. A 1)Duc è: i L’imperativo presente del verbo ducto. Una forma alternativa del nominativo singolare di dux. L’imperativo presente del verbo duco. L’abbreviazione dell’aggettivo numerale ducenti. Nessuna delle precedenti. br ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 2)Rem è: li L’accusativo singolare di reus. Un avverbio. Il congiuntivo presente del verbo reor. L’accusativo singolare di res. Nessuna delle precedenti. se ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Deponente. Semideponente. Attivo. Copulativo. Nessuna delle precedenti. © ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Es 3)Gaudeo, gaudes, gavisus sum, gaudere è un verbo: Tanto il superlativo assoluto quanto il superlativo relativo. Soltanto il superlativo assoluto. Soltanto il superlativo relativo. Il comparativo di maggioranza e non quello di minoranza. Il comparativo assoluto. ig ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) ht 4)In latino la forma del superlativo traduce: yr 5)Quali sono, in latino, i modi infiniti del verbo? C op ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) L’indicativo, il congiuntivo, l’imperativo. L’infinito, il gerundio, il supino. L’infinito, il gerundio, il supino, il gerundivo, il participio. L’infinito e il participio. Solo l’infinito. Lingua e letter atur a l atina S. p. Test n. 1 Morfologia . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 526 L’accusativo singolare di dies. Il congiuntivo presente del verbo do. Il futuro semplice del verbo do. Il genitivo plurale di dies. Una preposizione di moto a luogo. S. ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) p. 6)Dem è: br Era stato. Sia stato. Fu. Fosse stato. Fu stato. li ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) i 7)Fuisset significa: Un genitivo plurale. Un accusativo singolare. Un dativo singolare. Un comparativo di maggioranza. Nessuna delle precedenti. Es ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) se 8)Tabellarium è: 9)Dal tema del perfetto si ottiene: © Il perfetto. L’imperfetto. L’infinito. Il presente. Il supino. ht ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 10)Il morfema temporale dell’imperfetto indicativo è: ‑ba‑bo-m‑ra‑sse- yr ig ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 11)Il tema dei sostantivi della III declinazione si ricava: C op ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Dal nominativo singolare. Dal genitivo singolare. Dal paradigma. Dal genitivo plurale. Dall’accusativo privato della desinenza. . A Test n. 1 • Morfologia Un solo gruppo. Due gruppi. Tre gruppi. Quattro gruppi. Cinque gruppi. S. ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) p. 12)Gli aggettivi della seconda classe si articolano in: br Genitivo singolare. Locativo. Dativo. Nominativo, ma solo nei testi arcaici. Accusativo di luogo. li ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) i 13)La forma domi del sostantivo domus svolge la funzione di: Cuis, cuis; cui, cui. Quius, quius rei; qui, qui rei. Qui, qui res; quo, qua re. Cuius, cuius res; cui, cui res. Cuius, cuius rei; cui, cui rei. Es ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) se 14)Quis, quid al genitivo e al dativo singolare: 15)Idem, eadem, idem nel caso ablativo femminile singolare e plurale: © Eadem; iisdem. Idem; eisdem. Eadem re; eisdem rebus. Eodem; iisdem. Eidem; eidem. ht ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 16)Nemo nel caso dativo e genitivo singolare: ig Nulli; nihil. Nemini; nullius. Nemini; nemino. Neminis; nemini. Nulli; nullius. yr ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 17)Nos nel caso genitivo partitivo e genitivo di specificazione: C op ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Nostri; nostrum. Nostrorum; nostris. Nostrum; nostri. Nostri; nostri. Nostris; nostri. Lingua e letter atur a l atina 527 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 528 Quae; quorum. Quibus; cuius. Cuius; quibus. Quis; quorum. Quo; cui. S. ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) p. 18)Qui, quae, quod nel caso ablativo plurale e genitivo singolare: br Hac; his. Hos; huic. Hoc; haec. Hoc; hibus. His; hac. li ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) i 19)Hic, haec, hoc nel caso ablativo femminile singolare e ablativo plurale: Ipsos; ipse. Ipse; ipsus. Ipse; ipsos. Ipsos; ipsos. Ipsi; ipsos. Es ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) se 20)Ipse, ipsa, ipsum nel caso nominativo maschile plurale e accusativo maschile plurale: 21)Alius, alia, aliud nel caso genitivo femminile singolare e accusativo femminile singolare: © Alii; aliam. Alius; aliam. Aliam; alius. Alii; alias. Alius; alia. ht ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) ig 22)Uter, utra, utrum nel caso ablativo neutro singolare e accusativo neutro singolare: Utrus; utru. Utrum; utro. Utra; uter. Utri; utra. Utro; utrum. op yr ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) C 23)Is, ea, id nel caso genitivo e dativo singolare: ❏❏ A) Eius; eius. ❏❏ B) Eius; ei. . A Test n. 1 • Morfologia 24)Da quante lettere è formato l’alfabeto latino? i 21. 22. 23. 24. 25. br ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) S. p. ❏❏ C) Ei; ei. ❏❏ D) Eis; ei. ❏❏ E) Eae; ea. 25)I verbi deponenti presentano: Es se li ❏❏ A) Diatesi passiva e significato attivo. ❏❏ B) Diatesi attiva e significato passivo. ❏❏ C) Diatesi attiva per le forme derivate dal tema del presente; diatesi passiva per le forme derivate dal tema del perfetto. ❏❏ D) Diatesi passiva per le forme derivate dal tema del presente; diatesi attiva per le forme derivate dal tema del perfetto. ❏❏ E) Solo la terza persona singolare e l’infinito. 26)Per «aspetto» di un verbo latino si intende: ig ht © ❏❏ A) Il modo in cui si presenta l’azione in rapporto alla durata. ❏❏ B) La distinzione tra forma attiva, passiva o deponente di un verbo, in sé e per sé considerato. ❏❏ C) L’insieme delle forme che tradizionalmente costituiscono il paradigma verbale. ❏❏ D) L’assetto in cui si presenta un verbo regolare o irregolare in quell’insieme delle forme che dà luogo al cosiddetto paradigma. ❏❏ E) La qualità attiva, passiva o deponente di una determinata forma in un determinato contesto. 27)La forma aderat è la terza persona singolare del: Piuccheperfetto indicativo del verbo adeo. L’imperfetto indicativo di adsum. L’imperfetto indicativo di adeo. La forma sincopata del piuccheperfetto indicativo di adsum. L’indicativo presente di adero. op yr ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 28)Nella parola monebamus: C ❏❏ A) Mon- è radice. ❏❏ B) Mone- è radice. Lingua e letter atur a l atina 529 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 530 S. p. ❏❏ C) -eba- è suffisso. ❏❏ D) -amus è desinenza. ❏❏ E) -ebamus è desinenza. 29)A quale tempo italiano corrisponde il piuccheperfetto? i Al passato remoto. Al trapassato prossimo. Al trapassato remoto. Al passato prossimo. All’imperfetto. br ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 30)Poterunt è la terza persona plurale: li Del perfetto indicativo di possum. Del futuro semplice indicativo di possum. Del congiuntivo perfetto di possum. Del futuro anteriore di possum. Sia del perfetto congiuntivo che del futuro anteriore di possum. se ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Es 31)Qual è la differenza tra virum e virium? ht © ❏❏ A) La prima è la forma contratta del genitivo plurale di vir, la seconda è accusativo singolare di vis. ❏❏ B) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda genitivo purale di vis. ❏❏ C) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda genitivo plurale di virus. ❏❏ D) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda forma non è attestata. ❏❏ E) La prima è accusativo singolare di virus, la seconda è genitivo plurale di vis. ig 32)Che forma verbale è fulsēre? Terza persona plurale