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SEZIONE 3
(REV.A)
RIVELATORI DI GAS
E
ELETTROVALVOLE
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
test
Scaricabile dal sito
www.urmetdomus.com
nell’area Manuali Tecnici.
MT140-001_sez.3.pdf
MT140-001
sez.3 −−−− 1
CONTROLLO AMBIENTE
Sez.
Pag.
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1
INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 3
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 4
Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 4
SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 4
CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 4
RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2
INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 5
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 6
Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 6
SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 6
CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 6
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3
INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 7
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 7
Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 8
SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 8
CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 8
ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100
GENERALITÀ.........................................................................................................................................................................................3 ................ 9
INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 9
MANUTENZIONE...................................................................................................................................................................................3 ................ 9
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA ...................................................................................................................................3 ................ 9
CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 9
ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112
GENERALITÀ.........................................................................................................................................................................................3 ............. 10
INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ............. 10
MANUTENZIONE...................................................................................................................................................................................3 ............. 10
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA ...................................................................................................................................3 ............. 10
CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ............. 10
MT140-001
sez.3 −−−− I
INDICE CONTROLLO AMBIENTE - Sezione 3
INDICE SEZIONE 3
Sch. 1450/1
RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1
INSTALLAZIONE
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente APERTA a 230V~ (tipo Sch. 1450/100).
Ponticello in posizione A
1
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
2
3
test
4
1
5
1
2
3
4
5
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
L N
230V~
Indicatore di rivelatore attivo
Indicatore di rivelatore guasto
Indicatore di allarme
Pulsante di test/tacitazione
Coperchio copri vite
7
8
9
10
E. V. 230V~ NA
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente CHIUSA a 230V~
Ponticello in posizione B
RIVELATORE DI GAS METANO
RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1
INSTALLAZIONE
Attenzione! L’installazione del rivelatore di gas Metano deve essere
effettuata in alto a circa 30 cm dal soffitto.
Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla
sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione:
• Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli
oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due
tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia.
Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso
1
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
L N
230V~
7
8
9
10
E. V. 230V~ NC
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente APERTA a 12Vcc (Sch. 1450/112)
Ponticello in posizione A
1
Fori per fissaggio
del termostato
• Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento,
rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A).
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
L N
230V~
7
8
9
10
E. V. 12 Vcc NA
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
• Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella
confezione dopo aver scritto la data di installazione.
test
A
Un rivelatore di fughe di gas per garantire una effettiva sicurezza
deve essere abbinato ad una elettrovalvola che interrompa il flusso
del gas in caso di allarme, al rivelatore possono essere abbinate
sia elettrovalvole normalmente aperte che elettrovalvole normalmente
chiuse. All’interno del dispositivo è presente un ponticello per poter
selezionare il tipo installato:
• posizione A per elettrovalvole normalmente aperte;
• posizione B per elettrovalvole normalmente chiuse.
Posizione B
Posizione A
• Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro
della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio
alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante
3,5 x 6 mm).
• Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati di seguito
utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le
vigenti norme.
• Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un
interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di
apertura tra i contatti di almeno 3 mm.
MT140-001
sez.3 −−−− 3
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
Agganci
Sch. 1450/1
RIVELATORE DI GAS METANO
RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO - SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI
CARATTERISTICHE TECNICHE
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO
CARATTERISTICHE TECNICHE
All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo
rimane interdetto (non attivo) per un tempo di 30 secondi, ciò per
permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa
segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è
segnalata dal lampeggio dell’indicatore verde .
Il dispositivo è tarato per segnalare la presenza di gas metano
in concentrazione molto inferiore alla soglia di pericolosità, il
raggiungimento di questa soglia porta il sistema a segnalare un preallarme mediante l’accensione dell’indicatore ottico rosso
, se la
condizione di allarme dovesse persistere per un tempo superiore a
15 secondi il sistema segnalerà lo stato di allarme con un segnale
acustico, l’indicatore ottico rosso
acceso e verrà anche attivato il
relè che farà chiudere, se installata l’elettrovalvola.
