MEGAMARK SRL con socio unico Nota integrativa

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Reg. Imp. 02969690615
Rea 490358
MEGAMARK S.R.L. con socio unico
Società soggetta a direzione e coordinamento di MEGAHOLDING S.R.L.
Sede in S. PROV.LE TRANI ANDRIA - 76125 TRANI (BT)
Capitale sociale Euro 6.000.000,00 I.V.
Nota integrativa al bilancio al 31/12/2013
Premessa
Signor Socio,
il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio
pari a Euro 4.534.065, al netto delle imposte di competenza, correnti e differite, per circa Euro 2.174.855.
Attività svolte
La società svolge l’attività di commercializzazione all’ingrosso e la distribuzione ai propri affiliati delle merci e
dei prodotti dei settori merceologici alimentare e non alimentare. L’attività di ingrosso e fornitura a
supermercati e ipermercati viene svolta attraverso centri di distribuzione situati, prevalentemente, in Puglia e
Campania. Le insegne di riferimento sono Dok, Famila, Iperfamila, A & O, e Super A&O, in coordinamento
con il gruppo di acquisto Selex.
Eventuale appartenenza a un Gruppo
La società appartiene al Gruppo Megaholding S.r.l., che esercita la direzione e coordinamento tramite la
capogruppo Megaholding S.r.l. che è socio unico di Megamark S.r.l. a seguito delle operazioni sul capitale
concluse nel corso di precedente esercizio. Nel seguente prospetto vengono forniti i dati essenziali
dell’ultimo bilancio approvato della Capogruppo che esercita la direzione e coordinamento (articolo 2497-bis,
quarto comma, C.c.). Segnaliamo, peraltro, che la Società Megaholding S.r.l. redige il bilancio consolidato di
Gruppo.
Descrizione
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
B) Immobilizzazioni
C) Attivo circolante
D) Ratei e risconti
Totale Attivo
PASSIVO:
A) Patrimonio Netto:
Capitale sociale
Riserve
Utile (perdite) dell'esercizio
B) Fondi per rischi e oneri
C) Trattamento di fine rapporto di lav. Sub.
D) Debiti
E) Ratei e risconti
Totale passivo
CONTO ECONOMICO
A) Valore della produzione
B) Costi della produzione
C) Proventi e oneri finanziari
Bilancio al
31.12.2012
0
0
0
0
0
0
Bilancio al
31.12.2011
105.021.512
27.752.940
496.600
133.271.052
101.457.706
32.749.601
622.098
134.829.405
24.000.000
59.099.963
4.768.164
1.153.188
46.462
43.949.102
254.173
133.271.052
11.052.210
60.051.642
8.240.235
1.163.996
49.765
54.144.900
126.657
134.829.405
4.216.430
(5.451.586)
7.853.993
1.740.119
(5.952.027)
13.154.025
D) Rettifiche di valore di att. Finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
Imposte sul reddito dell'esercizio
Utile (perdita) dell'esercizio
(2.756.683)
457.898
(448.112)
4.768.164
(1.700.000)
(998.118)
8.240.235
Nell’ambito del Gruppo, la Società ha posto in essere transazioni commerciali e finanziarie, anche di
rilevante importo, con le altre società ed entità correlate, appartenenti in gran parte del Gruppo Megaholding.
Ai sensi dell’art. 2427 comma 22-bis del Codice Civile tali transazioni, effettuate a valori di mercato,
riguardano, prevalentemente, forniture di merci. Nel prosieguo della presente Nota Integrativa, sono indicati
e commentati i principali rapporti patrimoniali ed economici.
Criteri di formazione
Il seguente bilancio d’esercizio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come
risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai
sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio.
Criteri di valutazione
Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2013 non si discostano dai medesimi utilizzati
per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei
medesimi principi.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza,
nella prospettiva della continuazione dell'attività e fanno riferimento alle vigenti disposizioni dei Consigli
Nazionali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ed a quelle dell’Organismo Italiano di Contabilità
(O.I.C.).
Non si è ritenuto di dover adottare alcuna deroga specifica o generale ai criteri sopra esposti. L'applicazione
del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste
o voci delle attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che dovevano essere riconosciute e
profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle
operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni
ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e
pagamenti).
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della
comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione
economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della
sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul
bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti
formali.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni
Immateriali - Sono iscritte al costo storico di acquisizione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate
sistematicamente per il periodo della loro prevista possibilità di utilizzazione. Sono esposte al netto degli
ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.
I costi di impianto e di ampliamento sono iscritti, previo consenso del Collegio Sindacale, ed ammortizzati in
un periodo di cinque esercizi.
I costi pluriennali e i diritti di utilizzazione dell’ingegno sono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi.
Non risultano iscritte nel presente bilancio immobilizzazioni immateriali di durata indeterminata e non è stata
eseguita capitalizzazione di oneri finanziari sul costo delle stesse.
Materiali - Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore
di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori.
Nel primo esercizio di utilizzazione, le aliquote di ammortamento sono ridotte proporzionalmente all’utilizzo
dei beni; su tali basi, tali aliquote vengono ridotte al 50% in quanto non si discostano in modo significativo da
quelle corrispondenti all’utilizzo effettivo. In particolare, le quote di ammortamento, imputate a conto
economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo e la durata economico-tecnica dei cespiti sulla base delle
seguenti aliquote:
Impianti e macchine
- impianti generali: 15%
- impianti e macchine: 15%
- impianti d’allarme: 30%
- impianti telefonici e di comunicazione interna: 25%
- impianti fissi di sollevamento e pesatura: 7,5%
Attrezzature
- scaffalature ed accessori: 10%
- attrezzature specifiche – pedane e rolls: 15%
Altri beni
- mezzi di trasporto interno: 20%
- mobili e arredi uffici: 12%
- beni dati in uso ai clienti: 20%
- macchine elettroniche d’ufficio: 20%
- elaboratori elettronici e software di base: 20%
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i
presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Finanziarie - Le partecipazioni, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate con il metodo del
costo, determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione, inclusi gli oneri accessori
direttamente imputabili. Tale valore è corrispondentemente svalutato in caso di perdite durevoli di valore.
Rimanenze
Le rimanenze di merci sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, determinato secondo il metodo del
costo medio ponderato, ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Le
merci obsolete e/o di lento smobilizzo sono svalutate tenendo conto della possibilità di realizzo.
