il nuovo istituto superiore di sangano

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IL NUOVO ISTITUTO SUPERIORE DI SANGANO
1) Dati del progetto
Comune: SANGANO (TORINO)
Progetto: NUOVO ISTITUTO SUPERIORE
Committente: PROVINCIA DI TORINO
Responsabile del procedimento: Arch. Maria Paola Burdino – Provincia di Torino – Area Edilizia
Progetto architettonico: Arch. Maria Paola Burdino - Provincia di Torino – Area Edilizia
Gruppo di progettazione: Geom. Matteo Cinat, Arch. Daniele Rangone, Arch. Marco Rosso Provincia di Torino – Area Edilizia
Impianto elettrico e fotovoltaico: p.I. Bruno Iampieri, p.i. Stefano Rosas, p.i. Piera Vilardo Provincia di Torino – Area Edilizia
Impianto termoidraulico: Ing. Rosa Sveva - Provincia di Torino – Area Edilizia
Strutture: Essebi ingegneria - Ing. Renato Barra – Pinerolo (TO)
Consulenza per l’acustica, l’illuminazione e la climatizzazione: Onleco srl – Torino : Arch.
Arianna Astolfi, Ing. Stefano Corgnati, Arch. Anna Pellegrino, Prof. Marco Filippi (Politecnico di
Torino)
2) Descrizione del sito
Il nuovo Istituto di Istruzione Superiore nasce a Sangano come sede distaccata dell’Istituto
Blaise Pascal di Giaveno.
L’area è stata individuata tenendo conto dei seguenti fattori:
1) Dimensione adeguata al servizio da erogare
2) Vicinanza alle strutture scolastiche esistenti, infatti è a circa 100 metri dal polo della scuola
elementare-media esistente
3) Buona accessibilità. E’ situata in adiacenza alla provinciale Pinerolo – Susa, a 100 metri
dalla fermata delle linee extraurbane, con accesso da Via San Giorgio
4) Compatibilità con l’ambiente e le destinazioni d’uso circostanti.
5) L’orientamento dell’edificio favorisce il comfort interno e un maggior risparmio energetico
6) Assenza di vincoli di tipo geologico, ambientale
7) La zona risulta completamente infrastrutturata
Il progetto è collocato su un terreno di proprietà provinciale nel centro del paese. Il lotto è di
circa 5.113 mq ed assolve totalmente ai requisiti di legge del D.M. del 18/12/1975
3) Descrizione complessiva
Questo progetto nasce, dalla sintesi di una serie di esperienze, condotte negli ultimi anni, dal
Servizio Edilizia Scolastica.
La superficie coperta lorda dell’intervento è di circa 2500 mq. L’edificio e suddiviso in due
blocchi, uno su due livelli utilizzato dalle aule didattiche e l’altro ad un unico livello dedicato
principalmente ai locali di servizio. Precisamente troviamo:
Piano terra
Nel corpo fronte strada sono allocate 4 aule didattiche, due laboratori, l’atrio d’ingresso, un
ampio corridoio e i servizi, oltre il locale destinato ad accogliere la centrale termica con
ingresso esclusivo dall’esterno. Nella parte rivolta verso sud, collegata al blocco principale da
un corridoio vetrato sono presenti altri due laboratori, la biblioteca, la sala audiovisivi, la sala
insegnanti, la presidenza, la segreteria, il centro stampa, l’infermeria un archivio e servizi per il
corpo docente e non. Tutta l’ala dell’edificio ad un unico piano si sviluppa attorno un patio
verde all’aperto, creato per migliorare l’illuminazione ed anche la ventilazione naturale.
Piano primo
Qui trovano posto 6 aule didattiche, due aule di sdoppiamento e i relativi servizi. Inoltre è
stata creata una “serra” che corre sui due livelli per migliorare l’illuminazione naturale e la
ventilazione. Dalla serra si accede ad un giardino pensile da cui si può raggiungere le scale di
sicurezza richieste dalla normativa antincendio.
Tra le particolarità progettuali si segnala una particolare attenzione rivolta all’involucro,
costituito da materiali sostenibili ed altamente isolanti.
Pareti esterne: sistema costruttivo leggera “a secco” U = 0,279 W/mqK
Pareti esterne: sistema costruttivo in muratura U = 0,302 W/mqK
Solaio controterra: senza vespaio aerato, isolato con vetro cellulare U = 0,289 W/mqK
Copertura: struttura lignea e isolamento in vetro cellulare U = 0,293W/mqK
Superfici trasparenti: serramenti in alluminio e vetrocamera U = 1,30W/mqK
4) Sostenibilità
Il tema centrale sviluppato nella progettazione di questa scuola è la sostenibilità ambientale
con l’uso di tecnologie atte al risparmio energetico, ma anche la ricerca di materiali naturali:
solai legno-cemento, legno lamellare per le travi del tetto murature in pannelli in fibra di
legno, facciata ventilata in pannelli di legno, isolanti di cellulosa, sughero.
Più specificatamente si sono sviluppati i seguenti argomenti:
IL TETTO GIARDINO
550 mq di verde intensivo ricoprono parte del tetto della scuola, garantendo sia in
estate che in inverno un’elevata protezione termica evitando dispersioni di calore o
eccessivi accumuli.
RACCOLTA DELLE ACQUE
La consapevolezza che l’acqua sia una risorsa esauribile e sempre più scarsa ci ha spinto ha
dotare la scuola di un impianto interrato per il recupero dell’acqua piovana.
