Domande di Istologia ed embriologia

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 Domande di Istologia ed embriologia 1. Cosa colora in vivo il VERDE JANUS Il verde Janus viene ridotto nel citoplasma diventando incolore mentre permane nel suo stato ossidato nei mitocondri colorandoli di verde. 2. Quale epitelio è disseminato da “croste”? Quello della vescica. Le croste rappresentano una riserva di membrana cellulare 3. Quali cellule operano la GRANULOPESSIA? Istiociti e macrofagi quando fagocitano il colorante 4. Chi produce neurosteroidi? Gli oligodendrociti perineuronali. 5. Che cos’è il condensatore di Abbe? E’ una lente convergente che si usa in microscopia per convogliare la luce prodotta dalla sorgente sul vetrino portaoggetti. 6. Quanti giri può compiere una cellula di Schwann attorno ad un assone? Da pochi fino a 50 7. Che cosa contiene un collare circolare? Il collare circolare è formato dal citoplasma appiattito delle cellule di Schwann nei pressi del nodo di Ranvier ed è ricco di mitocondri e granuli osmiofili. 8. MBP, MAG e PLP cosa sono e di che fanno parte? MBP (myelin basic protein) MAG (glicoproteina associata alla mielina) PLP (Proteolipide). La mielina ha una composizione chimica simile ad una membrana plasmatica. Queste rappresentano le componenti proteiche più rappresentate. 9. Cosa fa un topo Jimpy? E’ un modello murino della malattia di Pelizaeus‐Merzbacher. Nel topo Jimpy la PLP (che è codificata dal cromosoma X) è mutata e questo determina la degenerazione e la morte degli oligodendrociti. 10. Che tipo di microscopia ideò Nomarsk La microscopia interferenziale che utilizzava la luce polarizzata. Ciò rese possibile evidenziare dei rilievi nel preparato. 11. Che cosa hanno in comune la vitamina A, le riboflavine, le porfirine? Sono tutte sostanza fluorescenti. 12. Una lunghezza di 0.05 A (angstrom) a quanti nm corrisponde? 0.05 A = 0.005 nm 13. Il potere di risoluzione di un microscopio elettronico a scansione è 20 nm. E vero? Si 14. Che differenza c’è tra ossificazione peri ed endocondrale? La prima ha luogo sulla superficie di una cartilagine, la seconda nel suo contesto. 15. Vuoi spiegare la fotografia 17.47? La figura mostra il processo di ossificazione in un cane di 7 mesi evidenziando la variazione di velocità di ossificazione per mezzo della somministrazione di alizarina. 16. Cosa succede nel rimaneggiamento osseo? Per rimaneggiamento osseo si intende l'aspetto dinamico delle modificazioni continue a cui è sottoposto l'osso. È un fenomeno che accompagna l'individuo durante la vita e si manifesta nella continua attività di apposizione e demolizione dell'osso. Il fenomeno è prevalente nelle ossa lunghe nella porzione diafisaria nella quale il periostio appone materiale nella parte esterna mentre nella parte interna gli osteoclasti lo demoliscono a seconda delle necessità organiche di sali di calcio e fosforo. La fase appositiva prevale in età giovanile determinando l'accrescimento dell'individuo,in età adulta si ha una fase di mantenimento, mentre in età senile si ha una prevalenza della fase demolitiva che determina l'indebolimento della struttura fino all'eventuale rottura. Esempio eclatante è l'anziana che cade e si rompe il femore: in realtà potrebbe essere il contrario prima si rompe l'osso con la conseguente caduta. 17. Cosa si intende per nucleazione? La formazione di cristalli per accrescimento di nuclei preesisteni. Questo è il modello di formazione di idrossiapatite più accreditato. 18. Uccidono rapidamente le cellule Fissativi (Formalina, Ossido di osmio) 19. Bouin, Cornoy, Zenker. Cosa sono? Sono fissativi (miscele di varie sostanze) 20. Cosa fanno i geni GAP?246 All’inizio dello sviluppo l’embrione di drosophila è un sincizio in cui due mRNA di origine materna si dispongono secondo un gradiente antero‐posteriore e postero‐anteriore rispettivamente dirigendo il differenziamento dell’estremità cefalica e caudale dell’insetto. Questi mRNA, attivano o reprimono una classe di geni denominati geni GAP i cui prodotti attivano i geni che dirigeranno la segmentazione del sincizio iniziale. 21. Regolano direttamente i “geni REALISATOR”248 I “geni regolatori omeotici” sono una classe di geni specifici di ciascuna segmentazione (vedi risposta precedente) che regolano una seconda classa di geni i “geni realisator” appunto, responsabili del differenziamento di ciascun segmento in uno specifico tessuto. 22. Cosa sono i “tingible body”250 Sono cellule o frammenti di cellule con nuclei apoptotici che si riscontrano nei macrofagi attivi nella demolizione di cellule apoptotiche. 23. Se in una elettroforesi vedi dei LADDERs a cosa pensi?251 Penso che la cellula da cui è stato estratto il DNA sottoposto ad elettroforesi appartenesse ad una cellula in fase apoptotica. I Ladders infatti sono frammenti di DNA le cui dimensioni sono multipli interi di un frammento base di 185‐200 bp. Questa regolarità di taglio è tipica delle endonucleasi espresse durante l’apoptosi. 24. La fissazione in azoto liquido a che temperatura si realizza?33 Circa ‐190°C 25. Un microtomo ed un criostato cosa hanno in comune34 Sono due apparecchi utilizzati per ottenere delle sezioni molto sottili di tessuto incluso. Il microtomo è adatto per liutare preparati inclusi in paraffina o materiali simili, il criostato viceversa opera a temperature molto basse (‐20/‐30 °C) garantendo una buona consistenza e sezionabilità del pezzo senza l’utilizzo di materiali di inclusione. 26. Che colorazione indica la sigla EE?35 Quella con ematossilina‐eosina, una delle più comuni ed utilizzate con la quale i nuclei assorbendo ematossilina risulteranno colorati in blu‐violetto, mentre il citoplasma assorbendo eosina risultera colorato in rosa. 27. Descrivi la trama terminale.95 Con il termine trama terminale si indica un fitto incrocio citoscheletrico presente in prossimità della membrana cellulare sul versante apicale delle cellule che costituiscono il tessuto epiteliale. 28. Costituisce dal 10‐20% dei costituenti del protoplasma3 Il protoplasma è costituito per il 75‐85% di acqua, per il 10‐20% di proteine, per il 2‐3% di lipidi, per l’1‐1.5% di acidi nucleici, per l’1% di glucidi e per l’1% di sali minerali. 29. CAM protein 83 Le CAM protein sono proteine di adesione cellulare indipendenti da Ca e con analogie strutturali con le immunoglobuline. 30. Definisci un sincizio 66 Un sincizio si stabilisce quando due o più cellule fondono le rispettive membrane nucleari e formano una comunità multi nucleata con un citoplasma comune. Il sincizio è da non confondersi con il plasmodio, strutturalmente identico ma che deriva da una serie di divisioni cellulari private della fase di citodieresi. Le cellule riunite in un sincizio erano in precedenza dotate di individualità propria. L’esempio di sincizio più evidente si ha nel tessuto muscolare. 31. 7‐10 nm a cosa ti fa pensare? 76 Allo spessore de doppio strato lipidico che costituisce la membrana. 32. Che relazione c’è tra il 333 ed il collagene? Le molecole di tropocollagene dalla cui unione e processamento viene generato il collagene sono molecole lineari lunghe circa 300 nm formate da una tripla elica che presenta ogni 3 amminoacidi una prolina. 