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore
presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo conto delle presumibili
perdite per inesigibilità, rettifiche di fatturazione, sconti e abbuoni ed altre cause di minor realizzo ed in ogni
caso prescindendo da valutazioni di natura meramente fiscale. I crediti verso clienti sono indicati al netto dei
premi commerciali dovuti su base contrattuale a loro favore e maturati a fine esercizio. I crediti ceduti al
factor, con sistema pro-soluto e/o pro-solvendo, sono eliminati dall’attivo al momento della cessione e
dell’incasso conseguente. I crediti ceduti al factor, ma non ancora anticipati alla data di chiusura
dell’esercizio, sono esposti alla voce altri crediti dell’attivo. Nei conti d’ordine sono iscritti i valori
corrispondenti alle anticipazioni ricevute dai factor sui crediti ceduti, ma non ancora liquidati dai debitori
originari e per i quali sussiste un rischio di regresso (la relativa passività potenziale, qualora esistente, viene
valutata e riflessa tra i fondi per rischi ed oneri). Tale criterio di esposizione e valutazione è coerente con il
Principio Contabile OIC 15 vigente alla data di chiusura del bilancio; si evidenzia, peraltro, che è in corso un
procedimento di consultazione da parte dell’OIC che, qualora definito, potrebbe comportare a partire dal
prossimo esercizio un cambiamento nella rappresentazione dei crediti ceduti al factor.
Disponibilità liquide
I valori in cassa e le disponibilità liquide sono iscritti al loro valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei e i risconti, sia attivi che passivi, sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza
temporale dei corrispettivi costi e ricavi.
Patrimonio netto
Il capitale, le riserve e le altre voci che compongono il patrimonio netto sono esposte al loro valore di
formazione.
Fondi per rischi e oneri
Accolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite e debiti di natura determinata, di esistenza certa o
probabile, dei quali sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. La loro consistenza non
eccede l’importo stimato degli oneri ai quali si riferiscono. Eventuali passività potenziali, per le quali non
sussistono i presupposti sopra indicati, rappresentati da eventi con grado di accadimento possibile, sono
commentate nella presente nota integrativa senza procedere ad alcun stanziamento nell’ambito dei fondi
rischi e oneri.
Trattamento di Fine Rapporto
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro
vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del
bilancio, al netto degli acconti erogati.
Tale passività è soggetta a rivalutazione per mezzo di indici. Secondo quanto previsto dalla normativa in
materia, le quote di trattamento di fine rapporto maturate a decorrere dal 2007, vengono versate a fondi o
società di gestione delle forme pensionistiche complementari o, dietro richiesta del dipendente, mantenuti
presso il datore di lavoro che è tenuto ad accantonarli presso l’Inps, nell’apposito fondo di Tesoreria. Di
conseguenza, la relativa rivalutazione non costituisce più un onere a carico del datore di lavoro.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato al netto di resi, sconti, rettifiche di fatturazione e premi
maturati su base contrattuale. In particolare, tenuto conto della natura dell’attività e del settore di
appartenenza, i debiti verso fornitori sono esposti al netto dei premi attivi maturati nei confronti delle industrie
su base contrattuale a fine esercizio.
Ricavi
I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che
normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi per cessioni di beni sono
generalmente esposti al netto dei premi passivi riconosciuti ai clienti e maturati a fine esercizio in relazione ai
volumi di vendita ed agli obiettivi dagli stessi clienti raggiunti.
I ricavi derivanti da premi commerciali e contributi promozionali da fornitori e dalle centrali di acquisto SelexESD-EMD, nonché quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono iscritti in base alla competenza
temporale, nei limiti dell’importo riconosciuto e/o stimato con ragionevole certezza su base contrattuale e nei
tempi di definizione del bilancio. I premi e sconti da fornitori, strettamente legati ai volumi di acquisto, sono
invece esposti a diretta riduzione degli acquisti di merci, come di seguito indicato.
Costi
Sono stati determinati secondo i principi della prudenza, certezza, determinabilità e competenza. I costi per
acquisti di merci sono esposti al netto dei premi di fine anno riconosciuti sui volumi acquistati.
Imposte sul reddito, correnti e differite
Le imposte sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti, così come emergenti dalla bozza
predisposta di dichiarazione dei redditi relativa all’esercizio in esame. Le imposte differite ed anticipate sono
iscritte sull’ammontare di tutte le differenze temporanee tra il valore attribuito alle attività e alle passività
secondo criteri civilistici ed il valore attribuito alle stesse attività e passività ai fini fiscali.
Conformemente alle disposizioni del Principio contabile OIC 25 sulle imposte, sono stati riflessi gli effetti di
imposte anticipate, prevalentemente determinate sui fondi tassati, per rischi e svalutazione crediti.
L’iscrizione di tali crediti è stata effettuata tenuto conto della ragionevole certezza del loro realizzo, anche in
funzione dell’esistenza, negli esercizi futuri in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili che
hanno portato all’iscrizione delle imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle
differenze che si andranno ad annullare.
La società aderisce al regime di Consolidato fiscale nazionale che consente di determinare l’Ires su una
base imponibile corrispondente alla somma algebrica degli imponibili positivi e negativi delle singole società
che vi partecipano. I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci, fra la società
consolidante e le società controllate sono definiti nel Regolamento di consolidato per le società del Gruppo
Megaholding. Di conseguenza, il debito per imposte dell’esercizio è rilevato alla voce “Debiti vs.
controllante”, mentre il credito per imposte è stato rilevato nel conto “Crediti vs. controllante”.
Ai fini di una migliore rappresentazione, nel corso dell’esercizio, sono state effettuate riclassificazioni di stato
patrimoniale e conto economico, anche sui saldi comparativi del precedente esercizio 2012. Per i saldi 2012
le riclassificazioni, operate esclusivamente per favorire la comparabilità dei valori, non hanno comportato
alcuna variazione e/o effetto sul patrimonio netto e sul risultato d’esercizio.
Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi
I rischi, relativi a garanzie concesse sono stati indicati nei conti d’ordine per un importo pari all’ammontare
delle garanzie prestate e degli impegni assunti.
Altre informazioni
Si segnala che:
-
tutti gli importi esposti nel corpo della presente nota integrativa sono espressi in unità di euro, senza
cifre decimali;
non risultano iscritte nel presente bilancio poste originariamente espresse in valuta extra UEM.
Non risultano iscritti tra i crediti e debiti poste esigibili oltre i cinque anni.
Si precisa che nell’allegato bilancio di esercizio non si è proceduto a deroghe alle norme di legge relative al
bilancio ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 del Codice Civile.
Dati sull’occupazione
Rif. art. 2427, primo comma, n. 15, C.c.
L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti
variazioni.
