Organizzazione certificata RINA secondo norma UNI EN ISO 9001:2008 Cert. N. 9740/03/S CURRICULUM PROFESSIONALE 1. PRESENTAZIONE ATTIVITÀ 2. STRUTTURA TECNICO ORGANIZZATIVA 3. CURRICULUM ING. MARCO LORENZINI 4. PRINCIPALI INCARICHI DI PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E CONTABILITA’, COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE ESPLETATI NEGLI ULTIMI 10 ANNI Ing. Marco Lorenzini ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ALL INGEGNERIA – STUDIO TECNICO ASSOCIATO Via Valle Miano, 39/a 60125 ANCONA - tel. 071/2800274 - fax 071/2800273 P. IVA 01065520429 Email:[email protected] – PEC: [email protected] – http://www.allingegneria.it 1. PRESENTAZIONE ATTIVITA’ Lo “Studio Tecnico Associato ALL INGEGNERIA” , Associazione Professionale regolarmente costituita ai sensi della Legge 23 novembre 1939, n. 1815 e s.m.i., ha operato a partire dal 1987 e fino a dicembre 2014 con la denominazione “Studio Tecnico Prof. Ing. Rodolfo Antonucci – Dott. Ing. Stefano Leoni & Associati”. La compagine dello Studio Tecnico, originariamente composta dai due soci fondatori Prof. Ing. Rodolfo Antonucci ed Ing. Stefano Leoni, si è evoluta nel tempo fino alla attuale formazione costituita dall’Ing. Stefano Leoni, l’Ing. Marco Lorenzini, l’Ing. Claudia Marconi, l’Ing. Francesco Cappanera e l’Ing. Marco Principi. L’obiettivo fondamentale dello STUDIO ALL INGEGNERIA è quello di fornire un prodotto professionale e di qualità nei settori della Progettazione Architettonica, Ingegneristica e Urbanistica, il quale sintetizzi nel suo livello qualitativo l’esperienza e la specificità della peculiare preparazione dei singoli componenti, che globalmente, sono in grado di garantire tutto l’arco delle prestazioni di carattere tecnico che i diversi settori della progettazione e il loro coordinamento implicano, qualunque sia la complessità della progettazione stessa. Anche la Certificazione di Qualità in conformità alle norme UNI-EN-ISO 9001:2000 conseguita già nel 2003, testimonia l’impegno dello Studio di fornire un prodotto professionale sempre di alta qualità: la corposa struttura di soci, dipendenti e collaboratori è in grado di affrontare qualsiasi incarico essendo completa di ogni qualifica professionale ed operando secondo processi organizzati e monitorati come prescrive la suddetta norma. E’ importante precisare che lo Studio ha sviluppato principalmente la propria attività nel settore delle Opere Pubbliche ed è quindi stata maturata, in un arco di più di vent’anni, una notevole esperienza a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, su beni di carattere monumentale e comunque di valenza architettonica ed artistica rilevante, come dimostrano i numerosi lavori eseguiti su opere vincolate dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici. In particolare lo studio ALL INGEGNERIA ha eseguito numerose progettazioni e direzioni lavori nel campo del recupero strutturale di edifici in muratura e cemento armato, ivi compresi edifici scolastici, caserme, ospedali ed edifici pubblici in genere, con relative verifiche di consistenza, stabilità e comportamento sismico dell’edificio, le ultime delle quali effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. 3274 e s.m.i, del D.M. 2005 e del D.M. 2008. Negli ultimi dieci anni lo Studio si è ulteriormente specializzato in verifiche di vulnerabilità sismica e progettazioni di adeguamento o miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. n. 3274/2003 e del D.M. 14/01/2008 riguardanti edifici pubblici strategici quali scuole, teatri, ospedali, case di cura e caserme, non solo strutturando una organizzazione interna specifica per esse ma anche dotandosi di strumentazioni diagnostiche (n.1 Profoscope, n.1 Hilti Ferroscan PS 200, n. 1 video endoscopio Serie PCE-VE-300) e software anche di programmazione propria che hanno consentito di svolgere un numero decisamente importante di incarichi: ad oggi sono state svolte verifiche di vulnerabilità sismica su edifici strategici per un ammontare complessivo di circa 2.000.000,00 mc. Il personale tecnico, che annovera oltre ai cinque soci, due geometri dipendenti e cinque ingegneri collaboratori a contratto da tempo entrati a far parte del team di lavoro, proprio a fronte del notevole impegno nel settore, è stato articolato e formato in modo che tutte le fasi delle verifiche potessero essere seguite con competenza ed efficacia, secondo procedure standardizzate, affinate nel tempo in base all’ esperienza, in continuo miglioramento ed attentamente monitorate come prescrive la norma UNI-ENISO 9001:2000. Lo studio inoltre, può assicurare elevata competenza professionale anche nell’eventuale svolgimento degli incarichi di progettazione degli interventi di adeguamento sismico e di direzione dei lavori degli stessi. Molti degli incarichi svolti infatti, contemplavano oltre allo svolgimento della verifica di vulnerabilità sismica, anche la redazione dei progetti esecutivi di adeguamento sismico (in particolare gli incarichi affidati nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro tra Regione Marche e Comuni “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”- DGR Marche n. 1616 del 12/12/2005). Alcuni degli interventi progettati sono già stati realizzati, altri sono in corso d’opera o in fase di appalto. Il Prof. Ing. Rodolfo Antonucci inoltre (socio fino a dicembre 2014) è stato uno dei primi in Italia a progettare edifici con la tecnica innovativa dell’Isolamento alla Base. Per la progettazione strutturale dunque, lo studio può contare un numero sicuramente interessante di progetti che prevedono l’utilizzo di tecnologie innovative di protezione sismica quali isolamento alla base e impiego di controventi dissipativi. Questi ultimi, soprattutto dopo l’entrata in vigore del D.M. 14/01/2008, rappresentano una delle poche soluzioni progettuali che permette di ottenere l’adeguamento sismico per gli edifici esistenti in c.a., a costi contenuti e dunque compatibili con le risorse economiche delle Amministrazioni Locali. Gli esempi più significativi di progettazioni, sia su nuovi edifici, sia su edifici esistenti, che contemplano l’utilizzo di tecnologie innovative di protezione sismica quali isolamento alla base e controventi dissipativi sono: 1) Miglioramento sismico della scuola media Gentile Fermi in Fabriano mediante controventi dissipativi di tipo visco-elastico (1999 - opera realizzata - primo esempio in Europa); 2) ASUR MARCHE: Progetto di miglioramento sismico mediante dissipatori di tipo elastoplastico dell’Ospedale di Fermo (2005 / 2014 – opera realizzata - Ig = 1.369.876,66); 3) Provincia di Ancona: Progetto di ristrutturazione ed adeguamento sismico, con dissipatori di tipo elastoplastico, della nuova sede del Liceo Classico “Perticari” di Via Rossini - Senigallia – Ancona – (Ig = 444.879,96 - 2005 - opera realizzata); 4) Impresa EDILMIX: Progetto strutturale del Nuovo Polo Didattico Montedago con dissipatori di tipo elastoplastico (Universita’ Politecnica Delle Marche) (2005 - opera realizzata – Ig = 1.700.000,00 € - primo esempio in Europa di struttura prefabbricata con controventi dissipativi); 5) Finanziaria Centro Italia s.r.l. : Progetto strutturale di un edificio isolato alla base per magazzini e uffici – località Baraccola – Ancona (2007 - opera realizzata – Importo strutture in Ig = 900.000,00 €); 6) Progetto strutturale del nuovo Centro Civico isolato alla base del Comune di Sant’Angelo in Lizzola – comparto MU1– Montecchio (PU)- (2008 - progetto definitivo Importo strutture in Ig = 1.200.000,00 € - opera non realizzata); 7) Comune di Porto Recanati: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola materna “Rodari”. Porto Recanati (MC) – (2009 / 2014 opera realizzata – Importo lavori = 650.459,40 €); 8) Comune di Camerino: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola materna "Ortolani" di Camerino (MC) - (2008 / 2015 – opera realizzata – Ig = 268.106,16 €); 9) Comune di Filottrano: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare del capoluogo - Filottrano (AN) - (2006 / 2009 – 1°stralcio in via di realizzazione – Ig = 960.000,00 €); 10) Comune di Chiaravalle: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Montessori” sita in Viale Marconi a Chiaravalle (AN) - (2008 - opera non realizzata – Ig = 298.000,00 €); 11) Comune di Monte San Martino: Ristrutturazione, verifica di vulnerabilità e progetto di adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. mediante utilizzo di controventi dissipativi dell’edificio scolastico “G. Pascoli”. Monte San Martino (MC) - (2008 / 2015 -1° stralcio realizzato, 2° stralcio in corso – Importo lavori = 825.528,75 €); 12) Comune di Fabriano: Progetto di adeguamento sismico ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola Collodi – Fabriano (AN) (2009 / 2011 – opera realizzata – Ig = 492.679,65 €); 13) Comune di Castelfidardo: Progetto di adeguamento sismico secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola elementare “G. Mazzini” di Castelfidardo (AN) - (2011 / 2013 – opera realizzata – Importo lavori = 497.320,07 €); 14) Provincia di Macerata: Progetto di adeguamento sismico ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola ITC “Gentili” di Macerata (MC) – (2006 / 2008 – 1° stralcio realizzato – Ig = 603.463,17 €); 15) Studio Tecnico CM – Corridonia (MC) - Costruzione di un nuovo fabbricato residenziale isolato alla base, sito in via Portella nel Comune di Corridonia (MC) - (2010 - opera realizzata – Importo strutture in Ig = 900.000,00 €); 16) Impresa Edile Stradale Giovanni Guidi s.r.l.: Progettazione strutturale esecutiva “per la costruzione di un fabbricato isolato alla base per complessivi n° 11 alloggi di ERP. in localita’ Apsella – comune di Montelabbate (PU) - (2011 - opera realizzata – Importo strutture in Ig = 364.000,00 €); 17) REGIONE MARCHE – Agenzia Regionale Sanitaria PF Edilizia sanitaria ospedaliera Progettazione preliminare e definitiva del nuovo complesso ospedaliero nel Comune di Fermo in località San Claudio in Campiglione. Struttura isolata alla base – ( 2012 opera non ancora realizzata – Importo strutture in Ig = 14 480 910,10 €); 18) Comune di Bastia Umbra - Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori ampliamento della scuola dell’infanzia e realizzazione scuola primaria in Loc. XXV Aprile. Struttura isolata alla base – ( 2014 - opera non ancora realizzata – Importo strutture in Ig = 1 685 673.49 €); 19) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Emilia Romagna – Marche: Progettazione esecutiva delle opere strutturali di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi per l’intervento di messa in sicurezza della scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi di Ancona – ( 2012 / 2015 - opera realizzata – Importo strutture in Ig= 819.592,37 €); 20) Prefettura di Fermo: Lavori di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi del Centro Studi della Polizia di Stato per la sede della Questura e della Sezione della Polizia Stradale della Provincia di Fermo ( 2012 / 2014 - opera realizzata – Importo strutture in Ig = 2.622.154,81 €); 21) Impresa Torelli Dottori s.p.a.: Appalto integrato per progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di razionalizzazione e valorizzazione dell’area demaniale destinata a Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale con Struttura isolata alla base - (2015 - opera in corso di realizzazione – Importo strutture in Ig = 5.085.635,37 €); Altrettanto numerosi sono i progetti di miglioramento/adeguamento sismico realizzati con tecniche tradizionali, su edifici pubblici strategici, i più significativi dei quali sono: 22) Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento sismico dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto 1 denominato “Scuola media Don Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE) – ( 2014 - opera non realizzata – Importo lavori = 1.795.445,47 €); 23) A.T.E.R. L’Aquila: Progettazione, Direzione dei Lavori e coordinamento della sicurezza per la riparazione dei danni causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza 3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via San Sisto 19/21 di proprietà dell’ATER–(2010 - opera non realizzata – Importo strutture in Ig =522.198,97 €); 24) Comune di Fermo: Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media “L. Da Vinci”. Fermo (AP) - ( 2009 - opera non realizzata – Importo lavori = 1.550.152,42 €); 25) Comune di Appignano: Verifica di vulnerabilità e progetto di ristrutturazione con ampliamento ed adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola materna “D. Alighieri”. Appignano (MC) – ( 2009 - opera realizzata Importo lavori: 961.926,18 €); 26) Provincia di Pesaro Urbino: Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’Istituto Tecnico Commerciale “Battisti” (Centrale) di Fano ( 2009 - opera non realizzata - Ig= 1.109.408,86 €); 27) Comune di Sant'Angelo in Lizzola: Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. del Plesso scolastico "G.Branca" di Sant'Angelo in Lizzola (PU). ( 2010 - opera realizzata - Importo dei Lavori: 601.320,34 €); 28) ERSU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Ancona - Risanamento conservativo e miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. dei locali del “Buon Pastore” da adibire a residenza universitaria e servizi - Ancona (2005 – opera in via di realizzazione - Ig = 3.556.119,98 €); 29) Ing. Giuseppe Romagnoli - Ristrutturazione e miglioramento-adeguamento sismico del castello di Roccasinibalda (RI) – ( 2005 - opera realizzata - Ig = 734.198,96 € ); 30) Diocesi di Jesi / Comune di Maiolati Spontini (AN) : Ristrutturazione, miglioramento sismico e riconversione in appartamenti della casa Parrocchiale di Scisciano (AN) – (2014 - opera in via di realizzazione – Importo lavori: 638.000,00 €); 31) Comune Osimo (AN): Verifica della vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico degli edifici pubblici di rilevanza strategica eseguiti prima del 1984, ai sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 - Scuola primaria "Fornace Fagioli" - (2015 - opera in via di realizzazione – Importo in Ig: 353.175,74 €); 32) Agenzia del Demanio – Direzione Centrale Manutenzione, Contratti e Beni Confiscati, Gare – Roma: Lavori di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento impiantistico e normativo e sismico dell'immobile denominato “Fabbricati annessi al Palazzo ex Ducale di Pesaro - (2013/2015 - opera non realizzata - Importo opere strutturali in Ig: 1 327 922,44 €) 33) Impresa Torelli Dottori S.p.a. – Cupramontana (AN) – Progettazione esecutiva strutturale relativa alla ristrutturazione del complesso rurale definito “Cascina Triulza”, afferente al sito per l’Esposizione Universale 2015 - (2014 - opera realizzata - Importo opere strutturali in Ig: 900.000,00 €) L’attività scientifica nata dall’imprinting del Professor Ingegner Antonucci si sviluppa internamente allo Studio, grazie al background culturale e alla preparazione specifica dei soci, ed esternamente, attraverso la collaborazione con prestigiosi partners altamente specializzati nel campo della protezione sismica. Ulteriore testimonianza della professionalità e specializzazione acquisita nel campo della ingegneria antisismica è l’attuale contratto in corso con il Ministero delle Opere e dell’Insediamento Umano del Bhutan – Dipartimento Rischio Sismico (Ministry of Works and Hunam Settlement). Il lavoro è conseguente ad una gara Internazionale promossa e realizzata con fondi World Bank. Il lavoro consiste nel trasferimento di KNOW HOW ai Tecnici del Ministero, ai liberi Professionisti ed alle Imprese, circa la protezione sismica degli edifici tradizionali Bhutanesi. La prestazione consiste in particolare in 4 progetti pilota che vanno dai rilievi alla progettazione dell’adeguamento sismico passando per la verifica di vulnerabilità. Il contratto prevede la supervisione alla DL delle opere che inizieranno il prossimo Marzo; la realizzazione di 3 corsi di ingegneria antisismica ai tecnici Ministeriali, liberi Professionisti ed Imprese (uno già realizzato); redazione di 2 Manuali di Tecniche di Adeguamento Sismico. Il contratto stipulato nel Dicembre 2014 avrà termine nel Febbraio 2017. 2. STRUTTURA TECNICO ORGANIZZATIVA 1) PERSONALE TECNICO DELLO STUDIO: SOCI: Dott. Ing. Stefano Leoni Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1978. L’Ing. Stefano Leoni si è laureato in Ingegneria Civile - Edile nel 1978 presso l’Università degli Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) con una tesi in Pianificazione Territoriale, collaborando con lo stesso Istituto come laureato addetto alle esercitazioni per il biennio 1979/80. Nel 1981 si è iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona con il numero 918 ed ha iniziato a lavorare, come collaboratore, nello Studio dell’ Ing. Rodolfo Antonucci, diventandone socio nel 1988. Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ed iscritto nell’elenco dei tecnici abilitati alla Prevenzione Incendi (Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona – AN00918I0323 dal 17/12/1998), è stato membro della Commissione edilizia nei Comuni di Apiro (MC) dal 1980 al 1985, Cupramontana (AN) dal 1987 al 1992, Chiaravalle (AN) dal 1993 al 1998 ed Ancona negli anni 2007 -2008. Grazie alla notevole esperienza maturata nell’ambito della gestione di commesse pubbliche e private, l’Ing. Stefano Leoni si occupa principalmente di Progettazione Urbanistica ed Architettonica e di Direzione Lavori di interventi di ristrutturazione e restauro di edifici vincolati dalla Soprintendenza. Dott. Ing. Marco Lorenzini Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1997. L’Ing. Marco Lorenzini ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile presso l’Università degli Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) nel 1997. Abilitato all’esercizio della professione di Ingegnere nel 1997, è iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Ancona dal 1998 con il numero 1841. Ha collaborato con lo Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni dal 1982 al 1989 e dal 1994 al 1997, diventandone socio nel 1998. Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing. Lorenzini associa all’attività professionale un’intensa attività di formazione, tra cui si evidenziano il corso di “Architettura Eco-Compatibile”, il corso di “Aggiornamento sull’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003” e il corso di formazione su “Le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”. Vista la specifica preparazione tecnica, nonché un’esperienza più che ventennale nel ruolo di Project Manager di commesse pubbliche e private, l’Ing. Marco Lorenzini svolge attività di Progettazione Strutturale e Direzione Lavori con particolare riferimento alle problematiche connesse con la progettazione sismica, sia di nuove costruzioni sia di interventi di miglioramento/adeguamento di edifici esistenti. All’interno della compagine è inoltre l’Assicuratore per la Qualità dell’Azienda. Dott. Ing. Claudia Marconi Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1999. L’Ing. Claudia Marconi si è laureata in Ingegneria per l’Ambiente e Territorio nel 1999 all'Università degli Studi di Ancona, oggi Università Politecnica delle Marche. Abilitata all’esercizio della professione nel 1999, è iscritta all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Ancona dal 2000 con il numero 2022. Ha iniziato la collaborazione con lo Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni nel 2000, diventandone socia nel 2004. E’ abilitata al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.), ed iscritta nell’elenco regionale dei tecnici competenti in acustica ambientale. Nel corso degli anni, ha sempre affiancato all’attività professionale, la propria formazione, frequentando numerosi corsi, tra cui il corso di “Aggiornamento sull’O.P.C.M. n. 3274/2003” e quello su “Le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”. All’interno della compagine, l’Ing. Marconi svolge attività di Progettazione e Direzione Lavori, e ne segue principalmente la parte economico-amministrativa: si occupa in modo specifico delle analisi economiche, computi metrici, capitolati speciali di appalto e degli elaborati di carattere amministrativo in genere, e cura, in fase di realizzazione dei lavori, il controllo contabile, la valutazione economica dei lavori eseguiti, la redazione delle varianti in corso d’opera e tutti gli adempimenti tecnici-amministrativi connessi alla Direzione dei Lavori. Ha anche il ruolo di responsabile dell’Ufficio Gare, di cui gestisce l’intero iter tecnico-amministrativo, dall’analisi degli atti di gara, fino alla corretta compilazione dei documenti e puntuale consegna all’Ente. Dott. Ing. Francesco Cappanera Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 2002. L’Ing. Francesco Cappanera si è laureato in Ingegneria Civile nel 2002 all'Università degli Studi di Ancona, con una tesi sperimentale sviluppata nell'ambito del progetto europeo "Ecoleader Project", riguardante lo studio del comportamento dinamico di un telaio in c.a. munito di dispositivi dissipativi in gomma ad alto smorzamento. Abilitato all’esercizio della professione nel 2002, è iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Ancona dal 2003 con il numero 2365. Subito dopo la laurea inizia a collaborare con lo Studio diventandone socio nel 2004. L’Ing. Cappanera ha sempre affiancato alla professione l’attività di ricerca nel campo dei dispositivi dissipativi e di isolamento sismico, come dimostrato dalla partecipazione come “speaker” a convegni e dalla pubblicazione di numerosi articoli scientifici su riviste nazionali/internazionali. La collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche vede l’Ing. Cappanera come membro del progetto di ricerca sponsorizzato dal TARRC tutt’ora in corso. Nell’ambito delle sue attività nel settore dell’ingegneria sismica, il TARRC (Tun Abdul Razak Research Centre), promotore del Malaysian Rubber Board con sede nel Regno Unito, è da molti anni uno dei centri di riferimento mondiale nella progettazione e sviluppo di dispositivi per la protezione sismica degli edifici, attraverso sistemi di isolamento alla base e di dissipazione di energia. Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing Cappanera è membro della Commissione Norme Tecniche dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona. Dott. Ing. Marco Principi Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1998. L’Ing. Marco Principi ha conseguito la Laurea in Ingegneria Edile presso l’Università degli Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) nel 1998. Abilitato all’esercizio della professione di Ingegnere nel 1998, è iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Ancona dal 1999 con il numero 1952. Ha collaborato con lo Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni dal 1998 al 2000, diventandone poi socio nel 2005. L’Ing. Principi ha da sempre affiancato all’attività professionale un’intensa attività di studio e ricerca, risultando finalista per l’anno 2000/2001 alla “start-up competition ecapital” con il progetto Dissipatori di Energia Elettoreologici in collaborazione con il Prof. Ing. R. Antonucci, Prof. Ing. F. Davì, Ing. A. Antonucci. Dal 1999 al 2002 l’Ing. Principi ha assunto il ruolo di sub-contractor per l’E.N.E.A. nel Progetto di Ricerca Europeo individuato dall’acronimo S.P.I.D.E.R. (Strands Prestressing for Internal Damping of Earthquake Response). Dal 2005 al 2009 ha svolto, prima come coadiutore didattico (2005-2006, 20072008) poi come professore a contratto (2008-2009), attività didattica del “Laboratorio di tecnologia degli elementi costruttivi” presso il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile Architettura dell’Università Politecnica delle Marche. Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing. Principi all’interno dello Studio Associato si occupa di Progettazione Architettonica e Strutturale, con particolare accorgimento alla questione sismica in edifici nuovi ed esistenti, e di Direzione Lavori. DIPENDENTI: Geom. Serena Baiocchi Geom. Lorenzo Palazzo Geometra – dipendente. Diplomata all’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L. Vanvitelli” di Ancona nel 1989. Procedure tecniche e grafica computerizzata. Geometra – dipendente. Diplomato all’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L. Vanvitelli” di Ancona nel 1998. Procedure tecniche e grafica computerizzata. COLLABORATORI A CONTRATTO: Ing. Angela Scorpecci: Ing. Daniele Guarnieri: Ing. Francesco Paci: Ing. Andrea Bussolotti: Progettazione architettonica e progettazione strutturale Progettazione architettonica e progettazione strutturale Progettazione architettonica e progettazione impiantistica Progettazione architettonica e progettazione strutturale 2) APPARECCHIATURA E STRUMENTI TECNICI: HARDWARE n. 1 server IBM system x.3400, n. 16 computer workstation in rete, n. 1 plotter formato A0, n. 3 stampanti a getto d'inchiostro formato A4, n. 1 stampante a getto d'inchiostro formato A3, n. 1 scanner formato A4, n. 2 stampanti / fotocopiatrici / scanner A3 di rete, n. 2 notebook. SOFTWARE Programmi CAD: Autocad LT 2015 (Autodesk), Autocad LT 2014 (Autodesk), Autocad LT 2011 (Autodesk), Architectural Desktop 2005 (Autodesk), Architectural Desktop 2004 (Autodesk), Autocad LT 2004 (Autodesk), Autocad LT 2000 (Autodesk); Programmi di calcolo strutturale: SAP 2000 advanced, A.M.V. Master Sap, Geotecnica AZTEC, Iper Wall (Soft Lab), PCM – PCE Aedes software; Programmi di calcolo impiantistico: TerMus (Acca Software), SuoNus (Acca Software); Programmi di computazione: PriMus v.100b (Acca Software), PriMus-C (Acca Software), ParCus (Acca Software); Programmi per la sicurezza nei cantieri (D.Lgs 81/08): NAMIRIAL Piano di sicurezza e coordinamento 2012, NAMIRIAL Adempimenti 2012, NAMIRIAL Piano di Manutenzione 2012; Programmi di videoscrittura e utilità varia: Microsoft Excel 2000 / 2003, Microsoft Word 2000 / 2003, Microsoft Power Point 2000 / 2003, Microsoft Access 2000 / 2003, Microsoft Publisher 2000 / 2003, Adobe Photoshop 5.0, Software nettuno per la Privacy, Panda Software antivirus. ALTRE ATTREZZATURE La strumentazione diagnostica di cui lo Studio ALL INGEGNERIA si è dotato per l’esecuzione dei rilievi della geometria strutturale e dei dettagli costruttivi, rappresenta sicuramente uno standard elevato rispetto a quello che ad oggi il mercato offre nel settore, e permette che gli incarichi professionali che prevedono appunto il rilievo geometrico-strutturale e la definizione dei dettagli costruttivi (quali le valutazioni della vulnerabilità sismica ed i progetti di miglioramento/adeguamento sismico delle strutture) possano essere svolti quasi esclusivamente dai componenti dello Studio. In questo modo il supporto di un laboratorio autorizzato alla esecuzione di prove su calcestruzzo, acciaio e terreni ai sensi del dell’art. 59 DPR 380/2001 (ex L. 1086/71) risulta necessario solamente per l’esecuzione delle indagini distruttive richieste per la caratterizzazione dei materiali. Nello specifico, l’ampia dotazione strumentale è così costituita: - n. 3 distanziometri Laser, - n. 2 fotocamere digitali, - n.1 Profoscope (rilevatore di armature e pacometro), - n.1 Hilti Ferroscan PS 200 (scanner pacometrico con monitor ad alta risoluzione per la localizzazione e la misurazione delle armature negli elementi strutturali in c.a.), - n.1 video endoscopio Serie PCE-VE-300 (apparecchiatura per l’indagine delle stratigrafie di solai ed elementi murari mediante video ispezione) - n.1 Termocamera ad infrarosso: "Flir" mod. E60bx. 3) CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ IN CONFORMITA’ ALLE NORME UNI-EN-ISO 9001:2008 Lo Studio Tecnico si è certificato al sistema di qualità in conformità alle norme UNI-EN-ISO 9001:2000 dal 5 novembre 2003. Rinnovo in conformità alle norme UNI-EN-ISO 9001:2008 dal 10/11/2009. ! 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N° 9740/03/S ELENCO DEI PRINCIPALI INCARICHI ESEGUITI DALLO STUDIO TECNICO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ALL INGEGNERIA – STUDIO TECNICO ASSOCIATO Via 1° Maggio 56/a, 60131 ANCONA - tel. 071/2800274 - fax 071/2800273 P. IVA 01065520429 Email:[email protected] – PEC: [email protected] – http://www.allingegneria.it Scheda n. 2015/02 - commessa 313 Comune di Monte San Martino (MC) Progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'edificio Opera scolastico "G.PASCOLI" di Monte San Martino (MC) Convenzione di incarico del 19/03/2015. Periodo di esecuzione del servizio Approvazione progetto esecutivo del 27/03/2015. Progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di Prestazioni svolte (di propria progettazione, Direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di competenza) esecuzione. Lavori in fase di appalto. Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri per prestazioni una quota del 60%. Importo del servizio 40.000,00 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio oggetto del progetto è formato da due Corpi, A (struttura mista muratura/c.a.) e B (struttura in c.a.) ed è adibito a scuola materna ed elementare. Con Deliberazione di Giunta Regionale num. 1616 del 12 dicembre 2005, l’edificio è stato inserito nel “piano degli immobili scolastici, di accertato rischio sismico...”, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”. Le verifiche condotte hanno messo in evidenza l’alta vulnerabilità sismica dell’edificio, tanto che con il “Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici – Delibera CIPE n. 143/2006 di approvazione del 2° programma stralcio (Legge n. 289 del 27 dicembre 2002 – art. 80 comma 21) è stato stanziato nel 2006 un finanziamento grazie al quale si è realizzato sul Corpo A uno stralcio funzionale che garantiva il miglioramento sismico della struttura esistente, spinto fino al 65% della domanda richiesta per l’adeguamento sismico. Sulla base delle carenze strutturali emerse con la verifica di vulnerabilità sismica e sulla base della filosofia di intervento già messa in atto sul Corpo A, è stata messa a punto una serie programmatica di interventi volti al conseguimento dell’adeguamento sismico dell’intero complesso scolastico. Corpo A: - Inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”). - Realizzazione di una telaio di acciaio con profili HEA220 (sia montanti che traversi) al fine di collegare i controventi dissipativi alle strutture in muratura; - Realizzazione di nuove fondazioni dei controventi dissipativi mediante plinti su micropali (lunghezza 12 m; sbulbatura 6m, iniezioni ripetute, φ foro = 200 mm ; φ tubo = 114.3 mm; s=7.1 mm); - Rinforzo di una trave a taglio e dei nodi non interamente confinati mediante l’applicazione all’intradosso dell’elemento di fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica con disposizione ad “U”. La fibra prevista è di tipo unidirezionale con una grammatura del tessuto pari a 230 gr/mq o 820 gr/mq. Corpo B: - Inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”). - Realizzazione di nuove fondazioni dei controventi dissipativi mediante plinti su micropali (lunghezza 12 m; sbulbatura 6m, iniezioni ripetute, φ foro = 200 mm ; φ tubo = 114.3 mm; s=7.1 mm); - Rinforzo a taglio di tre travi, dodici pilastri e di tutti i nodi non interamente confinati che non hanno superato la verifica. Anche in questo caso il rinforzo è costituito da fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica. A seconda dell’elemento e dell’esigenza di rinforzo cambia la disposizione della fibra. Per il rinforzo a taglio dei pilastri la fibra viene disposta in avvolgimento sull’elemento, per il rinforzo a taglio delle travi la fibra viene disposta ad “U” mentre infine per il rinforzo a taglio dei nodi la fibra viene disposta orizzontalmente sulla superficie del pannello nodale. La fibra prevista è di tipo unidirezionale con una grammatura del tessuto pari a 230 gr/mq o 820 gr/mq; - Chiusura strutturale di aperture che si realizzano tra l’intradosso della soletta di c.a. della scala ed il telaio di c.a., al fine di eliminare la presenza di elementi “tozzi”; - Chiusura strutturale al piano terra tra i pilastri 11-12-13. Il progetto di efficientamento energetico prevede: realizzazione di un cappotto termoisolante con pannelli in polistirene espanso (EPS) dello spessore di cm 14, con intonaco esterno, posto in opera in corrispondenza del volume riscaldato; sostituzione degli infissi esistenti in legno ed alluminio, con nuovi infissi in PVC bianco ad elevate prestazioni termoacustiche, con miglioramento del ponte termico del perimetro dell’infisso e realizzazione di nuove soglie in pietra; isolamento dei solai delle aule rivolti verso zone non riscaldate (autorimessa e sottotetto) mediante controsoffitto in cartongesso con doppio strato da cm 8 di lana minerale; placcaggio con cartongesso e strato isolante delle pareti del volume riscaldato rivolte verso ambienti “freddi” (ad es, autorimessa al piano terra). PRESTAZIONI Progettazione esecutiva opere edili Progettazione esecutiva strutture Coordinamento sicurezza in fase di progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20 / E.08 S.03 E.20/S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 359.161,87 349.249,71 708.411,58 Scheda n. 2015/03 - commessa 314 Committente Impresa Torelli Dottori s.p.a. Appalto integrato per progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di Opera razionalizzazione e valorizzazione dell’area demaniale destinata a Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale Convenzione di incarico del 19/06/2015. Progetto esecutivo approvato nella Periodo di esecuzione del servizio seduta del Comitato Tecnico Scientifico del 24/09/2015. Progettazione esecutiva architettonica, progettazione esecutiva strutturale per Prestazioni svolte (di propria una quota del 96,60% e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione. competenza) Opera in corso di realizzazione. Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri per prestazioni una quota complessiva del 82%. Importo del servizio 146 903.85 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la progettazione esecutiva del nuovo Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale. L’ area oggetto di intervento è attualmente suddivisa in un edificio di recente costruzione denominato “FABBRICATO C”, che da tempo assolve alla quasi totalità dei compiti assegnati al Comando Regionale e Provinciale, ed altri tre corpi denominati “FABBRICATO A”, “FABBRICATO B”, “FABBRICATO D” (realizzati negli anni “50) ora inagibili a causa di problemi di degrado strutturale, oltre al vecchio “castello di manovra”. Progettualmente, si prevede la completa demolizione dei corpi A,B,D, lo sbancamento del piazzale e la realizzazione di un nuovo edificio contenente autorimessa al piano interrato e zona uffici e zona accasermamento ai piani superiori, con relativa razionalizzazione e riorganizzazione del nuovo piazzale (posto a quota - 2,00 m), degli accessi al lotto ed alle autorimesse e di tutte le attività della caserma. Il nuovo edificio è composto da un piano seminterrato, adibito a garage, e quattro piani in elevazione (il piano terra verrà adibito a garage per i mezzi pesanti di pronto intervento mentre gli altri piani ospiteranno gli uffici e i locali tecnici per le attività dei Vigili del Fuoco). Il piano seminterrato ha una pianta rettangolare, di dimensioni 84,00 x 61,00 metri; la palazzina in elevazione (situata approssimativamente al centro del piano seminterrato) ha anch’esso una forma planimetrica rettangolare 44,00 x 21,00 metri. Strutturalmente, date le caratteristiche d’importanza strategica dell’edificio, per garantire la completa funzionalità dell’opera, anche immediatamente dopo il verificarsi di un evento sismico, la struttura in c.a. è stata munita di un sistema di isolamento sismico alla base. L’intera struttura resistente è stata realizzata in calcestruzzo armato con telai orditi nelle due direzioni principali; la struttura del piano seminterrato è a base fissa ed è stata progettata in modo da resistere alle azioni sismiche; la struttura in elevazione è fisicamente separata dal piano seminterrato mediante giunti sismici e un sistema di isolamento alla base situato alla sommità dei piedistalli del piano seminterrato. Il sistema d’isolamento è composto da isolatori elastomerici con spostamento orizzontale ammissibile pari a 300 mm e da appoggi multidirezionali. Per accelerare l’esecuzione dei lavori, dove possibile, si sono utilizzati degli elementi prefabbricati (esempio: lastre tralicciate tipo Predalles per gli orizzontamenti). PRESTAZIONI Progettazione architettonica Progettazione strutturale Coordinamento sicurezza in fase di progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.15 S.03 E.15/S.03/IA.01/IA.02/IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 2562.032,07 5085.635,37 8606.223,53 Scheda n. 2015/06 - commessa 318 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Castiglione delle Stiviere (MN) Progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di consolidamento strutturale per miglioramento sismico, ristrutturazione edilizia e risanamento conservativo, Distaccamento Comando Vigili del Fuoco di Mantova, sito in via Solferino n. 12 a Castiglione delle Stiviere Incarico affidato con Determinazione del Dirigente Area Tecnica n. 192 del 02/11/2015. Progetto definitivo approvato con Deliberazione Giunta Comunale n. 206 del 09/11/2015. Progettazione esecutiva in corso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva ed esecutiva competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 12.035,76 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castiglione delle Stiviere (MN), è situato in via Solferino 12, lungo la strada provinciale che conduce all’omonimo centro abitato. La caserma si presenta come un aggregato edilizio composto da più unità interconnesse dal punto di vista architettonico ma ben riconoscibili dal punto di vista strutturale. Il capannone contenente l’autorimessa presenta una forma rettangolare con dimensioni di 15,80 x 27,00 m, si sviluppa per una sola elevazione fuori terra ed è composto da una struttura originaria ed un successivo ampliamento. La struttura portante originaria è del tipo intelaiata in c.a.p.. Con l’ampliamento realizzato nel 1998 si è andati a realizzare una ulteriore campata, di luce come le preesistenti, costituita da un muro di testa in mattoni semipieni, e lastre prefabbricate in copertura gravanti sul nuovo muro e sulla trave a doppio T esistente. La palazzina si presenta planimetricamente con una forma a T iscrivibile in un rettangolo di dimensioni circa 26,25 x 23,20 m e si sviluppa per due elevazioni oltre al sottotetto. La struttura portante è realizzata con struttura in c.a. gettata in opera e solai in latero-cemento. Il capannone è utilizzato per la gran parte della superficie come autorimessa mentre nell’ultima parte a contatto con la palazzina è stato realizzato un soppalco che rappresenta una estensione della palazzina stessa. La palazzina ospita gli uffici di comando e le zone ricreative al piano terra, mentre alla prima elevazione sono collocati le camerate e una palestra. Le coperture sono in lastre di amianto. Le pareti esterne sono intonacate, di colore chiaro. Per ottenere il miglioramento sismico si sono progettati i seguenti interventi: Per la palazzina, gli elementi strutturali sono stati rinforzati mediante fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica. A seconda dell’elemento (pilastro, trave o nodo) e dell’esigenza di rinforzo (flessione o taglio) cambia la disposizione della fibra. La struttura di c.a. verrà inoltre opportunamente separata dalla adiacente ospitante l’autorimessa mediante la realizzazione di giunto sismico. Per quanto riguarda l’autorimessa, l’unica porzione a presentare problemi di resistenza al sisma è l’ultima campata, mista muratura – c.a., costruita successivamente (ampliamento del 1998). Pertanto, al fine di migliorare il comportamento sismico dell’allineamento misto muratura - c.a. di chiusura dell’autorimessa, si propone l’intervento di cerchiatura delle finestre laterali, così da ottenere un duplice risultato migliorativo; in primo luogo si crea un confinamento rigido della bucatura, ed in secondo luogo, si permette la partecipazione attiva dei sottofinestra, con un importante incremento in termini di rigidezza e capacità complessiva del sistema. Inoltre, per evitare fenomeni di ribaltamento fuori dal piano dell’intero paramento murario, si prevede l’inserimento di un collegamento efficace in testa alla muratura con la copertura in c.a., costituita da tegoloni prefabbricati mediante “selle” in acciaio efficacemente collegate sia al muro sia alla copertura. Infine, preme adeguare anche il giunto, a livello di copertura, tra la porzione di autorimessa aggiunta e quella precedentemente esistente. In corrispondenza dell’ultima trave in c.a. appartenente alla porzione originaria si pone una “sella” in acciaio. Tale sella, collegata solo alla trave di c.a., funge da appoggio al tegolone di copertura della porzione aggiunta e risulta di dimensioni adeguate nel caso in cui i due corpi manifestino in fase sismica un movimento in controfase. Il soppalco infine, allo stato attuale presenta allineamenti murari orditi unicamente in direzione Y, mentre risulta sprovvisto di elementi resistenti in direzione X. Al fine di eliminare tali criticità, si prevede l’inserimento all’interno della struttura del soppalco, in direzione X, di 4 portali in acciaio, costituiti da profili, pilastri e travi, a doppio T (IPE270). Per le nuove strutture in acciaio è previsto un sistema fondale dedicato costituito da micropali. Infine, per rendere il comportamento sismico del soppalco indipendente da quello dei corpi adiacenti, verrà realizzato un giunto sismico sia in corrispondenza della palazzina, sia in corrispondenza dell’autorimessa. Le opera di finitura previste, sono, in parte, gli interventi di finitura ed impiantistici di rimozione, demolizione e ripristino, strettamente connessi all’intervento strutturale, in parte, interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo volti a migliorare l’immobile nel suo complesso. In particolare sono previste: rimozione degli infissi sul prospetto dell'autorimessa interessato dalla modifica delle finestre e sostituzione degli stessi con caratteristiche analoghe a quelli esistenti; tinteggiatura di tutte le superfici esterne con stessa colorazione dell'attuale, rimozione delle attuali coperture in lastre di amianto sia dell’autorimessa che della palazzina e sostituzione con un nuovo pannello costituito da due rivestimenti metallici in acciaio zincato preverniciato, con racchiuso uno strato di materiale isolante costituito da schiuma poliisocianurata rigida, autoestinguente. PRESTAZIONI Progettazione definitiva opere edili Progettazione definitiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.21-E.16 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 172.854,73 127.145,27 Scheda n. 2015/07 - commessa 319 Sezione Del Genio Militare Per La M.M. Scuole - ANCONA Progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento di manutenzione per messa Opera in sicurezza della Torre Della Campanella - Ex Arsenale M.M. - Venezia Incarico affidato con lettera di ordinazione n. 7184 del 30/10/2015. Progetto Periodo di esecuzione del servizio definitivo/esecutivo per la messa in sicurezza consegnato il 04/12/2015. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di competenza) progettazione. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 10.245,90 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la progettazione dei lavori di manutenzione per la messa in sicurezza della Torre della Campanella e la realizzazione di una scala in acciaio interna alla Torre per il collegamento tra piano terra e la quota di calpestio del primo piano dell’edificio Ex-Squadratori. In particolare sono previsti: - Manutenzione, recupero e consolidamento dei sistemi di irrigidimento piani presenti sulla porzione a pianta ottagonale della torre a due diverse quote (il livello inferiore è in c.c.a. e il livello superiore in acciaio e c.c.a.); - Sostituzione dei profilati metallici di copertura (graticcio ottagonale) con profilati metallici nuovi nelle stesse identiche posizioni con medesimo ingombro sia in termini di sezione dell’elemento sia di stratificazione complessiva. Il graticcio esistente verrà rimosso in quanto degradato a causa della ossidazione e sostituito da un nuovo graticcio sempre in elementi metallici di pari ingombro e nella medesima posizione al fine di poter impiegare gli alloggiamenti esistenti; - Demolizione del cordolo di conglomerato cementizio armato in sommità alle murature in avanzato stato di degrado e ricostruzione di tale porzione sommitale, per il solo spessore del cordolo di c.a., con muratura di mattoni pieni di recupero dalla stessa torre, integrata con un nuovo sistema di cordolatura efficace e con un nuovo sistema di connessione della cornice in pietra alle murature; - Realizzazione di un sistema di copertura provvisorio in legno e con finitura in coppi, di minimo impatto sia architettonico che strutturale; - Realizzazione, all’interno della Torre, di una nuova scala a struttura di acciaio, a ripristinare il vecchio collegamento del livello terreno con la quota del primo livello del fabbricato ex Squadratori, integralmente indipendente dal punto di vista strutturale dalla fabbrica della Torre; tale scala avrà andamento che ricalca il tracciato della pre-esistente scala in legno rimossa dopo il crollo che ne aveva interessato una ampia parte; la struttura principale di supporto statico e sismico sarà costituita da un telaio centrale a pianta rettangolare con elementi scatolari montanti ai quattro estremi e traversi, sempre scatolari, che li interconnettono regolarmente in elevazione; dalla struttura centrale principale altri elementi di acciaio a sezione scatolare sostengono a mensola i cosciali rampanti ancora in scatolari di sostegno alle pedate/alzate ed ai pianerottoli realizzati con piatti di acciaio pressopiegato con superiore finitura in legno di rovere; la fondazione della struttura sarà realizzata mediante una soletta a platea su pali trivellati di piccolo diametro (40cm): il calpestio finale del livello terreno avrà finitura in trachite grigia. - Sulle superfici esterne delle murature non saranno effettuate lavorazioni, mentre sulle superfici interne saranno effettuati i seguenti interventi: rimozione dell’intonaco ammalorato, leggera idropulizia, stilatura dei giunti degradati, eventuale ripresa a cuci e scuci della muratura. PRESTAZIONI Progettazione finiture Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.22 S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 41.225,43 127.709,78 Scheda n. 2015/08 - commessa 320 Sezione Del Genio Militare Per La M.M. Scuole - ANCONA Progettazione definitiva intervento di manutenzione per messa in sicurezza Opera Edificio 87 denominato Novissimette - Ex Arsenale M.M. - Venezia Incarico affidato con lettera di ordinazione n. 7185 del 30/10/2015. Progetto Periodo di esecuzione del servizio definitivo di messa in sicurezza consegnato il 11/12/2015. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva per appalto integrato per una quota del 90%, competenza) coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione. Committente Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo) ed altri prestazioni Importo del servizio 12.216,27 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La Tesa di Novissimetta interessata dall’intervento proposto (edificio 87) è, a partire dal Piazzale dell’Impero, la terza dei quattro corpi di fabbrica denominati “Tese di Novissimetta” prospicienti la Darsena Grande. Essa ha struttura in muratura portante con pianta di base rettangolare di dimensioni circa 55m x 20m per una altezza di gronda di circa 13,60. All’interno di questo perimetro esterno in muratura si trovano altri allineamenti murari solamente per la prima elevazione (livello terreno) e solamente nelle porzioni di estremità in pianta, mentre la parte centrale e più ampia del fabbricato è occupata da un impalcato in tavolato e travi in legno (ad interasse di circa 50-60cm) sorretto da tre allineamenti longitudinali di portali costituiti da travi in legno sostenute da pilastri in legno e da colonne di pietra (presenti solo in asse alla pianta). Alla prima elevazione si ha quindi un ambiente molto ampio senza divisori e soffittature, se non nella porzione direttamente retrostante la facciata esterna verso la Darsena. La copertura attuale è il risultato di una recente manutenzione straordinaria che ha conservato le capriate-reticolari di acciaio e gli arcarecci sempre di acciaio, sostituendone tavolato e finitura e si presenta dunque in buono stato di conservazione. I piedritti in legno di sostegno a gran parte dell’impalcato del primo livello invece, hanno perso la loro originaria capacità portante per il grave degrado per marcescenza del piede all’innesto nel terreno e/o per il macroscopico cedimento fondativo dovuto all’assenza di struttura di fondazione efficace: l’orizzontamento di primo piano pertanto, si presenta in gran parte ammalorato per pregresse infiltrazioni, ed in parte soggetto a crollo (orditura secondaria e tavolato sovrastante), soprattutto a causa del suddetto cedimento fondativo che ha interessato numerosi pilastri degli allineamenti lignei laterali. Il progetto di manutenzione e messa in sicurezza prevede quindi: - Rimozione delle sole porzioni gravemente ammalorate degli elementi lignei presenti in sito o rimossi; - Consolidamento del piede dei pilastri in legno esistenti mediante incalmo locale e connessione della protesi lignea alla nuova fondazione (su plinto isolato su palo trivellato d=42cm) mediante tirafondi di acciaio zincato, piatti di acciaio zincati a totale scomparsa nella protesi di base e spinotti di acciaio zincati con copriforo in legno della stessa essenza; - Riposizionamento teste dei pilastri alla quota originaria (secondo le altezze presenti prima del degrado per cedimento fondativo e per infiltrazioni) in modo da ripristinare la planarità delle travature principali e dell’impalcato di travi secondarie; - Recupero delle travi degradate mediante fettonatura o incalmo; - Reintegro delle travi completamente irrecuperabili mediante nuove travi di sezioni analoghe alle esistenti; - Smontaggio del tavolato esistente e ripristino dopo consolidamenti ai pilastri ed alle travi con reintegro del tavolato in legno crollato o irrecuperabile mediante nuovo tavolato con stessa essenza dell’esistente. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 189.574,29 Scheda n. 2014/01 - commessa 290 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Lamezia Terme (CZ) Verifica della vulnerabilità sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico di edifici scolastici del Comune di Lamezia Terme ai sensi della OPCM 3362/2004 - Lotto n. 2 Disciplinare di incarico firmato il 05/05/2014. Verifiche di vulnerabilità sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico consegnati il 06/11/2014, il 28/01/2015, il 19/02/2015, 25/02/2015. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare al 98,65% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri Importo del servizio 35.700,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico di edifici scolastici del Comune di Lamezia Terme ai sensi della OPCM 3362/2004 - Lotto n. 2: - scuola elementare “Maggiore Perri”: 25 000,00 mc - scuola elementare “Barbuto”: 4 000,00 mc - scuola media “Sant’Eufemia Lamezia – plesso A”: 7 000,00 mc - scuola elementare Via Delle Rose: 4 000,00 mc L’incarico, affidato dal Comune di Lamezia Terme, Area Tecnica – Settore LL.PP, ha per oggetto la verifica della vulnerabilità sismica di 4 plessi scolastici per un volume complessivo di circa 47˙400 mc. In particolare sono state oggetto di verifica la Scuola Elementare “Maggiore Perri”, la Scuola Elementare “Barbuto”, la Scuola Media “Sant’Eufemia Lamezia – Plesso A” e la Scuola Elementare “Via delle Rose”. Ciascuna di queste sedi risulta a sua volta composta da diversi corpi di fabbrica di fattezze, dimensioni ed epoche costruttive differenti. Le verifiche sui corpi sono state effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. n° 3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008). La scuola elementare “Maggiore Perri”, edificata negli anni ’30, è vincolata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici ed ha una struttura mista costituita in parte da muratura in pietrame listata e in parte da muratura a mattoni forati, entrambe confinate da telai in c.a.; sulla base delle carenze emerse dalla verifica di vulnerabilità è stata messa a punto una serie programmatica di interventi strutturali volti al conseguimento dell’adeguamento sismico dell’intero complesso scolastico. Tale obiettivo viene raggiunto grazie all’introduzione sia di nuovi paramenti di mattoni pieni a 4 teste ammorsati alle murature esistenti sia di portali di controvento in acciaio, anch’essi efficacemente collegati ai maschi attigui o agli elementi esistenti di c.a.. Le scuole “Barbuto”, “Sant’Eufemia Lamezia – Plesso A” e “Via delle Rose” hanno struttura intelaiata in c.a.; gli interventi strutturali proposti al fine di ottenere l’adeguamento sismico sono assimilabili per i tre plessi; in particolare, una volta individuate le criticità duttili e fragili sugli elementi resistenti, travi, pilastri e nodi, queste sono state eliminate mediante l’applicazione di strati di tessuto in fibra di carbonio, opportunamente dimensionati in termini di grammatura e disposizione. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 - S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 2878.274,03 Scheda n. 2014/02 - commessa 291 Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento sismico Opera dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto 1 denominato “Scuola media Don Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE) Disciplinare di incarico rep. 266 del 07/05/2013. Progetto consegnato il Periodo di esecuzione del servizio 22/09/2014. Progetto approvato da parte della Regione Campania con DD1565 del 01/12/2015. Prestazioni svolte (di propria Progetto preliminare, definitivo, esecutivo al 55,00%. Coordinamento sicurezza competenza) in fase di progettazione. Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri Importo del servizio 78.854,04 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento sismico dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto 1 denominato “Scuola media Don Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE): VOLUME: 14 310,00 mc CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) PRESTAZIONI Progettazione preliminare, esecutiva architettonica Progettazione preliminare, esecutiva strutturale Coordinamento sicurezza in progettazione definitiva, definitiva, fase di IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) E.21 622 847,89 S.04 1172.597,58 E.21/S.04 1795.445,47 Scheda n. 2014/03 - commessa 292 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi della OPCM 3362/2004 dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto A "Ospedale M. Scarlato" sito nel Comune di Scafati (SA) Disciplinare di incarico rep. 262 del 24/04/2013. Verifica sismica consegnata il 11/08/2014. Approvazione da parte della Regione Campania con decreto dirigenziale n. 6 del 12/02/2015 Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 45,00% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (Mandante ) ed altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 51.773,71 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi della OPCM 3362/2004 dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto A "Ospedale M. Scarlato" sito nel Comune di Scafati (SA) : VOLUME: 58 503,00 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/04 - commessa 293 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Serramazzoni (MO) Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) Lotto 4 - scuola Primaria di Selva Convenzione di incarico del 13/05/2013. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 26/08/2013. Incarico concluso Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 3.391,19 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) Lotto 4 scuola Primaria di Selva Edificio “A”: L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 2.486.00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/05 - commessa 294 Comune Osimo (AN) Verifica della vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico degli edifici pubblici di rilevanza strategica eseguiti prima del 1984, ai sensi delle Opera O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 - Scuola primaria "Fornace Fagioli" Osimo Incarico affidato con determina n. 03/000756 del 03/07/2013. Verifica di Periodo di esecuzione del servizio vulnerabilità sismica trasmessa il 22/11/2014. Progetto esecutivo approvato con determina del 28/03/2015. Opera non ancora realizzata. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità, progetto esecutivo, DL e coordinamento per la sicurezza competenza) in fase di progettazione ed esecuzione Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 22.110,56 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità sismica e progetto di adeguamento sismico della scuola primaria "Fornace Fagioli". VOLUME: 10 581,00 mc PRESTAZIONI Progettazione esecutiva /DL Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.03 353.175,74 S.03 353.175,74 Scheda n. 2014/06 - commessa 295 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Agenzia del Demanio – Direzione Centrale Manutenzione, Contratti e Beni Confiscati, Gare - Roma Lavori di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento impiantistico e normativo dell'immobile denominato “Fabbricati annessi al Palazzo ex Ducale di Pesaro” Aggiudicazione incarico con Determina Dirigenziale n. 132 del 12/03/2013. Contratto firmato il 26/07/2013. Progetto Definitivo Consegnato il 26/01/2015. Prestazioni svolte (di propria Progettazione Strutturale Definitiva competenza) Società o studio che ha svolto la/le RTP – (ALL INGEGNERIA mandante per una quota del 28%) prestazioni Importo del servizio 20 991,15 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso del Palazzo Ducale di Pesaro di proprietà demaniale è un edificio di notevole rilevanza monumentale: la parte oggetto di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento impiantistico e normativo riguarda la porzione che si articola tra Piazza del Popolo - Via Branca e Via Zongo. In particolare si tratta di una schiera planimetricamente conformata ad L, che internamente prospetta sull’ampio Cortile della Caccia e che confina sulla Piazza del Popolo con l’edificio monumentale del Palazzo Ducale prolungandosi su Via Zongo. In generale tutto il complesso si sviluppa su tre livelli: piano terra, piano primo e secondo. Ad esclusione dei locali del piano terra prospicienti Piazza del Popolo e Via Zongo, occupati da attività commerciali esercitate da privati, i restanti locali, risultano attualmente in stato di abbandono, a seguito del trasferimento, nel dicembre 2001, della Guardia di Finanza e dell’Ex Intendenza di Finanza. La struttura portante è realizzata con muratura di mattoni pieni intonacata, ad eccezione di un telaio in cemento armato inserito nella parte interna dei locali prospicienti Via Zongo. Gli orizzontamenti dei livelli 1 e 2, generalmente controsoffittati, si presentano di diverse tipologie costruttive, segno di interventi successivi finalizzati all’uso degli ambienti e risultano realizzati con strutture portanti in legno per le parti affacciate su Piazza del Popolo e sulla porzione terminale su Via Zongo, in acciaio per le zone adibite ad archivi in adiacenza al Palazzo Ducale e per la porzione prospiciente il Cortile della Caccia, in cemento armato per la porzione che presenta parte della struttura portante in telaio di cemento-armato, nonché in calcestruzzo con nervature in altri locali dove probabilmente in passato si è dovuti procedere alla ricostruzione di strutture lignee fatiscenti. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1327.922,44 Scheda n. 2014/07 - commessa 296-302 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Fondazione “CECI” di Camerano (AN) Verifica della vulnerabilità' sismica e progetto preliminare dell’intervento di adeguamento sismico ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) degli edifici “A” e “B” del complesso ospitante la Casa di Riposo Opera Pia “Ceci” – Camerano (AN) Convenzione di incarico firmata il 06/08/2013. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 30/09/2013. Progetto preliminare di adeguamento sismico consegnato il 08/10/2014. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 28.500,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 9.440,00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 375.000,00 Scheda n. 2014/08 - commessa 299 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Marina Militare Sezione del Genio Militare per la Marina Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) dell’Arsenale di Venezia – Complesso di edifici denominato “Ex Squadratori” Affidamento di incarico con lettera di ordinazione n.38 del 21/10/2013. Verifica di vulnerabilità sismica trasmessa il 24/02/2014. Incarico concluso Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 23.644,38 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) dell’Arsenale di Venezia – Complesso di edifici denominato “Ex Squadratori” : Edificio “A” Edificio "C" Centrale termica Torre della campanella L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 65 790.00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/09 - commessa 300 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Torelli Dottori S.p.a. – Cupramontana (AN) Ristrutturazione del complesso rurale definito “Cascina Triulza”, afferente al sito per l’Esposizione Universale 2015 Affidamento di incarico del 18/11/2013. Consegna del Progetto Esecutivo il 10/04/2014. Relazione a struttura ultimata del 13/04/2015. Certificato di collaudo statico del 16/04/2015. Incarico eseguito, opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria Progettazione Strutturale Esecutiva competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 35 000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il corpo di fabbrica denominato “Le Residenze” e facente parte dell’agglomerato identificato come Cascina Triulza si configura come un aggregato di edifici adiacenti con un impianto planimetrico ad “L”. Tale complesso si estende per circa 96,25 m in senso longitudinale e 20,15 m in senso trasversale. Il progetto di ristrutturazione e adeguamento sismico del complesso cascina Triulza prevede, per una porzione della “residenza” (Blocco A, porzione longitudinale del complesso), la demolizione delle parti interne (murature portanti, solai,…) e la creazione di un nuovo sistema resistente formato da telai monopiano in acciaio disposti in serie lungo lo sviluppo longitudinale dell’edificio e setti in cemento armato che vanno a costituire i corpi ascensore/scala. I telai in acciaio possono essere considerati strutture a se stanti grazie alla presenza di un giunto sismico variabile tra 5 e 10 cm creato sia tra le strutture stesse sia tra i telai in acciaio e il paramento murario perimetrale. I solai sono in lamiera grecata collaborante, si prevede anche la demolizione/ricostruzione della copertura che sarà realizzata in legno e graverà interamente sull’involucro in muratura. L’involucro, è la muratura perimetrale originaria del Blocco A che contiene le strutture in acciaio. L’obiettivo primario consiste nel fornire alla muratura resistenza a trazione evitando che sotto l’azione del vento si comporti come un corpo rigido e si sollevi per il ribaltamento. L’ipotesi progettuale prevede quindi il rinforzo della muratura con intonaco armato a matrice di calce idraulica e rete in fibra di vetro, alcalino resistente, opportunamente connessa alle nuove strutture di fondazione. Il Blocco B (porzione trasversale del complesso), separato attraverso un giunto sismico di 5 cm dal Blocco A, è un corpo in muratura a se stante costituito da due elevazioni più il sottotetto gli interventi previsti sono:. creazione di nuove aperture sulla muratura esistente e due nuovi muri in mattoni pieni a due teste a sostegno della scala al piano terra; creazione di portali misti muratura/acciaio; rinforzo dei solai di piano e di sottotetto; il solaio di piano allo stato attuale è un solaio tipo SAP h=16 cm. L’intervento prevede, oltre che un nuovo pacchetto di finitura, il rinforzo con una soletta in c.a. e cordoli rompitratta in acciaio. L’intervento nel suo complesso permette all’impalcato di comportarsi come un diaframma rigido, contribuendo a conferire alle murature un comportamento scatolare ottimale. Vengono rinforzate le murature perimetrali con intonaco armato a base di calce idraulica con rete metallica in fibra di vetro alcalino resistente. La nuova copertura sarà in legno con capriate. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 900.000,00 Scheda n. 2014/11 - commessa 303 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Jesi (AN) Verifica di stabilità della struttura portante e progetto dell’intervento di manutenzione straordinaria del ponte lungo via Gramsci sovrastante il Viale della Vittoria (“Cavalcavia”) a Jesi (AN) Incarico di verifica di stabilità affidato con determinazione n. 1133 del 03/12/2013; estensione di incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva affidato con determinazione n. 1193 29/10/2015. Progettazione definitiva in corso. Verifica di stabilità, progettazione definitiva ed esecutiva Prestazioni svolte (di propria competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica : 7 875,31 € Progettazione definitiva ed esecutiva: 28 800,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il viadotto urbano di Via Gramsci su Viale della Vittoria a Jesi è lungo circa 30 metri e largo 8,6 metri. La carreggiata stradale a senso unico su Via Gramsci è larga circa 6 metri (comprensivi di una fila di parcheggi in linea) ed ha ai lati due marciapiedi di circa un metro di larghezza con parapetto di c.a. intonacato. Al livello di Viale della Vittoria la struttura del viadotto, costituita da due spalle e due pile in muratura di mattoni pieni, è quindi suddivisa in tre campate di ampiezza diversa: due campate laterali più piccole di sviluppo pari a circa 6 metri ed una campata centrale di 11,2 metri. La campata centrale copre la carreggiata a doppio senso di circolazione di Viale della Vittoria, mentre le campate laterali coprono due passaggi pedonali sempre lungo lo stesso viale. Dal viale si accede al livello superiore di Via Gramsci tramite due scale contrapposte di ampiezza e valore urbano diverso. Le campate del viadotto sono chiuse all’intradosso da tre soffittature voltate di varia costituzione e tecnologia, tutte in evidente stato di degrado. La finitura ad intonaco dei prospetti del Viadotto, sopra l’imposta degli archi e delle volte, è arricchita da cornici e modanature. La struttura portante verticale è come detto costituita da due spalle e due pile in muratura di mattoni pieni; l’impalcato portante è invece costituito da una soletta di c.a. di 20 cm con sei nervature longitudinali (ipotizzate da 30cm x 80cm sulla base delle endoscopie effettuate) la cui geometria effettiva può essere indagata esaustivamente solo dopo una eventuale rimozione delle soffittature. Lungo i due lati lunghi l’impalcato di c.a. presenta due cornici in aggetto sempre di c.a. che sorreggono anche i parapetti laterali. Il pacchetto di finitura sopra la soletta di c.a. dell’impalcato strutturale è costituito da sabbia e ghiaia di piccola pezzatura e vario spessore, e sabbia leggermente cementata sotto il tappetino di usura. Le tre soffittature voltate, come detto di diversa tecnologia, sono costituite da: - soffittatura leggera in profili metallici a “C” con curvatura ad arco e rete porta intonaco con intonaco di cemento; - soffittatura in tavelle di laterizio “armate” ad andamento curvilineo; - soffittatura in solaio voltato tipo SAP in blocchi in laterizio “armati”. Tutte e tre le soffittature, per quanto rilevabile separate da intercapedine dall’impalcato portante, hanno evidenziato un avanzato stato di degrado per percolazioni ed infiltrazioni d’acqua meteorica attraverso la stratigrafia dell’implacato sovrastante (in particolare i profili metallici a “C” e le armature delle soffittature dove visibili sono ampiamente ossidati). Presenza d’acqua è stata peraltro rintracciata in vari punti all’estradosso del viadotto durante le prove sopra la soletta di c.a. nello strato di sabbia e ghiaia: questo porta ad ipotizzare una verosimile ossidazione delle armature lungo l’impalcato strutturale. Le spalle e le pile di muratura sono in stato sufficientemente buono di conservazione, sebbene interessate anch’esse dalle percolazioni d’acqua sulla superficie esterna. Le cornici di c.a. in aggetto lungo i lati lunghi dell’impalcato presentano varie zone interessate da espulsione del copriferro, per quanto visibile di ridotta entità. PRESTAZIONI Verifica di stabilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/12 - commessa 304 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Francavilla al Mare (CH) Esecuzione di verifiche tecniche della vulnerabilità sismica del Palazzo Sirena, ubicato in Piazza Sirena, da effettuarsi in conformità del D.M. LL.PP. 14 gennaio 2008 - Francavilla al Mare (CH) Convenzione di incarico prot. n. 16048 del 30/05/2014. Verifica sismica consegnata il 25/07/2014. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 54,65% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 18.049,04 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifiche tecniche della vulnerabilità sismica del Palazzo Sirena, ubicato in Piazza Sirena, da effettuarsi in conformità del D.M. LL.PP. 14 gennaio 2008: VOLUME: 10 475,00 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/13 - commessa 306 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Sezione del Genio militare per la Marina - Ancona Intervento di adeguamento sismico per il conseguimento dei livelli di sicurezza previsti dalle NTC del 14/01/2008 – “Palazzina Logistica del Centro Nodale Interforze Monte Conero” – Sirolo (AN) Affidamento di incarico con convenzione del 13/10/2014. Consegna del Progetto Definitivo il 27/04/2015. Prestazioni svolte (di propria Progettazione Strutturale Definitiva ed Esecutiva competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 19 546,03 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La Palazzina Logistica del Centro Nodale Interforze del complesso della Marina Militare sito in zona Monte Conero di Sirolo, risulta essere costituita da due corpi di fabbrica separati mediante giunto strutturale di 10 cm. I due corpi sono stati già oggetto di Verifica Sismica nell’ambito della Convenzione di Incarico stipulato dall’RTP “Studio Tecnico Antonucci Leoni & Associati ed Altri” nel 2010. Per la redazione del progetto definitivo ci si è basati su tutta la documentazione utilizzata per la valutazione di vulnerabilità sismica, documentazione che comprende anche i rilievi geometrici del fabbricato, le prove in sito per la verifica dei dettagli costruttivi e le proprietà dei materiali e le indagini geofisiche per la classificazione del terreno di fondazione. Sulla base delle carenze strutturali emerse dalla verifica è stata messa a punto una serie programmatica di interventi volti al conseguimento dell’adeguamento sismico di entrambi i corpi. Nello specifico il Corpo A manifesta due problematiche fondamentali: la necessità di eliminare i collassi fragili; la necessità di garantire una duttilità ed un comportamento sismico quanto più omogenei e uniformi su tutta la struttura, raggiungendo al tempo stesso la domanda rotazionale richiesta da norma. Il Corpo B invece manifesta esclusivamente la necessità di eliminare i collassi fragili legati ai nodi non confinati ed alle travi “corte” del corridoio centrale. Queste esigenze sono state il punto di partenza dell’intera filosofia di approccio all’intervento di adeguamento sismico di seguito descritto per ciascun corpo. Il progetto strutturale prevede il rinforzo di travi a flessione e taglio mediante l’applicazione di fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica. Il rinforzo di pilastri a taglio, anche in questo caso il rinforzo è costituito da fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica. Per il rinforzo dei pilastri la fibra viene disposta in avvolgimento sull’elemento mentre per il rinforzo a taglio delle travi la fibra viene disposta ad “U”. Inoltre si è previsto il rinforzo di tutti i nodi non interamente confinati che non hanno superato la verifica, mediante fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica. Al fine di garantire un idoneo ancoraggio e di evitare quindi spinte a vuoto, a seconda delle esigenze le fibre verranno “fissate” con delle connessioni sfioccate costituite da una barra in fibra di vetro sulla quale viene avvolto del tessuto in fibra di carbonio. Pertanto la scelta per il rinforzo degli elementi strutturali è stata quella di puntare su una tecnologia innovativa: i materiali compositi infatti hanno caratteristiche meccaniche molto performanti, un peso specifico basso, una facile posa in opera ed una limitata invasività. Gli interventi architettonici riguardano sostanzialmente gli interventi di carattere edilizio di finitura ed impiantistici di rimozione, demolizione e ripristino, strettamente connessi all’intervento strutturale, come: lo smontaggio e rimontaggio ai vari livelli di infissi esterni per la corretta posa delle fibre di carbonio; rimozione e successiva fornitura e posa di nuovi pluviali in rame; tagli locali sulle tamponature esterne e sulle tramezzature interne per la corretta posa delle fibre di carbonio. Le tamponature, i massetti ed i pavimenti verranno successivamente ripristinati mantenendo l’attuale stratigrafia e l’attuale finitura; tinteggiature. Tutte le componenti impiantistiche interessate dagli interventi strutturali per contiguità o interferenza verranno localmente riprese mantenendo comunque la rete impiantistica esistente come inalterata. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) Scheda n. 2014/16 - commessa 309 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Porto Recanati (MC) Verifica della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici di rilevanza strategica ai sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 -SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - E. MEDI Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 966 del 14/11/2014. Verifica sismica consegnata il 12/01/2015. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 15.841,74 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici di rilevanza strategica ai sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 -SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - E. MEDI: VOLUME: 17 142.00 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2014/17 - commessa 310 Royal Government of Bhutan - Ministry of Works and Human Settlement (Governo del Regno del Bhutan – Ministero del Lavoro e degli Insediamenti Umani) Retrofitting Design, Implementation and Vulnerability Assessment di 4 edifici siti nel Regno del Bhutan: Library Block, Tencholing Primary School, Wangduephodrang Opera Gelephu Sports Association Building (Gsa) Yoeseltse RNR Block Centre – Samtse Bjemina – Thimphu Affidamento di incarico con convenzione del 15/12/2014. Consegna del Progetto Esecutivo 1° edificio il 15/04/2015. Consegna del Progetto Esecutivo 2° edificio il Periodo di esecuzione del servizio 15/06/2015. Consegna del Progetto Esecutivo 3° edificio il 15/09/2015. Incarico in corso di svolgimento. Prestazioni svolte (di propria Valutazione di vulnerabilità sismica, Progetto di adeguamento sismico; Attività competenza) didattica Società o studio che ha svolto la/le J.V.: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” – AIRES ingegneria ed Altri (quota 30%) Committente Importo del servizio 210 000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico consiste nel trasferimento di KNOW HOW ai Tecnici del Ministero, ai Liberi Professionisti ed alle Imprese, circa la protezione sismica degli edifici tradizionali Bhutanesi. La prestazione consiste in particolare in 4 progetti pilota che vanno dai rilievi alla progettazione dell’adeguamento sismico passando per la verifica di vulnerabilità. Il contratto prevede la supervisione alla DL delle opere che inizieranno a marzo 2016 e saranno completate presumibilmente a febbraio 2017; la realizzazione di 3 corsi di ingegneria antisismica ai Tecnici Ministeriali, Liberi Professionisti ed Imprese (uno già realizzato); la redazione di 2 manuali di tecniche di adeguamento sismico. PRESTAZIONI Verifica sismica CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2013/02 - commessa 282 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Città Sant’Angelo - Pescara Verifica sismica alla vigente normativa di n.3 edifici ed infrastrutture nel Comune di Città Sant’Angelo: Palazzetto dello Sport; Rimessa mezzi comunali; Ponte sul fiume Saline. Incarico affidato con determinazione del dirigente del Settore n. 549 del 09/10/2012. Convenzione di incarico firmata il 13/11/2012. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 10/06/2013. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 23.839,80 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Palazzetto dello Sport: 15 400,00 mc Autorimessa Comunale 3 855,00 mc Ponte Saline ------ PRESTAZIONI Studio di fattibilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 94.819,50 Scheda n. 2013/04 - commessa 284 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Montegiorgio (FM) Lavori di messa in sicurezza sismica mediante miglioramento sismico e riqualificazione energetica Scuola Materna in Via Giorgione – Montegiorgio (FM) Settembre – novembre 2012 Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva Strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 12.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso scolastico è costituito da un unico corpo di fabbrica a pianta pressoché rettangolare di dimensioni 30 x 12 m circa sviluppato su due piani (piano terra e primo piano) di circa 360 mq ciascuno per un'altezza totale di 6,60 m ed un volume di circa 2.000,00 mc. Le fondazioni di tipo diretto sono costituite da plinti a base quadrata di diverse dimensioni e di altezza 70 cm, in parte collegati da cordoli di sezione rettangolare 30 x 35 cm. I pilastri, per entrambi i piani sono per la maggior parte a sezione circolare φ 30 cm, mentre alcuni al piano terra hanno sezione rettangolare 30x30 cm. La loro distribuzione in pianta rispetta una maglia di 6,00 m per quattro campate in senso longitudinale e 3,60 m, 4,80 m e 3,60 m in senso trasversale. Al piano terra sono presenti pareti in c.a. dello spessore di 30 cm ordite in entrambe le direzioni principali dell'edificio. Le travi di entrambi i piani sono tutte a spessore di solaio con sezione rettangolare 60 x 25 cm e disposte unicamente in direzione trasversale. Una tale configurazione degli elementi strutturali permette di individuare solamente cinque telai orditi in direzione trasversale, alle cui estremità le travi sporgono di altri 1,35 m creando degli sbalzi che accolgono i solai e le pareti di tamponatura esterne. Altre travi di sezione 40 x 25 cm e 30 x 25 cm sono presenti in tutti e due i piani, ma sono elementi di supporto alla realizzazione rispettivamente di aperture e coronamento degli sbalzi portamuro e che per tale motivo non possono essere considerati validi elementi di chiusura dei telai. I solai sono in latero-cemento di tipo “UNIC” dello spessore pari a 20+5 cm con travetti ad interasse i=40 cm, tutti tessuti in direzione longitudinale e quindi caratterizzati da una luce di 6,00 m ed ognuno provvisto di travetto di ripartizione in mezzeria. La copertura è costituita da falde realizzate con tavelloni in laterizio da 6 cm e soletta in c.a. da 2,5 cm, rivestita con piastrelle in cls prefabbricato e poggiate su paretine in mattoni ad una testa, poste ad interasse di 1,20 m che insistono direttamente sull'ultimo solaio. La scala esterna, che permette l'accesso al primo piano, è realizzata con una soletta in c.a. dello spessore di 15 cm. Il collegamento tra i due livelli è garantito dalla presenza di una rampa pedonale a sbalzo larga 1,25 m, che si sviluppa in corrispondenza del lato Nord-Est dell'edificio e da una scala a chiocciola. Le verifiche strutturali relative allo stato attuale hanno messo in evidenza la necessità di intervenire nel complesso. In particolare, mentre il piano terra manifesta una buona rigidezza e prestazioni migliori vista la ridotta deformabilità degli elementi (in particolare dei setti di c.a.), il piano primo, che non possiede telai bidirezionali e setti di c.a., risulta molto deformabile (soprattutto in direzione X per la quale i pilastri in testa non hanno elementi strutturali in grado di contenere le rotazioni e gli spostamenti nodali) e quindi esso non presenta adeguata capacità nei confronti della azione sismica. La strategia di intervento per il conseguimento del miglioramento sismico è finalizzata alla ottimizzazione della struttura esistente senza alterare in maniera significativa la configurazione strutturale attuale, né avere un impatto forte sulla distribuzione funzionale. A tal fine si è provveduto ad inserire in direzione Y al piano primo un setto di c.a., soprastante a quello già esistente al piano terra, in posizione baricentrica, e dei controventi tradizionali all’interno dei telai esistenti; questa scelta è stata adottata, come detto, per limitare le deformazioni a causa dell’eccentricità nella direzione più sfavorevole, senza compromettere la duttilità dell’organismo strutturale originario. In direzione X, dove non sono presenti telai resistenti, è stato scelto di inserire sia dei controventi dissipativi sia delle travi metalliche poste in testa ai pilastri del piano primo, così da conferire alla struttura, che mostrava un comportamento isostatico, la duttilità necessaria. In sintesi gli interventi di miglioramento sismico sono: - Consolidamento di alcuni pilastri al piano terra ed al piano primo mediante applicazione di tessuti in fibra di carbonio impregnati con resine epossidiche (in particolare al piano terra risultano vulnerabili i pilastri “tozzi” parzialmente inglobati nei setti di c.a.); - Realizzazione di una nuova parete di c.a. s=25 cm al piano primo, al di sopra della parete di c.a. presente al piano terra, realizzata al posto di una tramezzatura di mattoni forati tra le aule; - Inserimento di controventi metallici al primo piano (in direzione Y); - Inserimento di controventi metallici dissipativi al primo piano (in direzione X) nella direzione sprovvista di telai; - Inserimento di travi di acciaio HEA200 in testa ai pilastri del primo livello in modo da collegare i telai piani in direzione longitudinale. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 70.079,94 Scheda n. 2013/05 - commessa 285 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio SEZIONE DEL GENIO MILITARE PER LA MARINA - ANCONA Verifica sismica incluse indagini conoscitive dei fabbricati militari nell'area di Ancona e Venezia Convenzione di incarico del 11-12-2012, contratto rep. n. 4187. Verifiche sismiche consegnate il 08-08-2013. Svincolo della polizza fidejussoria comunicato con nota prot. n. 8456 del 28/10/2013. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 33.353,25 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Gli edifici interessati dalla verifica, sviluppano complessivamente un volume di 36°752,00 mc, così suddivisi: - Centro Nodale Monte Conero - Ancona: 1 075,00 mc - Circolo Ufficiali - Ancona: 7 900,00 mc - Circolo Sottufficiali - Ancona: 27 777,00 mc PRESTAZIONI Studio di fattibilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04-S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 893.299,50 Scheda n. 2012/02 - commessa 264 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Ancona Perizia tecnica e stato di consistenza strutturale, ipotesi di massima di intervento e preventivo sommario e successiva estensione di incarico per redazione progetto definitivo/esecutivo strutturale relativo al consolidamento statico e recupero della Chiesa del Cimitero di Tavernelle - Ancona. Convenzione di incarico firmata il 08/11/2012. Comunicazione di avvio incarico il 20/01/2012. Trasmissione rilievo e progetto di massima il 06/02/2012 e 17/02/2012. Estensione di incarico del 23 ottobre 2013. Progetto definitivo/esecutivo trasmesso il 29/01/2014. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Rilievi e Progettazione preliminare, definitiva/esecutiva. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 23.700,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La Chiesa del Cimitero Comunale di Tavernelle di Ancona ubicata al termine del vialetto frontale all’ingresso principale del cimitero, ha una configurazione strutturale compatta e quasi perfettamente assialmente simmetrica (in particolare essa è perfettamente simmetrica rispetto all’asse che passa per la porta di ingresso lungo la direzione del vialetto di ingresso, mentre non lo è per una modesta dissimmetria lungo l’asse ad esso ortogonale). La sala per le cerimonie ha pianta circolare e si sviluppa all’interno di una struttura di muratura portante di mattoni pieni di forma cilindrica, la quale supporta un tamburo sempre a sezione cilindrica ed una cupola quasi perfettamente semisferica. Attorno alla sala per cerimonie si sviluppa un porticato lungo tutta la superficie del cilindro di muratura contenente la sala per cerimonie, con la eccezione del tratto prospiciente l’ingresso alla sala stessa, lungo il quale il porticato è interrotto per lasciare spazio al fronte monumentale costituito da lesene, trabeazioni e sovrastante timpano triangolare (tutto il portale monumentale è in muratura di mattoni pieni con la eccezione di alcune cornici aggettanti che risultano essere di calcestruzzo armato). Il percorso porticato è racchiuso all’esterno da pilastri di muratura di mattoni pieni disposti circolarmente in maniera simmetrica rispetto all’asse passante per il centro della Chiesa e coperto da un orizzontamento piano costituito da una soletta piena di calcestruzzo armato con nervature radiali in corrispondenza dei piedritti suddetti. Intorno alla struttura cilindrica della chiesetta ed a ridosso di essa sulla parete interna del percorso porticato sono dislocati con continuità loculi sotto tutta la superficie coperta dal porticato stesso, ed anche tra un piedritto e l’altro lungo il percorso porticato sono presenti, alternate a passaggi pedonali, tombe di famiglia o loculi che ostruiscono quindi parzialmente lo spazio tra i piedritti stessi. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 179 551,78 Scheda n. 2012/07 - commessa 272 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Seminario Vescovile di Osimo Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico della scuola secondaria di 1° grado “G. Leopardi” di Osimo (AN). Convenzione di incarico firmata il 17/02/2012. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 05/07/2012 e 12/09/2012. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 17.500,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Oggetto della verifica è il plesso ospitante i locali dell’ex Seminario Vescovile e della scuola secondaria di primo grado “G. Leopardi” sita in Osimo (AN) in via Chiaravallese 3. Il fabbricato oggetto di verifica ospita nella porzione Nord-Ovest i locali dell’ex seminario vescovile e la Chiesa, mentre la parte Sud-Est ospita i locali della scuola e la palestra. Fatta eccezione per la seconda elevazione, i locali dell’ex seminario vescovile e quelli della scuola occupano pressoché equamente la superficie di ciascun piano. Questa suddivisione ideale tra parte Nord-Ovest e Sud-Est trova riscontro soltanto dal punto di vista funzionale, mentre dal punto di vista strutturale l’edificio si configura come un unico complesso. La struttura portante è costituita prevalentemente da muratura di laterizio pieno. In alcune parti del fabbricato sono presenti elementi di c.a.: nel corpo aggiunto che ospita al piano terra la palestra sono presenti a tutte le elevazioni travi (40x65); la trave di piano della scala principale ha dimensioni 60x50 e quella della scala secondaria 30x65; inoltre una trave è visibile all’interno della chiesa a sostegno del soppalco. Gli orizzontamenti sono tutti in latero-cemento di spessore variabile ad eccezione del solaio di calpestio della biblioteca che è in c.a. realizzato con casseforme in legno mineralizzato. La copertura è costituita da solai tipo SAP anch’essi di spessore variabile (8-12-16 cm). L’edificio sviluppa complessivamente una superficie lorda di 4 787,00 mq ed un volume di 18°436,00 mc. PRESTAZIONI Studio di fattibilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 116 042,85 Scheda n. 2012/08 - commessa 273 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Corciano (PG) Verifica sismica di edifici del comune di Corciano ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. – D.G.R. 1700/2003 – D. Lgs. 163/2006 ATR. 91 C.2 Incarico affidato con determinazione Ufficio Lavori Pubblici n. 124 del 14-032012. Disciplinare di incarico firmato il 20/03/2013. Verifica consegnata a dicembre 2013. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 13.752,44 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica sismica di edifici del comune di Corciano ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. – D.G.R. 1700/2003 – D. Lgs. 163/2006 ATR. 91 C.2: - Palestra: 8.000,00 mc - Centro Aggregativo “l’Arca” (Ellera) 6.000,00 mc - Palazzo Comunale 8.000,00 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------ Scheda n. 2012/09 - commessa 274 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio REGIONE MARCHE – Agenzia Regionale Sanitaria PF Edilizia sanitaria ospedaliera Progettazione preliminare e definitiva del nuovo complesso ospedaliero nel Comune di Fermo in località San Claudio in Campiglione. Incarico affidato con convenzione del 16/04/2012. Progetto preliminare consegnato il 18/04/2012 ed approvato con decreto n.41/ESO del 24/04/2012. Progetto definitivo consegnato il 10/05/2012 ed approvato con decreto n.57/ESO del 11/05/2012. Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare e definitiva strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATI - Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (mandante) Importo del servizio 242.381,92 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il plesso ospitante le funzioni ospedaliere è costituito da 9 corpi di fabbrica, nominati da “A” ad “I”. Al fine di garantire la massima protezione sismica, la struttura dei corpi principali è munita di un sistema di isolamento sismico alla base; in particolare il progetto prevede la realizzazione di due piastre di scivolamento in c.a. dello spessore di 40cm, denominate piastra 1 e piastra 2, separate da un giunto sismico di 80cm, sulle quali verranno eretti i corpi principali. La piastra 1 conterrà i corpi A, B, C, D, E, F, G mentre la piastra 2 i corpi H ed I; i corpi appartenenti alla stessa piastra saranno separati da un giunto sismico di 10cm. La sottostruttura è formata dai piedistalli in c.a. di sezione 100x100 cm; la sovrastruttura si sviluppa per 2-3 elevazioni, intelaiate a travi e pilastri, con solai in c.a. del tipo “incrociato” dello spessore di 32 cm, costituiti da nervature poste ad interasse di 60 cm, intervallate da pignatte alleggerite in polistirolo; le nervature sono integrate su delle lastre in c.a. prefabbricate dello spessore di 4 cm, che fungono da cassero. I solai si collegano ai pilastri mediante pulvini in c.a. di dimensione variabile e di spessore 32 cm. Le fondazioni sono del tipo “profondo” a plinti su pali trivellati di diametro 80 cm, gettati in opera di lunghezza variabile da 12 mt a 23 mt, collegati da cordoli in c.a.. Le strutture in elevazione di atrio/hall di ingresso e spazi connettivi di distribuzione tra i corpi sono in carpenteria metallica. Sono parte integrante del Complesso Ospedaliero, anche le strutture isolate della Centrale tecnologica, centrale gas medicali, isola ecologica, vasche delle acque di recupero ed antincendio, l’elisuperficie, tutti i tunnel, i cunicoli impiantistici, le strutture orizzontali e verticali di collegamento dei diversi spazi e livelli. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 14 548 970,38 Scheda n. 2012/10 - commessa 275 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Ministero Della Difesa Ufficio Autonomo Lavori Genio Militare per il Ministero Della Difesa Valutazione dei livelli di sicurezza statica e della vulnerabilità sismica delle strutture portanti - Palazzo Esercito – Roma. Incarico affidato con convenzione di incarico del 26/06/2012. Certificato di fine lavori del 18/03/2014. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 40% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATI - Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (mandatario) ed Altri Importo del servizio 161.543,31 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Oggetto della verifica è il fabbricato denominato “Palazzo Esercito” sede del Ministero della Difesa. L’edificio, si trova nel centro storico di Roma e costituisce un isolato racchiuso da via Firenze, via XX Settembre, via Del Drago e da una via privata con accesso da via Napoli. L’organismo strutturale si presenta come un aggregato edilizio complesso, con volumi di diverse altezze e corti interne. L’aggregato edilizio è costituito da 9 elevazioni: dal piano seminterrato al piano settimo. La struttura presenta una configurazione in pianta rettangolare compatta, con lato maggiore pari circa a 154 m e lato minore pari circa a 120 m e si sviluppa intorno a 5 corti interne, ad eccezione del piano seminterrato che si estende soltanto per la porzione sud-est su tutto il fronte su cui si acceda da via Napoli, opposto a via XX Settembre. Le corti interne si sviluppano a partire dal piano terra, ad eccezione del cortile n.2 che si configura a partire dal piano primo. Le corti interne sono di forma rettangolare e hanno dimensioni differenti tra loro: corte n.1: (39x30 m), corte n.2: (21x42 m), corte n.3: (22x36 m), corte n.4: (60x30 m), corte n.5: (39x42 m). Gli spazi aperti interni rappresentano una caratteristica di rilievo in quanto le strutture murarie possono configurarsi come anelli rettangolari che si sviluppano intorno ad essi. Tali anelli sono caratterizzati dalla medesima distribuzione spaziale e funzionale degli ambienti: un corridoio centrale e stanze che si sviluppano su entrambi i lati. Secondo tale assetto planimetrico si individuano 10 corridoi. Dal punto di vista planimetrico la complessità strutturale si riscontra per la grande vastità degli ambienti sottoposti a verifica, mentre dal punto di vista altimetrico la configurazione articolata è dovuta alla presenza di piani sfalsati e doppi volumi. Il collegamento verticale tra i piani è garantito da 10 corpi scala, individuati da lettere (A-L) e da vani ascensore distribuiti in pianta. Il volume complessivo dell’aggregato è pari a circa 415 400,00 mc. PRESTAZIONI Studio di fattibilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 4 700 000,00 Scheda n. 2012/11 - commessa 277 Committente Comune di Senigallia Opera Verifica di vulnerabilità sismica dell’asilo nido Mimose di Senigallia (AN) Incarico affidato con Determinazione Dirigenziale n. 336 del 03/04/2012. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 17/07/2012. Incarico concluso. Periodo di esecuzione del servizio Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 6.500,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, dell’asilo nido Mimose di Senigallia (AN). L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 1 110,00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------ Scheda n. 2012/12 - commessa 278 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Emilia Romagna - Marche Progettazione esecutiva delle opere strutturali di adeguamento sismico per l’intervento di messa in sicurezza della scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi di Ancona Incarico affidato con convenzione del 12/09/2012. Progetto esecutivo approvato dal Comitato Tecnico Amministrativo il 04/12/2012; Collaudo del 25/08/2015. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale e direzione operativa delle strutture. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione : 37.925,47 € Direzione operativa delle strutture: 20.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il progetto strutturale di adeguamento sismico fa parte di un unico intervento denominato “Lavori di messa in sicurezza scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi di Ancona”.Il plesso scolastico, edificato nel 1960, è costituito da 3 corpi di fabbrica indipendenti, separati da giunti tecnici: il corpo “A”, il corpo “B” e la palestra (P) per un volume complessivo di 16.600 mc. L'edificio principale, che ospita i locali della scuola, è costituito dal corpo A e dal corpo B, ha una forma allungata iscrivibile in un rettangolo di dimensioni 44x26 m ed è sviluppato su 4 piani di circa 850 mq per un'altezza totale di 15.20 m per il corpo A e 18.50 m per il corpo B. La struttura portante è intelaiata in c.a.: per il corpo A si possono individuare 5 telai resistenti in direzione X (direzione longitudinale) e 5 telai resistenti in direzione Y (direzione trasversale), mentre per il corpo B, 4 telai resistenti in direzione X e 6 in direzione Y. Le fondazioni sono sia di tipo diretto, costituite da travi rovesce di larghezza alla base pari a 120 cm, larghezza in sommità pari a 50 cm e altezza 110 cm, sia di tipo indiretto con plinti su pali di diametro 40 cm in numero variabile da 2 a 4. Per entrambi i corpi le tamponature perimetrali sono costituite da un paramento di mattoni pieni di spessore pari a 25 cm e da una controparete in forati spessa 10 cm. Le tamponature dei corpi scala e quelle di separazione tra le aule sono invece costituite da un doppio paramento in forati, mentre le tamponature restanti sono semplici tramezzi in forati. I solai sono in latero-cemento di spessore 20+4 cm e 14+4 cm con la presenza di un cordolo rompitratta di sezione 18x24 cm per luci superiori a 6,5 m. Nel corpo A è presente uno sbalzo costituito da una soletta piena in c.a. di spessore 14 cm. La copertura è piana ed è anch’essa costituita da solai in latero-cemento 20+4 cm e 14+4 cm. Le scale sono costituite da travi a ginocchio su cui grava una soletta a sbalzo in c.a., che costituisce la rampa, di spessore 11 cm. La palestra ha pianta rettangolare, di dimensioni 18x26 m ed è ad un’unica elevazione, con copertura inclinata di altezza massima pari a 9.10 m. La superficie in pianta è di circa 470 mq. La struttura è costituita da un telaio trasversale, formato da tre pilastri di cui uno incernierato alla base e due di estremità incastrati, che si ripete in direzione longitudinale ad interasse costante pari a 3.20 m nella parte centrale e 3.30 m per le due campate di bordo. Le fondazioni sono di tipo diretto. Al piano terra è presente un massetto cementizio su vespaio di circa 10 cm, mentre la copertura è formata da solai in latero-cemento 12+3 cm. Gli sbalzi sono costituiti da soletta piene in c.a. di spessore pari a 10 cm. Il primo passo per ottenere l’adeguamento sismico delle strutture di c.a., sia per i plessi A e B, sia per la palestra, è stato quello di procedere all’eliminazione dei meccanismi a taglio degli elementi trave e pilastro. L’intervento di rinforzo è consistito nell’introduzione di fasce in fibra di carbonio ad integrare le staffe esistenti; in particolare per i pilastri è stato previsto un intervento in avvolgimento, mentre per le travi un intervento di tipo ad “U”. I materiali compositi hanno caratteristiche meccaniche molto performanti e un peso specifico basso; ne consegue una facile posa in opera e una limitata invasività. Successivamente, limitatamente ai corpi A e B, si è passati ad affrontare il problema dell’insufficiente capacità dissipativa dell’intero sistema globale. Per aumentare tale capacità, invece di ricorrere a tecnologie “tradizionali”, che prevedono una serie di interventi molto invasivi e dunque costosi, sia sulla struttura sia sul finito, si è optato per l’impiego di moderne tecnologie innovative di protezione sismica delle strutture, basate sull’inserimento, all’interno della maglia strutturale esistente, di controventi metallici muniti di dispositivi dissipativi. Il compito di tali controventi è proprio quello di aumentare la capacità dissipativa della struttura (anche fino al 70%) in modo che l’energia che investe la struttura si riduca. Procedendo in questo modo, la struttura esistente è meno sollecitata e si ha la possibilità di eliminare completamente, o almeno in grandissima parte, le opere di rinforzo diretto. Nel caso in esame sono stati introdotti, prevalentemente sulle facciate esterne, dei controventi dissipativi concentrici costituiti da un tubolare di acciaio collegato in serie ad un dissipatore isteretico ad instabilità impedita; la dissipazione di energia è garantita dal ciclo non lineare sia in trazione sia in compressione del dispositivo. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale / D.L. CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 823 444,45 Scheda n. 2011/01 - commessa 250 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Impresa Edile Stradale Giovanni Guidi s.r.l. Progettazione esecutiva strutturale relativa ai calcoli della struttura isolata alla base del fabbricato destinato a complessivi n°11 alloggi di ERP. in località Apsella, nel comune di Montelabbate (PU) Incarico affidato con lettera di incarico del 19/04/2011. Elaborati consegnati il 20/04/2011. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 20.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La palazzina di forma pressoché rettangolare di lati 28x11 mt, si eleva per 4 piani, ed ospita alla prima elevazione le autorimesse e dei locali condominiali per gli impianti ed alle restanti gli undici alloggi E.R.P. che hanno una superficie complessiva netta abitabile di mq. 698,00. La struttura portante è in cemento armato, gettato in opera, con telai nelle due direzioni. Le fondazioni sono di tipo diretto, realizzate mediante una platea nervata. La platea in c.a. di dimensioni in pianta di circa 29x12,3m ha spessore 40 cm ed è irrigidita attraverso una serie di nervature in c.a. di spessore ed altezza variabile. La platea per la fondazione del vano scala con nucleo ascensore è impostata ad una quota inferiore di circa un metro rispetto al piano fondale restante. Perimetralmente a tutta la fondazione sarà eretto un muro controterra in c.a. di altezza 200 cm. e spessore 25 cm. Per garantire la resistenza alle azioni orizzontali dovute al sisma, la struttura è munita di un sistema di isolamento sismico; in particolare al di sotto del calpestio del piano adibito ad autorimessa è stato realizzato un locale tecnico per l’accessibilità agli isolatori sismici che sono posti in sommità ai pilastri del locale interrato. Il sistema di isolamento è costituito da dispositivi del tipo “Friction Isolation Pendulum”, cioè isolatori a scorrimento a doppia superficie curva; tali isolatori sono dispositivi di appoggio in acciaio caratterizzati da una legge di funzionamento riconducibile a quella del pendolo semplice, in cui il periodo d’oscillazione non dipende dalla massa supportata dall’isolatore quanto dalla lunghezza del pendolo stesso. I solai sono in latero-cemento dello spessore di 20+4cm con travetti in c.a.p. Il collegamento ai vari piani è realizzato mediante una scala in cemento armato dello spessore di 15cm disposta a sbalzo del vano ascensore di spessore 15cm. La copertura è a falde, realizzata mediante una soletta di c.a. di spessore di 5 cm e tavelloni poggianti su dei muricci costituiti da blocchi in mattoni forati che insistono sul solaio di sottotetto. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 374 264,80 Scheda n. 2011/02 - commessa 251 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Diocesi di Jesi (AN) Verifica di vulnerabilità sismica secondo D.M. 14 gennaio 2008 e D.G.R. n. 1168 del 26/07/2010 e studio di fattibilità interventi di adeguamento sismico dell'Abbazia di San Benedetto de' Frondigliosi a Castelplanio (AN). Incarico conferito con lettera di incarico del 13/01/2011. Verifica consegnata il 28/05/2011. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio € 20.000,00 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’Abbazia di San Benedetto dei Frondigliosi, è sita appena fuori del centro abitato di Castelplanio ed attualmente ospita una casa per ferie (comunità terapeutica - 22 posti letto - per ospiti in regime residenziale). L’Abbazia ha pianta rettangolare con chiostro centrale. Il fabbricato si sviluppa per tre piani, di cui uno seminterrato, con un’impronta in pianta di circa 1150 mq; la Chiesa occupa l’angolo nord-ovest del complesso e ha una superficie di circa 135 mq. I piani seminterrato, terra, e primo si sviluppano intorno al chiostro centrale che occupa una superficie di circa 190 mq. Al piano seminterrato si trovano le cantine, i locali impianti, il deposito, la cucina e la mensa; al piano terra è presente la reception che si affaccia direttamente sul cortile interno e vari locali comuni ad uso degli ospiti, nonché la chiesa nell’angolo Nord-Ovest ed alcune camere nella parte Sud. Il piano primo per la porzione Sud dell’edificio ospita diverse camere e locali comuni, nella parte Nord della struttura invece ospita altre stanze per gli ospiti e un ampia sala disimpegno. La struttura portante è costituita da blocchi di arenaria a corsi sub orizzontali e paralleli, con bozze sdoppiate e con zeppe in laterizio e arenaria. Gli orizzontamenti si differenziano per la parte Nord e la parte Sud. Per quanto riguarda la parte Nord al piano seminterrato il calpestio è costituito da un battuto di circa 10 cm, mentre gli orizzontamenti del piano terra e del primo piano sono costituiti da volte di mattoni pieni a botte, a crociera, ed a padiglione. Sola eccezione agli orizzontamenti di piano è costituita dal solaio in legno sopra il salone centrale che risulta realizzato con doppio solaio in legno: il solaio sovrastante è il solaio portante dei carichi di piano, mentre il solaio sottostante risulta cassettonato e semplicemente autoportante. Le coperture hanno una struttura principale in legno con arcarecci o capriate, travi ed impalcato in travicelli, pianelle e manto di copertura in coppi. Per quanto riguarda la porzione Sud dell’edificio, al piano seminterrato sono presenti solette su terrapieno o solai su muricci con tavellonato e caldana armata, al piano terra sono presenti invece prevalentemente solai in legno; soltanto sopra le cucine, per garantire una migliore resistenza al fuoco, sono stati realizzati solai in cemento armato di spessore 16+4. Al piano primo sono presenti solai in legno e la copertura è costituita da una struttura principale in legno con capriate, travi, travicelli, pianelle e manto di copertura in laterizio. Sull’ala ovest due delle capriate risultano realizzate una in c.a. ed una in acciaio. Volume complessivo 14.520,00 mc PRESTAZIONI Studio di fattibilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 154 230,00 Scheda n. 2011/03 – Commessa 256 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Verifiche del livello di adeguatezza sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco - Lotto 2: Piemonte - Emilia Romagna – Lombardia - Liguria - Sicilia Affidamento d’incarico in via definitiva comunicato con nota del 22/06/2011. Convenzione firmata il 12/10/2011. Verbale di verifica della conformità del servizio del 12-01-2015. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione preliminare strutturale al 75%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri Importo del servizio 198.862,92 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico, affidato dal Ministero degli interni, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica ed il progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco delle Regioni di Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia per un volume complessivo di circa 152.000,00 mc per un totale di 33 EDIFICI. Sono state oggetto di verifica per la regione Piemonte le sedi di Susa e Domodossola, per la regione Lombardia le sedi di Bergamo ed il distaccamento di Castiglione delle Stiviere, per la regione Liguria il distaccamento portuale di La Spezia ed il distaccamento di Albenga, per la regione Emilia Romagna la sede di Reggio Emilia e Rimini, per la regione Sicilia la sede di Palermo e di Priolo Gargallo. Ciascuna di queste sedi risulta a sua volta composta da diversi annessi di fattezze, tecnologia costruttiva, dimensioni ed epoche costruttive differenti. In accordo con quanto richiesto dal Ministero degli Interni le verifiche sui corpi sono state effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. n° 3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008). PRESTAZIONI Progettazione strutturale preliminare CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 – S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 4 276 000,00 Scheda n. 2011/04 – Commessa 235 AGENZIA DEL DEMANIO Lavori di adeguamento normativo e acquisizione certificato prevenzione incendi Opera del fabbricato conferito al fondo immobili pubblici sito in Ancona in Corso Mazzini n. 55. Affidamento d’incarico in via definitiva comunicato con nota del 26/03/2010. Convenzione d’incarico firmata il 13/05/2010. Progetto preliminare consegnato il Periodo di esecuzione del servizio 19/10/2010. Progetto definitivo approvato con parere favorevole del Comitato Tecnico Amministrativo del 17/01/2012. Progetto esecutivo validato il 09/06/2014. Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare,definitiva esecutiva (Ing. Marco Lorenzini). competenza) Progettazione per l’ottenimento del C.P.I. (Ing. Stefano Leoni). Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione : 37.332,00 CPI: 6.588,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA I lavori di adeguamento normativo volti all’acquisizione del certificato di prevenzione incendi del complesso sito in Ancona in Corso Mazzini, consistono sinteticamente nei seguenti interventi: - Realizzare di un progetto indipendente dal resto del complesso edilizio in modo da ottenere due autonomi CPI per gli EDIFICI A e B con modifica dell’impianto termico che attualmente si trova all’interno del complesso della Guardia di Finanza e serve sia l’edificio A sia l’edificio B. La parte di impianto termico a servizio dell’edificio B, viene spostata dall’attuale centrale termica dell’edificio A in un nuovo ambiente idoneo nell’edificio B, in modo da garantire la completa separazione funzionale tra i due edifici. - Adeguamento delle vie di fuga EDIFICIO A: l’edificio presenta due corpi scala: uno nella zona centrale con uscita su corso Mazzini e uno sul lato nord-ovest con uscita su via padre Guido; entrambe le scale collegano tutti i livelli dell’edificio e possono essere utilizzate come vie di fuga dopo opportune opere di adeguamento quali la sostituzione delle balaustre, l’inserimento di porte tagliafuoco ai vari piani e l’adeguamento di alcune porte esistenti (cambio del verso di apertura, aggiunta di maniglioni antipanico). In particolare per la scala principale si prevede la trasformazione in zone di disimpegno e passaggio, di quegli uffici ai livelli 2 e 3 che affacciano direttamente su di essa. Occorrerà poi integrare la segnaletica di sicurezza presente. - Realizzazione seconda uscita di sicurezza contrapposta alla scala principale esistente EDIFICIO B. Dal momento che al piano primo, secondo e terzo esiste una sola uscita di sicurezza, che il percorso per accedere dal punto più lontano alla scala supera i trenta metri, ed inoltre la seconda uscita di sicurezza esiste parzialmente ed è rappresentata da una scala che però si ferma al piano primo, si è provveduto a progettare il prolungamento della scala al piano terra con uscita autonoma su Corso Mazzini e con conseguente ridistribuzione degli archivi al piano terra. -Adeguamento dell’intero EDIFICIO B alla Legge 13/89 e s.m.i. relativamente all’abbattimento delle barriere architettoniche. Si è provveduto alla progettazione di un bagno a norma per disabili per ogni piano ed alla sostituzione dell’ascensore, anch’esso che rispetti la norma. - Adeguamento impianto elettrico per tutti gli edifici: l’attuale impianto elettrico risulta in parte non a norma, si prevede quindi l’adeguamento con la sostituzione dei componenti che non hanno le caratteristiche previste dalla legge vigente (es. plafoniere); l’impianto di illuminazione di sicurezza deve essere integrato con altri punti luce. Infine è necessario verificare e collaudare l’impianto per il rilascio del relativo certificato di rispondenza. - Adeguamento dell’impianto antincendio per tutti gli edifici: l’impianto idrico esistente deve essere adeguato alla UNI10779 rischio 2° livello; il sistema di allarme richiede la realizzazione, dove necessario di un sistema di rilevazione di fumo e il miglioramento del sistema di segnalazione manuale incendio. PRESTAZIONI Progettazione generale architettonica Progetto impianto idrico - antincendio Progetto impianto termico Progetto elettrico, rilevazione fumi e segnalazione manuale incendio Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) E.21-E.16 IA.01 IA.02 684 589,51 236 120,84 95 515,23 IA.03 474 509,44 E.21/ IA.01/ IA.02/ IA.03 1 490 735,02 Scheda n. 2011/10 – Commessa 258 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Ispettorato delle infrastrutture dell’Esercito – 7° Reparto infrastrutture - Firenze Verifica sismica, incluse le relative indagini conoscitive e del relativo studio di adeguamento, dei lavori di ristrutturazione edilizia delle palazzine n. 2, n. 5 e n. 7 presso la Caserma Gamerra di Pisa Aggiudicazione definitiva d’incarico con decreto n.8 del 25/07/2011 e comunicata con nota prot. n. 6594. Convenzione firmata il 27/10/2011. Verbale ultimazione dei lavori il 12/10/2012. Certificato di regolare esecuzione emesso il 08/11/2012. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 88.50% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (capogruppo) e altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 30.380,46 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La verifica sismica riguarda parte del Centro Addestramento Paracadutismo di Pisa - Caserma Gamerra. Sono stati valutati tre corpi di fabbrica fra tutti quelli facenti parte del complesso. L’edificio 2 ospita l’infermeria della caserma, ha pianta pressoché rettangolare, di dimensioni 36,00 x 16,70 m e si eleva per due piani fuori terra più il sottotetto: al piano terra, in corrispondenza dell’ingresso principale al fabbricato, è presente un portico, con copertura a terrazzo. Il piano terra risulta in parte dismesso, ad eccezion fatta per alcuni locali destinati ad ufficio ed ambulatorio, mentre il piano primo, ancora funzionante, ospita gli uffici, alcuni ambulatori e altri locali di servizio quali bagni, spogliatoi, ed un paio di camere. Il sottotetto, in buona parte non occupato, è destinato a deposito di materiale di infermeria con un impegno solo parziale della superficie di piano (viste anche le altezze ridotte a ridosso delle linee di gronda). Gli edifici 5 e 7 sono casermette per le truppe. La palazzina 5, presenta una pianta a “U” con caratteristiche di perfetta simmetria geometrica e strutturale, rispetto all’asse passante per il centro della base della “U”: I due “bracci” della “U” misurano circa 52,00 x 16,60 m, mentre la base si estende per circa 60,10 x 14,10 m. Tutto il fabbricato si sviluppa per due elevazioni fuori terra più il sottotetto, per l’intera superficie in pianta. Nei due “bracci” della “U”, sia al piano terra, sia al piano primo, si trovano le camerate tranne che per il “braccio” di destra al primo piano dove sono presenti locali parzialmente ad uso deposito di attrezzature e spogliatoio, ed i bagni, mentre nel blocco centrale sono presenti per lo più uffici, magazzini e depositi. Il sottotetto è destinato parzialmente ad archivio e deposito di materiale (ampie porzioni di sottotetto sono comunque non utilizzate o occupate parzialmente, sia per lasciare un ampio passaggio in corrispondenza del colmo, sia a causa della altezza ridotta di gronda). La palazzina 7 presenta una pianta ad “L”, che altro non è se non l’esatta metà della pianta ad “U” della palazzina 5, ovvero presenta la stessa disposizione delle murature di spina, lo stesso posizionamento del blocco scale e le stesse bucature sui prospetti, della palazzina 5. Anche in elevazione, la palazzina 7 è del tutto analoga alla 5: essa si eleva infatti per due piani fuori terra più il sottotetto, ha struttura in muratura portante e solai in latero – cemento con copertura a padiglione, anch’essa in latero – cemento. Le tre palazzine oggetto di verifica, sviluppano complessivamente 47.840,00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 226 057,50 Scheda n. 2011/12 – Commessa 260 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Ing. Maurizio Scansani Verifica di Vulnerabilità sismica Asilo “Melograno” sito in località Coppo di Sirolo (AN). Incarico del 14/10/2011. Verifica sismica consegnata il 28/11/2011. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 2.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il fabbricato originario è stato ampliato in tempi recenti, con l’aggiunta di un corpo di fabbrica strutturalmente indipendente, per il quale non è prevista la verifica sismica ai sensi del D.M. 14/01/2008. Il volume del fabbricato originario, oggetto della verifica di vulnerabilità, è pari a circa 1 100,00 mc. L’edificio presenta una configurazione geometrica assimilabile in pianta ad un rettangolo. La superficie calpestabile netta è di circa 170 mq.; l’altezza media di piano è di circa 3.30 m. La struttura portante è mista a prevalente sviluppo di muratura portante. L’edificio originario è in muratura, il doppio solaio (uno di plafonatura ed uno di copertura a falde) é in latero-cemento gettato in opera; l’ampliamento realizzato nel 2001 risulta solidale al corpo originario ed è stato realizzato completamente in c.a.. Il solaio di calpestio di piano terra è anch’esso in latero-cemento gettato in opera. Le fondazioni sono del tipo superficiale. Per ovviare a fenomeni di cedimento fondativo, in lavori contemporanei con l’intervento di ampliamento del 2001, nella zona oggetto di cedimento si sono realizzati dei micropali di lunghezza 8 m posti ad interasse di 2 m. L’edificio si sviluppa interamente a piano terra ed è costituito da refettorio con cucina, dormitorio, spazio organizzato e spazio libero, servizi igenici e locale direzione (quest’ultimo ricavato dopo l’ampliamento del 2001) Il sottotetto risulta accessibile mediante botola sul solaio di plafonatura del piano terra. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ----------------- Scheda n. 2011/13 – Commessa 261-276 Ing. Maurizio Scansani - Comune di Sirolo Verifica di Vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico Opera Scuola “Giulietti” sita a Sirolo (AN). Incarico del 14/10/2011. Trasmissione verifica di vulnerabilità sismica il 28/11/2011 e 21/02/2012. Progetto esecutivo approvato con deliberazione n. 115 Periodo di esecuzione del servizio del 12/07/2012. Incarico di DL e coordinamento per la sicurezza affidato con determinazione del responsabile del servizio n. 186 del 24/07/2012. Opera realizzata. Collaudo del 06/11/2012. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione esecutiva strutturale, DL, competenza) coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 2.000,00 Progettazione esecutiva strutturale, D.L., progettazione ed esecuzione: € 10.322,04 Coordinamento sicurezza DESCRIZIONE DELL’OPERA Attualmente l’edificio scolastico è costituito da due corpi di fabbrica, il fabbricato originale ed un ampliamento strutturalmente indipendente progettato nel 1983 e realizzato negli anni a seguire. Per questo ampliamento non è prevista la verifica sismica ai sensi del D.M. 14/01/2008. L’edificio “storico” presenta una forma in pianta rettangolare, molto regolare, così come regolare risulta pure in altezza per due elevazioni. La superficie lorda in pianta è di circa 235 mq., l’altezza media di piano è di circa 4.20 m. La struttura portante è in muratura (blocchi di pietra del Conero listata); il piano terra poggia su un vespaio aerato, il solaio della prima elevazione è formato da putrelle e voltine in laterizio; con l’ampliamento del 1983 è stata aggiunta una soletta in c.a. avente spessore di circa 12 cm. Il solaio di copertura, originariamente in legno, è stato sostituito da un solaio di plafonatura in laterocemento gettato in opera ed un solaio di copertura anch’esso in laterocemento. Le fondazioni sono del tipo superficiale. L’ampliamento realizzato nel 1983 risulta giuntato dal corpo originario di 10 cm.. Nel plesso oggetto di verifica dal punto di vista architettonico al piano terra sono presenti aule, la biblioteca ed i servizi igienici mentre al piano primo due ulteriori aule, l’ambulatorio scolastico, la sala d’attesa ed i servizi igienici. Il volume del fabbricato originale, interessato dalla verifica di vulnerabilità, è pari a 1 959,00 mc. Il progetto strutturale di adeguamento sismico della struttura esistente prevede quindi la seguente serie di interventi: - intonaco armato su alcune pareti di controvento in direzione X di analisi (con particolare riferimento alla parete di muratura ad una testa adiacente alla scala al primo piano, la quale deve essere inoltre rinforzata con una contro parete ad essa ammorsata prima della applicazione del’intonaco armato); - inserimento di portale in acciaio realizzato con doppi profili UPN 200 allo scopo di chiudere l’allineamento della scala rinforzato al punto precedente e di contenere il ribaltamento e la pressoflessione fuori dal piano della lunga parete laterale priva di controventi; - inserimento di portali in acciaio realizzati con profili UPN 160 al primo piano in aderenza alla parete che delimita la cucina ed in aderenza alla parete che separa le due aule allo scopo di limitare la deformabilità dell’insieme degli elementi resistenti del piano incrementandone rigidezza; - realizzazione di cuciture armate sugli angoli dell’edificio mediante barre φ12 iniettate con resina compatibile con i materiali in opera allo scopo di migliorare le connessioni che assicurano il comportamento scatolare della struttura e contrastano lateralmente eventuali ribaltamenti delle pareti; - finiture strettamente connesse con gli interventi precedentemente descritti quali la rimozione di battiscopa, di scatole di impianti, l’aggiustamento eventuale degli allacci per gli impianti presenti e il ripristino delle condizioni esistenti con posa in opera di nuove finiture analoghe alle esistenti. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale / DL Coordinamento sicurezza progettazione ed esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.04 48 225,60 S.04 48 225,60 Scheda n. 2011/14 – Commessa 263 Committente Fondazione Papa Giovanni II – Cupramontana (AN) Opera Verifica di Vulnerabilità sismica della Casa di Riposo di Cupramontana (AN). Incarico affidato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.12 del 28/09/2011. Convenzione firmata il 18/10/2011. Verifica sismica consegnata il 10/04/2012. Incarico concluso. Periodo di esecuzione del servizio Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 93.5% competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (capogruppo) e altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 20.100,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il corpo A: ha struttura in muratura portante e si eleva per quattro piani. Tutte le murature, sia di facciata, sia di spina, sono in pietra listata a tutte le elevazioni. I solai di piano invece, presentano una maggiore disomogeneità, a causa dei numerosi interventi e consolidamenti susseguitisi nel tempo. I solai del piano seminterrato, sono in volte in muratura a crociera e a botte. I solai del piano terra sono in parte in legno (travi, filetti e pianelle) con sottostante controsoffitto in camorcanna ed in parte in latero-cemento (lavori anni 1985-1998): una specchiatura del solaio in legno, quella di luce maggiore, risulta consolidata con l’inserimento di due HEA 180, con funzione di rompitratta. I solai del piano primo, sono parte in latero-cemento (lavori anni 1985-1998) e parte in putrelle di acciaio e lamiera grecata con soletta di completamento in c.a. (porzione demolita e ricostruita nella ristrutturazione del 2004-2005). Il solaio del piano secondo, ovvero il solaio di sottotetto, è per di più costituito da un solaio di tipo leggero in legno (con impalcato parte in tavolato e parte in pianelle), tranne che per la specchiatura dove è collocato l’ascensore, dove è in latero-cemento. La copertura, rifatta con i lavori di riparazione dei danni post sisma nel 1999, è in legno, con capriate, arcarecci, filetti e pianelle. Il collegamento tra i piani è assicurato da una scala, con struttura in origine completamente in legno, ma in parte ricostruita in c.a. nella ristrutturazione del 1985-1998 (per le prime due elevazioni). Il corpo C: ha struttura in muratura portante e si eleva per tre piani più il sottotetto. I paramenti murari esterni sono in pietra listata, mentre le murature di spina interne sono realizzate in mattoni pieni; i solai di piano sono in putrelle e voltine, il solaio di copertura, recentemente rifatto (progetto depositato alla Provincia di Ancona con prot. n. 2248/04 del 18/11/2004 e successiva variante prot. n. 2095/05 del 13/09/2005) é in travi lignee e doppio tavolato e poggia su portali in acciaio. Il collegamento tra i piani è assicurato da una scala, con struttura sempre in putrelle di acciaio, posta in posizione più o meno baricentrica all’interno del corpo di fabbrica. Il corpo B: Esso si eleva per quattro piani. La struttura è in muratura portante, in gran parte di pietra listata, ad eccezione di alcune murature interne, che sono realizzate in mattoni. I solai dei piani seminterrato e terra sono in latero-cemento tipo SAP (solai originari), mentre i solai del piano secondo e di copertura sono stati recentemente rifatti in putrelle di acciaio e lamiera grecata con sovrastante soletta collaborante in c.a. (intervento del 2007 – 2008, depositato alla Provincia di Ancona con prot. n. 1772/07 del 19/09/2007 e successiva variante prot. n. 552/08 del 03/04/2008). L’unica scala presente in questo corpo di fabbrica, non collega tutti i piani, bensì i soli piano primo e secondo. Il volume del fabbricato è complessivamente pari a circa 14 000,00 mc. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ---------- Scheda n. 2011/15 – Commessa 268 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Appignano (MC) Verifica di vulnerabilità sismica ed intervento locale per l'eliminazione dei meccanismi fragili di collasso della Scuola Media "Luca della Robbia" sita in Via Carducci - Appignano (MC) Convenzione di incarico firmata il 23/11/2011. Trasmissione verifica di vulnerabilità sismica il 03/02/2012 ed il 27/02/2012. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione esecutiva, strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 12.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola elementare è sita nel comune di Appignano, in provincia di Macerata, in via Giosué Carducci. L’edificio nel suo complesso si sviluppa su una pianta pressoché quadrata a due elevazioni fuori terra ed una parte seminterrata. La struttura portante è formata da murature piene a tre teste perimetrali e telai in c.a. orditi in entrambe le direzioni internamente. Il calpestio del piano terra è formato da un massetto di 6 cm posato sopra un vespaio di 60 cm. Il solaio del primo piano è di tipo S.A.P. spessore 16+5 cm. I solai di copertura sono anch’essi di tipo S.A.P. aventi spessore 16+5 cm. Inoltre nelle aule è presente una controsoffittatura pesante costituita da un solaio in laterizio forato dallo spessore 12 separato dal solaio di copertura sovrastante di circa 25 cm. Dalle tavole di progetto si evince che le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia al di sotto delle murature e a plinti collegati da cordoli in c.a. (sez.30x30) al di sotto dei pilastri. L’ascensore, realizzato con i lavori del 2003, è fondato su una platea su pali. Questo permette di porre un vincolo di “incastro” al piede dei pilastri del piano terra. Dal punto di vista architettonico, al piano terra sono presenti le aule, gli uffici, l’infermeria, il locale bidello, i servizi igienici ed un locale tecnico; al piano primo sono presenti ulteriori aule, la sala professori, i servizi igienici ed un ripostiglio. Nella zona centrale c’è un androne avente un volume a doppia altezza. L’edificio sviluppa complessivamente una superficie lorda di 1°312,00 mq ed un volume di 5°216,00 mc. Il livello di vulnerabilità dell’edificio è stato considerato elevato, in quanto le problematiche emerse sono legate ad un meccanismo di collasso di tipo fragile che comporta una perdita di resistenza pressoché immediata e totale sin dalle primissime fasi dell’evento sismico degli elementi interessati che riguardano i pilastri che sorreggono la parte centrale rialzata della copertura (coinvolgendo circa 210 mq di copertura) ed i nodi del primo solaio. L’intervento consiste pertanto nel rinforzo a taglio dei pilastri tozzi che realizzano la parte rialzata della copertura mediante aggiunta di staffe o fibre di carbonio impregnate con resine epossidiche e dei nodi non interamente confinati del calpestio del primo livello mediante fibre di carbonio impregnate con resine epossidiche. Con l’eliminazione dei meccanismi fragili l’indicatore di rischio sismico passa da un valore aPGA=0.104 aTR=0.109 a aPGA=0.776 aTR=0.689. Il tipo di intervento viene inquadrato nell’ambito degli interventi locali in base al punto 8.4.3 delle Norme Tecniche per le Costruzioni in quanto “[…] intervento riguardante singole parti della struttura e che riguarda porzioni limitate della costruzione”. Pertanto il progetto e la valutazione della sicurezza può essere riferito esclusivamente alle parti oggetto di intervento. Il tipo di intervento viene inoltre inquadrato nell’ambito delle opere minori su edifici esistenti secondo quanto indicato nella D.G.R n°836 avente ad oggetto “linee di indirizzo per uniformare le procedure di deposito dei progetti delle opere minori ai sensi del D.P.R.380/01”. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 13 864,14 Scheda n. 2011/17 - commessa 217 Diocesi di Jesi / Comune di Maiolati Spontini (AN) Ristrutturazione con miglioramento sismico e riconversione in appartamenti della Opera casa Parrocchiale di Scisciano (AN) Convenzione con Parrocchia San Rocco del 05/11/2012. Incarico da parte del Comune di Maiolati del 25/06/2014. Progetto definitivo approvato, Progetto Periodo di esecuzione del servizio esecutivo depositato il 26/03/2015, Permesso a costruire del 27/03/2015, Inizio lavori il 21/04/2015. Opera in corso di realizzazione. Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare definitiva esecutiva, DL coordinamento in fase di competenza) progettazione ed esecuzione dei lavori. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 41.778,06 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’immobile oggetto d’intervento si trova a Scisciano, frazione del comune di Maiolati Spontini: il borgo, nato come castrum monastico, si sviluppa intorno alla chiesa di San Rocco, chiesa oggetto dell’intervento. Il complesso di San Rocco è costituito dal corpo di fabbrica principale della chiesa su cui sono stati costruiti in adiacenza altri edifici che ospitano la sacrestia e diversi ambienti utilizzati per le funzioni inerenti la parrocchia. Al corpo di fabbrica della chiesa, sui lati nord-ovest, nord e nord-est sono addossati altri volumi, sempre realizzati in muratura portante di pietra, che ospitano la sacrestia, un appartamento e altri locali, sul lato nord-est vi sono alcuni locali dello stesso complesso ma separati e di altra proprietà. I volumi adiacenti alla chiesa si sviluppano su tre livelli: piano terra, piano primo, e per una parte piano secondo. Al piano terra ci sono i locali per la sacrestia, collegati direttamente alla chiesa; poi sono presenti un piccolo appartamento e un magazzino ricavato in una ex stalla, in questa c’è anche una piccola grotta scavata nell’arenaria affiorante. La parte di questi corpi di fabbrica adiacenti al lato sud-est è intonacata, mentre le restanti sono in pietra con finitura faccia a vista e intonaco a vela. Nel locale magazzino (ex stalla) il pavimento è in terra battuta e il solaio superiore è sempre con struttura in legno a vista. Una scala interna permette il collegamento con il livello superiore, a cui si accede anche da un ingresso adiacente alla facciata della chiesa (lato sud ovest) e da un ingresso sul lato sud est. Al primo piano sono presenti altri locali utilizzati come uffici per la parrocchia e appartamento del parroco: questi hanno pavimenti in cotto su solaio in legno. In questi ambienti sono presenti diversi tipi di controsoffitti in faesite, in tavelloni di laterizio su travetti in cemento prefabbricato tipo “Varese” e in legno e pianelle. La copertura ha struttura portante in legno con travi, filetti e manto in pianelle e coppi. Infine è presente un volume al secondo livello della casa parrocchiale, costituito da un unico ambiente su solaio in legno e con copertura a vista anch’essa in legno con travi e filetti e manto di pianelle e coppi. Il campanile della chiesa, è in pietra arenaria tranne la cella campanaria che è stata rifatta negli anni’60 con mattoni faccia a vista; la sommità è del tipo a “cipolla”. PRESTAZIONI Progettazione generale Progettazione strutturale impianti idro-termo-sanitari impianti elettrici e speciali CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.22 S.04 IA.02 IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 155.000,00 345.000,00 58 000,00 80 000,00 Scheda n. 2010/01-commessa 231 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Studio Tecnico CM – Corridonia (MC) Costruzione di un nuovo fabbricato residenziale sito in via Portella nel Comune di Corridonia (MC) con struttura munita di un sistema di isolamento sismico. Convenzione d’incarico del 13/01/2010, progetto esecutivo strutturale consegnato il 17/05/2010. Incarico concluso. Opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 18.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il progetto prevede, la realizzazione di una palazzina per n.11 alloggi per abitazioni e di tutte le opere per la sistemazione del terreno circostante. La palazzina di forma pressoché rettangolare di lati 31,22mt per 15,20mt, che si eleva per 7 piani di cui quattro fuori terra, due sottostrada parzialmente interrati ed uno interrato, ospita alle prime due elevazioni le autorimesse e cantine e alle restanti le abitazioni; la struttura portante è in cemento armato, gettato in opera, con telai nelle due direzioni. Le fondazioni sono di tipo indiretto e costituite da plinti su pali. Per garantire la resistenza alle azioni orizzontali dovute al sisma, la struttura è munita di un sistema di isolamento sismico; in particolare in sommità ai pilastri della seconda elevazione, sono stati posti gli isolatori sismici, in modo tale da realizzare il piano di isolamento sismico che separa la parte sottostante detta “sottostruttura”, dalla parte sovrastante detta “sovrastruttura”. Il sistema di isolamento sismico è del tipo ibrido, cioè realizzato utilizzando una combinazione di isolatori elastomerici e isolatori a scorrimento (comunemente chiamati slitte). La soluzione con sistema strutturale isolato alla base è stata scelta in quanto le elevate irregolarità soprattutto in altezza del fabbricato conducevano a dimensioni di elementi strutturali penalizzanti e quantitativi di armatura elevati, il tutto per costi quasi proibitivi. In particolare sono stati usati tre tipologie di isolatori elastomerici, tutti caratterizzati da un coefficiente di smorzamento viscoso equivalente x=15%, e tre tipologie di slitte che si differenziano per i diversi carichi verticali di progetto (2000kN, 2500kN, 4000kN). I solai sono in latero-cemento dello spessore di 24+5cm per il solaio a quota +3,00 e +6,28, e 20+4cm per i restanti. Il collegamento ai vari piani è realizzato mediante una scala in cemento armato disposta sul lato monte, esterna e collegata al corpo di fabbrica. Nel lato di monte è stato realizzato un diaframma in cemento armato, a sostegno del terrapieno, collaborante sia con micropali con funzione di tiranti, sia con dei contrafforti in cemento armato disposti a contrasto, sui quali si imposta il telaio di bordo poggiante sugli isolatori a scorrimento, in modo tale da non trasferire azioni orizzontali. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 953 100,00 Scheda n. 2010/02-commessa 232 I.N.R.C.A. Istituto di Riposo e Cura per Anziani - Ancona Lavori di manutenzione con opere edili ed impiantistiche dei reparti di anestesia, Opera farmacia, medicina, blocco operatorio, centrale sterilizzazione ed adeguamento locali nuovo P.P.I. presso il P.O.R. di Ancona Incarico conferito con determina n. 822/DGEN del 29/12/2009 e comunicato con nota prot. n. 517/2010 del 11/01/2010. Convenzione d’incarico del 30/07/2010 Periodo di esecuzione del servizio prot. 4308/10. Progetto definitivo ed esecutivo consegnati il 13-09-2010. Progetto approvato con determina del direttore generale n. 574/DGEN del 16/09/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di competenza) progettazione. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione: 53.795,00 € Coordinam. per la sicurezza in fase di progettaz.: 10.800,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Le opere da realizzare hanno l’obiettivo di assicurare un’idonea manutenzione straordinaria dei locali ed impianti e l’ottimizzazione delle funzioni, dei percorsi e della fruibilità degli spazi. Gli interventi programmati, inquadrati nell'ambito di una complessiva risistemazione del presidio, rispondono all’esigenza di dotare la struttura di un più efficace ed accessibile Punto di Primo Intervento. Obiettivo è quello di collocare il P.P.I. in zona meglio accessibile e più funzionale. Attualmente i locali destinati al nuovo P.P.I. sono occupati quasi interamente dalla Radiologia e per una parte dal Centro Ipertensione, dunque saranno necessari interventi per il trasferimento del reparto di radiologia in nuovi spazi. La migliore collocazione sembra essere nell’area esterna retrostante l’attuale radiologia. La realizzazione di locali in tale sito risulterebbe strategica, infatti questi sarebbero direttamente collegati all’attuale radiologia con conseguente ottimizzazione della funzionalità del reparto. Gli altri interventi previsti rispondono ad esigenze di adeguamento normativo, rispetto dei requisiti minimi strutturali per l’accreditamento istituzionale, ed ottimizzazione dei percorsi e delle funzioni. PRESTAZIONI Progettazione generale Progettazione generale Progettazione impianto termo-sanitario Progettazione impianto elettrico Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) E.10 S.03 IA.02 IA.03 459 301,53 243 640,00 470 474,68 499 363,87 E.10/IA.02/IA.03 1 672 780,07 Scheda n. 2010/03-commessa 234 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Casa di Cura Privata “Dr. Marchetti s.r.l.” Verifica di vulnerabilità sismica dell’edificio sede della “Casa di Cura Privata – Dr. Marchetti s.r.l.” Incarico conferito con nota prot. n. 72/AD del 25/02/2010. Convenzione del 15/03/2010. Verifica consegnata il 14/10/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 25.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La casa di cura “Dr. Marchetti s.r.l.” è situata a Macerata in via Ariani 9, ed è costituita da due corpi di fabbrica collegati mediante un passaggio coperto, denominati corpo A e corpo B. Il corpo A costituisce il nucleo originario della casa di cura la cui costruzione secondo le indicazioni fornite dalla proprietà è antecedente al 1870 quando l’edificio era adibito a convento. Tale complesso ha subito durante il corso degli anni continui ampliamenti e modificazioni la cui cronologia si è riusciti a ricostruire solo in parte data la mancanza della documentazione progettuale. Il nucleo storico si sviluppa per 5 elevazioni compreso il sottotetto ed il seminterrato che però è limitato ad una porzione planimetrica marginale. Tale fabbricato ha una struttura portante in muratura con solai in legno e pianelle ad eccezione della copertura che ha subito un intervento di rifacimento in tempi recenti. Della medesima tipologia costruttiva sono anche i corpi realizzati nell’arco di tempo compreso tra il 1910 ed il 1950 che si sviluppano per quattro elevazioni compreso il sottotetto ed il seminterrato. Il corpo B costituisce la parte più recente del complesso della casa di cura ed è stato realizzato presumibilmente in tre fasi successive. La porzione identificata come B1 è la prima ad essere stata realizzata; essa ha una struttura portante in muratura con orizzontamenti in laterocemento e si sviluppa per due piani fuori terra più il sottotetto con una pianta rettangolare di dimensioni circa 10x19 metri. Il corpo B2 separato dal precedente mediante un giunto tecnico, costituisce un ampliamento databile intorno al 1958. Questo edificio di dimensioni circa 10x10 metri ha una struttura portante in c.a. con solai in laterocemento 15+4cm che si sviluppa per quattro piani compreso il seminterrato ed il sottotetto. Il corpo B3 è l’ultimo ampliamento del complesso la cui costruzione risulta ultimata nel 1961. Questa porzione di edificio di dimensioni e tipologia costruttiva analoghe al B2, si sviluppa anch’essa per quattro piani compreso il seminterrato ed il sottotetto, e risulta separata dal corpo adiacente tramite un giunto tecnico. Volume complessivo 12.050,00 mc PRESTAZIONI Progettazione generale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------- Scheda n. 2010/04-commessa 230 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio SEZIONE DEL GENIO MILITARE PER LA MARINA - ANCONA Verifica sismica, incluse indagini conoscitive, per i fabbricati militari dell'area di Ancona. Affidamento d’incarico comunicato con nota prot. 7978 del 27/11/2009. Convenzione firmata il 11/03/2010 rep. 4105. Verifica sismica consegnata il 20-12-2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 53%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo) ed altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 62.339,80 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 6 edifici di proprietà della Marina Militare, siti nella zona della provincia di Ancona per un totale di 14 corpi di fabbrica, adibiti ad uffici, palestra autorimesse e magazzini. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14 gennaio 2008, Circolare 2 febbraio 2009 n. 617, DPCM del 21/10/2003 e redatte nella forma ai sensi della DGR Regione Marche n. 1168 del 26 luglio 2010. Gli edifici che ospitano le autorimesse e la palestra, progetto e realizzazione risalente alla prima metà degli anni ’80, sono costituiti da strutture monopiano prefabbricate in calcestruzzo armato con travi incernierate a costituire uno schema statico isostatico incastrato alla base dei pilastri, mentre le strutture che ospitano i magazzini e gli uffici sono in calcestruzzo armato gettato in opera, a due elevazioni, e sfruttano un sistema costruttivo standardizzato e modulare utilizzato dalle forze armate negli anni ‘30-’50 denominato “Palmanova”. Oltre alle strutture sopra descritte sono stati analizzati altri corpi ospitanti attività di intelligence particolarmente sensibile, costituite da strutture intelaiate a travi e pilastri in calcestruzzo armato gettate in opera a due/tre elevazioni realizzate nel 1983. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad 3 2 una cubatura di 40.700,00 m per una superficie totale di 7.194,00 m . Per cogliere la reale capacità della struttura esistente, sono state eseguite analisi strutturali di tipo “non lineare”; tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------ Scheda n. 2010/05-commessa 242 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Senigallia (AN) Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico scuola A. Moro - Senigallia (AN) Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 749 del 23-06-2010. Verifica sismica consegnata il 15/10/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 11.933,82 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola A. Moro di Senigallia (AN). Volume complessivo 3.845,00 mc L’edificio si sviluppa su una pianta a “C” ed è formato da un’unica elevazione fuori terra; la struttura portante risulta essere formata da telai in c.a. orditi in entrambe le direzioni. I pilastri hanno una dimensione di 40x40 cm, mentre le travi sono in parte calate e in parte a spessore di solaio. Come risulta dalle tavole di progetto le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia. Il solaio di piano dallo spessore di 20+4 cm è del tipo gettato in opera con travetti Celersap alti 9 cm e pignatte di alleggerimento, interasse dei travetti 50 cm. Il solaio di copertura presenta la medesima tipologia costruttiva del solaio di piano. Lo spessore del solaio nel CORPO 1 è di 20+6 cm mentre nel CORPO 2 è di 12+6 cm. Entrambe le tipologie sono sormontate da un ulteriore solaio leggero tipo Varese poggiante sulle travi di copertura estradossate e su muretti al fine di ottenere una intercapedine d’aria per la coibentazione termica. In base alle vulnerabilità individuate attraverso le indagini, rilievi, studi e verifiche effettuate, si è scelto il tipo di intervento da realizzare per l’adeguamento sismico della struttura, in modo da conferirgli la capacità di resistenza al sisma che allo stato attuale non ha. Si prevede: - intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla struttura esistente; - intervento di rinforzo a taglio sui pilastri “corti” sia del corpo C1 che del corpo C2 mediante rimozione del copriferro, trattamento delle armature esistente con prodotti passivanti e aggiunta di 1 staffa φ8 saldate a cavallo di quelle esistenti e riprofilatura mediante malta a ritiro compensato tipo “emaco”; PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 193 267,50 Scheda n. 2010/06-commessa 240 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Senigallia (AN) Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico scuola materna S. Gaudenzio - Senigallia (AN) Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 720 del 15-06-2010. Verifica sismica consegnata il 04/10/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 8.919,12 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola materna S. Gaudenzio - Senigallia (AN). Volume complessivo 1.870,00 mc L’edificio nel suo complesso si sviluppa su una pianta pressoché rettangolare ad una unica elevazione fuori terra. La struttura portante sia per la parte di prima realizzazione che per l’ampliamento è composta da una serie di telai in c.a. e solai in latero-cemento. Il solaio di calpestio del piano terra in laterocemento 16+3 cm è realizzato al di sopra di una intercapedine d’aria. I solai di copertura sono gettati in opera con travetti e pignatte di alleggerimento di spessore 16+4 cm interasse dei travetti 33 cm. mentre quelli di plafonatura a livello di sottotetto esclusivamente per il blocco C1 sono 14+4 cm sempre con interasse dei travetti 33 cm. Dalle tavole di progetto si evince che le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia. In sintesi, sono previsti i seguenti interventi: - intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla struttura esistente; - intervento di rinforzo a taglio sui pilastri del piano sottotetto del corpo C1 mediante rimozione del copriferro, trattamento delle armature esistente con prodotti passivanti e aggiunta di 2 staffe φ10 saldate a cavallo di quelle esistenti e riprofilatura mediante malta a ritiro compensato tipo “emaco”; - rinforzo di una trave a taglio sia al piano sottotetto che al piano copertura del corpo C1 mediante placcaggio con piastre di acciaio. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 81 754,80 Scheda n. 2010/07-commessa 238 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Senigallia (AN) Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico scuola Cesanella - Senigallia (AN) Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 671 del 30-06-2010. Verifica sismica consegnata il 13/09/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 18.588,23 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola Cesanella di Senigallia (AN). Volume complessivo 5.912,00 mc. L’edificio si sviluppa su una pianta rettangolare ed è formata da due elevazioni di cui una parzialmente interrata; la struttura portante risulta essere formata da telai in c.a. orditi in entrambe le direzioni. I pilastri hanno una dimensione di 50x50 cm costante lungo tutto lo sviluppo in elevazione, mentre le travi, in parte calate e in parte a spessore, hanno una luce media di circa 9 metri, e sono caratterizzate da sfalsamenti di quota nel medesimo livello. Dalle tavole di progetto le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia. I solaio sono del tipo gettati in opera con travetti e pignatte di alleggerimento di spessore 24+4 cm interasse dei travetti 33 cm. Il solaio di copertura, della medesima tipologia, ha uno spessore di 20+4 cm. Le tamponature esterne sono del tipo a cassa vuota. Dal punto di vista architettonico, al piano terra sono presenti le aule, i servizi igienici, la palestra, l’aula magna, l’aula ricreativa e gli uffici, mentre al piano superiore, accessibile mediante una rampa, sono presenti un’altra serie di aule, la biblioteca e i servizi igienici. La zona centrale, vuota, affaccia direttamente sui locali dell’aula ricreativa e dell’aula magna. In sintesi, sono previsti i seguenti interventi: - intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla struttura esistente; - intervento di rinforzo a taglio sui pilastri mediante rimozione del copriferro, trattamento delle armature esistente con prodotti passivanti e aggiunta di staffe φ10 saldate a cavallo di quelle esistenti e riprofilatura mediante malta a ritiro compensato tipo “emaco”; - confinamento dei pilastri “tozzi” mediante camicia continua costituita da profilo a “U” presso piegato in acciaio, saldati tra di loro e bullonati alla struttura esistente; - rinforzo di alcune travi a taglio mediante l’utilizzo di fibre di carbonio; - inserimento di un pilastro pendolare allo scopo di rompitratta. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 389 182,50 Scheda n. 2010/09-commessa 228-255 Comune di Osimo (AN) Verifica di vulnerabilità sismica asili nidi Collefiorito e Cullaverde – Osimo (AN) – Opera Progetto di adeguamento sismico corpi A e B dell’asilo nido e scuola dell’infanzia “Cullaverde” Incarico affidato con determina dirigenziale n. 03/1181 del 13/10/2009. Verifica sismica dell’asilo nido Collefiorito consegnata il 07/05/2010 prot. 15155. Verifica sismica dell’asilo nido Cullaverde consegnata il 29/04/2011. Progetto esecutivo Periodo di esecuzione del servizio dell’asilo nido Cullaverde approvato dalla giunta comunale con delibera n. 148 del 29/06/2011, Perizia di variante approvata il 13/10/2011. Opera realizzata. Relazione a strutture ultimate depositata il 20/10/2011. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale, competenza) DL coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni € 9.266,85 (verifica di vulnerabilità) € 22.479,05 (progettazione e direzione lavori) Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha avuto per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, degli asili nidi Collefiorito e Cullaverde – Osimo (AN). Volume complessivo 3.387,00 mc Per l’asilo nido e scuola dell’infanzia “Cullaverde”, si è proceduto anche alla redazione del progetto di adeguamento sismico. Il complesso “Cullaverde”, risulta costituito da un corpo di fabbrica originario (corpo “A”) a cui sono stati aggiunti tre corpi frutto di tre ampliamenti successivi (corpo “B”, “C” e “D”). Oggetto del progetto di adeguamento sismico sono solamente i corpi “A” e “B”, per un volume complessivo pari a 2.077 mc. Il progetto inerente il corpo “A” dell’asilo risale al 10/10/1980 a firma del geom. Pallotta per la parte architettonica e dell’ing. Massimo Andrenelli per la parte strutturale. Il progetto strutturale è stato depositato all’ex Genio Civile di Ancona il 19 giugno 1981 con il n.106/81. I lavori di costruzione dell’opera vengono completati il 28 Febbraio 1983. Durante l’esecuzione dell’opera si è avuta una perizia suppletiva il 24/04/81 per maggiori lavori in fondazione ed una perizia suppletiva e di variante il 24/03/82 con l’inclusione delle opere di sistemazione esterne. Per quanto riguarda il primo ampliamento costituito dal corpo “B”, separato da un giunto tecnico rispetto al corpo “A”, non è stato possibile reperire il progetto originale, sia architettonico che strutturale. La struttura portante è costituita da telai in cemento armato. La pavimentazione poggia su di un sottofondo costituito da un vespaio di 50 cm, una soletta armata di 10 cm e l’isolamento termico di 3 cm. Il solaio di copertura è realizzato in laterizio armato con travetti prefabbricati (s=24 cm; parte rialzata s=30cm), massetto per la formazione della pendenza per lo smaltimento delle acque meteoriche ed isolamento termico. Le strutture di fondazione sono di tipo profondo su pali. A seguito di una perizia suppletiva approvata con delibera n°376 del 24/04/1981 sono state diversificate le tipologie di pali, realizzando pali φ50 di lunghezza 8 metri e pali φ60 di lunghezza 10 metri. La tamponatura perimetrale è realizzata con un tavolato esterno in blocchetti doppio UNI, isolamento termico e una contro tamponatura interna in mattoni forati da 8 cm posizionata in aderenza ai pilastri. Le tramezzature interne sono realizzate con forati da 8 cm. In particolare per entrambi i corpi è stata evidenziata la crisi a taglio dei pilastri tozzi che realizzano la parte rialzata della copertura e la necessità di rinforzare i nodi non confinati. In sintesi, sono stati realizzati i seguenti interventi: - intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante fasciatura con tessuti multidirezionali in fibra di carbonio; - intervento di rinforzo a taglio sui pilastri “corti” di entrambi i corpi mediante fasciatura con tessuti unidirezionali in fibra di carbonio; - intervento di rinforzo a taglio su una trave del corpo “A” calata, mediante rinforzo ad “U” con tessuti unidirezionale in fibra di carbonio - intervento di rinforzo a taglio su una trave del corpo “A” a spessore, mediante l’inserimento di staffe ad “U” a cavallo delle staffe esistenti inghisate con resina epossidica. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale Direzione Lavori Coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.03 S.03 97 972,76 97 972,76 S.03 97 972,76 Scheda n. 2010/10-commessa 241 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Osimo (AN) Verifica di vulnerabilità sismica e progetto preliminare dei lavori di adeguamento sismico dell’edificio Comunale “Ex Eca” via San Filippo, ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (DM. 14.01.2008) – Osimo (AN) Incarico relativo alla verifica di vulnerabilità affidato con determinazione n. 03/000469 del 14/06/2010. Incarico relativo alla progettazione preliminare affidato con determinazione n. 03/0001042 del 21/10/2014. Verifica sismica consegnata il 16/07/2014. Progetto preliminare consegnato il 22/11/2014. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione preliminare strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 7.356,95 Progettazione preliminare strutturale: € 5.000,00 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, dell’edificio Comunale “Ex Eca” via San Filippo – Osimo (AN), che sviluppa complessivamente circa 3.300 mc. Il fabbricato è costituito da due elevazioni fuori terra sormontate da un piano attico arretrato di una campata rispetto al prospetto di via Lionetta e da un’ulteriore elevazione che nella documentazione è chiamata "torrino" per un totale di quattro elevazioni fuori terra. Sono presenti inoltre un piano seminterrato e un vano interrato posto sul lato di via Martorelli. La pianta dell’edificio è di forma trapezoidale. L’edificio risulta quindi né regolare in altezza né in pianta. Il collegamento verticale tra piano terra e torrino si esplica tramite una scala costituita da una soletta di c.a. su travi a ginocchio collocata nell’angolo nord-ovest. La struttura portante risulta essere a telaio in c.a.; i solai sono realizzati in latero-cemento di spessore 20,5 cm (18 cm laterizio + 2,5 cm soletta) ad eccezione del solaio di copertura del piano attico che, per coprire una luce di circa 9 m, ha uno spessore di 28 cm (24 cm laterizio + 4 cm soletta). Dalla documentazione reperita, si evince che le strutture di fondazione sono profonde e risultano essere plinti di c.a. su pozzi. Dai rilievi in sito effettuati la dimensione delle tamponature esterne è di circa 40cm. Sono presenti al piano seminterrato uffici, servizi igienici, sala d’aspetto, magazzino e locali tecnici di una banca, al piano terra e piano primo uffici, corridoio, archivi e servizi igienici, al piano secondo servizi igienici e locali inutilizzati e al terzo piano uffici e servizi igienici. Oltre a scongiurare i collassi fragili per travi, pilastri e nodi (mediante fasciature con fibre di carbonio ad integrare le staffe esistenti), il progetto risolve la seconda problematica emersa dalla verifica di vulnerabilità: la necessità di incrementare la duttilità del sistema al fine di raggiungere l’adeguamento sismico. La strategia seguita in tal senso è stata quella di fornire all’edificio uno smorzamento isteretico aggiuntivo attraverso l’inserimento di controventi dissipativi ad instabilità impedita, in grado cioè di dissipare energia sia in compressione sia in trazione. Tali controventi sono stati previsti prevalentemente sui telai di facciata, in direzione sia longitudinale sia trasversale. Al piano terra ed al piano primo sono presenti dei controventi anche in corrispondenza di una maglia interna del telaio in c.a.. I controventi attraversano, quando possibile, due maglie strutturali in modo da avere una minore inclinazione rispetto all’orizzontale e risultare quindi più efficienti; nei casi in cui ciò non risulta possibile a causa di esigenze architettoniche, questi occupano una sola maglia strutturale. Al piano seminterrato, dove l’inserimento di controventi dissipativi risultava troppo invasivo, sono stati inseriti cinque setti in c.a., quattro dei quali posizionati al di sotto dei controventi del piano terra, mentre un setto in c.a. è posizionato internamente all’edificio, in posizione trasversale. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 330 787,65 Scheda n. 2010/12-commessa 237 Prefettura di Fermo Lavori di adeguamento del Centro Studi della Polizia di Stato per la sede della Opera Questura e della Sezione della Polizia Stradale della Provincia di Fermo Incarico di Direzione lavori operativa delle strutture e per la redazione del progetto strutturale di variante affidato con decreto Prefettizio n. 1004 del Periodo di esecuzione del servizio 06/10/2010. Progetto esecutivo strutturale di Variante consegnato il 17/06/2011. Parere favorevole del Comitato tecnico amministrativo del 22/06/2011. Approvazione con Decreto Prefettizio del 14/10/2011. Opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale di variante. competenza) Direzione lavori strutturale. Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione: 30.000,00 € Direzione Lavori: 40.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio che componeva il Centro Studi della Polizia di Stato è costituito da quattro corpi di fabbrica contraddistinti dalle lettere A – B -B2 - C. La variante di adeguamento sismico si è resa necessaria vista l’importanza strategica dell’edificio in caso di evento sismico essendo il territorio del Comune di Fermo, con riferimento al D.M. delle infrastrutture 14.01.2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni”, collocato in zona sismica come da allegato B del citato DM, mentre le strutture del complesso sono state progettate per i soli carichi statici, essendo, in precedenza, il Comune di Fermo classificato non sismico. L’edificio in oggetto è caratterizzato da un impianto strutturale a telaio di c.a., molto articolato, con travi di notevole lunghezza e dimensione. Come già detto, la verifica della struttura è stata condotta in origine per i soli carichi statici e la sua forma in pianta è la meno idonea dal punto di vista sismico. I solai sono di latero-cemento confezionati con travetti prefabbricati costituiti da un fondello di laterizio sagomato per contenere un’armatura costituita da 4φ10, più armatura aggiuntiva; l’interasse è di 50cm. Fra i travetti sono disposte delle pignatte rinforzate di laterizio. Una caldana di cls, spessore circa 2,0 cm non armata, completa il pacchetto strutturale del solaio. Per adeguare sismicamente la struttura si è deciso di introdurre dei controventi dissipativi a instabilità impedita. Questi dispositivi sono costituiti da una barra di acciaio che è libera di scorrere entro una camicia di calcestruzzo. La funzione della camicia è di impedire l’instabilità della barra quando entra in compressione. Si ottengono così dei cicli d’isteresi completi che permettono di ottenere una consistente dissipazione di energia che altrimenti sarebbe scaricata sulla struttura esistente. Più sinteticamente considerando un bilancio energetico, l’energia d’ingresso dovuta al sisma si dissipa per il 50÷60%, in questi dispositivi; la rimanente sollecita la struttura sotto forma di energia cinetica ed elastica. La struttura dunque deve essere in grado di assorbire l’energia rimanente, significativamente ridotta. Per le travi, si conosce, in linea di massima, l’armatura. Per il loro rinforzo si è intervenuti, sia per il momento flettente sia per il taglio, mediante l’applicazione di fibre di carbonio. I pilastri sono stati calcolati in origine, per il solo carico verticale e, in base al regolamento vigente all’epoca, con una sezione di armatura compresa fra lo 0,005÷0,008 dell’area della sezione del pilastro. Per i pilastri necessari di rinforzo, si è proceduto mediante l’applicazione di lamiere sagomate a U, abbraccianti il pilastro o con una struttura costituita da angolari e calastrelli. La scelta di questa tipologia di rinforzo è necessaria per limitare la scarnitura dei pilastri con l’aggiunta di armatura considerando che la “durezza” del materiale (constatata nei sondaggi) renderebbe molto oneroso sia la demolizione del copriferro sia la ricostruzione mediante getto integrativo di calcestruzzo a ritiro compensato. Il complesso sviluppa una superficie lorda di 8°133 mq ed un volume di 25°814 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale Direzione lavori strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 2 617 172,72 2 617 172,72 Scheda n. 2010/13 – Commessa 229 AGENZIA DEL DEMANIO – Filiale Marche Lavori di manutenzione straordinaria per il completamento dell’archivio posto al Opera piano seminterrato della Filiale Marche – Via Fermo, 1 - Ancona Convenzione d’incarico firmata il 01/12/2009 e il 01/06/2011 (estensione incarico). Progetto Preliminare consegnato il 22/12/2009. Progetto Definitivo Periodo di esecuzione del servizio consegnato il 08/07/2011. Progetto Esecutivo consegnato il 26/03/2012. Parere favorevole espresso con verbale prot. n. 6633 del 28/09/2012. Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, coordinamento per la sicurezza competenza) in fase di progettazione Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 7.800,59 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’intervento riguarda la realizzazione delle finiture e la messa a norma del locale archivio per l’Agenzia del Demanio posto al piano seminterrato della Filiale Marche in via Fermo 1, Ancona. Il locale archivio non è aperto al pubblico e l’accesso è consentito esclusivamente al personale dipendente del Demanio. L’accesso al piano seminterrato in cui è collocato l’archivio avverrà internamente tramite l’ascensore, esternamente mediante l’ingresso ad angolo tra via della Montagnola e via Fermo. Come richiesto dalla Committenza è stato realizzato un archivio di dimensioni massime possibili avente un superficie di circa 130.5 mq. L’accesso all’archivio avviene tramite una zona filtro in posizione centrale tra lo sbarco dell’ascensore e l’accesso dall’esterno sito in via della Montagnola. La zona dell’archivio e la divisione con l’area non utilizzata sarà delimitata da pareti in cartongesso EI 120, così come le due pareti che delimitano la zona filtro. L’archivio verrà protetto per quanto riguarda il solaio con pannelli in calcio silicato per protezione REI 120 di spessore 9mm. fissati su profili in acciaio zincato ancorati al solaio tramite tasselli; la struttura portante costituita da travi e pilastri in c.a. verrà protetta tramite pannelli in calcio silicato per protezione R 120 di spessore 12mm. fissati su profili in acciaio zincato ancorati alle strutture in c.a. tramite tasselli; i pilastri esistenti in acciaio HEA 160 verranno protetti con 2 lastre in calciosilicato superidrato per protezione R 120 di spessore 20+20mm. fissate su profili in acciaio zincato; le travi placcate con profili in acciaio verranno protette con 2 lastre in calciosilicato superidrato per protezione R 120 di spessore 20+25mm. fissate su profili in acciaio zincato. Nei locali adibiti ad archivio, nel cavedio, nel wc e lungo il corridoio di accesso allo stesso, verrà realizzato un solaio aerato in elementi in pvc e soletta in c.a armata con rete elettrosaldata avente uno spessore complessivo di circa 17 cm.; al di sopra dello stesso solaio aerato verrà realizzato un massetto di sabbia e cemento di spessore di circa 5.5 cm. e un pavimento in gres porcellanato. Verranno inoltre realizzate due rampe pavimentate avente ognuna pendenza di circa il 5%: una per collegare la nuova zona oggetto di intervento (quota finito +22 cm.) con la zona finita dove si trovano il locale contatori e la cabina di trasformazione (quota finito +7 cm.). e una la zona antistante il bagno con la scala che conduce all’ascensore. Nelle vicinanze dello sbarco dell’ascensore verrà realizzato un nuovo bagno di servizio all’archivio ed a norma di portatori di handicap (dim. 2.30 x 2.64 mt.). Nel nuovo bagno e nel relativo antibagno, divisi da una parete in cartongesso, verranno poste in opera nuove porte in pvc di dimensioni 90 x 210 cm.; anche il cavedio laterale all’archivio verrà chiuso tramite una porta in alluminio 90 x 210 cm. Tutte le pareti ed i soffitti oggetto d’intervento verranno tinteggiati con idropittura vinilica. Tutti i locali inoltre verranno adeguati ed integrati per quanto riguarda la parte impiantistica secondo le norme vigenti per l’ottenimento del C.P.I. CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) PRESTAZIONI Progettazione generale architettonica Progettazione impianto idrico-sanitario antincendio Progettazione impianto elettrico Coordinamento sicurezza progettazione E.16 ed IA.01 IA.03 E.16 / IA.01/ IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 49 217,03 86 975,49 12 374,12 148 566,64 Scheda n. 2009/01-commessa 221 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di San Marcello (AN) Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico del Plesso scolastico Capoluogo in via Circonvallazione - Comune di San Marcello (AN) Convenzione di incarico del 21/07/2009. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 03/08/2009. Progetto approvato con nota della Regione Marche del 31/08/2009. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 19.117,65 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso scolastico “capoluogo” è situato nel comune di San Marcello in provincia di Ancona , in via Circonvallazione e risulta costituito da un unico corpo di fabbrica, che sviluppa complessivamente un volume di circa 8.000,00 mc. La data di emissione degli elaborati progettuali inerenti la scuola risale al 15/07/1951 a firma dell’ing. Giuseppe Battistini, la realizzazione dell’opera fu completata nel 1955. L’edificio risulta costituito da quattro elevazioni più un piano di sottotetto accessibile per manutenzione; la copertura è a padiglione. Data l’acclività del terreno sul quale è ubicato l’edificio i primi due piani risultano seminterrati; l’accesso principale si trova in via Circonvallazione ad una quota di poco superiore a quella del piano stradale, a livello della terza elevazione (la prima integralmente fuori terra). Due scalinate parallele costeggiano i lati corti dell’edificio per collegare il piano stradale a quello del secondo seminterrato dove si trova un piccola area verde per la ricreazione degli alunni. La struttura portante è prevalentemente costituita da uno scheletro in cemento armato formato da una serie di travi e pilastri; perimetralmente le tamponature esterne sono in muratura piena. La disposizione in pianta degli elementi strutturali portanti risulta pressoché simmetrica. I solai di piano, compreso quello di copertura, sono realizzati in latero-cemento con caldana non armata. A livello del secondo seminterrato sono presenti una palestra e alcuni locali tecnici, al primo seminterrato le aule sono adibite ad asilo nido, refettorio e dispensa, al piano terra sono presenti le aule per la scuola materna ed una cucina, infine, il primo piano, è sede della scuola elementare; il sottotetto è accessibile per operazioni di manutenzione. Il manufatto risulta essere irregolare in elevazione. Le fondazioni, infatti, realizzate in c.a. su travi rovesce, per la presenza del secondo piano interrato, hanno diverse quote di imposta. In alzato, ad eccezione del piano secondo seminterrato, che possiede uno sviluppo in pianta ridotto, tutte le elevazioni hanno medesima superficie, ed anche la distribuzione delle masse e delle rigidezze risulta piuttosto regolare. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 290 120,00 Scheda n. 2009/02-commessa 215 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Verifiche del livello di adeguatezza sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco - Lotto 5 Marche e Umbria. Affidamento d’incarico comunicato con nota del 17/03/2009. Convenzione firmata il 31/07/2009. Verifica sismica consegnata il 31/01/2011. Integrazioni richieste consegnate il 07/11/2011. Verifica sismica approvata. Certificato di regolare esecuzione del 09/11/2011. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare al 52.50%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri Importo del servizio 185 801.00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico, affidato dal Ministero degli interni, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco delle Regioni di Marche e Umbria per un volume complessivo di appalto di 143˙227,00 mc. Sono state oggetto di verifica per la regione Marche le seguenti sedi: il Comando Provinciale di Ancona con annessi i distaccamenti di Senigallia, di Ancona-porto e dell’aeroporto di Falconara, il Comando Provinciale di Macerata con i distaccamenti di Tolentino, Visso e Civitanova Marche, il Comando Provinciale di Ascoli Piceno con il distaccamento di San Benedetto del Tronto ed, infine, il Comando Provinciale di Pesaro con i distaccamenti di Fano e Talamello. Oggetto di verifica per la Regione Umbria sono state, invece, le sedi di Amelia e Orvieto, entrambe distaccamenti del Comando Provinciale di Terni. Ciascuna di queste sedi risulta a sua volta composta da diversi annessi di fattezze, dimensioni ed epoche costruttive differenti. Si tratta dunque di un incarico particolarmente interessante sia per il quantitativo di edifici oggetto di analisi, sia per la varietà costruttiva degli stessi (edifici in muratura, acciaio, calcestruzzo armato o prefabbricato, edifici misti): ciascuna sede oggetto dell’incarico infatti, è a sua volta costituita da più edifici; in generale, il complesso è formato da una sede centrale, dislocata su uno o due corpi, due o tre autorimesse e un castello di manovra. Anche all’interno della stessa sede, quindi, si riscontrano tipologie costruttive differenti. La numerosità delle strutture, unitamente alla loro dislocazione in un vasto territorio, ha rappresentato un importante impegno dal punto di vista organizzativo e del coordinamento di tutte le fasi necessarie all’espletamento dell’incarico. In accordo con quanto richiesto dal Ministero degli Interni le verifiche sui corpi sono state effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. n° 3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008). PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 – S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 7 275 183,33 Scheda n. 2009/03-commessa 216 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE MARCHE - Zona Territoriale n. 2 Verifica sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico di alcune porzioni degli Ospedali di Urbino e Fano – verifiche sismiche ZT 2 e ZT 3 ASUR MARCHE Incarico affidato con determina n. 489/ASURDG del 27/05/2009. Verifica sismica consegnata il 06/08/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 50%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (mandante) e altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 72 161.82 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Volume complessivo 137 485,00 mc di appalto. L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 9 padiglioni siti nel complesso edilizio dell’Ospedale di “Santa Croce” di Fano per un totale di 16 corpi di fabbrica (Unità Strutturali a comportamento omogeneo), e 9 padiglioni siti nel complesso dell’ospedale di Urbino (non tutti separati tra loro da giunto sismico efficace). L’insieme degli edifici è adibito in entrambi i complessi ad uffici, ambulatori, laboratori, degenze, pronto soccorso, depositi, officine, bar e magazzini. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14-01-2008 e Circolare 2 febbraio 2009 n. 617. Dei 16 corpi di fabbrica dell’Ospedale “Santa Croce” di Fano: 10 hanno struttura in muratura portante di mattoni pieni (mediamente di tre elevazioni di cui una seminterrata), solai di piano in laterocemento o soletta di c.a. e copertura piana o a padiglione realizzata in legno con capriate; 2 hanno struttura mista con pareti perimetrali di muratura di mattoni pieni e pilastri di c.a. interni con orizzontamenti in laterocemento (anch’essi mediamente di tre piani); 4 hanno struttura di c.a. intelaiata, due dei quali a tre elevazioni (corpi in adiacenza ai corpi di muratura o misti) e due a 8 elevazioni di cui una interrata (corpi principali con degenze, laboratori e collegamenti verticali). Quasi tutti i 9 padiglioni dell’Ospedale di Urbino sono a struttura intelaiata di c.a. in pilastri e travi con un numero medio di elevazioni pari a cinque fuori terra (con almeno un piano interrato o seminterrato). Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura effettiva di circa di 156.000,00 m3 per una superficie totale di 40.000,00 m2. Il livello di conoscenza raggiunto è stato LC2. Particolare attenzione è stata posta ai corpi originari dell’Ospedale di Fano. L’ospedale infatti ha una configurazione planimetrica articolata e complessa, in particolare nella porzione comprendente i padiglioni B e C con spina centrale di collegamento e sviluppo a pettine a destra e sinistra di tale spina centrale. Pur non essendo stati rilevati giunti strutturali tra le varie parti di fabbrica dei detti padiglioni B e C, e nonostante la presenza di solai di interpiano con comportamento assimilabile ad un piano rigido, l’intera pianta strutturale, articolata e di dimensioni notevoli, non si deforma in maniera congruente seguendo la rigidezza del solaio (analisi preliminari hanno evidenziato che la rigidezza dei solai esistenti non è in grado di garantire l’accoppiamento torsionale tra le varie parti). Per tale ragione si sono operate delle divisioni in “macrostrutture” o “unità strutturali” a comportamento omogeneo, che cogliessero in una certa misura anche le eccentricità strutturali differenziandone l’influenza per sisma lungo X o lungo Y. Per cogliere la reale capacità delle strutture esistenti, per i corpi a struttura in muratura o mista muratura e c.a., e per i corpi a struttura di c.a. sono state eseguite analisi strutturali di tipo “non lineare”; gli elementi in muratura (pareti e strisce) sono stati modellati con comportamento elastoplastico bilineare, mentre tutti gli elementi strutturali di c.a. sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”. Sulle murature oltre alle analisi globali si sono portate avanti verifiche locali con modellazione dei cinematismi di collasso cui potessero essere soggetti i vari corpi di fabbrica. Le analisi effettuate hanno evidenziato edificio per edificio vulnerabilità specifiche, riconducibili tuttavia in generale ad una carenza di elementi portanti di controvento. Per tale ragione la filosofia generale di intervento proposta per gli edifici in muratura è la seguente: inserimento di nuovi muri di spina o controvento con continuità dalle fondazioni alla copertura, ben ammorsati alle esistenti e messi a contrasto dei solai esistenti; le fondazioni di tali muri dovranno essere in travi continue su micropali; consolidamento di alcuni allineamenti interni con fasce di fibra di carbonio; eventuale iniezione locale per murature con nucleo interno poco coeso; completamento di alcuni allineamenti mediante portali di acciaio laddove non sia possibile inserire dei maschi murari; irrigidimento del piano di sottotetto mediante controventi leggeri metallici laddove è presente una sola camorcanna o un solaio leggero di plafonatura; adeguamento dei giunti esistenti. Per gli edifici di c.a. invece sono stati proposti interventi locali di rinforzo a taglio degli elementi tozzi in particolare lungo i corpi scale a tutte le elevazioni, introduzione di controventi dissipativi in acciaio (con consolidamento contestuale dei pilastri adiacenti), rinforzo di travi a taglio e/o flessione e di nodi non confinati alle elevazioni risultate vulnerabili dalle analisi effettuate. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 – S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------- Scheda n. 2009/05- commessa 223 ATER della Provincia di L’Aquila Progettazione, Direzione dei Lavori e coordinamento della sicurezza per la riparazione dei danni causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza Opera 3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via San Sisto 19/21 di proprietà dell’ATER Incarico affidato dall’Amministrazione con determinazione n. 195 del 11/08/2009 e disciplinato dalla convenzione stipulata in data 08/09/2009. Periodo di esecuzione del servizio Progetto consegnato il 15/10/2010. Progetto esecutivo approvato con verbale di validazione del 19/07/2012 (civico n. 21), del 20/07/2012 (civico n. 19). Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale, DL strutturale, coordinamento competenza) sicurezza progettazione. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (mandante) e altri Progettazione: 64.501,50 € Importo del servizio Direzione lavori: 25.409,39 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA Redazione del progetto definitivo ed esecutivo architettonico, strutturale ed impianti, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, Direzione dei lavori e contabilità per la riparazione dei danni causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza 3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via San Sisto 19/21 di proprietà dell’ATER. Si tratta di due edifici gemelli che sviluppano complessivamente circa 1534,00mq e 4075,00 mc. Le due palazzine oggetto dell’incarico, site in Via San Sisto n.19 e 21 a L’Aquila, sono perfettamente identiche per dimensioni plano altimetriche, per tipologia strutturale, per materiali impiegati e finiture interne ed esterne. Fa eccezione marginale a questa esatta rispondenza la porzione di seminterrato, che lungo il perimetro dei due fabbricati emerge dal terreno o risulta interrata. Le due palazzine hanno struttura di muratura portante “a sacco” con paramenti esterni in conci di pietra occasionalmente a spacco, ma spesso semplicemente sbozzata. Entrambe le palazzine sono costituite da tre piani fuori terra con due appartamenti per ciascuno dei piani ai lati del corpo scala centrale, ed un piano seminterrato per metà adibito a cantine e metà terrapieno. I solai sono a tutte le elevazioni, compresi sottotetto e copertura, di laterocemento di spessore 12+4cm; le scale sono state realizzate con una soletta rampante di c.a.; i balconi sono realizzati con soletta sempre di c.a. Il progetto è finalizzato al miglioramento sismico dei fabbricati e prevede: - iniezione di tutte le murature portanti con idonea malta compatibile con le malte esistenti; - realizzazione di intonaco armato (spessore di 4cm su due lati) in corrispondenza di tutti i sottofinestra e di tutti i soprafinestra per i tre piani in elevazione: le due facce dell’intonaco armato saranno opportunamente collegate tra loro ed alle murature mediante armature zincate iniettate con resina; - realizzazione di intonaco armato su due facce (spessore di 4cm) sulle pareti laterali alla scala; - inserimento di due catene trasversali per ogni piano, a completamento del collegamento tra pareti contrapposte vista la mancanza di murature interne di spina ad esclusione di quelle del corpo scala; - miglioramento del collegamento dei pianerottoli del corpo scala con le murature adiacenti mediante barre iniettate o barre annegate nel massetto con profili ad “L” a contrasto; - riprese del calcestruzzo ammalorato di balconi, parapetti e cornicioni mediante asportazione del copriferro, trattamento dei ferri di armatura mediante prodotti passivanti che inibiscano il processo di corrosione delle stesse; riprofilatura degli elementi strutturali mediante calcestruzzo antiritiro. PRESTAZIONI CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) Progettazione strutturale Direzione lavori strutturale Coordinamento sicurezza in fase di progettazione S.03 S.03 E.20-E.06/S.03 21 19 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 524 653,31 524 653,31 1 442 363,31 Scheda n. 2008/02-commessa 208 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Bastia Umbra Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, contabilità e misura, coordinamento della sicurezza e servizi connessi ai lavori di ampliamento della scuola dell’infanzia e realizzazione scuola primaria in Loc. XXV Aprile. Affidamento incarico con Determinazione Dirigenziale n. 298 del 06-03-2008. Progetto preliminare approvato con delibera Giunta Comunale n. 198 del 18/07/2013. Progetto definitivo approvato con delibera Giunta Comunale n. 198 del 18/07/2013. Progetto esecutivo approvato con delibera Giunta Comunale n. 166 del 26/06/2014. Opera in corso di realizzazione. Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare definitiva ed esecutiva strutturale, D.L. strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” (mandante) e altri Importo del servizio Progettazione: 136.424,77 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’intervento in questione è finalizzato alla realizzazione della nuova sede della scuola primaria di XXV Aprile e all’ampliamento della scuola dell’infanzia esistente. Il nuovo plesso scolastico è costituito da un unico corpo di fabbrica con configurazione planimetrica ad “L”. I due lati della “L” hanno dimensioni in lunghezza di 50,30 m e di 38,80 m e larghezze variabili a partire da 18,50 m. Dal punto di vista funzionale e distributivo il plesso scolastico è costituito da due piani fuori terra ed uno interrato ( destinato ad autorimessa e locali tecnici). I collegamenti tra il piano terra ed il primo piano (e tra il primo piano e la copertura) sono realizzati tramite un vano scale ed ascensore interno al fabbricato e tramite due scale di sicurezza esterne, mentre il collegamento del piano terra col piano interrato avviene tramite una scala esterna. Un montacarichi interno collega direttamente il piano interrato con la zona cucine della sala mensa. Al fine di garantire la massima protezione sismica, la struttura è munita di un sistema di isolamento sismico alla base. Il sistema di isolamento sismico, caratterizzato da isolatori tipo “friction pendulum”, separa la sottostruttura, costituita dai piedistalli che in testa sorreggono i dispositivi stessi, dalla sovrastruttura costituita da una piastra di scivolamento e dalle strutture intelaiate (pilastri, travi e solai) di elevazione. In copertura una struttura intelaiata di acciaio con pilastri in HEA 200 e travi IPE 200 sostiene un graticcio di elementi sempre di acciaio che racchiudono le macchine degli impianti tecnologici. Le fondazioni sono del tipo “profondo” a plinti di dimensioni variabili su pali trivellati di diametro 60 cm, gettati in opera di lunghezza variabile da 12 m a 18,3 m, collegati da cordoli in c.a. 30x65 e 30x70. PRESTAZIONI Progettazione strutturale – 1° stralcio funzionale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 SOVRASTRUTTURA SOTTOSTRUTTURA IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 685 673,49 Scheda n. 2008/03-commessa 211 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio ASUR Cesena Verifiche tecniche sugli immobili ubicati in Bagno di Romagna località San Piero in Bagno Via G. Marconi, n. 36 e in Mercato Saraceno via D. Raggi, n.16, di proprietà dell’Azienda USL di Cesena, compresi nel programma ex art.2 comma 2 OPCM 3362/2004 e s.m.i., annualità 2005. Affidamento incarico comunicato con nota del 06/10/2008. Convenzione d’incarico firmata il 08/01/2009. Relazione metodologica consegnata il 08/05/2009. Verifiche numeriche consegnate il 31/03/2012. Approvazione da parte della Regione Emilia Romagna del 18/08/2014. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 64%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 24.995,20 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Oggetto della verifica di vulnerabilità sismica sono i corpi “1” – “2” – “3” – “5” – “6” della struttura per cure primarie “L. Cappelli” sita nel comune di Mercato Saraceno; si tratta di sei corpi di fabbrica tutti di forma pressochè rettangolare, assemblati in pianta in modo da formare una “L”, e separati fra di loro da giunti tecnici. Il “Corpo 1” è il fabbricato “storico”, in muratura, costruito agli inizi del 1900 e noto come “Ex Villa Calbucci”. Successivamente la sua destinazione d’uso è passata da civile abitazione ad ospedale. Inoltre nel 1985 l’edificio è stato oggetto di ristrutturazione e sopraelevazione, in occasione della quale è stato costruito l’ascensore esterno in cemento armato (separato con giunto tecnico dall’edificio esistente). I progetti dei corpi 3-4-5-6, con struttura portante in c.a. o mista c.a. – muratura, fanno parte di un unico progetto di ampliamento del complesso ospedaliero, realizzato in tre successivi stralci. In ordine cronologico, la sequenza di costruzione è stata: “Corpo 5” anno 1966, “Corpo 6” anno 1968 e “Corpo 3” e “Corpo 4” anno 1971. Il “Corpo 2”, la cui costruzione risale al 1993, rappresenta l’edificio di più recente costruzione ed è anch’esso con struttura portante in c.a. Sono inoltre oggetto di verifica di vulnerabilità sismica i corpi “1” – “2” – “3” del complesso Ospedaliero “Angioloni” sito nel comune di Bagno di Romagna, località San Piero in Bagno, tutti di forma pressoché rettangolare, allineati in pianta e separati fra di loro da giunti tecnici. Il corpo “1” rappresenta il fabbricato storico del complesso ospedaliero e risale al 1850. L’edificio 2, contenente il blocco scale, costituisce l’elemento di collegamento tra il corpo 1 ed il corpo 3; la sua realizzazione risale al 1977. L’edificio che ospita le degenze, corpo 3, ha pianta rettangolare, con dimensioni 36,40x13,55, e si eleva per 4 piani. Esso è stato realizzato nel 1970 con struttura portante in c.a. e solai in latero – cemento. Globalmente i due complessi ospedalieri, sviluppano un volume di circa 30’000,00 mc. La verifica dei corpi in muratura è stata eseguita in conformità alle indicazioni del punto 8.7.1 del D.M. 14/01/2008, ovvero con un’analisi globale della struttura statica non lineare, modellando le pareti murarie come telai equivalenti. Per le strutture in c.a., sono state eseguite analisi strutturali di tipo “non lineare”; tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 – S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) -------------- Scheda n. 2007/01-commessa 170 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Ascoli Piceno Progettazione strutturale definitiva ed esecutiva relativa alla realizzazione dell'Auditorium del polo universitario - Ascoli Piceno Incarico conferito con determinazione dirigenziale n. 72 del 15/01/2007. Progetto definitivo trasmesso il 18/11/2009. Progetto esecutivo consegnato il 09-09-2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale al 65%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo), e altri Importo del servizio Associati, ora “ALL 45.546,10 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La costruzione dell’Auditorium è prevista nell’area dell’ex ospedale “Mazzoni” in Via delle Rimembranze, in aderenza al lato est del vecchio ospedale, in una zona attualmente destinata a parcheggio. Questa area è circondata da edifici in muratura su due lati, e da opere di sostegno, anch’esse in muratura, sugli altri due. L’Auditorium sarà parzialmente interrato per circa 4,00 m, ed avrà una parte che fuoriesce dall’attuale piano per circa due metri. Il piano fuoriterra, costituito dalla copertura, sarà praticabile ed usato per manifestazioni di diverso genere (mostre, spettacoli all’aperto ecc.). La realizzazione dell’Auditorium prevede uno scavo di circa 4,5 ÷ 5,0 m. per tutta la sua impronta, in prossimità degli edifici e delle strutture di sostegno del terreno presenti. La soluzione che si propone è quella di realizzare una tura di pali. Nel lato del “Polo Universitario”, la tura dovrebbe essere realizzata intervallandola con “speroni” (sempre di pali) che, una volta realizzato un robusto cordolo di sommità (tura e “speroni”), contribuiranno in modo significativo alla sua rigidezza ed anche a diminuire le sollecitazioni nei pali. Per migliorare ulteriormente l’indeformabilità di questo lato della tura si potrebbe realizzare il corridoio che si snoda a lato della sala con una struttura “tubolare” fortemente rigida. La stessa realizzazione, cioè tura con “speroni”, potrebbe essere eseguita nel lato opposto, anche se il problema della rigidezza in questo caso è meno importante. La copertura prevista è praticabile ed idonea ad accogliere manifestazioni di vario genere. Altro problema, sicuramente principale, è la difficoltà di accedere al cantiere con strutture prefabbricate di grosse dimensioni (la luce da coprire è di circa 19.00 m). Per risolvere il problema si è deciso di ricorrere a travi armate di legno lamellare, che saranno assemblate in cantiere. La dimensione della trave è 30 x 90 cm, ed essa potrà essere rinforzata, se necessario, con fibre di carbonio. La finitura del soffitto è costituita da un doppio tavolato di legno maschiato (4+4 cm) su cui poggia il pacchetto di finitura. La soluzione di adoperare nel complesso elementi in legno è stata pensata anche in funzione dell’acustica dell’ambiente. Appare comunque del tutto naturale ipotizzare ad esempio un agevole ed accattivante accoppiamento del pacchetto travi – solaio proposto, con una pannellatura lignea variamente conformata ed adatta a massimizzare le caratteristiche di risposta acustica della sala. E’ da notare inoltre che lo schema considerato, oltre a prestarsi agevolmente ad una enfatizzazione dal punto di vista della forza del linguaggio architettonico (si pensi soltanto alle possibilità di introdurre notevoli elementi di design tecnologico nella cura della carpenteria metallica), presenta senza dubbio una naturale e spiccata propensione a sposarsi correttamente ed elegantemente con diversi sistemi di illuminazione. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 146 399,60 Scheda n. 2007/04-commessa 164 Comune di Ancona Committente Realizzazione di impianto di cremazione presso cimitero di Tavernelle - Ancona. Incarico affidato con Decreto del Sindaco n. 163 del 26/05/2006, contratto reg. int. 11636 del 26/06/2006. Progetto definitivo consegnato il 01/10/2007 ed approvato con delibera n. 277 del 17-06-2008. Progetto esecutivo della sala del Periodo di esecuzione del servizio commiato (1° stralcio) consegnato il 28/11/2008 ed approvato con atto di giunta n. 570 del 02/12/2008. Opera realizzata (relazione a strutture ultimate del 21/10/2010 – collaudo statico del 16/11/2010. – Certificato di ultimazione dei lavori del 24-01-2011). Incarico concluso. Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale ed impiantistica, Direzione lavori Prestazioni svolte (di propria operativa strutture. (Prof. Ing. Rodolfo Antonucci), competenza) Coordinamento sicurezza progettazione ed esecuzione. (Ing. Marco Lorenzini). Opera Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione: 27.569,19 € D.L.: 11.711,64 € Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione: 22.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il manufatto principale, dove è ubicato l’impianto di cremazione, ha una forma in pianta semi-circolare, con ingombro massimo di 30mx25m; gli impianti di cremazione sono ubicati nella parte centrale, mentre nelle due appendici laterali sono collocati dei locali di servizio quali uffici, bagni, cella frigorifera, camera mortuaria, laboratorio per riparazioni. Di fronte all’impianto di cremazione è posta la Sala del Commiato, la quale contiene al suo interno anche dei locali accessori quali uffici e famedio. Il Crematorio ha struttura portante in cemento armato, gettato in opera, intelaiato antisismico, così come la sala del Commiato, con solai in latero-cemento, ad eccezione del solaio di copertura della sala principale della Sala del Commiato, con struttura portante in legno lamellare rinforzato con catene in acciaio. Gli elementi in elevazione della sala del Commiato sono tutti pilastri di sezione circolare φ=40cm, ad eccezione di sei setti di dimensione in pianta 80x25cm. Tutti i pilastri della sala sono completati in sommità da un cordolo il c.a. 20x40cm, dal quale partono dei pilastrini in acciaio a cui sono collegate le travi di copertura in legno lamellare. La fondazione, è indiretta e costituita da plinti quadrati su pali trivellati in c.a., collegati da cordoli di c.a. 30x40cm nelle due direzioni. A monte del Crematorio è stato realizzato un cavedio costituito da un muro di c.a. s=25cm giuntato con la struttura principale ed anch’esso fondato su pali. PRESTAZIONI CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) Progettazione strutturale definitiva S.03 453 033,34 Progettazione impianto termico definitiva IA.02 22 401,92 Progettazione impianto elettrico definitiva IA.03 54 389,31 S.03 307 010,65 IA.02 18 130,71 IA.03 25 378,94 E.13/ S.03/ IA.02/ IA.03 708 505,00 Progettazione strutturale esecutiva e D.L. 1° stralcio Progettazione impianto termico esecutiva 1° stralcio Progettazione impianto elettrico esecutiva 1° stralcio Coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione (1° stralcio – sala commiato) Scheda n. 2007/07-09 - commessa 187-189 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Regione Abruzzo Direzione LL.PP. e Protezione Civile ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH) Verifica dei livelli di sicurezza sismica di edifici pubblici ed opere infrastrutturali, effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. .3274/03 e O.P.C.M. 3362/2004 e s.m.i., nell’ambito del primo programma regionale delle verifiche, approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 194 del 28/02/2005 e successiva D.G.R.A. n. 792 del 17/07/2006 e dal Dipartimento della Protezione Civile con D.P.C.M. del 06/06/2005. Presidi Ospedalieri di Casoli ed Atessa (CH) Incarico affidato con deliberazione n. 734 del 01/10/2007. Convenzione stipulata il 18-04-2008 prot. n. 503/DG. Verifica sismica consegnata il 28/11/2008; integrazioni consegnate il 13/11/2009. Verifica approvata dalla Regione Abruzzo il 19/11/2009. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 42.177,29 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Redazione della verifica di vulnerabilità sismica dei seguenti presidi ospedalieri della ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH): Ospedale Casoli 3.450,00 mc Ospedale Atessa - Contrada Lanico 1/2 19.300,00 mc L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 2 edifici di proprietà della ASL n.3 Lanciano-Vasto, siti nella zona della provincia di Chieti per un totale di 5 corpi di fabbrica, adibiti ad attività ospedaliera, quali degenze e laboratori. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi dell’OPCM 3431 del 03/05/2005, DPCM del 21/10/2003 e redatte nella forma ai sensi delle Linee guida della Regione Abruzzo, per la valutazione della resistenza sismica degli edifici strategici e rilevanti. Tutte le strutture sono a travi e pilastri in calcestruzzo armato gettato in opera multipiano; il corpo sito a Casoli risale al 1967 e si eleva per 5 piani, mentre i corpi siti ad Atessa risalgono, alcuni al 1961, altri al 1970 e si elevano da 4 a sette 3 piani. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura effettiva di 30.800,00 m per una superficie totale 2 di 9.000,00 m . Si è proceduto con prove ed indagini finalizzate ad un livello di conoscenza LC2. Si sono quindi eseguite analisi strutturali di tipo lineare e “non lineare”. Per l’analisi di tipo non lineare, tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio. Le categorie principali di intervento strutturale proposto hanno incluso l’impiego di tecnologie innovative parallelamente a tecnologie tradizionali: in particolare si è suggerito l’impiego di controventi di acciaio di tipo dissipativo, parallelamente ad interventi di consolidamento locali degli elementi strutturali come rinforzo dei nodi e delle estremità degli elementi per azione tagliante mediante impiego di fasce di fibre di carbonio. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) -------------- Scheda n. 2007/08-commessa 188 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Regione Abruzzo Direzione LL.PP. e Protezione Civile ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH) Verifica dei livelli di sicurezza sismica di edifici pubblici ed opere infrastrutturali, effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. .3274/03 e O.P.C.M. 3362/2004 e s.m.i., nell’ambito del primo programma regionale delle verifiche, approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 194 del 28/02/2005 e successiva D.G.R.A. n. 792 del 17/07/2006 e dal Dipartimento della Protezione Civile con D.P.C.M. del 06/06/2005. Polo Ospedaliero G Bernabeo - Ortona (CH) Incarico affidato con nota della Regione Abruzzo prot. n. RA/43622/CH4 del 23/04/2007. Convenzione stipulata il 12/09/2011. Verifica sismica consegnata. Approvazione del Tavolo Tecnico Regionale comunicata con nota prot. n. 35572 del 31/05/2013. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica per una quota del 12%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & prestazioni INGEGNERIA” (mandante), ed altri Importo del servizio Associati, ora “ALL 10.802,10 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Redazione della verifica di vulnerabilità sismica del seguente presidio ospedaliero della ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH): Polo Ospedaliero G Bernabeo - Ortona (CH) 99.269,00 mc per una quota di competenza pari al 12%. La struttura ospedaliera si compone di 6 blocchi strutturali indipendenti: A (non oggetto di incarico), B, C, D, E ed F, articolati su diversi piani e con diverse estensioni planimetriche. I vari corpi di fabbrica sono contigui, a formare un edificio funzionalmente unico, e separati strutturalmente da giunti di dilatazione presenti ad ogni livello. La struttura portante di tutti i corpi di fabbrica è costituita da telai in cemento armato aventi fondazioni indirette costituite da pali trivellati di grande diametro (unico palo per i pilastri, duo o tre per i setti) raccordati da plinti. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) -------------- Scheda n. 2007/11-commessa 199 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio I.N.R.C.A. Istituto di Riposo e Cura per anziani V.E. II° - Ancona Verifica di vulnerabilità sismica di quattro corpi del presidio ospedaliero I.N.R.C.A. "U. Sestilli" di Ancona (corpi A,B,C Villa Persichetti) ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 Incarico affidato con determina n. 168/DGN del 25/09/2007. Convenzione stipulata in data 01/02/2008. Verifica sismica consegnata il 08/03/2010. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 41%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci prestazioni INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri Importo del servizio – Leoni & Associati, ora “ALL 72.890,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 4 edifici di proprietà dell’INRCA, siti ad Ancona per un totale di 16 corpi di fabbrica, adibiti ad attività ospedaliera, quali degenze, laboratori, sale operatorie, pronto soccorso e attività riabilitative. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14 gennaio 2008, Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 e DPCM del 21/10/2003. I corpi sono alcuni in calcestruzzo armato a travi e pilastri risalenti agli anni ’60-’70, alcuni in acciaio risalenti al ’75 e altri in 3 muratura risalente ai primi anni del 1900. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura di 50.520,00 m 2 per una superficie totale di 18.240,00 m , secondo il seguente dettaglio: corpo A - 12.900,00 mc, corpo B - 2.700,00 mc, corpo C - 34.000,00 mc, Villa Persichetti - 920,00 mc. Si è proceduto con prove ed indagini finalizzate ad un livello di conoscenza LC2. Si sono quindi eseguite analisi strutturali “non lineari”: tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio. I rilievi, le indagini e le prove, ed infine le verifiche di vulnerabilità hanno evidenziato come problematica prevalente la configurazione strutturale globale per la maggior parte dei corpi non progettata secondo criteri antisismici moderni; in particolare per gli edifici di c.a. (tipologia che accomuna la quasi totalità dei fabbricati): telai quasi sempre non spaziali, elevata deformabilità, carenza notevole nella realizzazione del dettaglio costruttivo con particolare criticità nelle armature a taglio di travi e pilastri e nelle armature dei nodi. La progettazione preliminare degli interventi ha comportato non solo approfondite analisi di fattibilità con particolare attenzione alla distribuzione funzionale ed impiantistica, ma anche proposte di pianificazione per stralci degli interventi al fine di una loro fattibilità tecnico-economica (possibilità di operare gli adeguamenti sismici senza stravolgere funzionalmente la struttura ospedaliera, mantenendola attiva e solo parzialmente e temporaneamente limitandone la recettività). Le categorie principali di intervento strutturale hanno proposto l’impiego di tecnologie innovative parallelamente a tecnologie tradizionali: in particolare si è ipotizzato per la quasi totalità degli interventi l’impiego di controventi di acciaio di tipo dissipativo abbinati ad interventi di consolidamento locali degli elementi strutturali come rinforzo dei nodi e delle estremità degli elementi per azione tagliante (con particolare attenzione agli elementi “tozzi” in corrispondenza di corpi scale-ascensore) mediante impiego di fasce di fibre di carbonio (a tali interventi in elevazione corrispondono puntualmente, in corrispondenza dei nuovi elementi resistenti alla azione tagliante sismica, interventi di consolidamento delle fondazioni mediante impiego di micropali). PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 – S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------------ Scheda n. 2007/12-commessa 203 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Barletta (BA) Verifica di vulnerabilità sismica del teatro comunale del comune di Barletta ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004. Incarico affidato con Determina Dirigenziale n. 1 del 04/01/2008. Convenzione stipulata il 17/04/2008, rep. N. 107. Verifica sismica consegnata il 30/12/2008. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 15.808,82 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica di vulnerabilità sismica del teatro comunale del comune di Barletta ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004. Volume complessivo : 7.740,00 mc. Il fabbricato del Teatro Curci di Barletta si trova lungo l’edificato di Corso Vittorio Emanuele ed è inserito in linea in un ampio isolato urbano costituito da edifici in muratura nella classica tipologia a schiera (analoga a quella che usualmente nei centri storici viene indicata come “lotto gotico”) con “botteghe” al piano terra e residenze ai piani superiori. Il Teatro con la sua maggiore volumetria sovrasta in altezza, anche se di poco, i fabbricati adiacenti che hanno generalmente un numero di piani pari a tre o quattro di usuali altezze di interpiano da civile abitazione. Il Teatro ha struttura in muratura di blocchi di pietra tenera tufacea di matrice molto porosa e friabile per tutto il corpo di fabbrica (è stata usata pietra dura calcarea solo localmente per rinforzare alcuni archi di ampia luce, degli incroci d’angolo o dei piedritti di sostegno agli archi come sul palcoscenico). La platea è racchiusa da palchi e loggione che hanno la tipica forma a ferro di cavallo tradizionale dei teatri ottocenteschi; l’accesso alla platea avviene in asse all’ovale che la racchiude e perfettamente al centro della configurazione simmetrica di palchi e palcoscenico. La distribuzione ai vari piani avviene tramite due scale laterali poste alle spalle del corridoio di accesso ai vari palchi dove trovano dislocazione anche i servizi. Le stesse scale conducono al sottotetto costituito da impalcato con un tavolato di legno con soletta superiore poggiante sulle travi che confluiscono sulle catene delle ampie capriate lignee che a loro volta reggono la copertura a due falde della platea. La struttura dei palchetti e del loggione è invece interamente in legno. Il palcoscenico è racchiuso da due paramenti murari sui lati lunghi che costituiscono il rettangolo di pianta; questi sostengono due archi di notevole luce, il primo proprio sull’imboccatura della scena ed il secondo sul muro di fondo del palcoscenico. Sui due lati corti il palco è invece delimitato da tre piedritti in pietra che sostengono due grandi archi anch’essi in pietra (tra un piedritto e l’altro è stata realizzata muratura portante in blocchi). La copertura del corpo del palcoscenico è in grandi capriate lignee a configurazione composta con impalcato analogo a quello della copertura della platea. La parte di più recente edificazione è la parte dell’odierno ingresso-foyer e del sovrastante spazio destinato attualmente a sala per incontri o per biblioteca (in origine sala da ballo). Questa porzione di corpo di fabbrica presenta un porticato costituito da pilastri in muratura e coperto da volte a vela (a loro volta coperte da volte a botte strutturali) che si apre su un ingresso-foyer coperto da volta ampia a padiglione che conduce a sinistra al locale del bar ed a destra al disimpegno che distribuisce alla platea ed ai palchetti. Il primo piano di questa porzione di fabbrica (sopra il foyer) è costituito da una ampia sala coperta da volta leggera al di sotto della vera e propria copertura in legno costituita da capriate lignee e solito impalcato in legno e coppi di laterizio. Dalle verifiche effettuate si è rilevato che il fabbricato presenta una vulnerabilità medio alta legata alle problematicità locali di connessione e vincolo reciproco tra elementi strutturali; in particolare gli orizzontamenti non garantiscono mai un vincolo efficace a trattenere le murature su cui sono impostati e non riescono dunque ad impedire il formarsi dei cinematismi sotto l’azione dinamica del sisma previsto da normativa. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------------ Scheda n. 2007/13-commessa 194 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Ing. Mascia Malizia Costruzione nuovi loculi nella zona est del Civico Cimitero di Borgo Solestà 1° e 2° stralcio –Comune di Ascoli Piceno. Calcoli e disegni esecutivi della struttura in c.a. Progetto di 1° stralcio consegnato il 20/11/2007. Progetto di 2° stralcio consegnato il 30/07/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale al 50%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” ed prestazioni altri Importo del servizio 10.000,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di nuovi loculi organizzati in colombari a 2 elevazioni, con pianta pressoché rettangolare, a meno di due appendici costituite da un gruppo più piccolo di colombari; il corpo principale è costituito, sia a piano terra che a piano primo, da loculi nella parte centrale e da due ballatoi esterni per l’accesso ai loculi. Il manufatto realizzato con il primo stralcio, è stato diviso in due corpi strutturalmente indipendenti, tramite un giunto sismico pari a 10 cm. La struttura ha una altezza di circa 8m e dimensioni in pianta di circa 50 metri per 12 metri (corpo principale). Gli elementi verticali principali sono costituiti da setti in c.a. di spessore 25 cm e 30 cm, mentre le divisioni tra i loculi sono costituite da setti in c.a. s=10cm; esternamente il ballatoio è sorretto da pilastri circolari in c.a. di diametro pari a 50 cm, collegati da travi in c.a. sia a livello intermedio che in copertura. Tutti gli impalcati sono costituiti da solette piene in c.a. di spessore 20 cm; le divisioni orizzontali dei loculi sono costituite da solette in c.a. di spessore pari a 10cm. Nel corpo più piccolo è presente una scala in c.a., collegata al manufatto principale e costituita da due rampe in c.a. a sbalzo da un unico setto centrale, di spessore pari a 30 cm. Il secondo stralcio dell’intervento è esattamente identico al primo. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 377 950,00 Scheda n. 2007/19-commessa 205-305 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Prestazioni competenza) svolte (di propria Provincia di Macerata Verifica di vulnerabilità ai sensi delle direttive dell’O.P.C.M. n. 3362/04 e s.m.i. dell’I.T.C. “Gentili” di Macerata (MC) – Blocchi : Palazzina Direzionale-Aula Magna, Palestre e spogliatoi, Blocchi B1,B2,C e progetto di adeguamento strutturale e sismico della Palazzina Direzionale-Aula Magna. Convenzione di incarico del 10/03/2008. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 19/10/2009. Convenzione per la progettazione del 01/07/2014. Progetto trasmesso il 04/08/2014. Incarico concluso. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale di stralcio. Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Verifica di vulnerabilità sismica: 20 000.00 € Progettazione esecutiva strutturale di stralcio: 3.923,08 € Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA I corpi di fabbrica oggetto di verifica sviluppano complessivamente 30’233,00 mc. Essi sono stati realizzati nella seconda metà degli anni ’70. Palazzina Direzionale – Aula Magna: La struttura è in calcestruzzo armato a due piani (con l’aggiunta di un mezzo piano intermedio per la presenza della galleria); la prima elevazione è a doppia altezza (8m circa) e ospita l’aula magna del plesso scolastico; la seconda ha un’altezza di circa 4 m ed è riservata alla direzione dell’istituto scolastico. Nella elevazione dell’aula magna, dal lato del giunto, è stato realizzato come detto un piano intermedio in parte inclinato dove si trova la “galleria”. Ogni piano ha dimensioni 16x36 m per un’area di circa 580 mq, la “galleria” invece misura 16x13 m per un’estensione di 200 mq circa. I solai sono in latero-cemento e la copertura è piana. Il collegamento verticale di tutte le elevazioni è costituito da una scala in c.a. posta sul lato giunto del corpo in esame (ad un angolo del fabbricato). Dalle analisi statiche non lineari è emerso che tutti gli elementi risultavano verificati per i meccanismi duttili, mentre esclusivamente alcuni pilastri non risultavano verificati per i meccanismi fragili. Dalle analisi dinamiche lineari sono invece emersi i nodi non interamente confinati che risultava necessario rinforzare. Da sottolineare è che molti degli elementi che non verificano sono quelli che presentano delle criticità intrinseche, ovvero le pilastrate del vano scala ed i pilastri “tozzi” al di sotto del piano ammezzato/galleria. La tecnica di intervento scelta per il rinforzo dei pilastri e dei nodi prevede l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali. In particolare sia i pilastri che i nodi individuati nel progetto verranno confinati con strati di tessuto unidirezionale per garantire un rinforzo a taglio. Questo intervento è necessario in modo da scongiurare i collassi che sono di tipo “fragile”. A completezza dell’intervento verrà eseguito un “distacco” sulla rampa che collega il piano galleria con l’esterno. Tale intervento è realizzato mediante l’applicazione di profilati metallici opportunamente collegati mediante bulloni chimici alle strutture in c.a. esistenti. Quest’ultimo intervento si rende necessario al fine di garantire alla struttura, in caso di sisma, di muoversi liberamente scongiurando così fenomeni di martellamento localizzati. Palestre e spogliatoi E’ costituito dalla palestra “A” di dimensioni 29x18 m circa posta a quota -13.50 m, dalla palestra “B” di dimensioni 26x14 m circa situata a quota -8.30 m e dagli spogliatoi posti su due livelli. L’area di ogni palestra con il rispettivo spogliatoio è di 740 mq per la palestra “A” e di 545 mq per la palestra “B”. La struttura principale è in intelaiata in portali di calcestruzzo armato con solai in latero-cemento di copertura a falde, in particolare la copertura della palestra “B” ha due falde, mentre quella della palestra “A” è a pendenza unica. La struttura degli spogliatoi è invece in muratura di mattoni pieni, con intersezione con la struttura intelaiata delle palestre lungo l’ultimo telaio verso il complesso scolastico adiacente. Blocchi B1,B2,e C: Le palazzine B1 e C presentano una pianta rettangolare delle dimensioni di circa 13,5 m di larghezza per 40 m di lunghezza ciascuna e sono collegate da un corpo centrale B2 a pianta trapezoidale con il lato lungo di 15 m e quello corto di 7,60 m che determina l’orientamento planimetrico differente delle due palazzine. Tutti i corpi si sviluppano per tre piani fuoriterra per una altezza complessiva di 11,5 m ed una altezza media interpiano di 3,4 m, fa eccezione la parte terminale della palazzina C che si eleva solamente per un piano. I tre livelli sono collegati da due corpi scala, uno per ciascuna palazzina, situati in posizione planimetrica decentrata in prossimità del corpo centrale B2, ed in particolare quello sulla palazzina B1 permette l’accesso alla copertura piana. Il collegamento verticale è inoltre garantito da un ascensore posizionato nel corpo B2. Dalla terza elevazione del corpo centrale un’ampia scalinata collega il corpo in oggetto con il corpo a monte. Un corridoio ed un corpo scala (ad 1 elevazione che segue il dislivello del terreno) collegano la parte terminale della palazzina C con gli spogliatoi e le palestre. La struttura è interamente realizzata in c.c.a; le fondazioni sono a plinti su due pali φ=40 cm di lunghezza variabile da 7 fino a 15 metri. I solai sono tutti in latero-cemento gettati in opera di altezza 20+3cm. Le palazzine C e B1 sono separate dal corpo centrale B2 mediante un giunto tecnico. CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) PRESTAZIONI Progettazione stralcio) strutturale esecutiva (1° S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 153 539,45 Scheda n. 2007/20-commessa 201 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Perugia (PG) Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità degli interventi di adeguamento sismico di alcuni edifici scolastici del comune di Perugia ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 – Lotto D - Scuola Materna “Fontana” Asilo Nido Comunale “Grillo Parlante” Scuola Materna “Collodi” Scuola Materna “Rodari” Scuola Elementare “Lambruschini” moduli Scuola Materna “Andersen”, Scuola Elementare “Lambruschini” t.p. Scuola Elementare e Media “Olmo” Scuola Materna “I. Calvino”, Elementare “G. Cena Incarico affidato con atto D.D. n. 140 del 30/11/2007 dell’U.O. Edilizia Scolastica. Convenzione stipulata il 15/01/2008. Verifica sismica consegnata il 16-12-2008. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 84%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio 53.492,65 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Verifica di vulnerabilità sismica di alcuni edifici scolastici del comune di Perugia ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 – Lotto D (volume complessivo: 30.246,00 mc). Dalla breve descrizione delle scuole oggetto di verifica, che segue, emerge la natura complessa dell’incarico: la varietà delle tipologie strutturali riscontrate ha consentito di approfondire le problematiche connesse alla schematizzazione di fabbricati di tipologie differenti al fine di affinare le tecniche di modellazione. 1) Scuola Materna “Fontana” (Vol. 390,00 mc): l’edificio ha due elevazioni fuori terra e la struttura portante è in muratura di pietra; 2) Asilo Nido “Il Grillo Parlante” (Vol. 1.170,00 mc): l’edificio è costituita da un’unica elevazione a struttura prefabbricata in c.a.; 3) Scuola Materna “Collodi” (Vol. 1.216,00 mc): l’edificio è costituito da un’unica elevazione in muratura portante di blocchi di tufo; 4) Scuola Materna “Rodari” (Vol. 1.350,00 mc): l’edificio è costituita da un’unica elevazione; la struttura è di tipo prefabbricato in c.a. con fondazioni gettate in opera; 5) Scuola Elementare “Lambruschini” (Vol. 2.700,00 mc): l’edificio si sviluppa per due elevazioni ed è costituito da componenti prefabbricati; le fondazioni sono del tipo a plinti prefabbricati secondo il sistema “stager”; 6) Scuola Materna “Andersen” (Vol. 3.420,00 mc): la struttura si sviluppa su due elevazioni; la struttura è di tipo prefabbricato in c.a. con fondazioni gettate in opera; 7) Scuola Elementare e Media “Olmo” (Vol. 5.600,00 mc): l’edificio in esame si sviluppa per quattro elevazioni a struttura di muratura portante in pietra realizzata a facciavista; 8) Scuola Materna “Calvino” - Scuola Elementare “Cena” (Vol. 14.400,00 mc): l’edifico è costituita da quattro elevazioni, la prima a struttura in c.a., le restanti in acciaio. PRESTAZIONI Studio di fattibilità intervento strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03-S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 410 500,00 Scheda n. 2006/03 – commessa 136 Finanziaria Centro Italia Realizzazione di un edificio isolato alla base per magazzini e uffici – località Opera Baraccola - Ancona Inizio progettazione luglio 2005. Deposito progetto strutturale il 06/03/2007. Periodo di esecuzione del servizio Deposito variante strutturale il 02/07/2009. Opera realizzata. Collaudo strutturale del 14/07/2009. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale e Direzione lavori (Ing: Rodolfo Antonucci), competenza) Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione (Ing. Marco Lorenzini). Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati; ora “ALL INGEGNERIA”; Altri prestazioni professionisti € 26.458,21 (Prog. Strutturale) + € 54.315,70 (D.L. architettonica/strutturale) + Importo del servizio € 22.216,97 (Coord. sicurezza esecuzione lavori) = € 102.990,88 (Totale) Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio, si trova nell’area commerciale-direzionale di Ancona, ed è destinato ad ospitare uffici per una superficie totale di circa 2900 mq in 5 piani (volume 10.024 mc). Il corpo di fabbrica è di forma sostanzialmente quadrata di lato circa 20m x 20m ed è regolare sia in pianta che in altezza. Al piano interrato, di superficie circa doppia rispetto al corpo di fabbrica fuori terra, sono ricavati dei box auto, a tale piano si accede da una rampa interna al lotto stesso. Le indagini geologiche svolte in situ hanno evidenziato la presenza, come terreno di fondazione, di ampi depositi alluvionali argilloso-limosi che possono essere classificati, ai sensi della OPCM 3274 e smi, come terreni di tipo D. Le sollecitazioni sismiche per tale tipo di terreno risultano essere particolarmente gravose, soprattutto per un edificio caratterizzato da ampie luci e forti carichi come quello in questione. I calcoli strutturali preliminari hanno evidenziato che la realizzazione di tale edificio con le tecniche ed i materiali tradizionali avrebbe comportato la rinuncia ad alcune scelte architettoniche e funzionali a causa della modifica delle dimensioni e dello schema della struttura che portavano con sé anche un certo impegno economico. Date le problematiche sopra descritte, e vista la configurazione dell’edificio dotato di piano interrato, la scelta più opportuna è risultata essere quella di adottare l’isolamento alla base. Gli isolatori saranno posti sulla sommità dei pilastri del piano interrato che ospita i garages. Le principali problematiche che la progettazione degli isolatori presentava erano quelle di cercare di abbattere più possibile le sollecitazioni sismiche raggiungendo periodi propri prossimi a 2.5 sec ma al tempo stesso di controllare gli spostamenti relativi eccessivi che avrebbero comportato difficoltà nella realizzazione di alcune parti dell’edificio. Inoltre si poneva il problema di utilizzare quante meno tipologie di isolatori possibili per ridurre il costo della fornitura e delle prove che risulta relativamente alto dato l’esiguo numero di isolatori (20 pilastri in totale). Si aggiunge a questo il fatto che i 4 pilastri centrali con area di influenza più grande risultano notevolmente più caricati di quelli posti sul perimetro. Tali problematiche sono state superate ponendo degli isolatori a scorrimento al di sotto dei quattro pilastri centrali ed uno sotto il blocco ascensore, e disponendo 16 isolatori elastomerici con nucleo in piombo, tutti con le stesse caratteristiche, al di sotto dei pilastri posti sulle pareti esterne. Tale scelta oltre a permettere un notevole abbattimento delle sollecitazioni dinamiche permette il controllo degli spostamenti mediante la dissipazione di energia dovuta al nucleo in piombo. La disposizione sull’esterno degli elementi elastomerici permette inoltre l’ottimizzazione del controllo di eventuali movimenti torsionali della struttura dovuti ad eccentricità. Gli isolatori elastomerici sono di diametro di 600mm, con dissipazione x=28%, e sono progettati per uno spostamento massimo di 250mm. L’edificio, i cui lavori inizieranno nell’autunno 2006, sarà il primo edificio di proprietà interamente privata e ospitante attività economiche isolato alla base nell’area di Ancona. Viene in questo caso rivisto il concetto di “edificio strategico” fino ad ora utilizzato nel senso della protezione di strutture pubbliche e di emergenza, identificando come “strategico” per una qualunque Società privata, l’edificio sede della propria attività economica. PRESTAZIONI Progettazione strutturale Direzione lavori architettonica Direzione lavori strutturale Coordinamento sicurezza esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 E.02 S.03 E.02 / S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 967 590,00 1 827 670,00 967 590,00 2 795 260,00 Scheda n. 2006/04-commessa 145 Congregazione delle figlie di Gesù e Maria - Istituto Ravasco – Pescara Progetto di sopraelevazione di una scuola elementare con adeguamento sismico Opera sita a Pescara (PE) Inizio progettazione 03/01/2006. Periodo di esecuzione del servizio Consegna progetto esecutivo strutturale il 08/03/2006. Relazione a strutture ultimate e collaudo del gennaio 2007. Opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutture e DL strutture, competenza) Coordinamento sicurezza per la progettazione. Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Altro professionista Progettazione esecutiva strutture: 10.000,00 € Importo del servizio DL strutture: 20.000,00 € Coordinamento sicurezza per la progettazione: 7.500,00 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA Il fabbricato esistente consiste in un corpo rettangolare orientato est-ovest dell’ingombro massimo di ml. 46 x 26 e altezza di ml. 4,30. Sui lati minori si aprono l’ingresso ad ovest e l’uscita di sicurezza ad est, un ampio atrio centrale che ospita le attività ricreative lo attraversa totalmente. La scuola ha attualmente struttura in cemento armato suddivisa in due blocchi separati da giunto tecnico. La struttura è costituita da telai longitudinali (costituiti da pilastri 35x40 o 35x50 e travi calate di diverse sezioni) collegati sul perimetro da travi calate 50x90 o travi a spessore 80x28. Le fondazioni sono in travi rovesce, disposte longitudinalmente secondo i telai principali, collegate perimetralmente da cordoli. Gli impalcati di piano (calpestio e copertura) sono costituiti da solai in laterocemento 24+4 orditi ortogonalmente alla direzione dei telai principali. Per il calcolo delle strutture (esistente in c.a. con sopraelevazione in acciaio; nuova in c.a. per il corpo scala-ascensore di nuova costruzione) si è fatto riferimento al D.M.16 gennaio 1996 (norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche) adottando grado di sismicità S=6, coefficiente di protezione sismica I=1,2. La campagna di indagini condotta, ha evidenziato che le armature corrispondono con quelle degli elaborati strutturali, il loro stato di conservazione è buono, il calcestruzzo raggiunge valori accettabili e tali da poterlo considerare di classe Rck 200. Sulla scorta di questi dati si è proceduto al calcolo delle sollecitazioni del nuovo sistema strutturale. I risultati hanno messo in evidenza che in alcune sezioni vengono superate le tensioni ammissibili per sollecitazioni taglianti; si è quindi provveduto al loro rinforzo tramite placcature con lastre di acciaio (metodo del Beton-Plaquet) e aggiungendo nuova armatura di acciaio. Per la sopraelevazione della scuola esistente si è mantenuta la suddivisione in due blocchi separati da giunto sismico, mentre il nuovo corpo scala-ascensore avrà struttura interamente in c.a. con solai in latero-cemento, separata anch’essa da opportuno giunto sismico. La sopraelevazione sarà realizzata mediante pilastri in acciaio tipo HEA260 e travi in acciaio a sezione semplice; in entrambe le direzioni principali sono stati previsti opportuni schemi strutturali che consentano un adeguato comportamento di fronte all’azione sismica di progetto. I nuovi solai di interpiano saranno in lamiera grecata con soletta collaborante in c.a., mentre la copertura sarà realizzata da pannelli sandwich coibentati ed impermeabilizzati. PRESTAZIONI Progettazione strutturale Direzione lavori strutturale Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.03 S.03 420 476,63 420 476,63 E.20 / S.03 1 273 940,97 Scheda n. 2006/05 - commessa 146-243 Comune di Castelfidardo (AN) Committente Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M. 2008 della scuola elementare “G. Mazzini”. Castelfidardo (AN) Affidamento incarico con Determina n. 110/T del 16/02/2006. Convenzione di incarico rep. n. 4269 del 11/05/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 24/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 04/06/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 10/07/2008. Incarico per l’aggiornamento del progetto esecutivo e per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione affidato con convenzione rep. n. 5248 del 13-08-2010. Periodo di esecuzione del servizio Approvazione progetto esecutivo con determina n. 4 del 13/01/2011. Incarico per la D.L. ed il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione affidato con convenzione rep. n. 5453 del 05-07-2011. Variante suppletiva lavori n. 1 approvata con determinazione dirigenziale n. 3/191 del 11/05/2012. Variante suppletiva lavori n. 2 approvata con determinazione dirigenziale n. 03/161 del 12/04/2013. Opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 70%. Progettazione esecutiva al 100%. competenza) Direzione lavori e contabilità al 85%. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA”e altri Verifica di vulnerabilità sismica: 8.145,73 € Importo del servizio Progettazione: 8.145,73 € (progetto APQ) + 40.169,06 € (aggiornamento progetto e varianti), D.L.: 47.559,63 € Opera DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso della scuola Mazzini è composto di due plessi (A e B per complessivi 1.950,00mq e 6.503,00 mc) gemelli con progetto che risale al 1955 e realizzazione alla fine degli anni ‘50 (contratto di appalto del 30/10/1958). La conoscenza in materia di costruzione antisismica dei fabbricati all’epoca era sicuramente ridotta, anche per carenza di normative. La struttura di entrambi i plessi è realizzata in c.a. con solai in latero-cemento gettato in opera. Dall’epoca di costruzione non sono stati realizzati interventi di miglioramento o adeguamento sismico. Le opere strutturali realizzate (scale esterne, tunnel di collegamento) sono su fondazioni proprie con giunto sismico. Solo i 2 ballatoi che conducono alle scale antincendio sono stati realizzati in acciaio solidali alla struttura originale. Questi interventi risalgono al 2003-2005. I problemi riscontrati a livello di vulnerabilità sismica possono essere riassunti in: caratteristiche scadenti dei materiali dovuti all’epoca di costruzione ed ai fenomeni di degrado innescati dal tempo; notevole dissimmetria sia in pianta sia in sezione con conseguente eccentricità della struttura che risulta accoppiata; deformabilità dovuta alla conformazione in sezione con vuoti ed elementi con elevazioni differenti; piano di posa delle fondazioni differenziato;presenza di elementi tozzi. Al fine di limitare l’invasività ed il costo dell’intervento strutturale di adeguamento sismico, si è scelto di ricorrere all’utilizzo di tecnologie innovative: si è infatti previsto l’inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”) che sono costituiti da tubolari di acciaio montati in serie con dispositivi dissipativi a comportamento isteretico non lineare che dissipano energia sfruttando lo spostamento relativo tra le estremità scaturito dallo spostamento di interpiano, riducendo così l’energia che, in caso di sisma, investirebbe la struttura originale in c.a.. Utilizzando queste tecnologie si riescono ad ottenere smorzamenti di circa 25÷30%. E’ stato dunque previsto l’inserimento di 22 controventi per ogni plesso. In particolare ne sono stati posti in opera 12 al piano terra, di cui 6 in direzione “X” e 6 in direzione “Y” e 10 al piano primo di cui 4 in direzione “X” e 6 in direzione “Y”. Oltre all’intervento sopra descritto, sono stati rinforzati alcuni elementi sia travi che pilastri, mediante l’utilizzo di fibre di carbonio sia unidirezionali che multidirezionali. Al piano seminterrato sono inoltre state realizzate delle pareti in c.a. in aderenza ed ammorsate a quelle in conglomerato cementizio esistenti con tecnologia analoga a quella dell’intonaco armato, per conferirgli un’idonea resistenza a taglio nel piano. Infine sono stati rinforzati tutti i nodi esterni non confinati per tutte le elevazioni, mediante una fasciatura con tessuti multidirezionali sempre in fibra di carbonio. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva generale Progettazione esecutiva strutturale Direzione lavori e contabilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.03 E.20/S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 163 699,47 332 675,69 496 375,16 Scheda n. 2006/06-commessa 147-253 Provincia di Macerata Committente Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M. 2008 dell’I.T.C. “Gentili” di Macerata (MC) Affidamento incarico con Deliberazione Giunta Provinciale n. 66 del 13/02/2006. Convenzione di incarico del 29/05/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo di adeguamento sismico consegnato il 08/10/2008. Pratica approvata da parte della Regione Marche il Periodo di esecuzione del servizio 25/11/2008. Incarico per l’aggiornamento progetto esecutivo di 1° stralcio (blocco A2), per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, per la direzione lavori e contabilità affidato con determina n. 26 del 31/03/2011. Progetto esecutivo di 1° stralcio approvato con D.G.P. n. 127 del 10/10/2011. Opera realizzata. Collaudo del 18/04/2014. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva esecutiva strutturale, Prestazioni svolte (di propria Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori e competenza) contabilità. Opera Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Verifica di vulnerabilità sismica: 22.647,06 € Progettazione: 22.647,06 € (progetto APQ) + 6.716,86 € (progetto 1° stralcio) Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: 3.330,04 € DL: 11.595,82 € Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA Il fabbricato “A” dell’I.T.C. è composto da due corpi di fabbrica (corpo A1 e corpo A2) e sviluppa complessivamente 4.140,00 mq e 13.200,00 mc. Esso è stato realizzato nella seconda metà degli anni ’70. La prima classificazione del Comune di Macerata risulta del 1983, dunque il fabbricato non è stato realizzato secondo criteri e normativa antisismica. I corpi di fabbrica in cui è diviso il plesso sono di notevole lunghezza e separati da giunti tecnici di dimensioni modestissime (1÷2 cm). Particolarmente problematico è il corpo di fabbrica contenente l’aula Magna (blocco A2) in cui le luci delle travi sono notevoli e un vano scala con pareti in c.a. è posto su uno spigolo creando così una forte eccentricità. Il progetto di adeguamento sismico del corpo A2 (che ha un volume di circa 9.070,00 mc), prevede l’inserimento di controventi dissipativi. In particolare per ciascun piano (piano terra, primo e secondo) sono stati posti in opera 5 controventi in direzione “X”, di cui 4 esterni alla facciata dell’edificio al fine di limitare l’invasività dell’intervento. Tali controventi sono localizzati prevalentemente nella parte sud dell’edificio al fine di bilanciare la differenza di rigidezza data dal vano ascensore posto a nord e garantire quindi un comportamento più regolare alla struttura. In quanto al rinforzo locale di travi e pilastri, è da sottolineare che, con l’inserimento dei controventi dissipativi, gli unici elementi che comunque non verificano sono quelli che presentano delle criticità intrinseche, ovvero le pilastrate tra la zona dell’atrio e il blocco aule che a causa dello sfalsamento di quota sono resi “tozzi” e le travate nel punto di sfalsamento della zona delle aule anche esse corte e quindi “tozze”. E’ stata quindi prevista l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali su tutti gli elementi critici. Infine i pilastri e le travi dove si agganciano i controventi sono stati rinforzati con uno strato di tessuto unidirezionale per una lunghezza di 50 cm in modo tale da garantire un idoneo collegamento. Sempre mediante tessuti unidirezionali sono stati rinforzati tutti i nodi esterni non confinati per tutte le elevazioni. A completare l’intervento sono stati eseguiti dei “distacchi” sia sulla rampa di accesso da via Cioci che sulla rampa di scale esterna che collega l’atrio con il corpo aule del plesso sottostante, e sono stati adeguati alle richieste normative i giunti esistenti tra il blocco “A2” oggetto d’intervento, la palazzina direzionale a sinistra ed il blocco “A1” a destra. PRESTAZIONI CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) Progettazione strutturale esecutiva Progettazione definitiva esecutiva di 1° stralcio Progettazione strutturale definitiva esecutiva di 1° stralcio Coordinamento sicurezza per la progettazione (1° stralcio) Direzione lavori e contabilità (1° stralcio) S.03 E.20/E.08 S.03 E.20/ S.03 E.20/ S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT 654 757,54 87 087,85 174 361,86 261 449,71 261 449,71 Scheda n. 2006/07-commessa 148 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Chiaravalle (AN) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Montessori” sita in Viale Marconi a Chiaravalle (AN). Incarico affidato secondo APQ “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005. Convenzione del 27/10/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 22/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 21/03/2008. Progetto approvato dalla Regione Marche il 01/09/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 75%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo) , ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: 6.535.95 € Progettazione: 6.535.95 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La Scuola Elementare “Montessori” è costituita da due corpi distaccati di cui uno con conformazione ad L (denominato Blocco A) ed uno con pianta rettangolare (denominato Blocco B) per complessivi 3.365,00 mc. Entrambi i blocchi hanno una sola elevazione, ma tipologia strutturale diversa. Blocco A: risulta costituito da due parti rettangolari costruite in aderenza, ma di concezione strutturale differente: infatti un’ala (Blocco A1) risulta in muratura con pareti portanti longitudinali e trasversali (risalente al secondo dopoguerra – riuso di un esistente edificio in muratura danneggiato dall’evento bellico), mentre la seconda ala (Blocco A2), comprendente anche la attuale palestra, risulta in c.a. con soli telai principali perimetrali e solaio di luce circa 10m costruito in aderenza alla presistenza in muratura (edificazione risalente alla prima metà degli anni ’70). Blocco B: distaccato dal precedente Blocco A, ha struttura mista in c.a. e muratura. La struttura è stata realizzata (intorno a metà anni ’80) in sostituzione ad una preesistente struttura in c.a. fortemente ammalorata per gravi infiltrazioni e risalite di umidità. Le carenze strutturali a livello di vulnerabilità sismica dei fabbricati possono quindi essere riassunte in: caratteristiche scadenti dei materiali dovute all’epoca di costruzione ed ai fenomeni di degrado innescati dal tempo; lesioni di distacco all’intersezione dei maschi murari; lesioni su architravi; cedimenti fondali localizzati; lesioni su alcuni tramezzi; pareti con fuori piombo; deformabilità degli orizzontamenti; carenza di collegamenti tra maschi murari. Il progetto prevede l’inserimento di controventi dissipativi, l’esecuzione di intonaco armato sulle pareti più deboli, e di rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi. PRESTAZIONI Progettazione generale esecutiva Progettazione strutturale esecutiva CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 74 865,00 323 330,00 Scheda n. 2006/08-commessa 149 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Prestazioni competenza) svolte (di propria Comune di Grottazzolina Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Diaz” a Grottazzolina (AP). Affidamento incarico con Determina del Responsabile del Servizio n. 27 del 27/02/2006. Convenzione di incarico del 26/06/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 22/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 09/02/2009. Progetto approvato dalla Regione Marche il 18/12/2009. Incarico concluso. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 80%. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: 12.745,10 € Progettazione: 12.745,10 € DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola elementare Diaz fu costruita intorno agli anni ’20. Successivamente durante il corso degli anni ’50 è stato eseguito un intervento di sopraelevazione ricavando l’attuale piano secondo; l’intervento è ancora chiaramente visibile dai prospetti nei quali è ancora presente il vecchio cornicione. L’edificio è in muratura portante costituita da muratura di mattoni pieni e solai a piastra nervata in c.a. o laterocemento. L’edificio presenta una forma in pianta piuttosto regolare (con due appendici laterali arretrate rispetto al prospetto su strada che contengono i collegamenti verticali ed i servizi igienici oltre ad alcuni altri locali di servizio) e si eleva in maniera uniforme per le tre elevazioni; una sola porzione (quella verso valle) del fabbricato presenta un ulteriore piano seminterrato. Dalle indagini si evince che la muratura è di buona qualità e ben confezionata. I solai sono costituiti da una soletta in cemento armato con luci fino a circa 7,20 m con nervature in c.a. affiancate da ulteriori nervature in profili in acciaio a doppio”T” (tali irrigidimenti sono successivi alla costruzione degli anni ‘20 e riguardano i solai di primo e secondo piano). Tali solai sono efficacemente collegati alle murature perimetrali. Il solaio di plafonatura o di sottotetto è in laterocemento con cordoli perimetrali, mentre la copertura è a padiglione costituita da una struttura principale a capriate in legno e puntoni con arcarecci secondari, filetti e pianelle. Nonostante risulti piuttosto regolare la forma in pianta, il comportamento scatolare è fortemente compromesso dalla eccessiva distanza tra i maschi murari. Al piano terra risulta che il muro esterno del corridoio è notevolmente indebolito dalla presenza di ampie aperture e presenta una luce libera di circa 14 metri; il muro esterno su strada è anch’esso indebolito da numerose aperture ampie ed è controventato da due maschi trasversali e presenta una luce massima di circa 9,40 metri . Ben più grave è la situazione presente ai piani primo e secondo, ove in effetti il muro esterno su strada presenta le stesse aperture del piano terra ma risulta non essere controventato se non da tre muri divisori realizzati ad una testa, ne consegue che la luce libera risulta essere di circa 26 metri. Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente (secondo la nuova normativa sismica OPCM 20 marzo 2003 n.3274) prevede la seguente serie di interventi: - consolidamento con intonaco armato delle murature del piano seminterrato, terra e primo (del corpo rettangolare centrale con esclusione delle due ali esterne); - consolidamento sempre con intonaco armato del solo muro di spina longitudinale al secondo piano; - inserimento di controventi in acciaio in corrispondenza dei divisori delle aule ai piani primo e secondo; - chiusura di alcune aperture secondo uno schema più regolare e strutturalmente efficiente; - consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento del sottotetto mediante impiego di strisce di fibre di carbonio e resina a creare un “reticolo” piano (allo scopo di assicurare un comportamento il più possibile rigido a lastra vista la assenza di armatura di acciaio diffusa nella esigua caldana esistente del solaio stesso). Volume complessivo : 5.200,00 mc PRESTAZIONI Progettazione strutturale esecutiva CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 500 537,97 Scheda n. 2006/09-commessa 150 Prestazioni svolte (di propria competenza) Comune di Maiolati Spontini (AN) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “M. L. King”. Maiolati Spontini (AN) Affidamento incarico con Determina n. 42 del 17/02/2006. Convenzione di incarico del 18/07/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 22/11/2006 e 21/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 23/12/2008. Progetto approvato dalla Regione Marche il 10/03/2009. Incarico concluso. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale. Società o studio prestazioni Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio che ha svolto Importo del servizio la/le Verifica di vulnerabilità sismica: 11.529,41 € Progettazione: 11.529,41 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso scolastico “M. L. King” risulta costituito da più corpi di fabbrica, risalenti a periodi diversi e realizzati con tecniche costruttive differenti. Il corpo A è in muratura, con forma planimetrica ad “L”. Le murature portanti, hanno tutte uno spessore di 45 cm. Conformemente a quanto indicato nel progetto, in tutte le murature di spina sono presenti due nicchie, profonde 32 cm, ciascuna in prossimità dell’intersezione con il maschio murario ortogonale. Oltretutto in pianta i setti murari sono disposti ad interassi elevati, tali da compromettere il comportamento scatolare del fabbricato. Le finestre sono molto ampie, così che nei due lati finestrati, le murature si riducono a dei pilastrini di modeste dimensioni e molto vulnerabili. Le fondazioni sono in calcestruzzo. I solai di sottotetto, presenti solo nelle parti di fabbricato con tetto a falda inclinata, e i solai di copertura sono in latero-cemento tipo Sap; i solai di copertura inclinati sono orditi in modo spingente. Il corpo B è una struttura mista in c.a. e acciaio, a due elevazioni fuori terra ed una interrata, che risulta essere sfalsata rispetto al corpo di fabbrica in elevazione. La parte interrata ha struttura in c.a. (setti e travi) e solaio in latero cemento. La struttura in elevazione presenta pilastri in c.a., per la maggior parte circolari con diametro pari a 45 cm, e travi principali in acciaio costituite da IPE 500, collegate con vincolo di incastro ai pilastri. Il manufatto risulta essere irregolare sia in pianta che in elevazione. In alzato si hanno delle rastremazioni da un lato e delle parti a sbalzo dall’altro, e sono presenti setti e pareti eccentriche, condizioni che rendono la struttura potenzialmente vulnerabile in caso di fenomeno sismico, per la presenza di una eccentricità fra il centro delle masse e il centro delle rigidezze. L’edificio oltretutto, presenta una scarsissima duttilità a causa della tecnologia strutturale utilizzata e dei nodi trave acciaio-pilastro in c.a., che non permettono la realizzazione di cerniere plastiche in fase sismica per l’elevata rigidezza delle travi principali in acciaio rispetto alla rigidezza dei pilastri in c.a.. Il progetto strutturale di adeguamento alla nuova normativa sismica (OPCM 20 marzo 2003 n. 3274) prevede per il corpo “A” in muratura i seguenti interventi: - Demolizione del solaio areato esistente deteriorato e ricostruzione di solaio areato di calpestio connesso alle murature portanti tramite barre iniettate; - chiusura di alcune aperture-nicchie secondo uno schema più regolare e strutturalmente efficiente; - consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento del sottotetto mediante impiego di tessuto di fibre di carbonio unidirezionali e bidirezionali e relative resine impregnanti (allo scopo di assicurare un comportamento il più possibile rigido a lastra vista la assenza di caldana nel solaio stesso). Mentre per il corpo “B”, si prevedono: inserimento di nuovi controventi dissipativi in acciaio di irrigidimento della struttura, impostati su nuove fondazioni in c.a. su micropali; inserimento di travi in acciaio IPE 360 nella direzione ortogonale a quella dei telai principali, in modo da conferire alla struttura capacità di resistere al sisma anche nella direzione secondaria (telaio tridimensionale); rinforzo dei pilastri in c.a. al nodo mediante fasce in fibra di carbonio; taglio dei setti della scala in c.a., per diminuirne l’elevata rigidezza, che, data la posizione eccentrica, peggiora la risposta in fase sismica dell’edificio. Volume complessivo : 5.880,00 mc PRESTAZIONI Progettazione generale esecutiva Progettazione strutturale esecutiva CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.03-S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 228 996,30 491 320,70 Scheda n. 2006/10 - commessa 151 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Camerino (MC) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’edificio “Plesso Betti” di Camerino (MC) Affidamento incarico con Determina Dirigenziale n. 115 del 13/02/2006. Convenzione di incarico rep. n. 895 del 13/06/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 20/10/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 31/10/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: 26.593,14 € Progettazione: 26.593,13 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio è stato realizzato nella prima metà degli anni ’60 e presenta una configurazione piuttosto articolata sia architettonicamente che strutturalmente (15.500,00 mc distribuiti su 8 livelli). La struttura risponde agli standard delle costruzioni in zona non sismica; in pratica è pensata solo per carichi verticali. Dal punto di vista strutturale, la struttura in C.A. risulta molto irregolare sia in pianta sia in elevazione. In alzato, le fondazioni risultano impostate a diverse quote a seguire le pendenze del terreno sul quale sorge il fabbricato, e in parte si intestano su vecchie murature, in parte sono su plinti e travi rovesce, collegati da cordoli. Lo sviluppo planimetrico del complesso inoltre, data la forma a “C”, è caratterizzato da una notevole eccentricità tra centro delle masse e centro delle rigidezze. I telai si sviluppano in una sola direzione senza cordoli o travi di collegamento. Ad alcuni livelli sono presenti dei muri in mattoni pieni che si innestano nella struttura in C.A. Il fatto che mancano i telai secondari di collegamento e la sistematica rastremazione che caratterizza i pilastri, comportano un’elevata deformabilità e una sensibile riduzione di duttilità della struttura. I pilastri sono molto snelli, con dimensioni pari a 35x35cm con quattro elevazioni da sostenere, e portano, valori vicini ai 60 kg/cmq in sola fase statica. Dalle prove effettuate sui materiali, il calcestruzzo è risultato di discreta qualità. La disposizione delle armature risente della tecnologia dell’epoca per cui sia i pilastri che le travi non sono staffate in modo adeguato in prossimità dei nodi e inoltre risultano “aperte”. Questa situazione impedisce alla struttura di rispondere in modo corretto ad un sisma di forte intensità. Particolarmente delicata è la situazione dei nodi che sono in parte non confinati e privi di staffe. L’intervento previsto riguarda esclusivamente il rinforzo a taglio delle travi. Il progetto prevede l’applicazione di fibre di carbonio sulle travi calate sia con fasciature verticali, sia ove sia richiesto un incremento di resistenza maggiore, con fasciature diagonali. Le travi a spessore sono rinforzate mediante l’introduzione all’intradosso della trave stessa di una trave IPE 140 incernierata ai pilastri con bulloni chimici ∅16; l’introduzione di nuovi elementi strutturali incernierati alle estremità non inficiano in alcun modo la distribuzione delle forze orizzontali in quanto caratterizzati da un comportamento a “biella” e sono efficaci per le azioni di taglio provenienti sia da combinazioni statiche non sismiche sia da combinazioni dinamiche sismiche. PRESTAZIONI Progettazione strutturale esecutiva CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 425 327,52 Scheda n. 2006/11-commessa 152 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Castelbellino (AN) Verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Aldo Moro” a Castelbellino (AN) Affidamento incarico con Determina n. 31 del 17/02/2006. Convenzione di incarico del 28/08/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 20/11/2006. Integrazioni e progetto consegnati il 30/01/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 25/02/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 73%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio 13.874,50 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il fabbricato è stato realizzato negli anni ’70. Volume complessivo : 2.620,00 mc Dal momento che la prima classificazione del Comune di Castelbellino come zona sismica risale al 1983 ( che l’ha collocata in zona di II categoria con s=9), si deduce che il fabbricato non è stato realizzato secondo i criteri e la normativa antisismica; pertanto la vulnerabilità maggiore del manufatto deriva dal fatto che non è stato calcolato per resistere ad azioni orizzontali. Il corpo di fabbrica è di estrema semplicità, regolare in pianta e ad una elevazione, pertanto non presenta particolari problematiche. PRESTAZIONI Verifica sismica CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ------------ Scheda n. 2006/12 -commessa 153 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Castelbellino (AN) Verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola materna Frazione Pantiere - Castelbellino (AN) Affidamento incarico con Determina n. 31 del 17/02/2006. Convenzione di incarico del 28/08/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 20/11/2006. Integrazioni consegnate il 28/11/2007. Progetto approvato da parte della Regione Marche a 29/01/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica al 66%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio 3.929,42 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il fabbricato è stato realizzato nella seconda metà degli anni ’70 (il deposito all’ufficio del genio civile di Ancona risale al 1977). Dal momento che la prima classificazione del Comune di Castelbellino come zona sismica risale al 1983 ( che l’ha collocata in zona di II categoria con s=9), si deduce che il fabbricato non è stato realizzato secondo i criteri e la normativa antisismica; pertanto la vulnerabilità maggiore del manufatto deriva dal fatto che non è stato calcolato per resistere ad azioni orizzontali. Il corpo di fabbrica è di estrema semplicità, regolare in pianta e ad una elevazione, pertanto non presenta particolari problematiche. Dall’esame effettuato, si è rilevata la presenza di travi calate in entrambe le direzioni, e di pilastri di dimensioni minime 25x30. La luce massima delle travi è pari a 7 m. Volume complessivo : 1.002,00 mc PRESTAZIONI Verifica sismica CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ---------------------- Scheda n. 2006/13 – commessa 154 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Fermo (AP) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media “L. Da Vinci”. Fermo (AP) Affidamento incarico con deliberazione di giunta comunale n. 144 del 20/02/2006. Convenzione di incarico del 20/07/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 28/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 29/12/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 05/02/2009. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 80%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: 49.500,00 € Progettazione: 49 .500,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio è stato realizzato in più stralci dal 1961 e collaudato nel 1973. Il complesso si articola in due corpi di fabbrica: blocco A e blocco B. L’edificio sviluppa circa 20.810 mc per un totale di circa 6.000 mq suddivisi su cinque livelli di cui tre fuori terra e due seminterrati. Il blocco A è realizzato in struttura mista di muratura e con un telaio piano in c.a. di facciata che ha permesso l’apertura di finestre a nastro. Le murature portanti sono di esiguo spessore ed è sporadica la presenza di murature di spina. Le fondazioni sono realizzate su pozzi (pali non armati di diametro 80cm). Sono presenti all’interno del blocco segni evidenti di cedimenti fondativi. Il blocco B è invece realizzato interamente con telai in c.a. ed ha una elevazione in meno del blocco A. Anche in questo caso sono presenti fondazioni su pozzi. Entrambi i blocchi hanno configurazione strutturale palesemente frutto di una progettazione eseguita in tempo in cui il Comune di Fermo non era classificato come sismico (edifici con spiccate irregolarità in pianta, ma soprattutto in elevazione e dimensionamento statico degli elementi). Le prove ed i saggi effettuati, hanno portato alla evidenziazione di alcune carenze legate alla qualità del confezionamento dei materiali costituenti gli elementi strutturali. Le verifiche di vulnerabilità condotte, hanno evidenziato una moderata vulnerabilità del blocco A in muratura (recuperabile con un intervento di adeguamento diffuso a tutto il corpo di fabbrica, progettato ai sensi del DM 2008), ed una elevata vulnerabilità del blocco B, a comportamento gravemente fragile sia localmente che globalmente (recuperabilità sconsigliata). Il progetto di adeguamento del blocco A prevede la separazione tramite giunto sismico di tale corpo non solo dal blocco B (da demolire e ricostruire), ma anche lo “smembramento” sempre mediante nuovo giunto del blocco A stesso, di configurazione allungata ed irregolare in altezza, in due blocchi A1 ed A2 di configurazione più compatta e separatamente regolare sia in pianta che in elevazione (la divisione in due corpi A1 ed A2 ha consentito di limitare notevolmente la invasività e conseguentemente i costi dell’intervento). Su tali corpi separati si è proposto poi di intervenire con consolidamento mediante intonaco armato, inserimento di nuovi maschi murari a tutte le elevazioni e miglioramento delle prestazioni degli elementi di c.a. mediante cerchiaggio con profilati metallici. Per il blocco B invece, si è valutato in prima ipotesi il costo dell’adeguamento sismico della struttura esistente. Le caratteristiche meccaniche del cls., e l’alta vulnerabilità della struttura hanno però portato a valutare più conveniente la demolizione e ricostruzione. Si è quindi proposto per motivi urbanistici un fabbricato con medesima sagoma e volumetria in c.a. gettato in opera a struttura intelaiata a travi, pilastri e setti, fondata su plinti e travi rovesce. PRESTAZIONI Progettazione generale esecutiva Progettazione strutturale esecutiva CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 678 804,08 987 764,79 Scheda n. 2006/14 – commessa 155 Comune di Appignano (MC) Verifica di vulnerabilità e progetto di ristrutturazione con ampliamento ed Opera adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola materna “D. Alighieri”. Appignano (MC) Affidamento incarico con Determinazione del responsabile del servizio Area Tecnica n. 3 del 15/02/2006. Convenzione di incarico del 04/05/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 17/11/2006 e progetto esecutivo consegnato il 16/11/2007. Progetto APQ approvato da parte della Regione Marche il Periodo di esecuzione del servizio 10/09/2008. Progetto esecutivo di 1° stralcio consegnato il 28/04/2008. Variante di I stralcio del 30/04/2009; Variante di II stralcio del 18/03/2010; Variante di III stralcio del 07/07/2010; Opera realizzata. Consegna dei lavori di I stralcio del 30/07/2008, fine lavori di III stralcio del 10/09/2010. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva e esecutiva al 73.5%., Prestazioni svolte (di propria DL, coordinamento per la sicurezza progettazione ed esecuzione. Quota competenza) complessiva = 78.00%. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Verifica di vulnerabilità sismica: 14.754,90 € Importo del servizio Progettazione: 137.077,83 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola materna Dante Alighieri fu costruita intorno alla seconda metà degli anni ’50 grazie ai fondi elargiti dal marchese Gherardo Rangoni Santacroce. In seguito la scuola fu donata al Comune di Appignano nel 1999. Fino a questo intervento, non erano stati eseguiti lavori rilevanti di carattere strutturale sui corpi esistenti, fatta eccezione per la copertura del refettorio e l’aggiunta del blocco nº 8 che modifica sostanzialmente la pianta prima piuttosto regolare. Attualmente il corpo di fabbrica si presenta asimmetrico sia in pianta che in alzato. La struttura portante è costituita da maschi murari con bucature frequenti e di notevoli dimensioni; pochissimi sono i muri di spina. Non esiste giunto tecnico o sismico tra il blocco di successiva costruzione e il blocco preesistente. I solai in latero-cemento gettati in opera liberano altezze di interpiano di circa 4.00 metri per il piano terra e 3.30 metri per il piano primo. Il solaio di copertura è di natura spingente non essendo stata rilevata la presenza di una cordolatura di bordo in testa alle murature atta a contrastare la spinta. L’intervento si articola su tre obiettivi: - Ristrutturazione funzionale ed adeguamento strutturale del corpo di fabbrica esistente, mediante una serie di interventi rivolti a costituire un organismo completamente rispondente ai criteri dettati dalla OPCM 3274 e s.m.i. oltre che al D.M. 14/09/2005 ( Norme tecniche per le costruzioni ); - Completamento della sopraelevazione del corpo di fabbrica originario inteso al miglioramento funzionale della struttura scolastica e ad accogliere le funzioni amministrative e didattiche di tutto il personale dell’Istituto comprensivo; - Ampliamento della zona destinata alla attività scolastica, per rispondere a pieno alle esigenze della didattica, mediante la costruzione di un ulteriore corpo ad un solo livello, articolato sul lato nord del fabbricato esistente, con il recupero di una porzione del giardino come corte interna. Volume complessivo : 4.020,00 mc PRESTAZIONI Progettazione definitiva esecutiva generale Progettazione definitiva esecutiva strutturale Progettazione definitiva esecutiva impianto idro-sanitario e antincendio Progettazione definitiva esecutiva impianto di riscaldamento Progettazione definitiva esecutiva impianti elettrici e speciali Direzione lavori Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) E.20/E.08 S.04 458 794,41 382 281,38 IA.01 48 829,29 IA.02 70 172,43 IA.03 58 602,31 E.20/S.04/IA.01/IA.02/IA.03 1 018 679,82 E.20/S.04/IA.01/IA.02/IA.03 1 018 679,82 Scheda n. 2006/15 -commessa 156 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Provincia di Ancona Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. e relative indagini dell'edificio sede delle officine presso ITIS-IPSIA di Jesi (AN) Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 68 del 17/02/2006 e n. 500 del 28/11/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 30/11/2006 e il 30/03/2007. Integrazioni consegnate il 09/04/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 23/09/2008. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio 26.552,28 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il manufatto è costituito da due corpi di fabbrica per un volume complessivo di 15.000,00 mc. Il primo è a struttura muraria e ospita i servizi, l’altro è un capannone con copertura a shed costituito a sua volta da due corpi separati da un giunto tecnico. Le dimensioni in pianta sono complessivamente 48,00x56,50 m. circa. La struttura è costituita, per ogni corpo dell’officina, da telai tessuti secondo il lato più lungo. I pilastri hanno sezione 40x40 cm. e sono collegati fra di loro da una trave inscritta in un rettangolo 50x100 cm. La sua parte sommitale è sagomata con una sella per l’appoggio degli elementi shed. La copertura a shed è costituita da due tipologie differenti. Nel corpo A la trave prefabbricata ha schema statico costituito da due shed con interposti puntoni di irrigidimento del “triangolo” mentre il corpo B ne è privo. Quest’ultima copertura è confezionata con laterizio armato. Il manufatto è stato costruito negli anni ’60 quando Jesi non era zona sismica e il carico neve di norma era di 90 Kg/m2. La struttura è stata, quindi, calcolata per i soli carichi verticali e carico di neve inferiore a quanto prescritto attualmente. I telai portanti la copertura prefabbricata sono stati realizzati in modo tradizionale con calcestruzzo gettato in opera. PRESTAZIONI Verifica sismica CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) ---------------------- Scheda n. 2006/16- commessa 157 – 279 Committente Comune di Porto Recanati (MC) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità ai sensi delle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. secondo l’APQ della D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005, ed estensione di incarico per la progettazione esecutiva secondo Opera D.M. 2008, la D.L. ed il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione per i lavori di adeguamento sismico, messa in sicurezza ed incremento efficienza energetica della scuola materna “Rodari” Porto Recanati (MC) Affidamento incarico con Determina Giunta Municipale n. 13 del 20/02/2006. Convenzione di incarico rep. 2550 del 30/08/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 01/04/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 28/05/2009. Incarico per l’aggiornamento del progetto esecutivo affidato con determina dirigenziale n. 341 Periodo di esecuzione del servizio del 31/05/2012, progetto esecutivo approvato con Determina Dirigenziale n° 397 del 20/06/2012. Convenzione Rep. n. 102 del 03/09/2012. Perizia suppletiva di variante redatta in data 23/11/2012, e approvata con determina dirigenziale N° 783 in data 26/11/2012. Opera realizzata. Collaudo del 20/03/2013. di vulnerabilità sismica, progettazione esecutiva, Prestazioni svolte (di propria Verifica competenza) D.L., coordinamento sicurezza progettazione. Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica sismica: € 18.627,45. Progettazione: € 18.627,45 (APQ)+ € 14.500,00 (aggiornamento progetto) Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: € 7.200,00 D.L.: € 18.000,00 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio è stato realizzato dall’impresa “Nuovo Pignone s.p.a.” di Firenze con inizio lavori in Aprile 1974 e fine lavori in Gennaio 1975. L’edificio è di estrema semplicità, ad una elevazione, con pianta ad “L”, ottenuta dall’unione di 2 corpi rettangolari, strutturalmente separati; l’ingresso è posto in posizione baricentrica e da esso si accede ad un ampio atrio che serve entrambe le “ali” della scuola, in cui sono situate le aule per la didattica e tutti gli altri locali di servizio. Il fabbricato si sviluppa su 1.823,00mq lordi, il volume complessivo è di 7.600,00 mc. La struttura portante è in acciaio, realizzata con telai piani a travi e pilastri (HEA 300) con altezza pilastri 3,50ml e interasse 7,20ml. I telai sono visibili dall’esterno e non sono collegati tra loro se non attraverso i tegoli di copertura. Questo collegamento è effettuato in maniera non sistematica alle travi principali (mediante qualche bullone). Le tamponature sono inserite all’interno della struttura in acciaio ma non sono collegate alle stesse. Dagli elaborati visionati e dal rilievo eseguito si è notata la mancanza di controventi verticali, di controventi di falda e di collegamenti tra i portali tali da poter considerare la struttura spaziale. Le fondazioni della struttura in acciaio sono realizzate su plinti isolati impostati a circa 1,5m di profondità dal piano di campagna. Il solaio del piano terra, è realizzato in latero-cemento gettato in opera ed è appoggiato su muri di fondazione continui in c.a. collegati con i plinti. Il solaio di copertura è realizzato con tegoloni prefabbricati in cemento armato precompresso con sezione ad U rovescio di altezza 50 cm. I tegoli, sono semplicemente appoggiati sulle travi di bordo. Il progetto prevede gli interventi necessari per garantire: - Adeguamento sismico dell’Edificio, Corpo 1 e Corpo 2; - Incremento dell’efficienza energetica fino alla classe D di tutto il complesso scolastico. Per risolvere le carenze strutturali evidenziate con la verifica dello stato attuale si sono introdotti dei controventi dissipativi ad instabilità impedita, inoltre, i pilastri di estremità sono stati collegati da una trave di acciaio HEA 300 dalla duplice funzione di contenere i controventi ed irrigidire la struttura. I nuovi controventi in acciaio hanno fondazioni dirette su plinti impostate alla stessa quota delle fondazioni esistenti. L’intervento di riqualificazione energetica proposto consiste nel migliorare le caratteristiche di isolamento delle superfici disperdenti dell’edificio (pareti esterne e coperture), onde limitare le dispersioni di calore. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva e Direzione Lavori Progettazione esecutiva e Direzione Lavori Coordinamento sicurezza progettazione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.03 E.20/S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 290 182,11 363 334,45 653 516,56 Scheda n. 2006/17 – commessa 158 Comune di Monte San Martino (MC) Ristrutturazione, verifica di vulnerabilità e progetto di adeguamento sismico Opera alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’edificio scolastico “G. Pascoli”. Monte San Martino (MC) Affidamento incarico con determinazione n. 4 del 20/01/2006. Convenzione di incarico del 27/09/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 29/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 13/01/2009. Progetto APQ Periodo di esecuzione del servizio approvato da parte della Regione Marche il 27/02/2009. Progetto definitivo di 1° stralcio approvato con delibera di giunta n. 42 del 25-09-2007. Progetto esecutivo di 1° stralcio consegnato il 13/05/2008. Variante di febbraio 2009. Opera realizzata. Collaudo del 07/08/2009. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva ed esecutiva globale al Prestazioni svolte (di propria 75%. Direzione lavori coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione 1° competenza) stralcio. Quota complessiva = 82.00%. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Verifica di vulnerabilità sismica: 22.303,92 € Importo del servizio Progettazione: 51.000,00 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola G. Pascoli è stata costruita intorno alla seconda metà degli anni ’70. Volume complessivo : 9.100,00 mc L’edificio è costituito da due blocchi rettangolari costruiti in continuità sia geometrica che materica (assenza di giunti tecnici): uno dei due blocchi (indicato come B) è in struttura intelaiata in c.a. con telai principali secondo la direzione longitudinale e cordoli di collegamento tra i pilastri a costituire una intelaiatura spaziale; il secondo blocco (indicato come A) ha struttura mista muratura-c.a. (con prevalente presenza di muratura portante) costituita da un telaio longitudinale e setti portanti longitudinali e perimetrali. Tale secondo corpo di fabbrica non presenta alcun tipo di sistema strutturale di controvento ( muri di spina, telai secondari in c.a.) per l’intera lunghezza dell’edificio. Inoltre le murature portanti al piano terreno presentano ampie aperture architravate (realizzate anche in tempi successivi alla edificazione) e tracce orizzontali continue per impianti elettrici che comportano uno stato tensionale elevato per i materiali (tra l’altro disomogenei) di cui sono costituite. Oltre alle suddette alterazioni dimensionali delle murature portanti dovute ad allargamenti/chiusure o spostamenti delle aperture (effettuati anche di recente per rifunzionalizzare il piano terra senza tuttavia migliorare né tanto meno adeguare il comportamento del fabbricato alle azioni orizzontali), altro intervento rilevante nel tempo è stato il recente inserimento (anni ’90) di un tetto a padiglione con struttura a capriate reticolari in acciaio sopra l’originaria copertura piana in laterocemento (a causa del cattivo comportamento dell’impermeabilizzazione di copertura e per un migliore isolamento delle sottostanti aule). Questo recente tetto in acciaio costituisce un semplice carico per la sottostruttura (travi reticolari in appoggio sui telai-solai sottostanti) che non risulta in nessun elemento rinforzata a seguito di tale inserimento. Il primo stralcio, che ha riguardato il blocco A (per complessivi 4.482,00 mc), a struttura mista, ha previsto, la realizzazione di un efficace giunto fra i due corpi di fabbrica con inserimento di una slitta (appoggio multidirezionale) a livello del sottotetto, l’inserimento di controventi dissipativi, la realizzazione di un nuovo setto in c.a., l’esecuzione di intonaco armato sulle pareti più deboli, e di rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi. PRESTAZIONI Progettazione definitiva esecutiva generale Progettazione definitiva esecutiva strutturale Direzione lavori (1° stralcio) Coordinamento sicurezza in fase di progettazione (1° stralcio) CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 226 824,21 636 972,93 E.20/E.08 S.03 E.20 / S.03 125 912,67 E.20 / S.03 125 912,67 Scheda n. 2006/18 – commessa 169 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Provincia di Pesaro e Urbino (PU) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’Istituto Tecnico Commerciale “Battisti” (Centrale) di Fano Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 2651 del 02/08/2006. Convenzione di incarico del 09/10/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 28/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 10/04/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 26/08/2009. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 65%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA”e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 24.664,18 Progettazione: € 24.664,17 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’istituto Tecnico Commerciale “Cesare Battisti” di Fano (sede centrale), fu realizzato su finanziamento del Ministero dei Lavori Pubblici (1947) e su progetto dell’Ing. Travostini e del Geom. Menegoni a cavallo tra la fine degli anni ’40 ed i primi anni ’50. L’edificio venne inaugurato infatti nell’ottobre del 1953. Il complesso è realizzato con struttura portante mista in muratura e c.a. per un totale di circa 24.051,00 mc (15.522,17 mc secondo D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005). La forma geometrica planimetrica ad “E” dell’edificio sviluppa in pianta circa 1000 mq di piano. Il complesso si sviluppa su tre piani fuori terra più una porzione di seminterrato. La forma dell’edificio, le altezze di interpiano (> 4 mt), le grandi aperture finestrate (6 mt x 2.50 mt) la carenza di murature controventanti, la notevole dimensione dei locali, contribuiscono ad aumentare la vulnerabilità sismica dell’edificio. Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente alla nuova normativa sismica (N.T.C. 2008) prevede la seguente serie di interventi: - consolidamento con intonaco armato delle murature interne del piano terra, primo e secondo (con esclusione di due allineamenti delle due ali esterne); - fasciatura con fibre di carbonio tipo X-mesh (o consolidamento con cerchiatura metallica) degli elementi di muratura con dimensione in sviluppo longitudinale ridotta in rapporto alla altezza libera (maschi murari tra le aperture finestrate a distribuzione ravvicinata); - chiusura di alcune aperture secondarie lungo le pareti delle aule (posizionate in alto verso i corridoi) finalizzata ad ottenere uno schema più regolare e strutturalmente efficiente (mantenendo comunque la funzionalità architettonica); - consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento mediante impiego di controventature metalliche piane all’intradosso di ogni maglia di solaio (allo scopo di assicurare un comportamento maggiormente rigido a lastra vista la notevole dimensione longitudinale del fabbricato ed i potenziali accoppiamenti torsionali). PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 192 725,47 Scheda n. 2006/19 – commessa 171 Committente Comune di Sant'Angelo in Lizzola (PU) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le Opera direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. del Plesso scolastico "G.Branca" di Sant'Angelo in Lizzola (PU). Affidamento incarico con Determinazione tecnica n. 161 del 06/09/2006. Convenzione di incarico Rep. 1323 del 04/12/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 30/12/2006. Progetto esecutivo consegnato il 27/07/2009. Progetto APQ approvato da parte della Regione Marche il 16/09/2009. Progetto Periodo di esecuzione del servizio definitivo / esecutivo approvato dal Comune di Sant'Angelo in Lizzola con delibera G.C. n. 73 del 19-10-2009. Variante suppletiva approvata con determinazione del RUP n. 61 del 22-04-2011. Opera realizzata. Certificato di collaudo del 30/08/2011. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva, esecutiva D.L., competenza) contabilità, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Verifica di vulnerabilità sismica: 13.997,55 € Progettazione: 36.537,70 € - D.L.: 69.030,26 Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA Il plesso scolastico “G. BRANCA” è sito in Piazza Perticari nel comune di Sant’Angelo in Lizzola. L’edificio ospita una Scuola Materna, Elementare e Media. Il complesso si articola su due livelli fuori terra di circa 570 mq ciascuno, una piccola porzione di piano interrato di circa 50 mq e una porzione di sottotetto utilizzabile di circa 120 mq (5 711,00 mc). La costruzione originale risale presumibilmente alla prima metà degli anni ’20, la struttura è di tipo misto in muratura portante di mattoni pieni con cordoli orizzontali e verticali in c.a.. È presente inoltre in posizione centrale un telaio in c.a.. Il manufatto, dalla sua realizzazione ad oggi, ha subito diversi interventi di ristrutturazione e manutenzione di diversa importanza. Presumibilmente la costruzione originale aveva una copertura piana, poi danneggiata da bombardamenti. La ricostruzione è stata poi realizzata con una copertura a falde inclinate con struttura lignea ed un solaio di sottotetto anch’esso con struttura lignea e camorcanna. Per quanto riguarda lo stato di conservazione, la carbonatazione dei calcestruzzi, soprattutto sui pilastri d’angolo, è molto avanzata, tanto che l’ossidazione delle barre di armatura è spinta fino allo sfogliamento dell’acciaio. Questa situazione è pressoché diffusa su tutte le facciate. Anche gli architravi e le cornici delle finestre in calcestruzzo armato presentano lo stesso problema di degrado. Le murature in genere si presentano in discreto grado di conservazione ai piani superiori, mentre al piano terra vi è presenza di un diffuso problema di risalita capillare con ampie zone di muratura degradate dall’umidità. Il calcestruzzo presenta valori di resistenza molto bassi. Il progetto strutturale di adeguamento dell’edificio esistente alla nuova normativa sismica (N.T.C.2008) prevede la seguente serie di interventi: - Demolizione dei tratti di muri di tamponamento perimetrali e ricostruzione di nuove porzioni di muratura in mattoni pieni della medesima dimensione legate alle parti esistenti; - Consolidamento con intonaco armato delle murature interne ed esterne esistenti di entrambi i piani. Per quanto riguarda i muri esterni tale intervento di rinforzo ingloberà la parte di muratura nuova di mattoni pieni e la parte esistente sempre in mattoni pieni dei maschi murari, nonché gli elementi strutturali di c.a. (pilastri e travi) presenti ai nodi di intersezione tra pareti in muratura e pareti e solai; - Ripresa del calcestruzzo ammalorato su alcuni elementi strutturali di c.a.; - Realizzazione di nuovi setti murari interni in blocchi semiforati; tali pareti saranno collegate alle pareti esistenti a mezzo di un pilastrino di estremità ammorsato ad entrambi i paramenti; - Rinforzo a taglio di alcune travi tramite fasciatura con fibre di carbonio disposte ad “U”; - Raddoppio dei tiranti esistenti che collegano la trave centrale del solaio di plafonatura alla trave di colmo, tramite l’inserimento di una barra Φ16/90cm. PRESTAZIONI Progettazione definitiva esecutiva generale Progettazione definitiva esecutiva strutturale Progettazione definitiva esecutiva impianto idrotermosanitario/ antincendio Progettazione definitiva esecutiva impianto elettrico Estensione incarico rifacimento pavimenti Direzione lavori, contabilità e Coordinamento sicurezza progettaz. / esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) E.20/E.08 S.04 148 245,92 430 210,30 IA.01 16 504,71 IA.03 E.20 31 205,15 19 427,27 E.20/S.04/IA.01 / IA.03 626 166,07+19 427,27 Scheda n. 2006/20-commessa 173 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Petriolo Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media "Marco Martello" di Petriolo (MC) Affidamento incarico con Delibera Giunta Comunale n.97 del 06/09/2006. Convenzione di incarico del 06/11/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 30/12/2006. Progetto esecutivo consegnato il 07/07/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 03/09/2009. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale. competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 14.686,27 Progettazione: € 14.686,27 DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola media “Marco Martello”, è situata nel Comune di Petriolo (MC), in p.zza Leopardi ed è costituita da un unico corpo di fabbrica a due elevazioni fuori terra ed una seminterrata che si estende per una sola campata, nella parte più ad Ovest del fabbricato (5.992,00 mc). L’edificio si presenta piuttosto irregolare, sia planimetricamente che in elevazione: la pianta può considerarsi il risultato dell’unione di due rettangoli, il primo rappresenta il corpo principale della scuola nel quale si trovano le aule e gli uffici amministrativi, il secondo è costituito dalla palestra, disposta sul lato opposto rispetto all’ingresso principale al fabbricato. Dall’ampio atrio del piano terra partono i due corridoi che da un lato servono le aule dall’altro portano agli spogliatoi e alla palestra che presenta un doppio volume; al primo piano si ritrova analoga distribuzione degli ambienti per quanto riguarda il blocco contenente le aule. La struttura è mista in muratura e cemento armato, con solai di piano e di copertura in latero-cemento; le murature portanti sono confezionate in mattoni pieni e malta cementizia, e sono presenti esclusivamente sul perimetro esterno del fabbricato e in corrispondenza della scala interna di collegamento tra i piani (non esistono murature di spina); i telai in c.a., per la maggior parte piani, sono presenti sia perimetralmente all’edificio, sia internamente. Per risolvere le carenze strutturali evidenziate nella verifica dello stato attuale si sono introdotti dei controventi a “K” in entrambe le direzioni principali dell’edificio, prevedendo il completamento del telaio in c.a. su cui insistono, tramite cordoli a spessore di solaio e pilastri 30x30cm. I suddetti controventi si agganciano alla struttura in c.a. tramite un portale in acciaio costituito da HEA200. Questi nuovi elementi scaricano il proprio peso su fondazioni dirette costituite dai plinti esistenti, eventualmente allargati, o nuovi plinti, tutti rinforzati da micropali. A completamento dell’intervento si prevede il rinforzo a taglio di alcune travi mediante l’inserimento di un profilato in acciaio all’intradosso, mentre i pilastri di facciata della palestra e alcuni pilastri della zona posteriore vengono cerchiati mediante calastrelli ed angolari sempre per aumentarne la resistenza a taglio. L’intervento si completa dell’irrigidimento dei portali esistenti in acciaio, al livello del piano terra, dove i nodi trave-pilastro vengono rafforzati tramite l’inserimento di piastre di collegamento. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva generale Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20/E.08 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 142 395,01 287 675,20 Scheda n. 2006/21 – commessa 174 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Fabriano (AN) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare "Mazzini" di Fabriano (AN) Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 842 del 05/09/2006. Convenzione di incarico Rep. 255 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 16/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 17-12-2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 11/01/2010. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 70%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 17.970,59 Progettazione: € 17.970,59 DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola Mazzini è stata realizzata nei primi anni ’80. La scuola si compone di due plessi collegati tra loro dal passaggio coperto che conduce alla palestra. Il primo si eleva per due piani, il secondo è di un solo piano, per un totale di circa 11.280,00 mc. Il primo plesso è costituito da un corpo di fabbrica a pianta quadrata (circa 25,5m x 25,5m) che si eleva per due piani. Centralmente è ubicato un ampio atrio a tutta altezza adibito a distribuzione e per attività comuni. Le aule, i servizi, gli uffici sono distribuiti in un “anello” compreso fra quest’atrio ed il perimetro esterno. Il volume dell’”atrio” è coperto con un solaio a due falde di lamiera grecata portato nella parte centrale da capriate reticolari formate con profili d’acciaio, mentre le strutture delle due testate sono realizzate con travi e pilastri di cemento armato. La struttura, con esclusione del solaio di copertura dell’ambiente centrale a tutt’altezza, è costituita da travi e pilastri di c.a. e solaio di latero-cemento. Più precisamente la struttura è costituita da due anelli concentrici costituiti da telai di c.a. sui quali è tessuto il solaio di piano e di copertura piana. Le travi che li collegano al primo livello portano su tre lati, oltre al solaio di piano, uno sbalzo, strutturalmente identico a quello esterno, avente funzione di distribuzione. Nel lato ingresso è stato aggiunto un pilastro che, con il vano ascensore, contribuisce a portare le strutture dell’elemento di distribuzione al primo livello avente dimensioni superiori a quelli presenti sugli altri tre lati. Questo pilastro si ferma al primo livello. Il vano ascensore è a struttura di c.a. a forma di “C” e si eleva fino alla copertura. Si può ipotizzare, con una certa sicurezza considerando lo schema strutturale del tetto e l’architettura, che quest’ultima parte sia un prolungamento non strutturale. In corrispondenza dell’ingresso al piano terra mancano due pilastri dalla sequenza regolare dell’ anello più esterno mentre essendo presenti alla seconda elevazione risultano in falso sulla trave. Il secondo plesso è strutturalmente simile a quello appena descritto, solo che si eleva per un piano ed è privo del vano ascensore che creava forti eccentricità in quello prima descritto. Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente prevede i seguenti interventi per il Blocco A: - disaccoppiamento della struttura in c.a. del nucleo ascensore e delle solette delle scale dalla restante struttura intelaiata mediante opportuno giunto sismico (la soletta a sbalzo di distribuzione del piano primo verrà appoggiata su una mensola di acciaio con interposto uno strato in teflon, in sostituzione dell’attuale innesto nel setto del suddetto nucleo); - Consolidamento a taglio delle travi dell’anello esterno e dei nodi del piano primo mediante piastre in acciaio; - Consolidamento a taglio delle travi a spessore interne del piano primo mediante inserimento all’intradosso di travi HEA 140; - Consolidamento dei nodi dell’anello interno al piano copertura mediante piastre in acciaio; - Consolidamento ed irrigidimento dell’impalcato di copertura mediante diagonali in acciaio di controventamento; - Riprese e consolidamenti locali degli elementi in c.a. ammalorati. E per il blocco B: - rinforzo strutturale dei nodi esterni e dei nodi interni (non confinati) con placcaggi di acciaio; - rinforzo strutturale a taglio delle travi esterne costituito da un placcaggio esterno in acciaio; - Consolidamento ed irrigidimento dell’impalcato di copertura mediante diagonali in acciaio di controventamento; - Riprese e consolidamenti locali degli elementi in c.a. ammalorati. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 571 860,00 Scheda n. 2006/22 – commessa 175 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Comune di Fabriano (AN) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media "Marco Polo" di Fabriano (AN) Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 843 del 05/09/2006. Convenzione di incarico rep. N. 254 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 16/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 27/05/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 29/06/2009. Incarico concluso. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 73%. competenza) Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 23.578,90 Progettazione: € 23.578,90 DESCRIZIONE DELL’OPERA La scuola media Marco Polo è costituita da un insieme di 4 corpi di fabbrica per un totale di 13'842,00 mc. La forma in pianta del blocco A, che possiamo definire, il corpo di fabbrica principale può approssimativamente essere assimilata ad una C; in esso sono alloggiate le attività didattiche e gli uffici. Adiacenti ad esso, si trovano i manufatti B e C di cui uno è adibito ad Auditorium e l’altro a palestra. Il corpo D è di modeste dimensioni e contiene alcuni locali di servizio e il blocco scale di collegamento tra i piani. Il manufatto, contenente le attività didattiche e gli uffici, si eleva per la parte a monte per due piani, mentre per la parte a valle per tre piani, essendo presente un ambiente che per comodità definiremo “seminterrato” (anche se è aperto su tre lati e in parte anche sul cortile interno). Lo schema strutturale è piuttosto confuso. La struttura è costituita sui lati esterni da pannelli di c.a. prefabbricati con funzione portante mentre la struttura interna è di tipo tradizionale con travi e pilastri di c.a. I solai sono in latero-cemento collegati ai pannelli esterni in un vano predisposto per accoglierli. Il progetto di adeguamento delle strutture esistenti in c.a. prevede l’inserimento di setti e/o controventi in acciaio al fine di regolarizzare la distribuzione di rigidezze nei singoli blocchi e renderli resistenti all’azione sismica, che verrà assorbita, in gran parte da tali nuovi elementi. In queste posizioni si effettueranno consolidamenti fondativi tramite l’allargamento dei plinti per l’intestazione di micropali su cui si scaricheranno le azioni sismiche assorbite dai nuovi elementi. Inoltre, sono indispensabili anche rinforzi puntuali direttamente sulla struttura: si prevede infatti di migliorare la risposta a flessione e a taglio di alcune travi con l’applicazione di fibre di carbonio, e di realizzare interventi di cerchiatura su alcuni pilastri, in corrispondenza dell’auditorium, mediante angolari e calastrelli in acciaio. Si prevede inoltre l’allargamento dei giunti tra i vari corpi strutturali fino alle dimensioni previste da normativa (con locale riprofilatura delle strutture intelaiate limitrofe, ripresa dei solai e degli elementi prefabbricati interessati). Dall’analisi della conformazione planimetrica e delle deformate sotto l’azione sismica si è scelto di consolidare e irrigidire la zona di solaio compresa tra le due porzioni del corpo A, mediante elementi longitudinali e diagonali in fibre di carbonio. Tutti gli interventi saranno ovviamente completati da tutte le lavorazioni necessarie per le demolizioni ed i ripristini delle finiture strettamente interessate dalle operazioni previste. Si sottolinea che non sono stati previsti interventi sul blocco C, in quanto dalle verifiche dello stato attuale secondo DM2008, non sono necessari interventi di rinforzo strutturale. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 559 052,00 Scheda n. 2006/23 – commessa 176 Comune di Fabriano (AN) Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M. Opera 2008 della scuola elementare e materna "Collodi" di Fabriano (AN) Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 844 del 05/09/2006. Convenzione di incarico Rep. 253 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 23/02/2007. Progetto esecutivo consegnato il 19/11/2009. Periodo di esecuzione del servizio Progetto approvato da parte della Regione Marche il 15/02/2010. Progetto di 1° stralcio consegnato a giugno 2009. Lavori eseguiti. Progetto di 2° stralcio consegnato a gennaio 2011. Opera realizzata. Certificato di conformità del 03/11/2011. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 48.50%. Prestazioni svolte (di propria Progetto definitivo - esecutivo e D.L. del 2° stralcio ( € 131.692,13 ). Quota competenza) complessiva = 80.00%. Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL prestazioni INGEGNERIA” e altri Verifica di vulnerabilità sismica: 8.437,09 € Importo del servizio Progettazione: 8.437,09 € (APQ) + 10.904,00 € (2° stralcio) D.L. (2° stralcio): 13.244,68 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA Volume di appalto 4.953,00 mc (secondo D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005). La pianta dell’edificio è a forma di L, si eleva per un lato per tre piani (piano terreno con un lato contro terra seminterrato, il primo piano e il secondo piano) mentre il secondo lato è di due piani per un totale di circa 1.836,00 mq e 6.301,52 mc effettivi. Un vano ascensore di c.a. è affiancato al lato più corto e collega il piano terra agli altri due lati. L’edificio è il risultato di una serie di interventi che si sono succeduti nel tempo per cui lo schema strutturale è molto confuso. Al nucleo originario, a struttura muraria, sono stati aggiunti una serie di nuovi corpi di fabbrica con struttura di c.a. Lo stesso nucleo originario ha, molto probabilmente, subito modifiche con l’inserimento di un telaio di c.a. con relativi solai di piano. Le strutture di c.a. aggiunte sono praticamente connesse a quella di muratura. Non è stato possibile individuare un giunto tecnico fra il corpo di fabbrica a due piani e l’edificio preesistente, tant’è che si è creato un giunto naturale causato dall’assestamento del corpo di fabbrica a due piani. La parte del manufatto a due piani è come detto a struttura di c.a. solo che i telai di bordo si elevano di due piani mentre il telaio centrale per un piano solo. Questa soluzione strutturale è stata ottenuta realizzando il solaio di soffittatura (in latero-cemento.) appeso mediante due tondi di acciaio (con un passo di circa 1,50 m.) alla struttura del tetto. I tiranti di acciaio sono in stato avanzato di ossidazione. Il vano ascensore di c.a. è separato da un giunto dall’edificio di muratura. Il giunto è poco efficiente perché riempito da tavole di legno e da materiale tipo stirodur. Il primo stralcio di lavori ha riguardato il blocco in c.a., ha provveduto a realizzare un efficace giunto sismico con il blocco in muratura, ed ha previsto l’inserimento di controventi dissipativi in entrambe le direzioni, ed il rinforzo dei nodi non confinati e di alcuni elementi strutturali con fibre di carbonio. Il secondo stralcio, invece, ha portato all’adeguamento sismico anche del corpo in muratura-c.a., mediante l’esecuzione di intonaco armato sulle pareti più deboli, e di rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale D.L. e contabilità (2° stralcio) CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 506 573,22 135 405,85 Scheda n. 2006/24 - commessa 177-288 Comune di Camerino Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M. Opera 2008 della scuola materna "Ortolani" di Camerino (MC) Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 623 del 07/09/2006. Convenzione di incarico Rep. 920 del 31/10/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 26/01/2007. Progetto esecutivo APQ consegnato il 10/11/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 24/11/2008. Periodo di esecuzione del servizio Primo stralcio funzionale realizzato nel 2007. Incarico per la redazione del progetto di 2° stralcio e per la direzione lavori affidato con determinazione n. 5/Sett. LL.PP. del 18/01/2013. Progetto esecutivo trasmesso il 28/03/2013. Consegna dei lavori del 05-02-2014. Collaudo del 02/10/2015. Prestazioni svolte (di propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale e D.L.– 2° competenza) stralcio Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Verifica di vulnerabilità sismica: € 11 111.11 Progettazione: € 11 111.11 (APQ) + € 7 500.00 (1° stralcio) + 11 333.82 (2° stralcio), D.L. (2° stralcio) : € 11 573.94 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio ospita la scuola materna “Ortolani” e risale al 1978. Si tratta di un manufatto di circa 1.788,00mq e 6.500,00 mc, distribuiti su due elevazioni, di cui una seminterrata. L’edificio è costituito da due ali, di cui una con piano seminterrato e l’altra con un unico livello. L’ossatura portante è unica, a telai in c.a., con solai piani in laterocemento di spessori 24+4 cm per quanto riguarda il solaio di calpestio del piano terra, di spessore 20+4 cm per quanto riguarda il solaio del sottotetto e di spessore 24+4 cm per quanto riguarda le falde della copertura. Non sono presenti giunti strutturali. Le fondazioni sono di tipo profondo su pali e si trovano su due livelli diversi. La porzione seminterrata dell’ala a due piani, che oggi ospita l’asilo nido, è delimitata da un muro di contenimento in c.a.. L’asilo nido è stato realizzato circa un decennio dopo la costruzione originaria dell’edificio. Il piano seminterrato si trovava ancora in condizioni al grezzo. Dai rilievi strutturali eseguiti sul fabbricato sembra che al piano seminterrato, nella zona che attualmente corrisponde alle cucine, sia stata aggiunta una struttura in c.a. con pilastri e travi ma senza giunti strutturali. Le tamponature sono del tipo a cassa vuota, con paramento esterno in mattoni semipieni a faccia a vista, intercapedine in cui è presente lana di roccia, e fodera interna con mattoni di laterizio forato su cui è applicato l’intonaco cementizio. I prospetti presentano numerose finestrature del tipo “a nastro”. Il progetto di adeguamento sismico consiste in una serie di interventi su entrambe le elevazioni, atti ad aumentare la duttilità della struttura esistente ed allo stesso tempo ad evitare i collassi fragili delle travi portanti. I lavori saranno attuati in due stralci successivi, il primo interesserà il piano seminterrato, il secondo il piano superiore. Al piano seminterrato, l’intervento strutturale prevede essenzialmente il rinforzo a taglio delle travi principali, il confinamento dei nodi e dei pilastri, l’inserimento di un setto in c.a. e il rinforzo delle fondazioni esistenti nella zona prevista per la futura sopraelevazione. Il rinforzo a taglio delle travi è stato eseguito mediante l’applicazione di strisce ad “U” di fibre di carbonio in modo tale da conferire resistenza in entrambi i versi (natura ciclica del sisma). Il confinamento dei nodi è stato eseguito applicando delle piastre di acciaio nella direzione perpendicolare alle travi portanti, e conferendo un precompressione al calcestruzzo mediante la tesatura dei bulloni inseriti nella struttura esistente.Il confinamento dei pilastri è stato eseguito mediante il rinfittimento delle staffe per una lunghezza pari alla lunghezza della cerniera plastica. Per quanto riguarda la zona interessata dalla futura sopraelevazione l’intervento prevede il rinforzo dei pilastri mediante il loro ingrandimento e il rinforzo delle fondazioni mediante l’inserimento di micropali. Il 2° stralcio prevede l’inserimento di controventi dissipativi in acciaio al piano terra, costituiti da un tubolare di acciaio collegato in serie ad un dissipatore isteretico ad instabilità impedita; la dissipazione di energia è garantita dal ciclo non lineare sia in trazione sia in compressione del dispositivo. Oltre all’intervento di adeguamento sismico, è prevista la chiusura del terrazzo presente al piano terra, mediante la realizzazione di un solaio di sottotetto e di copertura con la relativa struttura portante in c.a.; la struttura resistente è costituita da pilastri e travi esistenti che vengono demoliti e ricostruiti nella stessa posizione, per garantire l’idonea portanza. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale 1° - 2° stralcio Direzione lavori strutturali - 2° stralcio CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.03 267 596,76 S.03 126 797,01 Scheda n. 2006/25 - commessa 178-298 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Prestazioni svolte (di propria competenza) Comune di Filottrano Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M. 2008 della scuola elementare del capoluogo - Filottrano (AN) Affidamento incarico con Determinazione settore LL.PP. n. 288 del 06/09/2006. Convenzione di incarico Rep. 510/P del 08/11/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 15/02/2007. Progetto esecutivo consegnato il 08/04/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 07/05/2009. Incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva di 1° stralcio affidato con Determinazione n. 314 del 18/10/2013. Validazione progetto esecutivo del 22/10/2014. Convenzione per l’incarico di D.L. e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori rep. n. 1202 del 22/10/2014. Variante approvata con delibera n. 166 del 25/09/2015. Collaudo del 02/12/2015. Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale APQ; progettazione definitiva ed esecutiva. D.L. e coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione (1° stralcio). Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Verifica di vulnerabilità sismica: € 14 705.88 Progettazione (APQ): € 14 705,88 - Progettazione e variante (1° stralcio): € 14 021,19, Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione (1° stralcio) : € 6 999,80 - Direzione Lavori (1° stralcio): € 8 366,78 Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA L’edificio scolastico, risalente al 1965, si sviluppa su tre piani, di cui uno seminterrato, con quote differenti per le diverse “ali” di fabbricato (per un totale di circa 8.634,00 mc). Il nucleo funzionale della scuola è costituito da un grande atrio sia al piano seminterrato che al piano terra; tale spazio multifunzionale (a doppia altezza al piano terra) distribuisce alle aule ed è collegato tramite il corpo scala centrale alle due ali di fabbricato a quota diversa contenenti aule e servizi. L’ala di più recente edificazione (realizzata circa nel 1977 in continuità geometrica-funzionale e strutturale con quella preesistente) ha due sole elevazioni (di cui una seminterrata). Un cavedio isola la struttura intelaiata del piano seminterrato di quest’ala dalla struttura di sostegno-contenimento del terreno a monte. La struttura risulta quindi fortemente asimmetrica ed elaborata negli sfalsamenti sia in pianta che in elevazione. Le fondazioni sono in plinti impostati a circa 1,5-2m sotto il piano di campagna, collegati da cordoli. La struttura in elevazione è intelaiata in c.a. con pilastri, travi calate principali e travi secondarie talvolta calate, talvolta a spessore. Gli orizzontamenti sia di interpiano che di copertura sono in latero-cemento; la copertura è a falde inclinate (anch’esse sfalsate ed elaborate nella loro distribuzione sia planimetrica che altimetrica). Le murature di tamponatura esterna sono costituite da una fodera interna di mattoni forati dello spessore di 13cm e da una fodera di mattoni pieni esterna lavorati a facciavista; le tramezzature interne da 10-13-26cm sono in blocchi forati. Il progetto strutturale di adeguamento delle strutture esistenti in c.a. alla nuova normativa sismica (OPCM 20 marzo 2003 n.3274) prevede la seguente serie di interventi: - Riduzione della fragilità di comportamento dei pilastri tozzi mediante l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali; - Rinforzo di travi, pilastri e nodi mediante l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali; - Realizzazione di giunto sismico in corrispondenza del vano scala, con conseguente demolizione e rifacimento di alcune porzioni di solaio, demolizione e rifacimento della scala, e realizzazione di nuovo telaio in c.a. ; - Inserimento di nuovi controventi dissipativi in acciaio realizzati con tubolari Φ = 219,10 mm s=10mm; - Allargamento delle fondazioni e realizzazione di micropali nei punti in cui vengono inseriti i controventi; - Consolidamento dei nodi e delle travi più vulnerabili con fasciatura mediante fasce di fibre di carbonio. - Ripristino di tutte le finiture che, per realizzare l’intervento strutturale, si rende necessario rimuovere o demolire. PRESTAZIONI Progettazione esecutiva strutturale (progetto APQ) Progettazione definitiva esecutiva finiture (1° stralcio) Progettazione definitiva esecutiva strutture (1° stralcio) Coordinamento sicurezza progettazione ed esecuzione (1° stralcio) Direzione lavori (1° stralcio) CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) S.03 E.20/E.08 S.03 1 032 096,00 76 989,00 132 931,94 E.20/S.03 209 920,94 E.20/S.03 209 920,94 Scheda n. 2006/27-commessa 144 Finanziaria Centro Italia s.r.l. Committente Lavori di costruzione di nuovo edificio in c.a. in via Enriquez – Ancona Deposito alla Provincia di Ancona del 19/10/2006 con il n. 2108/06. Opera Periodo di esecuzione del servizio realizzata. Inizio lavori del 31/10/2006. Fine lavori del 25/09/2008. Progettazione esecutiva strutturale, D.L. strutturale e D.L. architettonica (Prof. Prestazioni svolte (di propria Ing. Rodolfo Antonucci), competenza) Coordinamento sicurezza esecuzione (Ing. Marco Lorenzini). Opera Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati prestazioni Importo del servizio € 10.848,38 (Prog. Strutturale) + € 33.990,55 (D.L. architettonica/strutturale) + € 20.761,61 (Coord. sicurezza esecuzione lavori) = € 65.600,54 (Totale) DESCRIZIONE DELL’OPERA Oggetto dell’intervento è la realizzazione di un complesso abitativo, che fa parte di una nuova lottizzazione nella zona di Passo Varano (AN); il manufatto è costituito da quattro edifici a schiera, costituiti ognuno da due piani fuori terra più una terrazza-giardino; inoltre la struttura è composta da una elevazione interrata dove sono collocati i garages e le cantine. Il piano interrato ha una superficie di circa 750 mq, mentre i piani superiori hanno una superficie di circa 115mq ciascun blocco. L’edificio avrà struttura portante in cemento armato, gettato in opera, intelaiato antisismico. La fondazione dell’edificio sarà indiretta e costituita da plinti quadrati su pali trivellati in c.a., collegati da cordoli di c.a. 30x60cm nelle due direzioni. Il solaio del piano interrato sarà costituito da una soletta in c.a. s=20cm armata con rete elettrosaldata. Perimetralmente nel piano interrato è prevista la realizzazione di muri in c.a. gettati in opera, dello spessore di 23 e 25cm, che si elevano per un’altezza di circa 3,00 mt, fino al raggiungimento della quota del primo solaio. Anche il muro controterra sarà fondato su pali con interasse di circa 3 metri. Questi pali sono intestati su plinti collegati da un cordolo continuo in c.a. di sezione 85x30 che funge anche da base del muro. Tali muri, completati in sommità da cordoli in c.a. di sezione 25x25 cm, hanno anche funzione portante per il solaio di piano. Sopra al piano interrato sono previste due elevazioni, oltre alla terrazza-giardino di copertura, realizzate con solai in latero-cemento h=20+5cm. Ove possibile, compatibilmente con il progetto architettonico, le travi principali sono state progettate “calate”, in modo da avere dei telai sufficientemente rigidi ortogonali allo sviluppo longitudinale dell’edificio. Il collegamento tra i vari piani avverrà tramite cinque scale esterne in c.a. Per quanto riguarda il calcolo strutturale l’oggetto è stato schematizzato con un modello tridimensionale agli elementi finiti; in particolare si sono utilizzati elementi monodimensionali per travi, pilastri e cordoli di fondazione. Si è considerata la continuità come tipologia di vincolo interno tra gli elementi. La struttura è stata caricata ai solai di piano con il carico accidentale per civile abitazione ed in copertura con il carico accidentale dovuto alla neve, più i permanenti di competenza. L’analisi condotta è stata un’analisi sismica dinamica utilizzando lo spettro di normativa D.M. 16/01/96. PRESTAZIONI Progettazione strutturale Direzione lavori architettonica Direzione lavori strutturale Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 E.06 S.03 E.06 / S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 700 560,00 1 284 360,00 700 560,00 1 984 920,00 Scheda n. 2005/03-commessa 135 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio ERSU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Ancona Risanamento conservativo e miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. dei locali del “Buon Pastore” da adibire a residenza universitaria e servizi. Ancona (AN) Incarico progetto esecutivo conferito con Decreto Presidenziale n. 9 del 28/07/2005. Consegna progetto esecutivo il 27/09/2005. Opera non ancora realizzata. Prestazioni svolte (di propria Progettazione esecutiva strutturale competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio € 56.055,30 DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso del Buon Pastore, è formato da un insieme di fabbricati, disposti come indicato in figura, ed è ubicato nel centro storico di Ancona nella zona del rione Guasco-San Pietro. La sua configurazione altimetrica è varia ed in certe parti si eleva fino a quattro livelli. Il Complesso edilizio si sviluppa su circa 7635,00 mq lordi e 31.053 mc. L’edificio è di epoca settecentesca ed in origine era adibito a convento; attualmente è notevolmente mutato rispetto all’impianto originale a causa di una serie di modifiche, aggiunta di nuovi fabbricati e di superfetazioni. Attualmente il manufatto è in disuso e questa condizione ha influito in modo pesante sul suo stato di conservazione. I principali problemi presenti nel complesso del Buon Pastore sono: la mancanza di elementi controventanti le pareti perimetrali, i solai lignei ed in latero-cemento in gravi condizioni di conservazione, la presenza in uno stesso corpo di fabbrica di solai di diversa tipologia (latero-cemento, profilati metallici e voltine in laterizio). Le murature saranno risanate con interventi di cuci-scuci, chiusura dei vani e cuciture armate con acciaio inox. Tutti i solai saranno rifatti con travi lignee tessute perpendicolarmente ai muri di facciata e tavolato sempre di legno. Il tavolato verrà collegato alle murature perimetrali con spinotti di acciaio inox. La copertura sarà rifatta in legno con capriate, e doppio tavolato incrociato connesso al cordolo di sommità delle murature. Verranno introdotti dei controventi metallici a forma di reticolare ben ancorati alle murature con spinotti d’acciaio zincato. I controventi metallici saranno impostati su fondazioni in c.a. di tipo continuo. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 4 269 833,26 Scheda n. 2005/07-commessa 141 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Ing. Giuseppe Romagnoli Ristrutturazione e miglioramento-adeguamento Roccasinibalda (RI) Incarico conferito con convenzione del 08/09/2005. Progetto definitivo consegnato il 08/09/2006. Progetto esecutivo consegnato il 29 maggio 2007. Opera in corso di realizzazione. sismico del castello di Prestazioni svolte (di propria Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva strutturale competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio € 30.158,00 DESCRIZIONE DELL’OPERA Il progetto prevede la ristrutturazione del castello di Roccasinibalda. I principali interventi previsti sull’ala Nord del castello sono il consolidamento dei solai del piano primo e del sottotetto, mediante l’inserimento di protesi lignea in legno lamellare posta all’estradosso delle travi principali esistenti, e la revisione dell’intera copertura con sostituzione degli elementi lignei non più recuperabili e consolidamento delle travi ancora idonee, ma di sezione inadeguata. Un intervento a parte è previsto su una stanza del sottotetto, nella quale si ottiene una nuova camera (con conseguente aumento dei carichi). Sarà pertanto realizzato un nuovo solaio di sottotetto con struttura in acciaio, all’estradosso di quello esistente e “appeso” ad una nuova trave reticolare in acciaio in modo da non gravare sopra il sottotetto esistente. Sull’ala Sud, sono invece previsti, il rifacimento di tutti i solai di piano e la realizzazione di due scale di collegamento interne in c.a. PRESTAZIONI Progettazione strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.04 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 827 148,55 Scheda n. 2004/01-commessa 118 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Provincia di Ancona Progetto di ristrutturazione ed adeguamento sismico della nuova sede del Liceo classico “Perticari” di Via Rossini – Senigallia – Ancona. Convenzione di incarico per la DL strutturale approvata con Determinazione del Dirigente n. 90 del 29/03/2005 – Opera realizzata (relazione a strutture ultimate depositata il 08/08/2006. Collaudo strutturale del 29/08/2006). Nessun contenzioso Prestazioni svolte (di propria D.L. Strutturale e contabilità strutturale competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio D.L. Strutturale e contabilità strutturale: 22.860,61 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L’intervento sul Liceo Classico “Perticari” di Senigallia costituisce un significativo esempio di come l’utilizzo delle più moderne tecnologie dell’ingegneria antisismica, quali controventi dissipativi e materiali compositi FRP, consenta di ottenere l’adeguamento sismico di edifici intelaiati esistenti e contemporaneamente permetta di risolvere le diverse problematiche legate ai vincoli funzionali dettati dalla destinazione d’uso (trattandosi di una scuola) e ai vincoli architettonici imposti dal periodo di costruzione. L’edificio, già sede dell’ITC “Corinaldesi” ed ora adibito a nuova sede del Liceo Classico “Perticari”, fu costruito negli anni ’50. La superficie lorda del fabbricato è di 2100 mq, per un volume complessivo di 8450 mc. La struttura è di c.a., composta da travi e pilastri, i solai sono in latero cemento e le fondazioni dirette a trave continua, il tutto gettato in opera. Il progetto dell’intervento di adeguamento sismico – sempre complesso in strutture di quest’epoca, progettate e costruite con tecniche e schematizzazioni sismiche molto povere, e sempre caratterizzate da insufficiente duttilità - è stato ulteriormente complicato in questo caso dai vincoli architettonici imposti all’edificio (impossibilità di demolire i pavimenti di palladiana e la finitura esterna in listelli di cotto). Vista l’impossibilità operativa di procedere al rinforzo delle travi, si è deciso di concentrare l’intervento sui pilastri, seguendo la linea progettuale “travi deboli-pilastri forti”. In particolare, per ridurre la probabilità dell’instaurarsi di meccanismi di collasso per cernierizzazione delle estremità dei pilastri, si è proceduto ad un rinforzo di tali estremità e dei nodi trave-pilastro. In particolare, le estremità dei pilastri liberi sono state staffate fittamente per un tratto superiore a quello che potrebbe essere interessato da una cerniera plastica. Per i pilastri di perimetro la possibilità di aumentare le staffature non era praticabile non potendo demolire la cortina di listelli di cotto; si è proceduto quindi inserendo una serie di tirantini antiespulsivi iniettati con resina fluida in modo da migliorare, per quanto possibile, la qualità del materiale in sito. Per migliorare il comportamento dei nodi trave-pilastro, completamente privi di staffe, sono state inserite barre di acciaio disposte ad X, previa foratura e iniezione di resina epossidica molto fluida. I controventi dissipativi sono stati posizionati in modo tale che, anche in caso di cernierizzazione dei pilastri, non possa verificarsi la labilità della struttura, e risulti migliorato il comportamento rispetto agli effetti torcenti (la pianta degli edifici è una L). Nel posizionamento dei controventi si è dovuto ovviamente anche tener conto delle necessità architettonico-funzionali dell’edificio. I controventi dissipativi utilizzano dissipatori a comportamento elasto-plastico, ad instabilità impedita (Buckling-Restrained Axial Dampers – BRAD). I dissipatori sono installati in serie al tubo che costituisce l’asta di controvento. Ai controventi dissipativi è stata affidata una doppia funzione: in una prima fase, fino al raggiungimento della forza di snervamento del dissipatore, essi devono comportarsi come normali controventi, cioè hanno la funzione di aumentare la rigidezza del complesso e correggere le eccentricità strutturali presenti, nella seconda fase, quando il dissipatore entra in campo plastico, esso deve assorbire una significativa porzione dell’energia trasmessa dal sisma, supplendo in tal modo alla carenza di duttilità tipica delle strutture in c.a. di qualche decennio fa. La verifica dell’efficacia dei controventi dissipativi è stata effettuata con analisi dinamiche non lineari, utilizzando time-histories derivanti dallo spettro elastico per la zona in oggetto dato dall’OPCM 3274. Da questa verifica è risultato che tutti i pilastri verificano quanto prescritto dalla OPCM. L’energia dissipata dai controventi dissipativi è risultata essere circa il 70% dell’energia di ingresso. PRESTAZIONI Direzione lavori strutturale Contabilità lavori strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 554.898,77 554.898,77 Scheda n. 2004/08-commessa 123 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio EDILMIX S.r.l. Progetto strutturale del Nuovo Polo Didattico Montedago – Università Politecnica delle Marche di Ancona (primo esempio in Europa di struttura prefabbricata con controventi dissipativi). Deposito progetto esecutivo strutturale dell’edificio il 23-12-2004 (attestato n. 2448/04) - Opera realizzata – relazione a struttura ultimata del 06-12-05. Certificati di collaudo della paratia e dell'edificio del 13/12/2005. Nessun contenzioso. Prestazioni svolte (di propria Direzione Lavori Strutturale competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Direzione Lavori Strutturale: 17.500,00 € DESCRIZIONE DELL’OPERA L'edificio, con una lunghezza di 116,10 metri e una profondità di 23,25, si sviluppa su tre piani, di cui uno completamente interrato, destinato ad autorimessa, e due fuori terra destinati esclusivamente ad aule didattiche ed ai relativi servizi. Complessivamente sono stati realizzati 2520 mq al piano terreno, 1870 al piano primo e 2520 al piano interrato per un volume complessivo di 28.155 mc. L'impianto dell' edificio si basa su una struttura modulare di 1,20 m per 1,20 m, che consente la realizzazione di 24 aule di dimensioni 7,00 m X 3,20 m ,di cui 12 collocate al piano terra e 12 al primo piano. Ambedue le file di aule prospettano su un volume a tutta altezza di 10.40 m vetrato ed esposto a nord. Le aule del primo piano si affacciano sul piano terra con un lungo ballatoio profondo 3,80 m, collegato da 5 rampe di scale e una coppia di ascensori in struttura acciaio/vetro non collegata alla copertura. La parete vetrata non prevede la struttura telaiata di supporto a vista, che è invece realizzata all'interno con una struttura primaria e una secondaria. La struttura del corpo di fabbrica contenente le aule è realizzata interamente con sistema prefabbricato in calcestruzzo armato. Longitudinalmente l’edificio è stato spezzato in due corpi di fabbrica separati da un giunto strutturale che suddivide le 15 campate totali in due blocchi da 8 da 7 campate. I pilastri, di sezione 50x50, si sviluppano per tutta l'altezza del corpo aule. A livello dei piani, mensole di acciaio accolgono le travi prefabbricate portanti il solaio e, in parte, i muri di tamponamento realizzati anch'essi con pannelli prefabbricati coibentati a taglio termico. I solai, realizzati con pannelli prefabbricati c.a.p. di tipo alveolare, poggiano sulle travi e un getto integrativo di calcestruzzo armato con rete elettrosaldata completa il tutto rendendo monolitica la struttura. L'interrato è invece realizzato completamente in opera. Le strutture sono verificate sia per l'azione sismica di normativa sia per i carichi propri ed accidentali sempre di normativa. La protezione sismica è affidata ad una serie di dissipatori sismici opportunamente collocati all'interno dell'edificio. Tali dissipatori sono capaci, sotto l'azione del sisma, di assorbire grandi quantità di energia, con conseguente significativa riduzione delle sollecitazioni e degli spostamenti richiesti alla struttura. Con questa tecnologia dunque saranno fortemente limitati i danni alle parti strutturali e non strutturali dell'edificio. Le fondazioni sono formate da monopali di grosso diametro armati per tutta la lunghezza. Su questi poggiano i plinti della struttura in elevazione. Le strutture di sostegno del terreno sono di due tipi, muri in c.a. controterra e una palificata tirantata. PRESTAZIONI Direzione lavori strutturale CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 2 120 410,00 Scheda n. 2003/03-commessa 098 Committente Opera Periodo di esecuzione del servizio Provincia di Ancona Miglioramento - adeguamento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. del comparto edilizio “Ex Appannaggio“ di proprietà del Comune di Jesi, sito in Jesi (AN) tra corso Matteotti e piazza Oberdan – 1°- 2° Stralcio. Progetto esecutivo di 1° stralcio consegnato il 28/02/2006. Incarico per la direzione operativa delle strutture e la contabilità di 1° stralcio affidato con determinazione del dirigente n. 319 del 31/08/2007. Progetto esecutivo di 2° stralcio consegnato il 26/06/2009. Incarico per la direzione dei Lavori di 2° stralcio affidato con Determinazione del 23/09/09 n. 228. Opera realizzata. Fine lavori di 2° stralcio del 02/01/2010. Prestazioni svolte (di propria Progettazione Esecutiva, Direzione Lavori competenza) Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Importo del servizio Progettazione Esecutiva: 8.304,80 € Direzione Lavori: 49.695,20 € DESCRIZIONE DELL’OPERA Il complesso, sito in Jesi (AN) tra corso Matteotti e piazza Oberdan, si sviluppa attraverso una serie di manufatti prospicienti le vie citate e delimitanti un ampio piazzale interno per un volume complessivo di circa 19.000,00 mc. Una parte su via Vicenza è adibita a Caserma dei Carabinieri mentre il piano terra restante, è adibito ad uso uffici e negozi; una piccola zona è occupata da alcuni ambienti di pertinenza della scuola media “Savoia”. Il 1° ed il 2° piano sono occupati dalla Scuola Media Savoia e dal Liceo Classico “Vittorio Emanuele II”. L’intervento di primo stralcio ha previsto l’inserimento di alcuni presidi atti a contenere i possibili meccanismi di collasso. Al primo livello dell’edificio su piazza Oberdan, si è proceduto alla revisione delle catene esistenti e all’inserimento di nuove catene costituite da barre di acciaio armonico (Dywidag) post-tesate; l’inserimento di nuove catene è previsto anche nella parte del portico lato C.so Matteotti e nel lato su via Palestro. Al II livello l’intervento si articola in differenti metodologie. La prima sfrutta le travi in acciaio trasformandole in catene. Per i solai in legno, in considerazione della loro deformabilità e non soddisfacimento delle prescrizioni di legge, è stato previsto il consolidamento tramite travi armate di legno ed acciaio che, a loro volta svolgeranno la funzione di catene. E’ inoltre stata prevista la realizzazione di una reticolare di acciaio nel piano del solaio, collegata alle murature e alle travi, per aumentare la rigidezza del solaio. Nel lato su via Palestro, sono invece state disposte catene di acciaio armonico leggermente tesate (come al piano inferiore). Per creare un vincolo di sommità alle murature (elemento molto importante per una buona risposta sismica), è stata realizzata, a livello di sottotetto, una “reticolare” costituita da croci di S. Andrea con profilati metallici (sul lato piazza Oberdan e sul lato via Palestro). Nel corpo di fabbrica, lato via Palestro, il sottotetto tra il muro di spina e la parete di facciata sulla piazza interna, è stato irrigidito con una caldana in c.a. alleggerito. Il tetto, retto da capriate, viste le condizioni di pessima conservazione, è stato completamente rifatto con nuove strutture dimensionate sia per la neve, sia per il fuoco. Questo non si verifica per l’altro lato, risultando questo in buone condizioni e revisionato recentemente (la protezione al fuoco è data dalla soffittatura). Per risolvere il problema dei cedimenti fondativi che interessano due pareti del fabbricato, si è deciso di allargare e sottofondare la base fondale solo sul lato esterno per non interferire con le opere di finitura dei locali al piano terra. L’intervento si è completato con l’esecuzione delle finiture strettamente connesse all’intervento strutturale e con l’adeguamento degli impianti elettrico e termico. L’intervento di secondo stralcio ha riguardato una parte del blocco compreso tra via Matteotti e p.zza Oberdan ed ha previsto il consolidamento delle volte, il consolidamento o il rifacimento di tutti i solai di piano ed il rifacimento del solaio di copertura. Al sottotetto sono stati realizzati, una reticolare per irrigidire l’impalcato ed un cordolo in sommità per il collegamento delle murature. L’intervento si è completato con la realizzazione di tutte le finiture connesse e il ripristino degli impianti. PRESTAZIONI Progettazione generale Progettazione strutturale Direzione lavori strutturale Progettazione impianto termico Progettazione impianto elettrico CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.20 S.04 S.04 IA.02 IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 487.203,59 1196.990,04 1196.990,04 10.551,03 49.744,93 Scheda n. 2002/03 – commessa 166 Azienda U.S.L. 11 Fermo Direzione dei lavori strutturali, coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione e progetto strutturale di variante dell'intervento di ristrutturazione e Opera miglioramento sismico – riconversione ospedale di Fermo – 5° e 7° stralcio. Fermo (AP) Incarico per D.L., Contabilità e Misura, Coord. Sicurezza in fase di esecuzione conferito con determina n. 329/ASURDG del 14/06/2007. Consegna lavori del Periodo di esecuzione del servizio 30-06-2009. Variante suppletiva approvata con determina ASUR DG n°600 del 24-07-2012 e Decreto Dirigenziale n.128/ESO del 13-09-2012. Opera realizzata. Prestazioni svolte (di propria D.L. strutture, Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione, progetto di competenza) variante delle strutture. Società o studio che ha svolto la/le Atp: Arch. Manara (Capogruppo); Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & prestazioni Associati, ora “ALL INGEGNERIA”; Arking Consulting Progetto di variante: 21.843,11 € Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione (variante): 13.102,83 € Importo del servizio Direzione Lavori: 38.111,83 € Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione: 140.503,86 € Committente DESCRIZIONE DELL’OPERA Il V Stralcio prevede la realizzazione di due nuove strutture in c.a.: la Camera Calda e la Centrale Tecnologica e una struttura nuova in acciaio: Percorso Coperto. Il VII Stralcio prevede invece l’intervento di miglioramento sismico controllato sull’edificio esiste in c.a. denominato 3° Padiglione. La variante si è resa necessaria per aggiornare il progetto depositato alle vigenti normative tecniche (DM 14 gennaio 2008). Il progetto descritto è relativo al miglioramento sismico dell’edificio esistente. Descrizione dello stato attuale: Il 3° padiglione del VII stralcio è costituito da un blocco formato da due corpi di fabbrica separati da un giunto di dilatazione termica (la misura rilevata è di circa 4,0 cm) denominati per comodità di rappresentazione dei risultati Corpo A e Corpo B. Il corpo A ha dimensioni pari a circa 36 x 16 m e si sviluppa per quattro elevazioni con una altezza massima fuori terra pari a circa 16 m. In prossimità del vano scala e del corpo ascensore, per una porzione planimetricamente limitata, l’edificio prosegue per altre due elevazioni. Il corpo B ha dimensioni pari a 30x16 m e si sviluppa anch’esso per quattro elevazioni. La struttura è costituita da 4 telai in cemento armato (c.a.), disposti secondo i lati più lunghi. Non esistono telai, disposti perpendicolarmente a quelli longitudinali, se non quelli di testata. Descrizione dello stato di Progetto: analizzate in modo approfondito le carenze dell’edificio esistente si sono definiti gli interventi che permettono di arrivare ad un di miglioramento sismico spinto fino al 65% della domanda richiesta per l’adeguamento. Al fine di limitare l’invasività dell’intervento strutturale, si è scelto di impostarlo perseguendo lo scopo di aggiungere smorzamento di natura isteretica, rispetto a quello disponibile dalla struttura esistente, mediante l’utilizzo di tecnologie innovative in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”). I controventi dissipativi sono costituiti da un’asta metallica con un dispositivo dissipativo montato in serie alla stessa, il dispositivo ha un comportamento isteretico non lineare che dissipa energia sfruttando lo spostamento relativo tra le estremità scaturito dallo spostamento di interpiano, riducendo l’energia che investe la struttura. Verranno disposti in serie a dei tubolari di acciaio S275 di diametro 168,3mm s=6,3mm, 27 controventi a “V” rovescia per l’intero corpo di fabbrica. In particolare ne verranno posti in opera 9 a ciascun piano, tutti disposti in direzione “Y” ovvero la direzione in cui l’edificio risulta sprovvisto di telai in c.a.. I dispositivi sono caratterizzati da una forza di snervamento di 266 kN e uno spostamento massimo di ±20mm, e dissipano sia per trazione che per compressione essendo impedita l’instabilità. Verranno anche rinforzati alcuni elementi sia travi che pilastri, mediante l’utilizzo di fibre di carbonio sia unidirezionali che multidirezionali. In particolare i pilastri individuati nel progetto verranno confinati con strati di tessuto multi direzionale per garantire un rinforzo sia a taglio che a flessione. Per le travi individuate nel progetto saranno disposti tessuti unidirezionali nella zona superiore ed inferiore e tessuti multi direzionali disposti ad “U” nella zona inferiore. Superficie globale intervento: 4.687 mq - Volume complessivo intervento: 18.302 mc Costo intervento strutturale: 292,00 €/mq – 75,00 €/mc Indicatore di rischio “α” ante operam: 0,085 - Indicatore di rischio “α” post operam: 0,650 PRESTAZIONI Direzione Lavori Strutture Coordinamento Sicurezza Esecuzione CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) S.03 E.20/S.03/IA.01/IA.02/IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 1 376 315,08 9 429 566,92 Scheda n. 2002/11 – commessa 085 Istituti Riuniti di Beneficenza – Cupramontana (AN), ora Fondazione Papa Giovanni Paolo II. Ristrutturazione e miglioramento sismico della Casa di riposo di Cupramontana Opera (AN)-II – III - IV stralcio. Incarico conferito dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 26 del 08/09/2003. Periodo di esecuzione del servizio Progetto di 2° stralcio: 2005-2009 Progetto di 3° stralcio: 2010-2012 Progetto di 4° stralcio: 2013-2015 Prestazioni svolte (di propria Progettazione definitiva esecutiva D.L. contabilità, competenza) Coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione Committente Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni Progetto e Direzione Lavori: 195.777,17 € Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione: 61.860,56 € Importo del servizio DESCRIZIONE DELL’OPERA Il progetto ha per oggetto il potenziamento e la riqualificazione della Casa di Riposo per anziani autosufficienti e non autosufficienti di Cupramontana. Gli interventi sono stati attuati per stralci successivi in modo tale che l’istituto non è stato costretto ad interrompere il servizio. Il primo stralcio ha previsto la sistemazione del sottotetto del blocco C, in modo che potesse essere utilizzato per ambienti di servizio quali spogliatoi e ripostigli ed il completamento del secondo piano del blocco A, nel quale si sono ricavate sei nuove camere per gli ospiti (periodo 2004-2005). Il secondo stralcio ha riguardato il sottotetto del blocco B, la copertura e le facciate esterne. L’elevata altezza d’interpiano tra piano primo e sottotetto ha permesso di procedere alla demolizione del solaio di sottotetto e al suo rifacimento a quota più bassa; con l’abbassamento della quota del solaio di sottotetto è stato possibile ottenere anche nel blocco B, un 2° piano ad uso degli ospiti, direttamente collegato a quello appena ristrutturato nel blocco A, aumentando le capacità ricettive dell’istituto di altri sette posti letto. L’intervento di II stralcio, si completa con la realizzazione di un ascensore esterno, posto in posizione baricentrica, a servizio di tutti i piani del fabbricato. Il terzo stralcio ha riguardato la manutenzione straordinaria del primo piano dei blocchi A e B. Il quarto stralcio è consistito nella manutenzione straordinaria del secondo piano del blocco ASUR, che ha consentito di ottenere altri 20 posti letto per gli ospiti. Esternamente, al fine di ottenere il CPI per la struttura sanitaria,è stata realizzata una nuova scala di sicurezza in acciaio, a servizio di tutti i piani del fabbricato. L’intervento di quinto stralcio ha per oggetto il recupero funzionale di una porzione del piano terra (corpo C), come casa di riposo e una porzione del piano I (tutto il corpo C e parte del corpo A), destinata parte a residenza protetta (corpo A) e parte a casa di riposo (corpo C), con una serie di opere finalizzate al rispetto dei requisiti minimi, previsti dalla L. R. 20/2002, all’ottenimento del C.P.I. ed a creare un ambiente più confortevole per gli ospiti. L’intervento si completa col recupero del piano terra del corpo A, da adibire ad uffici. A livello strutturale, l’intervento si inquadra come miglioramento sismico. Sui blocchi A-B-C del fabbricato è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica e sono quindi stati individuati sulla base delle risultanze, gli interventi da effettuarsi per conseguire il miglioramento sismico; a mano a mano che si attuava per stralci la riqualificazione della Casa di Riposo, sono quindi stati effettuati anche i necessari interventi strutturali per l’adeguamento sismico. PRESTAZIONI Progettazione generale Progettazione strutturale Progettazione Impianto idro-sanitario Progettazione Impianto termico Progettazione Impianto elettrico Coordinatore sicurezza progettazione ed esecuzione Direzione lavori Direzione lavori Direzione lavori Direzione lavori Contabilità CLASSE E CATEGORIA (Tariffa prof. T.U.143/49) E.21/E.10 S.03-S.04 IA.01 IA.02 IA.03 E.21 / S.03-S.04 IA.01 IA.02 IA.03 IMPORTO in euro (attualizzato secondo indice ISTAT) 781.318,10 346.985,84 9.805,67 54.745,16 39.655,87 1673.207,35 1128.303,94 152.235,17 152.352,50 240.315,74 1673.207,35