Marco Barchi PhD Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Istituto E. De Amicis, Roma Il contesto occupazionale italiano Nel corso degli ultimi 27 anni l’Italia ha perso, a causa del calo demografico, quasi il 37% dei propri diciannovenni. Nello stesso tempo cresce il tasso dioccupazione giovanile (pari al 36,6% tra i 15-24enni), si è calcolato un calo del 32% delle assunzioni di diplomati nel 2012 (Sistema Excelsior-Unioncamere-Ministero del Lavoro). E diventa sempre più rilevante il numero di coloro che non fanno nessuna scelta e che ricadono nella categoria dei NEET (Not in Education, Employment or Training), giovani che non studiano e non cercano lavoro… Non si impegnano per il proprio futuro. Rapporto 2013 AlmaDiploma sulla condizione occupazionale e formativa dei diplomati di scuola secondaria superiore a uno, tre e cinque anni dal diploma . Numero di studenti immatricolati ..Persi 70mila iscritti in Meno di 10 anni -Quartultimo posto In Europa per numero di iscritti -Ultimo posto per numero di laureati Fonte MIUR-anagrafe nazionale studenti Questi numeri ci allontanano dagli obiettivi Europei (40% di laureati nella fascia di età 30-34 anni) con conseguente perdita di giovani menti qualificate e competitività per il nostro paese. Perché iscriversi all’università? Dal 2012 al 2013 la percentuale di disoccupati (ad 1 anno dalla laurea) tra i laureati con una laurea triennale è salito dal 23% al 26,5%. Quello di Laureati in possesso di una laurea Specialistica dal 21% al 23%* Con il tempo (5 anni dopo la laurea) il tasso di disoccupazione dei laureati si riduce. Dei laureati del 2007 <10% è disoccupato, l’80% ha un lavoro stabile ed un salario medio tra 1400-1800 euro. Un diplomato ha un salario medio di circa 1100 euro mensili. Tuttavia la laurea continua ad essere un forte investimento contro la disoccupazione, più efficace del diploma. Tra il 2007 ed il 2013 il differenziale tra il tasso di disoccupazione tra diplomati e laureati è passato dal 2,6% all’ 11,9% Fonte Consorzio Interuniversitario Alma Laurea 2014* ISCRIVERSI ALL’UNIVERSITA’ E’ UN INVESTIMENTO PER IL PROPRIO FUTURO! Gli obiettivi di questo progetto Vogliamo contribuire a rendere gli studenti sempre più motivati ed informati sui corsi di laurea scientifici. L’obiettivo di Telethon, in collaborazione con il MIUR ed il vostro istituto, è quello di offrirvi l’opportunità di conoscere meglio alcuni argomenti legati al mondo della scienza e della ricerca e avvicinarvi a professioni specifiche, come quella del RICERCATORE. Dove reperire informazioni sui corsi di laurea? • Consultare il sito istituzionale MIUR per conoscere l’offerta formativa hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/universita/offert a-formativa • Sportello d’orientamento e tutorato previsto in ogni Facoltà -quali e quanti sono gli esami previsti dal corso di Laurea? -come prepararsi ai test di ammissione? • Partecipare agli “Open Day” universitari 13/05/2014 6 Alcuni Corsi di Laurea Triennale e Magistrali a Carattere Scientifico • Biotecnologie (area Biologica, 3+2) La laurea consente l’inserimento nel mondo del lavoro, sia a livello sia di imprese chimicofarmaceutiche sia di enti pubblici. Il biotecnologo ricopre ruoli intermedi di responsabilità nell'esecuzione e nella stesura di progetti di ricerca di base e applicata, nei processi produttivi, nella gestione di strumentazione complessa • Tecnico di Laboratorio Biomedico (area Sanitaria 3+2) svolge attività di laboratorio in strutture pubbliche o private. Può trovare impiego oltre che in ambito diagnostico, anche in campo farmaceutico, chimico, alilmentare e nella ricerca medica in collaborazione con altre figure professionali sanitarie quali medici o biologi • Scienze Biologiche (area Biologica, 3+2) promozione e sviluppo scientifico • • • • Medicina e Chirurgia (area sanitaria, ciclo unico) Odontoiatria e Protesi Dentaria Igiene dentale Ortottica ed assistenza oftalmologica 7 Visita alla Scuola di Ortottica di Tor Vergata QUANDO? Il 5 Febbraio 2016, ore 11:00 DOVE? -Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Roma, Tor Vergata….breve introduzione al CL -Policlinico Tor Vergata…visita agli ambulatori 13/05/2014 8 Cosa fa un ricercatore universitario? ✓ INSEGNA AGLI STUDENTI UNIVERSITARI: CORSO DI ANATOMIA UMANA (200 STUDENTI/ANNO) ✓ INSEGNA