SEZIONE 3 (REV.A) RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE attivato guasto allarme sensore esaurito test Scaricabile dal sito www.urmetdomus.com nell’area Manuali Tecnici. MT140-001_sez.3.pdf MT140-001 sez.3 −−−− 1 CONTROLLO AMBIENTE Sez. Pag. RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1 INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 3 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 4 Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 4 SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 4 CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 4 RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2 INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 5 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 6 Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 6 SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 6 CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 6 RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3 INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 7 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO ................................................................................................................................................3 ................ 7 Test e diagnostica ..............................................................................................................................................................................3 ................ 8 SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI ...................................................................................................3 ................ 8 CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 8 ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100 GENERALITÀ.........................................................................................................................................................................................3 ................ 9 INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ................ 9 MANUTENZIONE...................................................................................................................................................................................3 ................ 9 RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA ...................................................................................................................................3 ................ 9 CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ................ 9 ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112 GENERALITÀ.........................................................................................................................................................................................3 ............. 10 INSTALLAZIONE....................................................................................................................................................................................3 ............. 10 MANUTENZIONE...................................................................................................................................................................................3 ............. 10 RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA ...................................................................................................................................3 ............. 10 CARATTERISTICHE TECNICHE...........................................................................................................................................................3 ............. 10 MT140-001 sez.3 −−−− I INDICE CONTROLLO AMBIENTE - Sezione 3 INDICE SEZIONE 3 Sch. 1450/1 RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1 INSTALLAZIONE Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente APERTA a 230V~ (tipo Sch. 1450/100). Ponticello in posizione A 1 attivato guasto allarme sensore esaurito 2 3 test 4 1 5 1 2 3 4 5 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 L N 230V~ Indicatore di rivelatore attivo Indicatore di rivelatore guasto Indicatore di allarme Pulsante di test/tacitazione Coperchio copri vite 7 8 9 10 E. V. 230V~ NA Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente CHIUSA a 230V~ Ponticello in posizione B RIVELATORE DI GAS METANO RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1 INSTALLAZIONE Attenzione! L’installazione del rivelatore di gas Metano deve essere effettuata in alto a circa 30 cm dal soffitto. Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione: • Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia. Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso 1 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 L N 230V~ 7 8 9 10 E. V. 230V~ NC Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente APERTA a 12Vcc (Sch. 1450/112) Ponticello in posizione A 1 Fori per fissaggio del termostato • Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento, rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A). 