Alimentazione:
Assorbimento:
Tipo di contatti:
Portata contatti:
ATTENZIONE! In caso di allarme:
1) Spegnere tutte le fiamme libere.
2) Chiudere il rubinetto del contatore del gas.
3) Non accendere o spegnere luci; non azionare apparecchi o
dispositivi alimentati elettricamente.
4) Aprire porte e finestre per aumentare la ventilazione
dell’ambiente.
Se l’allarme cessa è necessario individuare la causa che l’ha
provocato e provvedere di conseguenza.
230Vac ±10% 50Hz
15VA max
SPDT (scambio)
carichi resistivi: 6 A a 250V
carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V
Segnalazioni:
verde di attivazione
giallo di guasto
rosso di allarme
Tempo di attivazione:
circa 40 secondi
Tempo di ritardo relè:
circa 15 secondi
Sensore:
(SnO2) semiconduttore
Vita del sensore:
5 anni
Gas rilevati:
Metano
Sensibilità impostata:
7000 ppm metano
Temperatura di funzionamento:
0° C ÷ 40° C
Umidità relativa:
30% ÷ 85%
Grado di protezione:
IP40
Dimensioni:
148 x 84 x 40 mm (L x A x P)
Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità
Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa
alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva
93/68/CEE.
Se l’allarme continua e la causa di presenza di gas non è
individuabile o eliminabile abbandonare l’immobile e, dall’esterno,
avvisare il servizio di emergenza.
Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la
segnalazione acustica occorre premere il pulsante test
, l’indicatore
luminoso verde
inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico
torneranno a riposo per 10 minuti.
TEST E DIAGNOSTICA
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
Il pulsante test
consente di interrompere un eventuale stato
di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi,
permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante
il test l’indicatore rosso di allarme
e l’avvisatore acustico saranno
attivi per 2 secondi.
Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che
per mezzo dell’indicatore ottico giallo
segnala che il dispositivo non
funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le
possibili cause di accensione dell’indicatore giallo
sono:
• sensore guasto;
• sensore staccato;
• malfunzionamento dell’apparecchio.
Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato
per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione.
SOSTITUZIONE
DELL’APPARECCHIO
SEGNALAZIONE 5 ANNI
E
Il sensore di rivelazione del gas è un dispositivo elettrochimico che
garantisce la corretta rivelazione per un periodo di 5 anni, dopo tale
periodo non è più possibile garantire una corretta rivelazione della
concentrazione di gas presente nell’ambiente. Pertanto è necessario
sostituire l’intero dispositivo allo scadere dei 5 anni dalla data di
attivazione.
Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni
di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli
indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la
sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test
, fino al
lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere
la segnalazione 24 ore.
4 −−−− sez.3
MT140-001
Sch. 1450/2
RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2
INSTALLAZIONE
1
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
Ponticello in posizione A
2
3
test
4
1
5
1
2
3
4
5
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
L N
230V~
Indicatore di rivelatore attivo
Indicatore di rivelatore guasto
Indicatore di allarme
Pulsante di test/tacitazione
Coperchio copri vite
7
8
9
10
E. V. 230V~ NA
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente CHIUSA a 230V~.
RIVELATORE DI GAS GPL
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente APERTA a 230V~ (tipo Sch. 1450/100).
RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2
Ponticello in posizione B
INSTALLAZIONE
Attenzione: L’installazione del rivelatore di gas GPL deve essere
effettuata in basso a circa 30 cm dal pavimento.
Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla
sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione:
• Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli
oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due
tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia.
Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso
1
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
L N
230V~
7
8
9
10
E. V. 230V~ NC
Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale
normalmente APERTA a 12Vcc (Sch. 1450/112)
Ponticello in posizione A
Agganci
Fori per fissaggio
del termostato
1
2
3
L
N
+ GND S OUT GND
4
5
6
7
8
9
10
L N
230V~
E. V. 12 Vcc NA
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
• Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella
confezione dopo aver scritto la data di installazione.
test
A
• Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro
della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio
alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante
3,5 x 6 mm).
• Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati nella pagina
seguente utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate,
secondo le vigenti norme.
• Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un
interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di
apertura tra i contatti di almeno 3 mm.
MT140-001
Un rivelatore di fughe di gas per garantire una effettiva sicurezza
deve essere abbinato ad una elettrovalvola che interrompa il flusso
del gas in caso di allarme, al rivelatore possono essere abbinate
sia elettrovalvole normalmente aperte che elettrovalvole normalmente
chiuse. All’interno del dispositivo è presente un ponticello per poter
selezionare il tipo installato:
• posizione A per elettrovalvole normalmente aperte;
• posizione B per elettrovalvole normalmente chiuse.
Posizione B
Posizione A
sez.3 −−−− 5
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
• Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento,
rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A).
Sch. 1450/2
RIVELATORE DI GAS GPL
RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO - SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI
CARATTERISTICHE TECNICHE
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO
CARATTERISTICHE TECNICHE
All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo
rimane interdetto (non attivo) per un tempo di 30 secondi, ciò per
permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa
segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è
segnalata dal lampeggio dell’indicatore verde .
Il dispositivo è tarato per segnalare la presenza di gas GPL
in concentrazione molto inferiore alla soglia di pericolosità, il
raggiungimento di questa soglia porta il sistema a segnalare un preallarme mediante l’accensione dell’indicatore ottico rosso
, se la
condizione di allarme dovesse persistere per un tempo superiore a
15 secondi il sistema segnalerà lo stato di allarme con un segnale
acustico, l’indicatore ottico rosso
acceso e verrà anche attivato il
relè che farà chiudere, se installata l’elettrovalvola.
Alimentazione:
Assorbimento:
Tipo di contatti:
Portata contatti:
ATTENZIONE! In caso di allarme:
1) Spegnere tutte le fiamme libere.
2) Chiudere il rubinetto del contatore del gas.
3) Non accendere o spegnere luci; non azionare apparecchi o
dispositivi alimentati elettricamente.
4) Aprire porte e finestre per aumentare la ventilazione
dell’ambiente.
Se l’allarme cessa è necessario individuare la causa che l’ha
provocato e provvedere di conseguenza.
230Vac ±10% 50Hz
15VA max
SPDT (scambio)
carichi resistivi: 6 A a 250V
carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V
Segnalazioni:
verde di attivazione
giallo di guasto
rosso di allarme
Tempo di attivazione:
circa 40 secondi
Tempo di ritardo relè:
circa 15 secondi
Sensore:
(SnO2) semiconduttore
Vita del sensore:
5 anni
Gas rilevati:
GPL
Sensibilità impostata:
1800 ppm GPL
Temperatura di funzionamento:
0° C ÷ 40° C
Umidità relativa:
30% ÷ 85%
Grado di protezione:
IP40
Dimensioni:
148 x 84 x 40 mm (L x A x P)
Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità
Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa
alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva
93/68/CEE.
Se l’allarme continua e la causa di presenza di gas non è
individuabile o eliminabile abbandonare l’immobile e, dall’esterno,
avvisare il servizio di emergenza.
Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la
segnalazione acustica occorre premere il pulsante test
, l’indicatore
luminoso verde
inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico
torneranno a riposo per 10 minuti.
TEST E DIAGNOSTICA
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
Il pulsante test
consente di interrompere un eventuale stato
di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi,
permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante
il test l’indicatore rosso di allarme
e l’avvisatore acustico saranno
attivi per 2 secondi.
Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che
per mezzo dell’indicatore ottico giallo
segnala che il dispositivo non
funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le
possibili cause di accensione dell’indicatore giallo
sono:
• sensore guasto;
• sensore staccato;
• malfunzionamento dell’apparecchio.
Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato
per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione.
