CV-Mencacci Elisa

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E LISA M ENC ACCI
CURRICULUM VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
Elisa Mencacci
Indirizzo
Telefono
E-mail
Nazionalità
Data di nascita
Italiana
11/07/1983
ESPERIENZE LAVORATIVE
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
07/2016 a tutt’oggi
Cooperativa sociale Arca di Noè
Via A. Grandi, 4, Cadriano, (Granarolo dell’Emilia), Bologna
Richiesta di protezione internazionale
Antropologa medica (Equipe Etnopsicologica)
Supervisioni all’equipe dell’accoglienza Sprar, analisi situazioni complesse relative al
disagio mentale e sociale manifestato da richiedenti asilo/titolari
asilo
di protezione
internazionale/permesso di soggiorno per motivi umanitari in rapporto all’istituzione
accoglienza e ai processi migratori, raccordo con i servizi territoriali di salute mentale,
mentale
valutazione dei processid’invioai servizi,
servizi monitoraggio
raggio dei percorsi di presa in
carico
carico-psichiatrica.
03/2015 a tutt’oggi
Cooperativa sociale Arca di Noè
Via A. Grandi, 4, Cadriano, (Granarolo dell’Emilia), Bologna
Richiesta di protezione internazionale
Operatrice legale(Equipe
legale
legale)
Orientamento/Supporto a richiedenti asilo nel corso di tutte le fasi dell’iter finalizzato al
riconoscimento della protezione
protezio internazionale e in eventuali casi di diniego.
19
19/2015
– 06/2016
Cooperativa sociale Arca di Noè
Via A. Grandi, 4, Cadriano, (Granarolo dell’Emilia), Bologna
Progetto Sprar- Sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore di
lavoro
• Tipo di azienda o settore
Operatrice in progetti di accoglienza per richiedenti asilo e titolari di protez.
Internazionale, pds motivi umanitari - insegnante italiano L2.
Affiancamento nei percorsi di accoglienza per beneficiari progetto Sprar;
• supporto nelle procedure burocratiche e nel rapporto con i servizi sanitari.
• Insegnamento dell’italiano come L2
03/2009-12/2013
Cooperativa sociale Arca di Noè
Via A. Grandi, 4, Cadriano, (Granarolo dell’Emilia), Bologna
Progetto Sprar-Sistema Protezione Richiedenti asilo e Rifugiati
Antropologa Medica, Consulente ambito Salute Mentale-Richiesta d’asilo politico
Consulenteper le equipe di operatori dei centri di accoglienza del sistema Sprar rispetto al
disagio sociale e mentalemanifestato darichiedenti asilo e titolari di protezione
internazionale/pds per motivi umanitari beneficiari del Sistema di accoglienza.
• Analisi situazioni complesse presentate dell’equipe di operatori
• Problematizzazione dei processi d’invio/segnalazione di beneficiari del
progetto Sprarverso il Centro di Salute Mentale di riferimento
• Supporto nell’attività clinica, nei processi di costruzione della relazione
terapeuticae dei percorsi di accoglienza
• Supporto nella raccolta delle memorie di fuga.
• Raccordo/monitoraggio dei casi inviati al CSM.
• Colloqui orientativi con gli ospiti delle strutture
20/12/2012
Azienda Usl Bologna, DSM (Dipartimento di Salute Mentale), Distretto sanitario Pianura
est, Bologna
Settore sanitario, salute mentale e migrazione, Centro di Consultazione Culturale
Progettazione evento formativo e incarico per attività di docenza
docenzainterna alla giornata di formazione organizzata dal Centro di Consultazione
Culturale: “Salute mentale e Migrazione nella Pianura Ovest”. Presentazione della
prospettiva antropologica declinata all’interno del lavoro condotto dal Centro di
Consultazione Culturale, quale equipe multidisciplinate composta da psichiatri,antropologi,
psicologi che offre consulenze ai servizi di salute mentale circa la complessità dei fattori che
informano l’emergere del disagio mentale nell’utenza straniera.
09/2009-12/2009
Istituto di Psichiatria Ottonello, V.le Pepoli 5, Bologna
Sanitario - Formazione
Organizzazione evento formativo
Collabora nell’ organizzazione del ciclo di incontri formativi per il personale dei servizi sociosanitari (riconosciuti crediti Ecm) “Marginalità sociale e bassa soglia psicologica”
Settembre 2006 – Febbraio 2009
Comune di Bologna – Liceo Scientifico e delle Sc. Sociali Leonardo da Vinci di Casalecchio
di Reno
Educativo nel contesto scolastico
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
Attività di sostegno nelle discipline umanistiche e nelle sc.sociali
Mediatrice in contesto scolastico.Sostegno in aula e affiancamento alla didattica per
studenti certificati e in difficoltà rispetto all’apprendimento delle discipline umanistiche, sociali
e della lingua inglese. Presenza nei gruppi operativi, nei consigli di classe e nelle attività di
raccordo con i servizi socio-sanitari in supporto ai vari casi. Attività di recupero pomeridiano
nelle sc. umane e sociali.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di
istruzione o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente di
formazione
• Tipo di formazione
• Date (da – a)
Novembre 2010 – Dicembre 2013
Università degli studi di Trento, Dipartimento di Sc. della Cognizione e della Formazione
Scuola di Dottorato di Ricerca in Sc. Psicologiche e della Formazione (vincitrice con
borsa).