33. Una microfibrilla di collagene cosa presenta ogni 64‐70 nm 361 All’osservazione al microscopio elettronico in contrasto negativo la microfibrilla di collagene presenta ogni 64‐70 nm una zona chiara ed una scura. La zona chiara è generata dallo spazio di sovrapposizione di tutte le molecole che costituiscono la microfibrilla in cui cioè non vi è spazio per la deposizione del colorante. 34. Collageno‐FACIT: descrivi 363 FACIT è l’acronimo di fibrillar associated collagens with interrupted triple helix. I FACIT rappresentano una classe particolare di collageni con la tripla elica interrotta, questo generalmente crea all’interno della molecola un cambio di direzione facendole assume una tipica forma angolare. I FACIT sono sempre associati a collageni fibrillari (quali i tipi I, II, II V, XI). 35. Che funzione svolgono i peptidi di registro nel collagene? 366 I peptidi di registro sono posti sia al C terminale che all’N terminale delle catene pro‐alfa e servono sia ad impedire la polimerizzazione intercellulare del tropocollagene sia a dirigere la polimerizzazione extracellulare. 36. Un amminoacido è visibile al microscopio elettronico?61 Un amminoacido ha una superficie di ingombro proiettabile di circa 1 nm (ovviamente diversa per ogni amminoacido), i TEM oggi in commercio raggiungono generalmente i 500.000 ingrandimenti. Ciò vuol dire che un amminoacido a questo ingrandimento risulterebbe sullo schermo di un PC come una macchia di circa 0.5 mm. Con un microscopio elettronico ad effetto tunnel la visione potrebbe essere più nitida, questo infatti raggiungendo ingrandimenti di 1:2.000.000 genererebbe una macchia di circa 2 mm che combinata con una buona pixel‐conversion potrebbe anche essere convertita in una pseudo immagine. 37. Aggiungendo ione Fe al perossido di idrogeno cosa accade?18 Lo ione Fe+++ catalizza (anche se con bassa efficienza) la reazione di scissione dell’acqua ossigenata in acqua e ossigeno. Lo ione Fe presente nell’enzima catalasi, catalizza la stessa reazione con un’efficienza circa un miliardo di volte superiore 38. La reazione periodico tiocarboidazide proteinato di argento che cosa evidenzia in TEM?82 Il glicocalice. 39. Cosa fece Shaffer nel 1920?91 Nel 1839 Schwann osservando il tessuto epiteliale propose una teoria cellulare basata sulla condivisione citoplasmatica. Nel 1870 Bizzozero propose un modello alternativo che prevedeva l’esistenza di ponti tra cellule separate. Nel 1920 Shaffer nel confermare questa teoria diede a questi “ponti” il nome di desmosomi. 40. Quale molecola ha la forma di L rovesciata?25 Il t‐RNA 41. Simporto ed antiporto.88 Sono due sistemi di cotrasporto. Nel simporto le molecole cotrasportate viaggiano nella stessa direzione, nell’antiporto viaggiano in direzioni opposte. 42. Che relazione c’è tra foglietto beta e i tuoi capelli?16 La cheratina contenuta in grande quantità nei capelli è una proteina la cui struttura secondaria è del tipo a foglietto beta. 43. Cosa esprime la costante di Michaelis?18 E’ un indice di affinità tra un enzima e un substrato. In termini fisici rappresenta la concentrazione di substrato necessaria affinché la reazione abbia velocità pari a metà della velocità massima. 44. Le “radichette” sono parti del citoscheletro. E’ vero?260 Le radichette sono espansioni citoplasmatiche che legano la cellula alla lamina basale tramite un emidesmosoma. 45. La “trama terminale” è l’ultima fase del differenziamento funzionale. E’ vero?261 No, con il termine trama terminale si indica un fitto incrocio citoscheletrico presente in prossimità della membrana cellulare sul versante apicale delle cellule che costituiscono il tessuto epiteliale. 46. Quanto dura una citomorfosi cornea?277 La citomorfosi cornea è il processo che porta una cellula dallo stato basale di un epitelio cheratinizzato fino a quello corneo. Si ritiene che tutto il processo duri circa 30 giorni. 47. L’eleidina è nettamente evidenziabile in quanto ultimo strato dell’epidermide?282 Vero, l’eleidina è una proteina presente nello strato lucido (tipico del palmo della mano), costituito da uno o due ordini di cellule che rappresentano l’ultimo strato dell’epitelio cheratinizzato. 48. Quanto misuriamo l’azoto residuo plasmatico cosa stiamo misurando?460 La azotemia, cioè l’azoto misurabile dopo l’allontanamento delle proteine plasmatiche. L’azotemia i cui valori normali oscillano tra 20 e 40 mg/dl è rapportabile a composti quali l’urea l’acido urico, la creatinina ecc.. 49. Grazie a Romanowski cosa possiamo vedere molto bene?461 I globuli rossi, che grazie al suo colorante a base di eosina assumono una colorazione rosea. 50. Come è strutturato il “feltro sottomembranoso”?462 Il feltro sottomembrano è una trama proteica che conferisce ai globuli rossi la loro peculiare forma biconcava. E’ composto per circa il 75% di spectrina, mentre per il restante 25% da circa 10 polipeptidi tra cui actina, tropomiosina e anchirina. Alcuni di questi polipeptidi non hanno ancora un nome e vengono individuati come proteine di banda. 51. Cosa trasportano i bicarbonati nel sangue?463 I bicarbonati trasportano circa l’80% dell’anidride carbonica prodotta dal metabolismo cellulare, solo il 20% infatti viaggia sotto forma di CO2 legata all’emoglobina. 52. La MBP e la ECP dove si trovano?470 I granulociti eosinofili contengono numerosi granuli. I granuli appaiono circondati da membrana e al centro si evidenzia un cristalloide. La matrice dei granuli contiene essenzialmente enzimi lisosomiali e perossidasi, il cristalloide invece contiene la proteina basica maggiore (MBP) e la proteina cationica degli eosinofili (ECP). 53. Se distingui lo strato di Huxley cosa stai osservando?297 La radice di un pelo. All’esterno della cuticola infatti si distinguono dall’interno verso l’esterno la cuticola della guaina, lo strato di Huxley e quello di Henle. 54. Cosa c’è all’interno di una lunula?298 Aria negli spazi compresi tra gli strati di cellule cornificati. E’ questa a conferire il tipico colore biancastro. 55. Le giunzioni citoneurali sono sempre efferenti?289 No possono essere sia afferenti che efferenti. 56. La formula di Herwing.70 Descrive matematicamente l’equilibrio tra la dimensione del nucleo di una cellula e quella del suo citoplasma. Se questo equilibrio si rompe la cellula risponde in modo da ripristinarlo. (N/C=K) 57. Le funzioni del glicocalice?82 Il glicocalice è un rivestimento tipico delle cellule animali. E’ formato soprattutto da glicoproteine con una struttura simile alle immunoglobuline. Proprio questa analogia è alla base delle principali funzioni del glicocalice essenzialmente riassumibili come 1. Riconoscimento di ligandi extracellulari 2. Riconoscimento del “sé” e del “non sé” 3. Adesione cellulare 4. Controllo della proliferazione. In 58.
