PIANO DI LAVORO DEI
DOCENTI
Docenti:
MOD 08
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Stefano Branca, Giovanni Pace e Francesco Carnovale
Materia insegnamento: Elettrotecnica ed Elettronica
Dipartimento:
Elettronica ed
Elettrotecnica
articolazione
Elettrotecnica
Anno scolastico:
2012 - 2013
1.
Classe: terza
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
1.1
Profilo generale della classe
La composizione della classe è, come ovvio, al momento sconosciuta.
1.2
Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati (eventuali)
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
Eventualmente, da decidere in un secondo tempo.
Tipologia di prova utilizzata come eventuale test d’ingresso: eventualmente, da decidere in un
secondo tempo.
2.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE
Competenze
disciplinari del 3°anno
(definite all’i nterno dei
dipartimenti)
Ap p l icar e, ne llo s t ud io e n el la p ro g et taz io ne d i reti i n co rre n te
co n ti n u a e i n co rr e nt e a l ter na ta mo no fa se, i p ro c ed i me n ti d el l ’
ele ttr o tec n ica e d e ll ’el et tro nic a, sap e r ne e ffet t ua re mi s ure e
co ll a ud i co n re la ti va rel azio ne te c ni ca.
Mod.08 Rev.2
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2.1
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Articolazione delle competenze in abilità/capacità e conoscenze
COMPETENZA N. 1
ABILITÀ/CAPACITÀ
Applicare i principi generali di fisica nello studio di
componenti, circuiti e dispositivi elettrici.
Applicare la teoria dei circuiti, analizzare e dimensionare
reti elettriche in corrente continua.
Sapere scegliere ed utilizzare strumentazione elettrica,
interpretando e relazionando i risultati delle misure.
CONOSCENZE
Principi generali e teoremi per lo
studio delle reti elettriche.
Conservazione dell’energia con
riferimento al bilancio delle potenze.
Relative misure.
COMPETENZA N. 2
ABILITÀ/CAPACITÀ
CONOSCENZE
Conoscere le grandezze fisiche e le leggi dei campi
elettrostatici ed elettromagnetici.
Conoscere il principio fisico di funzionamento delle
macchine elettriche.
Campo elettrostatico.
Campo elettromagnetico.
Conoscere i fenomeni transitori RC ed RL in corrente
continua.
COMPETENZA N. 3
ABILITÀ/CAPACITÀ
CONOSCENZE
Conoscere l’algebra del campo complesso.
Analizzare e dimensionare reti elettriche in corrente
alternata monofase.
Sapere utilizzare consapevolmente gli strumenti e
collaudare consapevolmente reti monofase.
Rappresentazione simbolica dei
vettori e risoluzione delle reti
elettriche monofase.
Potenze e fattore di potenza.
Relative misure.
COMPETENZA N. 4
ABILITÀ/CAPACITÀ
CONOSCENZE
Sapere utilizzare i componenti elettronici di potenza.
Operare con variabili e funzioni logiche.
Componenti elettronici di potenza.
Algebra di Boole.
Sistema binario.
Utilizzare sistemi di numerazione e codici.
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3.
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CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA
CORRENTE CONTINUA (settembre-dicembre)
Definizioni di carica, corrente e di tensione elettrica.
Resistenza e resistività. Conduttanza e conduttività.
Variazione della resistività al variare della temperatura.
Legge di Ohm. Tensione fra due punti di una rete elettrica.
Principi di Kirchhoff.
Sovrapposizione degli effetti, teoremi di Millman, Thévenin e Norton.
Potenza ed energia elettrica; legge di Joule. Cenni sul calcolo delle linee elettriche in corrente
continua.
ELETTROSTATICA ed ELETTROMAGNETISMO (dicembre-febbraio)
Grandezze fisiche e leggi del campo elettrostatico.
Carica e scarica di un condensatore in corrente continua.
Grandezze fisiche e leggi del campo elettromagnetico.
Principio di funzionamento delle macchine elettriche.
