Un ponte tra culture e popoli
Documento – Programma
Presso il Comune di Castel Volturno si è tenuto il secondo incontro in data 08-08-2014 per
preparare un progetto-percoso innovativo sui temi dell’integrazione e convivenza dal titolo: “Un
ponte per l’incontro tra culture e popoli. Un viaggio tra memoria ed accoglienza”.
Per la prima volta si mettono insieme le competenze delle istituzioni con quelle del mondo del
lavoro e dell’associazionismo per avviare un percorso di carattere interculturale, con il patrocinio
dei tre comuni Casal di Principe, Castel Volturno e Villa Literno.
Dopo la presentazione di Pasquale Iorio (Portavoce FTS) vi è stato un dibattito ricco di proposte, in
base a cui si è concordato di dare vita ad un progetto per ricordare la storia dell’immigrazione nella
nostra provincia fatta di luci e di ombre, di atti di violenza e di intolleranza, ma anche di tante storie
ed esempi di cittadinanza attiva e di impegno civile, di solidarietà e di convivenza tra culture ed
etnie diverse. La riunione è stata coordinata da Rosalba Scafuro (Vice sindaco di Castel Volturno).
Grazie alla collaborazione di enti pubblici e di diverse associazioni espressione del mondo del
lavoro, del volontariato e del terzo settore si è convenuto di organizzare insieme un programma di
iniziative di carattere culturale e sociale, con testimonianze di esperienze, narrazioni di buone
pratiche, anche attraverso varie forme di comunicazione, con il cinema, con mostre fotografiche,
spettacoli teatrali, concerti di musica popolare ed etnica, esposizione di prodotti tipi ed
artigianali,ecc.
 La prima tappa di questo percorso sarà quella del il 25 agosto 2014 con un evento dedicato a
Jerry Essan Masslo, rifugiato sudafricano, messaggero di pace e tolleranza nel mondo
globale. Al centro sarà il seguente tema: I colori della razza. Per i diritti sociali
fondamentali . L’iniziativa si svolgerà in occasione del 25° anniversario della sua
uccisione nelle campagne di Villa Literno. La manifestazione avrà un forte carattere sociale
sui temi dell’accoglienza e della convivenza .
L’evento sarà articolato in 3 momenti:
- alle ore 16,00 vi sarà una commemorazione presso la tomba nel cimitero di Villa Literno,
con la partecipazione delle istituzioni locali, regionali e nazionali, Associazioni di
volontariato, cittadinanza. A seguire una preghiera nella chiesa M. Assunta in cielo a cura
della Comunità di S. Egidio.
- Poi alle ore 18.00 nella Sala Splendore vi sarà una manifestazione di accoglienza con gli
interventi di alcune esponenti del mondo dell’associazionismo e delle isitutuzioni,
impegnate nel campo della legalità, dell’integrazione e della solidarietà (a partire dai nuovi
sindaci di Casal di Principe, Castel Volturno e Villa Literno – Organizzazioni sindacali - FTS).
- Seguirà alle ore 20.00 in Piazza Municipio un concerto interculturale di alcuni gruppi etnici
ove la musica tradizionale partenopea si integra meravigliosamente con la cultura
internazionale rock e blues: la musica quale strumento di integrazione, di comunicazione,
di trasmissione valori e solidarietà. Verranno invitati gruppi di musica popolare locali, fra
cui ‘A via ‘e Perrune e altri gruppi etnici (come la nota cantante di origine nigeriana
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Sanswit, accompagnata dal gruppo napoletano Siros Band, il gruppo giovanile Radio Regge
Revolution, con un intervento teatrale dal titolo significativo “La voce dei senza voce”).
L’evento sarà preceduto da una assemblea pubblica dei lavoratori immigrati organizzata
dalla CGIL Provinciale nella serata di domenica 24-08 presso il Centro Miriam Makeba a
Castel Volturno.
La seconda tappa si avrà il 18 settembre ore 18,00 a Castel Volturno con due eventi: il
primo nella Parrocchia dell’Annunziata contro la violenza criminale in ricordo della strage
dei ghanesi sul tema: Educare alla legalità democratica per l’incontro tra religioni e
culture diverse.
Alle ore 19,30 in Piazza Annunziata seguirà una manifestazione organizzata in
collaborazione con la ASL Consultorio, Emergency e Missionari Comboniani sul tema:
Le voci delle madri della terra dei fuochi.