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definitiva l’organizzazione in tessuti anziché in modo casuale delle cellule è possibile anche grazie al glicocalice. Cosa si intende per bulk‐water?4 Le molecole di acqua che costituiscono una cellula possono essere divise in due “popolazioni” l’acqua di idratazione e l’acqua di riempimento (in inglese bulk‐water). Le due popolazioni anche se chimicamente identiche presentano caratteristiche fisiche diverse (capacità termica, reattività). Canali ionici?86 Gli ioni essendo carichi elettricamente non riescono ad attraversare il doppio strato lipidico della membrana cellulare (idrofobico all’interno), la cellula per poterli assorbire si dota di particolare proteine che creano un tunnel polare che ne permette il transito. Il passaggio attraverso i canali ionici avviene sempre secondo gradiente. I canali ionici ovviamente non sono costitutivamente aperti ma assoggettati a opportuni regolatori. Quale molecola presenta un solco maggiore ed un solco minore?22 Il DNA la differente ampiezza dei solchi è particolarmente evidente nella forma B. Che differenza c’è tra polarità ed idrofilia?5 La polarità è definita come il prodotto tra la differenza di carica elettrica esistente in una molecola e la distanza tra il baricentro delle cariche negative e quello delle cariche positive. L’idrofilia (non definibile matematicamente) è la capacità di una molecola di interagire con l’acqua. A tal proposito si ricorda che l’anidride carbonica è una molecola apolare perché nonostante esista una differenza di distribuzione di carica (negativa sull’ossigeno e positiva sul carbonio) la distanza tra i due baricentri è nulla (essendo coincidenti sull’atomo di carbonio data la linearità delle molecola), ciononostante la molecola di CO2 è fortemente idrofilia perché reagisce con l’acqua formando l’acido carbonico che è polare. [NB il Rosati esprime un’interpretazione opposta a mio avviso errata]. Il periostio e l’endostio hanno la stessa struttura?421 Il periostio è il rivestimento esterno delle ossa ed è composto da un connettivo fibroso a fasci intrecciati. Nel caso della diafisi delle ossa lunghe il canale midollare è rivestito dall’endostio costituito da connettivo fibroso più scarso. Come si presenta un osso calcinato?421 Eliminando la componente minerale di un osso la forma non ne viene compromessa. La demineralizzazione rende l’osso solo più flessibile, la calcinazione al contrario lo rende solo più friabile. Quale è il decorso di Volkmann in un osteone?427 I canali di Volkmann sono canali vascolari che nelle ossa hanno decorso perpendicolare o obliquo rispetto all’asse maggiore dell’osso (i canali di Havers hanno decorso parallelo all’asse maggiore). Osteoni a fibre piane e ripide: spiega 430 Le fibre di collagene delle lamelle di un osteone hanno tutte la stessa inclinazione rispetto al centro del canale di Havers dando l’immagine di una spirale. Le fibre collagene della lamella immediatamente più interna hanno orientazione inversa ma angolo identico. Da ciò risulta che se le fibre della prima lamella erano orientate a 45° verso destra quelle della seconda lo saranno di 45° verso sinistra e l’angolo tra di loro sarà di 90° (fibre piane). Le fibre orientate a 0° verso destra viceversa saranno accompagnate (sulla lamella successiva) da fibre orientate a 0° verso sinistra (fibre ripide). 66. L’organo nervoso forma una unità pluritessutale formata da neuroni, glia e … 522 Tessuto vascolare. 67. La nevroglia ectodermica origina direttamente dagli…523 Dagli spongioblasti derivanti dal tubo neurale. 68. Il sistema GEP (gastroenteropancreatico) origina da…524. Dalla cresta neurale. 69. Cosa possiamo evidenziare utilizzando la perossidasi del rafano?525 Il trasporto assonico retrogrado (dal terminale al pirenoforo). 70. La formazione di legami crociati nel collagene 367 La formazione di legami crociati nel collagene è utile alla stabilizzazione della fibra e si realizza per mezzo della desaminazione dei residui di idrossilisina e di lisina con formazione di aldeidi che reagiscono con quelli amminici presenti su molecole adiacenti. 71. Regolano la dismissione degli ormoni ante‐ipofisari 526 Gli inhibiting factors che liberati nel sangue dal sistema portale‐ipofisario agiscono a distanza sulla dismissione degli ormoni ante‐ipofisari. 72. Il sistema TIDA che mediatore utilizza?526 TIDA è l’acronimo di sistema tubulo infundibolare dopamenergico, quindi, ovviamente, la dopamina. 73. Attraverso quale modalità i fattori neurotrofici liberati dai tessuti raggiungono il pirenoforo?527 Attraverso un flusso assonico retrogrado mediato dal citoscheletro neuronale. 74. Il neurone e la legge di Levi 528 Rappresenta un’eccezione della legge di Driesch della costanza della grandezza cellulare. Secondo la legge di Levi, infatti, i neuroni rispondono all’incapacità mitotica e alla morte neuronale occupando i territori liberi per mezzo dell’espansione della loro mole somatica. 75. Quanti milioni di ioni sodio trasferisce un neurone ogni secondo?530 Circa 200 ioni al secondo per ogni pompa, moltiplicato per le 200 pompe per micrometro e per la lunghezza media di un neurone, si ottiene circa 200 milioni di ioni al secondo per singolo neurone. In realtà il numero non deve spaventare perché gli ioni sodio sono veramente piccoli rispetto alle dimensioni del neurone; basta pensare che in una singola goccia di acqua Lete “quella della particella solitaria di sodio” sono presenti circa 200.000 miliardi di ioni sodio. 76. Le neurofibrille sono aggregati di …534 Sono un intreccio di numerosi e sottili filamenti presenti in tutto il pirenoforo. 77. Se vedi una croce nera sugli osteoni che stai facendo?430‐31 Sto osservando un osteone in sezione trasversale con un microscopio a luce polarizzata. A questo esame le fibre di collagene colpite parallelamente al loro asse risulteranno scure, mentre risulteranno chiare quelle colpite ortogonalmente al loro asse maggiore. I piani invece che corrispondono all’incrocio dei nicols risulteranno sempre scuri dando vita alla classica forma a croce nera. 78. Da dove vengono e dove vanno le fibre di Sharpey?432‐40 Dette anche fibre perforanti, provengono dal periostio e di addentrano trasversalmente nell’osso attraversando le lamelle fondamentali esterne (anche dette circonferenziali). Garantiscono l’ancoraggio del periostio all’osso. 79. Il colorante che si ricava dalle uova di cocciniglia 35 Il rosso carminio. E’ usato anche nell’industria alimentare per intensificare il colore rosso di yogurt, succhi di frutta e dolci e si identifica con la sigla E120. 80. Come si evidenzia al microscopio ottico una matrix vescicle?434 Le matrix vescicle sono vescicole di esocitosi degli osteoblasti impegnati in fase di deposizione della matrice ossea. Essendo ricchi di glicoproteine sono facilmente evidenziabili dalla PAS reazione. 81. In un mese quante mitosi esegue un osteocita?435 Nessuna, l’osteocita non si duplica mai. 82. Cosa sono e chi costruisce le fossette di Howship?435 Sono le cavità di erosione generate dagli osteoclasti in fase di demolizione ossea. 83. Cosa accade al di là di un orlo a spazzola?435 Vi è un attivo processo di vescicolazione ed esocitosi. 84. I topi hanno le topoisomerasi? 24 Checché ne dica il nome i topi non hanno le topoisomerasi essendo questo un enzima tipico dei procarioti. 85. Il fosfato di calcio delle ossa e dei denti in che forma si dissocia nel sangue?6 Ca3(PO4)2 + 2H+ Æ 3Ca++ + 2HPO4‐ ‐ 86. Che cosa si intende per vacillazione della III base?25 Il fenomeno generato dalla minore forza di legame tra il codone e l’anticodone a livello della terza basa di una tripletta. Tale fenomeno è alla base della degenerazione del codice genetico. 87. Vuoi disegnare un legame glucosidico? 88. Come si costruisce un Anticorpo monoclonale? Quanti tipi di cellule si devono utilizzare? Perché le cellule neoplastiche sono immortali?500 La costruzione di un anticorpo monoclonale prevede l’immunizzazione di un vettore (generalmente un “mouse” mediante l’esposizione ad un antigene. L’estrazione dalla milza delle cellule secernenti anticorpi, e la fusione con cellule mieloidi (un tumore murino a plasmacellule 89.
