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SOLENNITA' DI CRISTO RE
Questa domenica in tutta Italia è dedicata alla sensibilizzazione per il sostegno
dei sacerdoti diocesani. Possiamo donare l'offerta con i bollettini disponibili in
fondo alla chiesa. E’ un piccolo gesto di fraternità e di gratitudine/ AVVISI: 23
MERCOLEDI' ore 18,30 messa ed esposizione santissimo; 19
adorazione guidata dai catechisti “Gesù modello d'amore”/ RACCOLTA
OLIO CARITAS Fino al 18 dicembre è possibile portare pa propria
bottiglia presso le chiese della parrocchia.
Ho incontrato te Gesù e ogni cosa in me è cambiata/
tutta la mia viita ora ti a/ppar/tiene/ tutto il mio
passaato io lo affi/do a/ te/ Geesù/ Re di gloria mio
Signor.
Dal tuo amoore chi-mi separerà/sulla crooce- haidato/ la-vita-per-me/ una coroona-di-gloria mi
darai/ quando un giorno ti ve/drò.
Tutto in te ripoosa, la mia mente il mio cuore/ trovo
pace in te Signor/ tu mi dai/ la/ gio/ia/ voglio stare
insieme a te, non lasciar/ti/mai/ Geesù/ Re di gloria
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési
Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare
alla sorte dei santi nella luce. È lui che ci ha liberati dal potere delle
tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore, per mezzo
del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. Egli è immagine
del Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono
create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni, Principati e Potenze. Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui
sussistono. Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa. Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il
primato su tutte le cose. È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la
pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui siano riconciliate tutte le
cose, avendo pacificato con il sangue della sua croce sia le cose che
stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli. Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
Alleluia è risorto il Signor/ e la morte non vincerà
più/ Alleluia è risorto il Signor/ alleluia, alleluia/
Siamo testimoni/ dell’eternità/ la promessa che nel
Figlio/ è già realtà.
Il Signore sia con voi
E con il tuo spirito
Dal vangelo secondo Luca
Gloria a te, o Signore
Dopo che ebbero crocifisso Gesù, il popolo stava a vedere; i capi invece
deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il
Cristo di Dio, l’eletto».
Anche i soldati lo
Gesù, Verbo del Padre, re glorioso fra gli angeli,
deridevano,
gli
si
accostavano
per porgergli
luce e salvezza del mondo, in te crediamo. Kirie eleison
dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei,
Kirie eleison
salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta:
Cristo, Cibo e bevanda di vita, balsamo, veste, dimora,
«Costui è il re dei Giudei». Uno dei malfattori appesi
forza, rifugio, conforto, in te speriamo. Criste eleison
alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te
Criste eleison
stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava
Signore, Luce che illumina la notte del male,
dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei
stella che orienta il nostro cammino, in te viviamo. Kirie eleison
condannato alla stessa pena? Noi, giustamente,
Kirie eleison
Dio nostro Padre, che ci ha liberati dal potere delle tenebre, perdoni i perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli
invece non ha fatto nulla di male». E disse: «Gesù, ricordati di me
nostri peccati e ci conduca nell'unità alla vita eterna. Amen.
quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con
Gloria a Dio nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona me sarai nel paradiso». Parola del Signore. Alleluia...
volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo.
Ti rendiamo grazie per tua gloria immensa. Signore Dio, Re del RINNOVAZIONE PROMESSE BATTESIMALI
cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito Gesù Cristo, Rinunciate al peccato, per seguire Cristo Re?
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del Rinuncio
mondo, abbi pietà di noi. Tu che togli i peccati del mondo, accogli la Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?
nostra supplica; Tu che siedi alla destra del Padre abbi pietà di noi. Credo, Signore! Tu ci hai trasferiti nel regno del tuo Figlio.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo Gesù Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da
Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla
Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
destra del Padre?
Padre onnipotente ed eterno, che hai voluto rinnovare tutte le cose in Credo, Signore! Ricordati di me nel tuo regno.
Cristo, Re dell'universo, fa che ogni creatura, libera dalla schiavitù del Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei
peccato, ti serva e ti lodi senza fine. Per il nostro.... secoli. AMEN.
Santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna?
Ascolta Israele, il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu
amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con
tutte le tue forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel
cuore
Dal secondo libro di Samuèle
In quei giorni, vennero tutte le tribù d’Israele da Davide a Ebron, e gli
dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava
Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto:
“Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele”». Vennero
dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse
con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re
d’Israele. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
Salmo 121
Andremo con gioia alla casa del Signore
Quale gioia, quando mi dissero: «Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi alle tue porte, Gerusalemme!
Andremo con gioia alla casa del Signore
È là che salgono le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore. Là sono posti i troni del giudizio, i troni
della casa di Davide.