Impiegati
Quadri
Totale
Organico
31/12/2013
60
6
66
31/12/2012
59
4
63
Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del settore del commercio.
ATTIVITÀ
Variazioni
1
2
3
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 31/12/2013
161.540
Saldo al 31/12/2012
205.447
Variazioni
(43.907)
Totale movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Descrizione
costi
Diritti di utilizzazione delle
opere dell’ingegno
Concessioni, licenze,
marchi
Costi pluriennali
Valore
31/12/2012
160.838
Totale
Incrementi
esercizio
26.596
Amm.to
esercizio
59.818
Valore
31/12/2013
127.616
3.846
494
3.352
40.763
10.191
30.572
70.503
161.540
205.447
Decrementi
esercizio
26.596
Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Il costo storico all'inizio dell'anno è così composto.
Descrizione
costi
Diritti di utilizzazione delle
opere dell’ingegno
Concessioni, licenze,
marchi
Costi pluriennali
Totale
Costo
storico
354.334
Fondo amm.to
Rivalutazioni
Svalutazioni
193.496
Valore
netto
160.838
4.940
1.094
3.846
61.354
420.628
20.591
215.181
40.763
205.447
II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2013
1.266.309
Saldo al 31/12/2012
1.540.327
Variazioni
(274.018)
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Descrizione
costi
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e
commerciali
Altri beni
Totale
Impianti e macchinario
Valore
31/12/2012
158.805
812.169
Incrementi
esercizio
Decrementi
esercizio
71.106
4.384
569.353
109.103
1.540.327
180.209
4.384
Amm.to
esercizio
63.933
188.052
Valore
31/12/2013
94.872
690.839
197.858
480.598
449.843
1.266.309
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Descrizione
Costo storico
Ammortamenti esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2012
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2013
Importo
1.347.341
(1.188.536)
158.805
(63.933)
94.872
Attrezzature industriali e commerciali
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Descrizione
Costo storico
Ammortamenti esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2012
Acquisizione dell'esercizio
Cessioni dell'esercizio
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2013
Importo
1.790.395
(978.226)
812.169
71.106
(4.384)
(188.052)
690.839
La voce “Acquisizione dell’esercizio” è interamente ascrivibile alle “Attrezzature specifiche (Pallets e
rolls)”. La voce “Cessioni dell’esercizio” è attribuibile al valore residuo delle attrezzature dismesse.
Altri beni
Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.
Descrizione
Costo storico
Ammortamenti esercizi precedenti
Saldo al 31/12/2012
Acquisizione dell'esercizio
Ammortamenti dell'esercizio
Saldo al 31/12/2013
Importo
3.457.081
(2.887.728)
569.353
109.103
(197.858)
480.598
La voce “Acquisizione dell’esercizio” è riferita a Registratori di cassa e Insegne luminose, concesse in
comodato a clienti affiliati.
III. Immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 31/12/2013
199.920
Saldo al 31/12/2012
199.912
Variazioni
8
Partecipazioni
Descrizione
Altre imprese
Totale
31/12/2012
199.912
199.912
Incremento
8
8
Decremento
31/12/2013
199.920
199.920
Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente
per le imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n.5, C.c.).
Altre imprese
Denominazione Città o Stato
Estero
Capitale
sociale
Selex gruppo
Trezzano
commerciale s.r.l. sul Naviglio
(MI)
Consorzio A & O Trezzano
italiana
sul Naviglio
(MI)
1.000.000
6.229.679
862.528
10,33
198.435
6.975
29.295
10.345
10
775
18.628.651
32.613.868
1.478.554
Cpr system s.c.a
r.l.
Malalbergo
(BO)
Patrimonio
netto
Utile/
Perdita
% Poss
Valore
bilancio
Riserve di
utili/capitale
soggette a
restituzioni o
vincoli o in
sospensione
d'imposta
266
La partecipazione iscritta in bilancio, riferita al Consorzio Conai è di Euro 444.
I dati contabili relativi alla società Selex Gruppo Commerciale srl ed alla società CPR srl sono relativi all'anno
2012 poiché i relativi bilanci 2013 sono in corso di approvazione. I dati relativi al Consorzio A&O Italiana e
CPR System, sono relativi all'anno 2013. Non sono state operate rettifiche per perdite durevoli di valore, non
ricorrendone i presupposti.
Le variazioni intervenute sono conseguenti a:
Decrementi
Altre imprese
Totale
Incrementi
8
8
Cessioni
Svalutazioni
Importo
8
8
La voce incremento è ascrivibile al dividendo ricevuto dalla CPR System s.c.a.r.l.
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
Saldo al 31/12/2013
27.016.091
Saldo al 31/12/2012
28.396.549
Variazioni
(1.380.458)
Le rimanenze sono così composte:
Descrizione
Merci destinate alla vendita
Acconti
Attrezzature destinate alla
vendita
Totale Rimanenze
31/12/2013
26.637.659
138.167
240.265
31/12/2012
27.061.428
1.128.108
207.013
27.016.091
28.396.549
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente ed illustrati nei “criteri di
valutazione” della presente Nota integrativa. La riduzione rispetto al precedente esercizio è attribuibile
essenzialmente alla voce acconti, per effetto di contingenze presenti alla fine del 2012.
La voce Merci destinate alla vendita è così composta, con riferimento ai siti di stoccaggio e distribuzione:
Merci destinati alla vendita
- ce.di. Molfetta
- ce.di. Modugno – surgelati
- ce.di. Bari – ortofrutta
- ce.di. Gricignano - Frigocaserta
- ce.di. Carinaro
- ce.di. Bari – SA.FO.
- merci in transito
Totale
31/12/2013
19.538.850
1.407.286
174.036
636.425
1.270.852
3.258.768
351.442
26.637.659
31/12/2012
20.318.135
1.077.050
481.857
895.773
1.228.911
3.059.702
27.061.428
La voce “merci in transito” si riferisce a merci fatturate a clienti e non ancora consegnate alla data del
31/12/2013.
II. Crediti
Saldo al 31/12/2013
80.435.877
Saldo al 31/12/2012
84.036.741
Variazioni
(3.600.864)
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Descrizione
Verso clienti
Verso controllanti
Per crediti tributari
Per imposte anticipate
Verso altri
Totale
Entro
12 mesi
56.245.752
8.995
1.417.831
539.215
21.215.135
79.426.927
Oltre
12 mesi
806.833
162.170
39.947
1.008.950
Oltre
5 anni
Totale
-
57.052.585
171.165
1.417.831
539.215
21.255.082
80.435.877
C.II.1 Crediti verso clienti
La composizione della voce è la seguente:
Entro 12 mesi
Crediti vs. clienti (terzi)
Crediti vs. clienti (correlate)
Crediti per fatt. da emett. (terzi)
Crediti per fatt. da emett. (correlate)
Crediti per n.c. da ric. (correlate)
Effetti in portafoglio
R.I.D. attivi
meno - note credito da emettere
meno - premi da liquidare
Totale crediti v/clienti
31/12/2013
18.530.015
53.019.454
1.722.506
5.455.939
174.899
70.874
8.630.593
(51.817)
(31.306.711)
56.245.752.