del perfetto indicativo di fulgeo. Terza persona plurale contratta del perfetto indicativo di fulgeo. Infinito presente di fulso. Infinito presente di fulseo. Seconda persona singolare del presente indicativo di fulgeo. yr ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) op 33)Orsus è participio perfetto di: C ❏❏ A) Ordior. ❏❏ B) Orior. ❏❏ C) Ortor. . A Test n. 1 • Morfologia p. ❏❏ D) Hortor. ❏❏ E) Orto. i Rotacismo. Assimilazione. Metatesi. Sincope. Apofonia. br ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) S. 34)Da per + facio si forma perficio: in base a quale fenomeno fonetico? 35)A quale categoria verbale appartiene il verbo rubesco? li Ai frequentativi. Ai servili. Agli incoativi. Ai desiderativi. Ai causativi. se ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) 36)Il perfetto indicativo del verbo pasco è: Pasci. Pascui. Pepesci. Pavi. Pepescui. Es ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) ht Cum + indicativo. Il vocativo. Il dativo. Ut + congiuntivo. L’ablativo. ig ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) © 37)Gli aggettivi dignus e indignus si costruiscono prevalentemente con: 38)Che caso reggono i verbi di memoria memini, reminiscor, obliviscor? Genitivo. Dativo. Accusativo. Vocativo. Ablativo. C op yr ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) Lingua e letter atur a l atina 531 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 532 S. Personalmente. Con l’accusativo. Con il genitivo. Impersonalmente. Con il doppio dativo. i ❏❏ A) ❏❏ B) ❏❏ C) ❏❏ D) ❏❏ E) p. 39)Come si costruiscono al passivo i verbi che in forma attiva reggono il dativo? br 40)Quale tra le seguenti affermazioni non è esatta? Videor presenta costruzione impersonale quando: C op yr ig ht © Es se li ❏❏ A) Il verbo della proposizione dipendente è impersonale. ❏❏ B) È usato col significato di «sembrare opportuno». ❏❏ C) Regge una proposizione all’infinito futuro con fore o futurum esse ut + congiuntivo. ❏❏ D) È seguito da verba sentiendi. ❏❏ E) È seguito da iustum, utile, bonum. . A 1)Risposta esatta: C br i Il verbo duco, is, duxi, ductum, ere (condurre) presenta, per la seconda persona dell’imperativo presente, la forma tronca duc. Lo stesso fenomeno presentano i verbi dicere (dire), facere (fare), ferre (portare) e i loro composti, esclusi i verbi composti di facere terminanti in -ficere (ad esempio, la seconda persona dell’imperativo presente di conficere si costruisce regolarmente: confice). 2)Risposta esatta: D li Rem è accusativo singolare del sostantivo di quinta declinazione res, rei. La sua declinazione, al singolare, è: res, rei, rei, rem, res, re. se 3)Risposta esatta: B Es Gaudeo fa parte del gruppo dei semideponenti, insieme ai verbi audeo, soleo, fido e ai composti di quest’ultimo, confido e diffido. Tali verbi presentano la forma attiva nel presente e nei tempi che si formano dal tema del presente, mentre seguono la forma passiva nel perfetto e nei tempi che da esso derivano, conservando tuttavia il significato attivo. 4)Risposta esatta: A ht © La lingua latina presenta una sola forma sia per il superlativo assoluto che per il superlativo relativo. Questa forma si ottiene, salvo casi particolari, aggiungendo il suffisso -issimus, -issima, -issimum alla radice dell’aggettivo e segue pertanto la declinazione degli aggettivi di prima classe. La distinzione tra superlativo assoluto e relativo avviene in base al contesto, poiché il superlativo relativo è seguito da un termine di relazione o di confronto reso mediante il genitivo partitivo, l’ablativo preceduto da e/ex, oppure l’accusativo preceduto da inter. 