Alubel News - Periodico trimestrale di informazioni commerciali edili Anno 19 - N. 1 - Aprile 2013 - Tariffa Regime Libero: Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB - Reggio Emilia BARRIERE ANTIRUMORE IN 2 PRIMO PIANO Idee nuove all’insegna della sostenibilità COMMERCIALE DI 6 CENTRO MONTECCHIO EMILIA PRESENTAZIONE MANUALE 10 TECNICO SULLE COPERTURE ARCHITETTONICHE 12 TENUTA FERNANDA CAPPELLO FIBROTEK - PANNELLO 14 SOTTOTEGOLA ISOLANTE VENTILATO Idee nuove all’insegna della sostenibilità BARRIERE ANTIRUMORE IN PRIMO PIANO Di Brunella Confortini Premiazione del concorso Less is (ru)More indetto da Alubel Spa di Bagnolo in Piano e Genesis Acoustic Workshop di Parma 2 ALUBELnews l giorno 27 novembre 2012 si è tenuta presso l’Hotel Remilia di Reggio Emilia la premiazione del Concorso di Idee “Less is (ru)more - idee per una barriera antirumore innovativa” indetto dalle ditte Alubel Spa di Bagnolo in Piano e Genesis Acoustic Workshop di Parma. Oltre alla presentazione dei progetti vincitori del Concorso, sono intervenuti come ospiti importanti esponenti del settore: l’Arch. Giacomo Penco (Studio Proginvest Srl) con un intervento sulla “Corre- I zione acustica in ambito urbano: un’occasione per ridisegnare un tratto di tangenziale di Milano”; l’Arch. Sergio Beccarelli (Studio Policreo Srl) che ha parlato di “Armonizzazione paesaggistica ed ambientale integrata delle infrastrutture per la mobilità e per l’energia: l’Autostrada Regionale Cispadana e la Centrale di Stoccaggio Gas di Bordolano (CR)” e l’Arch. Vincenzo Cribari (Studio Q-Field) che si è soffermato sul tema “Reinventing A22: da infrastruttura impattante a brand territoriale ed occasione di sviluppo”. La giuria composta dal Dott. Franco Beltrami e dall’Arch. Matteo Minelli (Alubel SpA), dall’Ing. Paolo Galaverna e dall’Arch. Marzia Giabbani (Genesis Acoustic Workshop) e dal Presidente di Giuria, l’Arch. Luigi Dall’Argine (Università degli Studi di Parma), ha comunicato l'esito del concorso Less is (ru)more assegnando i premi stabiliti dal rispettivo bando così come segue. Arch. Lorenzo Capanna ° premio a Lorenzo Capanna c/o studio Compasso Sas di Capanna G. & C. con la seguente motivazione: “Per la capacità di reinterpretare la tipologia del pannello standard, coniugando caratteristiche estetiche e prestazionali a criteri di fattibilità produttiva”. La barriera si presenta come un morbido tessuto bianco, teso nella sua interezza e fatto vibrare dall’onda sonora. Questa va ad increspare il delicato panneggio inferendole un potente senso dinamico. Un fascio di luce sovrasta l’intero elemento, andando a valorizzare il gioco chiaroscurale delle pieghe anche nelle ore notturne. Il materiale scelto per questo progetto è l’alluminio. Fulcro materico dell’idea progettuale eco-compatibile, completamente riciclabile e perciò a basso impatto ambientale. Un oggetto di design destinato alla collettività che porta in sé un 1 messaggio che è veicolo di sensibilizzazione, un’idea consapevole anche dal punto di vista del rispetto per l’ambiente. Leggero, duttile e insieme forte, l’alluminio ha spiccate proprietà di resistenza alle condizioni climatiche. ° premio a Simone Colombo e Matteo Meraldi con la seguente motivazione: “Per l’approccio innovativo al problema della modularità e del montaggio in opera unito all’efficace proposta formale”. Il progetto “Noiselocker” parte dall’idea di creare barriere fonoassorbenti componibili dalla facile manutenzione e dalla grande efficacia. Cambiando sistema di fissaggio, che allungava i tempi di sostituzione degli elementi (soprattutto quelli posti nella parte inferiore), siamo riusciti ad ottenere una struttura modulare i cui elementi sono 2 1° premio sostituibili singolarmente senza che quelli adiacenti vengano staccati. Gli elementi che compongono “Noiselocker” sono a forma esagonale e una volta assemblati l’uno con l’altro creano una barriera dinamica, colorata, moderna e personalizzabile. ° premio a Ing. Lorenzo Armino Ing. Cristina Franceschini (assenti) con la seguente motivazione: “Per la capacità di utilizzare in modo efficace elementi già in produzione proponendo una nuova modalità di montaggio”. 