ELETTRICITÀ Elettricità: insieme di fenomeni originati dall’esistenza di cariche elettriche. L’atomo è composto da: protoni (carica positiva) e neutroni (non hanno carica) nel nucleo elettroni (carica negativa) che ruotano attorno al nucleo Nell’atomo c’è lo stesso numero di protoni e di elettroni è elettricamente neutro. IONI POSITIVI o CATIONI: atomi che hanno perso elettroni dell’ultima orbita e risultano elettricamente positivi. IONI NEGATIVI o ANIONI: atomi che hanno acquistato elettroni nell’ultima orbita e risultano elettricamente negativi. l’acquisto o la perdita di elettroni da parte degli atomi è all’origine dei fenomeni elettrici ELETTRIZZAZIONE DEI CORPI I corpi sono neutri, ma possono essere elettrizzati, facendo alterare l’equilibrio tra cariche positive e negative. Può avvenire in 3 modi: 1. PER STROFINIO: viene prodotta su corpi inizialmente neutri i quali si caricano elettricamente a causa del trasferimento di cariche che avviene con un altro corpo durante lo strofinio. 2. PER CONTATTO: viene prodotta dal contatto tra un corpo elettrizzato e uno elettricamente neutro a causa di un passaggio di elettroni tra i due corpi, in modo da avere lo stesso tipo di cariche; 3. PER INDUZIONE: viene prodotta dall’avvicinamento di un corpo elettrizzato a un corpo non elettrizzato a causa di una separazione di cariche elettriche all'interno del corpo neutro. 1 CORRENTE ELETTRICA Corrente elettrica: flusso di particelle cariche negativamente che si muovono all’interno di un conduttore. Intensità di corrente elettrica (i): il numero di elettroni che attraversano un conduttore in un secondo. Si misura in ampere (A). gli elettroni si muovono da un POLO NEGATIVO (maggiore concentrazione di elettroni) ad un POLO POSITIVO (con concentrazione minore di elettroni). DIFFERENZA DI POTENZIALE o TENSIONE ELETTRICA: diversa concentrazione di cariche tra i due poli. più la differenza di potenziale è alta e più è grande la forza che spinge gli elettroni a muoversi nel conduttore. si misura in Volt (V) GENERATORE: si usa per mantenere la differenza di potenziale costante tra i due poli. (Esempio: la pila) UTILIZZATORI: apparecchiature che usano la corrente elettrica per svolgere una certa funzione. INTERRUTTORI: sono dispositivi che possono aprire e chiudere un circuito elettrico. AMPEROMETRO: strumento che misura l’intensità di corrente VOLTMETRO: strumento che misura la differenza di potenziale di un generatore. CONDUTTORI: materiali in cui le cariche si possono muovere liberamente (metalli, organismi viventi, grafite,…); gli elettroni esterni sono liberi di muoversi e possono trasportare elettricità. ISOLANTI: materiali in cui le cariche non si possono muovere o si muovono con grande difficoltà (plastica, vetro, legno,…); gli elettroni esterni sono legati al nucleo e non possono muoversi. 2 LA RESISTENZA ELETTRICA E LE LEGGI DI OHM RESISTENZA: opposizione al passaggio di cariche in un conduttore. Si misura in ohm (Ω) PRIMA LEGGE DI OHM: = = = ∙ SECONDA LEGGE DI OHM: = ∙ l = lunghezza del filo s = sezione del filo ρ = coefficiente di resistività Conseguenze della seconda legge: a) Più è lungo il filo e più è alta la sua resistenza b) Più è sottile il filo e più è alta la sua resistenza c) Il coefficiente dipende dal materiale: più è basso e più il materiale è un buon conduttore 3 IL MAGNETISMO Magnete (calamita): 1. Attrae solo oggetti che contengono FERRO 2. Il magnete esercita la forza di attrazione anche a una certa distanza e attraverso fogli di carta, lastre di vetro, … 3. Un oggetto attaccato a un magnete si magnetizza a sua volta: a. Magnetizzazione temporanea: quando l’oggetto si stacca perde subito la proprietà magnetica (oggetto di FERRO) b. Magnetizzazione permanente: quando l’oggetto resta leggermente magnetizzato anche quando si stacca dal magnete (oggetto di ACCIAIO) 4. Se il magnete è a forma di barretta, le proprietà magnetiche si manifestano soprattutto alle estremità. In un magnete c’è sempre un POLO NORD e un POLO SUD. Poli dello stesso tipo si respingono, poli opposti si attraggono. È impossibile separare polo nord e sud! Se si divide a metà una calamita, polo nord e polo sud si rigenerano. CAMPO MAGNETICO: insieme di tutte le linee di forza che vanno dal polo nord al polo sud. Terra: enorme calamita polo nord magnetico e polo sud magnetico (NON COINCIDONO CON POLO NORD E SUD geografico). La terra genera attorno a sé un enorme campo magnetico. La BUSSOLA sfrutta il campo magnetico terrestre per determinare i punti cardinali. Elettricità e magnetismo L’elettricità si può trasformare in magnetismo e viceversa. Esempi: Elettrocalamita: da campo elettrico si genera un campo magnetico Dinamo della bicicletta: da campo magnetico si genera un campo elettrico Onde elettromagnetiche Spettro elettromagnetico: onde radio microonde raggi infrarossi luce visibile raggi UV raggi X raggi gamma 4