5)Risposta esatta: C ig I modi infiniti sono caratterizzati dal fatto che non hanno terminazioni per le varie persone, poiché presentano per tutte un’unica forma. Sono chiamati anche forme nominali del verbo o nomi verbali, perché di fatto hanno natura e funzione di sostantivi o aggettivi. yr 6)Risposta esatta: B Il verbo do, das, dedi, datum, dare (dare) segue la prima coniugazione. Il congiuntivo presente del verbo do è: dem, des, det, demus, detis, dent. op 7)Risposta esatta: D C Fuisset è la terza persona singolare del congiuntivo piuccheperfetto del verbo sum (essere): fuissem, fuisses, fuisset, fuissemus, fuissetis, fuissent. Lingua e letter atur a l atina S. p. Risposte al Test n. 1 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 534 p. 8)Risposta esatta: B S. Tabellarium è accusativo singolare maschile dell’aggettivo di prima classe tabellarius, tabellaria, tabellarium (postale). 9)Risposta esatta: A br i Si chiama tema o radice la parte della parola che rimane invariata nella flessione o nella formazione dei derivati. Ogni verbo ha diversi temi per la formazione dei tempi verbali: — tema del presente, da cui si formano i tempi principali; — tema del perfetto, da cui si formano i tempi storici; — tema del supino, da cui si formano il supino e il participio passato e futuro. 10)Risposta esatta: A se li Si definisce morfema il monema (unità di significato) che porta informazioni grammaticali e non lessicali. Il morfema (o suffisso) temporale indica il tempo e a volte anche il modo del verbo: quello che caratterizza l’imperfetto indicativo è ‑ba-. Es.: ama + ba + nt = tema verbale + suffisso temporale + desinenza personale. 11)Risposta esatta: B 12)Risposta esatta: C Es La declinazione dei sostantivi e degli aggettivi avviene di norma aggiungendo le desinenze dei casi, dei generi e dei numeri alla radice del genitivo singolare. Questo vale per tutte e cinque le declinazioni, ma è utile ricordarlo soprattutto per i nomi della III, dal momento che in tali sostantivi il nominativo può presentare differenze molto vistose rispetto agli altri casi. ht © Gli aggettivi latini si dividono in due classi. Quelli della seconda classe si dividono a loro volta in tre gruppi: — a tre uscite (maschile, femminile, neutro): celeber, celebris, celebre; — a due uscite (maschile + femminile, neutro): fortis, forte; — a una uscita (maschile + femminile + neutro): felix. 13)Risposta esatta: B C op yr ig Il sostantivo femminile domus, us (casa) appartiene alla quarta declinazione, ma presenta, oltre alle desinenze della quarta, alcune terminazioni tipiche della seconda. In particolare, accanto al genitivo regolare domus, troviamo anche domi, sopravvivenza dell’antico caso locativo, usato per indicare stato in luogo nelle espressioni domi bellique e domi militiaeque (in guerra e pace), domi meae (a casa mia); domi tuae (a casa tua). Nei complementi di luogo domus segue la regola dei nomi di città e piccola isola: — stato in luogo: genitivo locativo (domi); — moto a luogo: accusativo semplice (domum); — moto da luogo: ablativo semplice (domo); — moto per luogo: per + accusativo (per domum), secondo la regola generale. . A Risposte al Test n. 1 p. 14)Risposta esatta: E Singolare masch., femm. Nom. quis S. Il pronome interrogativo quis, quid (chi?, che cosa?) si declina: Plurale neutro masch., femm. Nom. quid qui neutro quae cuius cuius rei Gen. quorum quarum rerum cui cui rei Dat. quibus quibus rebus Acc. quem quid Acc. quos Abl. quo qua re Abl. quibus br quae quibus rebus li 15)Risposta esatta: A i Gen. Dat Maschile se Il pronome determinativo idem, eadem, idem (questo) si declina: Femminile Neutro Singolare idem eadem Gen. eiusdem eiusdem eiusdem Dat. eidem eidem eidem Acc. eundem eandem idem Abl. eodem eadem eodem Es Nom. idem eorundem Dat. eisdem Acc. eosdem Abl. eisdem ht eidem Gen. eaedem eadem earundem eorundem eisdem eisdem easdem eadem eisdem eisdem ig Nom. © Plurale 16)Risposta esatta: B C op yr Il pronome indefinito nemo (nessuno) si declina: Nom. nemo Gen. nullius Dat. nemini Acc. neminem Abl. nullo Lingua e letter atur a l atina 535 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 536 p. 17)Risposta esatta: C S. Il pronome personale di prima persona plurale si declina: nos, nostri (nostrum), nobis, nos, nobis. La forma nostri si usa per il genitivo di specificazione, la forma nostrum si usa per il genitivo partitivo. 