Etnografia condotta in alcune tra le istituzioni che compongono il processo per la richiesta
di protezione internazionale, tesa a mettere in lucele diverse valenze assunte
dallanarrazionein questo stesso iter. Una particolare attenzione è stata rivolta alle politiche
della memoria e alla categoria di trauma.
Temi: politiche d’asilo, salute mentale, pratiche dell’accoglienza, antropologia medica
e dei processi migratori, etnopsichiatria.
“Tra pratiche istituzionali, discorsi legali e dispositivi clinici: la narrazione nel processo di
richiesta d’asilo. Un’ indagine etnografica”(Advisor Prof Marco Dallari: Co-Advisor Prof.ssa
Barbara Sorgoni)
Dottorato di ricerca in Sc. Psicologiche e della Formazione
02/2013- 08/2013
Phd visiting student - “Centre for Narrative Research” - University of East London
Frequentazione corso “Exploring narrative research”: attività seminariali sul tema della
narrazione come strumento/oggetto di ricerca
Settembre2005 (con riserva di laurea, effettiva marzo 2006) al Luglio 2009
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Laurea specialistica in
Antropologia culturale ed etnologia
• Principali materie /abilità
professionali oggetto dello studio
Antropologia sociale dei saperi medici: “Trauma, esilio, migrazione: sofferenza mentale di
rifugiati e richiedenti asilo. Una prospettiva antropologica”.
Ricerca etnografica condottatra un centro di salute mentale e un centro di
accoglienzaSprar, incentrata sui fattori che informano l’emergere del disagio mentale
nell’utenza straniera impegnata nel processo per il riconoscimento del diritto d’asilo.
Decostruzione PTSD e del concetto di memoria traumatica.
Prof. Ivo Quaranta
• Qualifica conseguita/votazione
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di istruzione
o formazione
Laurea di secondo livello (109/110)
Settembre 2002 – Marzo 2006
Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Laurea triennale in Sc.
Antropologiche
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello studio
• Qualifica conseguita/votazione
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente di
formazione
• Qualifica conseguita
Etnoantropologia delle religioni, Antropologia politica.
“All’ombra del Muro: vivere in Cisgiordania”.
Ricerca etnografica svolta in Cisgiordania e focalizzata sugli effetti della costruzione del Muro
di separazionesulla comunità contadina palestinese.
Prof. Adriana Destro
Laurea di primo livello (110/110)
a.s.2001-2002
Liceo Ginnasio Statale N. Machiavelli, Firenze
Maturità classica
FORMAZIONI BREVI/AGGIORNAMENTI
• Date (da – a)20/10/2016
• Nome dell’ente di formazioneAssociazione Asilo in Europa e MigraBo LGBTI
• Titolo del corso
Le richieste d’asilo fondate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere: formazione per
operatori
• Date (da – a)20/06/2016 - 23/06/2016
• Nome dell’ente di formazioneASGI – Associazione Sudi Giuridici sulle Migrazioni
• Titolo del corso
Corso Intensivo per Operatori legali Specializzati nella Protezione Internazionale
• Date (da – a)
16/01/2016
• Nome dell’ente di formazione
Melting Pot Europa (Padova)
• Titolo del corso
Il colloquio personale fra il richiedente protezione internazionale e la Commissione
Territoriale
• Date (da – a)
• Nome dell’ente di formazione
• Titolo del corso
• Date (da – a)
• Nome dell’ente di formazione
• Tipo di azienda o settore
• Titolo conseguito
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente di
formazione
• Titolo del corso
• Date (da – a)
18/07/2014 - 18/09/2014
Centro studi Erickson formazione on line
Disturbo specifico dell’apprendimento DSA della letto-scrittura: caratteristiche generali e
approccio didattico
07/04/2014
Istituto di Cultura italiana,
Via Castiglione 4, Bologna
Didattica dell’italiano L2 come Lingua seconda
Certificazione Ditals 1
10/03/2014-20/03/2014
Associazione Lingue e Culture EuropeeAlce.
