L’ORGANIZZAZIONE DEI VIVENTI Cellule e organismi LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI VIVENTI Le forme di vita sono diversificate, abbondanti e diffuse su tutta la Terra, e spaziano dai batteri microscopici alle piante giganti. Tutti gli esseri viventi hanno caratteristiche comuni anche se sono diversi in forma e dimensioni LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI VIVENTI Tutti gli esseri viventi sono in grado di nascere, respirare, nutrirsi, muoversi, crescere e morire ma lo fanno con modalità e strutture anatomiche diverse Le Caratteristiche Fondamentali degli Esseri Viventi: NUTRIRSI, RESPIRARE E CRESCERE Gli organismi più complessi, come i funghi, le piante e gli animali, si distinguono dal modo in cui si procurano il cibo. AUTOTROFI Capaci di produrre da sé il proprio nutrimento ETEROTROFI (erbivori, carnivori, onnivori) Capaci di assumere il nutrimento dall’esterno, cibandosi di altri esseri viventi Organismi AUTOTROFI Gli organismi autotrofi si nutrono attraverso un processo chiamato FOTOSINTESI CLOROFILLIANA - Con le radici assorbono H2O (acqua) e sali minerali - Con le foglie assorbono dall’aria CO2 (anidride carbonica) - Producono GLUCOSIO e OSSIGENO (O2) LINFA GREZZA (acqua e Sali minerali) LINFA ELABORATA (zuccheri) FOTOSINTESI CLOROFILLIANA Le piante: - Con le radici assorbono H2O (acqua) e sali minerali - Con le foglie assorbono dall’aria CO2 (anidride carbonica) Attraverso la clorofilla e l’energia della luce solare le foglie riescono a far combinare chimicamente l’acqua (H2O) e l’anidride carbonica (CO2) producendo Pigmento verde contenuto nelle foglie delle piante; in alcuni batteri e alghe, capace di catturare la luce solare GLUCOSIO zucchero (sostanza organica) ricco di energia usato dalle piante come alimento OSSIGENO che viene liberato nell’aria FOTOSINTESI CLOROFILLIANA E RESPIRAZIONE Animali e piante respirano e nel processo di respirazione sono combinate tra loro le molecole di OSSIGENO e le molecole di GLUCOSIO prodotte dalle piante Prodotto dalla trasformazione chimica del cibo di cui si nutrono sia animali che piante Le Caratteristiche Fondamentali degli Esseri Viventi: MUOVERSI Tutti gli esseri viventi hanno capacità di movimento e sono sensibili agli stimoli: Animali che sentono caldo (stimolo) cercano e si spostano verso l’ombra (risposta) Animali che avvertono il pericolo della presenza di un predatore (stimolo) si mette in salvo con la fuga (risposta) Le piante volgono le foglie verso la luce come accade anche per alcuni fiori (girasole) Alcuni fiori (margherite) si aprono con la luce del sole e si richiudono all’imbrunire Le Caratteristiche Fondamentali degli Esseri Viventi: RIPRODURSI Tutti gli esseri viventi si riproducono ma lo fanno con modalità diverse: La riproduzione può essere: SESSUATA (sessuale) o GAMICA richiede la presenza di due genitori di sesso opposto (mammiferi, uccelli, …) ASSESSUATA (asessuale) o AGAMICA è sufficiente la presenza di un solo genitore (batteri, alcune piante, ….) Le Caratteristiche Fondamentali degli Esseri Viventi: ADATTAMENTO I viventi sono adattati e hanno la capacità di adattarsi all’ambiente in cui vivono. L’adattamento all’ambiente è uno dei caratteri fondamentali della vita. Questo ha permesso l’evoluzione degli esseri viventi LA CELLULA La teoria cellulare si basa su tre affermazioni: •La cellula è l’unità di base dei viventi; •Tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule (essi possono essere unicellulari o pluricellulari); •Nuove cellule possono derivare soltanto da cellule preesistenti. Organo Tessuto Le cellule sono i «mattoni» con cui è costruito ogni essere vivente Cellula Molecola Atomo STRUTTURA DELLA CELLULA Le cellule hanno piccole dimensioni osservabili al microscopio ottico Le cellule sono piccole per ottimizzare il rapporto superficie/volume; ciò consente alla cellula di ottenere una superficie di scambio con l’esterno adeguata per il passaggio di nutrienti e scarti. Con l’invenzione del microscopio elettronico si è potuto osservare i particolari della struttura interna delle cellule (animali e vegetali) STRUTTURA DELLA CELLULA La cellula sia animale che vegetale è dotata di vita propria: si nutre, respira, trasforma le sostanze, elimina i rifiuti ecc.. Le cellule che costituiscono le piante e gli animali sono molto differenti tra di loro per - forma - dimensione - struttura - funzione Le cellule che costituiscono le piante e gli animali possiedono 3 parti fondamentali: - Il citoplasma (materiale gelatinoso che riempie l’interno della cellula) - Il nucleo (una piccola massa centrale o poco spostata dal centro) - La membrana (involucro esterno) STRUTTURA DELLA CELLULA La cellula è fatta di materia vivente «fabbricata» a partire da elementi chimici La materia vivente si distingue dalla materia inanimata perché è costituita in massima parte da 4 elementi chimici base: - Ossigeno (O) - Azoto (N) - Carbonio (C) - Idrogeno (H) Le sostanze formate da questi elementi si trovano in natura solo negli esseri Hanno strutture chimiche viventi e sono dette sostanze organiche complesse e si distinguono in 4 categorie principali: - Zuccheri o carboidrati Lipidi o grassi Proteine Acidi nucleici (DNA e RNA) STRUTTURA DELLA CELLULA ANIMALE Gli organuli del sistema delle membrane interne lavorano in sinergia Gli organuli della cellula visti al microscopio elettronico STRUTTURA DELLA CELLULA VEGETALE STRUTTURA DELLA CELLULA VEGETALE STRUTTURA DEL CLOROPLASTO Parete cellulare Funzionamento del cloroplasto durante la fotosintesi clorofilliana LA CUTICOLA E GLI STOMI La cuticola è un ulteriore rivestimento esterno della foglia. E’ un tessuto vegetale idrofobico (impermeabile) composto da cere e cutina prodotte e depositate all’esterno della cellula vegetale. Ha funzione di protezione esterna della foglia. La cellula, però, essendo coperta di cuticola solo sulla faccia esterna, può ricevere acqua e nutrimento dalle cellule vicine e quindi rimanere vitale LA CUTICOLA E GLI STOMI Lo strato impermeabile è interrotto dagli stomi dei "buchi" ad apertura regolabile attraverso i quali avvengono la traspirazione e gli scambi di gas tra l'interno della pianta e l'ambiente esterno. Ogni stoma è costituito da due cellule di guardia quando le cellule di guardia assorbono acqua, si allungano e divaricano aprendo il poro stomatico, viceversa quando perdono acqua lo richiudono. Segnali quali la luce e la carenza di anidride carbonica danno il via all'apertura dello stoma, mentre il buio, la carenza d'acqua, il calore troppo elevato ne determinano la chiusura. La cellula gestisce la produzione e il consumo di energia I cloroplasti e i mitocondri sono le «centrali energetiche» cellulari. Tali organuli gestiscono la produzione di energia tramite i processi di fotosintesi e respirazione.