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 L N 230V~ 7 8 9 10 E. V. 12 Vcc NA attivato guasto allarme sensore esaurito • Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella confezione dopo aver scritto la data di installazione. test A Un rivelatore di fughe di gas per garantire una effettiva sicurezza deve essere abbinato ad una elettrovalvola che interrompa il flusso del gas in caso di allarme, al rivelatore possono essere abbinate sia elettrovalvole normalmente aperte che elettrovalvole normalmente chiuse. All’interno del dispositivo è presente un ponticello per poter selezionare il tipo installato: • posizione A per elettrovalvole normalmente aperte; • posizione B per elettrovalvole normalmente chiuse. Posizione B Posizione A • Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante 3,5 x 6 mm). • Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati di seguito utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le vigenti norme. • Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di apertura tra i contatti di almeno 3 mm. MT140-001 sez.3 −−−− 3 RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE Agganci Sch. 1450/1 RIVELATORE DI GAS METANO RIVELATORE DI GAS METANO Sch. 1450/1 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO - SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI CARATTERISTICHE TECNICHE FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO CARATTERISTICHE TECNICHE All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo rimane interdetto (non attivo) per un tempo di 30 secondi, ciò per permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è segnalata dal lampeggio dell’indicatore verde . Il dispositivo è tarato per segnalare la presenza di gas metano in concentrazione molto inferiore alla soglia di pericolosità, il raggiungimento di questa soglia porta il sistema a segnalare un preallarme mediante l’accensione dell’indicatore ottico rosso , se la condizione di allarme dovesse persistere per un tempo superiore a 15 secondi il sistema segnalerà lo stato di allarme con un segnale acustico, l’indicatore ottico rosso acceso e verrà anche attivato il relè che farà chiudere, se installata l’elettrovalvola. Alimentazione: Assorbimento: Tipo di contatti: Portata contatti: ATTENZIONE! In caso di allarme: 1) Spegnere tutte le fiamme libere. 2) Chiudere il rubinetto del contatore del gas. 3) Non accendere o spegnere luci; non azionare apparecchi o dispositivi alimentati elettricamente. 4) Aprire porte e finestre per aumentare la ventilazione dell’ambiente. Se l’allarme cessa è necessario individuare la causa che l’ha provocato e provvedere di conseguenza. 230Vac ±10% 50Hz 15VA max SPDT (scambio) carichi resistivi: 6 A a 250V carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V Segnalazioni: verde di attivazione giallo di guasto rosso di allarme Tempo di attivazione: circa 40 secondi Tempo di ritardo relè: circa 15 secondi Sensore: (SnO2) semiconduttore Vita del sensore: 5 anni Gas rilevati: Metano Sensibilità impostata: 7000 ppm metano Temperatura di funzionamento: 0° C ÷ 40° C Umidità relativa: 30% ÷ 85% Grado di protezione: IP40 Dimensioni: 148 x 84 x 40 mm (L x A x P) Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva 93/68/CEE. Se l’allarme continua e la causa di presenza di gas non è individuabile o eliminabile abbandonare l’immobile e, dall’esterno, avvisare il servizio di emergenza. Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la segnalazione acustica occorre premere il pulsante test , l’indicatore luminoso verde inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico torneranno a riposo per 10 minuti. TEST E DIAGNOSTICA RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE Il pulsante test consente di interrompere un eventuale stato di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi, permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante il test l’indicatore rosso di allarme e l’avvisatore acustico saranno attivi per 2 secondi. Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che per mezzo dell’indicatore ottico giallo segnala che il dispositivo non funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le possibili cause di accensione dell’indicatore giallo sono: • sensore guasto; • sensore staccato; • malfunzionamento dell’apparecchio. Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione. SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO SEGNALAZIONE 5 ANNI E Il sensore di rivelazione del gas è un dispositivo elettrochimico che garantisce la corretta rivelazione per un periodo di 5 anni, dopo tale periodo non è più possibile garantire una corretta rivelazione della concentrazione di gas presente nell’ambiente. Pertanto è necessario sostituire l’intero dispositivo allo scadere dei 5 anni dalla data di attivazione. Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test , fino al lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere la segnalazione 24 ore. 4 −−−− sez.3 MT140-001 Sch. 1450/2 RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2 INSTALLAZIONE 1 attivato guasto allarme sensore esaurito Ponticello in posizione A 2 3 test 4 1 5 1 2 3 4 5 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 L N 230V~ Indicatore di rivelatore attivo Indicatore di rivelatore guasto Indicatore di allarme Pulsante di test/tacitazione Coperchio copri vite 7 8 9 10 E. V. 230V~ NA Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente CHIUSA a 230V~. RIVELATORE DI GAS GPL Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente APERTA a 230V~ (tipo Sch. 1450/100). RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2 Ponticello in posizione B INSTALLAZIONE Attenzione: L’installazione del rivelatore di gas GPL deve essere effettuata in basso a circa 30 cm dal pavimento. Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione: • Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia. Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso 1 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 L N 230V~ 7 8 9 10 E. V. 230V~ NC Schema di collegamento con elettrovalvola a riarmo manuale normalmente APERTA a 12Vcc (Sch. 1450/112) Ponticello in posizione A Agganci Fori per fissaggio del termostato 1 2 3 L N + GND S OUT GND 4 5 6 7 8 9 10 L N 230V~ E. V. 12 Vcc NA attivato guasto allarme sensore esaurito • Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella confezione dopo aver scritto la data di installazione. test A • Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante 3,5 x 6 mm). • Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati nella pagina seguente utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le vigenti norme. • Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di apertura tra i contatti di almeno 3 mm. MT140-001 Un rivelatore di fughe di gas per garantire una effettiva sicurezza deve essere abbinato ad una elettrovalvola che interrompa il flusso del gas in caso di allarme, al rivelatore possono essere abbinate sia elettrovalvole normalmente aperte che elettrovalvole normalmente chiuse. All’interno del dispositivo è presente un ponticello per poter selezionare il tipo installato: • posizione A per elettrovalvole normalmente aperte; • posizione B per elettrovalvole normalmente chiuse. Posizione B Posizione A sez.3 −−−− 5 RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE • Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento, rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A). Sch. 1450/2 RIVELATORE DI GAS GPL RIVELATORE DI GAS GPL Sch. 1450/2 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO - SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI CARATTERISTICHE TECNICHE FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO CARATTERISTICHE TECNICHE All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo rimane interdetto (non attivo) per un tempo di 30 secondi, ciò per permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è segnalata dal lampeggio dell’indicatore verde . Il dispositivo è tarato per segnalare la presenza di gas GPL in concentrazione molto inferiore alla soglia di pericolosità, il raggiungimento di questa soglia porta il sistema a segnalare un preallarme mediante l’accensione dell’indicatore ottico rosso , se la condizione di allarme dovesse persistere per un tempo superiore a 15 secondi il sistema segnalerà lo stato di allarme con un segnale acustico, l’indicatore ottico rosso acceso e verrà anche attivato il relè che farà chiudere, se installata l’elettrovalvola. Alimentazione: Assorbimento: Tipo di contatti: Portata contatti: ATTENZIONE! In caso di allarme: 1) Spegnere tutte le fiamme libere. 2) Chiudere il rubinetto del contatore del gas. 3) Non accendere o spegnere luci; non azionare apparecchi o dispositivi alimentati elettricamente. 4) Aprire porte e finestre per aumentare la ventilazione dell’ambiente. Se l’allarme cessa è necessario individuare la causa che l’ha provocato e provvedere di conseguenza. 230Vac ±10% 50Hz 15VA max SPDT (scambio) carichi resistivi: 6 A a 250V carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V Segnalazioni: verde di attivazione giallo di guasto rosso di allarme Tempo di attivazione: circa 40 secondi Tempo di ritardo relè: circa 15 secondi Sensore: (SnO2) semiconduttore Vita del sensore: 5 anni Gas rilevati: GPL Sensibilità impostata: 1800 ppm GPL Temperatura di funzionamento: 0° C ÷ 40° C Umidità relativa: 30% ÷ 85% Grado di protezione: IP40 Dimensioni: 148 x 84 x 40 mm (L x A x P) Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva 93/68/CEE. Se l’allarme continua e la causa di presenza di gas non è individuabile o eliminabile abbandonare l’immobile e, dall’esterno, avvisare il servizio di emergenza. Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la segnalazione acustica occorre premere il pulsante test , l’indicatore luminoso verde inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico torneranno a riposo per 10 minuti. TEST E DIAGNOSTICA RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE Il pulsante test consente di interrompere un eventuale stato di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi, permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante il test l’indicatore rosso di allarme e l’avvisatore acustico saranno attivi per 2 secondi. Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che per mezzo dell’indicatore ottico giallo segnala che il dispositivo non funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le possibili cause di accensione dell’indicatore giallo sono: • sensore guasto; • sensore staccato; • malfunzionamento dell’apparecchio. Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione. SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO SEGNALAZIONE 5 ANNI E Il sensore di rivelazione del gas è un dispositivo elettrochimico che garantisce la corretta rivelazione per un periodo di 5 anni, dopo tale periodo non è più possibile garantire una corretta rivelazione della concentrazione di gas presente nell’ambiente. Pertanto è necessario sostituire l’intero dispositivo allo scadere dei 5 anni dalla data di attivazione. Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test , fino al lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere la segnalazione 24 ore. 6 −−−− sez.3 MT140-001 Sch. 1450/3 RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3 INSTALLAZIONE - FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO Schema di collegamento con elettrovalvola normalmente APERTA a 230V~ e ventilatore 230V~. 1 attivato guasto allarme sensore esaurito 2 3 test 4 1 2 3 N L 4 5 5 VENTOLA 230V~ 1 2 3 4 5 Indicatore di rivelatore attivo Indicatore di rivelatore guasto Indicatore di allarme Pulsante di test/tacitazione Coperchio copri vite L N 230V~ E. V. 230V~ N. A. Schema di collegamento con elettrovalvola normalmente CHIUSA a 230V~ e ventilatore 230V~. INSTALLAZIONE Attenzione: L’installazione del rivelatore di gas monossido di carbonio deve essere effettuata in alto a circa 30 cm dal soffitto. Dopo avere scelto la posizione del rivelatore così come indicato alla sezione 1 procedete nel modo seguente per la sua installazione: • Fissare la staffa di supporto su una scatola da incasso (3 moduli oppure a 2 moduli) oppure direttamente sul muro (mediante due tasselli) e far passare i cavi di collegamento attraverso la feritoia. 1 2 3 N L 4 5 RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3 VENTOLA Fori per fissaggio a muro o alla scatola da incasso 230V~ L N 230V~ E. V. 230V~ N. C. • Chiudere il dispositivo e attaccare l’etichetta che si trova nella confezione dopo aver scritto la data di installazione. Agganci Fori per fissaggio del termostato Un rivelatore di monossido di carbonio per garantire una effettiva sicurezza deve essere abbinato ad una ventola ed eventualmente anche ad una elettrovalvola che interrompa il flusso del gas in caso di allarme, al rivelatore possono essere abbinate sia elettrovalvole normalmente aperte che elettrovalvole normalmente chiuse. attivato guasto allarme sensore esaurito test A • Inserire i due agganci alla staffa nelle feritoie poste sul lato sinistro della base, spostare la base verso destra per assicurare il fissaggio alla staffa e bloccare la base alla staffa con due viti (tipo autofilettante 3,5 x 6 mm). • Eseguire il collegamento secondo gli schemi riportati nella pagina seguente utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le vigenti norme. • Collegare l’apparecchio alla rete di alimentazione tramite un interruttore bipolare conforme alle norme vigenti con distanza di apertura tra i contatti di almeno 3 mm. MT140-001 FUNZIONAMENTO DEL DISPOSITIVO Il Monossido di Carbonio (CO) è un gas estremamente tossico e quindi molto pericoloso, essendo incolore e inodore non è percepibile dalle persone se non a causa delle sue gravi conseguenze anche in concentrazioni di assunzione ridotte. Approfonditi studi hanno evidenziato che l’esposizione anche a piccole concentrazioni di gas ma per lungo tempo possono provocare gli stessi effetti di una breve esposizione a elevate concentrazioni. Tali studi hanno consentito di realizzare questo dispositivo che garantisce un adeguato grado di sicurezza in tutti quei casi dove l’uso di apparecchiature domestiche o industriali Comporti il rischio di inquinamento da CO, a causa di una cattiva combustione o di un funzionamento irregolare. Per garantire un’adeguata