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non secernenti immunoglobuline) per la formazione di un ibrido immortale e la separazione dei cloni secernenti l’anticorpo di interesse. Quindi bisogna utilizzare almeno 2 tipi di cellule (i linfociti murini e le cellule mielomatose). Le cellule neoplastiche sono immortali perche non perdono mai la capacità di dividersi. Le pirimidine dell’RNA?19 Citosina ed uracile CREB protein?90 CREB è l’acronimo di cAMP response element binding protein. E’ una proteina a localizzazione nucleare che limita l’accesso a CRE (CREB response element) che è un promotore genico. La fosforilazione di CREB libera l’elemento CRE rendendolo accessibile alla polimerasi e quindi all’attivazione dei geni da esso regolati. La fosforilazione di CREB è possibile per mezzo di diverse vie, che sono sotto il controllo di diversi stimoli extracellulari. Il numero 1.660571 a che cosa ti fa pensare?8 Moltiplicato 10‐27 rappresenta un dalton espresso in chilogrammi. Cosa si intende per viroide?62 I viroidi sono gli organismi pseudo viventi più sfuggenti che si conoscono. Sono costituiti da una unica molecola di RNA circolare. La differenza principale con i virus consiste nella mancanza assoluta di qualunque forma di involucro di natura proteica (capside) restano tutt’ora ignoti i meccanismi di trasmissione, ma si conoscono diverse patologie (soprattutto vegetali) ad essi associate. Non la producono i pazienti con diabete insipido.325 La vasopressina. Ad essa infatti è deputato il compito di stimolare il riassorbimento di acqua a livello dei dotti collettori del rene. Quanto kD pesa una core protein?9 Circa 200 UAA UGA UAG cosa indicano?27 I codoni di terminazione, quelli cioè ai quali non corrisponde un tRNA ma proteine di rilascio Dove si localizza il sito di specificità idiopatica? Quanti amminoacidi partecipano alla sua formazione? Cosa vuol dire che è bivalente?498 Il sito di specificità idiopatica è formato dagli ultimi 100 amminoacidi di una catena leggera e una catena pesante di una immunoglobulina. Essendo dotata ogni molecola di immunoglobulina di 2 coppie identiche di catene leggere e pesanti il sito viene definito bivalente. Alla base della formazione dei siti di specificità idiopatica vi è l’unico meccanismo di ricombinazione genica a livello somatico oggi noto (l’ipermutazione somatica). Cosa indica la confluenza di una coltura?42 Con il termine confluenza si indica l’inibizione della moltiplicazione cellulare di una coltura dovuta al contatto. Le cellule in coltura infatti crescono in monolyer cioè in singolo strato fino a raggiungere le estremità del contenitore, in questa fase la moltiplicazione si arresta. Le linee cellulari tumorali non risentono dell’inibizione da contatto. 98. Nelle ghiandole apocrine le cellule cosa perdono?312 Le ghiandole apocrine, a differenza delle ghiandole merocrine (di cui le eccrine sono un tipo particolare) nel corso della secrezione perdono una considerevole parte di citoplama e di membrana cellulare che verrà successivamente ripristinata grazie alla posizione distale rispetto alla secrezione del nucleo. L’esempio più importante di ghiandola apocrina è la ghiandola mammaria. 99. Cosa significa “passare” le cellule?42 Effettuare dei passaggi di cellule vuol dire prelevare delle cellule (mediante tripsinizzazione) da una cultura e piastrarle in terreno fresco. Nel corso dei vari passaggi la velocità di proliferazione della cultura aumenta. 100. Come si esegue una colorazione “intra‐vitam”?31 Iniettando direttamente in un organismo vivente (in genere un animale) un colorante non tossico. 101. E’ vero che un campione istologico tecnicamente perfetto è detto “artefatto”?33 Cioè fatto ad arte… No! Gli artefatti, affettuosamente definiti zell boby (corpi zellosi), sono dei corpi visibili nel preparato ma ad esso estranei, generalmente dovuti a deposizioni di particelle di polvere, possono essere anche dovuti ad un uso improprio del fissativo che porta alla precipitazione di materiale citoplasmatico. 102. Che cosa fa l’adenosina?585 L’adenosina è intensamente accumulata dagli astrociti che sono capaci di rilasciarla. L’adenosina ha una spiccata azione vasodilatatrice ma insieme ad altri nucleotidi purinici può essere impiegata come neurotrasmettitore e neuromodulatore. 103. Cosa si associa alla cromogranina?333 La cromogranina è una proteina acida isolata dalla midollare del surrene dove si associa alle catecolammine nei granuli cromoaffini. 104. Chi produce l’ABP?336 Le cellule del Sertoli. La ABP lega gli androgeni e li trasporta nel tubulo seminifero sostenendole cellule del Sertoli nella spermiogenesi. 105. Se una cellula di Sertoli produce MIS cosa determina?252 MIS è acronimo di Mullerian inhibiting substance. E’ una proteina simile al TGFβ che prodotta dalle cellule del Sertoli nell’embrione del maschio fa regredire (inducendo l’apoptosi) i dotti di Muller (che rappresentano l’abbozzo da cui si formeranno la vagina l’utero e le tube). 106. Il corpo albicans sintetizza progesterone. E’ vero?339 Il corpo albicans rappresenta una regressione del corpo luteo che si verifica in seguito alla mancata fecondazione. Il corpo luteo secerne progesterone ed estrogeni (e continua a farlo in caso di gravidanza) il corpo albicans, no. 107. Una singola molecola di protein‐chinasi è in grado di avviare quante fosforilazioni?345 Una singola protein chinasi è in grado di attivare fino a 100 fosforilasi, le quali a loro volta sono capaci di avviare fino a 100 fosforilazioni l’una. Quindi circa 10.000. 108. I recettori per gli ormoni steroidei in una cellula bersaglio non superano mai i 2000 Falso. Ogni cellula bersaglio può contenere anche 20.000‐40.000 recettori. 109. E’ vero che l’acido osmico è un fissativo ad alta capacità di penetrazione?33 No, l’acido osmico è un ottimo fissativo perché determina un precipitato proteico finissimo (non dà quindi luogo ad artefatti) però è poco penetrante. 110. Cosa esce fuori dalla tasca di Ratke?320 L’adenoipifisi. 111. E’ famoso quello del Canada.36 Il Balsamo. Serve per montare il vetrino copri oggetto. 112. Quando decadono emettono radiazioni.39 Radioisotopi. 