3 2° premio ALUBELnews 3 Idee nuove all’insegna della sostenibilità BARRIERE ANTIRUMORE IN PRIMO PIANO enzione speciale all’Arch. Valerio Tonel con la seguente motivazione: “Per l’introduzione di funziona- M lità e tecnologie innovative”. L’intero progetto ruota attorno ad un concetto di prodotto che non sia solo una barriera al rumore, rispettoso ltra menzione speciale al Sig. Alberto Ghirardello (assente) con la seguente motivazione: “Per l’utilizzo di materiale ecosostenibile e innovativo”. A Il tema del concorso Alufon, divisione di Alubel Spa, con il supporto tecnico di Genesis Acoustic Workshop ha indetto attraverso “Less is (ru)more” il primo concorso di idee per la progettazione di una barriera antirumore innovativa. Le caratteristiche progettuali dovevano essere originali e permettere alla barriera di essere utilizzata in ambito sia stradale sia ferroviario. Le installazioni di barriere fonoassorbenti/fonoisolanti potevano avere un’altezza variabile fra i 2 e i 6 m ed avere lunghezze comprese fra i 50 e i 3000 m. L’accento del concorso non è stato posto tanto sulle caratteristiche intrinseche del prodotto quanto al suo grado di 4 ALUBELnews sostenibilità ambientale e alle sue funzionalità. La barriera doveva essere realizzata in materiale metallico e rispondere anche a questi parametri: impatto paesaggistico; sostenibilità ambientale del ciclo di vita (materiali, energia per la produzione, la manutenzione e il riciclo); proprietà acustiche; modularità: ogni sottomodulo potrà avere come dimensioni max 4x1 m (LxH); semplicità di installazione e manutenzione; funzionalità aggiuntive. dell’ambiente circostante, ma con una valenza in più, ricavare energia dal passaggio di auto e treni. Il suono è una vibrazione meccanica regolare che viaggia attraverso la materia sotto forma di onda. Voci, rumori, musica, possono essere usati come fonti per generare energia elettrica. TRE CASE HISTORIES Tangenziale Est di Milano, fra lo svincolo Cologno Nord e Cologno Sud ’Arch. Giacomo Penco (Studio Proginvest Srl) ha presentato un intervento sulla “Correzione acustica in ambito urbano: un’occasione per ridisegnare un tratto di tangenziale di Milano”. È un progetto che prevede l’utilizzo di un sistema L costruttivo modulare composto da più elementi funzionali a formare una sorta di rete curvata e sagomata che si sviluppa parallelamente alle corsie di marcia nelle due direzioni e che in funzione del grado di assorbimento acustico richiesto, si presentano in alcuni tratti come delle semplici barriere ricurve di varia altezza e in altri come delle vere e proprie gallerie in parte areate e in parte chiuse che coprono completamente il sedime autostradale. La struttura a rete a maglia triangolare si innesta nel tratto finale con una galleria artificiale con struttura prefabbricata a doppio fornice. Sulla coperture della galleria artificiale è prevista la realizzazione di un’area a verde che si pone come collegamento fra i due lembi di città ed ampliamento del giardino esistente a sud. Autostrada Regionale Cispadana ’Arch. Sergio Beccarelli (Studio Policreo Srl) ha affrontato il tema “Armonizzazione paesaggistica ed ambientale integrata delle infrastrutture per la L mobilità e per l’energia: l’Autostrada Regionale Cispadana e la Centrale di Stoccaggio Gas di Bordolano (CR)”. In merito alle barriere antirumore in particolare ha evidenziato come le opere di protezione antifonica siano state progettate per rapportarsi alle differenti geometrie e configurazioni che il corpo autostradale assume per assecondare la morfologia del territorio attraversato, nonché per superare le molteplici interferenze. Si è perciò elaborata di una soluzione architettonica che potesse superare l’immagine seriale e modulare che