SOSTITUZIONE
DELL’APPARECCHIO
SEGNALAZIONE 5 ANNI
E
Il sensore di rivelazione del gas è un dispositivo elettrochimico che
garantisce la corretta rivelazione per un periodo di 5 anni, dopo tale
periodo non è più possibile garantire una corretta rivelazione della
concentrazione di gas presente nell’ambiente. Pertanto è necessario
sostituire l’intero dispositivo allo scadere dei 5 anni dalla data di
attivazione.
Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni
di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli
indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la
sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test
, fino al
lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere
la segnalazione 24 ore.
6 −−−− sez.3
MT140-001
Sch. 1450/3
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3
INSTALLAZIONE - FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO
Schema di collegamento con elettrovalvola normalmente APERTA
a 230V~ e ventilatore 230V~.
1
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
2
3
test
4
1
2
3
N
L
4
5
5
VENTOLA
230V~
1
2
3
4
5
Indicatore di rivelatore attivo
Indicatore di rivelatore guasto
Indicatore di allarme
Pulsante di test/tacitazione
Coperchio copri vite
L
N
230V~
E. V. 230V~
N. A.
Schema di collegamento con elettrovalvola normalmente CHIUSA
a 230V~ e ventilatore 230V~.
INSTALLAZIONE
Attenzione: L’installazione del rivelatore di gas monossido di carbonio
deve essere effettuata in alto a circa 30 cm dal soffitto.
Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla
sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione:
• Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli
oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due
tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia.
1
2
3
N
L
4
5
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO
Sch. 1450/3
VENTOLA
Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso
230V~
L
N
230V~
E. V. 230V~
N. C.
• Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella
confezione dopo aver scritto la data di installazione.
Agganci
Fori per fissaggio
del termostato
Un rivelatore di monossido di carbonio per garantire una effettiva
sicurezza deve essere abbinato ad una ventola ed eventualmente
anche ad una elettrovalvola che interrompa il flusso del gas in caso
di allarme, al rivelatore possono essere abbinate sia elettrovalvole
normalmente aperte che elettrovalvole normalmente chiuse.
attivato
guasto
allarme
sensore esaurito
test
A
• Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro
della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio
alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante
3,5 x 6 mm).
• Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati nella pagina
seguente utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate,
secondo le vigenti norme.
• Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un
interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di
apertura tra i contatti di almeno 3 mm.
MT140-001
FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO
Il Monossido di Carbonio (CO) è un gas estremamente tossico e
quindi molto pericoloso, essendo incolore e inodore non è percepibile
dalle persone se non a causa delle sue gravi conseguenze anche
in concentrazioni di assunzione ridotte. Approfonditi studi hanno
evidenziato che l’esposizione anche a piccole concentrazioni di gas
ma per lungo tempo possono provocare gli stessi effetti di una breve
esposizione a elevate concentrazioni. Tali studi hanno consentito di
realizzare questo dispositivo che garantisce un adeguato grado di
sicurezza in tutti quei casi dove l’uso di apparecchiature domestiche o
industriali Comporti il rischio di inquinamento da CO, a causa di una
cattiva combustione o di un funzionamento irregolare.
Per garantire un’adeguata protezione, il dispositivo è tarato per
segnalare la permanenza della presenza di Monossido di Carbonio in
concentrazione inferiore alla soglia di pericolosità. Il raggiungimento
di questa soglia porta il sistema a segnalare l’allarme con un segnale
acustico, l’indicatore ottico rosso acceso e verrà anche attivato il relè
che farà chiudere l’elettrovalvola e attivare la ventola se installati.
sez.3 −−−− 7
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
• Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento,
rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A).
Sch. 1450/3
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO
RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3
SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI - CARATTERISTICHE TECNICHE
ATTENZIONE! In caso di allarme:
1) Aerare immediatamente il locale aprendo porte e finestre.
2) Spegnere tutti i dispositivi a combustione in funzione.
3) Cercare ed eliminare la causa che ha provocato l’allarme.
4) Se non si riesce a scoprire immediatamente la causa,
abbandonare il locale e chiamare un tecnico qualificato.
Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità
Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa
alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva
93/68/CEE.
Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la
segnalazione acustica occorre premere il pulsante test
, l’indicatore
luminoso giallo
inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico
torneranno a riposo per 10 minuti.
All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo
rimane interdetto (non attivo) per un tempo di circa 60 secondi, ciò
per permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa
segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è
segnalata dal lampeggio dell’indicatore giallo
.
TEST E DIAGNOSTICA
Il pulsante test
consente di interrompere un eventuale stato
di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi,
permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante
e l’avvisatore acustico saranno
il test l’indicatore rosso di allarme
attivi per 2 secondi.
Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che
per mezzo dell’indicatore ottico giallo
segnala che il dispositivo non
funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le
possibili cause di accensione dell’indicatore giallo
sono:
• sensore guasto;
• sensore staccato;
• malfunzionamento dell’apparecchio.
Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato
per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione.
SOSTITUZIONE
DELL’APPARECCHIO
SEGNALAZIONE 5 ANNI
E
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
Il sensore di rivelazione del Monossido di carbonio è un dispositivo
elettrochimico che garantisce la corretta rivelazione per un periodo di
5 anni, dopo tale periodo non è più possibile garantire una corretta
rivelazione della concentrazione di monossido di carbonio presente
nell’ambiente. Pertanto è necessario sostituire l’intero dispositivo allo
scadere dei 5 anni dalla data di attivazione.
Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni
di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli
indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la
sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test
, fino al
lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere
la segnalazione 24 ore.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Alimentazione:
Assorbimento:
Tipo di contatti:
Portata contatti:
230Vac ±10% 50Hz
15VA
SPDT (scambio)
carichi resistivi: 6 A a 250V
carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V
Segnalazioni:
verde di attivazione
giallo di guasto
rosso di allarme
Sensore:
cella elettrochimica
Vita del sensore:
5 anni
Gas rilevati:
Monossido di carbonio
Sensibilità impostata:
40 ppm Monossido di carbonio
Temperatura di funzionamento:
0° C ÷ 40° C
Umidità relativa:
30% ÷ 85%
Grado di protezione:
IP40
Dimensioni:
148 x 84 x 40 mm (L x A x P)
8 −−−− sez.3
MT140-001
Sch. 1450/100
ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100
GENERALITÀ - INSTALLAZIONE - MANUTENZIONE
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA
Dopo aver effettuato i collegamenti (morsetti 1 e 2) chiudere il
connettore e fissarlo all’elettrovalvola con la vite ricordando di inserire
la guarnizione di gomma.
MANUTENZIONE
Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente
da personale qualificato.
GENERALITÀ
L’elettrovalvola a riarmo manuale Sch. 1450/100 è adatta per essere
collegata ai rivelatori di gas Sch. 1430/1, Sch 1430/2 e Sch 1430/3.
Questo tipo di elettrovalvola è normalmente aperta ed in caso di
allarme interrompe il flusso di gas verso l’utenza. Per il ritorno al
normale funzionamento è necessario il riarmo manuale.
INSTALLAZIONE
L’installazione dell’elettrovalvola deve essere eseguita esclusivamente
da personale qualificato.
L’elettrovalvola, normalmente, è posizionata all’esterno dell’ambiente
di installazione del rivelatore di gas e a monte degli organi di
regolazione se installati.
L’elettrovalvola deve essere installata con la freccia (indicata sul corpo
dell’elettrovalvola) verso l’utenza e non può essere posizionata con
il perno per il riarmo rivolto verso il basso.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di smontaggio sull’elettrovalvola,
accertarsi che all’interno della stessa non ci sia gas in pressione e che
non sia alimentata elettricamente; quindi procedere nel seguente modo:
• svitare il blocco superiore in ottone;
• controllare l’otturatore e verificare eventuali anomalie;
• se necessario sostituire l’organo di tenuta in gomma;
• quindi procedere al montaggio facendo a ritroso le operazioni di
smontaggio e, in ogni caso, sostituire la rondella di alluminio situata
tra il blocco superiore in ottone e il corpo dell’elettrovalvola.
