Circuito passa-banda RLC parallelo Scopo dell’esperienza Il circuito RLC parallelo ai capi del parallelo LC si comporta in corrente alternata come un filtro bassa-banda caratterizzato da due grandezze: la frequenza di risonanza ed il fattore di merito, che dà una misura della larghezza della banda passante. In questo circuito il modulo della funzione di trasferimento A e la sua fase ϕ = arg ( A) sono definito in regime sinusoidale come: A≡ Vout = Vin 1 2 2 ⎛ R ⎞ 2 1+ ⎜ ⎟ (ω LC − 1) ⎝ ωL ⎠ ⎡ R ⎤ ω 2 LC − 1) ⎥ ( ⎣ωL ⎦ ϕ = − arctan ⎢ si determinino sia la pulsazione di risonanza ω0 per cui A =1: ω0 = 1 LC che il fattore di merito alla risonanza Q0 definito come: Q0 = ω0 L = ω0 R ω1 − ω2 dove ω1 ed ω2 sono i punti in cui A vale 1 Materiali principali 1. Cassetta di base 2. Due tester 3. Una resistenza nota 4. Una capacità nota 5. Un’induttanza nota 6. Oscilloscopio 2. Procedura ■ Scegliere i valori dell’induttanza e della capacità affinché la frequenza di taglio sia compresa tra 1 e 10 kHz e scegliere la resistenza in modo che il fattore di merito sia compreso tra 0,5 e 1. ■ Misurare la resistenza, la capacità e l’induttanza. ■ Calcolare la pulsazione di taglio ω0, la frequenza di taglio ν 0 = ω0 e il fattore di merito Q0. 2π ■ Misurare alcuni valori della tensione di ingresso e ai capi della resistenza ed utilizzando l’oscilloscopio misurare il periodo e da questo ricavarsi la pulsazione. ■ Mettere i dati in una tabella con le relative indeterminazioni. ■ Calcolare la funzione di trasferimento A e la fase ϕ = arg ( A) con relative indeterminazioni. ■ Disegnare in un grafico l’andamento delle precedenti grandezze in funzione della pulsazione. ■ Ricavare L e C dai valori misurati di ω0 e Q0 e confrontarli con quelli nominali, discutere eventuali discrepanze. ■ Discutere i risultati ottenuti.