Via S. Stefano 164, Bologna
Corso di Glottodidattica in preparazione all’esame Ditals
05/03/2011- 20/11/2011
• Nome e indirizzo dell’ente di
formazione
• Titolo del corso
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente di
formazione
• Titolo del corso
Scuola di Psicoterapia e Fenomenologia clinica
Via Zara, 3, Firenze
Corso base di Psicopatologia Fenomenologica
09/01/2010- 27/03/2010
Associazione Frantz Fanon (Torino) – Fondazione S. Andolfi. Via Adolfo Venturi 20/22,
Roma
“L’intervento clinico con i migranti:etnopsicologia, etnopsichiatria e terapia familiare”.
ALTRE ESPERIENZE FORMATIVE
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di attività
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di attività
• Principali mansioni e
responsabilità
06/2012 a tutt’oggi
Centro di Consultazione Culturale
Sanitario – Salute Mentale
Collabora con l’equipe multidisciplinare composta da psichiatri, psicologi e
antropologiin attività di consultazione, formazione e riflessione sul tema della salute
mentale e della migrazione. Il centro offre consultazioniai servizi di salute mentale e
socio-sanitari rispetto al disagio complesso di utenti stranieri.
10/2014 -12/2014
A.I.D. ass. italiana dislessia (PRATO); C/O Convitto Nazionale Statale Cicognini, Piazza del
Collegio,13, Prato
Educativo-scolastico
Supporto didattico studenti DSA
Attività di potenziamento della capacità di letto-scrittura; ausilio nella preparazione di mappe
concettuali; supporto nelle materie umanistiche e nella lingua inglese per studenti della scuola
primaria e secondaria inferiore affetti da disturbi specifici dell’apprendimento.
27/01/2014 al 31/07/2014
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di attività
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo dell’ente
Associazione Aprimondo – Scuola di italiano per stranieri c/o Centro Amilcal Cabral –
Bologna
Didattica dell’italiano L2
Attività di docente volontaria di lingua italiana per classi composte da studenti stranieri
adulti
Didattica e progettazione attività
03/2010- 06/2010 (periodo indicativo)
Istituto di Psichiatria Ottonello, V.le Pepoli 5, Bologna
• Tipo di attività
Cultore alla materia del corso elettivo per gli studenti del Corso di laurea in Medicina e
Chirurgia:“La relazione medico-paziente nella complessità sociale”. Progettazione,
attività di docenza, tutoraggio agli studenti, collaborazione nell’attività clinica e di ricercasu
salute mentale e migrazione.
• Date (da – a)
01/2008-03/2008
• Nome e indirizzo dell’ente
• Tipo di attività
Università degli Studi di Bologna, Laboratorio di Antropologia ed etnologia
Vincitrice del Bando per viaggio di ricerca e formazione in Tanzania. Attività di ricerca
etnografica circa le pratiche terapeutiche dei guaritori locali e la possessione spiritica
nell’area di Bagamoyo e Dar el Salam.
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Lingua madre
Italiano
Autovalutazione secondo
Altre lingue
COMPRENSIONE
Inglese
PRODUZIONE
SCRITTA
PARLATO
Ascolto
Lettura
Interazione
Produzione orale
B2
B2-C1
B2
B2
B2
Livelli: A1/2 Livello base - B1/2 Livello intermedio - C1/2 Livello avanzato
Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue
CAPACITÀ E COMPETENZE
Ottima capacità di lavorare in equipe e di coordinamento dei gruppi di lavoro.
RELAZIONALI
.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
CAPACITÀ E COMPETENZE
TECNICHE
CAPACITÀ E COMPETENZE
ARTISTICHE E HOBBY
PATENTE O PATENTI
Buone capacità di organizzazione, in grado di pianificare il proprio lavoro ed interventi di vario
tipo. Disponibilità al lavoro in squadra e al coordinamento di persone.Ottime capacità di
problem solving, di ideazione e pianificazione di progetti.
Uso abituale
del computer, di Internet e della posta
Ottima conoscenza del sistema operativo Windows e del pacchetto Office
elettronica.
Fotografia a livello amatoriale, viaggiare (Marocco, Giordania, Cisgiordania, Tanzania,
Francia, Spagna, Portogallo, Croazia, Inghilterra, Germania, Amsterdam)
Patente di guida (Categoria B)
Docenze/Interventi
•
19-21 Dicembre 2016– Co-conduttrice del panel “Accoglienza dei richiedenti asilo e sapere antropologico: tra
necessità e legittimazione” nel IV Convegno della Società Italiana di Antropologia Applicata.
•
Ottobre 2016- Partecipa alla formazione relativa all’esperienza del Centro di Consultazione Culturale su
disagio mentale e migrazione per i volontari dell’associazione Metis Africa (Verona).
• Dicembre 2015 - Presentazione della prospettiva antropologica all’interno dell’evento “Dialoghi fuori Porta” –
organizzato da Coop. Arca di Noè Bologna, “Tra fortezza e solidarietà l’UE e le migrazioni”.
• Ottobre 2015 - “Memorie di fuga per chiedere asilo: uno sguardo antropologico sul concetto di credibilità”.
Docenza all’ interno dell’evento organizzato dal Centro Astalli di Trento “Noi gli altri: formazione
sull’accoglienza”.
• Ottobre 2014 - Settimana della Salute Mentale di Modena: “Migrazione e Salute Mentale”, per il Centro di
Consultazione Culturale – restituzione pubblica della giornata di ricerca (conduzione di focus group) tra i
professionisti della salute mentale e le associazioni di comunità di stranieri a Modena.
• Febbraio 2013 - I Convegno Siam – Società italiana di Antropologia Medica, Roma, Università La Sapienza,
intervento nel panel “Salute mentale e contesti sociali” – segnalato per pubblicazione sulla rivista AM (v.d
sotto).
• Dicembre 2012 - Ausl di Bologna Pianura Ovest: Attività di docenza come collaboratrice del Centro di
Consultazione Culturale – “Salute mentale e migrazione: una prospettiva antropologica”.
• Settembre 2011 - Coop Camelot, Ferrara, attività di docenza: prospettiva antropologica su salute mentale,
migrazione e richiesta d’asilo.
• Giugno 2011 - “Comprendere i vissuti di malattia. Un’antropologia della illness”. Docenza per il Corso
elettivo di medicina “La relazione medico-paziente nella complessità sociale”. Facoltà di Medicina e
Chirurgia, Istituto di Psichiatria Ottonello. Bologna.
• Maggio 2011 - “Rifugio e Salute Mentale. Percorsi di cura tra Salute mentale e Sprar”. Attività di Formazione
per operatori della Cooperativa “La Rupe”. Bologna.
• Maggio 2011 - Intervento al Corso di Alta Formazione Alma Mater per professionisti dell’accoglienza di
rifugiati e richiedenti asilo: “L’ascolto della richiesta d’asilo e la relazione d’aiuto”.
• Ottobre 2010 - “L’importanza della raccolta della storia migratoria”, Istituto di Psichiatria, Unibo. Intervento
• Simposio “Psichiatria e Migrazione”. Convegno Sip (Società Italiana di Psichiatria), Riccione.
• Giugno 2009 - “Comprendere le migrazioni: una prospettiva antropologica”. Docenza per il Corso elettivo di
medicina “La relazione medico-paziente nella complessità sociale” . Facoltà di Medicina e Chirurgia, Istituto
di Psichiatria Ottonello. Bologna.
• Dicembre 2009 - “Dalla valutazione dell’esperienza alla costruzione un modello di intervento: il contributo
dell’antropologia medica”. Relazione all’interno della formazione intitolata “Marginalità Sociale e BassaSoglia
Psicologica”, Istituto di Psichiatria, Unibo.
Pubblicazioni
Mencacci E., Tra tecnologie del ricordo e produzione di verità. Memoria e narrazione nelle politiche di asilo,
Encyclopaideia. Journal of phenomenology and education, XIX (41), 61-82, (2015).
Mencacci E., Riparare storie. Istituzionalizzazione della richiesta d’asilo e questioni cliniche, AM, Rivista
della Società Italiana di Antropologia Medica, Vol. (38), 397-414, (2014).
Braca M, Berardi D, Mencacci E, Belvederi Murri M, Mimmi S, Allegri F, Mazzi F, Menchetti M, Tarricone
I., Understanding psychopathology in migrants: a mixed categorical-dimensional approach.International
Journal of Social Psychiatry. 2014 May; 60 (3):243-53 (online version 02/jun/2013).
Tarricone I., Mencacci E., Braca M., Salvatori F., Di Marco S., Nolet M., Storbini V., Berardi D., Il lavoro
del Centro Studi e Ricerche G. Devereux – Bologna Transcultural Psychiatric Team (BoTBT) con i rifugiati
e i richiedenti asilo: per una memoria utile. (Work of the Bologna Transcultural Psychiatric Team (BoTBT)
with refugees and asylum seekers: when rememberig helps). Journal of Psychopathology, (2013); 19
(3):234-241.
Mencacci E., La sospensione dell’esilio: narrazioni di rifugiati e richiedenti asilo in ambito clinico. Magma,
Rivista Internazionale di Scienze Umane e Sociali, (2012), Vol. 10 (2).
•
Socia ANPIA (Associazione nazionale professionale italiana di antropologia)
La sottoscritta Elisa Mencacci è a conoscenza che, ai sensi dell’art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni
mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali
e dichiara che le informazioni riportate nel presente CV corrispondono a verità.
Inoltre, la sottoscritta autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge
675/96 del 31 dicembre 1996.
Bologna, 31/01//2017
NOME E COGNOME (FIRMA) __________________________
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