31/12/2012
22.803.976
85.679.924
1.560.656
3.154.499
815.494
68.000
5.781.872
(103.359)
(42.242.046)
77.519.017
Variazioni
(4.273.961)
(32.660.470)
161.850
2.301.440
(640.595)
2.874
2.848.721
51.542
10.935.335
(21.273.265)
I crediti verso clienti entro 12 mesi si riferiscono a vendite collegate a contratti di affiliazione e
somministrazione di merce e sono esposti al netto dei premi dovuti su base contrattuale, maturati e non
ancora liquidati a fine esercizio per Euro 31.306.711. Tale voce è, altresì, al netto dei crediti ceduti pro-soluto
e/o pro-solvendo ad istituti di factoring, iscritti alla voce crediti verso altri per la quota non ancora incassata, a
titolo definitivo o di anticipo.
Nella voce “Crediti verso clienti” sono compresi anche i crediti verso le imprese correlate per un ammontare
complessivo pari ad Euro 58.650.292, di cui Euro 5.455.939 per fatture da emettere; tali crediti, al netto della
quota di premi da liquidare, si riducono ad Euro 39.690.703. Per una descrizione delle principali operazioni
con parti correlate si rinvia al relativo paragrafo nell’ultima parte della presente nota integrativa.
Il decremento della voce “crediti vs. clienti (correlate)” è ascrivibile alle cessioni di crediti operate in pro-
solvendo all’Istituto Factor, con decorrenza Marzo 2013. Il valore dei crediti ceduti e non ancora giunti a
scadenza a fine esercizio 2013 è pari ad Euro 28.674.100, iscritto alla voce altri crediti (verso Factor).
La voce crediti vs. clienti oltre 12 mesi rileva l’ammontare dei crediti in contenzioso. Di seguito la
movimentazione dell’esercizio.
Oltre 12 mesi
Crediti in contenzioso
Fondo svalutazione crediti
Crediti v/clienti in contenzioso, netti
31/12/2013
1.846.580
(1.039.747)
806.833
31/12/2012
738.435
(389.062)
349.373
Variazioni
1.108.145
(650.685)
457.460
L’incremento dei crediti in contenzioso a fine esercizio 2013 è ascrivibile alle posizioni delle società clienti
facenti capo all’affiliato Gruppo Di Fede (Lopez, So.Ge.A.e Galaxy), per le quali sono state avviate
tempestive azioni di recupero nel corso del 2013. La valutazione del grado di realizzo è stata operata anche
sulla base delle indicazioni formulate dal consulente legale della Società.
I crediti verso clienti esposti in bilancio sono rettificati dal fondo svalutazione crediti, pari a circa Euro 1
milione, costituto prudenzialmente ai sensi dell'art. 2426 c.c. a fronte del rischio di perdite per inesigibilità,
come sopra indicato.
La movimentazione del complessivo fondo svalutazione crediti nel corso del 2013 è stata la seguente:
Saldo al 31 dicembre 2012
Decremento per utilizzo 2013
Accantonamento anno 2013
Saldo al 31 dicembre 2013
389.062
149.315
800.000
1.039.747
Nel presente bilancio si è provveduto alla riclassificazione tra i crediti del valore dei. R.I.D. attivi presentati
all’incasso presso la B.N.L. entro il 31/12 ed accreditati nell’esercizio successivo; tale riclassificazione ha
comportato, per una migliore comparabilità, anche la riesposizione dei crediti per RID presenti al 31
dicembre 2012, pari ad Euro 5.781.872.
C.II. 4 Crediti verso controllante
Entro 12 mesi
Fattura da emett. Vs. Megaholding
Crediti Ires da consolidato fiscale
Crediti vs. Megaholding
Oltre 12 mesi
Crediti vs. Megaholding
Totale
31/12/2013
1.400
7.595
8.995
162.170
171.165
31/12/2012
5.523
750.000
755.523
162.170
917.693
Variazioni
1.400
2.072
(750.000)
(746.528)
(746.528)
I crediti verso la controllante Megaholding S.r.l. oltre 12 mesi, ammontanti ad € 162.170 sono costituiti dal
credito Ires per gli anni dal 2010 al 2011 originatosi a seguito della sopravvenuta deducibilità Irap del costo
del lavoro ai sensi dell’art. 2, co.1-quater, decreto legge n.201/2011 (c.d. decreto Monti), per il quale, la
società Consolidante Megaholding S.r.l. ha presentato istanza di rimborso.
C.II.4 bis Crediti tributari
I crediti tributari al 31/12/2013 ammontano ad Euro 1.417.831 (Euro 1.586.537 al 31.12.2012) e sono
costituiti da:
Descrizione
Imposta sostitutiva su T.F.R.
Credito IRAP
Credito IVA anno 2013
Credito imposta di bollo
Totale
Importo
631
409.963
1.002.895
4.342
1.417.831
Il credito IVA sarà ragionevolmente recuperato mediante compensazione nell’anno 2014. Il credito per Irap
rappresenta l’eccedenza degli acconti versati rispetto alla complessiva imposta (Euro 777.109) dovuta
sull’imponibile dell’esercizio.
C.II.4 ter Per imposte anticipate
La voce, pari a Euro 539.215 (Euro 620.987 al 31.12.2012), è stata determinata sulla base delle differenze
temporanee tra valori civilistici e corrispondenti valori con rilevanza fiscale. Il dettaglio di tali differenze è
fornito nella nota di commento della fiscalità differita.
C.II.5 Crediti verso altri
I crediti verso altri al 31/12/2013, pari a € 21.255.082 (Euro 3.043.135 al 31.12.2012) sono così costituiti:
Descrizione
Crediti v/società di factoring
Crediti v/personale dipendente
Depositi cauzionali imballaggi
Altri crediti diversi
Totale crediti verso altri, entro 12 mesi
Crediti v/società di factoring in contenzioso, oltre 12 mesi
Crediti v/personale dipendente, oltre 12 mesi
F.do svalutazione crediti
Totale crediti verso altri, oltre 12 mesi
Totale
Importo
20.304.204
8.471
56.917
845.543
21.215.135
349.188
7.445
-316.686
39.947
21.255.082
I crediti verso società di factoring, pari ad Euro 20.304.204, sono costituiti dal valore delle cessioni di crediti
commerciali effettuate in regime di pro-soluto (Mediofactoring) e pro-solvendo (MPS Factor), relative a
fatturazioni v/clienti. La voce è esposta al netto di anticipazioni, pari a Euro 23.479.771, ricevute dal Factor
entro il 31 dicembre 2013, a fronte di crediti ceduti ma non ancora scaduti.