protezione, il dispositivo è tarato per segnalare la permanenza della presenza di Monossido di Carbonio in concentrazione inferiore alla soglia di pericolosità. Il raggiungimento di questa soglia porta il sistema a segnalare l’allarme con un segnale acustico, l’indicatore ottico rosso acceso e verrà anche attivato il relè che farà chiudere l’elettrovalvola e attivare la ventola se installati. sez.3 −−−− 7 RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE • Aprire il rivelatore per accedere alla morsettiera di collegamento, rimovendo la vite di chiusura posta sotto il coperchio copri vite (A). Sch. 1450/3 RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO RIVELATORE DI GAS MONOSSIDO DI CARBONIO Sch. 1450/3 SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO E SEGNALAZIONE 5 ANNI - CARATTERISTICHE TECNICHE ATTENZIONE! In caso di allarme: 1) Aerare immediatamente il locale aprendo porte e finestre. 2) Spegnere tutti i dispositivi a combustione in funzione. 3) Cercare ed eliminare la causa che ha provocato l’allarme. 4) Se non si riesce a scoprire immediatamente la causa, abbandonare il locale e chiamare un tecnico qualificato. Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva 93/68/CEE. Nel caso che il dispositivo segnali lo stato di allarme per interrompere la segnalazione acustica occorre premere il pulsante test , l’indicatore luminoso giallo inizierà a lampeggiare, il relè e l’avvisatore acustico torneranno a riposo per 10 minuti. All’accensione, o al ripristino della rete di alimentazione, il dispositivo rimane interdetto (non attivo) per un tempo di circa 60 secondi, ciò per permettere al sensore di stabilizzarsi e di non fornire una falsa segnalazione di allarme. La condizione di interdizione del dispositivo è segnalata dal lampeggio dell’indicatore giallo . TEST E DIAGNOSTICA Il pulsante test consente di interrompere un eventuale stato di allarme ed inoltre, mantenendolo premuto per più di 5 secondi, permette di verificare se il dispositivo funziona correttamente. Durante e l’avvisatore acustico saranno il test l’indicatore rosso di allarme attivi per 2 secondi. Il dispositivo è dotato di un sofisticato sistema di autodiagnostica, che per mezzo dell’indicatore ottico giallo segnala che il dispositivo non funziona correttamente e pertanto deve essere sostituito o riparato. Le possibili cause di accensione dell’indicatore giallo sono: • sensore guasto; • sensore staccato; • malfunzionamento dell’apparecchio. Nel caso di segnalazione di guasto rivolgersi a personale specializzato per la verifica della probabile causa che ha provocato la segnalazione. SOSTITUZIONE DELL’APPARECCHIO SEGNALAZIONE 5 ANNI E RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE Il sensore di rivelazione del Monossido di carbonio è un dispositivo elettrochimico che garantisce la corretta rivelazione per un periodo di 5 anni, dopo tale periodo non è più possibile garantire una corretta rivelazione della concentrazione di monossido di carbonio presente nell’ambiente. Pertanto è necessario sostituire l’intero dispositivo allo scadere dei 5 anni dalla data di attivazione. Il dispositivo è dotato di un contatore che allo scadere dei 5 anni di funzionamento Vi segnalerà, mediante il lampeggio alternato degli indicatori luminosi verde e rosso e tre beep ogni ora, che è necessaria la sostituzione del dispositivo stesso; premendo il pulsante test , fino al lampeggio veloce dell’indicatore luminoso verde, è possibile sospendere la segnalazione 24 ore. CARATTERISTICHE TECNICHE Alimentazione: Assorbimento: Tipo di contatti: Portata contatti: 230Vac ±10% 50Hz 15VA SPDT (scambio) carichi resistivi: 6 A a 250V carichi induttivi (cos φ 0,6): 2A a 250V Segnalazioni: verde di attivazione giallo di guasto rosso di allarme Sensore: cella elettrochimica Vita del sensore: 5 anni Gas rilevati: Monossido di carbonio Sensibilità impostata: 40 ppm Monossido di carbonio Temperatura di funzionamento: 0° C ÷ 40° C Umidità relativa: 30% ÷ 85% Grado di protezione: IP40 Dimensioni: 148 x 84 x 40 mm (L x A x P) 8 −−−− sez.3 MT140-001 Sch. 1450/100 ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100 GENERALITÀ - INSTALLAZIONE - MANUTENZIONE RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA Dopo aver effettuato i collegamenti (morsetti 1 e 2) chiudere il connettore e fissarlo all’elettrovalvola con la vite ricordando di inserire la guarnizione di gomma. MANUTENZIONE Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato. GENERALITÀ L’elettrovalvola a riarmo manuale Sch. 1450/100 è adatta per essere collegata ai rivelatori di gas Sch. 1430/1, Sch 1430/2 e Sch 1430/3. Questo tipo di elettrovalvola è normalmente aperta ed in caso di allarme interrompe il flusso di gas verso l’utenza. Per il ritorno al normale funzionamento è necessario il riarmo manuale. INSTALLAZIONE L’installazione dell’elettrovalvola deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato. L’elettrovalvola, normalmente, è posizionata all’esterno dell’ambiente di installazione del rivelatore di gas e a monte degli organi di regolazione se installati. L’elettrovalvola deve essere installata con la freccia (indicata sul corpo dell’elettrovalvola) verso l’utenza e non può essere posizionata con il perno per il riarmo rivolto verso il basso. Prima di effettuare qualsiasi operazione di smontaggio sull’elettrovalvola, accertarsi che all’interno della stessa non ci sia gas in pressione e che non sia alimentata elettricamente; quindi procedere nel seguente modo: • svitare il blocco superiore in ottone; • controllare l’otturatore e verificare eventuali anomalie; • se necessario sostituire l’organo di tenuta in gomma; • quindi procedere al montaggio facendo a ritroso le operazioni di smontaggio e, in ogni caso, sostituire la rondella di alluminio situata tra il blocco superiore in ottone e il corpo dell’elettrovalvola. ELETTROVALVOLA NA 230Vac ELETTROVALVOLA NA 230Vac Sch. 1450/100 RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA Per riarmare l’elettrovalvola occorre: • togliere il coperchio superiore (1); • sollevare il perno di riarmo (2); • inserire il coperchio superiore (3). 1 3 2 Eseguire il collegamento utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le vigenti norme. Tipo: Alimentazione: Assorbimento: Pressione massima: Temperatura di funzionamento: Grado di protezione: Attacchi filettati: Normalmente aperta 230Vac - 50Hz 5VA max 500 mbar -15° C ÷ 60° C IP65 (se correttamente installata) 3/4” (secondo ISO 228/1) Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva 93/68/CEE. MT140-001 sez.3 −−−− 9 RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE CARATTERISTICHE TECNICHE Per effettuare i collegamenti dell’elettrovalvola occorre: • rimuovere la vite di bloccaggio del connettore; • rimuovere la guarnizione di gomma; • aprire il connettore facendo leva con un cacciavite nell’apposita feritoia. Sch. 1450/112 ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112 GENERALITÀ - INSTALLAZIONE - MANUTENZIONE RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA - CARATTERISTICHE TECNICHE ELETTROVALVOLA NA 12Vcc ELETTROVALVOLA NA 12Vcc Sch. 1450/112 Dopo aver effettuato i collegamenti (morsetti 1 e 2) chiudere il connettore e fissarlo all’elettrovalvola con la vite ricordando di inserire la guarnizione di gomma. MANUTENZIONE Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato. GENERALITÀ L’elettrovalvola a riarmo manuale Sch. 1450/112 è adatta per essere collegata ai rivelatori di gas Sch. 1450/1 e Sch 1450/2. Questo tipo di elettrovalvola è normalmente aperta ed in caso di allarme interrompe il flusso di gas verso l’utenza. Per il ritorno al normale funzionamento è necessario il riarmo manuale. Prima di effettuare qualsiasi operazione di smontaggio sull’elettrovalvola, accertarsi che all’interno della stessa non ci sia gas in pressione e che non sia alimentata elettricamente; quindi procedere nel seguente modo: • svitare il blocco superiore in ottone; • controllare l’otturatore e verificare eventuali anomalie; • se necessario sostituire l’organo di tenuta in gomma; • quindi procedere al montaggio facendo a ritroso le operazioni di smontaggio e, in ogni caso, sostituire la rondella di alluminio situata tra il blocco superiore in ottone e il corpo dell’elettrovalvola. RIARMO MANUALE DELL’ELETTROVALVOLA Per riarmare l’elettrovalvola occorre sollevare il perno di riarmo. INSTALLAZIONE L’installazione dell’elettrovalvola deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato. L’elettrovalvola, normalmente, è posizionata all’esterno dell’ambiente di installazione del rivelatore di gas e a monte degli organi di regolazione se installati. L’elettrovalvola deve essere installata con la freccia (indicata sul corpo dell’elettrovalvola) verso l’utenza e non può essere posizionata con il perno per il riarmo rivolto verso il basso. RIVELATORI DI GAS E ELETTROVALVOLE CARATTERISTICHE TECNICHE Per effettuare i collegamenti dell’elettrovalvola occorre: • rimuovere la vite di bloccaggio del connettore; • rimuovere la guarnizione di gomma; • aprire il connettore facendo leva con un cacciavite nell’apposita feritoia. Eseguire il collegamento utilizzando cavi con sezione e caratteristiche adeguate, secondo le vigenti norme. 10 −−−− sez.3 Tipo: Alimentazione: Assorbimento: Pressione massima: Temperatura di funzionamento: Grado di protezione: Attacchi filettati: Normalmente aperta 12Vdc 2VA max 500 mbar -15° C ÷ 60° C IP65 (se correttamente installata) 3/4” (secondo ISO 228/1) Prodotto conforme alla Direttiva 89/336/CEE relativa alla Compatibilità Elettromagnetica e alla Direttiva 73/23/CEE (Bassa Tensione) relativa alle norme di sicurezza e loro successiva modifica dalla Direttiva 93/68/CEE. MT140-001