Fenomeni transitori RL in corrente continua.
CORRENTE ALTERNATA MONOFASE (febbraio-aprile)
Richiami sui numeri complessi e rappresentazione simbolica dei vettori.
Generazione di una f.e.m. alternata sinusoidale.
Definizioni dei valori massimo, medio, efficace e di coefficiente di forma di una grandezza alternata
sinusoidale.
Concetto di impedenza.
Risoluzione di varie reti elettriche in alternata monofase.
Potenze attiva, reattiva, apparente e fattore di potenza.
C.d.t. industriale di una linea monofase.
Rifasamento di un carico monofase.
ELETTRONICA (aprile-maggio)
Componenti elettronici di potenza; algebra di Boole; sistema binario; funzioni logiche; reti logiche.
Registri, contatori, codificatori e decodificatori.
LABORATORIO (durante tutto l’anno scolastico)
Sistemi di unità di misura; multipli e sottomultipli delle unità di misura.
Strumenti elettrici di misura: caratteristiche e classificazioni, uso e collegamento dei principali
strumenti di misura.
Verifica sperimentale della legge di Ohm.
Variazione della resistenza con la temperatura.
Misure di resistenza mediante il ponte di Wheatstone.
Misure voltamperometriche in corrente continua VA.
Caratteristiche di bipoli attivi e passivi.
Carica e scarica di un condensatore.
Esempio di trasformazione di energia meccanica in energia elettrica.
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4.
EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI
Individuazione del modulo tematico e descrizione dell’architettura didattica (discipline coinvolte e
competenze trasversali):
coinvolgimento di discipline quali “Sistemi automatici”, “TPS”, “Matematica”.
5.
METODOLOGIE
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche in laboratorio, uso del personal computer per scrivere
relazioni tecniche.
6.
AUSILI E SPAZI DIDATTICO-OPERATIVI
Testo in adozione, eventuali sussidi o testi di approfondimento, attrezzature e ambienti per
l’apprendimento (laboratorio):
libro di testo, con i nuovi contenuti previsti dalla riforma, la cui adozione sarà possibile quando si
conosceranno i cataloghi.
7.
MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE
Da decidere successivamente in base alla risposta della classe.
8.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8.1. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERICHE
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA
Prove scritte:
Prove orali:
Prove pratiche:
NUMERO PROVE DI
VERIFICA AL
QUADRIMESTRE
3
1
2
8.2. OBIETTIVI MINIMI
Con riferimento al punto 2 (Competenze disciplinari del 3° anno), conoscere le leggi fondamentali
dell’ Elettrologia e delle sue applicazioni pratiche.
8.3. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Verranno effettuate quattro verifiche teoriche al quadrimestre con voti da 1/10 a 10/10. Le relazioni
di laboratorio dovranno essere rigorosamente redatte a casa; la consegna avverrà dopo una
settimana dallo svolgimento pratico, subito alla prima ora della relativa lezione: a chi non
ottempererà a questa regola sarà assegnato il voto di 2/10. Le valutazioni, che faranno media,
saranno espresse dopo che i docenti avranno interrogato l’allievo sul proprio lavoro. Gli alunni
inoltre dovranno essere in grado di montare autonomamente il circuito della prova da realizzare.
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COMPETENZE DI CITTADINANZA (SOLO BIENNIO) (
( Nota: Individuare, tra quelle di seguito indicate (DMPI 139/2007), le competenze chiave di
riferimento per la disciplina in esame, formulando ipotesi operative (attività e metodologie) a
riguardo:
1.  IMPARARE A IMPARARE_______________________________________________
2.  PROGETTARE_________________________________________________________
3.  RISOLVERE PROBLEMI________________________________________________
4.  INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI__________________________
5.  ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI______________________
6.  COMUNICARE_________________________________________________________
7.  COLLABORARE E PARTECIPARE_______________________________________
8.  AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE________________________
Novara, 15 febbraio 2012
I docenti:
Stefano Branca
Giovanni Pace
Francesco Carnovale
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