Si evidenzia che, con decorrenza Marzo 2013, la società ha avviato la cessione pro-solvendo a MPS Factor
dei crediti nei confronti delle società correlate Mida 3 s.r.l. e Perimetro Sud s.r.l.. Conseguentemente, la
voce in commento si è significativamente incrementata rispetto al precedente esercizio. I crediti verso
imprese correlate, ceduti al factor e non ancora scaduti e/o anticipati al 31.12.2013 ammontano ad Euro
28.674.100.
La voce crediti verso società di factoring in contenzioso, oltre 12 mesi, è esposta al netto di un fondo
svalutazione crediti pari a Euro 316.686.
La voce altri crediti diversi entro 12 mesi comprende l’importo di Euro 812.714 riferiti a crediti verso fornitori
per acconti.
IV. Disponibilità liquide
Saldo al 31/12/2013
1.138.556
Descrizione
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e altri valori in cassa
Totale
Saldo al 31/12/2012
6.620.711
31/12/2013
1.136.737
1.819
1.138.556
Variazioni
(5.482.155)
31/12/2012
284.108
6.335.000
1.603
6.620.711
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. Gli assegni sono
stati versati nei primi giorni dell’esercizio successivo. Il decremento di liquidità, unitamente alla variazione dei
debiti verso banche, è analizzato nel rendiconto finanziario inserito nella relazione sulla gestione.
Per l’esercizio 2012, si è provveduto alla riclassifica, del valore dei. R.I.D. presentati all’incasso entro il
31/12 e accreditati nell’esercizio successivo.
D) Ratei e risconti, attivi
Saldo al 31/12/2013
152.797
Saldo al 31/12/2012
174.632
Variazioni
(21.835)
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria
e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri,
comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Non sussistono, al 31/12/2013, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).
Descrizione
Risconti Attivi:
Spese di pubblicità
Canone di locazione autovetture
Canone servizi accessori
Assicurazioni
Canoni per contratti di manutenzione
Fitti passivi
Commissioni per fidejussioni bancarie
Canone noleggio attrezzature
Totale
Importo
3.811
4.431
3.697
6.106
28.818
90.000
15.838
96
152.797
PASSIVITÀ’
A) Patrimonio netto
Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.
Saldo al 31/12/2013
17.171.238
Descrizione
Capitale
Riserva legale
Riserva straordinaria
Riserve da arrotondamenti
Utile (perdita) dell'esercizio
Totale
Saldo al 31/12/2012
19.637.169
31/12/2012
6.000.000
555.295
5.381.142
(3)
7.700.735
19.637.169
Incrementi
385.037
315.698
4
4.534.065
5.234.804
Variazioni
(2.465.931)
Decrementi
7.700.735
7.700.735
31/12/2013
6.000.000
940.332
5.696.840
1
4.534.065
17.171.238
L’incremento della riserva legale e della riserva straordinaria è pari alla destinazione parziale dell’utile
d’esercizio 2012, come da delibera assembleare del 27/05/2013, di approvazione del bilancio 2012.
Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nelle voci di patrimonio netto per gli ultimi due esercizi:
Capitale
Riserva legale
Riserva
sociale
straordinaria
6.000.000
100.000
4.230.530
All’inizio dell’esercizio precedente
Destinazione del risultato dell’esercizio
- attribuzione dividendi
- altre destinazioni
Altre variazioni
Risultato dell’esercizio precedente
Alla chiusura dell’esercizio precedente
Destinazione del risultato dell’esercizio
- attribuzione dividendi
- altre destinazioni
Arrotondamenti
Risultato dell’esercizio corrente
Alla chiusura dell’esercizio corrente
6.000.000
6.000.000
Risultato
d’esercizio
9.105.906
Totale
19.436.441
5.381.142
(7.500.000)
(1.605.907)
1
7.700.735
7.700.735
(7.500.000)
(6)
7.700.735
19.637.169
385.037
315.698
(7.000.000)
(700.735)
940.332
5.696.840
4.534.065
4.534.065
(7.000.000)
4
4.534.065
17.171.238
455.295
1.150.612
555.295
Il capitale sociale è così composto (articolo 2427, primo comma, nn. 17 e 18, C.c.).
Azioni/Quote
Numero
Quote
Totale
6.000.000
6.000.000
Valore nominale in
Euro
1
Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la
distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.c.)
Natura / Descrizione
Importo
Possibilità
utilizzo (*)
Quota
disponibile
Utilizzazioni eff. Nei Utilizzazioni eff.
3 es. prec. Per
Nei 3 es. prec.
copert. Perdite
Per altre ragioni
Capitale
6.000.000 B
Riserva legale
940.332 A,B
940.332
Riserva straordinaria
5.696.840 A, B, C
5.696.840
Totale
12.637.172
6.637.172
Quota non distribuibile
940.332
Residua quota distribuibile
5.696.840
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci
5.000.000
B) Fondi per rischi e oneri
Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.
Saldo al 31/12/2013
2.260.484
Saldo al 31/12/2012
3.199.016
Variazioni
(938.532)
I fondi per rischi ed oneri sono così composti:
Descrizione
Per imposte, anche differite
Altri
Totale
31/12/2012
14.016
3.185.000
3.199.016
Incrementi
2.260.484
2.260.484
Decrementi
14.016
3.185.000
3.199.016
31/12/2013
2.260.484
2.260.484
La voce per imposte, anche differite è ascrivibile al contributo Antitrust, versato nell’anno 2012.
La voce altri fondi riflette gli accantonamenti al fondo per operazioni a premio iscritta a fronte degli impegni
assunti nei confronti dei clienti partecipanti ad operazioni a premio con bollini/punti. L’accantonamento è
stato stimato moltiplicando il valore unitario di costo teorico di ogni bollino (totale del costo del catalogo
premi diviso il totale dei bollini necessari all’ottenimento) per i bollini di cui si prevede la restituzione, tenendo
conto dell’utilizzo medio calcolato sulla esperienza storica (cd. “Redemption method”). L’incremento si
riferisce per Euro 1.701.852 all’operazione iniziata nel 2012 e conclusasi a Ottobre 2013 e per Euro 558.632
ad una nuova iniziativa promozionale iniziata a Novembre 2013 e che presumibilmente si concluderà nel
corso del 2015.