Andremo con gioia alla casa del Signore
Credo, Signore: Tu ci consacri con la tua unzione
Dio nostro Padre ci conceda di essere sempre fedeli a Cristo, nostro Re e
Signore, offrendo la nostra vita per amore, per essere un giorno accolti
nel suo regno glorioso, in Cristo Gesù nostro Signore. Amen.
Kirie/Kirie/ eleison
Hai unto Gesù con l'olio dello Spirito Santo, presentandolo
come messia nel battesimo al Giordano e nella trasfigurazione.
Hai consacrato anche noi con lo stesso Spirito nel battesimo e
nella confermazione. Aiutaci a realizzare il suo regno di
santità. E benedici coloro che si preparano ai sacramenti
dell'iniziazione cristiana e i loro catechisti. Preghiamo.
Kirie/Kirie/ eleison
Gesù Cristo è immagine di te, Dio invisibile, colui che da
senso e unità a tutte le cose. Aiutaci a unite sempre la fede e la
vita, il cielo e la terra, la ragione e il sentimento, il privato e il
sociale, per realizzare il suo regno di giustizia e di pace. E
benedici coloro che nella Chiesa e nel sociale lottano e
soffrono per un mondo più umano. Preghiamo.
Kirie/Kirie/ eleison
Crocifisso per noi, ci ha aperto le porte della tua misericordia,
accogliendo in paradiso il ladrone pentito. Fa sentire la
presenza di Gesù ai crocifissi di oggi per povertà, solitudine,
disoccupazione, emarginazione, malattia, calamità naturali, per
sentirsi parte del suo regno d'amore. E benedici ogni gesto e
progetto di solidarietà umana ed economica. Preghiamo.
Kirie/Kirie/ eleison
In Italia, questa domenica è dedicata alla sensibilizzazione per
il sostegno dei sacerdoti diocesani, a diretto contatto con gioie
dolori, crescite e immaturità delle nostre parrocchie. Aiutaci a
non far mancare loro il sostegno morale, spirituale ed
economico, per essere liberi e sereni nel servizio al tuo regno
di salvezza universale. Preghiamo.
Kirie/Kirie/ eleison
Ti ringraziamo per questo anno santo della misericordia, e per
tutte le occasione di crescita che ci sono stati offerti. Aiutaci a
sentirci responsabili degli altri, uscendo da noi stessi, per
prenderci cura, consolare e stimolare le persone, apprezzando i
loro successi, per diventare misericordiosi come te, che fai
sorgere il sole per tutti. Preghiamo.
Kirie/Kirie/ eleison
INTENZIONI MESSE: 18,30 SABATO S. LUCA Romagnoli def.
Giovina (Anniversario)/ Menna def. Nicola, Michelina, Teodora,
Domenico/ 9,30 S. BENEDETTO Ceroli def. Annina (1° mese)
Armando/ Ferretti def. Romano (1° anniversario) Mirella/ Cappellone
def. Gaspare, Domenico, Filomena, Michele, Adele def. Fam/ Fantasia
def. Concetta, Palma, Nicola/ Iacobitti def. Gennaro, Vincenzo,
Bambina/ Carozza def. Camillo, Laura, Giuseppe, Drisolina, Pietro def.
Fam/ D'Amico def. Quirino, Chiara, Luigi, Annamaria, Filomena,
Nicola/ Tano def. Vincenzo, Giovanni, Panfilo, Domenico, Donato/
Campitelli def. Giulio, Giulioso, Palmarosa, Filippo, Davide, Giuseppe,
Giovanni def. Fam/ 11 S. VINCENZO Cinalli def. Giuseppe (12°
anniversario) Fernando/ Rucci def. Antonino, Nicola, Maria/ Def. Luzio
Cinalli/18,30 S. VINCENZO Di Loreto def. Candido, Daniela, Riccardo,
suor Maria Pia/
(Preghiamo secondo le nostre intenzioni)
Dio della vita, che non ci abbandoni alla morte. Salva il tuo popolo
Dio giusto, che non ci fai soffrire inutilmente. Salva il tuo popolo
Dio dell'amore, che non fai nulla di male.
Salva il tuo popolo
Tu che hai salvato gli altri, Gesù, perché non salvi te
stesso? Tu che hai liberato dalle forze oscure del male,
perché non annienti l’ingiustizia e la cattiveria, l’odio e la
gelosia che ti hanno condannato a morte? Tu che hai
guarito le infermità del corpo, tu che hai fatto camminare i
paralitici, ridato la vista ai ciechi, fatto risuscitare i morti,
perché ora non strappi dalla croce le tue membra lacerate,
le tue braccia inchiodate, il tuo corpo sfigurato dalle
battiture e dalle ferite? Ma che cosa accadrebbe se tu
veramente abbandonassi la croce e sottomettessi alla tua
potenza coloro che ti insultano, coloro che ti scherniscono,
coloro che si compiacciono di averti mandato a morte?