AGLI STUDENTI DI DOTTORATO FA RICERCA: • Documentarsi x rimanere sempre aggiornati (riviste scientifiche, internet-PubMed, Congressi Scientifici) • Progettare ed eseguire gli esperimenti dietro un bancone • Scrivere Progetti di Ricerca per ottenere fondi (Fondazioni, Programmi Ministeriali) • Divulgazione della propria linea di Ricerca (congressi: presentazioni orali, posters) •Scrivere e pubblicare il proprio “paper” La ricerca, un percorso a tappe 1) 2) 3) 4) Quali sono i geni o le regioni di DNA responsabili di una certa malattia? Quale meccanismo biologico è regolato da queste porzioni di Dna? Come è alterato nelle persone malate? Quale strategia posso adottare per riparare l’errore? Quando una strategia si rivela efficace in laboratorio, come faccio a sapere se funziona nell’uomo? 13/05/2014 10 Qual è il percorso professionale “tipo” di un ricercatore? Dottorato di Ricerca (3-5 anni) Laurea in -Medicina -Biologia -Biotecnologie •Borse di studio •Contratti di Ricerca •Post-dottorato E POI? Ci si stabilisce all’estero (siamo molto apprezzati!) Si torna in Italia (programmi MIUR) -Contratto da Ricercatore Univ. -Aziende Farmaceutiche (poche!) -Ricercatore CNR Acquisite le principali Competenze per fare Ricerca, ed almeno 1 pubblicazione Scientifica Si impara come si fa la Ricerca nel Mondo ed… Si apre la mente a nuove Culture. (Italia) Altri paesi Europei Stati Uniti Asia Chi sono? Conosciamoci meglio! Ricercatore Telethon dal 2012 Biologo….per caso 2000, Dottorato di Ricerca, in Italia 2001, MEMORIAL-SLOAN KETTERING CANCER CENTER, New York City…impegno e divertimento 2006, Ricercatore, Università Tor Vergata, ROMA Marco Barchi Di cosa mi occupo? •RICERCA DI BASE: Meiosi •TUMORI TESTICOLARI: Studio dei meccanismi di resistenza al trattamento chemioterapico •STUDIO DELLE SINDROMI CROMOSOMICHE DEI CROMOSOMI SESSUALI….MALATTIE RARE.. Telethon incontra la scuola PERCHE HO SCELTO DI OCCUPARMI DELLE MALATTIE RARE? Prese singolarmente sono rare… Gabriele, 3 anni (nella foto insieme al direttore del Tigem di Napoli Andrea Ballabio), è affetto da atrofia muscolare spinale di tipo 2: questa rara malattia dei muscoli colpisce una persona su 60mila (per capirne la rarità, basta immaginare 1 persona nello stadio San Paolo pieno). 14 Le malattie rare: una emergenza silenziosa •Ci sono 8000 tipi di malattie rare (< 5 persone su 10,000) •30 milioni di persone solo in Europa •80% delle malattie rare ha causa genetica •30% dei bambini con malattie genetiche rare muore entro 5 anni •Per la maggior parte delle malattie rare non esiste una cura •sono meno di 1000 le malattie rare su cui esiste una conoscenza scientifica minima (diagnosi e cura?) “IO ESISTO”: IL GRIDO DI CHI ASPETTA UNA CURA OD UN SUPPORTO PER SUPERARE LE DIFFICOLTA’ DELLA MALATTIA COSA E’ UNA SINDROME CROMOSOMICA? Papà Mamma Autosomi 22 coppie di cromosomi + i cromosomi sessuali Cromosomi sessuali 46 (XY) 46 (XX) La sindrome di Down è la più nota aneuploidia del cromosoma 21 NELLA MEIOSI I CROMOSOMI SESSUALI DECIDONO IL SESSO DEL NASCITURO spermatozoo Y X X embrione XX FEMMINA X embrione XY MASCHIO La Fondazione Telethon incontra la scuola spermatozoo PERO’ NON SEMPRE LA MEIOSI E’ CORRETTA spermatozoo XY X embrione XO FEMMINA (Sindrome di Turner) X embrione XXY MASCHIO (Sindrome di Klinefelter) La Fondazione Telethon incontra la scuola spermatozoo SINDROME DI KLINEFELTER FREQUENZA 1-2 maschi su 1000 nati vivi ANOMALIE STRUTTURALI -ipogonadismo (testicoli piccoli) - Spalle strette, Bacino largo e gambe lunghe -ridotta crescita di peli e barba -ginecomastia ANOMALIE COGNITIVE E FUNZIONALI -sterilità parziale o completa 47(XXY) -possibili ritardi di apprendimento ed articolazione del linguaggio -osteoporosi VARIANTI CLINICO-CITOGENETICHE DELLA SINDROME DI KLINEFELTER •Le difficoltà tipiche dei sogetti 47, XXY risultano sempre più gravi ed appariscenti nelle varianti clinicocitogenetiche della sindrome, le più comuni delle quali sono Caratterizzate da cariotipo 48, XXXY, 48XXYY e 49XXXXY •Il numero delle X soprannumerarie correla negativamente con lo sviluppo intellettivo (stato verbale) e staturale La Fondazione Telethon incontra la scuola SINDROME DI TURNER FREQUENZA 1/2000-2500 femmine nate (99% degli embrioni non sopravvive) ANOMALIE STRUTTURALI -Bassa statura -Attaccatura dei capelli bassa -Torace a scudo (piatto) -Il viso può avere un aspetto da persona anziana 45 (X0) ANOMALIE FUNZIONALI -problemi cardio-circolatori -assenza di mestruazione (la menopausa avviene a 2 anni): sterilità LE SINDROMI DI TURNER E KLINEFELTER HANNO ORIGINE GENETICA? IL Gene Spo11 La Fondazione Telethon incontra la scuola PERCHE’ E’ IMPORTANTE CAPIRE LE ORIGINI GENETICHE DELLA SINDROME DI KS? Individuare i soggetti a rischio: Sviluppo di test diagnostici da usare prima del concepimento (attività preventiva). Consulto con i futuri genitori: comprensione dei rischi, presa di coscenza su quella che potrebbe essere la qualità di vita del nascituro Diangnosi precoce su larga scala. Ad oggi solo il 10% dei pazienti con Sindrome di Klinefelter è diagnosticato alla nascita. Il 25% è diagnosticato alla pubertà. Il 65% dei sogetti non viene mai riconosciuto, vivendo una condizione di disagio sociale. La Fondazione Telethon incontra la scuola PERCHE’ E’ IMPORTANTE CAPIRE LE ORIGINI GENETICHE DI DELLA SINDROME DI KS? Applicazione di terapie ormonali (terapia sintomatica). La somministrazione di testosterone in età puberale promuove la comparsa di caratteri sessuali secondari e previene l’osteoporosi, implementando la qualità della vita del paziente. Offrire al paziente la possibilità di avere una prole. Raccolta degli spermatozoi prima prima che il paziente diventi completamente sterile. Procedure di fecondazione assistita Aprire la strada ad una possibile terapia genica. Correggere il gene mutato può ristabilirne le funzioni e prevenire la malattia La Fondazione Telethon incontra la scuola Studiare le malattie rare è un investimento nel futuro di tutti… Le malattie genetiche sono così rare perché riguardano meccanismi fondamentali della vita: studiarle, quindi, ci aiuta anche a capire come funziona normalmente il nostro organismo • Grazie agli studi sui meccanismi dell’ipercolesterolemia familiare sono state sviluppate le statine, uno dei principali farmaci anti-colesterolo utilizzati oggi • I bifosfonati, farmaci largamente utilizzati nel trattamento dell’osteoporosi, sono nati originariamente per il trattamento di una rara malattia ossea, l’ipofosfatasia • Gli studi sulla fibrodisplasia ossificante progressiva hanno permesso di capire perché si forma osso nei tessuti molli negli interventi chirurgici sulle articolazioni • Studiando la lipodistrofia congenita generalizzata, si sono compresi molti aspetti importanti sulla resistenza all’insulina, utili per la gestione del diabete di tipo 2 13/05/2014 26 Il ruolo della Fondazione Telethon Telethon è una delle principali charity italiane che dal 1990, su mandato di una comunità di pazienti affetti da distrofia muscolare, finanzia la migliore ricerca per arrivare alla cura delle malattie genetiche rare. Per queste malattie, proprio a causa della loro rarità, spesso non esiste ricerca, non esistono terapie, non esiste una cura. Vogliamo cambiare questo stato di cose perché per noi ogni persona è importante. PERCHÉ TELETHON È COSÍ IMPORTANTE PER OGNUNO DI NOI RICERCATORI • Il lavoro del ricercatore non è solo lavoro al bancone, ma anche insegnamento e soprattutto ricerca di fondi; • Oltre al proprio stipendio, un ricercatore ha bisogno di soldi per portare avanti la propria attività di ricerca: comprare reagenti e macchinari per gli esperimenti, pagare i propri collaboratori, andare ai congressi per confrontarsi con i colleghi nel mondo, pubblicare i propri lavori su riviste internazionali; • Telethon è una fonte importantissima di finanziamento perché regolare, meritocratica, adeguata alla richiesta (i fondi assegnati sono quelli necessari per portare avanti l’attività di ricerca, né di più né di meno) La Fondazione Telethon incontra la scuola La Ricerca è impegno…L’impegno ripaga sempre… *“La nostra società ha abbandonato il senso dell’impegno e della volontà individuale in cambio del culto della fortuna, del talento, della genetica interpretata come destino” …Diabolico è rinunciare a impegnarsi….aspettare che la motivazione arrivi dall’esterno. Motivazione ed impegno mettono in grado di raggiungere risultati straordinari, diabolico è sprecare questa opportunità” * Pietro Trabucchi Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano. * George Bernard Shaw IMPEGNATEVI PER IL VOSTRO FUTURO! GRAZIE La Fondazione Telethon incontra la scuola