113. Quando utilizziamo un vibratore ad ultrasuoni? Cosa determina? Cosa ci permette di ottenere?40 Si utilizza nella citometria a flusso e consente di ottenere da una sospensione di cellule o organelli cellulari un flusso contenente una serie di micro gocce ognuna delle quali contiene una sola cellula o un solo organello. 114. Il perlecano è fortemente…356 Di dimensioni molto elevate è fortemente polianionico. 115. Cosa indica la sigla ADCC? Come si riconoscono le cellule che ne fanno parte? Che relazione stabiliscono con i KIR? 501 ADCC è l’acronimo di Antibody‐dependent cell‐mediated cytotoxicity è un marcatore delle cellule NK. Si riconoscono mediante la coinocluazione con cellule opsonizzate (ricoperte da anticorpi), in questi preparati le cellule ADCC sono quelle che inducono citotossicità. I KIR (killer‐cell inhibitory receptor) sono recettori che riconoscono le molecole del complesso maggiore di istocompatibilità bloccando l’azione citotossica delle cellule NK nei confronti delle cellule dell’organismo che esprimono HLA. 116. Se osservo uno ialomero cosa sto osservando?476 La zona periferica di una piastrina, la zona centrale è granulare (cromomero). 117. Vuoi disegnare un corpo di Gall? Che relazione ha con l’inteleuchina‐2? 502 I linfociti T (sia CD4+, sia CD8+) si possono suddividere in due sottopopolazioni e cioè quelli dodati di copro di Gall e quelli mancanti del corpo di Gall (gli LGL large granular lynphocyte perché più grandi). Il corpo di Gall è un ammasso di lisosomi affiancato da una gocciolina lipidica. Solo i linfociti dotati di corpo di Gall secernono IL‐2 che un fattore di crescita per tutte le cellule T. 118. Quante kcal/mol si ricavano da un legame covalente?20 Ovviamente dipende dagli atomi implicati nel legame, l’ordine di grandezza e delle centinaia di kcal/mol. 119. S. svedberg 65 E’ un’unità di misura del tempo di sedimentazione e non fa parte del sistema internazionale. Prende il nome da quello del fisico e chimico svedese Theodor Svedberg, vincitore del Premio Nobel per la chimica nel 1926 per il suo lavoro sulla chimica dei colloidi e l'invenzione dell'ultracentrifuga. Vale 10‐13 s. 120. Che struttura hanno la fibronectina e la laminina?9 Sono glicoproteine 121. Al suo interno possiede una zona filamentosa ed una granulare 68 Insieme alla zona amorfa le zone filamentose e granulari costituiscono le eterogeneità del nucleolo. 122. Descrivi un kuru 65 Il kuru è una malattia del sistema nervoso di origine prionica. 123. Il colesterolo possiede gruppi OH?12. Si 1. 124. ‐75 mV?89. E’ il valore del potenziale di membrana. Viene generato dalle pompe sodio potassio (che idrolizzando ATP consentono la fuoriuscita di 3 ioni sodio contro gradiente ed il contemporaneo ingresso di 2 ioni potassio sempre contro gradiente, in combinazione con i canali ionici del potassio che consentono la fuoriuscita di potassio dalla cellula secondo gradiente. 125. La nomenclatura di Romeis cosa permette di classificare?321 Nomenclatura ormai superata era utilizzata in passato per classificare le diverse cellule che costituiscono l’adenoipofisi in funzione delle loro rispose tintoriali. 126. Definisci un plasmodio 66 Un sincizio si stabilisce quando due o più cellule fondono le rispettive membrane nucleari e formano una comunità multi nucleata con un citoplasma comune. Il sincizio è da non confondersi con il plasmodio, strutturalmente identico ma che deriva da una serie di divisioni cellulari private della fase di citodieresi. 127. Perché le proteine anfipatiche sono considerate molecole jolly?13 Perché queste sono capaci di integrarsi sia con i mezzi idrofilici che con quelli idrofobici. 128. Vuoi descrivere i filamenti sigillanti?93 Nelle giunzioni strette si è visto che le superfici cellulari non occludono semplicemente lo spazio intrercellulare ma si creano dei punti di connessione (connessioni focali). I costituenti molecolari di queste connessioni non sono ancora del tutto noti ma hanno forma di fibre lineari anastomizzate assumendo l’aspetto di un reticolo (filamenti sigillanti). 129. Caderin protein?85 Le caderine sono proteine transmembrana implicate nell’adesione non giunzionale tra cellule. Le caderine di cellule adiacenti interagiscono direttamente (interponendo tra lo uno ione calcio). 130. Si raccolgono sul pelo dell’acqua.36 Le sezioni ultrafini (50‐80 nm) di un preparato istologico ottenute con un ultramicrotomo. Tali sezioni sono generalmente impiegate per la microscopia elettronica. 131. Descrivi una PAS reazione. 37 PAS è acronimo di acido periodico seguito da base di Schiff. L'acido periodico ossida selettivamente i gruppi 1,2‐glicolico; aminico primario (o 1‐idrossi‐2‐aminico); aminico secondario o (1‐idrossi‐2‐alchilaminico) e 1‐idrossi‐2‐chetonico. Durante il processo vengono inoltre ossidati alcuni derivati metossilici e alfa‐chetonici che però non vengono trasformati in gruppi aldeidici. La scelta dell'acido periodico è dovuta inoltre al fatto che esso non fa proseguire l'ossidazione a gruppo carbossilico dei gruppi ossidrilici ma blocca l'ossidazione a livello di aldeide. Durante questa ossidazione avviene anche la rottura del legame tra gli atomi di carbonio situati in posizione 1,2 con conseguente formazione di gruppi aldeidici strettamente contigui. Il reattivo di Schiff (costituito da fucsina basica solforata nota anche come fucsina bianca) reagisce con due gruppi aldeidici strettamente contigui (10‐11 Amstrong) formando quella che è una leucobase di Schiff. Le leucobasi di Schiff così formate mostrano un colore magenta intenso a differenza del reattivo di Schiff che era incolore (la fucsina basica in seguito alla solforazione perde il suo colore). 132. Cosa hanno di interessante le cianofilite?64 Detti anche ciano batteri sono un gruppo di procarioti che possiedono sistemi clorofilliani situati in membrane in prossimità della membrana cellulare. Sono importanti per l’equilibrio degli ecosistemi acquatici dato che svolgono attività di fotosintesi. 133. Descrivi un plasmide.65 Sono piccoli filamenti circolari di DNA superavvolto a doppia elica, presenti nel citoplasma e distinguibili dal cromosoma batterico per le loro dimensioni ridotte. Il materiale genetico che li contraddistingue permette all'organismo ospite di svolgere varie funzioni non essenziali. I plasmidi sono capaci di spostarsi tra le cellule (anche non uguali, ma filogeneticamente affini) dando vita a fenomeni di sessualità batterica e influendo sulla variabilità genetica. 134. Come si forma il pool degli amminoacidi?15 Con questo termine si identificano gli amminoacidi liberi presenti nel citoplasma cellulare. Essi derivando essenzialmente da processi di demolizione di proteine. 135. Cosa sosteneva Stanislao Bizzozero?67 Tutte le cellule che costituiscono un organismo possono essere suddivise in cellule perenni (come quelle del sistema nervoso che quindi non si duplicano mai), cellule stabili (come quelle muscolari che aumentano di numero durante l’accrescimento per poi bloccare la loro moltiplicazione pur senza perdere la loro capacità proliferativa) e cellule labili (quelle cioè che proliferano per garantire un ricambio.) 