Avremmo avuto così un Dio forte, che intimorisce, con il
quale fare i conti, ma non un Dio che ama, disposto a
spezzare la sua vita per amore. Per questo ti riconosciamo
nostro Re, perchè la tua regalità non ti allontana da noi,
ma ci fa sentire amati. Sei Re sulla croce perchè non salvi
se stesso, ma tutti noi. Aiutaci, Allora, a regnare come te,
re senza corona, ma coronato di figli amati; Signore senza
trono, ma vivente e determinate in coloro che ti amano.
Perchè regnare non significa dominare, ma rendere grandi
gli altri e diventando grandi nell'amore.
Padre, che ci hai nutriti alla tua mensa, fa che obbediamo con gioia a
Gesù, Re dell'universo, per vivere senza fine nel suo regno glorioso,
dove vive e regna nei secoli dei secoli. AMEN
CONSACRAZIONE DEL MONDO A CRISTO RE
Cristus vincit/ Cristus regnat/
Cristus Cristu-us i-imperat
Gesù, nostro Redentore e Re dell'universo, noi siamo tuoi,
e tuoi vogliamo essere per sempre; e per sentirci ancora
più strettamente uniti a te, oggi rinnoviamo la nostra
consacrazione al tuo Sacro Cuore. Fa di noi i testimoni del
tuo amore, le pietre vive della tua Chiesa, donandoci un
cuore simile al tuo, umile, paziente e misericordioso. Cuore
di Gesù, in cui sono racchiusi tutti i tesori di sapienza e di
scienza, ti affidiamo l'intera umanità, le sue gioie, i suoi
Ti ringraziamo Padre, per averci resi capaci di partecipare alla sorte dei
santi nella luce, trasferendoci nel regno del Figlio del tuo amore, che vive dolori, i suoi peccati sociali, le sue speranze: fa fiorire da
un confine all'altro della terra la libertà, la concordia, la
e regna nei secoli dei secoli. Amen.
SCAMBIO DI PACE
pace, la solidarietà. Cuore di Gesù, degno di ogni lode, a te
Rit.
Osanna al Figlio di David, osanna al Redentor. consacriamo la nostra parrocchia, le sue famiglie, i
bambini, i giovani, gli ammalati, le persone sole o anziane,
Apritevi o porte eterne/ avanzi il Re della gloria/
le associazioni, i catechisti, i volontari. Scenda su di noi, la
Adorin cielo e terra/ l'eterno suo poter.
tua benedizione, perchè sia luce nell’ora del dubbio,
O monti stillate dolcezza/ il Re d'amors'avvicina
sostegno nella prova, conforto nel momento della morte.
si dona in pane e vino ed offre pace al cuor. Rit.
Amen.
Cristus vincit...
Onore lode e gloria/ al padre e al Figlio/
e allo Spirito Santo/ nei secoli sarà. Rit.
L'etimologia del termine Re è da ricondursi al latino rex, che deriva sia
dal verbo latino regere, con il significato di governare, che dal sanscrito
rags con il senso di risplendere, essere illustre (troviamo analoga radice
ALLA COMUNIONE
in raggio). Per cui il Re non è soltanto colui che si limita a governare ma
Regnare secondo il mondo significa prepotenza e interesse. anche "colui che risplende" che illumina la sua nazione.
Regnare come Gesù, invece è rispetto e amore. Fare la
comunione è entrare in questo suo stile di vita. «Gesù, Il buon ladrone, che la tradizione ha chiamato “Disma”, è il Santo
ricordati di me quando entrerai nel tuo regno»: oggi con me canonizzato direttamente da Cristo. Nella legge mosaica, ogni fatto
importante deve avere due testimoni. Nella trasfigurazione sono due
sarai nel paradiso»
Ti adoriamo Cristo/ e ti benediciamo
perchè con la tua croce/ hai redento il mondo
Umiliò se stesso/ facendosi ubbidiente/
fino alla morte di croce/ Cristo è il Signore. Rit.
Per questo Dio l'ha esaltato/ e gli ha dato un nome
che è sopra ogni altro nome/ Cristo è il Signore. Rit.
famosi dell’Antico Testamento, Mosè ed Elia (Lc 9,28-36), e nella
risurrezione figure misteriose (Lc 24,4), al Golgota due briganti.
Afferma S. Giovanni Crisostomo: «Questo ladrone ha rubato il paradiso.
Nessuno prima di lui ha mai sentito una simile promessa, né Abramo né
Isacco né Giacobbe né Mosè né i profeti né gli apostoli: il ladrone entrò
prima di tutti loro. Ma anche la sua fede oltrepassò la loro. Egli vide
Gesù tormentato e lo adorò come se fosse nella gloria. Lo vide
inchiodato a una croce e lo supplicò come se fosse stato in trono. Lo vide
condannato e gli chiese una grazia come a un re. O ammirabile
malfattore! Hai veduto un uomo crocifisso e l'hai proclamato Dio!».