contraddistingue normalmente questa tipologia di opere. È stata definita una soluzione architettonica e strutturale non solo efficace rispetto all’obiettivo di protezione dell’ambiente e delle comunità di recettori ma altresì attenta al rispetto delle attuali condizioni di percezione e di qualità del paesaggio. A22 – Autostrada del Brennero Spa urante la premiazione di “Less is (ru)more” l’Arch. Vincenzo Cribari (Studio Q-Field) ha presentato l’intervento “Reinventing A22: da infrastruttura D impattante a brand territoriale ed occasione di sviluppo”, durante il quale ha esemplificato alcune delle barriere antirumore pensate per questa tratta autostradale. Alubel News Autorizzazione n. 888 del 19-06-1995 Direttore Responsabile: Umberto Menicali Stampa: Tipografia Grafitalia (RE) Redazione e amministrazione: Alubel spa Via Torricelli, 8 42011 Bagnolo in Piano (RE) LEGGE SULLA PRIVACY N.675/96 I vs. dati saranno utilizzati e comunicati a terzi anche tramite elaboratore, per finalità connesse con lo svolgimento dei rapporti commerciali. Potrete in ogni momento chiedere ad Alubel spa, Via Torricelli 8, 42011 Bagnolo in Piano (RE) quanto previsto dall’articolo 13 della legge n. 675/96 ed in particolare la cancellazione dei Vs. dati, l’aggiornamento o la non utilizzazione. Il mancato conferimento dei Vs. dati non ci permetterà di inviarVi il presente periodico e di svolgere i normali adempimenti amministrativi. ALUBELnews 5 CENTRO COMMERCIALE DI MONTECCHIO EMILIA l nuovo centro commerciale di Montecchio Emilia accoglie, oltre al supermercato Coop, 8 unità commerciali affacciate al grande piazzale d’ingresso. Il complesso, che vanta una superficie coperta di oltre I LA FACCIATA Il sistema di facciata integrato Rusteel (rusty=arrugginito + steel=acciaio), progettato e verificato staticamente da Alutek Sistemi, è realizzato interamente in acciaio Cor-ten, dalle staffe di sostegno dei montanti al rivestimento. Ciò consente di eliminare il problema dell’accoppiamento di metalli differenti, che comporterebbe l’innesto di coppie galvaniche e conseguenti fenomeni di erosione nei materiali inevitabilmente esposti agli agenti atmosferici. Rusteel è caratterizzato da una sottostruttura costituita da staffe opportunamente sagomate, tassellate a parete, che consentono l’alloggiamento di pannelli isolanti aventi spessore fino a 180 mm. Le staffe portano profili correnti verticali con sezioni specifiche studiate per i singoli nodi. Rusteel si propone, dunque, come un sistema in grado di assicurare resistenza nel tempo, qualità estetiche, garantite dall’espressività intrinseca dell’acciaio Cor-ten e dall’attenzione ai dettagli nei nodi più significativi del rivestimento, oltre a solidità e duttilità del sistema di sottostruttura. 6 ALUBELnews 2.700 mq, è stato progettato dallo Studio Sartori – Ing. V. Sartori e Arch. M. Negizzi, di Reggio Emilia. L’impianto è stato concepito come un nido di forma circolare, nel quale trova spazio il supermercato, innestato ad un corpo a corte aperta che ospita i negozi e che costituisce l’area di accesso a tutte le attività commerciali. Alutek Sistemi si è occupata non solo della realizzazione dei rivestimenti in acciaio Cor-ten, utilizzando il pro- prio sistema Rusteel, delle controsoffittature in pannelli Trespa e della copertura metallica in lastre Alugraf, ma anche della realizzazione di tutte le strutture portanti in carpenteria. IL CONTROSOFFITTO Il rivestimento all’intradosso del solaio di copertura corre lungo il perimetro della corte d’ingresso individuando un percorso coperto per gli utenti del centro commerciale. Alutek ha realizzato il rivestimento utilizzando pannelli Trespa ancorati ad una sottostruttura in profilati di alluminio, suggerendone l’andamento e studiando i particolari tecnici di connessione con il rivestimento sottogronda in acciaio Cor-ten. LA COPERTURA Esigenze costruttive hanno imposto un tipo di copertura altamente tecnologico, al passo con la modernità