MALATTIE VIRALI DEL GATTO
Quali sono le principali malattie virali del gatto?
Le malattie virali del gatto sono molto numerose e più frequenti di quanto si possa
immaginare. Le più importanti sono l’Immunodeficienza virale felina (FIV)
volgarmente detta “AIDS felina”, la Leucemia virale felina (FeLV), la Peritonite
infettiva (FIP), la Panleucopenia (FPLV) e le infezioni respiratorie (le principali
trasmesse da Herpes-virus e Calici-virus).
Sono malattie trasmissibili all’uomo?
No, fortunatamente sono tutte virosi specie-specifiche, per cui si possono infettare
solo altri felini; non sono contagiose né per i cani né per gli altri animali domestici.
Quali sono i sintomi di queste malattie?
Per quanto riguarda l’Immunodeficienza felina e la Leucemia felina, i sintomi sono
alquanto aspecifici, in quanto solitamente correlati alle infezioni secondarie che
sopravvengono per l’indebolimento delle difese immunitarie; in particolare si
possono avere riniti, gengiviti, enteriti e dermatiti. Per quanto riguarda la Leucemia
felina, può anche indurre lo sviluppo di forme tumorali. I sintomi possono
manifestarsi anche dopo mesi/anni dalla diagnosi della malattia.
La Panleucopenia è invece un’infezione acuta che colpisce il gatto soprattutto a
livello gastroenterico, caratterizzata da una brusca insorgenza, depressione, vomito e
diarrea emorragici, marcata disidratazione e mortalità elevata. I sintomi più gravi si
riscontrano nei gattini tra i 2 e i 6 mesi di vita, mentre i gatti adulti mostrano spesso
una forma lieve o subclinica di infezione.
Le infezioni respiratorie invece colpiscono la mucosa oculare, nasale e tracheale,
portando alla manifestazione di sintomi piuttosto tipici soprattutto nel cucciolino,
quali starnuti, tosse, scolo oculo-nasale, congiuntiviti, depressione del sensorio,
scarso appetito, spesso febbre, a volte ulcere linguali e corneali. Nel gatto molto
giovane i sintomi possono aggravarsi al punto da richiedere l’ospedalizzazione del
paziente e possono condurre talvolta a morte.
Come si trasmettono queste infezioni?
Il virus dell’Immunodeficienza felina è stato definito il “virus dei gatti aggressivi”, in
quanto si trasmette principalmente con il morso o con il contatto diretto con il sangue
di un gatto infetto e non sembra essere trasmesso con il coito. Quello della Leucemia
felina è stato invece definito il “virus dei gatti gentili”, visto che la trasmissione può
avvenire tramite il lambimento, le secrezioni nasali, l’urina e le feci.
La trasmissione della Panleucopenia può avvenire per contatto diretto (altamente
infettivo) o indiretto, tramite i secreti di un animale infetto.
Le infezioni respiratorie si diffondono velocemente da un gatto all’altro per contatto
con secrezioni oculari, nasali o buccali infette, o per contatto con abiti contaminati,
mani, utensili ed altri oggetti.
Come possiamo proteggere il nostro gatto?
La prima cosa da fare è cercare di evitare che il gatto venga a contatto con le varie
fonti di infezioni, in pratica bisognerebbe evitare i contatti con colonie di gatti
randagi, semirandagi o di cui comunque non si conosca la situazione vaccinale. Il
metodo più sicuro per proteggere il proprio gatto è la vaccinazione, sia nei confronti
del virus della Leucemia felina, della Panleucopenia che dei virus respiratori.
Vengono effettuate due inoculazioni dopo l’ottava settimana di vita, a distanza di un
mese l’una dall’altra, e poi un solo richiamo annuale.
Per quanto riguarda l’Immunodeficienza felina, purtroppo in Italia non sono ancora
disponibili vaccini efficaci, sono in sperimentazione, ma proprio come per l’AIDS
umana per ora l’unica forma di protezione è la prevenzione.
L’altro metodo di prevenzione dalle malattie infettive (e quindi l’unico per la FIV) è
la sterilizzazione, che si effettua dopo i 6-7 mesi di vita. Sterilizzando i gatti, si riduce
il comportamento territoriale che porta di conseguenza a lotte con altri cospecifici,
diminuendo soprattutto morsi e graffi, e ovviamente i rapporti sessuali.
E’ molto importante vaccinare e sterilizzare i nostri piccoli amici in quanto sia
l’Immunodeficienza felina che la Leucemia felina sono malattie incurabili. Da anni si
stanno studiando trattamenti terapeutici efficaci (in primis l’interferone) ma essendo
infezioni virali è molto difficile riuscire a debellare il virus, in quanto si serve della
cellula ospite per replicare e proliferare.