ELETTROVALVOLA NA 230Vac
ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA
Per riarmare l’elettrovalvola occorre:
• togliere il coperchio superiore (1);
• sollevare il perno di riarmo (2);
• inserire il coperchio superiore (3).
1
3
2
Eseguire il collegamento utilizzando cavi con sezione e caratteristiche
adeguate, secondo le vigenti norme.
Tipo:
Alimentazione:
Assorbimento:
Pressione massima:
Temperatura di funzionamento:
Grado di protezione:
Attacchi filettati:
Normalmente aperta
230Vac - 50Hz
5VA max
500 mbar
-15° C ÷ 60° C
IP65 (se correttamente installata)
3/4” (secondo ISO 228/1)
Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità
Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa
alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva
93/68/CEE.
MT140-001
sez.3 −−−− 9
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
CARATTERISTICHE TECNICHE
Per effettuare i collegamenti dell’elettrovalvola occorre:
• rimuovere la vite di bloccaggio del connettore;
• rimuovere la guarnizione di gomma;
• aprire il connettore facendo leva con un cacciavite nell’apposita
feritoia.
Sch. 1450/112
ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112
GENERALITÀ - INSTALLAZIONE - MANUTENZIONE
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA - CARATTERISTICHE TECNICHE
ELETTROVALVOLA NA 12Vcc
ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112
Dopo aver effettuato i collegamenti (morsetti 1 e 2) chiudere il
connettore e fissarlo all’elettrovalvola con la vite ricordando di inserire
la guarnizione di gomma.
MANUTENZIONE
Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente
da personale qualificato.
GENERALITÀ
L’elettrovalvola a riarmo manuale Sch. 1450/112 è adatta per essere
collegata ai rivelatori di gas Sch. 1450/1 e Sch 1450/2.
Questo tipo di elettrovalvola è normalmente aperta ed in caso di
allarme interrompe il flusso di gas verso l’utenza. Per il ritorno al
normale funzionamento è necessario il riarmo manuale.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di smontaggio sull’elettrovalvola,
accertarsi che all’interno della stessa non ci sia gas in pressione e che
non sia alimentata elettricamente; quindi procedere nel seguente modo:
• svitare il blocco superiore in ottone;
• controllare l’otturatore e verificare eventuali anomalie;
• se necessario sostituire l’organo di tenuta in gomma;
• quindi procedere al montaggio facendo a ritroso le operazioni di
smontaggio e, in ogni caso, sostituire la rondella di alluminio situata
tra il blocco superiore in ottone e il corpo dell’elettrovalvola.
RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA
Per riarmare l’elettrovalvola occorre sollevare il perno di riarmo.
INSTALLAZIONE
L’installazione dell’elettrovalvola deve essere eseguita esclusivamente
da personale qualificato.
L’elettrovalvola, normalmente, è posizionata all’esterno dell’ambiente
di installazione del rivelatore di gas e a monte degli organi di
regolazione se installati.
L’elettrovalvola deve essere installata con la freccia (indicata sul corpo
dell’elettrovalvola) verso l’utenza e non può essere posizionata con
il perno per il riarmo rivolto verso il basso.
RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE
CARATTERISTICHE TECNICHE
Per effettuare i collegamenti dell’elettrovalvola occorre:
• rimuovere la vite di bloccaggio del connettore;
• rimuovere la guarnizione di gomma;
• aprire il connettore facendo leva con un cacciavite nell’apposita
feritoia.
Eseguire il collegamento utilizzando cavi con sezione e caratteristiche
adeguate, secondo le vigenti norme.
10 −−−− sez.3
Tipo:
Alimentazione:
Assorbimento:
Pressione massima:
Temperatura di funzionamento:
Grado di protezione:
Attacchi filettati:
Normalmente aperta
12Vdc
2VA max
500 mbar
-15° C ÷ 60° C
IP65 (se correttamente installata)
3/4” (secondo ISO 228/1)
Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità
Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa
alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva
93/68/CEE.
MT140-001
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