dell’edificio. Alutek ne ha curato la completa realizzazione, studiando soluzioni tecniche utili alla formazione di leggere pendenze con una sottostruttura puntiforme e una rete di canali per lo smaltimento delle acque. L’impiego di lastre Alugraf in alluminio, della ditta Alubel SpA, caratterizzate dall’assenza di fissaggi a vista e sormonti trasversali, garantisce l’impermeabilità nelle più avverse condizioni metereologiche. LA CARPENTERIA I puntoni: elementi architettonici concepiti per caratterizzare l’opera e dare un taglio di modernità alla corte d’accesso. Alutek ha progettato staticamente, realizzato e posato in opera la struttura portante in carpenteria a sostegno della gronda di copertura e del rivestimento in lastre d’acciaio Cor-ten di spessore 2 mm su sistema di facciata Rusteel. I nidi: elementi architettonici che stilizzano l’intreccio di rame di un nido, rappresentato dal corpo circolare del complesso. Alutek ha realizALUBELnews 7 CENTRO COMMERCIALE DI MONTECCHIO EMILIA zato e posato in opera la struttura in elementi modulari di ferro zincato pre-assemblati in officina e rivestito la stessa con sistema di facciata Rusteel in acciaio Cor-ten. Le travi reticolari: elementi strutturali modellati per dare continuità ed armonia alla forma del complesso, nonché 8 ALUBELnews parti integranti al sostegno della pensilina di carico e scarico merci. Alutek ne ha curato la progettazione strutturale e la realizzazione sino al collaudo statico finale. I 28 metri di sviluppo di ciascuna trave sono poi stati rivestiti in lastre di acciaio Cor-ten. REALIZZAZIONE ALUTEK SISTEMI SRL Via A. Gramsci, n°5/B-Villa Argine 42023 CADELBOSCO DI SOPRA (RE) Tel +39 0522-911135 Fax +39 0522 913057 [email protected] www.aluteksistemi.com a cura di Luciano Bellini manuale tecnico sulle coperture architettoniche PRESENTAZIONE MANUALE TECNICO SULLE COPERTURE ARCHITETTONICHE LA 4ª DIMENSIONE DEL TETTO a cura di Luciano Bellini ’utilizzo della tecnologia legata al metallo per la costruzione di coperture e pareti ha subìto anche in Italia e negli ultimi decenni del secolo appena trascorso, un incremento prima difficilmente prevedibile. Ciò è vero per la tipologia di edifici a grandi dimensioni destinati a scopi produttivi, o all’edilizia pubblica di uso collettivo. Questo è il campo dove meglio si esprimono alcune delle qualità preminenti, insite in questa tecnologia, come un alto rapporto qualità dell’opera/costo esecutivo, una grande versatilità di soluzioni tecniche, e la capacità di mantenere piena funzionalità con modestissime necessità di manutenzione per tempi almeno paragonabili alla vita dell’edificio. Ma anche per l’edilizia di tipo residenziale, i Progettisti hanno iniziato ad apprezzare ed utilizzare con schemi sempre meno convenzionali le possibilità che la tecnologia metallica offre in termini di affidabilità, prestazioni strutturali e termoigrometriche, resa cromatica ed impatto architettonico generale. L uesto manuale è frutto dell’esperienza quotidiana, e del quotidiano confronto con gli Operatori che lavorano in cantiere, sia come Progettisti, sia come Posatori e, ultimi ma come tutti sappiamo non meno importanti, i Committenti. Per questo motivo non è stato pensato come una dissertazione magari tecnicamente approfondita, ma di scarsa utilità pratica. Piuttosto si è voluto fermare sulla carta l’insieme delle esperienze condivise fra operatori del nostro settore, nella speranza di dare un contributo anche a chi a questo settore si è affacciato da poco, o ancora si deve accostare, e ben sapendo che la tecnologia delle coperture metalliche è in continuo divenire. A questi, particolarmente ai giovani tecnici, ai giovani laureati in ingegneria e architettura ed ai giovani posatori, auguro di scrivere con il loro lavoro i prossimi capitoli, e di essere protagonisti di un progresso tecnologico del quale questo modesto contributo rappresenta solo un’istantanea, presa oggi, nell’anno 2013. Q PER INFORMAZIONI VISITA IL NS. SITO www.alubel.com 10 ALUBELnews TENUTA FERNANDA CAPPELLO (Friuli-Venezia Giulia) istribuita su una superficie piana, la tenuta Fernanda Cappello si sviluppa su 135 ettari, dei quali 126 ettari vocati a vigneto, 2 ettari a bosco e i rimanenti per la rotazione delle colture e per gli spazi degli edifici aziendali. Osservandola dall'alto si scopre la sua naturale e originale posizione, nei "Magredi" fra i fiumi Cellina e Meduna. La Cantina della Tenuta Fernanda Cappello racchiude in sè moderne tecnologie, botti in acciaio termoregolate, macchinari per la lavorazione dell'uva e il trattamento del vino, strumentazioni sofisticate e avanzate per controllare che ogni fase di trasformazione avvenga in modo preciso e naturale. Ma anche botti in legno e barrique per un affinamento del vino che ne valorizzi i sapori ed esalti il bouquet. D 12 ALUBELnews La ristrutturazione della Tenuta ha comportato l’intervento su 3 edifici destinati a cantina vinicola, lavorazione vini , enoteca con vendita al dettaglio. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Edilanzutti Srl Coperture, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di tetti in materiale metallico, laterizio, sintetico TPO/FPO, bituminoso, operante da 40 anni nel settore, abilitata nella bonifica di coperture in amianto, con interventi su tutto il territorio italiano. Nella Cantina primaria che era composta da due edifici contigui a doppia falda aventi struttura in carpenteria di ferro tubolare con copertura esistente in doppia lastra eternit , si è proceduto allo smaltimento della copertura e alla successiva posa di pannelli sandwich alutech DACH spessore 80 mm lato superiore in alluminio preverniciato colore bianco/grigio e lato inferiore in lamiera zincata preverniciata colore bianco/grigio; le pareti verticali esterne composte da sottostruttura in carpenteria ancorata alle colonne portanti sono state rivestite con pannelli alutech WALL lato esterno in lamiera zincata preverniciata co- lore verde bianco e lato interno in lamiera zincata preverniciata bianco/grigio e con pannelli alutech wall lato esterno in lamiera zincata preverniciata colore crema e lato interno in lamiera zincata preverniciata bianco/grigio nella parte del rivestimento della veletta. L’allineamento delle pareti verticali sulla vecchia cantina ha comportato la realizzazione di piastre a misura variabile per l’ancoraggio del rivestimento di parete garantendo la planarietà della superficie. Il secondo edificio è invece di nuova realizzazione. E’ stata realizzata una nuova struttura portante in travi di legno lamellare ad arco a raggio variabile, sopra è stato realizzato un pacchetto con isolamento in lana di roccia spessore 100 mm. e successiva copertura con lastre piane ALUGRAF auto centinanti in alluminio naturale. Il rivestimento delle pareti è stato realizzato come l’edificio attiguo, con pannelli alutech WALL lato esterno in lamiera zincata preverniciata colore verde bianco e lato interno in lamiera zincata preverniciata bianco/grigio. Il terzo edificio adibito ad enoteca con vendita al dettaglio è stato ristrutturato procedendo al rifacimento del tetto. Il vec- chio tetto a 4 falde con copertura con tegole in laterizio, è stato smaltito e si è proceduto alla copertura con pannelli sandwich alutech DACH spes- sore 60 mm. lato superiore in alluminio preverniciato colore antracite e lato inferiore in lamiera zincata preverniciata colore bianco/grigio. Il lavoro è stato poi completato con la posa di pannelli fotovoltaici sul tetto della cantina primaria per un totale di 120 Kwp. PRODOTTI UTILIZZATI DACH WALL Pannello coibentato multistrato a cinque greche per copertura Pannello simmetrico coibentato micronervato piano per parete Sistema innovativo di copertura metallica per tetti piani ALUBELnews 13 FIBROTEK - PANNELLO SOTTOTEGOLA ISOLANTE VENTILATO L’azienda Fibrotubi si distingue nella progettazione e realizzazione di prodotti diversificati e tecnologicamente innovativi nel campo delle costruzioni. da 280 a 420 mm ibrotek è un pannello prefabbricato termoisolante, in grado di integrare una serie di strati utili a ricreare, in un unico prodotto, un vero e proprio “Pacchetto Tetto”. Grazie alla sua speciale composizione, infatti, è in grado di assolvere alle seguenti funzioni: -tavolato piano di sostegno; -pannello di coibentazione; -manto impermeabile; -distanziale per creare la ventilazione; -supporto e ancoraggio del manto di copertura. F zione di vecchi tetti che per la realizzazione di nuove coperture, ideale per una rapido ed efficace adeguamento del tetto alle attuali esigenze di comfort termico dettate dalle vigenti normative. Fibrotek è utilizzabile sia con elementi di copertura in laterizio (coppi, tegole marsigliesi e portoghesi) che con i sistemi di copertura metallica Il Coppo e Tek28 del gruppo Alubel/Fibrotubi. 3.900 mm Fibrotek è dotato di un sistema di accessori di completamento e fissaggio 14 ALUBELnews Il corpo isolante di Fibrotek è costituito da poliuretano espanso rigido ad alta densità, che è attualmente il materiale che presenta la migliore conduttività termica a parità di spessore. Ne consegue che il prodotto rientra facilmente nei requisiti richiesti dal D.lgs. 192/05 e dal DM 26/01/2010, che individua i valori di trasmittanza utili ad ottenere la detrazione fiscale. Fibrotek si propone come prodotto adatto sia per interventi di riqualifica- Fibrotek con sistema di copertura metallica Il Coppo Fibrotek con elementi di copertura in laterizio: coppi Fibrotek con sistema di copertura metallica Tek28 CARATTERISTICHE TECNICHE: OTTIMA MICROVENTILAZIONE: Grazie alla foratura del profilo corrente metallico, che determina una camera ventilata da 4 cm di spessore, viene assicurato un ottimo flusso d’aerazione, perfettamente distribuito sotto tutto il manto di copertura, che si traduce in: -miglior comfort abitativo, grazie allo smaltimento dell’eccessivo calore accumulato nel periodo estivo e della condensa in quello invernale; -maggiore durata del manto di copertura, grazie al mantenimento di condizioni similari di temperatura e umidità fra intradosso ed estradosso del manto stesso. IMPERMEABILITÀ: La pellicola centesimale di alluminio goffrato che riveste lo strato isolante garantisce non solo protezione dell’isolante stesso contro il deterioramento da contatto con l’aria ma funge da freno al vapore da risalita (nella parte inferiore del pannello) e contro le infiltrazioni provenienti dal manto di copertura, consentendo all’acqua di scorrere, attraverso le forature dei correnti metallici, sino in gronda. Raccordo corpi emergenti (lucernario) con schiuma Fibropur RESISTENZA MECCANICA: RAPIDITÀ ED ECONOMIA DI POSA: I pannelli Fibrotek, in caso di appoggio su struttura continua (solaio in laterocemento, tavolato in legno), realizzano un impalcato portante completamente calpestabile. In caso di appoggi discontinui (travetti in legno o acciaio) occorre camminare poggiando i piedi sui correnti metallici, evitando di calpestare i punti di giunzione tra pannelli. La notevole sezione del corrente metallico è stata studiata per supportare adeguatamente non solo i carichi da calpestio, ma anche quelli di eventuali impianti di produzione energia, come il fotovoltaico o il solare termico. La posa dei pannelli Fibrotek prevede un montaggio estremamente rapido, grazie alla profilatura del materiale a battenti contrapposti, che assicura precisione e sicurezza di incastro, e alla notevole leggerezza dei pannelli. Anche il fissaggio del manto di copertura risulta facilitato e sicuro, grazie all’ampia base d’appoggio sul correntino metallico. Non è da escludere, poi, il vantaggio economico: rispetto al passato, infatti, l’integrazione di diverse stratigrafie in un unico pannello (dalla barriera al vapore ai correnti metallici) garantisce un notevole risparmio in fase di posa. Elemento di aerazione per colmo ALUBELnews 15