Il 2 ottobre – in occasione della data in memoria della strage di Lampedusa - a Caserta si
prevede la proiezione del film-documentario “Non è un paese per neri. L’Italia e il
razzismo” (a cura di L. Romano e altri) – nella Sala Duel Village con il regista, con l’invito a
importanti intellettuali ed artisti come Francesco Piccolo – Toni Servillo – VE R. Nogaro –
ed i Sindaci dei tre comuni. Dibattito sul tema : Arte e cultura per la coesione sociale.
A metà ottobre manifestazione per 25 anniversario della nascita Associazione Jerry Essan
Masslo a Casal di Principe sul tema: Fare rete per una comunità di servizi sociali e civili.
Su iniziativa della FLAi CGIL Nazionale dal 29 al 31 ottobre la FLAI CGIL vi sarà il Premio
Jerry Essan Masslo con tre tavole rotonde sui temi del lavoro e dignità sociale,
dell’accoglienza ed integrazione, del Mediterraneo e dell’Europa – in via di definizione.
Spettacolo musicale interetnico con il cantautore senegalese Badarak Seck.
Questo intenso percorso di memoria, testimonianze e narrazioni di buone pratiche contro
l’intolleranza e per la convivenza multiculturale, si concluderà sabato 8 novembre con una
manifestazione dedicata a Miriam Makeba a Castel Volturno, a cui seguirà un concerto di musiche
etniche con la cantautrice Francesca Turè ed altri gruppi etnici popolari.
In questa occasione verrà presentato un Progetto per la città dell’accoglienza e di lotta alla
povertà. La multiculturalità che crea valore e ricchezza per un nuovo sviluppo. Da qui potranno
nascere idee e progetti condivisi tra culture che si incontrano, si aprono al confronto per superare
vecchi ghetti e pregiudizi (anche culturali e religiosi, delle varie comunità locali o etnie). Come è
stato sottolineato da più parti la diversità può creare nuovo valore aggiunto, la differenza può
creare nuova economia sociale, può essere motivo di attrazione turistica grazie anche a percorsi di
istruzione e di formazione di adeguate competenze e professionalità per i cittadini (siano essi locali
ma anche per i migranti, in particolare per le seconde generazioni, per i più giovani).
Da queste premesse potranno nascere anche nuove opportunità di tipo progettuale per i nuovi
fondi regionali e nazionali (PON) ma anche di aggregazione – ad esempio con l’attivazione di
consulte e reti stabili di carattere interculturale per un popolo senza frontiere. Come pure possono
creare le condizioni di luoghi di apprendimento permanente con la costruzione di un Museo della
memoria del territorio.
Da parte di tutti i partecipanti è stata espressa la volontà di un impegno forte per affermare i
valori di integrazione culturale e sociale, che verrà testimoniato dalla partecipazione in primo
luogo dei cittadini, grazie alla collaborazione tra le più importanti associazioni attive sul territorio
(indigene ed immigrati), delle comunità cattoliche e religiose, delle scuole e mondo del sapere. A
tal fine, ciascuno offrirà il proprio contributo alla riuscita delle manifestazioni.
In conclusione è stato definito un gruppo di lavoro con un Forum Interculturale composto dalle
seguenti associazioni ed enti:
FTS Casertano, Aislo, Missionari Comboniani Black e White, Ass. J. Essan Masslo, Centro
Fernandes, Centro M. Makeba, GIT Banca Etica, Comunità di S. Egidio, CGIL Flai, ARCI Nero e non
solo, Muni Movimento, Le Sentinelli, Pro Loco Volturnum Castri, Vullaggi Globali.
Nel futuro saranno invitate anche le altre associazioni come: Amici Biblioteca don Milani, Auser
Caserta - Cidis ONLUS e Centro Yall - ACLI Terra - Coop EVA Onlus - Anolf CISL – Officina
Volturno - Ex Canapifico.
Oltre al patrocinio dei 3 comuni, verrà chiesto un sostegno alle attività da parte di alcuni enti
provinciali e nazionali, come la Fondazione con il Sud, la Camera di Commercio, il CSV Assovoce, la
Fondazione Mario Diana ed altri.
Castel Volturno, 08 agosto 2014
Forum Interculturale