18)Risposta esatta: B Maschile Femminile Singolare Nom. qui quae Gen. cuius cuius Dat. cui cui Acc. quem quam Abl. quo qua br i Il pronome relativo qui, quae, quod (il quale) si declina: Neutro quod li cuius se cui quod quo Plurale qui quae quae Gen. quorum quarum quorum Dat. quibus quibus quibus Acc. quos quas quae Abl. quibus quibus quibus Es Nom. © 19)Risposta esatta: A ht Il pronome dimostrativo hic, haec, hoc (questo) si declina: Maschile Nom. hic Gen. Neutro Singolare hoc huius huius huius Dat. huic huic huic Acc. hinc hanc hoc Abl. hoc hac hoc yr ig haec Nom. Plurale hi hae haec Gen. horum harum horum Dat. his his his Acc. hos has haec Abl. his his his op C Femminile . A Risposte al Test n. 1 p. 20)Risposta esatta: E Il pronome determinativo ipse, ipsa, ipsum (stesso) si declina: Femminile Neutro Singolare ipse ipsa ipsum Gen. ipsius ipsius ipsius Dat. ipsi ipsi ipsi Acc. ipsum ipsam ipsum Abl. ipso ipsa br ipso Plurale Nom. ipsi ipsae Gen. ipsorum ipsarum Dat. ipsis ipsis Acc. ipsos ipsas Abl. ipsis ipsis li ipsa ipsorum se ipsis ipsa ipsis Es 21)Risposta esatta: B i Nom. S. Maschile Il pronome e aggettivo indefinito alius, alia, aliud (altro) si declina: Maschile Femminile Neutro alius Dat. alii Acc. alium Abl. alio Nom. alii Gen. Dat. C aliud alius alius alii alii aliam aliud alia alio Plurale alia aliorum aliarum aliorum aliis aliis aliis alios alias alia aliis aliis aliis op Abl. alia aliae yr Acc. ht Gen. ig alius © Singolare Nom. Lingua e letter atur a l atina 537 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 538 p. 22)Risposta esatta: E Il pronome e aggettivo interrogativo uter, utra, utrum (quale dei due?) si declina: Femminile utra utrius utri utram utra Neutro utrum utrius utri utrum utro 23)Risposta esatta: B br i uter utrius utri utrum utro S. Maschile Nom. Gen. Dat. Acc. Abl. Il pronome dimostrativo is, ea, id (questo, quello, egli) si declina: Nom. Gen. Dat. Acc. Abl. ei, ii eorum eis eos eis, iis se is eius ei eum eo 24)Risposta esatta: C Es Nom. Gen. Dat. Acc. Abl. Femminile Singolare ea eius ei eam ea Plurale eae earum eis eas eis, iis li Maschile Neutro id eius ei id eo ea eorum eis ea eis, iis ht © L’alfabeto latino è formato da 23 lettere: a, b, c, d, e, f, g, h, i, k, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, x, y, z. Molte lettere sono rimaste invariate anche nell’alfabeto italiano, alcune sono sparite (k, x, y), mentre i due segni u e v erano utilizzati nella grafia latina senza distinzione. 25)Risposta esatta: A yr ig I verbi deponenti hanno forma passiva e significato attivo. Si dicono «deponenti» perché hanno deposto le desinenze della forma attiva, cadute nella fase arcaica della lingua, conservando il significato attivo. Tutti i deponenti, sia transitivi che intransitivi, sono suddivisi in quattro coniugazioni complete, le cui uscite sono identiche a quelle dei verbi passivi. Si ricordi che i verbi deponenti non possono essere usati al passivo, per cui esistono almeno tre soluzioni equivalenti: — si ricorre ad un sinonimo attivo; — si trasforma la frase dal passivo in attivo; — si ricorre ad una perifrasi con il verbo afficior. C op 26)Risposta esatta: A L’aspetto è una caratteristica importante dei verbi latini che permette di considerare in che modo si svolge l’azione, dal punto di vista della sua durata. L’aspetto può essere: — assoluto: l’azione è considerata in sé e per sé, senza svolgimento; è il caso del presente; — durativo: l’azione è vista nel suo svolgersi; è il caso dell’imperfetto; — perfettivo: l’azione è già stata compiuta; è il caso del perfetto. . A Risposte al Test n. 1 p. 27)Risposta esatta: B S. L’imperfetto del verbo adsum (composto di sum, inteso nel significato di essere presente o vicino) è: aderam, aderas, aderat, aderamus, aderatis, aderant. 28)Risposta esatta: B i La radice è la parte della parola che rimane invariata nella flessione di un verbo o di un sostantivo. Nella forma verbale monebamus, mone- è la radice, -ba- è il suffisso temporale, -mus è la desinenza. br 29)Risposta esatta: B li Non c’è piena corrispondenza tra tempi latini e tempi italiani, soprattutto per quanto riguarda i tempi storici. Ad esempio al perfetto latino corrispondono passato prossimo, passato remoto e trapassato remoto; al piuccheperfetto corrisponde il trapassato prossimo. 30)Risposta esatta: B se Il futuro semplice di possum (composto di sum, potere) è: potero, poteris, poterit, poterimus, poteritis, poterunt. 31)Risposta esatta: B Es Vir, viri (uomo) è l’unico sostantivo della seconda declinazione in ‑ir: vir viri viro virum viro vir © Singolare Nom. Gen. Dat. Acc. Abl. Voc. Plurale viri virorum viris viros viris viri ht Vis, roboris (forza) è un sostantivo irregolare della terza declinazione: Singolare vis roboris robori vim vis vi yr ig Nom. Gen. Dat. Acc. Abl. Voc. Plurale vires virium viribus vires vires viribus 32)Risposta esatta: B op Fulsēre è la forma sincopata di fulserunt, indicativo perfetto del verbo fulgeo, fulges, fulsi, ēre (risplendere), terza persona plurale. C 33)Risposta esatta: A Orsus è il participio perfetto di ordior, verbo deponente il cui paradigma è: ordior, iris, orsus sum, iri (ordire). Lingua e letter atur a l atina 539 . A Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina 540 p. 34)Risposta esatta: E S. L’apofonia è un mutamento vocalico che si verifica all’interno di una parola. Può manifestarsi nel corso del tempo (levis → lieve), nel corso della flessione (facio → conficio) o nella formazione di parole composte (per + facio → perficio). 35)Risposta esatta: C br i Alcuni verbi che appartengono alla terza coniugazione e terminano con il suffisso ‑sco sono detti incoativi perché indicano un’azione dal momento del suo inizio. Rubesco (arrossisco) appartiene a questa categoria. 36)Risposta esatta: D Il paradigma del verbo pasco è: pasco, is, pavi, pastum, ĕre (allevare). li 37)Risposta esatta: E 38)Risposta esatta: A Es se Con gli aggettivi dignus (degno) e indignus (indegno) il sostantivo che esprime ciò di cui si è degni o indegni si trova in caso ablativo. Quando la cosa di cui si è degni o indegni è rappresentata da un verbo, in latino si trova una proposizione relativa, composta dal pronome qui, quae, quod e dal modo congiuntivo (ad esempio: Sei degno di essere amato = Dignus es qui ameris). I verbi memini, reminiscor (mi ricordo) e obliviscor (mi dimentico) reggono il genitivo della persona di cui ci si ricorda o dimentica e l’accusativo (se si tratta di un pronome) o il genitivo della cosa di cui ci si ricorda o dimentica. Il verbo recordor (mi ricordo), invece, vuole il de + ablativo della persona e l’accusativo della cosa che si ricorda. © 39)Risposta esatta: D ht I verbi che reggono il dativo sono intransitivi e pertanto non possono avere la forma passiva. Per tale motivo si ricorre ad una costruzione impersonale: il verbo va alla terza persona singolare (forma passiva), il soggetto della frase passiva va in dativo, il complemento d’agente è reso, come di regola, con a/ab + ablativo. ig 40)Risposta esatta: D C op yr Il verbo videor (passivo di video) corrisponde al verbo italiano «sembrare, parere». Videor ha una costruzione personale (nominativo + infinito) e una impersonale (accusativo + infinito: come una normale oggettiva). La costruzione impersonale si ha quando: — videor è accompagnato da un aggettivo neutro come iustum, bonum etc.; — videor è usato con il significato di «sembrare bene, sembrare opportuno»; — da videor dipende un verbo che dovrebbe andare all’infinito futuro, ma che, mancando di supino, si costruisce con fore o futurum esse ut + congiuntivo; — videor regge un verbo impersonale; — videor si trova in una incidentale (es.: si tibi videtur).