HIV/AIDS Materiale tratto dal sito del Ministero della Salute. L'AIDS è la malattia da immunodeficienza acquisita causata dal virus HIV che attacca il sistema immunitario e rende la persona più suscettibile alle infezioni e alla formazione di tumori Una persona che viene contagiata dal virus viene definita sieropositiva all’HIV. In questa fase viene riscontrata la presenza di anticorpi anti-HIV, ma non sono ancora comparse le infezioni opportunistiche*. Pur essendo sieropositivi, è possibile vivere per anni senza alcun sintomo e accorgersi del contagio solo al manifestarsi di una malattia opportunistica. Sottoporsi al test della ricerca degli anticorpi anti-HIV è, quindi, l'unico modo di scoprire l'infezione. Il virus dell'HIV è presente nei seguenti liquidi biologici: sangue liquido pre-eiaculatorio sperma secrezioni vaginali latte materno Il virus si trasmette quindi attraverso: sangue infetto (stretto e diretto contatto tra ferite aperte e sanguinanti, scambio di siringhe) rapporti sessuali (vaginali, anali, orogenitali), con persone con HIV, non protetti dal preservativo da madre con HIV a figlio durante la gravidanza, il parto oppure l’allattamento al seno Anche se non si hanno sintomi il virus continua a replicarsi nelle cellule e può essere trasmesso attraverso comportamenti a rischio L'Aids è la fase pienamente sintomatica dell'infezione da HIV, durante la quale si manifestano le maggiori infezioni opportunistiche o tumori HIV-correlati. Per sapere se si è stati contagiati dall’HIV è sufficiente sottoporsi al test specifico per la ricerca degli anticorpi anti-HIV che si effettua attraverso un normale prelievo di sangue. Il test dell'HIV è in grado di identificare la presenza di anticorpi specifici che l’organismo produce nel caso in cui entra in contatto con questo virus. Se si sono avuti comportamenti a rischio è bene effettuare il test dopo 3 mesi (periodo finestra) dall’ultimo comportamento a rischio. Tale periodo di tempo è necessario all'organismo per sviluppare gli anticorpi specifici contro l'HIV. E' opportuno fare sempre riferimento alla valutazione del medico che prescrive l'esame o del medico del Centro diagnostico-clinico, in quanto il periodo finestra potrebbe variare a seconda della tipologia del test utilizzato. Bisogna tenere presente che durante il periodo finestra (periodo di tempo che va dal momento del contagio a quello della comparsa degli anticorpi) è comunque possibile trasmettere il virus pur non risultando positivi al test. Per il trattamento della malattia, oggi vengono utilizzate terapie combinate High Aggressive Antiretroviral Therapy (HAART), che consistono nell'associazione di più farmaci e permettono un abbassamento della carica virale. Ciò consente alla persona con HIV di avere una migliore qualità di vita e una maggiore prospettiva di vita. Anche in caso di Aids conclamato, è possibile una regressione dell'infezione ad una fase di latenza clinica. Il virus dell'HIV si trasmette attraverso il sangue infetto e i rapporti sessuali; è quindi opportuno: avere rapporti sessuali mutuamente monogamici con partner non infetto usare il preservativo rispettare alcune norme igieniche particolari l’altra possibilità è quella di non avere rapporti sessuali Nei rapporti sessuali il preservativo è l'unica reale barriera protettiva per difendersi dall'HIV L’uso di siringhe in comune con altre persone sieropositive costituisce un rischio di contagio pertanto è necessario utilizzare siringhe sterili. Sarebbe opportuno sottoporsi ad agopuntura, mesoterapia, tatuaggi e piercing utilizzando aghi monouso e sterili. Le trasfusioni, i trapianti di organo e le inseminazioni, nei Paesi europei, sono sottoposti a screening e ad accurati controlli per escludere la presenza dell'HIV. *Infezioni OPPORTUNISTE: infezioni sostenute da microrganismi, che normalmente sono inoffensivi per l'organismo umano, ma che possono acquisire particolare potere patogeno in alcune condizioni (organismo debilitato, rendendosi responsabili di gravi infezioni generali scarsamente o per nulla sensibili alla più gran parte degli antibiotici disponibili. Per ulteriori informazioni: http://www.ministerosalute.it http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_2.jsp?lingua=italiano&id=164 http://www.unicef.it/doc/332/dieci-cose-da-sapere-su-hiv-e-aids.htm http://www.iss.it/aids/ Numero verde 800861061