136. Se in una matrice extracellulare aumentano le glicoproteine cosa sta succedendo?357 Il paziente sta invecchiando. Alcune glicoproteine della matrice infatti non sono autoctone ma sono glicoproteine plasmatiche che migrano nella sostanza fondamentale. La loro percentuale è funzione dell’età del soggetto. 137. E’ un polipeptide glicosilato di 148 kD 359 Il nidogeno o entactina. Generalmente si associa alla laminina. La sua localizzazione esclusiva è la membrana basale. 138. Elabora uno schema originale di un podosoma 435 I podosomi sono protrusioni cilindriche della membrana degli osteoclasti che permettono l’adesione alla zona di erosione. L’asse centrale della protrusione è occupato da fascetti di f‐actina circondati da una guaina di vincolina, la quale a sua volta prende connessione con una proteina detta talina. 139. Cosa produce l’anidrasi carbonica osteoclatica? 436 Sintetizza acido carbonico a partire da anidride carbonica e acqua. Questo si dissocia spontaneamente di bicarbonato liberando ioni H+ che saranno i responsabili finali della demineralizzazione ossea. 140. La fodrina e la brain spectrin sono la stessa cosa?563 Si. E’ una proteina che connette le varie vescicole del bottone presinaptico con la zona attiva (la zona in cui avverrà l’esocitosi). 141. OPLG:descrivi 437 L’OPLG è il ligando della osteoprotogerina è un fattore secreto dagli osteoblasti che induce l’attivazione ed il differenziamento degli osteoclasti. 142. Qual e l’aspetto della idrossiapatite al microscopio elettronico?438 Generalmente si presenta come cristalli aghiformi ed associati al collagene disposti con una certa regolarità a formare delle bande. Più raramente si può presentare in forma di aggregati rotondeggianti. 143. L’ormone che rilascia il T3 ed il T4? 319 Il TSH prodotto dall’ipofisi che stimola i tireociti a secernere T3 e T4. 144. L’ossificazione di una scapola è di tipo…:descrivi 444 Intramembranosa. Nelle fasi precoci della gestazione il mesenchima della zona destinata a diventare un osso si condensa in una parte del derma riccamente vascolarizzata. In questo strato si formano centri di ossificazione primaria. Le cellule di queste regioni cominciano a differenziarsi in osteoblasti. Essi formano sottili tralci di osteoide in siti pressappoco equidistanti dai vasi sanguiferi. Poiché i vasi formano una rete ramificata, altrettanto fanno i tralci o trabecole di osteoide. Altre cellule si differenziano in osteoblasti formando lamine sulla superficie delle trabecole; si ingrandiscono e cominciano a secernere un altro strato di osteoide in cui rimangono incluse. Gli osteoblasti restano in reciproco contatto mediante i prolungamenti citoplasmatici. L'osteoide non calcificato si mineralizza rapidamente e diviene la matrice dell'osso. Quando gli osteoblasti rimangono imprigionati nella matrice calcificata si trasformano in osteociti, rimanendo in rapporto con la superficie per il tramite dei canalicoli e delle lacune che ne circondano i prolungamenti e il corpo. Le trabecole continuano ad accrescersi in lunghezza e in spessore a mano a mano che altre cellule mesenchimali vengono reclutate nel rango degli osteoblasti. Il numero complessivo delle cellule di questo tipo aumenta in seguito alla divisione di cellule mesenchimali più periferiche. Probabilmente gli osteoblasti stessi non si dividono mai. Nelle regioni destinate a formare tavolati corticali di osso compatto, gli spazi compresi fra le trabecole vengono riempiti da sistemi haversiani (osteoni primari), ognuno dei quali si sviluppa intorno a un vaso sanguifero centrale. La lamella più esterna dell'osso è quella che si forma per prima e, a mano a mano che vengono deposte altre lamelle, i canali haversiani si restringono. Fra i due tavolati corticali interno ed esterno, è compresa la diploe, uno strato di osso spugnoso soggetto a un continuo rimodellamento nel corso dello sviluppo. Questa regione contiene, oltre alle trabecole, cellule che si sviluppano in un tessuto reticolare e emopoietico (midollo osseo rosso). 145. Che cosa si intende per ossificazione mantellare?446 L'ossificazione mantellare avviene a livello del corpo della mandibola. Essa può essere considerata una variante di ossificazione intramembranosa, in quanto avviene nel contesto di un mesenchima e poi di un tessuto connettivo, così come quella intramembranosa. La peculiarità di questa modalità di ossificazione è che l'osso in formazione si modella attorno ad un abbozzo cartilagineo conformato a ferro di cavallo, detto cartilagine del Meckel, che deriva dal mesenchima del primo arco branchiale. Si ritiene che la cartilagine del Meckel svolga un azione di induzione sulla differenziazione in senso osseo del mesenchima circostante. Tuttavia, a differenza di quanto avviene per gli abbozzi scheletrici cartilaginei nell'ossificazione indiretta, essa non ossifica, ma viene invece circondata completamente dal tessuto osseo ed infine involve; il vuoto che rimane viene colmato da tessuto osseo. Solo nella regione del mento un piccolo tratto della cartilagine del Meckel viene inglobato nella mandibola ed ossifica con meccanismo condrale. 146. In corso di shock anafilattico la pressione aumenta o diminuisce?472 Diminuisce bruscamente in conseguenza della vasodilatazione prodotta dall’abbondante rilascio di istamina. 147. Cosa arriva nel dotto toracico?478 Il dotto toracico è un vaso collettore in cui viene convogliata la linfa proveniente da tutto l’organismo. Il dotto toracico confluirà poi nel torrente circolatorio venoso. 148. La linfa, al contrario del sangue, non può coagulare. E’ vero? 479 Falso, la linfa contiene fibrinogeno quindi può coagulare. 149. Quali cellule sono accessoriate dai PTA? Vuoi descriverle con un disegno?503 PTA è acronimo di parallel tubular array, sono file parallele di tubuli che si organizzano in membrane dall’aspetto cristallino. Sono granuli tipici degli LGL (lage granular lymphocyte) e contengono molecole citotossiche (soprattutto perforine). 150. Come fanno i linfociti maturi ad abbandonare il timo? E’ da qui dove vanno? A fare cosa?507 I timociti abbandonano il timo attraverso venule post capillari presenti nella giunzione cortico midollare dei lobuli e da qui migrano ai territori linfoidi secondari. Si stima che su 100 milioni di timociti prodotti in 24 ore solo 2 milioni riescano a migrare, ciò soprattutto grazie a 2 livelli di selezione. La selezione positiva che consente il passaggio solo a timociti che mostrano una media affinità con le molecole di HLA (quelli a bassa ed ad alta affinità vengono indotti all’apoptosi), e un meccanismo di selezione negativa che si ottiene mediante l’interazione dei timociti con cellule interdigitale (presentanti antigene), vengono quindi indotte in apoptosi le cellule che rispondono ad antigeni self. 151. Come viene definito un ganglio presente all’interno di un organo?332 I gangli sono raggruppamenti di cellule nervose disposte lungo il percorso di un nervo. Ogni ganglio comprende , oltre alle cellule nervose, cellule gliali, tessuto connettivo, fibre nervose e vasi sanguigni. I gangli interni agli organi si chiamano intramurali. 