Al Presidente della Provincia di Rovigo Dott.ssa Tiziana Virgili Egregio Presidente, le associazioni, Carpfishing Italia, Spinning Club Italia, Unione Nazionale Pescatori a Mosca, Ledgering e Barbel Fishing Italia, Esox Italia, Bass Italy , Per il Mare/ Associazione di tutela della pesca ricreativa in mare ,Federazione Italiana Belly Boat, Comitato Centro Adda, Associazioni costituenti il DPE ( Gruppo di Discipline di Pesca Ecosostenibili) vogliono richiamare la sua attenzione sulla grave situazione in cui si trovano il territorio e le acque Polesane. Risalgono al 2005 le prime denunce relative alla commercializzazione abusiva di prodotti ittici, prevalentemente rivolta alla specie siluro, che si rivelò, con il tempo, pretesto per dare il via allo svuotamento, che ormai sembra inarrestabile, delle acque Polesane di tutte le specie presenti senza distinzione alcuna. La facilità con cui questo avveniva e il scarso impegno che l’Amministrazione Provinciale metteva in campo per arginare il fenomeno non ha fatto altro che incentivarne l’espansione. A semplificare il tutto, la facilità e il modo sprovveduto con cui si iniziarono a rilasciare licenze per la pesca professionale, soprattutto a stranieri, individui che non pongono alcun limite alla loro attività di prelevamento senza distinzioni e senza rispetto alcuno di periodi e limiti. La mancanza poi di norme di legge e regolamenti attualizzati, fanno si che godano di una sorta di inattaccabilità. E’ recente l’emendamento approvato in data 12 marzo 2014 , inserito nella Legge Finanziaria Regionale, con il quale si modificavano alcune norme della Legge Regionale Sulla Pesca n.ro 19 del 28 aprile 1998. Il testo cita esattamente “ La Provincia sospende il rilascio di nuove licenze di pesca professionale in zona B fino alla definizione delle Carte Ittiche provinciali ai sensi della lettera fbis) del comma 1 art.7 . Veniamo a conoscenza che, in difetto a quanto contenuto nell’emendamento, sono state rilasciate nuove licenze professionali in data 24 marzo 2014. Invitiamo la Provincia di Rovigo ad attenersi alle indicazioni avute e ad applicare quanto previsto dalla regione Veneto in ordine alle predette argomentazioni, e a mettere in atto tutto quanto in suo potere per arginare e mettere fine ai ben conosciuti e devastanti problemi. Interventi, che devono identificarsi prima di tutto in un maggiore investimento economico a favore della vigilanza, questa indispensabile anche per garantire le nuove e positive norme inserite nel recente Regolamento Ittico Provinciale. Si richiama altresì l’attenzione al fatto che, a breve, numerose specie ittiche entreranno nel periodo della riproduzione, fattore questo che agevolerà maggiormente la possibilità di predazione, situazione che esige un massiccio intervento di controllo. E’ il momento di dare finalmente risposte concrete e reali al mondo della pesca e non solo. Certi di riscontro positivo si inviano distinti saluti. CFI / Carpfishing Italia SCI / Spinning Club Italia UNPeM/ Unione Nazionale Pesactori a Mosca LBFI / Ledgering e Barbel Fishing Italia EI/ Esox Italia, Pesca e Tutela del luccio Bass Italy Per il Mare/ Associazione di tutela della pesca ricreativa in mare Federazione Italiana Belly Boat Comitato Centro Adda