Il decremento è riferito all’iniziativa promozionale a premi avviata nel corso del 2012 conclusasi nel 2013.
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.
Saldo al 31/12/2013
201.799
Saldo al 31/12/2012
258.547
Variazioni
(56.748)
La variazione è così costituita.
Variazioni
31/12/2012
TFR, movimenti del periodo
258.547
Incrementi
Decrementi
5.340
62.088
31/12/2013
201.799
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2013 verso i dipendenti in forza a
tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato verso i
dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione
avente carattere continuativo.
D) Debiti
Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.
Saldo al 31/12/2013
90.632.820
Saldo al 31/12/2012
97.977.445
Variazioni
(7.344.625)
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo
comma, n. 6, C.c.).
Descrizione
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso controllanti
Debiti tributari
Debiti verso istituti di previdenza
Altri debiti
Totale
Entro
12 mesi
351.442
85.777.550
3.087.407
178.136
137.432
1.100.853
90.632.820
Oltre
12 mesi
Oltre
5 anni
Totale
351.442
85.777.550
3.087.407
178.136
137.432
1.100.853
90.632.820
La voce Acconti è ascrivibile alle merci già fatturate nel 2013 ma non ancora consegnate. La
comprende acconti da società correlate per Euro 253.585.
voce
I debiti v/fornitori ammontano a € 85.777.550 (€ 88.489.943 al 31/12/2012) e sono iscritti al netto delle note
credito, degli sconti commerciali, contributi promozionali e premi di fine anno maturati e non incassati al
31.12.2013, quest’ultimi pari ad € 32.564.780.
La voce include debiti nei confronti di società correlate per complessivi Euro 8.398.839.
La riduzione dei debiti verso fornitori rispetto al precedente esercizio è dovuta sia ad una modifica dei termini
di pagamento intervenuta a seguito di provvedimenti della normativa vigente sulle forniture di beni
alimentari deperibili, sia ad una politica commerciale che prevede l’applicazione sistematica di sconti
contrattuali alla data di consegna di fornitura delle merci.
I debiti verso controllante, pari a € 3.087.407, sono così ripartiti:
Società
Per servizi di direzione e coordinamento
Per Ires 2013 da consolidato fiscale
Totale
Importo
1.366.882
1.720.525
3.087.407
Con decorrenza dal periodo d’imposta 2013, la società ha rinnovato l’adesione al Consolidato fiscale per il
triennio 2013 – 2014- 2015.
La voce “debiti tributari” accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, ad eccezione dell’Ires
regolata su base dell’istituto del consolidato fiscale, ed è così composta:
Descrizione
Erario ritenute lavoratori autonomi
Erario ritenute lavoratori dipendenti
Imposta sostitutiva
Totale
Importo
1.624
171.591
4.921
178.136
La voce “Altri debiti” al 31/12/2013 è così composta:
Debiti v/personale dip.te
Altri debiti diversi
Totale
Descrizione
Importo
503.028
597.825
1.100.853
Il debito vs. personale dipendente è riferito alle retribuzioni del mese di dicembre pagate nei primi giorni del
mese di Gennaio 2014.
La voce altri debiti diversi comprende Euro 434.498 per l’acquisto di crediti da altre società del Gruppo,
successivamente ceduti al Factor in uno con ns. crediti commerciali diretti. I debiti per crediti acquisiti dalle
società correlate vengono pagati dopo avere realizzato l’incasso dei crediti ceduti. La voce è ascrivibile per
Euro 382.758 alla società Perimetro Sud, per Euro 22.530 alla società Megagest e per Euro 4.797 alla
società Mo.Dis. La voce comprende anche Euro 71.344 da riconoscere a Carrefour a seguito
dell’acquisizione di rami d’azienda del 2010. La rimanente parte degli altri debiti, pari a Euro 65.747, sono
ascrivibili a transazioni con fornitori.
E) Ratei e risconti
Saldo al 31/12/2013
104.750
Saldo al 31/12/2012
102.142
Variazioni
2.608
Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.
I criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta estera per tali poste sono
riportati nella prima parte della presente nota integrativa.
Non sussistono, al 31/12/2013, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).
Descrizione
Risconti passivi:
Assicurazione
Interessi su prestiti aziendali v/dipendenti
Ratei passivi:
Quattordicesima mensilità dipendenti
Totale
Conti d'ordine
Importo
9.287
747
94.716
104.750
Rif. art. 2427, primo comma, n. 9, C.c.
Descrizione
Fideiussione vs. Ministero Sviluppo
Economico
Fideiussione Euronet Pay e T. s.r.l.
Anticipazioni su crediti ceduti in pro-solvendo
MPS factor
Anticipazioni su crediti ceduti in pro-solvendo
Mediofactoring
Totale
31/12/2013
31/12/2012
Variazioni
700.000
35.000
12.581.399
35.000
700.000
10.898.372
9.734.443
1.163.929
24.214.771
9.769.443
14.445.328
12.581.399
La voce fidejussione vs. Ministero Sviluppo Economico è ascrivibile alla garanzia, calcolata nella misura del
20% del valore complessivo del montepremi (€ 3.500.000,00) previsto dal concorso a premi denominato
MEGACATALOGO 2013-2015, rilasciata dalla società Elba Assicurazioni S.p.A.
La voce fideiussione Euronet Pay riguarda la gestione della vendita di ricariche telefoniche.
La voce anticipazioni su crediti ceduti a MPS Factor, è ascrivibile alle correlate Mida 3 e Perimetro Sud. A
garanzia delle cessioni effettuate in pro-solvendo, la controllante Megaholding ha rilasciato fideiussione di
Euro 36.000.000 in favore di MPS Factor.
La voce anticipazioni su crediti ceduti a Mediofactoring si riferisce a crediti vs. clienti affiliati.
Conto economico
A) Valore della produzione
Saldo al 31/12/2013
612.823.760
Descrizione
Ricavi vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
Totale
Saldo al 31/12/2012
609.083.885
31/12/2013
609.498.799
3.324.961
612.823.760
Variazioni
3.739.875
31/12/2012
606.866.607
2.217.278
609.083.885
Variazioni
2.632.192
1.107.683
3.739.875
Ricavi per categoria di attività
Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.
Categoria
Vendite merci
Prestazioni di servizi
Altre
Totale
31/12/2013
530.780.480
78.718.319
3.324.961
612.823.760
31/12/2012
512.529.849
94.336.758
2.217.278
609.083.885
Variazioni
18.250.631
(15.618.439)
1.107.683
3.739.875
L’incremento delle vendite di merci è connesso ai maggiori volumi per effetto dell’estensione del perimetro
degli affiliati nell’area della Campania.
Le prestazioni di servizi includono prevalentemente i premi riconosciuti dai fornitori sui volumi di acquisto, in
relazione agli obiettivi raggiunti ed accordi contrattuali. Il decremento rispetto allo scorso esercizio è
controbilanciato dai maggiori sconti e premi già anticipati in fattura e portati a diretta riduzione degli acquisti.
B) Costi della produzione
Saldo al 31/12/2013
607.647.794
Descrizione
Saldo al 31/12/2012
598.855.121
31/12/2013
Variazioni
8.792.673
31/12/2012
Variazioni
Materie prime, sussidiarie e merci
Servizi
Godimento di beni di terzi
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Trattamento quiescenza e simili
Altri costi del personale
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Ammortamento immobilizzazioni materiali
Svalutazioni crediti attivo circolante
Variazione rimanenze materie prime
Accantonamento per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale
556.051.072
38.147.919
1.021.325
2.745.749
753.808
5.340
146.577
3.098
70.503
449.843
800.000
390.517
2.260.484
4.801.559
607.647.794
548.672.373
38.051.553
763.205
2.292.000
732.783
9.277
144.184
469
82.652
419.939
311.465
(600.718)
3.185.000
4.790.939
598.855.121
7.378.699
96.366
258.120
453.749
21.025
(3.937)
2.393
2.629
(12.149)
29.904
488.535
991.235
(924.516)
10.620
8.792.673
Costi per materie prime, sussidiarie e di merci
Ammontano ad Euro 556.051.072 e sono esposti al netto dei premi di fine anno su acquisti da fornitori.
L’incremento rispetto al precedente esercizio è dovuto all’effetto netto dei maggiori acquisti dell’esercizio in
correlazione alle maggiori vendite ed ai maggiori sconti e premi riconosciuti direttamente in fattura dai
fornitori.
Costi per servizi
Sono così composti:
Descrizione
Compensi amministratore unico e sindaci
Compensi a professionisti
Servizi logistici
Manutenzioni e riparazioni
Campagne promozionali
Pubblicità
Costi per servizi su manifestazioni a premio
Consulenze varie
Costo dei servizi Selex-A&O
Servizi “Modulo S.r.l.”
Servizi di coord. e direz. Megaholding
Assicurazioni e vigilanza
Postelegrafoniche
Energia elettrica
Provvigioni ad agenti ed Enasarco
Spese per gestione automezzi
Note spese di personale dip.te
Spese di rappresentanza
Spese bancarie comm.ni factoring
Formazione e aggiornamento personale
Trasporti di merci
Servizi smaltimento rifiuti
Servizi di pulizia
Totale
31/12/2013
683.836
20.573
25.793.937
155.975
318.063
428.750
255.470
170.865
117.605
6.767.667
1.353.533
296.307
39.624
73.402
144.776
32.185
25.337
330.273
11.925
1.015.910
13.459
98.447
38.147.919
31/12/2012
748.391
19.719
24.594.013
104.548
416.142
1.409.072
112.086
294.156
103.255
6.673.973
1.334.795
249.131
105.737
33.391
70.146
160.460
19.646
91.796
283.896
34.852
1.073.615
25.554
93.179
38.051.553
Variazioni
(64.555)
854
1.199.924
51.427
(98.079)
(980.322)
143.384
(123.291)
14.350
93.694
18.738
47.176
(66.113)
(33.391)
3.256
(15.684)
12.539
(66.459)
46.377
(22.927)
(57.705)
(12.095)
5.268
96.366
Costi per il personale
La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito,
passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e
contratti collettivi.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata
utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva.
Oneri diversi di gestione
Sono così composti:
Descrizione
Minusvalenze e sopravvenienze passive
Oneri tributari deducibili
Perdite su beni e/o crediti
Carburanti e lubrificanti
Materiali d’uso per edp
Cancelleria e stampati
Erogazioni liberali
Materiali di consumo
Costi ed oneri diversi
Materiale pubblicitario
Imposte indeducibili
Costi indeducibili
Totale
31/12/2013
2.249
19.548
87.918
61.102
110.642
18.866
20.214
4.412.773
55.833
12.414
4.801.559
31/12/2012
605
18.730
30.399
92.710
32.236
45.492
11.350
2.512
36.254
4.512.408
4.696
3.547
4.790.939
Variazioni
1.644
818
(30.399)
(4.792)
(32.236)
15.610
99.292
16.354
(16.040)
(99.635)
51.137
8.867
10.620
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 31/12/2013
1.514.438
Descrizione
Da partecipazione
Proventi diversi dai precedenti
(Interessi e altri oneri finanziari)
Totale
Saldo al 31/12/2012
1.133.610
31/12/2013
8
1.829.640
(315.210)
1.514.438
Variazioni
380.828
31/12/2012
10
1.208.048
(74.448)
1.133.610
Variazioni
(2)
621.592
(240.762)
380.828
Proventi da partecipazioni
Rif. art. 2427, primo comma, n. 11, C.c.
Descrizione
Proventi da partecipazioni C.P.R.
SYSTEM
Totale
Controllate
Collegate
-
Altre
-
8
8
Altri proventi finanziari
Descrizione
Interessi bancari e postali
Altri proventi
Totale
Controllanti
Controllate
Collegate
Altre
37.974
1.791.666
1.829.640
Totale
37.974
1.791.666
1.829.640
La voce altri proventi è costituita, prevalentemente, dagli sconti cassa concessi da fornitori per pagamenti
anticipati e/o regolari
Interessi e altri oneri finanziari
Rif. art. 2427, primo comma, n. 12, C.c.
Descrizione
Interessi bancari
Interessi di mora
Oneri fidejussioni bancarie
Interessi su anticipazioni
Factor M.P.S. e
Mediofactoring
Altri oneri su operazioni
finanziarie
Totale
Controllanti
Controllate
Collegate
Altre
24.439
2.908
1.280
285.407
Totale
24.439
2.908
1.280
285.407
1.176
1.176
315.210
315.210
E) Proventi e oneri straordinari
Rif. art. 2427, primo comma, n. 13, C.c.
Saldo al 31/12/2013
18.516
Descrizione
Varie
Totale proventi
Varie
Totale oneri
Totale
Saldo al 31/12/2012
211.839
31/12/2013
57.976
57.976
(39.460)
(39.460)
18.516
Anno precedente
Varie
Totale proventi
Varie
Totale oneri
Totale
Variazioni
(193.323)
31/12/2012
211.839
211.839
211.839
Imposte sul reddito d'esercizio
Saldo al 31/12/2013
2.174.855
Imposte
Imposte correnti:
IRES
IRAP
Imposte differite (anticipate)
Totale
Saldo al 31/12/2012
3.873.478
Saldo al 31/12/2013
2.107.099
1.720.525
386.574
67.756
2.174.855
Saldo al 31/12/2012
4.473.656
3.696.547
777.109
(600.178)
3.873.478
Variazioni
(1.698.623)
Variazioni
(2.366.557)
(1.976.022)
(390.535)
667.934
(1.698.623)
Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.
Per quanto attiene l’IRES, il debito per imposte è rilevato alla voce Debiti verso controllante per adesione al
consolidato, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e, in genere, dei crediti di imposta.
Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio e l'onere fiscale effettivo:
Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo
Determinazione dell’Imponibile Ires ed imposta dovuta
Descrizione
Risultato prima delle imposte
Valore
6.708.920
Imposte
Onere fiscale teorico (27,5%)
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:
Acc.to svalutazione crediti eccedenti il 0,5%
Spese di revisione contabile del bilancio 2013, deducibili
nell’esercizio successivo
Imposta di bollo comp. 2013 pagata nel 2014
Quota accantonata per operazioni a premio
Totale
Rigiro delle differenze deducibili da esercizi precedenti:
Spese di revisione contabile del bilancio 2012, deducibili
nell’esercizio corrente
Imposta di bollo competenza 2012 pagata nell’esercizio
Quota accantonata per operazioni a premio
Totale
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi
In aumento:
Erogazioni liberali
Costi autovetture indeducibili
Canoni di locazione e servizi accessori indeducibili
Ammortamenti indeducibili
Costi indeducibili
Costi telefonici indeducibili
Operazioni con soggetti residenti nei paesi della black list
Sopravvenienze passive non deducibili imputate al c/economico
2013
Contributo AGCM – Antitrust pagato nel 2012 competenza 2013
In diminuzione:
Erogazioni liberali
95% dividendi derivanti da controllate
Operazioni con soggetti residenti nei paesi della black list
Deduzione Irap costo del personale D.L. 201/2011
Sopravvenienza attiva non tassabile Ires ‘12 rilevata nel 2013
Quota 10% Irap deducibile nell’esercizio
Ded. compensativa 4% Tfr acc.to f.do tes.(Art.105 C.3 TUIR)
Totale
Aiuti alla crescita economica (ACE)
Imponibile fiscale
Imposte correnti (Ires) sul reddito dell’esercizio
0
382.227
33.250
4.864
1.540.441
(24.350)
(4.284)
(2.229.500)
1.844.953
1.960.782
(2.258.134)
0
110.642
76.621
110.254
5.023
12.414
7.326
66.770
39.460
50.969
(110.642)
(7)
(66.770)
(159.551)
(57.974)
(38.657)
(5.863)
40.015
(195.130)
6.256.453
1.720.525
Determinazione dell’imponibile IRAP e imposta dovuta
Descrizione
Differenza tra valore e costi della produzione
Totale deduzioni
Totale
Onere fiscale teorico (4,82%)
Compensi Amministratore Unico e sindaci
Quote amm.to da interferenze fiscali
Utilizzo f.do rischi e oneri deducibili
Imponibile Irap
IRAP corrente per l’esercizio
Valore
11.891.022
(1.392.807)
10.498.215
696.660
272
(3.185.000)
8.010.147
Imposte
506.650
386.574
Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenzia la fiscalità anticipata:
Fiscalità anticipata
Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli
esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le
imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad
annullare.
Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate
sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti:
IRES
Imposte anticipate:
Acc.to svalutazione crediti eccedenti il 0,50%
Spese revisione bilancio
Quota accantonamento operazione a premio
deducibile in esercizi futuri
Imposta di bollo
Totale
esercizio 31/12/2013
Ammontare
Effetto
delle
fiscale
differenze
temporanee
382.227
33.250
1.540.441
esercizio 31/12/2012
Ammontare
Effetto
delle
fiscale
differenze
temporanee
24.350
2.229.500
4.864
1.960.782
539.215
4.284
2.258.134
620.987
Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate
Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.
Il D.Lgs n. 173/2008 ha introdotto l’obbligo informativo in materia di operazioni con parti correlate ed accordi
non risultanti dallo stato patrimoniale, di cui ai commi 22-bis e 22-ter dell’art. 2427 c.c. Sulla base di una
interpretazione letterale del concetto di entità correlata, come definita dallo IAS 24 e ripresa dalla appendice
di aggiornamento al documento OIC n. 12. Ciò premesso, si evidenzia che le operazioni con le parti
correlate devono essere commentate qualora le stesse siano rilevanti e non siano state concluse a normali
condizioni di mercato. A tal fine, si dà atto che tutte le operazioni, commerciali e finanziarie, sono state
concluse a normali condizioni di mercato. Nella relazione sulla gestione sono sintetizzate i valori patrimoniali
ed economici relativi ad operazioni con parti correlate per l’esercizio 2013; come precedentemente indicato,
le parti correlate sono rappresentate essenzialmente da società facenti capo alla controllante Megaholding
S.r.l..
Altre informazioni
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti all’Amministratore Unico e all’organo di
controllo (articolo 2427, primo comma, n. 16, C.c.).
Qualifica
Amministratore Unico
Collegio sindacale
Compenso
650.000
33.836
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e
corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Trani, 31 Marzo 2014
Amministratore Unico
Cav. Giovanni Pomarico
Il sottoscritto Pomarico Giovanni, in qualità di Amministratore Unico, dichiara che il documento XBRL contenente lo Stato
Patrimoniale, Conto Economico e la presente Nota Integrativa in formato PDF/A sono conformi ai corrispondenti documenti
originali depositati presso la società.
Il sottoscritto Pomarico Giovanni, in qualità di Amministratore Unico, ai sensi e per gli effetti dell’art.47 del D.p.r. 445/2000 e
consapevole delle responsabilità penali di cui all’art.76 del medesimo decreto per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci,
attesta la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società.
Imposta di bollo assolta in modo virtuale tramite la Camera di Commercio di Bari autorizzata con aut. N 576/83/2T del 10.01.1983 e
succ. integrazioni del Ministero delle Finanze – Dip. Delle Entrate – Ufficio delle Entrate di Bari.
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