ESERCIZIO 1 SOLUZIONE 1. SOLUZIONE 2. Determinare quali genotipi si ottengono e in che proporzione A/a B/b D/D F/f x A/A B/b d/d f/f ⇒Numero di genotipi possibili = 3x22=12 ESERCIZIO 2 SOLUZIONE ESERCIZIO 3 SOLUZIONE ESERCIZIO 4 SOLUZIONE ESERCIZIO 5 SOLUZIONE SOLUZIONE ESERCIZIO 6 SOLUZIONE ESERCIZIO 7 SOLUZIONE ESERCIZIO 8 SOLUZIONE Due topi della stessa specie hanno una diversa forma delle orecchie. Si scopre che un topo, con la forma delle orecchie normale, è stato catturato in Kenya. L’ altro topo, con le orecchie arricciate, è stato catturato nella tundra ghiacciata della Groenlandia. Si verifica che entrambi i topi presentano un genotipo identico ai loci che controllano la forma delle orecchie. Come si può spiegare la diversa forma delle orecchie? SOLUZIONE Dato che entrambi i topi hanno lo stesso genotipo ai loci che controllano la forma delle orecchie, questa situazione può sembrare un caso che coinvolge delle fenocopie. Siccome il Kenya e la Groenlandia presentano diverse condizioni climatiche ( ma anche differenti risorse di cibo, umidità, intensità della luce solare, ecc.), sembra che la spiccata differenza di temperature nelle due zone si traduce in un’ espressione differenziale di genotipi identici per la forma delle orecchie, in ognuno dei due topo. Queste differenze possono derivare da un’ espressione differenziale di alleli sensibili alle temperature e coinvolti nello sviluppo delle orecchie, ma può anche essere il risultato di differenze nell’ alimentazione, condizioni luminose, esposizione a composti chimici, o a un range di altri fattori non genetici. ESERCIZIO 10 Nei conigli una serie di alleli contribuiscono a determinare il colore del pelo: C (tutto colorato), cch (chinchilla; grigio), ch (Himalayan; bianco con estremità nere with), and c (albino; tutto bianco). L’ allele C è dominante su tutti gli altri alleli, cch è dominante su ch e c, ch è dominante su c, e c è recessivo rispetto a tutti gli altri alleli. Questa classificazione della dominanza può essere riassunto così: C>cch>ch>c Determinare i rapporti genotipici e fenotipici attesi nei conigli derivanti dai seguenti incroci. SOLUZIONE a. Ccch × Cch 1 CC (tutto colorato); 2 Ccch (tutto colorato); 1 cch cch (1 chinchilla) Rapporto 3 tutti colorati:1 chinchilla b. Cch × chc 1 Cch (tutto colorato); 1 Cc (tutto colorato); 1 ch ch (Himalayan); 1 ch c (Himalayan) Rapporto 1tutto colorato: 1 Himalayan c. Cch × cc Rapporto 1 Cc (tutto colorato):1 ch c (Himalayan) d. cchch × chc 1 cch ch (chinchilla); 1 cch c (chinchilla); 1 ch ch (Himalayan); 1 ch c (Himalayan) Rapporto 1 chinchilla:1 Himalayan e. Cc × chc 1 Cch (tutto colorato); 1 Cc (tutto colorato); 1 cch (Himalayan); 1 cc (albino) Rapporto 2 tutti colorati; 1 Himalayan; 1 albino ESERCIZIO 11 La seguente tabella riporta i gruppi sanguigni di alcuni bambini e le rispettive madri. Per ogni figlio riportare tutti i possibili gruppi sanguigni del rispettivo padre GRUPPO SANGUIGNO FIGLIO GRUPPO SANGUIGNO MADRE a) A A b) O B c) AB A d) B AB SOLUZIONE a) Il figlio può essere iAiA o iOiA. La madre contribuisce con un allele iA . Il padre, quindi, può contribuire con un’ allele iA o un allele iO, e così può essere o un gruppo sanguigno A (iAiA, iOiA), o un gruppo sanguigno O (iOiO). b) Il figlio deve essere iOiO ( perche l’ allele iO è recessivo sia rispetto all’ allele iA che all’ allele iB ). La madre deve essere iO iB.Il padre, che contribuisce con un’ allele io, può presentare o un gruppo sanguigno A(iOiA), o B(iOiB), o, infine, un gruppo sanguigno O(iOiO). c) Il figlio deve essere iAiB. La madre contribuisce con l’ allele iA . Il padre, che contribuisce con un’ allele iB, può presentare o grupo sanguigno AB (iAiB), o gruppo sanguigno B (iOiB or iBiB). d) Il figlio è iBiB o iOiB. La madre contribuisce con l’ allele iB. Il padre può contribuire o con un’ allele iB o con un’ allele iO , e così potrebbe avere o un gruppo sanguigno B (iBiB, iOiB), o un gruppo ESERCIZIO 12 Un individuo omozigote appartenente a una varietà di mais che produce semi gialli è incrociata con un’ altro individuo omozigote appartenente ad una varietà che produce semi porpora. Quando la F1 è re-incrociata, 286 individui della F2 sono gialli e 66 sono porpora. Riportare il genotipo degli individui gialli e porpora della F2. SOLUZIONE Dividendo il numero totale della progenie ( 352) per 16, il risultato è 22, che suggerisce un diibrido. Tuttavia, la progenie, chiaramente, non segrega secondo i classici rapporti mendeliani riguardanti i diibridi (9:3:3:1). Pertanto, è probabile la presenza di qualche fenomeno di epistasi. Dividendo ogni classe fenotipica per 16 il rapporto risultante sarà di 13:3, che rappresenta un tipico rapporto del tipo di epistasi definito interazione “dominante e recessivo”. In questo particolare tipo di epistasi sono espressi solo 2 fenotipi F2 perchè un genotipo dominante (e.g., A-) presente in un locus, ed un genotipo recessivo presente nell altro locus (aa), producono un fenotipo identico, portando a un rapporto di 13:3 (e.g., A-B-, A-bb, ed aabb generano un fenotipo, e aaB- generano un altro fenotipo). ESERCIZIO 13 Un genetista sta esaminando una coltura di moscerini della frutta e scopre una singola femmina con strane macchie sulle zampe. La nuova mutazione è chiamata melanotica. Quando una femmina melanotica è incrociata con un maschio normale, la progenie risultante è:123 femmine normali, 125 femmine melanotiche, e 124 maschi normali. Nei successivi incroci, vengono ottenute frequentemente femmine melanotiche, ma mai nessun maschio melanotico. Fornire una possibile spiegazione per l’ ereditarietà della mutazione melanotica. (Suggerimento: l’ incrocio produce due volte tanti induvidui femmine quanti i maschi.) SOLUZIONE Questa osservazione può essere spiegata da un singolo locus genico con 2 alleli segreganti. Notare: (i) che il tratto si manifesta raramente e così è probabile che possa essere un recessivo, che ha spontaneamente generato una mutazione, e che (ii) il rapporto riguardante il sesso della progenie è di 2:1 (femmine:maschi). La più probabile spiegazione, in base ai risultati ottenuti dalla progenie, è che l’ alele melanotico è un allele recessivo X-linked, letale, ed è pertanto letale in condizioni di omozigosi o emizigosi. Utilizzando (m) per l’ allele recessivo letale X-linked: Xm/X+ (femmina parentale melanotic) × X+/y (maschio parentale normale) Xm/X+ (1; femmina) Xm/y (1;maschio morto) X+/X+ (1;femmina mormale) X+/y (1;maschio normale) • Notare che sono presenti 4 classi fenotipiche in un rapporto 1:1:1:1 (considerando il rapporto riguardante il sesso e il genotipo melanotico) che suggerisce il coinvolgimento di un singolo locus X-linked con 2 alleli segreganti. ESERCIZIO 14 Nei polli, la forma della cresta è determinata da geni presenti in 2 locus (R, r and P, p). La forma della cresta “noce” è prodotta quando almeno un gene dominante R è presente in un locus e almeno un gene P dominante è presente nel secondo locus (genotipo R_P_). Una cresta a forma di rosa è prodotta quando almeno un gene dominante è presente nel primo locus e 2 geni recessivi sono presenti nel secondo locus (genotipo R_pp). Una cresta pisello è prodotta quando 2 geni recessivi sono presenti nel primo locus e almeno un gene dominante è presente nel secondo locus(genotipo rrP_). Se, sia nel primo che nel secondo locus, sono presenti 2 geni recessivi (rrpp), si genera una cresta singola. Fornire il genotipo delle forme di creste dei parentali negli incroci riportati di seguito. A. Pisello B. Rosa C. Semplice D. Noce SOLUZIONE a. Incrocio cresta Noce X cresta Singola produce una discendenza formata da 1 cresta noce, 1 rosa, 1 pisello, and 1 singola. RrPp (noce) × rrpp (singola) b. Incrocio Rosa X Pisello produce una prole formata da 20 creste a forma di noce . RRpp (rosa) × rrPP (pisello) c. Incrocio Pisello X Singola produce una discendenza formata da 1 cresta singola. rrPp (pisello) × rrpp (singola) d. Incrocio Rosa X Pisello genera una prole formata da 2 noce, 1 singola ed 1 pisello. Rrpp (rosa) × rrPp (pisello) e. Incrocio rosa X singola forma di rosa. genera una prole formata da 31 creste a RRpp (rosa) × rrpp (singola)