L’acqua raccolta sarà direttamente utilizzabile dalla scuola per irrigare le numerose superfici
verdi e per alimentare gli scarichi dei w.c..Inoltre in tutti i servizi igienici saranno posizionati
rubinetti a sensori in modo tale da erogare la giusta quantità di acqua nel momento effettivo di
utilizzo.
VETRO CELLULARE
Per l’isolamento termico delle coperture come delle fondazioni si è scelto di utilizzare il vetro
cellulare. Le sue caratteristiche principali sono l’alto e costante potere isolante, la durabilità, la
stabilità dimensionale, l’incombustibilità, l’assenza di condensa e l’elevata resistenza alla
compressione. E’ un materiale riciclato per il 70%, ed è impermeabile al gas radon.
LA SERRA VETRATA
La serra a doppia altezza posta a sud costituisce un ambiente filtro con la funzione di utilizzare
la radiazione solare per ridurre le dispersioni nel periodo invernale e ottimizzare l’apporto di
luce naturale.
La sua conformazione è stata studiata dal Politecnico di Torino testando un modello in scala
dell’edificio all’interno di un simulatore di cielo artificiale. Sono state realizzate delle simulazioni
per vedere l’andamento del sole nelle varie stagioni e risolvere problemi inerenti
all’introduzione di eccessiva luce diretta ed indiretta.
Inoltre sono state eseguite una serie di calcoli per la valutazione della temperatura dell’aria
all’interno di essa, al fine di individuare strategie di controllo climatico che ne limitano il
possibile surriscaldamento in periodo estivo e nelle mezze stagioni.
LA PARETE VENTILATA
Le necessità erano quelle di ottenere un sistema di riscaldamento rapido e veloce, al momento
del bisogno ma con un buon isolamento termico.
Tra la muratura perimetrale ed il rivestimento esterno, in pannelli di legno, c’è
un’intercapedine che consente la ventilazione costante della facciata.
Inoltre la messa in opera a secco favorisce l’eventuale dismissione dall’impiego e il riciclo dei
suoi componenti, conferendole spiccate caratteristiche di sostenibilità.
IL FOTOVOLTAICO
Sul tetto giardino sono stati previsti 72 mq di pannelli fotovoltaici sostenuti da una
struttura in carpenteria metallica. Questo elemento è stato denominato “l’albero del
sole”.
Il richiamo alla forma organica, l’albero, e il richiamo all’elemento principale per il
funzionamento del pannello fotovoltaico, il sole.
I vantaggi che comporta la realizzazione di un impianto sono svariati:
a) inesauribilità ed il costo zero della fonte d'energia,
b) la totale assenza di scorie,
c) l'alta affidabilità dovuta alla mancanza di parti in movimento nei sistemi,
d) la pressoché totale assenza di manutenzione.
GESTIONE E RISPARMIO DELLA LUCE
Per ottimizzare l’integrazione tra illuminazione naturale e artificiale gli apparecchi saranno
dimerabili ed installati con sensori di luce diurna e sensori di presenza a doppia tecnologia per
un controllo automatico del sistema.
Per una corretta illuminazione naturale delle aule si è realizzato un sistema bilaterale con
prevalente uso di luce diffusa dalla volta celeste, in modo da ridurre i possibili fenomeni di
abbagliamento dovuti alla presenza di radiazione solare diretta.
COMFORT ACUSTICO
All’interno di un aula scolastica, è basilare, per un migliore apprendimento, avere un
buon comfort acustico. Ciò significa controllare il rumore di fondo e l’eccesso di
riverberazione sonora.
Questi due elementi possono rendere la comunicazione verbale assai difficoltosa e di
conseguenza ostacolare l’apprendimento dello studente.
Tutto ciò è stato ottenuto mediante alcuni accorgimenti ad esempio facendo sorgere l’edifico il
più lontano possibile da fonti di rumore come strade trafficate o industrie, gli spazi interni
sono stati distribuiti in modo da isolare zone più rumorose da zone che richiedono maggiore
tranquillità, ad ogni singolo ambiente scolastico, in funzione della sua destinazione d’uso, è
stato assicurato un adeguato isolamento acustico ed una riverberazione ottimale mediante il
posizionamento di vari tipi di pannellatura forata e non in gesso rivestito. Inoltre tutto il
progetto è improntato ad evitare che gli impianti producano eccessivo rumore, quindi sono
state create una serie di contropareti tecniche appositamente per isolare i vari impianti ed
minimizzare l’emissione sonora.
EFFICIENZA ENERGETICA
Si utilizzeranno dei terminali a bassa potenza installata e bassa temperatura di
esercizio e quindi è stato scelto il sistema a battiscopa radiante con una caldaia a
condensazione ad alta efficienza, con un risparmio energetico, rispetto ai sistemi
tradizionali, di circa il 15%.
Questo sistema ha vari vantaggi quali una distribuzione di calore uniforme e priva di
stratificazione, non è ingombrante è a basso contenuto d’acqua e presenta una
maggiore rapidità di messa a regime dell’impianto. Essendo posizionato sul
perimetro dei muri contribuisce alla diminuzione di umidità nei muri e ne aumenta la
resistenza alla dispersione termica.
5) Consumo energetico dell’edificio:
Per riscaldamento 48,26 KWh/mq anno
6) Stato dei lavori:
Attualmente il progetto è affidato ed i lavori sono in corso.
7) Indicazioni riguardo i costi per la realizzazione dell’edificio.
Il costo previsto nel Quadro Economico del progetto esecutivo è di Euro 2.957.000,00
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