Caratteristiche dei condensatori.

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TIPI DI
CONDENSATORI
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
TENSIONE
NOMINALE
CAPACITA’
TOLLERANZA
Condensatore a
carta
Il dielettrico di questi condensatori è formato da una
speciale carta impregnata con una sostanza fluida o
viscosa. Per aumentare l'isolamento, nei condensatori in
carta si accoppiano spesso due o più strati.
L'avvolgimento finito viene poi nuovamente impregnato
sottovuoto in olio isolante o annegato in resina.
Il condensatore in carta metallizzata non è altro che una
particolare versione del condensatore in carta: invece di
usare la lamina di alluminio per la formazione delle
armature, il metallo viene vaporizzato sotto vuoto sulla
superficie stessa della carta, ed ha lo spessore solo di un
µm.
Di formato più piccolo se confrontato ai condensatori di
polipropilene o di carta con specifiche paragonabili. Le
armature possono essere una pellicola metallizzata. I
condensatori in Mylar hanno sostituito quasi
completamente i condensatori di carta per la maggior
parte delle applicazioni elettroniche in corrente
continua. Possono arrivare a tensioni di funzionamento
fino a 60,000 VDC e temperature fino a 125ºC. Basso
assorbimento dell' umidità.
500 v
10 µF
Tolleranza del
+/- 20%
Tensioni di
lavoro di
parecchie
migliaia di
volt.
fino a 32 µF
Tolleranza del
20%
Tensioni di
lavoro di
centinaia di
volt
Fino a 30 µF
Tolleranza del
10%
Condensatore
polistirene
Eccellente condensatore per tutti gli usi. Stabilità
eccellente, bassa sensibilità all'umidità. Ideale per
applicazioni analogiche di precisione e applicazioni
bassa potenza a radiofrequenza.
Tensione di
lavoro poco
alta
Fino a 1 µF
(±0,5%).
Condensatore
di
policarbonato
Caratteristiche costruttive analoghe al condensatore in
polistirene.
tensioni di
circa 400 V
fino a 10 µF
(±0,5%).
Condensatore
di
polipropilene
Caratteristiche costruttive analoghe al condensatore in
polistirene.
Tensione di
lavoro alte
consentono
valori di
capacità più
precisa
disponibili
versioni a bassa
tolleranza
(±0,5%)
Condensatore a
film plastico
Si ottengono avvolgendo insieme due sottili lamine
metalliche separate da un film plastico altrettanto
sottile. Il condensatore risulterà di piccole dimensioni
ma di elevata capacità. Poichè le lamine metalliche e
quelle in plastica possono essere prodotte in qualsiasi
lunghezza, con questo sistema si ottengono capacità che
arrivano anche al µF
Fino a 1000 v
Fino ad alcuni
µF
Tolleranza
(±0,5%)
Condensatore a
Mica Argentata
I condensatori a mica argentata sono altamente stabili
ed hanno un buon coefficiente di temperatura; sono
utilizzati per applicazioni di precisione, nei circuiti
risonanti, nei filtri di frequenze e negli oscillatori ad alta
stabilità. Ideali per applicazioni radio in HF e VHF
(gamma inferiore), stabili e veloci
Simile ai condensatori a mica. Le caratteristiche di
frequenza e di stabilità sono migliori dei condensatori a
mica. Ultra-sicuro, ultra-stabile e resistente a radiazione
nucleare.
Fino a 50 v
Alcuni µF
(±0,5%)
Fino a 20 v
0.1 µF
(±0,5 ; ±5)
Condensatori ceramici, sono costituiti da dielettrico
formato da miscele di ceramiche di materiali diversi,
cotte con sostanze cementanti per poi essere vetrificati.
Essi vengono prodotti in forme di disco, piastrina, e
tubolare, ed in tutte queste forme, le armature sono
realizzate mediante deposito di argento, e i reofori
saldati direttamente alle armature. Le loro
caratteristiche principali sono da associare al valore di
costante dielettrica.Quelli a basso valore dielettrico,
presentano un buon comportamento alle variazioni di
temperatura e di frequenza, vengono usati apposta nei
circuiti oscillatori, e in parallelo agli elettrolitici, per
fugare a massa le alte frequenze.
Fino a 20 v
Fino a 10 µF
(±0,5 ; ±5)
Condensatore a
carta
metallizzato
Condensatore
Mylar
Condensatore
in vetro
Condensatori
ceramici
IMMAGINE
Condensatore
elettrolitici
I condensatori elettrolitici sono composti da un
elettrodo (anodo), sul quale viene formato uno strato di
ossido con elevata costante dielettrica che funge da
isolante. L'altro elettrodo (catodo) è costituito da un
elettrolita, un fluido elettricamente conduttore di solito
formato da una soluzione salina od acida, e da un
secondo elettrodo metallico che, nella maggior parte dei
casi, coincide con il contenitore stesso. In quest'ultimo
caso, l'involucro metallico esterno stabilisce il
collegamento tra l'elettrolita ed il terminale negativo del
condensatore. I condensatori elettrolitici possono essere
a base di alluminio o di tantalio(Fig.3). Come gli altri tipi
di condensatori, gli elettrolitici possono essere di tipo
radiale (Fig.1), con entrambi i terminali che escono dallo
stesso lato, adatti ad un montaggio in verticale, oppure
di tipo assiale (Fig.2), con un terminale per lato, adatti al
montaggio orizzontale. Una banda laterale indica la
polarità di almeno uno degli elettrodi.
Fino a 600 v
è possibile
ottenere
elevati valori
di capacità
,arrivando
anche a
capacità
come 10.000
µF
tolleranza del
20%
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