152. Cosa succede quando una plasmacellula effettua uno switch isotipico?510 Si ha una ricombinazione del gene per l’immunoglobulina (presente sul cromosoma 14) a livello della regione costante. Durante lo swicth IgM‐IgD ad altre classi i loci per le regioni costanti Cµ e Cδ vengono enzimaticamente clivati. 153. Come si rileva un materiale Metacromatico?37 Cambia il proprio colore naturale in seguito all’interazione con altre molecole (generalmente di grosse dimensioni). Un esempio classico è rappresentato dal blu di tolidina che in presenza di polianioni come proteoglicani vira al viola. 154. Per quanto tempo può circolare nel sangue un monocita?474 24‐72. In seguito migra in un tessuto connettivo dove si differenzia. In queste sedi può sopravvivere anche per mesi. 155. In cosa consiste il Riconoscimento associativo? Che cos’è la “doccia” dell’HLA? Dove si trova?511 Il riconoscimento associativo è un termine usato per indicare la capacità di un linfocita T di riconoscere un antigene solo se presentato da una cellula presentante l’antigene (cellule interdigitale dendritiche, macrofagi ecc..) L’antigene viene presentato tramite la molecola HLA che lo lega un uno specifico sito di legame, la”doccia”. 156. Vuoi descrivere le rotte che seguono i linfociti circolanti?515 Con la rotta ematica i linfociti raggiungono la milza per via arteriosa e lasciano l’organo per via venosa. Con la rotta linfatica i linfociti pervengono ai linfonodi, alle tonsille, alle placche di Peyer e a tutti i territori del MALT per via ematica e abbandonano il circolo sanguinifero attraverso un settore particolare delle venule post capillari l’endotelio alto. Raggiunto così il tessuto linfoide passano poi in vasi linfatici efferenti che attraverso vasi di calibro maggiore sfociano prima nel dotto toracico poi nel circolo venoso. 157. Cosa succede nelle zone attive di una sinapsi?560 Le zone attive sono specializzazioni della membrana presinaptica che convoglia tutte le vescicole di esocitosi in modo da concentrare il neurotrasmettitore in uno spazio ristretto della fessura sinaptica. 158. Dove si realizza l’ipermutazione somatica?519 Nel centro germinativo dei follicoli linfoidi (nei linfonodi). 159. Quando utilizziamo anticorpi primari e secondari? Per cosa? 38 Per le analisi immunoistochimiche. L’anticorpo primario riconosce un certo antigene, il secondario il complesso antigene anticorpo primario. Questo è anche corredato di un sistema di rilevazione, come il legame con un enzima. 160. NFH, NFM,NFL sono tre subunità proteiche di cosa?536 Dei neurofilamenti di tipo IV e sono le subunità ad alto a medio e a basso peso molecolare. 161. Come agiscono rispettivamente la Vincristina ed il Paclitaxel?536 La vincristina è un alcaloide che depolimerizza i microtubuli. Nel sistema nervoso impedisce la formazione di neuro filamenti e quindi il flusso assonico. Il paclitaxel al contrario stabilizza i microtubuli rendendoli insensibili alla depolimerizzazione e quindi al riarrangiamento. 162. Quali sono le 6 proteine delle MFAP?536 Neuroproteine associate a filamenti actinici La spectrina/fodrina, l’anchirina, la fimbrina, la gelsomina, le timosine e la profilina. 163. Che relazioni esistono tra la sostanza nera di Sommering, il locus coeruleus e te? 537 Gli elementi cellulari della sostanza nera di Sommering nel mesencefalo e del coreuleus nel pavimento del IV ventricolo contengono granuli di melanina (la cui funzione sembra essere associata alla sintesi delle catecolammine). Questi granuli cominciano a formarsi verso il 5 anno di età e raggiungono il massimo verso i 20 anni (circa la mia età). 164. Qual è la lunghezza massima che può raggiungere un dendrita?538 700 micron. 165. Quale apparato è formato da tre o quattro cisterne allungate e con disposizione parallela?539 L’apparato del Golgi. 166. La componente polisaccaridica della fibronectina è pari a?357 Al 5% del peso totale. Il peso della parte proteica è circa 270 kD. 167. La somministrazione di Fostatidilserina cosa indurrebbe in un anziano? 538 La fosfatidilserina riduce la perdita delle spine dendritiche (associate alla capacità di apprendimento e di memoria), processo inevitabilmente associato all’invecchiamento. Il processo non è reversibile quindi l’unico effetto su un paziente anziano sarebbe la stabilizzazione delle sue capacità cognitive e di memoria. 168. Assoplasma e assolemma sono sinonimi?539 No. L’assolemma è la membrana plasmatica di un assone, l’assoplasma il suo citoplasma. 169. Cosa viaggia alla velocità di 400 nm al minuto?541 Rappresenta la velocità del flusso assonico lento per mezzo del quale vengono trasportate unità costitutive dei microtubuli, MAP, proteine della matrice citoplasmatica ecc.. 170. Le cellule a canestro non sono capaci di contrarsi. E vero?318 Si. Sono cellule mioepiteliali morfologicamente rapportabili a quelle della muscolatura liscia. La loro funzione è quella di favorire la progressione del secreto dall’adenomero ghiandolare. 171. Qual è il neurotrasmettitore predominante in un anandamidregico?545 L’ossido nitrico. 172. Le fibre di Remak: localizzazione, forma e dimensioni 546 Sono fibre mieliniche presenti nel simpatico. Hanno forma cilindrica e dimensioni di 3‐4 um. 173. Se distingui delle incisure di Schimdt‐Lammormann cosa stai osservando?549 Sono una serie di 20, 30 fessure imbutiformi presenti nel segmento intranodale della guaina mielinica nel SNP. 174. Come funziona un aponeurosi?394 Nei muscoli con ventre appiattito e con estesa inserzione ossea, le fibre muscolari esercitano la loro azione traente in varie direzioni, di conseguenza le fibre tendinee distese a formare le aponeurosi si intrecciano per poter sopportare sollecitazioni meccaniche in varie direzioni. 175. Con cosa si continua la guaina di reticolare di Key‐Retzius?556 Con la membrana basale delle cellule di Schwann 176. Le cellule satelliti dei gangli da dove originano?557 Sono cellule della glia e derivano dalle creste neuronali. 177. Canali a sbarramento?86 Rappresentano la maggior parte dei canali ionici e sono quelli la cui apertura è subordinata ad un particolare stimolo (voltaggio, legame con un ligando ecc.) 178. Come vengono attivati gli amminoacidi?28 Per mezzo del legame dell’amminoacido con un ATP, che in seguito al legame diviene AMP perdendo pirofosfato. Tale reazione è catalizzata da una amminoacil tRNA sintetasi. 179. Le sfingomieline da dove originano?13 Dalla ceramide che è una molecola formata da un acido grasso legato tramite legame carboamidico alla sfingosina. 180. G protein?89 Sono proteine di membrana con attività GTPasi. Quando attivate da un ligando extracellulare sono capaci di scatenare una serie di reazioni che portano alla liberazione intracellulare di un messaggero secondario (cAMP, ioni calcio, diaciglicerolo inositolo trifosfato) che a sua volta genererà una cascata di reazioni artefici della risposta cellulare al ligano extracellulare. 