Organizzazione certificata
RINA secondo norma
UNI EN ISO 9001:2008
Cert. N. 9740/03/S
CURRICULUM PROFESSIONALE
1. PRESENTAZIONE ATTIVITÀ
2. STRUTTURA TECNICO ORGANIZZATIVA
3. CURRICULUM ING. MARCO LORENZINI
4. PRINCIPALI INCARICHI DI PROGETTAZIONE,
DIREZIONE LAVORI E CONTABILITA’,
COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN
FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE
ESPLETATI NEGLI ULTIMI 10 ANNI
Ing. Marco Lorenzini
______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
ALL INGEGNERIA – STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Via Valle Miano, 39/a 60125 ANCONA - tel. 071/2800274 - fax 071/2800273 P. IVA 01065520429
Email:[email protected] – PEC: [email protected] – http://www.allingegneria.it
1. PRESENTAZIONE ATTIVITA’
Lo “Studio Tecnico Associato ALL INGEGNERIA” , Associazione Professionale regolarmente
costituita ai sensi della Legge 23 novembre 1939, n. 1815 e s.m.i., ha operato a partire dal
1987 e fino a dicembre 2014 con la denominazione “Studio Tecnico Prof. Ing. Rodolfo
Antonucci – Dott. Ing. Stefano Leoni & Associati”. La compagine dello Studio Tecnico,
originariamente composta dai due soci fondatori Prof. Ing. Rodolfo Antonucci ed Ing.
Stefano Leoni, si è evoluta nel tempo fino alla attuale formazione costituita dall’Ing.
Stefano Leoni, l’Ing. Marco Lorenzini, l’Ing. Claudia Marconi, l’Ing. Francesco Cappanera
e l’Ing. Marco Principi.
L’obiettivo fondamentale dello STUDIO ALL INGEGNERIA è quello di fornire un prodotto
professionale e di qualità nei settori della Progettazione Architettonica, Ingegneristica e
Urbanistica, il quale sintetizzi nel suo livello qualitativo l’esperienza e la specificità della
peculiare preparazione dei singoli componenti, che globalmente, sono in grado di
garantire tutto l’arco delle prestazioni di carattere tecnico che i diversi settori della
progettazione e il loro coordinamento implicano, qualunque sia la complessità della
progettazione stessa.
Anche la Certificazione di Qualità in conformità alle norme UNI-EN-ISO 9001:2000
conseguita già nel 2003, testimonia l’impegno dello Studio di fornire un prodotto
professionale sempre di alta qualità: la corposa struttura di soci, dipendenti e collaboratori
è in grado di affrontare qualsiasi incarico essendo completa di ogni qualifica
professionale ed operando secondo processi organizzati e monitorati come prescrive la
suddetta norma.
E’ importante precisare che lo Studio ha sviluppato principalmente la propria attività nel
settore delle Opere Pubbliche ed è quindi stata maturata, in un arco di più di vent’anni,
una notevole esperienza a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, su beni di
carattere monumentale e comunque di valenza architettonica ed artistica rilevante,
come dimostrano i numerosi lavori eseguiti su opere vincolate dalla Soprintendenza ai
Beni Ambientali ed Architettonici.
In particolare lo studio ALL INGEGNERIA ha eseguito numerose progettazioni e direzioni
lavori nel campo del recupero strutturale di edifici in muratura e cemento armato, ivi
compresi edifici scolastici, caserme, ospedali ed edifici pubblici in genere, con relative
verifiche di consistenza, stabilità e comportamento sismico dell’edificio, le ultime delle
quali effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. 3274 e s.m.i, del D.M. 2005 e del D.M. 2008.
Negli ultimi dieci anni lo Studio si è ulteriormente specializzato in verifiche di vulnerabilità
sismica e progettazioni di adeguamento o miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. n.
3274/2003 e del D.M. 14/01/2008 riguardanti edifici pubblici strategici quali scuole, teatri,
ospedali, case di cura e caserme, non solo strutturando una organizzazione interna
specifica per esse ma anche dotandosi di strumentazioni diagnostiche (n.1 Profoscope,
n.1 Hilti Ferroscan PS 200, n. 1 video endoscopio Serie PCE-VE-300) e software anche di
programmazione propria che hanno consentito di svolgere un numero decisamente
importante di incarichi: ad oggi sono state svolte verifiche di vulnerabilità sismica su
edifici strategici per un ammontare complessivo di circa 2.000.000,00 mc.
Il personale tecnico, che annovera oltre ai cinque soci, due geometri dipendenti e
cinque ingegneri collaboratori a contratto da tempo entrati a far parte del team di
lavoro, proprio a fronte del notevole impegno nel settore, è stato articolato e formato in
modo che tutte le fasi delle verifiche potessero essere seguite con competenza ed
efficacia, secondo procedure standardizzate, affinate nel tempo in base all’ esperienza,
in continuo miglioramento ed attentamente monitorate come prescrive la norma UNI-ENISO 9001:2000.
Lo studio inoltre, può assicurare elevata competenza professionale anche nell’eventuale
svolgimento degli incarichi di progettazione degli interventi di adeguamento sismico e di
direzione dei lavori degli stessi.
Molti degli incarichi svolti infatti, contemplavano oltre allo svolgimento della verifica di
vulnerabilità sismica, anche la redazione dei progetti esecutivi di adeguamento sismico
(in particolare gli incarichi affidati nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro tra
Regione Marche e Comuni “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”- DGR Marche n.
1616 del 12/12/2005).
Alcuni degli interventi progettati sono già stati realizzati, altri sono in corso d’opera o in
fase di appalto.
Il Prof. Ing. Rodolfo Antonucci inoltre (socio fino a dicembre 2014) è stato uno dei primi in
Italia a progettare edifici con la tecnica innovativa dell’Isolamento alla Base. Per la
progettazione strutturale dunque, lo studio può contare un numero sicuramente
interessante di progetti che prevedono l’utilizzo di tecnologie innovative di protezione
sismica quali isolamento alla base e impiego di controventi dissipativi. Questi ultimi,
soprattutto dopo l’entrata in vigore del D.M. 14/01/2008, rappresentano una delle poche
soluzioni progettuali che permette di ottenere l’adeguamento sismico per gli edifici
esistenti in c.a., a costi contenuti e dunque compatibili con le risorse economiche delle
Amministrazioni Locali.
Gli esempi più significativi di progettazioni, sia su nuovi edifici, sia su edifici esistenti, che
contemplano l’utilizzo di tecnologie innovative di protezione sismica quali isolamento alla
base e controventi dissipativi sono:
1) Miglioramento sismico della scuola media Gentile Fermi in Fabriano mediante
controventi dissipativi di tipo visco-elastico (1999 - opera realizzata - primo esempio in
Europa);
2) ASUR MARCHE: Progetto di miglioramento sismico mediante dissipatori di tipo
elastoplastico dell’Ospedale di Fermo (2005 / 2014 – opera realizzata - Ig =
1.369.876,66);
3) Provincia di Ancona: Progetto di ristrutturazione ed adeguamento sismico, con
dissipatori di tipo elastoplastico, della nuova sede del Liceo Classico “Perticari” di Via
Rossini - Senigallia – Ancona – (Ig = 444.879,96 - 2005 - opera realizzata);
4) Impresa EDILMIX: Progetto strutturale del Nuovo Polo Didattico Montedago con
dissipatori di tipo elastoplastico (Universita’ Politecnica Delle Marche) (2005 - opera
realizzata – Ig = 1.700.000,00 € - primo esempio in Europa di struttura prefabbricata con
controventi dissipativi);
5) Finanziaria Centro Italia s.r.l. : Progetto strutturale di un edificio isolato alla base per
magazzini e uffici – località Baraccola – Ancona (2007 - opera realizzata – Importo
strutture in Ig = 900.000,00 €);
6) Progetto strutturale del nuovo Centro Civico isolato alla base del Comune di
Sant’Angelo in Lizzola – comparto MU1– Montecchio (PU)- (2008 - progetto definitivo Importo strutture in Ig = 1.200.000,00 € - opera non realizzata);
7) Comune di Porto Recanati: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di
controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n.
3274/03 e s.m.i. della scuola materna “Rodari”. Porto Recanati (MC) – (2009 / 2014
opera realizzata – Importo lavori = 650.459,40 €);
8) Comune di Camerino: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di
controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n.
3274/03 e s.m.i. della scuola materna "Ortolani" di Camerino (MC) - (2008 / 2015 –
opera realizzata – Ig = 268.106,16 €);
9) Comune di Filottrano: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di
controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n.
3274/03 e s.m.i. della scuola elementare del capoluogo - Filottrano (AN) - (2006 / 2009
– 1°stralcio in via di realizzazione – Ig = 960.000,00 €);
10) Comune di Chiaravalle: Progetto di adeguamento sismico mediante utilizzo di
controventi dissipativi e verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n.
3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Montessori” sita in Viale Marconi a
Chiaravalle (AN) - (2008 - opera non realizzata – Ig = 298.000,00 €);
11) Comune di Monte San Martino: Ristrutturazione, verifica di vulnerabilità e progetto di
adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. mediante utilizzo
di controventi dissipativi dell’edificio scolastico “G. Pascoli”. Monte San Martino (MC)
- (2008 / 2015 -1° stralcio realizzato, 2° stralcio in corso – Importo lavori = 825.528,75 €);
12) Comune di Fabriano: Progetto di adeguamento sismico ai sensi delle OO.P.C.M. n.
3274/2003 e n. 3362/2004 mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola
Collodi – Fabriano (AN) (2009 / 2011 – opera realizzata – Ig = 492.679,65 €);
13) Comune di Castelfidardo: Progetto di adeguamento sismico secondo le direttive
dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola
elementare “G. Mazzini” di Castelfidardo (AN) - (2011 / 2013 – opera realizzata –
Importo lavori = 497.320,07 €);
14) Provincia di Macerata: Progetto di adeguamento sismico ai sensi delle OO.P.C.M. n.
3274/2003 e n. 3362/2004 mediante utilizzo di controventi dissipativi della scuola ITC
“Gentili” di Macerata (MC) – (2006 / 2008 – 1° stralcio realizzato – Ig = 603.463,17 €);
15) Studio Tecnico CM – Corridonia (MC) - Costruzione di un nuovo fabbricato residenziale
isolato alla base, sito in via Portella nel Comune di Corridonia (MC) - (2010 - opera
realizzata – Importo strutture in Ig = 900.000,00 €);
16) Impresa Edile Stradale Giovanni Guidi s.r.l.: Progettazione strutturale esecutiva “per la
costruzione di un fabbricato isolato alla base per complessivi n° 11 alloggi di ERP. in
localita’ Apsella – comune di Montelabbate (PU) - (2011 - opera realizzata – Importo
strutture in Ig = 364.000,00 €);
17) REGIONE MARCHE – Agenzia Regionale Sanitaria PF Edilizia sanitaria ospedaliera Progettazione preliminare e definitiva del nuovo complesso ospedaliero nel Comune
di Fermo in località San Claudio in Campiglione. Struttura isolata alla base – ( 2012 opera non ancora realizzata – Importo strutture in Ig = 14 480 910,10 €);
18) Comune di Bastia Umbra - Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione
lavori ampliamento della scuola dell’infanzia e realizzazione scuola primaria in Loc.
XXV Aprile. Struttura isolata alla base – ( 2014 - opera non ancora realizzata – Importo
strutture in Ig = 1 685 673.49 €);
19) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI – Provveditorato Interregionale per
le Opere Pubbliche Emilia Romagna – Marche: Progettazione esecutiva delle opere
strutturali di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi dissipativi per
l’intervento di messa in sicurezza della scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi di
Ancona – ( 2012 / 2015 - opera realizzata – Importo strutture in Ig= 819.592,37 €);
20) Prefettura di Fermo: Lavori di adeguamento sismico mediante utilizzo di controventi
dissipativi del Centro Studi della Polizia di Stato per la sede della Questura e della
Sezione della Polizia Stradale della Provincia di Fermo ( 2012 / 2014 - opera realizzata –
Importo strutture in Ig = 2.622.154,81 €);
21) Impresa Torelli Dottori s.p.a.: Appalto integrato per progettazione esecutiva ed
esecuzione dei lavori di razionalizzazione e valorizzazione dell’area demaniale
destinata a Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale con Struttura
isolata alla base - (2015 - opera in corso di realizzazione – Importo strutture in Ig =
5.085.635,37 €);
Altrettanto numerosi sono i progetti di miglioramento/adeguamento sismico realizzati con
tecniche tradizionali, su edifici pubblici strategici, i più significativi dei quali sono:
22) Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul
Territorio: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento
sismico dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto 1 denominato “Scuola media
Don Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE) – ( 2014 - opera non realizzata –
Importo lavori = 1.795.445,47 €);
23) A.T.E.R. L’Aquila: Progettazione, Direzione dei Lavori e coordinamento della sicurezza
per la riparazione dei danni causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza
3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via San Sisto 19/21 di
proprietà dell’ATER–(2010 - opera non realizzata – Importo strutture in Ig =522.198,97 €);
24) Comune di Fermo: Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità
secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media “L. Da Vinci”.
Fermo (AP) - ( 2009 - opera non realizzata – Importo lavori = 1.550.152,42 €);
25) Comune di Appignano: Verifica di vulnerabilità e progetto di ristrutturazione con
ampliamento ed adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i.
della scuola materna “D. Alighieri”. Appignano (MC) – ( 2009 - opera realizzata Importo lavori: 961.926,18 €);
26) Provincia di Pesaro Urbino: Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità
secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’Istituto Tecnico Commerciale
“Battisti” (Centrale) di Fano ( 2009 - opera non realizzata - Ig= 1.109.408,86 €);
27) Comune di Sant'Angelo in Lizzola: Progetto di adeguamento sismico e verifica di
vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. del Plesso scolastico
"G.Branca" di Sant'Angelo in Lizzola (PU). ( 2010 - opera realizzata - Importo dei Lavori:
601.320,34 €);
28) ERSU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Ancona - Risanamento
conservativo e miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. dei locali
del “Buon Pastore” da adibire a residenza universitaria e servizi - Ancona (2005 – opera
in via di realizzazione - Ig = 3.556.119,98 €);
29) Ing. Giuseppe Romagnoli - Ristrutturazione e miglioramento-adeguamento sismico del
castello di Roccasinibalda (RI) – ( 2005 - opera realizzata - Ig = 734.198,96 € );
30) Diocesi di Jesi / Comune di Maiolati Spontini (AN) : Ristrutturazione, miglioramento
sismico e riconversione in appartamenti della casa Parrocchiale di Scisciano (AN) –
(2014 - opera in via di realizzazione – Importo lavori: 638.000,00 €);
31) Comune Osimo (AN): Verifica della vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di
adeguamento sismico degli edifici pubblici di rilevanza strategica eseguiti prima del
1984, ai sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 - Scuola primaria "Fornace
Fagioli" - (2015 - opera in via di realizzazione – Importo in Ig: 353.175,74 €);
32) Agenzia del Demanio – Direzione Centrale Manutenzione, Contratti e Beni Confiscati,
Gare – Roma: Lavori di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento
impiantistico e normativo e sismico dell'immobile denominato “Fabbricati annessi al
Palazzo ex Ducale di Pesaro - (2013/2015 - opera non realizzata - Importo opere
strutturali in Ig: 1 327 922,44 €)
33) Impresa Torelli Dottori S.p.a. – Cupramontana (AN) – Progettazione esecutiva
strutturale relativa alla ristrutturazione del complesso rurale definito “Cascina Triulza”,
afferente al sito per l’Esposizione Universale 2015 - (2014 - opera realizzata - Importo
opere strutturali in Ig: 900.000,00 €)
L’attività scientifica nata dall’imprinting del Professor Ingegner Antonucci si sviluppa
internamente allo Studio, grazie al background culturale e alla preparazione specifica dei
soci, ed esternamente, attraverso la collaborazione con prestigiosi partners altamente
specializzati nel campo della protezione sismica.
Ulteriore testimonianza della professionalità e specializzazione acquisita nel campo della
ingegneria antisismica è l’attuale contratto in corso con il Ministero delle Opere e
dell’Insediamento Umano del Bhutan – Dipartimento Rischio Sismico (Ministry of Works
and Hunam Settlement). Il lavoro è conseguente ad una gara Internazionale promossa e
realizzata con fondi World Bank.
Il lavoro consiste nel trasferimento di KNOW HOW ai Tecnici del Ministero, ai liberi
Professionisti ed alle Imprese, circa la protezione sismica degli edifici tradizionali
Bhutanesi.
La prestazione consiste in particolare in 4 progetti pilota che vanno dai rilievi alla
progettazione dell’adeguamento sismico passando per la verifica di vulnerabilità. Il
contratto prevede la supervisione alla DL delle opere che inizieranno il prossimo Marzo; la
realizzazione di 3 corsi di ingegneria antisismica ai tecnici Ministeriali, liberi Professionisti
ed Imprese (uno già realizzato); redazione di 2 Manuali di Tecniche di Adeguamento
Sismico. Il contratto stipulato nel Dicembre 2014 avrà termine nel Febbraio 2017.
2. STRUTTURA TECNICO ORGANIZZATIVA
1) PERSONALE TECNICO DELLO STUDIO:
SOCI:
Dott. Ing. Stefano Leoni
Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1978.
L’Ing. Stefano Leoni si è laureato in Ingegneria Civile - Edile nel 1978 presso l’Università
degli Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) con una tesi in
Pianificazione Territoriale, collaborando con lo stesso Istituto come laureato addetto alle
esercitazioni per il biennio 1979/80.
Nel 1981 si è iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona con il numero 918
ed ha iniziato a lavorare, come collaboratore, nello Studio dell’ Ing. Rodolfo Antonucci,
diventandone socio nel 1988.
Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ed iscritto nell’elenco dei
tecnici abilitati alla Prevenzione Incendi (Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona
– AN00918I0323 dal 17/12/1998), è stato membro della Commissione edilizia nei Comuni di
Apiro (MC) dal 1980 al 1985, Cupramontana (AN) dal 1987 al 1992, Chiaravalle (AN) dal
1993 al 1998 ed Ancona negli anni 2007 -2008.
Grazie alla notevole esperienza maturata nell’ambito della gestione di commesse
pubbliche e private, l’Ing. Stefano Leoni si occupa principalmente di Progettazione
Urbanistica ed Architettonica e di Direzione Lavori di interventi di ristrutturazione e restauro
di edifici vincolati dalla Soprintendenza.
Dott. Ing. Marco Lorenzini
Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1997.
L’Ing. Marco Lorenzini ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile presso l’Università degli
Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) nel 1997.
Abilitato all’esercizio della professione di Ingegnere nel 1997, è iscritto all’Albo degli
Ingegneri della Provincia di Ancona dal 1998 con il numero 1841. Ha collaborato con lo
Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni dal 1982 al 1989 e dal 1994 al 1997, diventandone
socio nel 1998.
Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing. Lorenzini associa
all’attività professionale un’intensa attività di formazione, tra cui si evidenziano il corso di
“Architettura Eco-Compatibile”, il corso di “Aggiornamento sull’Ordinanza del Presidente
del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003” e il corso di formazione su “Le Nuove
Norme Tecniche per le Costruzioni”.
Vista la specifica preparazione tecnica, nonché un’esperienza più che ventennale nel
ruolo di Project Manager di commesse pubbliche e private, l’Ing. Marco Lorenzini svolge
attività di Progettazione Strutturale e Direzione Lavori con particolare riferimento alle
problematiche connesse con la progettazione sismica, sia di nuove costruzioni sia di
interventi di miglioramento/adeguamento di edifici esistenti. All’interno della compagine
è inoltre l’Assicuratore per la Qualità dell’Azienda.
Dott. Ing. Claudia Marconi
Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1999.
L’Ing. Claudia Marconi si è laureata in Ingegneria per l’Ambiente e Territorio nel 1999
all'Università degli Studi di Ancona, oggi Università Politecnica delle Marche. Abilitata
all’esercizio della professione nel 1999, è iscritta all’Albo degli Ingegneri della Provincia di
Ancona dal 2000 con il numero 2022.
Ha iniziato la collaborazione con lo Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni nel 2000,
diventandone socia nel 2004. E’ abilitata al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase
di progettazione ed esecuzione lavori per cantieri temporanei e mobili” (D. Lgs. 81/08 e
s.m.i.), ed iscritta nell’elenco regionale dei tecnici competenti in acustica ambientale.
Nel corso degli anni, ha sempre affiancato all’attività professionale, la propria formazione,
frequentando numerosi corsi, tra cui il corso di “Aggiornamento sull’O.P.C.M. n.
3274/2003” e quello su “Le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”.
All’interno della compagine, l’Ing. Marconi svolge attività di Progettazione e Direzione
Lavori, e ne segue principalmente la parte economico-amministrativa: si occupa in modo
specifico delle analisi economiche, computi metrici, capitolati speciali di appalto e degli
elaborati di carattere amministrativo in genere, e cura, in fase di realizzazione dei lavori, il
controllo contabile, la valutazione economica dei lavori eseguiti, la redazione delle
varianti in corso d’opera e tutti gli adempimenti tecnici-amministrativi connessi alla
Direzione dei Lavori. Ha anche il ruolo di responsabile dell’Ufficio Gare, di cui gestisce
l’intero iter tecnico-amministrativo, dall’analisi degli atti di gara, fino alla corretta
compilazione dei documenti e puntuale consegna all’Ente.
Dott. Ing. Francesco Cappanera
Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 2002.
L’Ing. Francesco Cappanera si è laureato in Ingegneria Civile nel 2002 all'Università degli
Studi di Ancona, con una tesi sperimentale sviluppata nell'ambito del progetto europeo
"Ecoleader Project", riguardante lo studio del comportamento dinamico di un telaio in
c.a. munito di dispositivi dissipativi in gomma ad alto smorzamento.
Abilitato all’esercizio della professione nel 2002, è iscritto all’Albo degli Ingegneri della
Provincia di Ancona dal 2003 con il numero 2365. Subito dopo la laurea inizia a
collaborare con lo Studio diventandone socio nel 2004.
L’Ing. Cappanera ha sempre affiancato alla professione l’attività di ricerca nel campo dei
dispositivi dissipativi e di isolamento sismico, come dimostrato dalla partecipazione come
“speaker” a convegni e dalla pubblicazione di numerosi articoli scientifici su riviste
nazionali/internazionali.
La collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche vede l’Ing. Cappanera come
membro del progetto di ricerca sponsorizzato dal TARRC tutt’ora in corso. Nell’ambito
delle sue attività nel settore dell’ingegneria sismica, il TARRC (Tun Abdul Razak Research
Centre), promotore del Malaysian Rubber Board con sede nel Regno Unito, è da molti
anni uno dei centri di riferimento mondiale nella progettazione e sviluppo di dispositivi per
la protezione sismica degli edifici, attraverso sistemi di isolamento alla base e di
dissipazione di energia.
Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing Cappanera è membro
della Commissione Norme Tecniche dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona.
Dott. Ing. Marco Principi
Laurea in Ingegneria all’Università di Ancona nel 1998.
L’Ing. Marco Principi ha conseguito la Laurea in Ingegneria Edile presso l’Università degli
Studi di Ancona (oggi Università Politecnica delle Marche) nel 1998.
Abilitato all’esercizio della professione di Ingegnere nel 1998, è iscritto all’Albo degli
Ingegneri della Provincia di Ancona dal 1999 con il numero 1952. Ha collaborato con lo
Studio Ingg. R. Antonucci - S. Leoni dal 1998 al 2000, diventandone poi socio nel 2005.
L’Ing. Principi ha da sempre affiancato all’attività professionale un’intensa attività di studio
e ricerca, risultando finalista per l’anno 2000/2001 alla “start-up competition ecapital”
con il progetto Dissipatori di Energia Elettoreologici in collaborazione con il Prof. Ing. R.
Antonucci, Prof. Ing. F. Davì, Ing. A. Antonucci. Dal 1999 al 2002 l’Ing. Principi ha assunto il
ruolo di sub-contractor per l’E.N.E.A. nel Progetto di Ricerca Europeo individuato
dall’acronimo S.P.I.D.E.R. (Strands Prestressing for Internal Damping of Earthquake
Response). Dal 2005 al 2009 ha svolto, prima come coadiutore didattico (2005-2006, 20072008) poi come professore a contratto (2008-2009), attività didattica del “Laboratorio di
tecnologia degli elementi costruttivi” presso il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria
Edile Architettura dell’Università Politecnica delle Marche.
Abilitato al ruolo di “Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
lavori per cantieri temporanei e mobili” (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.), l’Ing. Principi all’interno dello
Studio Associato si occupa di Progettazione Architettonica e Strutturale, con particolare
accorgimento alla questione sismica in edifici nuovi ed esistenti, e di Direzione Lavori.
DIPENDENTI:
Geom. Serena Baiocchi
Geom. Lorenzo Palazzo
Geometra – dipendente.
Diplomata all’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L.
Vanvitelli” di Ancona nel 1989. Procedure tecniche e
grafica computerizzata.
Geometra – dipendente.
Diplomato all’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L.
Vanvitelli” di Ancona nel 1998. Procedure tecniche e
grafica computerizzata.
COLLABORATORI A CONTRATTO:
Ing. Angela Scorpecci:
Ing. Daniele Guarnieri:
Ing. Francesco Paci:
Ing. Andrea Bussolotti:
Progettazione architettonica e progettazione strutturale
Progettazione architettonica e progettazione strutturale
Progettazione architettonica e progettazione impiantistica
Progettazione architettonica e progettazione strutturale
2) APPARECCHIATURA E STRUMENTI TECNICI:
HARDWARE
n. 1 server IBM system x.3400, n. 16 computer workstation in rete, n. 1 plotter formato A0, n.
3 stampanti a getto d'inchiostro formato A4, n. 1 stampante a getto d'inchiostro formato
A3, n. 1 scanner formato A4, n. 2 stampanti / fotocopiatrici / scanner A3 di rete, n. 2
notebook.
SOFTWARE
Programmi CAD: Autocad LT 2015 (Autodesk), Autocad LT 2014 (Autodesk), Autocad LT
2011 (Autodesk), Architectural Desktop 2005 (Autodesk), Architectural Desktop 2004
(Autodesk), Autocad LT 2004 (Autodesk), Autocad LT 2000 (Autodesk);
Programmi di calcolo strutturale: SAP 2000 advanced, A.M.V. Master Sap, Geotecnica
AZTEC, Iper Wall (Soft Lab), PCM – PCE Aedes software;
Programmi di calcolo impiantistico: TerMus (Acca Software), SuoNus (Acca Software);
Programmi di computazione: PriMus v.100b (Acca Software), PriMus-C (Acca Software),
ParCus (Acca Software);
Programmi per la sicurezza nei cantieri (D.Lgs 81/08): NAMIRIAL Piano di sicurezza e
coordinamento 2012, NAMIRIAL Adempimenti 2012, NAMIRIAL Piano di Manutenzione
2012;
Programmi di videoscrittura e utilità varia: Microsoft Excel 2000 / 2003, Microsoft Word
2000 / 2003, Microsoft Power Point 2000 / 2003, Microsoft Access 2000 / 2003, Microsoft
Publisher 2000 / 2003, Adobe Photoshop 5.0, Software nettuno per la Privacy, Panda
Software antivirus.
ALTRE ATTREZZATURE
La strumentazione diagnostica di cui lo Studio ALL INGEGNERIA si è dotato per
l’esecuzione dei rilievi della geometria strutturale e dei dettagli costruttivi, rappresenta
sicuramente uno standard elevato rispetto a quello che ad oggi il mercato offre nel
settore, e permette che gli incarichi professionali che prevedono appunto il rilievo
geometrico-strutturale e la definizione dei dettagli costruttivi (quali le valutazioni della
vulnerabilità sismica ed i progetti di miglioramento/adeguamento sismico delle strutture)
possano essere svolti quasi esclusivamente dai componenti dello Studio. In questo modo il
supporto di un laboratorio autorizzato alla esecuzione di prove su calcestruzzo, acciaio e
terreni ai sensi del dell’art. 59 DPR 380/2001 (ex L. 1086/71) risulta necessario solamente per
l’esecuzione delle indagini distruttive richieste per la caratterizzazione dei materiali.
Nello specifico, l’ampia dotazione strumentale è così costituita:
- n. 3 distanziometri Laser,
- n. 2 fotocamere digitali,
- n.1 Profoscope (rilevatore di armature e pacometro),
- n.1 Hilti Ferroscan PS 200 (scanner pacometrico con monitor ad alta risoluzione per la
localizzazione e la misurazione delle armature negli elementi strutturali in c.a.),
- n.1 video endoscopio Serie PCE-VE-300 (apparecchiatura per l’indagine delle
stratigrafie di solai ed elementi murari mediante video ispezione)
- n.1 Termocamera ad infrarosso: "Flir" mod. E60bx.
3) CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ IN CONFORMITA’ ALLE NORME UNI-EN-ISO
9001:2008
Lo Studio Tecnico si è certificato al sistema di qualità in conformità alle norme UNI-EN-ISO
9001:2000 dal 5 novembre 2003. Rinnovo in conformità alle norme UNI-EN-ISO 9001:2008
dal 10/11/2009.
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certif. N° 9740/03/S
ELENCO DEI PRINCIPALI INCARICHI
ESEGUITI DALLO STUDIO TECNICO NEGLI
ULTIMI DIECI ANNI
______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
ALL INGEGNERIA – STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Via 1° Maggio 56/a, 60131 ANCONA - tel. 071/2800274 - fax 071/2800273 P. IVA 01065520429
Email:[email protected] – PEC: [email protected] – http://www.allingegneria.it
Scheda n. 2015/02 - commessa 313
Comune di Monte San Martino (MC)
Progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'edificio
Opera
scolastico "G.PASCOLI" di Monte San Martino (MC)
Convenzione di incarico del 19/03/2015.
Periodo di esecuzione del servizio
Approvazione progetto esecutivo del 27/03/2015.
Progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di
Prestazioni
svolte
(di
propria
progettazione, Direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di
competenza)
esecuzione. Lavori in fase di appalto.
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri per
prestazioni
una quota del 60%.
Importo del servizio
40.000,00 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio oggetto del progetto è formato da due Corpi, A (struttura mista muratura/c.a.) e B (struttura in c.a.) ed è adibito a
scuola materna ed elementare. Con Deliberazione di Giunta Regionale num. 1616 del 12 dicembre 2005, l’edificio è stato
inserito nel “piano degli immobili scolastici, di accertato rischio sismico...”, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro
in materia di “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”.
Le verifiche condotte hanno messo in evidenza l’alta vulnerabilità sismica dell’edificio, tanto che con il “Piano straordinario
per la messa in sicurezza degli edifici scolastici – Delibera CIPE n. 143/2006 di approvazione del 2° programma stralcio
(Legge n. 289 del 27 dicembre 2002 – art. 80 comma 21) è stato stanziato nel 2006 un finanziamento grazie al quale si è
realizzato sul Corpo A uno stralcio funzionale che garantiva il miglioramento sismico della struttura esistente, spinto fino al
65% della domanda richiesta per l’adeguamento sismico.
Sulla base delle carenze strutturali emerse con la verifica di vulnerabilità sismica e sulla base della filosofia di intervento
già messa in atto sul Corpo A, è stata messa a punto una serie programmatica di interventi volti al conseguimento
dell’adeguamento sismico dell’intero complesso scolastico.
Corpo A:
- Inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”).
- Realizzazione di una telaio di acciaio con profili HEA220 (sia montanti che traversi) al fine di collegare i controventi
dissipativi alle strutture in muratura;
- Realizzazione di nuove fondazioni dei controventi dissipativi mediante plinti su micropali (lunghezza 12 m; sbulbatura
6m, iniezioni ripetute, φ foro = 200 mm ; φ tubo = 114.3 mm; s=7.1 mm);
- Rinforzo di una trave a taglio e dei nodi non interamente confinati mediante l’applicazione all’intradosso dell’elemento
di fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica con disposizione ad “U”. La fibra prevista è di tipo
unidirezionale con una grammatura del tessuto pari a 230 gr/mq o 820 gr/mq.
Corpo B:
- Inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”).
- Realizzazione di nuove fondazioni dei controventi dissipativi mediante plinti su micropali (lunghezza 12 m;
sbulbatura 6m, iniezioni ripetute, φ foro = 200 mm ; φ tubo = 114.3 mm; s=7.1 mm);
- Rinforzo a taglio di tre travi, dodici pilastri e di tutti i nodi non interamente confinati che non hanno superato la
verifica. Anche in questo caso il rinforzo è costituito da fasce in fibra di carbonio impregnate con resina epossidica.
A seconda dell’elemento e dell’esigenza di rinforzo cambia la disposizione della fibra. Per il rinforzo a taglio dei
pilastri la fibra viene disposta in avvolgimento sull’elemento, per il rinforzo a taglio delle travi la fibra viene disposta
ad “U” mentre infine per il rinforzo a taglio dei nodi la fibra viene disposta orizzontalmente sulla superficie del
pannello nodale. La fibra prevista è di tipo unidirezionale con una grammatura del tessuto pari a 230 gr/mq o 820
gr/mq;
- Chiusura strutturale di aperture che si realizzano tra l’intradosso della soletta di c.a. della scala ed il telaio di c.a.,
al fine di eliminare la presenza di elementi “tozzi”;
- Chiusura strutturale al piano terra tra i pilastri 11-12-13.
Il progetto di efficientamento energetico prevede:
realizzazione di un cappotto termoisolante con pannelli in polistirene espanso (EPS) dello spessore di cm 14, con
intonaco esterno, posto in opera in corrispondenza del volume riscaldato;
sostituzione degli infissi esistenti in legno ed alluminio, con nuovi infissi in PVC bianco ad elevate prestazioni
termoacustiche, con miglioramento del ponte termico del perimetro dell’infisso e realizzazione di nuove soglie in
pietra;
isolamento dei solai delle aule rivolti verso zone non riscaldate (autorimessa e sottotetto) mediante controsoffitto
in cartongesso con doppio strato da cm 8 di lana minerale;
placcaggio con cartongesso e strato isolante delle pareti del volume riscaldato rivolte verso ambienti “freddi” (ad
es, autorimessa al piano terra).
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva opere edili
Progettazione esecutiva strutture
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20 / E.08
S.03
E.20/S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
359.161,87
349.249,71
708.411,58
Scheda n. 2015/03 - commessa 314
Committente
Impresa Torelli Dottori s.p.a.
Appalto integrato per progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di
Opera
razionalizzazione e valorizzazione dell’area demaniale destinata a Comando dei
Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale
Convenzione di incarico del 19/06/2015. Progetto esecutivo approvato nella
Periodo di esecuzione del servizio
seduta del Comitato Tecnico Scientifico del 24/09/2015.
Progettazione esecutiva architettonica, progettazione esecutiva strutturale per
Prestazioni
svolte
(di
propria
una quota del 96,60% e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione.
competenza)
Opera in corso di realizzazione.
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri per
prestazioni
una quota complessiva del 82%.
Importo del servizio
146 903.85 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la progettazione esecutiva del nuovo Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona – Sede Centrale.
L’ area oggetto di intervento è attualmente suddivisa in un edificio di recente costruzione denominato “FABBRICATO C”,
che da tempo assolve alla quasi totalità dei compiti assegnati al Comando Regionale e Provinciale, ed altri tre corpi
denominati “FABBRICATO A”, “FABBRICATO B”, “FABBRICATO D” (realizzati negli anni “50) ora inagibili a causa di
problemi di degrado strutturale, oltre al vecchio “castello di manovra”.
Progettualmente, si prevede la completa demolizione dei corpi A,B,D, lo sbancamento del piazzale e la realizzazione di un
nuovo edificio contenente autorimessa al piano interrato e zona uffici e zona accasermamento ai piani superiori, con
relativa razionalizzazione e riorganizzazione del nuovo piazzale (posto a quota - 2,00 m), degli accessi al lotto ed alle
autorimesse e di tutte le attività della caserma.
Il nuovo edificio è composto da un piano seminterrato, adibito a garage, e quattro piani in elevazione (il piano terra verrà
adibito a garage per i mezzi pesanti di pronto intervento mentre gli altri piani ospiteranno gli uffici e i locali tecnici per le
attività dei Vigili del Fuoco). Il piano seminterrato ha una pianta rettangolare, di dimensioni 84,00 x 61,00 metri; la
palazzina in elevazione (situata approssimativamente al centro del piano seminterrato) ha anch’esso una forma
planimetrica rettangolare 44,00 x 21,00 metri.
Strutturalmente, date le caratteristiche d’importanza strategica dell’edificio, per garantire la completa funzionalità
dell’opera, anche immediatamente dopo il verificarsi di un evento sismico, la struttura in c.a. è stata munita di un
sistema di isolamento sismico alla base.
L’intera struttura resistente è stata realizzata in calcestruzzo armato con telai orditi nelle due direzioni principali; la struttura
del piano seminterrato è a base fissa ed è stata progettata in modo da resistere alle azioni sismiche; la struttura in
elevazione è fisicamente separata dal piano seminterrato mediante giunti sismici e un sistema di isolamento alla base
situato alla sommità dei piedistalli del piano seminterrato. Il sistema d’isolamento è composto da isolatori elastomerici con
spostamento orizzontale ammissibile pari a 300 mm e da appoggi multidirezionali. Per accelerare l’esecuzione dei lavori,
dove possibile, si sono utilizzati degli elementi prefabbricati (esempio: lastre tralicciate tipo Predalles per gli
orizzontamenti).
PRESTAZIONI
Progettazione architettonica
Progettazione strutturale
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.15
S.03
E.15/S.03/IA.01/IA.02/IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
2562.032,07
5085.635,37
8606.223,53
Scheda n. 2015/06 - commessa 318
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Castiglione delle Stiviere (MN)
Progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di consolidamento strutturale per
miglioramento sismico, ristrutturazione edilizia e risanamento conservativo,
Distaccamento Comando Vigili del Fuoco di Mantova, sito in via Solferino n. 12 a
Castiglione delle Stiviere
Incarico affidato con Determinazione del Dirigente Area Tecnica n. 192 del
02/11/2015. Progetto definitivo approvato con Deliberazione Giunta Comunale n.
206 del 09/11/2015. Progettazione esecutiva in corso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione definitiva ed esecutiva
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
12.035,76 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Castiglione delle Stiviere (MN), è situato in via Solferino 12, lungo la strada
provinciale che conduce all’omonimo centro abitato.
La caserma si presenta come un aggregato edilizio composto da più unità interconnesse dal punto di vista architettonico
ma ben riconoscibili dal punto di vista strutturale. Il capannone contenente l’autorimessa presenta una forma rettangolare
con dimensioni di 15,80 x 27,00 m, si sviluppa per una sola elevazione fuori terra ed è composto da una struttura
originaria ed un successivo ampliamento. La struttura portante originaria è del tipo intelaiata in c.a.p.. Con l’ampliamento
realizzato nel 1998 si è andati a realizzare una ulteriore campata, di luce come le preesistenti, costituita da un muro di
testa in mattoni semipieni, e lastre prefabbricate in copertura gravanti sul nuovo muro e sulla trave a doppio T esistente.
La palazzina si presenta planimetricamente con una forma a T iscrivibile in un rettangolo di dimensioni circa 26,25 x 23,20
m e si sviluppa per due elevazioni oltre al sottotetto. La struttura portante è realizzata con struttura in c.a. gettata in opera
e solai in latero-cemento. Il capannone è utilizzato per la gran parte della superficie come autorimessa mentre nell’ultima
parte a contatto con la palazzina è stato realizzato un soppalco che rappresenta una estensione della palazzina stessa. La
palazzina ospita gli uffici di comando e le zone ricreative al piano terra, mentre alla prima elevazione sono collocati le
camerate e una palestra. Le coperture sono in lastre di amianto. Le pareti esterne sono intonacate, di colore chiaro.
Per ottenere il miglioramento sismico si sono progettati i seguenti interventi:
Per la palazzina, gli elementi strutturali sono stati rinforzati mediante fasce in fibra di carbonio impregnate con resina
epossidica. A seconda dell’elemento (pilastro, trave o nodo) e dell’esigenza di rinforzo (flessione o taglio) cambia la
disposizione della fibra. La struttura di c.a. verrà inoltre opportunamente separata dalla adiacente ospitante l’autorimessa
mediante la realizzazione di giunto sismico.
Per quanto riguarda l’autorimessa, l’unica porzione a presentare problemi di resistenza al sisma è l’ultima campata, mista
muratura – c.a., costruita successivamente (ampliamento del 1998). Pertanto, al fine di migliorare il comportamento
sismico dell’allineamento misto muratura - c.a. di chiusura dell’autorimessa, si propone l’intervento di cerchiatura delle
finestre laterali, così da ottenere un duplice risultato migliorativo; in primo luogo si crea un confinamento rigido della
bucatura, ed in secondo luogo, si permette la partecipazione attiva dei sottofinestra, con un importante incremento in
termini di rigidezza e capacità complessiva del sistema. Inoltre, per evitare fenomeni di ribaltamento fuori dal piano
dell’intero paramento murario, si prevede l’inserimento di un collegamento efficace in testa alla muratura con la copertura
in c.a., costituita da tegoloni prefabbricati mediante “selle” in acciaio efficacemente collegate sia al muro sia alla copertura.
Infine, preme adeguare anche il giunto, a livello di copertura, tra la porzione di autorimessa aggiunta e quella
precedentemente esistente. In corrispondenza dell’ultima trave in c.a. appartenente alla porzione originaria si pone una
“sella” in acciaio. Tale sella, collegata solo alla trave di c.a., funge da appoggio al tegolone di copertura della porzione
aggiunta e risulta di dimensioni adeguate nel caso in cui i due corpi manifestino in fase sismica un movimento in
controfase.
Il soppalco infine, allo stato attuale presenta allineamenti murari orditi unicamente in direzione Y, mentre risulta sprovvisto
di elementi resistenti in direzione X.
Al fine di eliminare tali criticità, si prevede l’inserimento all’interno della struttura del soppalco, in direzione X, di 4 portali in
acciaio, costituiti da profili, pilastri e travi, a doppio T (IPE270).
Per le nuove strutture in acciaio è previsto un sistema fondale dedicato costituito da micropali.
Infine, per rendere il comportamento sismico del soppalco indipendente da quello dei corpi adiacenti, verrà realizzato un
giunto sismico sia in corrispondenza della palazzina, sia in corrispondenza dell’autorimessa.
Le opera di finitura previste, sono, in parte, gli interventi di finitura ed impiantistici di rimozione, demolizione e ripristino,
strettamente connessi all’intervento strutturale, in parte, interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo volti a
migliorare l’immobile nel suo complesso. In particolare sono previste: rimozione degli infissi sul prospetto dell'autorimessa
interessato dalla modifica delle finestre e sostituzione degli stessi con caratteristiche analoghe a quelli esistenti;
tinteggiatura di tutte le superfici esterne con stessa colorazione dell'attuale, rimozione delle attuali coperture in lastre di
amianto sia dell’autorimessa che della palazzina e sostituzione con un nuovo pannello costituito da due rivestimenti
metallici in acciaio zincato preverniciato, con racchiuso uno strato di materiale isolante costituito da schiuma
poliisocianurata rigida, autoestinguente.
PRESTAZIONI
Progettazione definitiva opere edili
Progettazione definitiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.21-E.16
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
172.854,73
127.145,27
Scheda n. 2015/07 - commessa 319
Sezione Del Genio Militare Per La M.M. Scuole - ANCONA
Progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento di manutenzione per messa
Opera
in sicurezza della Torre Della Campanella - Ex Arsenale M.M. - Venezia
Incarico affidato con lettera di ordinazione n. 7184 del 30/10/2015. Progetto
Periodo di esecuzione del servizio
definitivo/esecutivo per la messa in sicurezza consegnato il 04/12/2015. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di
competenza)
progettazione.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
10.245,90 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la progettazione dei lavori di manutenzione per la messa in sicurezza della Torre della
Campanella e la realizzazione di una scala in acciaio interna alla Torre per il collegamento tra piano terra e la quota di
calpestio del primo piano dell’edificio Ex-Squadratori. In particolare sono previsti:
- Manutenzione, recupero e consolidamento dei sistemi di irrigidimento piani presenti sulla porzione a pianta ottagonale
della torre a due diverse quote (il livello inferiore è in c.c.a. e il livello superiore in acciaio e c.c.a.);
- Sostituzione dei profilati metallici di copertura (graticcio ottagonale) con profilati metallici nuovi nelle stesse identiche
posizioni con medesimo ingombro sia in termini di sezione dell’elemento sia di stratificazione complessiva. Il graticcio
esistente verrà rimosso in quanto degradato a causa della ossidazione e sostituito da un nuovo graticcio sempre in
elementi metallici di pari ingombro e nella medesima posizione al fine di poter impiegare gli alloggiamenti esistenti;
- Demolizione del cordolo di conglomerato cementizio armato in sommità alle murature in avanzato stato di degrado e
ricostruzione di tale porzione sommitale, per il solo spessore del cordolo di c.a., con muratura di mattoni pieni di
recupero dalla stessa torre, integrata con un nuovo sistema di cordolatura efficace e con un nuovo sistema di
connessione della cornice in pietra alle murature;
- Realizzazione di un sistema di copertura provvisorio in legno e con finitura in coppi, di minimo impatto sia architettonico
che strutturale;
- Realizzazione, all’interno della Torre, di una nuova scala a struttura di acciaio, a ripristinare il vecchio collegamento del
livello terreno con la quota del primo livello del fabbricato ex Squadratori, integralmente indipendente dal punto di vista
strutturale dalla fabbrica della Torre; tale scala avrà andamento che ricalca il tracciato della pre-esistente scala in legno
rimossa dopo il crollo che ne aveva interessato una ampia parte; la struttura principale di supporto statico e sismico sarà
costituita da un telaio centrale a pianta rettangolare con elementi scatolari montanti ai quattro estremi e traversi, sempre
scatolari, che li interconnettono regolarmente in elevazione; dalla struttura centrale principale altri elementi di acciaio a
sezione scatolare sostengono a mensola i cosciali rampanti ancora in scatolari di sostegno alle pedate/alzate ed ai
pianerottoli realizzati con piatti di acciaio pressopiegato con superiore finitura in legno di rovere; la fondazione della
struttura sarà realizzata mediante una soletta a platea su pali trivellati di piccolo diametro (40cm): il calpestio finale del
livello terreno avrà finitura in trachite grigia.
- Sulle superfici esterne delle murature non saranno effettuate lavorazioni, mentre sulle superfici interne saranno effettuati
i seguenti interventi: rimozione dell’intonaco ammalorato, leggera idropulizia, stilatura dei giunti degradati, eventuale
ripresa a cuci e scuci della muratura.
PRESTAZIONI
Progettazione finiture
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.22
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
41.225,43
127.709,78
Scheda n. 2015/08 - commessa 320
Sezione Del Genio Militare Per La M.M. Scuole - ANCONA
Progettazione definitiva intervento di manutenzione per messa in sicurezza Opera
Edificio 87 denominato Novissimette - Ex Arsenale M.M. - Venezia
Incarico affidato con lettera di ordinazione n. 7185 del 30/10/2015. Progetto
Periodo di esecuzione del servizio
definitivo di messa in sicurezza consegnato il 11/12/2015. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione definitiva per appalto integrato per una quota del 90%,
competenza)
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
ATP: Studio Tecnico Associato “ALL INGEGNERIA” (Capogruppo) ed altri
prestazioni
Importo del servizio
12.216,27 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La Tesa di Novissimetta interessata dall’intervento proposto (edificio 87) è, a partire dal Piazzale dell’Impero, la terza dei
quattro corpi di fabbrica denominati “Tese di Novissimetta” prospicienti la Darsena Grande. Essa ha struttura in muratura
portante con pianta di base rettangolare di dimensioni circa 55m x 20m per una altezza di gronda di circa 13,60.
All’interno di questo perimetro esterno in muratura si trovano altri allineamenti murari solamente per la prima elevazione
(livello terreno) e solamente nelle porzioni di estremità in pianta, mentre la parte centrale e più ampia del fabbricato è
occupata da un impalcato in tavolato e travi in legno (ad interasse di circa 50-60cm) sorretto da tre allineamenti
longitudinali di portali costituiti da travi in legno sostenute da pilastri in legno e da colonne di pietra (presenti solo in asse
alla pianta). Alla prima elevazione si ha quindi un ambiente molto ampio senza divisori e soffittature, se non nella porzione
direttamente retrostante la facciata esterna verso la Darsena. La copertura attuale è il risultato di una recente
manutenzione straordinaria che ha conservato le capriate-reticolari di acciaio e gli arcarecci sempre di acciaio,
sostituendone tavolato e finitura e si presenta dunque in buono stato di conservazione. I piedritti in legno di sostegno a
gran parte dell’impalcato del primo livello invece, hanno perso la loro originaria capacità portante per il grave degrado per
marcescenza del piede all’innesto nel terreno e/o per il macroscopico cedimento fondativo dovuto all’assenza di struttura
di fondazione efficace: l’orizzontamento di primo piano pertanto, si presenta in gran parte ammalorato per pregresse
infiltrazioni, ed in parte soggetto a crollo (orditura secondaria e tavolato sovrastante), soprattutto a causa del suddetto
cedimento fondativo che ha interessato numerosi pilastri degli allineamenti lignei laterali.
Il progetto di manutenzione e messa in sicurezza prevede quindi:
- Rimozione delle sole porzioni gravemente ammalorate degli elementi lignei presenti in sito o rimossi;
- Consolidamento del piede dei pilastri in legno esistenti mediante incalmo locale e connessione della protesi lignea alla
nuova fondazione (su plinto isolato su palo trivellato d=42cm) mediante tirafondi di acciaio zincato, piatti di acciaio zincati a
totale scomparsa nella protesi di base e spinotti di acciaio zincati con copriforo in legno della stessa essenza;
- Riposizionamento teste dei pilastri alla quota originaria (secondo le altezze presenti prima del degrado per cedimento
fondativo e per infiltrazioni) in modo da ripristinare la planarità delle travature principali e dell’impalcato di travi secondarie;
- Recupero delle travi degradate mediante fettonatura o incalmo;
- Reintegro delle travi completamente irrecuperabili mediante nuove travi di sezioni analoghe alle esistenti;
- Smontaggio del tavolato esistente e ripristino dopo consolidamenti ai pilastri ed alle travi con reintegro del tavolato in
legno crollato o irrecuperabile mediante nuovo tavolato con stessa essenza dell’esistente.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
189.574,29
Scheda n. 2014/01 - commessa 290
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Lamezia Terme (CZ)
Verifica della vulnerabilità sismica e progetto preliminare degli interventi di
adeguamento sismico di edifici scolastici del Comune di Lamezia Terme ai sensi
della OPCM 3362/2004 - Lotto n. 2
Disciplinare di incarico firmato il 05/05/2014. Verifiche di vulnerabilità sismica e
progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico consegnati il
06/11/2014, il 28/01/2015, il 19/02/2015, 25/02/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare al 98,65%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri
Importo del servizio
35.700,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità sismica e progetto preliminare degli interventi di adeguamento sismico di edifici scolastici del
Comune di Lamezia Terme ai sensi della OPCM 3362/2004 - Lotto n. 2:
- scuola elementare “Maggiore Perri”:
25 000,00 mc
- scuola elementare “Barbuto”:
4 000,00 mc
- scuola media “Sant’Eufemia Lamezia – plesso A”: 7 000,00 mc
- scuola elementare Via Delle Rose:
4 000,00 mc
L’incarico, affidato dal Comune di Lamezia Terme, Area Tecnica – Settore LL.PP, ha per oggetto la verifica della
vulnerabilità sismica di 4 plessi scolastici per un volume complessivo di circa 47˙400 mc. In particolare sono state oggetto
di verifica la Scuola Elementare “Maggiore Perri”, la Scuola Elementare “Barbuto”, la Scuola Media “Sant’Eufemia
Lamezia – Plesso A” e la Scuola Elementare “Via delle Rose”. Ciascuna di queste sedi risulta a sua volta composta da
diversi corpi di fabbrica di fattezze, dimensioni ed epoche costruttive differenti. Le verifiche sui corpi sono state effettuate
ai sensi dell’O.P.C.M. n° 3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008).
La scuola elementare “Maggiore Perri”, edificata negli anni ’30, è vincolata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici ed ha una struttura mista costituita in parte da muratura in pietrame listata e in parte da muratura a mattoni
forati, entrambe confinate da telai in c.a.; sulla base delle carenze emerse dalla verifica di vulnerabilità è stata messa a
punto una serie programmatica di interventi strutturali volti al conseguimento dell’adeguamento sismico dell’intero
complesso scolastico. Tale obiettivo viene raggiunto grazie all’introduzione sia di nuovi paramenti di mattoni pieni a 4 teste
ammorsati alle murature esistenti sia di portali di controvento in acciaio, anch’essi efficacemente collegati ai maschi attigui
o agli elementi esistenti di c.a..
Le scuole “Barbuto”, “Sant’Eufemia Lamezia – Plesso A” e “Via delle Rose” hanno struttura intelaiata in c.a.; gli interventi
strutturali proposti al fine di ottenere l’adeguamento sismico sono assimilabili per i tre plessi; in particolare, una volta
individuate le criticità duttili e fragili sugli elementi resistenti, travi, pilastri e nodi, queste sono state eliminate mediante
l’applicazione di strati di tessuto in fibra di carbonio, opportunamente dimensionati in termini di grammatura e disposizione.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03 - S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
2878.274,03
Scheda n. 2014/02 - commessa 291
Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul
Territorio
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento sismico
Opera
dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto 1 denominato “Scuola media Don
Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE)
Disciplinare di incarico rep. 266 del 07/05/2013. Progetto consegnato il
Periodo di esecuzione del servizio
22/09/2014. Progetto approvato da parte della Regione Campania con DD1565
del 01/12/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progetto preliminare, definitivo, esecutivo al 55,00%. Coordinamento sicurezza
competenza)
in fase di progettazione.
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri
Importo del servizio
78.854,04 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo dell’intervento di adeguamento sismico dell'edificio pubblico strategico relativo
al Lotto 1 denominato “Scuola media Don Milani” sita nel Comune di Casagiove (CE):
VOLUME: 14 310,00 mc
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
PRESTAZIONI
Progettazione
preliminare,
esecutiva architettonica
Progettazione
preliminare,
esecutiva strutturale
Coordinamento sicurezza in
progettazione
definitiva,
definitiva,
fase
di
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
E.21
622 847,89
S.04
1172.597,58
E.21/S.04
1795.445,47
Scheda n. 2014/03 - commessa 292
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Regione Campania - Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul
Territorio
Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi della OPCM 3362/2004 dell'edificio
pubblico strategico relativo al Lotto A "Ospedale M. Scarlato" sito nel Comune di
Scafati (SA)
Disciplinare di incarico rep. 262 del 24/04/2013. Verifica sismica consegnata il
11/08/2014. Approvazione da parte della Regione Campania con decreto
dirigenziale n. 6 del 12/02/2015
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 45,00%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (Mandante ) ed altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
51.773,71 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi della OPCM 3362/2004 dell'edificio pubblico strategico relativo al Lotto A
"Ospedale M. Scarlato" sito nel Comune di Scafati (SA) : VOLUME: 58 503,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/04 - commessa 293
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Serramazzoni (MO)
Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le
costruzioni (D.M. 14/01/2008) Lotto 4 - scuola Primaria di Selva
Convenzione di incarico del 13/05/2013. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 26/08/2013. Incarico concluso
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
3.391,19 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) Lotto 4 scuola Primaria di Selva Edificio “A”:
L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 2.486.00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/05 - commessa 294
Comune Osimo (AN)
Verifica della vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico
degli edifici pubblici di rilevanza strategica eseguiti prima del 1984, ai sensi delle
Opera
O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 - Scuola primaria "Fornace Fagioli" Osimo
Incarico affidato con determina n. 03/000756 del 03/07/2013. Verifica di
Periodo di esecuzione del servizio
vulnerabilità sismica trasmessa il 22/11/2014. Progetto esecutivo approvato con
determina del 28/03/2015. Opera non ancora realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità, progetto esecutivo, DL e coordinamento per la sicurezza
competenza)
in fase di progettazione ed esecuzione
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
22.110,56 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità sismica e progetto di adeguamento sismico della scuola primaria "Fornace Fagioli".
VOLUME: 10 581,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva /DL
Coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.03
353.175,74
S.03
353.175,74
Scheda n. 2014/06 - commessa 295
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Agenzia del Demanio – Direzione Centrale Manutenzione, Contratti e Beni
Confiscati, Gare - Roma
Lavori di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento impiantistico
e normativo dell'immobile denominato “Fabbricati annessi al Palazzo ex Ducale
di Pesaro”
Aggiudicazione incarico con Determina Dirigenziale n. 132 del 12/03/2013.
Contratto firmato il 26/07/2013. Progetto Definitivo Consegnato il 26/01/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione Strutturale Definitiva
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
RTP – (ALL INGEGNERIA mandante per una quota del 28%)
prestazioni
Importo del servizio
20 991,15 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso del Palazzo Ducale di Pesaro di proprietà demaniale è un edificio di notevole rilevanza monumentale: la
parte oggetto di restauro, ristrutturazione, consolidamento e adeguamento impiantistico e normativo riguarda la porzione
che si articola tra Piazza del Popolo - Via Branca e Via Zongo. In particolare si tratta di una schiera planimetricamente
conformata ad L, che internamente prospetta sull’ampio Cortile della Caccia e che confina sulla Piazza del Popolo con
l’edificio monumentale del Palazzo Ducale prolungandosi su Via Zongo.
In generale tutto il complesso si sviluppa su tre livelli: piano terra, piano primo e secondo. Ad esclusione dei locali del
piano terra prospicienti Piazza del Popolo e Via Zongo, occupati da attività commerciali esercitate da privati, i restanti
locali, risultano attualmente in stato di abbandono, a seguito del trasferimento, nel dicembre 2001, della Guardia di
Finanza e dell’Ex Intendenza di Finanza. La struttura portante è realizzata con muratura di mattoni pieni intonacata, ad
eccezione di un telaio in cemento armato inserito nella parte interna dei locali prospicienti Via Zongo.
Gli orizzontamenti dei livelli 1 e 2, generalmente controsoffittati, si presentano di diverse tipologie costruttive, segno di
interventi successivi finalizzati all’uso degli ambienti e risultano realizzati con strutture portanti in legno per le parti
affacciate su Piazza del Popolo e sulla porzione terminale su Via Zongo, in acciaio per le zone adibite ad archivi in
adiacenza al Palazzo Ducale e per la porzione prospiciente il Cortile della Caccia, in cemento armato per la porzione che
presenta parte della struttura portante in telaio di cemento-armato, nonché in calcestruzzo con nervature in altri locali dove
probabilmente in passato si è dovuti procedere alla ricostruzione di strutture lignee fatiscenti.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1327.922,44
Scheda n. 2014/07 - commessa 296-302
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Fondazione “CECI” di Camerano (AN)
Verifica della vulnerabilità' sismica e progetto preliminare dell’intervento di
adeguamento sismico ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni
(D.M. 14/01/2008) degli edifici “A” e “B” del complesso ospitante la Casa di
Riposo Opera Pia “Ceci” – Camerano (AN)
Convenzione di incarico firmata il 06/08/2013. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 30/09/2013. Progetto preliminare di adeguamento sismico
consegnato il 08/10/2014. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
28.500,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 9.440,00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
375.000,00
Scheda n. 2014/08 - commessa 299
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Marina Militare Sezione del Genio Militare per la Marina
Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le
costruzioni (D.M. 14/01/2008) dell’Arsenale di Venezia – Complesso di edifici
denominato “Ex Squadratori”
Affidamento di incarico con lettera di ordinazione n.38 del 21/10/2013. Verifica di
vulnerabilità sismica trasmessa il 24/02/2014. Incarico concluso
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
23.644,38 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità' sismica ai sensi delle nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) dell’Arsenale
di Venezia – Complesso di edifici denominato “Ex Squadratori” :
Edificio “A”
Edificio "C"
Centrale termica
Torre della campanella
L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 65 790.00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/09 - commessa 300
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Torelli Dottori S.p.a. – Cupramontana (AN)
Ristrutturazione del complesso rurale definito “Cascina Triulza”, afferente al sito
per l’Esposizione Universale 2015
Affidamento di incarico del 18/11/2013. Consegna del Progetto Esecutivo il
10/04/2014. Relazione a struttura ultimata del 13/04/2015. Certificato di collaudo
statico del 16/04/2015. Incarico eseguito, opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione Strutturale Esecutiva
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
35 000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il corpo di fabbrica denominato “Le Residenze” e facente parte dell’agglomerato identificato come Cascina Triulza si
configura come un aggregato di edifici adiacenti con un impianto planimetrico ad “L”. Tale complesso si estende per circa
96,25 m in senso longitudinale e 20,15 m in senso trasversale.
Il progetto di ristrutturazione e adeguamento sismico del complesso cascina Triulza prevede, per una porzione della
“residenza” (Blocco A, porzione longitudinale del complesso), la demolizione delle parti interne (murature portanti, solai,…)
e la creazione di un nuovo sistema resistente formato da telai monopiano in acciaio disposti in serie lungo lo sviluppo
longitudinale dell’edificio e setti in cemento armato che vanno a costituire i corpi ascensore/scala.
I telai in acciaio possono essere considerati strutture a se stanti grazie alla presenza di un giunto sismico variabile tra 5 e
10 cm creato sia tra le strutture stesse sia tra i telai in acciaio e il paramento murario perimetrale. I solai sono in lamiera
grecata collaborante, si prevede anche la demolizione/ricostruzione della copertura che sarà realizzata in legno e graverà
interamente sull’involucro in muratura.
L’involucro, è la muratura perimetrale originaria del Blocco A che contiene le strutture in acciaio. L’obiettivo primario
consiste nel fornire alla muratura resistenza a trazione evitando che sotto l’azione del vento si comporti come un corpo
rigido e si sollevi per il ribaltamento. L’ipotesi progettuale prevede quindi il rinforzo della muratura con intonaco armato a
matrice di calce idraulica e rete in fibra di vetro, alcalino resistente, opportunamente connessa alle nuove strutture di
fondazione.
Il Blocco B (porzione trasversale del complesso), separato attraverso un giunto sismico di 5 cm dal Blocco A, è un corpo in
muratura a se stante costituito da due elevazioni più il sottotetto gli interventi previsti sono:.
creazione di nuove aperture sulla muratura esistente e due nuovi muri in mattoni pieni a due teste a sostegno della scala
al piano terra; creazione di portali misti muratura/acciaio; rinforzo dei solai di piano e di sottotetto; il solaio di piano allo
stato attuale è un solaio tipo SAP h=16 cm. L’intervento prevede, oltre che un nuovo pacchetto di finitura, il rinforzo con
una soletta in c.a. e cordoli rompitratta in acciaio. L’intervento nel suo complesso permette all’impalcato di comportarsi
come un diaframma rigido, contribuendo a conferire alle murature un comportamento scatolare ottimale. Vengono
rinforzate le murature perimetrali con intonaco armato a base di calce idraulica con rete metallica in fibra di vetro alcalino
resistente. La nuova copertura sarà in legno con capriate.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
900.000,00
Scheda n. 2014/11 - commessa 303
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Jesi (AN)
Verifica di stabilità della struttura portante e progetto dell’intervento di
manutenzione straordinaria del ponte lungo via Gramsci sovrastante il Viale
della Vittoria (“Cavalcavia”) a Jesi (AN)
Incarico di verifica di stabilità affidato con determinazione n. 1133 del
03/12/2013; estensione di incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva
affidato con determinazione n. 1193 29/10/2015. Progettazione definitiva in
corso.
Verifica di stabilità, progettazione definitiva ed esecutiva
Prestazioni svolte (di propria competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica : 7 875,31 €
Progettazione definitiva ed esecutiva: 28 800,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il viadotto urbano di Via Gramsci su Viale della Vittoria a Jesi è lungo circa 30 metri e largo 8,6 metri.
La carreggiata stradale a senso unico su Via Gramsci è larga circa 6 metri (comprensivi di una fila di parcheggi in linea) ed
ha ai lati due marciapiedi di circa un metro di larghezza con parapetto di c.a. intonacato. Al livello di Viale della Vittoria la
struttura del viadotto, costituita da due spalle e due pile in muratura di mattoni pieni, è quindi suddivisa in tre campate di
ampiezza diversa: due campate laterali più piccole di sviluppo pari a circa 6 metri ed una campata centrale di 11,2 metri.
La campata centrale copre la carreggiata a doppio senso di circolazione di Viale della Vittoria, mentre le campate laterali
coprono due passaggi pedonali sempre lungo lo stesso viale. Dal viale si accede al livello superiore di Via Gramsci tramite
due scale contrapposte di ampiezza e valore urbano diverso. Le campate del viadotto sono chiuse all’intradosso da tre
soffittature voltate di varia costituzione e tecnologia, tutte in evidente stato di degrado. La finitura ad intonaco dei prospetti
del Viadotto, sopra l’imposta degli archi e delle volte, è arricchita da cornici e modanature.
La struttura portante verticale è come detto costituita da due spalle e due pile in muratura di mattoni pieni; l’impalcato
portante è invece costituito da una soletta di c.a. di 20 cm con sei nervature longitudinali (ipotizzate da 30cm x 80cm sulla
base delle endoscopie effettuate) la cui geometria effettiva può essere indagata esaustivamente solo dopo una eventuale
rimozione delle soffittature. Lungo i due lati lunghi l’impalcato di c.a. presenta due cornici in aggetto sempre di c.a. che
sorreggono anche i parapetti laterali. Il pacchetto di finitura sopra la soletta di c.a. dell’impalcato strutturale è costituito da
sabbia e ghiaia di piccola pezzatura e vario spessore, e sabbia leggermente cementata sotto il tappetino di usura.
Le tre soffittature voltate, come detto di diversa tecnologia, sono costituite da:
- soffittatura leggera in profili metallici a “C” con curvatura ad arco e rete porta intonaco con intonaco di cemento;
- soffittatura in tavelle di laterizio “armate” ad andamento curvilineo;
- soffittatura in solaio voltato tipo SAP in blocchi in laterizio “armati”.
Tutte e tre le soffittature, per quanto rilevabile separate da intercapedine dall’impalcato portante, hanno evidenziato un
avanzato stato di degrado per percolazioni ed infiltrazioni d’acqua meteorica attraverso la stratigrafia dell’implacato
sovrastante (in particolare i profili metallici a “C” e le armature delle soffittature dove visibili sono ampiamente ossidati).
Presenza d’acqua è stata peraltro rintracciata in vari punti all’estradosso del viadotto durante le prove sopra la soletta di
c.a. nello strato di sabbia e ghiaia: questo porta ad ipotizzare una verosimile ossidazione delle armature lungo l’impalcato
strutturale. Le spalle e le pile di muratura sono in stato sufficientemente buono di conservazione, sebbene interessate
anch’esse dalle percolazioni d’acqua sulla superficie esterna. Le cornici di c.a. in aggetto lungo i lati lunghi dell’impalcato
presentano varie zone interessate da espulsione del copriferro, per quanto visibile di ridotta entità.
PRESTAZIONI
Verifica di stabilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/12 - commessa 304
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Francavilla al Mare (CH)
Esecuzione di verifiche tecniche della vulnerabilità sismica del Palazzo Sirena,
ubicato in Piazza Sirena, da effettuarsi in conformità del D.M. LL.PP. 14 gennaio
2008 - Francavilla al Mare (CH)
Convenzione di incarico prot. n. 16048 del 30/05/2014. Verifica sismica
consegnata il 25/07/2014.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 54,65%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP: Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo ) ed altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
18.049,04 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifiche tecniche della vulnerabilità sismica del Palazzo Sirena, ubicato in Piazza Sirena, da effettuarsi in conformità del
D.M. LL.PP. 14 gennaio 2008: VOLUME: 10 475,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/13 - commessa 306
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Sezione del Genio militare per la Marina - Ancona
Intervento di adeguamento sismico per il conseguimento dei livelli di sicurezza
previsti dalle NTC del 14/01/2008 – “Palazzina Logistica del Centro Nodale
Interforze Monte Conero” – Sirolo (AN)
Affidamento di incarico con convenzione del 13/10/2014. Consegna del Progetto
Definitivo il 27/04/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione Strutturale Definitiva ed Esecutiva
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
19 546,03 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La Palazzina Logistica del Centro Nodale Interforze del complesso della Marina Militare sito in zona Monte Conero di
Sirolo, risulta essere costituita da due corpi di fabbrica separati mediante giunto strutturale di 10 cm.
I due corpi sono stati già oggetto di Verifica Sismica nell’ambito della Convenzione di Incarico stipulato dall’RTP “Studio
Tecnico Antonucci Leoni & Associati ed Altri” nel 2010.
Per la redazione del progetto definitivo ci si è basati su tutta la documentazione utilizzata per la valutazione di vulnerabilità
sismica, documentazione che comprende anche i rilievi geometrici del fabbricato, le prove in sito per la verifica dei dettagli
costruttivi e le proprietà dei materiali e le indagini geofisiche per la classificazione del terreno di fondazione.
Sulla base delle carenze strutturali emerse dalla verifica è stata messa a punto una serie programmatica di interventi volti
al conseguimento dell’adeguamento sismico di entrambi i corpi.
Nello specifico il Corpo A manifesta due problematiche fondamentali: la necessità di eliminare i collassi fragili; la necessità
di garantire una duttilità ed un comportamento sismico quanto più omogenei e uniformi su tutta la struttura, raggiungendo
al tempo stesso la domanda rotazionale richiesta da norma.
Il Corpo B invece manifesta esclusivamente la necessità di eliminare i collassi fragili legati ai nodi non confinati ed alle
travi “corte” del corridoio centrale.
Queste esigenze sono state il punto di partenza dell’intera filosofia di approccio all’intervento di adeguamento sismico di
seguito descritto per ciascun corpo.
Il progetto strutturale prevede il rinforzo di travi a flessione e taglio mediante l’applicazione di fasce in fibra di carbonio
impregnate con resina epossidica. Il rinforzo di pilastri a taglio, anche in questo caso il rinforzo è costituito da fasce in fibra
di carbonio impregnate con resina epossidica. Per il rinforzo dei pilastri la fibra viene disposta in avvolgimento
sull’elemento mentre per il rinforzo a taglio delle travi la fibra viene disposta ad “U”. Inoltre si è previsto il rinforzo di tutti i
nodi non interamente confinati che non hanno superato la verifica, mediante fasce in fibra di carbonio impregnate con
resina epossidica. Al fine di garantire un idoneo ancoraggio e di evitare quindi spinte a vuoto, a seconda delle esigenze le
fibre verranno “fissate” con delle connessioni sfioccate costituite da una barra in fibra di vetro sulla quale viene avvolto del
tessuto in fibra di carbonio.
Pertanto la scelta per il rinforzo degli elementi strutturali è stata quella di puntare su una tecnologia innovativa: i materiali
compositi infatti hanno caratteristiche meccaniche molto performanti, un peso specifico basso, una facile posa in opera ed
una limitata invasività.
Gli interventi architettonici riguardano sostanzialmente gli interventi di carattere edilizio di finitura ed impiantistici di
rimozione, demolizione e ripristino, strettamente connessi all’intervento strutturale, come: lo smontaggio e rimontaggio ai
vari livelli di infissi esterni per la corretta posa delle fibre di carbonio; rimozione e successiva fornitura e posa di nuovi
pluviali in rame; tagli locali sulle tamponature esterne e sulle tramezzature interne per la corretta posa delle fibre di
carbonio. Le tamponature, i massetti ed i pavimenti verranno successivamente ripristinati mantenendo l’attuale stratigrafia
e l’attuale finitura; tinteggiature. Tutte le componenti impiantistiche interessate dagli interventi strutturali per contiguità o
interferenza verranno localmente riprese mantenendo comunque la rete impiantistica esistente come inalterata.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
Scheda n. 2014/16 - commessa 309
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Porto Recanati (MC)
Verifica della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici di rilevanza strategica ai
sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3316/2003 -SCUOLA SECONDARIA DI
1° GRADO - E. MEDI
Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 966 del 14/11/2014.
Verifica sismica consegnata il 12/01/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
15.841,74 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici di rilevanza strategica ai sensi delle O.P.C.M. n. 3274/2003 e n.
3316/2003 -SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - E. MEDI: VOLUME: 17 142.00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2014/17 - commessa 310
Royal Government of Bhutan - Ministry of Works and Human Settlement
(Governo del Regno del Bhutan – Ministero del Lavoro e degli Insediamenti
Umani)
Retrofitting Design, Implementation and Vulnerability Assessment di 4 edifici siti
nel Regno del Bhutan:
Library Block, Tencholing Primary School, Wangduephodrang
Opera
Gelephu Sports Association Building (Gsa)
Yoeseltse RNR Block Centre – Samtse
Bjemina – Thimphu
Affidamento di incarico con convenzione del 15/12/2014. Consegna del Progetto
Esecutivo 1° edificio il 15/04/2015. Consegna del Progetto Esecutivo 2° edificio il
Periodo di esecuzione del servizio
15/06/2015. Consegna del Progetto Esecutivo 3° edificio il 15/09/2015. Incarico
in corso di svolgimento.
Prestazioni
svolte
(di
propria Valutazione di vulnerabilità sismica, Progetto di adeguamento sismico; Attività
competenza)
didattica
Società o studio che ha svolto la/le J.V.: Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” – AIRES ingegneria ed Altri (quota 30%)
Committente
Importo del servizio
210 000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico consiste nel trasferimento di KNOW HOW ai Tecnici del Ministero, ai Liberi Professionisti ed alle Imprese, circa
la protezione sismica degli edifici tradizionali Bhutanesi.
La prestazione consiste in particolare in 4 progetti pilota che vanno dai rilievi alla progettazione dell’adeguamento sismico
passando per la verifica di vulnerabilità. Il contratto prevede la supervisione alla DL delle opere che inizieranno a marzo
2016 e saranno completate presumibilmente a febbraio 2017; la realizzazione di 3 corsi di ingegneria antisismica ai
Tecnici Ministeriali, Liberi Professionisti ed Imprese (uno già realizzato); la redazione di 2 manuali di tecniche di
adeguamento sismico.
PRESTAZIONI
Verifica sismica
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2013/02 - commessa 282
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Città Sant’Angelo - Pescara
Verifica sismica alla vigente normativa di n.3 edifici ed infrastrutture nel Comune
di Città Sant’Angelo: Palazzetto dello Sport; Rimessa mezzi comunali; Ponte sul
fiume Saline.
Incarico affidato con determinazione del dirigente del Settore n. 549 del
09/10/2012. Convenzione di incarico firmata il 13/11/2012. Verifica di
vulnerabilità sismica consegnata il 10/06/2013.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
23.839,80 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Palazzetto dello Sport: 15 400,00 mc
Autorimessa Comunale 3 855,00 mc
Ponte Saline ------
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
94.819,50
Scheda n. 2013/04 - commessa 284
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Montegiorgio (FM)
Lavori di messa in sicurezza sismica mediante miglioramento sismico e
riqualificazione energetica Scuola Materna in Via Giorgione – Montegiorgio (FM)
Settembre – novembre 2012
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva Strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
12.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso scolastico è costituito da un unico corpo di fabbrica a pianta pressoché rettangolare di dimensioni 30 x 12 m
circa sviluppato su due piani (piano terra e primo piano) di circa 360 mq ciascuno per un'altezza totale di 6,60 m ed un
volume di circa 2.000,00 mc.
Le fondazioni di tipo diretto sono costituite da plinti a base quadrata di diverse dimensioni e di altezza 70 cm, in parte
collegati da cordoli di sezione rettangolare 30 x 35 cm. I pilastri, per entrambi i piani sono per la maggior parte a sezione
circolare φ 30 cm, mentre alcuni al piano terra hanno sezione rettangolare 30x30 cm. La loro distribuzione in pianta
rispetta una maglia di 6,00 m per quattro campate in senso longitudinale e 3,60 m, 4,80 m e 3,60 m in senso trasversale.
Al piano terra sono presenti pareti in c.a. dello spessore di 30 cm ordite in entrambe le direzioni principali dell'edificio.
Le travi di entrambi i piani sono tutte a spessore di solaio con sezione rettangolare 60 x 25 cm e disposte unicamente in
direzione trasversale. Una tale configurazione degli elementi strutturali permette di individuare solamente cinque telai orditi
in direzione trasversale, alle cui estremità le travi sporgono di altri 1,35 m creando degli sbalzi che accolgono i solai e le
pareti di tamponatura esterne. Altre travi di sezione 40 x 25 cm e 30 x 25 cm sono presenti in tutti e due i piani, ma sono
elementi di supporto alla realizzazione rispettivamente di aperture e coronamento degli sbalzi portamuro e che per tale
motivo non possono essere considerati validi elementi di chiusura dei telai. I solai sono in latero-cemento di tipo “UNIC”
dello spessore pari a 20+5 cm con travetti ad interasse i=40 cm, tutti tessuti in direzione longitudinale e quindi
caratterizzati da una luce di 6,00 m ed ognuno provvisto di travetto di ripartizione in mezzeria. La copertura è costituita da
falde realizzate con tavelloni in laterizio da 6 cm e soletta in c.a. da 2,5 cm, rivestita con piastrelle in cls prefabbricato e
poggiate su paretine in mattoni ad una testa, poste ad interasse di 1,20 m che insistono direttamente sull'ultimo solaio. La
scala esterna, che permette l'accesso al primo piano, è realizzata con una soletta in c.a. dello spessore di 15 cm. Il
collegamento tra i due livelli è garantito dalla presenza di una rampa pedonale a sbalzo larga 1,25 m, che si sviluppa in
corrispondenza del lato Nord-Est dell'edificio e da una scala a chiocciola. Le verifiche strutturali relative allo stato attuale
hanno messo in evidenza la necessità di intervenire nel complesso. In particolare, mentre il piano terra manifesta una
buona rigidezza e prestazioni migliori vista la ridotta deformabilità degli elementi (in particolare dei setti di c.a.), il piano
primo, che non possiede telai bidirezionali e setti di c.a., risulta molto deformabile (soprattutto in direzione X per la quale i
pilastri in testa non hanno elementi strutturali in grado di contenere le rotazioni e gli spostamenti nodali) e quindi esso non
presenta adeguata capacità nei confronti della azione sismica. La strategia di intervento per il conseguimento del
miglioramento sismico è finalizzata alla ottimizzazione della struttura esistente senza alterare in maniera significativa la
configurazione strutturale attuale, né avere un impatto forte sulla distribuzione funzionale. A tal fine si è provveduto ad
inserire in direzione Y al piano primo un setto di c.a., soprastante a quello già esistente al piano terra, in posizione
baricentrica, e dei controventi tradizionali all’interno dei telai esistenti; questa scelta è stata adottata, come detto, per
limitare le deformazioni a causa dell’eccentricità nella direzione più sfavorevole, senza compromettere la duttilità
dell’organismo strutturale originario. In direzione X, dove non sono presenti telai resistenti, è stato scelto di inserire sia dei
controventi dissipativi sia delle travi metalliche poste in testa ai pilastri del piano primo, così da conferire alla struttura,
che mostrava un comportamento isostatico, la duttilità necessaria. In sintesi gli interventi di miglioramento sismico sono:
- Consolidamento di alcuni pilastri al piano terra ed al piano primo mediante applicazione di tessuti in fibra di carbonio
impregnati con resine epossidiche (in particolare al piano terra risultano vulnerabili i pilastri “tozzi” parzialmente inglobati
nei setti di c.a.);
- Realizzazione di una nuova parete di c.a. s=25 cm al piano primo, al di sopra della parete di c.a. presente al piano terra,
realizzata al posto di una tramezzatura di mattoni forati tra le aule;
- Inserimento di controventi metallici al primo piano (in direzione Y);
- Inserimento di controventi metallici dissipativi al primo piano (in direzione X) nella direzione sprovvista di telai;
- Inserimento di travi di acciaio HEA200 in testa ai pilastri del primo livello in modo da collegare i telai piani in direzione
longitudinale.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
70.079,94
Scheda n. 2013/05 - commessa 285
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
SEZIONE DEL GENIO MILITARE PER LA MARINA - ANCONA
Verifica sismica incluse indagini conoscitive dei fabbricati militari nell'area di
Ancona e Venezia
Convenzione di incarico del 11-12-2012, contratto rep. n. 4187. Verifiche
sismiche consegnate il 08-08-2013. Svincolo della polizza fidejussoria
comunicato con nota prot. n. 8456 del 28/10/2013.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
33.353,25 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Gli edifici interessati dalla verifica, sviluppano complessivamente un volume di 36°752,00 mc, così suddivisi:
- Centro Nodale Monte Conero - Ancona: 1 075,00 mc
- Circolo Ufficiali - Ancona: 7 900,00 mc
- Circolo Sottufficiali - Ancona: 27 777,00 mc
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04-S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
893.299,50
Scheda n. 2012/02 - commessa 264
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Ancona
Perizia tecnica e stato di consistenza strutturale, ipotesi di massima di intervento
e preventivo sommario e successiva estensione di incarico per redazione
progetto definitivo/esecutivo strutturale relativo al consolidamento statico e
recupero della Chiesa del Cimitero di Tavernelle - Ancona.
Convenzione di incarico firmata il 08/11/2012. Comunicazione di avvio incarico il
20/01/2012. Trasmissione rilievo e progetto di massima il 06/02/2012 e
17/02/2012. Estensione di incarico del 23 ottobre 2013. Progetto
definitivo/esecutivo trasmesso il 29/01/2014. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Rilievi e Progettazione preliminare, definitiva/esecutiva.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
23.700,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La Chiesa del Cimitero Comunale di Tavernelle di Ancona ubicata al termine del vialetto frontale all’ingresso principale del
cimitero, ha una configurazione strutturale compatta e quasi perfettamente assialmente simmetrica (in particolare essa è
perfettamente simmetrica rispetto all’asse che passa per la porta di ingresso lungo la direzione del vialetto di ingresso,
mentre non lo è per una modesta dissimmetria lungo l’asse ad esso ortogonale). La sala per le cerimonie ha pianta
circolare e si sviluppa all’interno di una struttura di muratura portante di mattoni pieni di forma cilindrica, la quale supporta
un tamburo sempre a sezione cilindrica ed una cupola quasi perfettamente semisferica. Attorno alla sala per cerimonie si
sviluppa un porticato lungo tutta la superficie del cilindro di muratura contenente la sala per cerimonie, con la eccezione
del tratto prospiciente l’ingresso alla sala stessa, lungo il quale il porticato è interrotto per lasciare spazio al fronte
monumentale costituito da lesene, trabeazioni e sovrastante timpano triangolare (tutto il portale monumentale è in
muratura di mattoni pieni con la eccezione di alcune cornici aggettanti che risultano essere di calcestruzzo armato). Il
percorso porticato è racchiuso all’esterno da pilastri di muratura di mattoni pieni disposti circolarmente in maniera
simmetrica rispetto all’asse passante per il centro della Chiesa e coperto da un orizzontamento piano costituito da una
soletta piena di calcestruzzo armato con nervature radiali in corrispondenza dei piedritti suddetti. Intorno alla struttura
cilindrica della chiesetta ed a ridosso di essa sulla parete interna del percorso porticato sono dislocati con continuità loculi
sotto tutta la superficie coperta dal porticato stesso, ed anche tra un piedritto e l’altro lungo il percorso porticato sono
presenti, alternate a passaggi pedonali, tombe di famiglia o loculi che ostruiscono quindi parzialmente lo spazio tra i
piedritti stessi.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
179 551,78
Scheda n. 2012/07 - commessa 272
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Seminario Vescovile di Osimo
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento
sismico della scuola secondaria di 1° grado “G. Leopardi” di Osimo (AN).
Convenzione di incarico firmata il 17/02/2012. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 05/07/2012 e 12/09/2012. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
17.500,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Oggetto della verifica è il plesso ospitante i locali dell’ex Seminario Vescovile e della scuola secondaria di primo grado “G.
Leopardi” sita in Osimo (AN) in via Chiaravallese 3. Il fabbricato oggetto di verifica ospita nella porzione Nord-Ovest i locali
dell’ex seminario vescovile e la Chiesa, mentre la parte Sud-Est ospita i locali della scuola e la palestra. Fatta eccezione
per la seconda elevazione, i locali dell’ex seminario vescovile e quelli della scuola occupano pressoché equamente la
superficie di ciascun piano. Questa suddivisione ideale tra parte Nord-Ovest e Sud-Est trova riscontro soltanto dal punto di
vista funzionale, mentre dal punto di vista strutturale l’edificio si configura come un unico complesso.
La struttura portante è costituita prevalentemente da muratura di laterizio pieno. In alcune parti del fabbricato sono
presenti elementi di c.a.: nel corpo aggiunto che ospita al piano terra la palestra sono presenti a tutte le elevazioni travi
(40x65); la trave di piano della scala principale ha dimensioni 60x50 e quella della scala secondaria 30x65; inoltre una
trave è visibile all’interno della chiesa a sostegno del soppalco.
Gli orizzontamenti sono tutti in latero-cemento di spessore variabile ad eccezione del solaio di calpestio della biblioteca
che è in c.a. realizzato con casseforme in legno mineralizzato. La copertura è costituita da solai tipo SAP anch’essi di
spessore variabile (8-12-16 cm).
L’edificio sviluppa complessivamente una superficie lorda di 4 787,00 mq ed un volume di 18°436,00 mc.
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
116 042,85
Scheda n. 2012/08 - commessa 273
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Corciano (PG)
Verifica sismica di edifici del comune di Corciano ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03
e s.m.i. – D.G.R. 1700/2003 – D. Lgs. 163/2006 ATR. 91 C.2
Incarico affidato con determinazione Ufficio Lavori Pubblici n. 124 del 14-032012. Disciplinare di incarico firmato il 20/03/2013. Verifica consegnata a
dicembre 2013.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
13.752,44 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica sismica di edifici del comune di Corciano ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. – D.G.R. 1700/2003 – D. Lgs.
163/2006 ATR. 91 C.2:
- Palestra: 8.000,00 mc
- Centro Aggregativo “l’Arca” (Ellera) 6.000,00 mc
- Palazzo Comunale 8.000,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------
Scheda n. 2012/09 - commessa 274
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
REGIONE MARCHE – Agenzia Regionale Sanitaria PF Edilizia sanitaria
ospedaliera
Progettazione preliminare e definitiva del nuovo complesso ospedaliero nel
Comune di Fermo in località San Claudio in Campiglione.
Incarico affidato con convenzione del 16/04/2012. Progetto preliminare
consegnato il 18/04/2012 ed approvato con decreto n.41/ESO del 24/04/2012.
Progetto definitivo consegnato il 10/05/2012 ed approvato con decreto n.57/ESO
del 11/05/2012.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione preliminare e definitiva strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATI - Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (mandante)
Importo del servizio
242.381,92 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il plesso ospitante le funzioni ospedaliere è costituito da 9 corpi di fabbrica, nominati da “A” ad “I”.
Al fine di garantire la massima protezione sismica, la struttura dei corpi principali è munita di un sistema di isolamento
sismico alla base; in particolare il progetto prevede la realizzazione di due piastre di scivolamento in c.a. dello spessore
di 40cm, denominate piastra 1 e piastra 2, separate da un giunto sismico di 80cm, sulle quali verranno eretti i corpi
principali. La piastra 1 conterrà i corpi A, B, C, D, E, F, G mentre la piastra 2 i corpi H ed I; i corpi appartenenti alla stessa
piastra saranno separati da un giunto sismico di 10cm.
La sottostruttura è formata dai piedistalli in c.a. di sezione 100x100 cm; la sovrastruttura si sviluppa per 2-3 elevazioni,
intelaiate a travi e pilastri, con solai in c.a. del tipo “incrociato” dello spessore di 32 cm, costituiti da nervature poste ad
interasse di 60 cm, intervallate da pignatte alleggerite in polistirolo; le nervature sono integrate su delle lastre in c.a.
prefabbricate dello spessore di 4 cm, che fungono da cassero.
I solai si collegano ai pilastri mediante pulvini in c.a. di dimensione variabile e di spessore 32 cm. Le fondazioni sono del
tipo “profondo” a plinti su pali trivellati di diametro 80 cm, gettati in opera di lunghezza variabile da 12 mt a 23 mt, collegati
da cordoli in c.a..
Le strutture in elevazione di atrio/hall di ingresso e spazi connettivi di distribuzione tra i corpi sono in carpenteria metallica.
Sono parte integrante del Complesso Ospedaliero, anche le strutture isolate della Centrale tecnologica, centrale gas
medicali, isola ecologica, vasche delle acque di recupero ed antincendio, l’elisuperficie, tutti i tunnel, i cunicoli impiantistici,
le strutture orizzontali e verticali di collegamento dei diversi spazi e livelli.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
14 548 970,38
Scheda n. 2012/10 - commessa 275
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Ministero Della Difesa Ufficio Autonomo Lavori Genio Militare per il Ministero
Della Difesa
Valutazione dei livelli di sicurezza statica e della vulnerabilità sismica delle
strutture portanti - Palazzo Esercito – Roma.
Incarico affidato con convenzione di incarico del 26/06/2012. Certificato di fine
lavori del 18/03/2014.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 40%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATI - Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (mandatario) ed Altri
Importo del servizio
161.543,31 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Oggetto della verifica è il fabbricato denominato “Palazzo Esercito” sede del Ministero della Difesa.
L’edificio, si trova nel centro storico di Roma e costituisce un isolato racchiuso da via Firenze, via XX Settembre, via Del
Drago e da una via privata con accesso da via Napoli.
L’organismo strutturale si presenta come un aggregato edilizio complesso, con volumi di diverse altezze e corti interne.
L’aggregato edilizio è costituito da 9 elevazioni: dal piano seminterrato al piano settimo. La struttura presenta una
configurazione in pianta rettangolare compatta, con lato maggiore pari circa a 154 m e lato minore pari circa a 120 m e si
sviluppa intorno a 5 corti interne, ad eccezione del piano seminterrato che si estende soltanto per la porzione sud-est su
tutto il fronte su cui si acceda da via Napoli, opposto a via XX Settembre. Le corti interne si sviluppano a partire dal piano
terra, ad eccezione del cortile n.2 che si configura a partire dal piano primo.
Le corti interne sono di forma rettangolare e hanno dimensioni differenti tra loro: corte n.1: (39x30 m), corte n.2: (21x42
m), corte n.3: (22x36 m), corte n.4: (60x30 m), corte n.5: (39x42 m).
Gli spazi aperti interni rappresentano una caratteristica di rilievo in quanto le strutture murarie possono configurarsi come
anelli rettangolari che si sviluppano intorno ad essi. Tali anelli sono caratterizzati dalla medesima distribuzione spaziale e
funzionale degli ambienti: un corridoio centrale e stanze che si sviluppano su entrambi i lati.
Secondo tale assetto planimetrico si individuano 10 corridoi.
Dal punto di vista planimetrico la complessità strutturale si riscontra per la grande vastità degli ambienti sottoposti a
verifica, mentre dal punto di vista altimetrico la configurazione articolata è dovuta alla presenza di piani sfalsati e doppi
volumi. Il collegamento verticale tra i piani è garantito da 10 corpi scala, individuati da lettere (A-L) e da vani ascensore
distribuiti in pianta.
Il volume complessivo dell’aggregato è pari a circa 415 400,00 mc.
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
4 700 000,00
Scheda n. 2012/11 - commessa 277
Committente
Comune di Senigallia
Opera
Verifica di vulnerabilità sismica dell’asilo nido Mimose di Senigallia (AN)
Incarico affidato con Determinazione Dirigenziale n. 336 del 03/04/2012.
Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 17/07/2012. Incarico concluso.
Periodo di esecuzione del servizio
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
6.500,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, dell’asilo nido Mimose
di Senigallia (AN).
L’edificio sviluppa complessivamente un volume di 1 110,00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------
Scheda n. 2012/12 - commessa 278
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI – Provveditorato
Interregionale per le Opere Pubbliche Emilia Romagna - Marche
Progettazione esecutiva delle opere strutturali di adeguamento sismico per
l’intervento di messa in sicurezza della scuola secondaria di 1° grado G.
Leopardi di Ancona
Incarico affidato con convenzione del 12/09/2012. Progetto esecutivo approvato
dal Comitato Tecnico Amministrativo il 04/12/2012; Collaudo del 25/08/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva strutturale e direzione operativa delle strutture.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione : 37.925,47 €
Direzione operativa delle strutture: 20.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il progetto strutturale di adeguamento sismico fa parte di un unico intervento denominato “Lavori di messa in sicurezza
scuola secondaria di 1° grado G. Leopardi di Ancona”.Il plesso scolastico, edificato nel 1960, è costituito da 3 corpi di
fabbrica indipendenti, separati da giunti tecnici: il corpo “A”, il corpo “B” e la palestra (P) per un volume complessivo di
16.600 mc. L'edificio principale, che ospita i locali della scuola, è costituito dal corpo A e dal corpo B, ha una forma
allungata iscrivibile in un rettangolo di dimensioni 44x26 m ed è sviluppato su 4 piani di circa 850 mq per un'altezza totale
di 15.20 m per il corpo A e 18.50 m per il corpo B.
La struttura portante è intelaiata in c.a.: per il corpo A si possono individuare 5 telai resistenti in direzione X (direzione
longitudinale) e 5 telai resistenti in direzione Y (direzione trasversale), mentre per il corpo B, 4 telai resistenti in direzione X
e 6 in direzione Y. Le fondazioni sono sia di tipo diretto, costituite da travi rovesce di larghezza alla base pari a 120 cm,
larghezza in sommità pari a 50 cm e altezza 110 cm, sia di tipo indiretto con plinti su pali di diametro 40 cm in numero
variabile da 2 a 4. Per entrambi i corpi le tamponature perimetrali sono costituite da un paramento di mattoni pieni di
spessore pari a 25 cm e da una controparete in forati spessa 10 cm. Le tamponature dei corpi scala e quelle di
separazione tra le aule sono invece costituite da un doppio paramento in forati, mentre le tamponature restanti sono
semplici tramezzi in forati. I solai sono in latero-cemento di spessore 20+4 cm e 14+4 cm con la presenza di un cordolo
rompitratta di sezione 18x24 cm per luci superiori a 6,5 m. Nel corpo A è presente uno sbalzo costituito da una soletta
piena in c.a. di spessore 14 cm. La copertura è piana ed è anch’essa costituita da solai in latero-cemento 20+4 cm e 14+4
cm. Le scale sono costituite da travi a ginocchio su cui grava una soletta a sbalzo in c.a., che costituisce la rampa, di
spessore 11 cm. La palestra ha pianta rettangolare, di dimensioni 18x26 m ed è ad un’unica elevazione, con copertura
inclinata di altezza massima pari a 9.10 m. La superficie in pianta è di circa 470 mq.
La struttura è costituita da un telaio trasversale, formato da tre pilastri di cui uno incernierato alla base e due di estremità
incastrati, che si ripete in direzione longitudinale ad interasse costante pari a 3.20 m nella parte centrale e 3.30 m per le
due campate di bordo. Le fondazioni sono di tipo diretto. Al piano terra è presente un massetto cementizio su vespaio di
circa 10 cm, mentre la copertura è formata da solai in latero-cemento 12+3 cm. Gli sbalzi sono costituiti da soletta piene in
c.a. di spessore pari a 10 cm.
Il primo passo per ottenere l’adeguamento sismico delle strutture di c.a., sia per i plessi A e B, sia per la palestra, è stato
quello di procedere all’eliminazione dei meccanismi a taglio degli elementi trave e pilastro. L’intervento di rinforzo è
consistito nell’introduzione di fasce in fibra di carbonio ad integrare le staffe esistenti; in particolare per i pilastri è stato
previsto un intervento in avvolgimento, mentre per le travi un intervento di tipo ad “U”. I materiali compositi hanno
caratteristiche meccaniche molto performanti e un peso specifico basso; ne consegue una facile posa in opera e una
limitata invasività.
Successivamente, limitatamente ai corpi A e B, si è passati ad affrontare il problema dell’insufficiente capacità dissipativa
dell’intero sistema globale. Per aumentare tale capacità, invece di ricorrere a tecnologie “tradizionali”, che prevedono una
serie di interventi molto invasivi e dunque costosi, sia sulla struttura sia sul finito, si è optato per l’impiego di moderne
tecnologie innovative di protezione sismica delle strutture, basate sull’inserimento, all’interno della maglia strutturale
esistente, di controventi metallici muniti di dispositivi dissipativi. Il compito di tali controventi è proprio quello di aumentare
la capacità dissipativa della struttura (anche fino al 70%) in modo che l’energia che investe la struttura si riduca.
Procedendo in questo modo, la struttura esistente è meno sollecitata e si ha la possibilità di eliminare completamente, o
almeno in grandissima parte, le opere di rinforzo diretto. Nel caso in esame sono stati introdotti, prevalentemente sulle
facciate esterne, dei controventi dissipativi concentrici costituiti da un tubolare di acciaio collegato in serie ad un
dissipatore isteretico ad instabilità impedita; la dissipazione di energia è garantita dal ciclo non lineare sia in trazione sia in
compressione del dispositivo.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale / D.L.
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
823 444,45
Scheda n. 2011/01 - commessa 250
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Impresa Edile Stradale Giovanni Guidi s.r.l.
Progettazione esecutiva strutturale relativa ai calcoli della struttura isolata alla
base del fabbricato destinato a complessivi n°11 alloggi di ERP. in località
Apsella, nel comune di Montelabbate (PU)
Incarico affidato con lettera di incarico del 19/04/2011. Elaborati consegnati il
20/04/2011. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva strutturale
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
20.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La palazzina di forma pressoché rettangolare di lati 28x11 mt, si eleva per 4 piani, ed ospita alla prima elevazione le
autorimesse e dei locali condominiali per gli impianti ed alle restanti gli undici alloggi E.R.P. che hanno una superficie
complessiva netta abitabile di mq. 698,00.
La struttura portante è in cemento armato, gettato in opera, con telai nelle due direzioni.
Le fondazioni sono di tipo diretto, realizzate mediante una platea nervata. La platea in c.a. di dimensioni in pianta di circa
29x12,3m ha spessore 40 cm ed è irrigidita attraverso una serie di nervature in c.a. di spessore ed altezza variabile. La
platea per la fondazione del vano scala con nucleo ascensore è impostata ad una quota inferiore di circa un metro rispetto
al piano fondale restante. Perimetralmente a tutta la fondazione sarà eretto un muro controterra in c.a. di altezza 200 cm.
e spessore 25 cm. Per garantire la resistenza alle azioni orizzontali dovute al sisma, la struttura è munita di un sistema
di isolamento sismico; in particolare al di sotto del calpestio del piano adibito ad autorimessa è stato realizzato un locale
tecnico per l’accessibilità agli isolatori sismici che sono posti in sommità ai pilastri del locale interrato.
Il sistema di isolamento è costituito da dispositivi del tipo “Friction Isolation Pendulum”, cioè isolatori a
scorrimento a doppia superficie curva; tali isolatori sono dispositivi di appoggio in acciaio caratterizzati da una legge di
funzionamento riconducibile a quella del pendolo semplice, in cui il periodo d’oscillazione non dipende dalla massa
supportata dall’isolatore quanto dalla lunghezza del pendolo stesso.
I solai sono in latero-cemento dello spessore di 20+4cm con travetti in c.a.p. Il collegamento ai vari piani è realizzato
mediante una scala in cemento armato dello spessore di 15cm disposta a sbalzo del vano ascensore di spessore 15cm.
La copertura è a falde, realizzata mediante una soletta di c.a. di spessore di 5 cm e tavelloni poggianti su dei muricci
costituiti da blocchi in mattoni forati che insistono sul solaio di sottotetto.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
374 264,80
Scheda n. 2011/02 - commessa 251
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Diocesi di Jesi (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica secondo D.M. 14 gennaio 2008 e D.G.R. n. 1168
del 26/07/2010 e studio di fattibilità interventi di adeguamento sismico
dell'Abbazia di San Benedetto de' Frondigliosi a Castelplanio (AN).
Incarico conferito con lettera di incarico del 13/01/2011. Verifica consegnata il
28/05/2011. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
€ 20.000,00
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’Abbazia di San Benedetto dei Frondigliosi, è sita appena fuori del centro abitato di Castelplanio ed attualmente ospita
una casa per ferie (comunità terapeutica - 22 posti letto - per ospiti in regime residenziale).
L’Abbazia ha pianta rettangolare con chiostro centrale. Il fabbricato si sviluppa per tre piani, di cui uno seminterrato, con
un’impronta in pianta di circa 1150 mq; la Chiesa occupa l’angolo nord-ovest del complesso e ha una superficie di circa
135 mq. I piani seminterrato, terra, e primo si sviluppano intorno al chiostro centrale che occupa una superficie di circa 190
mq.
Al piano seminterrato si trovano le cantine, i locali impianti, il deposito, la cucina e la mensa; al piano terra è presente la
reception che si affaccia direttamente sul cortile interno e vari locali comuni ad uso degli ospiti, nonché la chiesa
nell’angolo Nord-Ovest ed alcune camere nella parte Sud. Il piano primo per la porzione Sud dell’edificio ospita diverse
camere e locali comuni, nella parte Nord della struttura invece ospita altre stanze per gli ospiti e un ampia sala
disimpegno.
La struttura portante è costituita da blocchi di arenaria a corsi sub orizzontali e paralleli, con bozze sdoppiate e con zeppe
in laterizio e arenaria. Gli orizzontamenti si differenziano per la parte Nord e la parte Sud.
Per quanto riguarda la parte Nord al piano seminterrato il calpestio è costituito da un battuto di circa 10 cm, mentre gli
orizzontamenti del piano terra e del primo piano sono costituiti da volte di mattoni pieni a botte, a crociera, ed a padiglione.
Sola eccezione agli orizzontamenti di piano è costituita dal solaio in legno sopra il salone centrale che risulta realizzato
con doppio solaio in legno: il solaio sovrastante è il solaio portante dei carichi di piano, mentre il solaio sottostante risulta
cassettonato e semplicemente autoportante. Le coperture hanno una struttura principale in legno con arcarecci o capriate,
travi ed impalcato in travicelli, pianelle e manto di copertura in coppi.
Per quanto riguarda la porzione Sud dell’edificio, al piano seminterrato sono presenti solette su terrapieno o solai su
muricci con tavellonato e caldana armata, al piano terra sono presenti invece prevalentemente solai in legno; soltanto
sopra le cucine, per garantire una migliore resistenza al fuoco, sono stati realizzati solai in cemento armato di spessore
16+4. Al piano primo sono presenti solai in legno e la copertura è costituita da una struttura principale in legno con
capriate, travi, travicelli, pianelle e manto di copertura in laterizio. Sull’ala ovest due delle capriate risultano realizzate una
in c.a. ed una in acciaio.
Volume complessivo 14.520,00 mc
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
154 230,00
Scheda n. 2011/03 – Commessa 256
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso
Pubblico e della Difesa Civile
Verifiche del livello di adeguatezza sismica e progetto preliminare degli interventi
di adeguamento sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco - Lotto 2:
Piemonte - Emilia Romagna – Lombardia - Liguria - Sicilia
Affidamento d’incarico in via definitiva comunicato con nota del 22/06/2011.
Convenzione firmata il 12/10/2011. Verbale di verifica della conformità del
servizio del 12-01-2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione preliminare strutturale al 75%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri
Importo del servizio
198.862,92 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico, affidato dal Ministero degli interni, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile,
ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica ed il progetto preliminare degli interventi di adeguamento
sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco delle Regioni di Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia
per un volume complessivo di circa 152.000,00 mc per un totale di 33 EDIFICI.
Sono state oggetto di verifica per la regione Piemonte le sedi di Susa e Domodossola, per la regione Lombardia le sedi di
Bergamo ed il distaccamento di Castiglione delle Stiviere, per la regione Liguria il distaccamento portuale di La Spezia ed
il distaccamento di Albenga, per la regione Emilia Romagna la sede di Reggio Emilia e Rimini, per la regione Sicilia la
sede di Palermo e di Priolo Gargallo.
Ciascuna di queste sedi risulta a sua volta composta da diversi annessi di fattezze, tecnologia costruttiva, dimensioni ed
epoche costruttive differenti. In accordo con quanto richiesto dal Ministero degli Interni le verifiche sui corpi sono state
effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. n° 3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008).
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale preliminare
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03 – S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
4 276 000,00
Scheda n. 2011/04 – Commessa 235
AGENZIA DEL DEMANIO
Lavori di adeguamento normativo e acquisizione certificato prevenzione incendi
Opera
del fabbricato conferito al fondo immobili pubblici sito in Ancona in Corso Mazzini
n. 55.
Affidamento d’incarico in via definitiva comunicato con nota del 26/03/2010.
Convenzione d’incarico firmata il 13/05/2010. Progetto preliminare consegnato il
Periodo di esecuzione del servizio
19/10/2010. Progetto definitivo approvato con parere favorevole del Comitato
Tecnico Amministrativo del 17/01/2012. Progetto esecutivo validato il
09/06/2014.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione preliminare,definitiva esecutiva (Ing. Marco Lorenzini).
competenza)
Progettazione per l’ottenimento del C.P.I. (Ing. Stefano Leoni).
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione : 37.332,00
CPI: 6.588,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
I lavori di adeguamento normativo volti all’acquisizione del certificato di prevenzione incendi del complesso sito in Ancona
in Corso Mazzini, consistono sinteticamente nei seguenti interventi:
- Realizzare di un progetto indipendente dal resto del complesso edilizio in modo da ottenere due autonomi CPI per gli
EDIFICI A e B con modifica dell’impianto termico che attualmente si trova all’interno del complesso della Guardia di
Finanza e serve sia l’edificio A sia l’edificio B. La parte di impianto termico a servizio dell’edificio B, viene spostata
dall’attuale centrale termica dell’edificio A in un nuovo ambiente idoneo nell’edificio B, in modo da garantire la completa
separazione funzionale tra i due edifici.
- Adeguamento delle vie di fuga EDIFICIO A: l’edificio presenta due corpi scala: uno nella zona centrale con uscita su
corso Mazzini e uno sul lato nord-ovest con uscita su via padre Guido; entrambe le scale collegano tutti i livelli dell’edificio
e possono essere utilizzate come vie di fuga dopo opportune opere di adeguamento quali la sostituzione delle balaustre,
l’inserimento di porte tagliafuoco ai vari piani e l’adeguamento di alcune porte esistenti (cambio del verso di apertura,
aggiunta di maniglioni antipanico). In particolare per la scala principale si prevede la trasformazione in zone di disimpegno
e passaggio, di quegli uffici ai livelli 2 e 3 che affacciano direttamente su di essa. Occorrerà poi integrare la segnaletica di
sicurezza presente.
- Realizzazione seconda uscita di sicurezza contrapposta alla scala principale esistente EDIFICIO B. Dal momento che al
piano primo, secondo e terzo esiste una sola uscita di sicurezza, che il percorso per accedere dal punto più lontano alla
scala supera i trenta metri, ed inoltre la seconda uscita di sicurezza esiste parzialmente ed è rappresentata da una scala
che però si ferma al piano primo, si è provveduto a progettare il prolungamento della scala al piano terra con uscita
autonoma su Corso Mazzini e con conseguente ridistribuzione degli archivi al piano terra.
-Adeguamento dell’intero EDIFICIO B alla Legge 13/89 e s.m.i. relativamente all’abbattimento delle barriere
architettoniche. Si è provveduto alla progettazione di un bagno a norma per disabili per ogni piano ed alla sostituzione
dell’ascensore, anch’esso che rispetti la norma.
- Adeguamento impianto elettrico per tutti gli edifici: l’attuale impianto elettrico risulta in parte non a norma, si prevede
quindi l’adeguamento con la sostituzione dei componenti che non hanno le caratteristiche previste dalla legge vigente (es.
plafoniere); l’impianto di illuminazione di sicurezza deve essere integrato con altri punti luce. Infine è necessario verificare
e collaudare l’impianto per il rilascio del relativo certificato di rispondenza.
- Adeguamento dell’impianto antincendio per tutti gli edifici: l’impianto idrico esistente deve essere adeguato alla
UNI10779 rischio 2° livello; il sistema di allarme richiede la realizzazione, dove necessario di un sistema di rilevazione di
fumo e il miglioramento del sistema di segnalazione manuale incendio.
PRESTAZIONI
Progettazione generale architettonica
Progetto impianto idrico - antincendio
Progetto impianto termico
Progetto elettrico, rilevazione fumi e
segnalazione manuale incendio
Coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
E.21-E.16
IA.01
IA.02
684 589,51
236 120,84
95 515,23
IA.03
474 509,44
E.21/ IA.01/ IA.02/ IA.03
1 490 735,02
Scheda n. 2011/10 – Commessa 258
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Ispettorato delle infrastrutture dell’Esercito – 7° Reparto infrastrutture - Firenze
Verifica sismica, incluse le relative indagini conoscitive e del relativo studio di
adeguamento, dei lavori di ristrutturazione edilizia delle palazzine n. 2, n. 5 e n. 7
presso la Caserma Gamerra di Pisa
Aggiudicazione definitiva d’incarico con decreto n.8 del 25/07/2011 e comunicata
con nota prot. n. 6594. Convenzione firmata il 27/10/2011. Verbale ultimazione
dei lavori il 12/10/2012. Certificato di regolare esecuzione emesso il 08/11/2012.
Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 88.50%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (capogruppo) e altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
30.380,46 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La verifica sismica riguarda parte del Centro Addestramento Paracadutismo di Pisa - Caserma Gamerra. Sono stati
valutati tre corpi di fabbrica fra tutti quelli facenti parte del complesso.
L’edificio 2 ospita l’infermeria della caserma, ha pianta pressoché rettangolare, di dimensioni 36,00 x 16,70 m e si eleva
per due piani fuori terra più il sottotetto: al piano terra, in corrispondenza dell’ingresso principale al fabbricato, è presente
un portico, con copertura a terrazzo.
Il piano terra risulta in parte dismesso, ad eccezion fatta per alcuni locali destinati ad ufficio ed ambulatorio, mentre il piano
primo, ancora funzionante, ospita gli uffici, alcuni ambulatori e altri locali di servizio quali bagni, spogliatoi, ed un paio di
camere. Il sottotetto, in buona parte non occupato, è destinato a deposito di materiale di infermeria con un impegno solo
parziale della superficie di piano (viste anche le altezze ridotte a ridosso delle linee di gronda).
Gli edifici 5 e 7 sono casermette per le truppe.
La palazzina 5, presenta una pianta a “U” con caratteristiche di perfetta simmetria geometrica e strutturale, rispetto
all’asse passante per il centro della base della “U”: I due “bracci” della “U” misurano circa 52,00 x 16,60 m, mentre la base
si estende per circa 60,10 x 14,10 m. Tutto il fabbricato si sviluppa per due elevazioni fuori terra più il sottotetto, per l’intera
superficie in pianta. Nei due “bracci” della “U”, sia al piano terra, sia al piano primo, si trovano le camerate tranne che per il
“braccio” di destra al primo piano dove sono presenti locali parzialmente ad uso deposito di attrezzature e spogliatoio, ed i
bagni, mentre nel blocco centrale sono presenti per lo più uffici, magazzini e depositi. Il sottotetto è destinato parzialmente
ad archivio e deposito di materiale (ampie porzioni di sottotetto sono comunque non utilizzate o occupate parzialmente, sia
per lasciare un ampio passaggio in corrispondenza del colmo, sia a causa della altezza ridotta di gronda).
La palazzina 7 presenta una pianta ad “L”, che altro non è se non l’esatta metà della pianta ad “U” della palazzina 5,
ovvero presenta la stessa disposizione delle murature di spina, lo stesso posizionamento del blocco scale e le stesse
bucature sui prospetti, della palazzina 5. Anche in elevazione, la palazzina 7 è del tutto analoga alla 5: essa si eleva infatti
per due piani fuori terra più il sottotetto, ha struttura in muratura portante e solai in latero – cemento con copertura a
padiglione, anch’essa in latero – cemento.
Le tre palazzine oggetto di verifica, sviluppano complessivamente 47.840,00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
226 057,50
Scheda n. 2011/12 – Commessa 260
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Ing. Maurizio Scansani
Verifica di Vulnerabilità sismica Asilo “Melograno” sito in località Coppo di Sirolo
(AN).
Incarico del 14/10/2011. Verifica sismica consegnata il 28/11/2011.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
2.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il fabbricato originario è stato ampliato in tempi recenti, con l’aggiunta di un corpo di fabbrica strutturalmente indipendente,
per il quale non è prevista la verifica sismica ai sensi del D.M. 14/01/2008. Il volume del fabbricato originario, oggetto
della verifica di vulnerabilità, è pari a circa 1 100,00 mc. L’edificio presenta una configurazione geometrica assimilabile
in pianta ad un rettangolo. La superficie calpestabile netta è di circa 170 mq.; l’altezza media di piano è di circa 3.30 m. La
struttura portante è mista a prevalente sviluppo di muratura portante. L’edificio originario è in muratura, il doppio solaio
(uno di plafonatura ed uno di copertura a falde) é in latero-cemento gettato in opera; l’ampliamento realizzato nel 2001
risulta solidale al corpo originario ed è stato realizzato completamente in c.a.. Il solaio di calpestio di piano terra è
anch’esso in latero-cemento gettato in opera. Le fondazioni sono del tipo superficiale. Per ovviare a fenomeni di
cedimento fondativo, in lavori contemporanei con l’intervento di ampliamento del 2001, nella zona oggetto di cedimento si
sono realizzati dei micropali di lunghezza 8 m posti ad interasse di 2 m. L’edificio si sviluppa interamente a piano terra ed
è costituito da refettorio con cucina, dormitorio, spazio organizzato e spazio libero, servizi igenici e locale direzione
(quest’ultimo ricavato dopo l’ampliamento del 2001) Il sottotetto risulta accessibile mediante botola sul solaio di
plafonatura del piano terra.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-----------------
Scheda n. 2011/13 – Commessa 261-276
Ing. Maurizio Scansani - Comune di Sirolo
Verifica di Vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico
Opera
Scuola “Giulietti” sita a Sirolo (AN).
Incarico del 14/10/2011. Trasmissione verifica di vulnerabilità sismica il
28/11/2011 e 21/02/2012. Progetto esecutivo approvato con deliberazione n. 115
Periodo di esecuzione del servizio
del 12/07/2012. Incarico di DL e coordinamento per la sicurezza affidato con
determinazione del responsabile del servizio n. 186 del 24/07/2012. Opera
realizzata. Collaudo del 06/11/2012.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione esecutiva strutturale, DL,
competenza)
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 2.000,00
Progettazione
esecutiva
strutturale,
D.L.,
progettazione ed esecuzione: € 10.322,04
Coordinamento
sicurezza
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Attualmente l’edificio scolastico è costituito da due corpi di fabbrica, il fabbricato originale ed un ampliamento
strutturalmente indipendente progettato nel 1983 e realizzato negli anni a seguire. Per questo ampliamento non è prevista
la verifica sismica ai sensi del D.M. 14/01/2008. L’edificio “storico” presenta una forma in pianta rettangolare, molto
regolare, così come regolare risulta pure in altezza per due elevazioni.
La superficie lorda in pianta è di circa 235 mq., l’altezza media di piano è di circa 4.20 m. La struttura portante è in
muratura (blocchi di pietra del Conero listata); il piano terra poggia su un vespaio aerato, il solaio della prima elevazione è
formato da putrelle e voltine in laterizio; con l’ampliamento del 1983 è stata aggiunta una soletta in c.a. avente spessore di
circa 12 cm. Il solaio di copertura, originariamente in legno, è stato sostituito da un solaio di plafonatura in laterocemento
gettato in opera ed un solaio di copertura anch’esso in laterocemento. Le fondazioni sono del tipo superficiale.
L’ampliamento realizzato nel 1983 risulta giuntato dal corpo originario di 10 cm..
Nel plesso oggetto di verifica dal punto di vista architettonico al piano terra sono presenti aule, la biblioteca ed i servizi
igienici mentre al piano primo due ulteriori aule, l’ambulatorio scolastico, la sala d’attesa ed i servizi igienici.
Il volume del fabbricato originale, interessato dalla verifica di vulnerabilità, è pari a 1 959,00 mc.
Il progetto strutturale di adeguamento sismico della struttura esistente prevede quindi la seguente serie di interventi:
- intonaco armato su alcune pareti di controvento in direzione X di analisi (con particolare riferimento alla parete di
muratura ad una testa adiacente alla scala al primo piano, la quale deve essere inoltre rinforzata con una contro parete
ad essa ammorsata prima della applicazione del’intonaco armato);
- inserimento di portale in acciaio realizzato con doppi profili UPN 200 allo scopo di chiudere l’allineamento della scala
rinforzato al punto precedente e di contenere il ribaltamento e la pressoflessione fuori dal piano della lunga parete
laterale priva di controventi;
- inserimento di portali in acciaio realizzati con profili UPN 160 al primo piano in aderenza alla parete che delimita la
cucina ed in aderenza alla parete che separa le due aule allo scopo di limitare la deformabilità dell’insieme degli
elementi resistenti del piano incrementandone rigidezza;
- realizzazione di cuciture armate sugli angoli dell’edificio mediante barre φ12 iniettate con resina compatibile con i
materiali in opera allo scopo di migliorare le connessioni che assicurano il comportamento scatolare della struttura e
contrastano lateralmente eventuali ribaltamenti delle pareti;
- finiture strettamente connesse con gli interventi precedentemente descritti quali la rimozione di battiscopa, di scatole di
impianti, l’aggiustamento eventuale degli allacci per gli impianti presenti e il ripristino delle condizioni esistenti con posa
in opera di nuove finiture analoghe alle esistenti.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale / DL
Coordinamento sicurezza progettazione ed
esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.04
48 225,60
S.04
48 225,60
Scheda n. 2011/14 – Commessa 263
Committente
Fondazione Papa Giovanni II – Cupramontana (AN)
Opera
Verifica di Vulnerabilità sismica della Casa di Riposo di Cupramontana (AN).
Incarico affidato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.12 del
28/09/2011. Convenzione firmata il 18/10/2011. Verifica sismica consegnata il
10/04/2012. Incarico concluso.
Periodo di esecuzione del servizio
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 93.5%
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (capogruppo) e altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
20.100,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il corpo A: ha struttura in muratura portante e si eleva per quattro piani.
Tutte le murature, sia di facciata, sia di spina, sono in pietra listata a tutte le elevazioni. I solai di piano invece, presentano
una maggiore disomogeneità, a causa dei numerosi interventi e consolidamenti susseguitisi nel tempo.
I solai del piano seminterrato, sono in volte in muratura a crociera e a botte. I solai del piano terra sono in parte in legno
(travi, filetti e pianelle) con sottostante controsoffitto in camorcanna ed in parte in latero-cemento (lavori anni 1985-1998):
una specchiatura del solaio in legno, quella di luce maggiore, risulta consolidata con l’inserimento di due HEA 180, con
funzione di rompitratta.
I solai del piano primo, sono parte in latero-cemento (lavori anni 1985-1998) e parte in putrelle di acciaio e lamiera grecata
con soletta di completamento in c.a. (porzione demolita e ricostruita nella ristrutturazione del 2004-2005).
Il solaio del piano secondo, ovvero il solaio di sottotetto, è per di più costituito da un solaio di tipo leggero in legno (con
impalcato parte in tavolato e parte in pianelle), tranne che per la specchiatura dove è collocato l’ascensore, dove è in
latero-cemento. La copertura, rifatta con i lavori di riparazione dei danni post sisma nel 1999, è in legno, con capriate,
arcarecci, filetti e pianelle. Il collegamento tra i piani è assicurato da una scala, con struttura in origine completamente in
legno, ma in parte ricostruita in c.a. nella ristrutturazione del 1985-1998 (per le prime due elevazioni).
Il corpo C: ha struttura in muratura portante e si eleva per tre piani più il sottotetto. I paramenti murari esterni sono in pietra
listata, mentre le murature di spina interne sono realizzate in mattoni pieni; i solai di piano sono in putrelle e voltine, il
solaio di copertura, recentemente rifatto (progetto depositato alla Provincia di Ancona con prot. n. 2248/04 del 18/11/2004
e successiva variante prot. n. 2095/05 del 13/09/2005) é in travi lignee e doppio tavolato e poggia su portali in acciaio. Il
collegamento tra i piani è assicurato da una scala, con struttura sempre in putrelle di acciaio, posta in posizione più o
meno baricentrica all’interno del corpo di fabbrica.
Il corpo B: Esso si eleva per quattro piani. La struttura è in muratura portante, in gran parte di pietra listata, ad eccezione
di alcune murature interne, che sono realizzate in mattoni. I solai dei piani seminterrato e terra sono in latero-cemento tipo
SAP (solai originari), mentre i solai del piano secondo e di copertura sono stati recentemente rifatti in putrelle di acciaio e
lamiera grecata con sovrastante soletta collaborante in c.a. (intervento del 2007 – 2008, depositato alla Provincia di
Ancona con prot. n. 1772/07 del 19/09/2007 e successiva variante prot. n. 552/08 del 03/04/2008).
L’unica scala presente in questo corpo di fabbrica, non collega tutti i piani, bensì i soli piano primo e secondo.
Il volume del fabbricato è complessivamente pari a circa 14 000,00 mc.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
----------
Scheda n. 2011/15 – Commessa 268
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Appignano (MC)
Verifica di vulnerabilità sismica ed intervento locale per l'eliminazione dei
meccanismi fragili di collasso della Scuola Media "Luca della Robbia" sita in Via
Carducci - Appignano (MC)
Convenzione di incarico firmata il 23/11/2011. Trasmissione verifica di
vulnerabilità sismica il 03/02/2012 ed il 27/02/2012. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e Progettazione esecutiva, strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
12.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola elementare è sita nel comune di Appignano, in provincia di Macerata, in via Giosué Carducci.
L’edificio nel suo complesso si sviluppa su una pianta pressoché quadrata a due elevazioni fuori terra ed una parte
seminterrata. La struttura portante è formata da murature piene a tre teste perimetrali e telai in c.a. orditi in entrambe le
direzioni internamente. Il calpestio del piano terra è formato da un massetto di 6 cm posato sopra un vespaio di 60 cm. Il
solaio del primo piano è di tipo S.A.P. spessore 16+5 cm. I solai di copertura sono anch’essi di tipo S.A.P. aventi spessore
16+5 cm. Inoltre nelle aule è presente una controsoffittatura pesante costituita da un solaio in laterizio forato dallo
spessore 12 separato dal solaio di copertura sovrastante di circa 25 cm. Dalle tavole di progetto si evince che le strutture
di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia al di sotto delle murature e a plinti collegati da cordoli in c.a.
(sez.30x30) al di sotto dei pilastri. L’ascensore, realizzato con i lavori del 2003, è fondato su una platea su pali. Questo
permette di porre un vincolo di “incastro” al piede dei pilastri del piano terra. Dal punto di vista architettonico, al piano terra
sono presenti le aule, gli uffici, l’infermeria, il locale bidello, i servizi igienici ed un locale tecnico; al piano primo sono
presenti ulteriori aule, la sala professori, i servizi igienici ed un ripostiglio.
Nella zona centrale c’è un androne avente un volume a doppia altezza.
L’edificio sviluppa complessivamente una superficie lorda di 1°312,00 mq ed un volume di 5°216,00 mc.
Il livello di vulnerabilità dell’edificio è stato considerato elevato, in quanto le problematiche emerse sono legate ad un
meccanismo di collasso di tipo fragile che comporta una perdita di resistenza pressoché immediata e totale sin dalle
primissime fasi dell’evento sismico degli elementi interessati che riguardano i pilastri che sorreggono la parte centrale
rialzata della copertura (coinvolgendo circa 210 mq di copertura) ed i nodi del primo solaio.
L’intervento consiste pertanto nel rinforzo a taglio dei pilastri tozzi che realizzano la parte rialzata della copertura mediante
aggiunta di staffe o fibre di carbonio impregnate con resine epossidiche e dei nodi non interamente confinati del calpestio
del primo livello mediante fibre di carbonio impregnate con resine epossidiche. Con l’eliminazione dei meccanismi fragili
l’indicatore di rischio sismico passa da un valore aPGA=0.104 aTR=0.109 a aPGA=0.776 aTR=0.689. Il tipo di intervento
viene inquadrato nell’ambito degli interventi locali in base al punto 8.4.3 delle Norme Tecniche per le Costruzioni in quanto
“[…] intervento riguardante singole parti della struttura e che riguarda porzioni limitate della costruzione”. Pertanto il
progetto e la valutazione della sicurezza può essere riferito esclusivamente alle parti oggetto di intervento. Il tipo di
intervento viene inoltre inquadrato nell’ambito delle opere minori su edifici esistenti secondo quanto indicato nella D.G.R
n°836 avente ad oggetto “linee di indirizzo per uniformare le procedure di deposito dei progetti delle opere minori ai sensi
del D.P.R.380/01”.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
13 864,14
Scheda n. 2011/17 - commessa 217
Diocesi di Jesi / Comune di Maiolati Spontini (AN)
Ristrutturazione con miglioramento sismico e riconversione in appartamenti della
Opera
casa Parrocchiale di Scisciano (AN)
Convenzione con Parrocchia San Rocco del 05/11/2012. Incarico da parte del
Comune di Maiolati del 25/06/2014. Progetto definitivo approvato, Progetto
Periodo di esecuzione del servizio
esecutivo depositato il 26/03/2015, Permesso a costruire del 27/03/2015, Inizio
lavori il 21/04/2015. Opera in corso di realizzazione.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione preliminare definitiva esecutiva, DL coordinamento in fase di
competenza)
progettazione ed esecuzione dei lavori.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
41.778,06 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’immobile oggetto d’intervento si trova a Scisciano, frazione del comune di Maiolati Spontini: il borgo, nato come castrum
monastico, si sviluppa intorno alla chiesa di San Rocco, chiesa oggetto dell’intervento. Il complesso di San Rocco è
costituito dal corpo di fabbrica principale della chiesa su cui sono stati costruiti in adiacenza altri edifici che ospitano la
sacrestia e diversi ambienti utilizzati per le funzioni inerenti la parrocchia.
Al corpo di fabbrica della chiesa, sui lati nord-ovest, nord e nord-est sono addossati altri volumi, sempre realizzati in
muratura portante di pietra, che ospitano la sacrestia, un appartamento e altri locali, sul lato nord-est vi sono alcuni locali
dello stesso complesso ma separati e di altra proprietà. I volumi adiacenti alla chiesa si sviluppano su tre livelli: piano
terra, piano primo, e per una parte piano secondo. Al piano terra ci sono i locali per la sacrestia, collegati direttamente alla
chiesa; poi sono presenti un piccolo appartamento e un magazzino ricavato in una ex stalla, in questa c’è anche una
piccola grotta scavata nell’arenaria affiorante. La parte di questi corpi di fabbrica adiacenti al lato sud-est è intonacata,
mentre le restanti sono in pietra con finitura faccia a vista e intonaco a vela.
Nel locale magazzino (ex stalla) il pavimento è in terra battuta e il solaio superiore è sempre con struttura in legno a vista.
Una scala interna permette il collegamento con il livello superiore, a cui si accede anche da un ingresso adiacente alla
facciata della chiesa (lato sud ovest) e da un ingresso sul lato sud est.
Al primo piano sono presenti altri locali utilizzati come uffici per la parrocchia e appartamento del parroco: questi hanno
pavimenti in cotto su solaio in legno. In questi ambienti sono presenti diversi tipi di controsoffitti in faesite, in tavelloni di
laterizio su travetti in cemento prefabbricato tipo “Varese” e in legno e pianelle. La copertura ha struttura portante in legno
con travi, filetti e manto in pianelle e coppi.
Infine è presente un volume al secondo livello della casa parrocchiale, costituito da un unico ambiente su solaio in legno e
con copertura a vista anch’essa in legno con travi e filetti e manto di pianelle e coppi.
Il campanile della chiesa, è in pietra arenaria tranne la cella campanaria che è stata rifatta negli anni’60 con mattoni faccia
a vista; la sommità è del tipo a “cipolla”.
PRESTAZIONI
Progettazione generale
Progettazione strutturale
impianti idro-termo-sanitari
impianti elettrici e speciali
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.22
S.04
IA.02
IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
155.000,00
345.000,00
58 000,00
80 000,00
Scheda n. 2010/01-commessa 231
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Studio Tecnico CM – Corridonia (MC)
Costruzione di un nuovo fabbricato residenziale sito in via Portella nel Comune di
Corridonia (MC) con struttura munita di un sistema di isolamento sismico.
Convenzione d’incarico del 13/01/2010, progetto esecutivo strutturale
consegnato il 17/05/2010. Incarico concluso. Opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
18.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il progetto prevede, la realizzazione di una palazzina per n.11 alloggi per abitazioni e di tutte le opere per la sistemazione
del terreno circostante. La palazzina di forma pressoché rettangolare di lati 31,22mt per 15,20mt, che si eleva per 7 piani
di cui quattro fuori terra, due sottostrada parzialmente interrati ed uno interrato, ospita alle prime due elevazioni le
autorimesse e cantine e alle restanti le abitazioni; la struttura portante è in cemento armato, gettato in opera, con telai
nelle due direzioni. Le fondazioni sono di tipo indiretto e costituite da plinti su pali. Per garantire la resistenza alle azioni
orizzontali dovute al sisma, la struttura è munita di un sistema di isolamento sismico; in particolare in sommità ai pilastri
della seconda elevazione, sono stati posti gli isolatori sismici, in modo tale da realizzare il piano di isolamento sismico che
separa la parte sottostante detta “sottostruttura”, dalla parte sovrastante detta “sovrastruttura”. Il sistema di isolamento
sismico è del tipo ibrido, cioè realizzato utilizzando una combinazione di isolatori elastomerici e isolatori a scorrimento
(comunemente chiamati slitte). La soluzione con sistema strutturale isolato alla base è stata scelta in quanto le elevate
irregolarità soprattutto in altezza del fabbricato conducevano a dimensioni di elementi strutturali penalizzanti e quantitativi
di armatura elevati, il tutto per costi quasi proibitivi.
In particolare sono stati usati tre tipologie di isolatori elastomerici, tutti caratterizzati da un coefficiente di smorzamento
viscoso equivalente x=15%, e tre tipologie di slitte che si differenziano per i diversi carichi verticali di progetto (2000kN,
2500kN, 4000kN). I solai sono in latero-cemento dello spessore di 24+5cm per il solaio a quota +3,00 e +6,28, e 20+4cm
per i restanti. Il collegamento ai vari piani è realizzato mediante una scala in cemento armato disposta sul lato monte,
esterna e collegata al corpo di fabbrica. Nel lato di monte è stato realizzato un diaframma in cemento armato, a sostegno
del terrapieno, collaborante sia con micropali con funzione di tiranti, sia con dei contrafforti in cemento armato disposti a
contrasto, sui quali si imposta il telaio di bordo poggiante sugli isolatori a scorrimento, in modo tale da non trasferire azioni
orizzontali.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
953 100,00
Scheda n. 2010/02-commessa 232
I.N.R.C.A. Istituto di Riposo e Cura per Anziani - Ancona
Lavori di manutenzione con opere edili ed impiantistiche dei reparti di anestesia,
Opera
farmacia, medicina, blocco operatorio, centrale sterilizzazione ed adeguamento
locali nuovo P.P.I. presso il P.O.R. di Ancona
Incarico conferito con determina n. 822/DGEN del 29/12/2009 e comunicato con
nota prot. n. 517/2010 del 11/01/2010. Convenzione d’incarico del 30/07/2010
Periodo di esecuzione del servizio
prot. 4308/10. Progetto definitivo ed esecutivo consegnati il 13-09-2010. Progetto
approvato con determina del direttore generale n. 574/DGEN del 16/09/2010.
Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di
competenza)
progettazione.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione: 53.795,00 €
Coordinam. per la sicurezza in fase di progettaz.: 10.800,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Le opere da realizzare hanno l’obiettivo di assicurare un’idonea manutenzione straordinaria dei locali ed impianti e
l’ottimizzazione delle funzioni, dei percorsi e della fruibilità degli spazi.
Gli interventi programmati, inquadrati nell'ambito di una complessiva risistemazione del presidio, rispondono all’esigenza
di dotare la struttura di un più efficace ed accessibile Punto di Primo Intervento. Obiettivo è quello di collocare il P.P.I. in
zona meglio accessibile e più funzionale.
Attualmente i locali destinati al nuovo P.P.I. sono occupati quasi interamente dalla Radiologia e per una parte dal Centro
Ipertensione, dunque saranno necessari interventi per il trasferimento del reparto di radiologia in nuovi spazi. La migliore
collocazione sembra essere nell’area esterna retrostante l’attuale radiologia.
La realizzazione di locali in tale sito risulterebbe strategica, infatti questi sarebbero direttamente collegati all’attuale
radiologia con conseguente ottimizzazione della funzionalità del reparto.
Gli altri interventi previsti rispondono ad esigenze di adeguamento normativo, rispetto dei requisiti minimi strutturali per
l’accreditamento istituzionale, ed ottimizzazione dei percorsi e delle funzioni.
PRESTAZIONI
Progettazione generale
Progettazione generale
Progettazione impianto termo-sanitario
Progettazione impianto elettrico
Coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
E.10
S.03
IA.02
IA.03
459 301,53
243 640,00
470 474,68
499 363,87
E.10/IA.02/IA.03
1 672 780,07
Scheda n. 2010/03-commessa 234
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Casa di Cura Privata “Dr. Marchetti s.r.l.”
Verifica di vulnerabilità sismica dell’edificio sede della “Casa di Cura Privata – Dr.
Marchetti s.r.l.”
Incarico conferito con nota prot. n. 72/AD del 25/02/2010. Convenzione del
15/03/2010. Verifica consegnata il 14/10/2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
25.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La casa di cura “Dr. Marchetti s.r.l.” è situata a Macerata in via Ariani 9, ed è costituita da due corpi di fabbrica collegati
mediante un passaggio coperto, denominati corpo A e corpo B. Il corpo A costituisce il nucleo originario della casa di cura
la cui costruzione secondo le indicazioni fornite dalla proprietà è antecedente al 1870 quando l’edificio era adibito a
convento. Tale complesso ha subito durante il corso degli anni continui ampliamenti e modificazioni la cui cronologia si è
riusciti a ricostruire solo in parte data la mancanza della documentazione progettuale.
Il nucleo storico si sviluppa per 5 elevazioni compreso il sottotetto ed il seminterrato che però è limitato ad una porzione
planimetrica marginale. Tale fabbricato ha una struttura portante in muratura con solai in legno e pianelle ad eccezione
della copertura che ha subito un intervento di rifacimento in tempi recenti. Della medesima tipologia costruttiva sono anche
i corpi realizzati nell’arco di tempo compreso tra il 1910 ed il 1950 che si sviluppano per quattro elevazioni compreso il
sottotetto ed il seminterrato.
Il corpo B costituisce la parte più recente del complesso della casa di cura ed è stato realizzato presumibilmente in tre fasi
successive.
La porzione identificata come B1 è la prima ad essere stata realizzata; essa ha una struttura portante in muratura con
orizzontamenti in laterocemento e si sviluppa per due piani fuori terra più il sottotetto con una pianta rettangolare di
dimensioni circa 10x19 metri.
Il corpo B2 separato dal precedente mediante un giunto tecnico, costituisce un ampliamento databile intorno al 1958.
Questo edificio di dimensioni circa 10x10 metri ha una struttura portante in c.a. con solai in laterocemento 15+4cm che si
sviluppa per quattro piani compreso il seminterrato ed il sottotetto.
Il corpo B3 è l’ultimo ampliamento del complesso la cui costruzione risulta ultimata nel 1961. Questa porzione di edificio di
dimensioni e tipologia costruttiva analoghe al B2, si sviluppa anch’essa per quattro piani compreso il seminterrato ed il
sottotetto, e risulta separata dal corpo adiacente tramite un giunto tecnico.
Volume complessivo 12.050,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione generale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------------
Scheda n. 2010/04-commessa 230
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
SEZIONE DEL GENIO MILITARE PER LA MARINA - ANCONA
Verifica sismica, incluse indagini conoscitive, per i fabbricati militari dell'area di
Ancona.
Affidamento d’incarico comunicato con nota prot. 7978 del 27/11/2009.
Convenzione firmata il 11/03/2010 rep. 4105.
Verifica sismica consegnata il 20-12-2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 53%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo) ed altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
62.339,80 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 6 edifici di proprietà della Marina Militare, siti nella zona della
provincia di Ancona per un totale di 14 corpi di fabbrica, adibiti ad uffici, palestra autorimesse e magazzini. Le verifiche di
vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14 gennaio 2008, Circolare 2 febbraio 2009 n. 617, DPCM del
21/10/2003 e redatte nella forma ai sensi della DGR Regione Marche n. 1168 del 26 luglio 2010.
Gli edifici che ospitano le autorimesse e la palestra, progetto e realizzazione risalente alla prima metà degli anni ’80, sono
costituiti da strutture monopiano prefabbricate in calcestruzzo armato con travi incernierate a costituire uno schema statico
isostatico incastrato alla base dei pilastri, mentre le strutture che ospitano i magazzini e gli uffici sono in calcestruzzo
armato gettato in opera, a due elevazioni, e sfruttano un sistema costruttivo standardizzato e modulare utilizzato dalle
forze armate negli anni ‘30-’50 denominato “Palmanova”. Oltre alle strutture sopra descritte sono stati analizzati altri corpi
ospitanti attività di intelligence particolarmente sensibile, costituite da strutture intelaiate a travi e pilastri in calcestruzzo
armato gettate in opera a due/tre elevazioni realizzate nel 1983. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad
3
2
una cubatura di 40.700,00 m per una superficie totale di 7.194,00 m .
Per cogliere la reale capacità della struttura esistente, sono state eseguite analisi strutturali di tipo “non lineare”; tutti gli
elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state
schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri
con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come
elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al
materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei
modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite
l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei
materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono
state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------
Scheda n. 2010/05-commessa 242
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Senigallia (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento
sismico scuola A. Moro - Senigallia (AN)
Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 749 del 23-06-2010.
Verifica sismica consegnata il 15/10/2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
11.933,82 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola A. Moro di
Senigallia (AN). Volume complessivo 3.845,00 mc
L’edificio si sviluppa su una pianta a “C” ed è formato da un’unica elevazione fuori terra; la struttura portante risulta essere
formata da telai in c.a. orditi in entrambe le direzioni. I pilastri hanno una dimensione di 40x40 cm, mentre le travi sono in
parte calate e in parte a spessore di solaio. Come risulta dalle tavole di progetto le strutture di fondazione sono in c.a. del
tipo superficiali a trave rovescia.
Il solaio di piano dallo spessore di 20+4 cm è del tipo gettato in opera con travetti Celersap alti 9 cm e pignatte di
alleggerimento, interasse dei travetti 50 cm.
Il solaio di copertura presenta la medesima tipologia costruttiva del solaio di piano. Lo spessore del solaio nel CORPO 1 è
di 20+6 cm mentre nel CORPO 2 è di 12+6 cm. Entrambe le tipologie sono sormontate da un ulteriore solaio leggero tipo
Varese poggiante sulle travi di copertura estradossate e su muretti al fine di ottenere una intercapedine d’aria per la
coibentazione termica.
In base alle vulnerabilità individuate attraverso le indagini, rilievi, studi e verifiche effettuate, si è scelto il tipo di intervento
da realizzare per l’adeguamento sismico della struttura, in modo da conferirgli la capacità di resistenza al sisma che allo
stato attuale non ha.
Si prevede:
- intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla
struttura esistente;
- intervento di rinforzo a taglio sui pilastri “corti” sia del corpo C1 che del corpo C2 mediante rimozione del copriferro,
trattamento delle armature esistente con prodotti passivanti e aggiunta di 1 staffa φ8 saldate a cavallo di quelle esistenti
e riprofilatura mediante malta a ritiro compensato tipo “emaco”;
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
193 267,50
Scheda n. 2010/06-commessa 240
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Senigallia (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento
sismico scuola materna S. Gaudenzio - Senigallia (AN)
Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 720 del 15-06-2010.
Verifica sismica consegnata il 04/10/2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
8.919,12 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola materna S.
Gaudenzio - Senigallia (AN). Volume complessivo 1.870,00 mc
L’edificio nel suo complesso si sviluppa su una pianta pressoché rettangolare ad una unica elevazione fuori terra.
La struttura portante sia per la parte di prima realizzazione che per l’ampliamento è composta da una serie di telai in c.a. e
solai in latero-cemento.
Il solaio di calpestio del piano terra in laterocemento 16+3 cm è realizzato al di sopra di una intercapedine d’aria.
I solai di copertura sono gettati in opera con travetti e pignatte di alleggerimento di spessore 16+4 cm interasse dei travetti
33 cm. mentre quelli di plafonatura a livello di sottotetto esclusivamente per il blocco C1 sono 14+4 cm sempre con
interasse dei travetti 33 cm.
Dalle tavole di progetto si evince che le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia.
In sintesi, sono previsti i seguenti interventi:
- intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla
struttura esistente;
- intervento di rinforzo a taglio sui pilastri del piano sottotetto del corpo C1 mediante rimozione del copriferro,
trattamento delle armature esistente con prodotti passivanti e aggiunta di 2 staffe φ10 saldate a cavallo di quelle
esistenti e riprofilatura mediante malta a ritiro compensato tipo “emaco”;
- rinforzo di una trave a taglio sia al piano sottotetto che al piano copertura del corpo C1 mediante placcaggio con
piastre di acciaio.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
81 754,80
Scheda n. 2010/07-commessa 238
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Senigallia (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento
sismico scuola Cesanella - Senigallia (AN)
Incarico conferito con Determinazione Dirigenziale n. 671 del 30-06-2010.
Verifica sismica consegnata il 13/09/2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
18.588,23 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, della scuola Cesanella
di Senigallia (AN). Volume complessivo 5.912,00 mc.
L’edificio si sviluppa su una pianta rettangolare ed è formata da due elevazioni di cui una parzialmente interrata; la
struttura portante risulta essere formata da telai in c.a. orditi in entrambe le direzioni. I pilastri hanno una dimensione di
50x50 cm costante lungo tutto lo sviluppo in elevazione, mentre le travi, in parte calate e in parte a spessore, hanno una
luce media di circa 9 metri, e sono caratterizzate da sfalsamenti di quota nel medesimo livello.
Dalle tavole di progetto le strutture di fondazione sono in c.a. del tipo superficiali a trave rovescia.
I solaio sono del tipo gettati in opera con travetti e pignatte di alleggerimento di spessore 24+4 cm interasse dei travetti 33
cm. Il solaio di copertura, della medesima tipologia, ha uno spessore di 20+4 cm.
Le tamponature esterne sono del tipo a cassa vuota.
Dal punto di vista architettonico, al piano terra sono presenti le aule, i servizi igienici, la palestra, l’aula magna, l’aula
ricreativa e gli uffici, mentre al piano superiore, accessibile mediante una rampa, sono presenti un’altra serie di aule, la
biblioteca e i servizi igienici. La zona centrale, vuota, affaccia direttamente sui locali dell’aula ricreativa e dell’aula magna.
In sintesi, sono previsti i seguenti interventi:
- intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante placcaggio e confinamento con piastre di acciaio, bullonate alla
struttura esistente;
- intervento di rinforzo a taglio sui pilastri mediante rimozione del copriferro, trattamento delle armature esistente con
prodotti passivanti e aggiunta di staffe φ10 saldate a cavallo di quelle esistenti e riprofilatura mediante malta a ritiro
compensato tipo “emaco”;
- confinamento dei pilastri “tozzi” mediante camicia continua costituita da profilo a “U” presso piegato in acciaio, saldati
tra di loro e bullonati alla struttura esistente;
- rinforzo di alcune travi a taglio mediante l’utilizzo di fibre di carbonio;
- inserimento di un pilastro pendolare allo scopo di rompitratta.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
389 182,50
Scheda n. 2010/09-commessa 228-255
Comune di Osimo (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica asili nidi Collefiorito e Cullaverde – Osimo (AN) –
Opera
Progetto di adeguamento sismico corpi A e B dell’asilo nido e scuola dell’infanzia
“Cullaverde”
Incarico affidato con determina dirigenziale n. 03/1181 del 13/10/2009. Verifica
sismica dell’asilo nido Collefiorito consegnata il 07/05/2010 prot. 15155. Verifica
sismica dell’asilo nido Cullaverde consegnata il 29/04/2011. Progetto esecutivo
Periodo di esecuzione del servizio
dell’asilo nido Cullaverde approvato dalla giunta comunale con delibera n. 148
del 29/06/2011, Perizia di variante approvata il 13/10/2011. Opera realizzata.
Relazione a strutture ultimate depositata il 20/10/2011. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale,
competenza)
DL coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
€ 9.266,85 (verifica di vulnerabilità)
€ 22.479,05 (progettazione e direzione lavori)
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha avuto per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, degli asili nidi
Collefiorito e Cullaverde – Osimo (AN). Volume complessivo 3.387,00 mc
Per l’asilo nido e scuola dell’infanzia “Cullaverde”, si è proceduto anche alla redazione del progetto di adeguamento
sismico. Il complesso “Cullaverde”, risulta costituito da un corpo di fabbrica originario (corpo “A”) a cui sono stati aggiunti
tre corpi frutto di tre ampliamenti successivi (corpo “B”, “C” e “D”).
Oggetto del progetto di adeguamento sismico sono solamente i corpi “A” e “B”, per un volume complessivo pari a 2.077
mc. Il progetto inerente il corpo “A” dell’asilo risale al 10/10/1980 a firma del geom. