.
A
1)Duc è:
i
L’imperativo presente del verbo ducto.
Una forma alternativa del nominativo singolare di dux.
L’imperativo presente del verbo duco.
L’abbreviazione dell’aggettivo numerale ducenti.
Nessuna delle precedenti.
br
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
2)Rem è:
li
L’accusativo singolare di reus.
Un avverbio.
Il congiuntivo presente del verbo reor.
L’accusativo singolare di res.
Nessuna delle precedenti.
se
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Deponente.
Semideponente.
Attivo.
Copulativo.
Nessuna delle precedenti.
©
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Es
3)Gaudeo, gaudes, gavisus sum, gaudere è un verbo:
Tanto il superlativo assoluto quanto il superlativo relativo.
Soltanto il superlativo assoluto.
Soltanto il superlativo relativo.
Il comparativo di maggioranza e non quello di minoranza.
Il comparativo assoluto.
ig
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
ht
4)In latino la forma del superlativo traduce:
yr
5)Quali sono, in latino, i modi infiniti del verbo?
C
op
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
L’indicativo, il congiuntivo, l’imperativo.
L’infinito, il gerundio, il supino.
L’infinito, il gerundio, il supino, il gerundivo, il participio.
L’infinito e il participio.
Solo l’infinito.
Lingua e letter atur a l atina
S.
p.
Test n. 1
Morfologia
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
526
L’accusativo singolare di dies.
Il congiuntivo presente del verbo do.
Il futuro semplice del verbo do.
Il genitivo plurale di dies.
Una preposizione di moto a luogo.
S.
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
p.
6)Dem è:
br
Era stato.
Sia stato.
Fu.
Fosse stato.
Fu stato.
li
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
i
7)Fuisset significa:
Un genitivo plurale.
Un accusativo singolare.
Un dativo singolare.
Un comparativo di maggioranza.
Nessuna delle precedenti.
Es
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
se
8)Tabellarium è:
9)Dal tema del perfetto si ottiene:
©
Il perfetto.
L’imperfetto.
L’infinito.
Il presente.
Il supino.
ht
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
10)Il morfema temporale dell’imperfetto indicativo è:
‑ba‑bo-m‑ra‑sse-
yr
ig
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
11)Il tema dei sostantivi della III declinazione si ricava:
C
op
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Dal nominativo singolare.
Dal genitivo singolare.
Dal paradigma.
Dal genitivo plurale.
Dall’accusativo privato della desinenza.
.
A
Test n. 1 • Morfologia
Un solo gruppo.
Due gruppi.
Tre gruppi.
Quattro gruppi.
Cinque gruppi.
S.
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
p.
12)Gli aggettivi della seconda classe si articolano in:
br
Genitivo singolare.
Locativo.
Dativo.
Nominativo, ma solo nei testi arcaici.
Accusativo di luogo.
li
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
i
13)La forma domi del sostantivo domus svolge la funzione di:
Cuis, cuis; cui, cui.
Quius, quius rei; qui, qui rei.
Qui, qui res; quo, qua re.
Cuius, cuius res; cui, cui res.
Cuius, cuius rei; cui, cui rei.
Es
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
se
14)Quis, quid al genitivo e al dativo singolare:
15)Idem, eadem, idem nel caso ablativo femminile singolare e plurale:
©
Eadem; iisdem.
Idem; eisdem.
Eadem re; eisdem rebus.
Eodem; iisdem.
Eidem; eidem.
ht
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
16)Nemo nel caso dativo e genitivo singolare:
ig
Nulli; nihil.
Nemini; nullius.
Nemini; nemino.
Neminis; nemini.
Nulli; nullius.
yr
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
17)Nos nel caso genitivo partitivo e genitivo di specificazione:
C
op
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Nostri; nostrum.
Nostrorum; nostris.
Nostrum; nostri.
Nostri; nostri.
Nostris; nostri.
Lingua e letter atur a l atina
527
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
528
Quae; quorum.
Quibus; cuius.
Cuius; quibus.
Quis; quorum.
Quo; cui.
S.
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
p.
18)Qui, quae, quod nel caso ablativo plurale e genitivo singolare:
br
Hac; his.
Hos; huic.
Hoc; haec.
Hoc; hibus. His; hac.
li
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
i
19)Hic, haec, hoc nel caso ablativo femminile singolare e ablativo plurale:
Ipsos; ipse.
Ipse; ipsus.
Ipse; ipsos.
Ipsos; ipsos.
Ipsi; ipsos.
Es
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
se
20)Ipse, ipsa, ipsum nel caso nominativo maschile plurale e accusativo
maschile plurale:
21)Alius, alia, aliud nel caso genitivo femminile singolare e accusativo
femminile singolare:
©
Alii; aliam.
Alius; aliam.
Aliam; alius.
Alii; alias.
Alius; alia.
ht
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
ig
22)Uter, utra, utrum nel caso ablativo neutro singolare e accusativo
neutro singolare:
Utrus; utru.
Utrum; utro.
Utra; uter.
Utri; utra.
Utro; utrum.
op
yr
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
C
23)Is, ea, id nel caso genitivo e dativo singolare:
❏❏ A) Eius; eius.
❏❏ B) Eius; ei.
.
A
Test n. 1 • Morfologia
24)Da quante lettere è formato l’alfabeto latino?
i
21.
22.
23.
24.
25.
br
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
S.
p.
❏❏ C) Ei; ei.
❏❏ D) Eis; ei.
❏❏ E) Eae; ea.
25)I verbi deponenti presentano:
Es
se
li
❏❏ A) Diatesi passiva e significato attivo.
❏❏ B) Diatesi attiva e significato passivo.
❏❏ C) Diatesi attiva per le forme derivate dal tema del presente; diatesi
passiva per le forme derivate dal tema del perfetto.
❏❏ D) Diatesi passiva per le forme derivate dal tema del presente; diatesi
attiva per le forme derivate dal tema del perfetto.
❏❏ E) Solo la terza persona singolare e l’infinito.
26)Per «aspetto» di un verbo latino si intende:
ig
ht
©
❏❏ A) Il modo in cui si presenta l’azione in rapporto alla durata.
❏❏ B) La distinzione tra forma attiva, passiva o deponente di un verbo,
in sé e per sé considerato.
❏❏ C) L’insieme delle forme che tradizionalmente costituiscono il paradigma verbale.
❏❏ D) L’assetto in cui si presenta un verbo regolare o irregolare in quell’insieme delle forme che dà luogo al cosiddetto paradigma.
❏❏ E) La qualità attiva, passiva o deponente di una determinata forma in
un determinato contesto.
27)La forma aderat è la terza persona singolare del:
Piuccheperfetto indicativo del verbo adeo.
L’imperfetto indicativo di adsum.
L’imperfetto indicativo di adeo.
La forma sincopata del piuccheperfetto indicativo di adsum.
L’indicativo presente di adero.
op
yr
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
28)Nella parola monebamus:
C
❏❏ A) Mon- è radice.
❏❏ B) Mone- è radice.
Lingua e letter atur a l atina
529
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
530
S.
p.
❏❏ C) -eba- è suffisso.
❏❏ D) -amus è desinenza.
❏❏ E) -ebamus è desinenza.
29)A quale tempo italiano corrisponde il piuccheperfetto?
i
Al passato remoto.
Al trapassato prossimo.
Al trapassato remoto.
Al passato prossimo.
All’imperfetto.
br
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
30)Poterunt è la terza persona plurale:
li
Del perfetto indicativo di possum.
Del futuro semplice indicativo di possum.
Del congiuntivo perfetto di possum.
Del futuro anteriore di possum.
Sia del perfetto congiuntivo che del futuro anteriore di possum.
se
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Es
31)Qual è la differenza tra virum e virium?
ht
©
❏❏ A) La prima è la forma contratta del genitivo plurale di vir, la seconda
è accusativo singolare di vis.
❏❏ B) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda genitivo purale
di vis.
❏❏ C) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda genitivo plurale
di virus.
❏❏ D) La prima è accusativo singolare di vir, la seconda forma non è attestata.
❏❏ E) La prima è accusativo singolare di virus, la seconda è genitivo plurale di vis.
ig
32)Che forma verbale è fulsēre?
Terza persona plurale del perfetto indicativo di fulgeo.
Terza persona plurale contratta del perfetto indicativo di fulgeo.
Infinito presente di fulso.
Infinito presente di fulseo.
Seconda persona singolare del presente indicativo di fulgeo.
yr
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
op
33)Orsus è participio perfetto di:
C
❏❏ A) Ordior.
❏❏ B) Orior.
❏❏ C) Ortor.
.
A
Test n. 1 • Morfologia
p.
❏❏ D) Hortor.
❏❏ E) Orto.
i
Rotacismo.
Assimilazione.
Metatesi.
Sincope.
Apofonia.
br
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
S.
34)Da per + facio si forma perficio: in base a quale fenomeno fonetico?
35)A quale categoria verbale appartiene il verbo rubesco?
li
Ai frequentativi.
Ai servili.
Agli incoativi.
Ai desiderativi.
Ai causativi.
se
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
36)Il perfetto indicativo del verbo pasco è:
Pasci.
Pascui.
Pepesci.
Pavi.
Pepescui.
Es
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
ht
Cum + indicativo.
Il vocativo.
Il dativo.
Ut + congiuntivo.
L’ablativo.
ig
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
©
37)Gli aggettivi dignus e indignus si costruiscono prevalentemente con:
38)Che caso reggono i verbi di memoria memini, reminiscor, obliviscor?
Genitivo.
Dativo.
Accusativo.
Vocativo.
Ablativo.
C
op
yr
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
Lingua e letter atur a l atina
531
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
532
S.
Personalmente.
Con l’accusativo.
Con il genitivo.
Impersonalmente.
Con il doppio dativo.
i
❏❏ A)
❏❏ B)
❏❏ C)
❏❏ D)
❏❏ E)
p.
39)Come si costruiscono al passivo i verbi che in forma attiva reggono
il dativo?
br
40)Quale tra le seguenti affermazioni non è esatta?
Videor presenta costruzione impersonale quando:
C
op
yr
ig
ht
©
Es
se
li
❏❏ A) Il verbo della proposizione dipendente è impersonale.
❏❏ B) È usato col significato di «sembrare opportuno».
❏❏ C) Regge una proposizione all’infinito futuro con fore o futurum esse
ut + congiuntivo.
❏❏ D) È seguito da verba sentiendi.
❏❏ E) È seguito da iustum, utile, bonum.
.
A
1)Risposta esatta: C
br
i
Il verbo duco, is, duxi, ductum, ere (condurre) presenta, per la seconda persona dell’imperativo presente, la forma tronca duc. Lo stesso fenomeno presentano i verbi dicere (dire),
facere (fare), ferre (portare) e i loro composti, esclusi i verbi composti di facere terminanti
in -ficere (ad esempio, la seconda persona dell’imperativo presente di conficere si costruisce
regolarmente: confice).
2)Risposta esatta: D
li
Rem è accusativo singolare del sostantivo di quinta declinazione res, rei. La sua declinazione, al singolare, è: res, rei, rei, rem, res, re.
se
3)Risposta esatta: B
Es
Gaudeo fa parte del gruppo dei semideponenti, insieme ai verbi audeo, soleo, fido e ai
composti di quest’ultimo, confido e diffido. Tali verbi presentano la forma attiva nel presente e nei tempi che si formano dal tema del presente, mentre seguono la forma passiva
nel perfetto e nei tempi che da esso derivano, conservando tuttavia il significato attivo.
4)Risposta esatta: A
ht
©
La lingua latina presenta una sola forma sia per il superlativo assoluto che per il superlativo relativo. Questa forma si ottiene, salvo casi particolari, aggiungendo il suffisso -issimus,
-issima, -issimum alla radice dell’aggettivo e segue pertanto la declinazione degli aggettivi di prima classe. La distinzione tra superlativo assoluto e relativo avviene in base al
contesto, poiché il superlativo relativo è seguito da un termine di relazione o di confronto
reso mediante il genitivo partitivo, l’ablativo preceduto da e/ex, oppure l’accusativo preceduto da inter.
5)Risposta esatta: C
ig
I modi infiniti sono caratterizzati dal fatto che non hanno terminazioni per le varie persone, poiché presentano per tutte un’unica forma. Sono chiamati anche forme nominali del
verbo o nomi verbali, perché di fatto hanno natura e funzione di sostantivi o aggettivi.
yr
6)Risposta esatta: B
Il verbo do, das, dedi, datum, dare (dare) segue la prima coniugazione. Il congiuntivo presente del verbo do è: dem, des, det, demus, detis, dent.
op
7)Risposta esatta: D
C
Fuisset è la terza persona singolare del congiuntivo piuccheperfetto del verbo sum (essere):
fuissem, fuisses, fuisset, fuissemus, fuissetis, fuissent.
Lingua e letter atur a l atina
S.
p.
Risposte al Test n. 1
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
534
p.
8)Risposta esatta: B
S.
Tabellarium è accusativo singolare maschile dell’aggettivo di prima classe tabellarius, tabellaria, tabellarium (postale).
9)Risposta esatta: A
br
i
Si chiama tema o radice la parte della parola che rimane invariata nella flessione o nella
formazione dei derivati. Ogni verbo ha diversi temi per la formazione dei tempi verbali:
— tema del presente, da cui si formano i tempi principali;
— tema del perfetto, da cui si formano i tempi storici;
— tema del supino, da cui si formano il supino e il participio passato e futuro.
10)Risposta esatta: A
se
li
Si definisce morfema il monema (unità di significato) che porta informazioni grammaticali e non lessicali. Il morfema (o suffisso) temporale indica il tempo e a volte anche il
modo del verbo: quello che caratterizza l’imperfetto indicativo è ‑ba-. Es.: ama + ba + nt
= tema verbale + suffisso temporale + desinenza personale.
11)Risposta esatta: B
12)Risposta esatta: C
Es
La declinazione dei sostantivi e degli aggettivi avviene di norma aggiungendo le desinenze dei casi, dei generi e dei numeri alla radice del genitivo singolare. Questo vale per
tutte e cinque le declinazioni, ma è utile ricordarlo soprattutto per i nomi della III, dal
momento che in tali sostantivi il nominativo può presentare differenze molto vistose rispetto agli altri casi.
ht
©
Gli aggettivi latini si dividono in due classi. Quelli della seconda classe si dividono a loro
volta in tre gruppi:
— a tre uscite (maschile, femminile, neutro): celeber, celebris, celebre;
— a due uscite (maschile + femminile, neutro): fortis, forte;
— a una uscita (maschile + femminile + neutro): felix.
13)Risposta esatta: B
C
op
yr
ig
Il sostantivo femminile domus, us (casa) appartiene alla quarta declinazione, ma presenta, oltre alle desinenze della quarta, alcune terminazioni tipiche della seconda. In particolare, accanto al genitivo regolare domus, troviamo anche domi, sopravvivenza dell’antico caso locativo, usato per indicare stato in luogo nelle espressioni domi bellique e domi
militiaeque (in guerra e pace), domi meae (a casa mia); domi tuae (a casa tua).
Nei complementi di luogo domus segue la regola dei nomi di città e piccola isola:
— stato in luogo: genitivo locativo (domi);
— moto a luogo: accusativo semplice (domum);
— moto da luogo: ablativo semplice (domo);
— moto per luogo: per + accusativo (per domum), secondo la regola generale.
.
A
Risposte al Test n. 1
p.
14)Risposta esatta: E
Singolare
masch., femm.
Nom.
quis
S.
Il pronome interrogativo quis, quid (chi?, che cosa?) si declina:
Plurale
neutro
masch., femm.
Nom.
quid
qui
neutro
quae
cuius
cuius rei
Gen.
quorum
quarum rerum
cui
cui rei
Dat.
quibus
quibus rebus
Acc.
quem
quid
Acc.
quos
Abl.
quo
qua re
Abl.
quibus
br
quae
quibus rebus
li
15)Risposta esatta: A
i
Gen.
Dat
Maschile
se
Il pronome determinativo idem, eadem, idem (questo) si declina:
Femminile
Neutro
Singolare
idem
eadem
Gen.
eiusdem
eiusdem
eiusdem
Dat.
eidem
eidem
eidem
Acc.
eundem
eandem
idem
Abl.
eodem
eadem
eodem
Es
Nom.
idem
eorundem
Dat.
eisdem
Acc.
eosdem
Abl.
eisdem
ht
eidem
Gen.
eaedem
eadem
earundem
eorundem
eisdem
eisdem
easdem
eadem
eisdem
eisdem
ig
Nom.
©
Plurale
16)Risposta esatta: B
C
op
yr
Il pronome indefinito nemo (nessuno) si declina:
Nom.
nemo
Gen.
nullius
Dat.
nemini
Acc.
neminem
Abl.
nullo
Lingua e letter atur a l atina
535
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
536
p.
17)Risposta esatta: C
S.
Il pronome personale di prima persona plurale si declina: nos, nostri (nostrum), nobis,
nos, nobis. La forma nostri si usa per il genitivo di specificazione, la forma nostrum si usa
per il genitivo partitivo.
18)Risposta esatta: B
Maschile
Femminile
Singolare
Nom.
qui
quae
Gen.
cuius
cuius
Dat.
cui
cui
Acc.
quem
quam
Abl.
quo
qua
br
i
Il pronome relativo qui, quae, quod (il quale) si declina:
Neutro
quod
li
cuius
se
cui
quod
quo
Plurale
qui
quae
quae
Gen.
quorum
quarum
quorum
Dat.
quibus
quibus
quibus
Acc.
quos
quas
quae
Abl.
quibus
quibus
quibus
Es
Nom.
©
19)Risposta esatta: A
ht
Il pronome dimostrativo hic, haec, hoc (questo) si declina:
Maschile
Nom.
hic
Gen.
Neutro
Singolare
hoc
huius
huius
huius
Dat.
huic
huic
huic
Acc.
hinc
hanc
hoc
Abl.
hoc
hac
hoc
yr
ig
haec
Nom.
Plurale
hi
hae
haec
Gen.
horum
harum
horum
Dat.
his
his
his
Acc.
hos
has
haec
Abl.
his
his
his
op
C
Femminile
.
A
Risposte al Test n. 1
p.
20)Risposta esatta: E
Il pronome determinativo ipse, ipsa, ipsum (stesso) si declina:
Femminile
Neutro
Singolare
ipse
ipsa
ipsum
Gen.
ipsius
ipsius
ipsius
Dat.
ipsi
ipsi
ipsi
Acc.
ipsum
ipsam
ipsum
Abl.
ipso
ipsa
br
ipso
Plurale
Nom.
ipsi
ipsae
Gen.
ipsorum
ipsarum
Dat.
ipsis
ipsis
Acc.
ipsos
ipsas
Abl.
ipsis
ipsis
li
ipsa
ipsorum
se
ipsis
ipsa
ipsis
Es
21)Risposta esatta: B
i
Nom.
S.
Maschile
Il pronome e aggettivo indefinito alius, alia, aliud (altro) si declina:
Maschile
Femminile
Neutro
alius
Dat.
alii
Acc.
alium
Abl.
alio
Nom.
alii
Gen.
Dat.
C
aliud
alius
alius
alii
alii
aliam
aliud
alia
alio
Plurale
alia
aliorum
aliarum
aliorum
aliis
aliis
aliis
alios
alias
alia
aliis
aliis
aliis
op
Abl.
alia
aliae
yr
Acc.
ht
Gen.
ig
alius
©
Singolare
Nom.
Lingua e letter atur a l atina
537
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
538
p.
22)Risposta esatta: E
Il pronome e aggettivo interrogativo uter, utra, utrum (quale dei due?) si declina:
Femminile
utra
utrius
utri
utram
utra
Neutro
utrum
utrius
utri
utrum
utro
23)Risposta esatta: B
br
i
uter
utrius
utri
utrum
utro
S.
Maschile
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Abl.
Il pronome dimostrativo is, ea, id (questo, quello, egli) si declina:
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Abl.
ei, ii
eorum
eis
eos
eis, iis
se
is
eius
ei
eum
eo
24)Risposta esatta: C
Es
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Abl.
Femminile
Singolare
ea
eius
ei
eam
ea
Plurale
eae
earum
eis
eas
eis, iis
li
Maschile
Neutro
id
eius
ei
id
eo
ea
eorum
eis
ea
eis, iis
ht
©
L’alfabeto latino è formato da 23 lettere: a, b, c, d, e, f, g, h, i, k, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, x, y, z.
Molte lettere sono rimaste invariate anche nell’alfabeto italiano, alcune sono sparite (k, x,
y), mentre i due segni u e v erano utilizzati nella grafia latina senza distinzione.
25)Risposta esatta: A
yr
ig
I verbi deponenti hanno forma passiva e significato attivo. Si dicono «deponenti» perché
hanno deposto le desinenze della forma attiva, cadute nella fase arcaica della lingua, conservando il significato attivo. Tutti i deponenti, sia transitivi che intransitivi, sono suddivisi in quattro coniugazioni complete, le cui uscite sono identiche a quelle dei verbi passivi. Si ricordi che i verbi deponenti non possono essere usati al passivo, per cui esistono
almeno tre soluzioni equivalenti:
— si ricorre ad un sinonimo attivo;
— si trasforma la frase dal passivo in attivo;
— si ricorre ad una perifrasi con il verbo afficior.
C
op
26)Risposta esatta: A
L’aspetto è una caratteristica importante dei verbi latini che permette di considerare in che
modo si svolge l’azione, dal punto di vista della sua durata. L’aspetto può essere:
— assoluto: l’azione è considerata in sé e per sé, senza svolgimento; è il caso del presente;
— durativo: l’azione è vista nel suo svolgersi; è il caso dell’imperfetto;
— perfettivo: l’azione è già stata compiuta; è il caso del perfetto.
.
A
Risposte al Test n. 1
p.
27)Risposta esatta: B
S.
L’imperfetto del verbo adsum (composto di sum, inteso nel significato di essere presente
o vicino) è: aderam, aderas, aderat, aderamus, aderatis, aderant.
28)Risposta esatta: B
i
La radice è la parte della parola che rimane invariata nella flessione di un verbo o di un
sostantivo. Nella forma verbale monebamus, mone- è la radice, -ba- è il suffisso temporale, -mus è la desinenza.
br
29)Risposta esatta: B
li
Non c’è piena corrispondenza tra tempi latini e tempi italiani, soprattutto per quanto riguarda i tempi storici. Ad esempio al perfetto latino corrispondono passato prossimo,
passato remoto e trapassato remoto; al piuccheperfetto corrisponde il trapassato prossimo.
30)Risposta esatta: B
se
Il futuro semplice di possum (composto di sum, potere) è: potero, poteris, poterit, poterimus,
poteritis, poterunt.
31)Risposta esatta: B
Es
Vir, viri (uomo) è l’unico sostantivo della seconda declinazione in ‑ir:
vir
viri
viro
virum
viro
vir
©
Singolare
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Abl.
Voc.
Plurale
viri
virorum
viris
viros
viris
viri
ht
Vis, roboris (forza) è un sostantivo irregolare della terza declinazione:
Singolare
vis
roboris
robori
vim
vis
vi
yr
ig
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Abl.
Voc.
Plurale
vires
virium
viribus
vires
vires
viribus
32)Risposta esatta: B
op
Fulsēre è la forma sincopata di fulserunt, indicativo perfetto del verbo fulgeo, fulges, fulsi,
ēre (risplendere), terza persona plurale.
C
33)Risposta esatta: A
Orsus è il participio perfetto di ordior, verbo deponente il cui paradigma è: ordior, iris,
orsus sum, iri (ordire).
Lingua e letter atur a l atina
539
.
A
Libro II • Parte V - Lingua e letteratura latina
540
p.
34)Risposta esatta: E
S.
L’apofonia è un mutamento vocalico che si verifica all’interno di una parola. Può manifestarsi nel corso del tempo (levis → lieve), nel corso della flessione (facio → conficio) o
nella formazione di parole composte (per + facio → perficio).
35)Risposta esatta: C
br
i
Alcuni verbi che appartengono alla terza coniugazione e terminano con il suffisso ‑sco
sono detti incoativi perché indicano un’azione dal momento del suo inizio. Rubesco (arrossisco) appartiene a questa categoria.
36)Risposta esatta: D
Il paradigma del verbo pasco è: pasco, is, pavi, pastum, ĕre (allevare).
li
37)Risposta esatta: E
38)Risposta esatta: A
Es
se
Con gli aggettivi dignus (degno) e indignus (indegno) il sostantivo che esprime ciò di cui
si è degni o indegni si trova in caso ablativo. Quando la cosa di cui si è degni o indegni è
rappresentata da un verbo, in latino si trova una proposizione relativa, composta dal
pronome qui, quae, quod e dal modo congiuntivo (ad esempio: Sei degno di essere amato
= Dignus es qui ameris).
I verbi memini, reminiscor (mi ricordo) e obliviscor (mi dimentico) reggono il genitivo
della persona di cui ci si ricorda o dimentica e l’accusativo (se si tratta di un pronome) o
il genitivo della cosa di cui ci si ricorda o dimentica. Il verbo recordor (mi ricordo), invece,
vuole il de + ablativo della persona e l’accusativo della cosa che si ricorda.
©
39)Risposta esatta: D
ht
I verbi che reggono il dativo sono intransitivi e pertanto non possono avere la forma passiva. Per tale motivo si ricorre ad una costruzione impersonale: il verbo va alla terza
persona singolare (forma passiva), il soggetto della frase passiva va in dativo, il complemento d’agente è reso, come di regola, con a/ab + ablativo.
ig
40)Risposta esatta: D
C
op
yr
Il verbo videor (passivo di video) corrisponde al verbo italiano «sembrare, parere». Videor
ha una costruzione personale (nominativo + infinito) e una impersonale (accusativo +
infinito: come una normale oggettiva). La costruzione impersonale si ha quando:
— videor è accompagnato da un aggettivo neutro come iustum, bonum etc.;
— videor è usato con il significato di «sembrare bene, sembrare opportuno»;
— da videor dipende un verbo che dovrebbe andare all’infinito futuro, ma che, mancando
di supino, si costruisce con fore o futurum esse ut + congiuntivo;
— videor regge un verbo impersonale;
— videor si trova in una incidentale (es.: si tibi videtur).