181. In cosa consiste la simmetria di una sinapsi?558 Al disotto della membrana pre e post sinaptica al microscopio elettronico è possibile riscontrare vescicole di materiale elettrodenso. Quando tale materiale è approssimativamente uguale nelle due regioni la sinapsisi si dice simmetrica o di tipi II (si ritiene sia inibitoria), al contrario si sarebbe detta asimmetrica (eccitatoria). 182. La condronectina è anche detta…359 Ancorina. 183. La bandeggiatura del collagene può essere dovuta…362 Alla sovrapposizione delle molecole di tropo collagene che partecipano alla costituzione della fibra. 184. Dove si trovano i peptidi di registro?366 I peptidi di registro sono posti sia al C terminale che all’N terminale delle catene pro‐alfa e servono sia ad impedire la polimerizzazione intercellulare del tropocollagene sia a dirigere la polimerizzazione extracellulare. 185. Quanto minore è il grado di glicosilazione delle lisine idrossilate maggiore è…366 Maggiore è il numero delle interazioni tra idrossilisine e fibrille contigue e quindi il grado di resistenza e insolubilità delle fibre di collagene. 186. Differenze tra SAV e SGV?560 Piccole vescicole agranulari (SAV) e piccole vescicole granulari (SGV) sono vescicole contenute nella zone post sinaptica che contengono le ammine biogene. Le prime non sono elettrodense, le seconde si. 187. Cosa accadrebbe in un bottone sinaptico se non ci fosse la Sinapsina I?563 La sinapsina I lega le vescicole si esocitosi ancorandole al citoscheletro nella zona sottomembranosa del bottone presinaptico. In sua assenza queste sarebbero libere di fondersi in continuo con la membrana e darebbero luogo ad un lento e continuo stimolo nervoso. Ad onor del vero quello della sinapsina I non è l’unico meccanismo di controllo dell’esocitosi delle vescicole, un altro è rappresentato dai filamenti di actina sottomembranosi, che si fosforilano solo in presenza di calcio la cui concentrazione è funzione dell’impulso nervoso. 188. Vuoi descrivere il ciclo delle vescicole sinaptiche? 565 le vescicole vengono sintetizzate a livello del golgi nel corpo cellulare (1) e da qui portate al terminale presinaptico tramite il trasporto assonale rapido(2). Qui le vescicole vuote si riempiono di neurotrasmettitori (3) tramite trasportatori attivi grazie al gradiente elettrochimico che viene stabilito dall’attività delle pompo protoniche; le vescicole vengono poi portate verso la zona attiva (4), dove le membrane entrano in contatto (5). Le vescicole sono pronte per la fusione (6), così da poter rispondere prontamente ai successivi incrementi della concentrazione di Ca++. L’entrata di Ca++ attraverso i canali voltaggio dipendenti innesca il rilascio dei neurotrasmettitori (7) in meno di 1 ms. Le vescicole che si sono svuotate vengono rivestite da clatrina e proteine associate (8) per prepararsi all’endocitosi della vescicola, un processo durante il quale potrebbe essere ancora coinvolto il calcio. Quindi le vescicole perdono il rivestimento di clatrina, la parte luminale viene acidificata dalle pompe protoniche (9) e tornano verso gli early endosomes, con i quali si fondono (10) per eliminare o sostituire le proteine di membrana. Da qui le vescicole vengono rigenerate (11). Sebbene molte vescicole riciclino tramite l’endosoma (step 10 e 11), è possibile che alcune vescicole non passino per questa via, passando direttamente dallo step 9 allo step 3. Inoltre, le vescicole – dopo il rilascio del neurotrasmettitore – possono fare endocitosi restando nella zona attiva (kiss&stay) o riciclando localmente (dallo step 7 direttamente al 3) senza la mediazione della clatrina (kiss&run): entrambi sono molto più rapidi rispetto al processo mediato da clatrina. 189. Cosa sono i corpi di Herring?325 Accumuli di neurosecrezioni che dai magnicellulari ipotalamici raggiungono il lobo posteriore della ipofisi. 190. Come funziona un recettore metabotropico?567 E’ un recettore postsinaptico associato a proteina G il cui mediatore secondario funge da segnale per l’apertura di un canale ionico. 191. Dove si possono trovare i dischi di Merkel?569 Sono formazioni recettoriali che si trovano al confine tra epidermide e derma. 192. Che caratteristica hanno i corpuscoli “opposito‐polari”?572 Sono espansioni dell’assone di una fibra nervosa in un corpuscolo del Pacini. Si susseguono sull’asse di una stessa fibra. 193. Funzionano come “sistemi di sospensione” 368 Le fibre reticolari. Sono formate da collagene e rappresentano una rete che avvolge i vasi capillari. 194. Cos’è la cartilagine seriata? 413 E’ una zona di cartilagine in cui vi è attiva proliferazione e le cellule si dispongono in colonne. 195. Cosa colora l’orceina? 415 L'orceina appartiene ai coloranti di ossazina. L'orceina è particolarmente indicata per la colorazione di fibre elastiche; viene anche utilizzata per la colorazione della cromatina sessuale, per la colorazione dei nuclei e per l'individuazione di inclusioni epatiche, in particolare di antigeni dell'epatite B. 196. Dove si trovano e come funzionano le “fibre a fiorami”?574 Sono fibre sensitive che si trovano nei fusi neuromuscolari. 197. Come viene stimolato un organo muscolo tendineo del Golgi?575 E’ costituito da una serie di fibre mieliniche che penetrano all’interno di una capsula in cui sono contenuti fasci paralleli di fibre collagene disponendosi ortogonalmente a queste. La distensione del muscolo e del tendine provocano l’allungamento delle fibre collagene che di conseguenza esercitano una forza di compressione sulle fibre, che rispondono allo stimolo. 198. Taniciti: dove sono, cosa fanno, cosa regolano?578 I taniciti, cellule gliali specializzate, rivestono la porzione ventrolaterale del III ventricolo. E' noto che i taniciti interagiscono con le strutture neuroendocrine dell'ipotalamo mediobasale, contribuendo così alle funzioni endocrine di questa regione. Oltre a ciò, costituiscono una via di comunicazione preferenziale fra l'ipotalamo ed il liquido cerebrospinale del III ventricolo. Producono il liquido cefalorachidiano (0.5 L/giorno). 199. La G‐FAP è il costituente base dei…580 Dei gliofilamenti. 200. Cosa si evidenzia con la DOPA reazione? 284 I melanociti dell’epidermide povera di pigmento. Con questa tecnica infatti i melanociti si colorano di nero in quanto la tirosinasi converte la dopamina in dopachinone che è nero. 201. I granuli di Birbek sono esclusivi di quale cellula? 285 Delle cellule di Langerhans. 202. Che funzione svolgono le cellule Gluge?584 Sono astrociti che si sono attivati a livello di una lesione neuronale assumendo proprietà fagocitiche. 203. Cosa fa la glutamminasi?585 Converte la glutammina rilasciata dalle cellule gliali in glutammato permettendone così il riciclaggio. 204. Cosa sono le cellule alate?393 Sono fibrociti presenti nei tendini che si dispongono parallelamente alle fibre di collagene e presentano sul loro corpo allungato sottili espansione che in sezione trasversale assomigliano a delle ali. 205. Come e da chi viene regolato il potassio extracellulare nel sistema nervoso?585 Dagli astrociti. 206. Che cosa fa il mannitolo sulla barriera ematoencefalica?587 La rende permeabile a molti farmaci, soprattutto agli antibiotici. 
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