiche rivolte ai bambini e ai ragazzi. Al termine della manifestazione, seguirà un aperitivo offerto dai Donatori del sangue di Almese. Nel foyer dell’auditorium sarà inoltre possibile farsi misurare la pressione e acquistare i “biscotti del cuore”, preparati per l’occasione dal Fornetto di Angela Di Cosmo e dalla pasticceria Dalmasso.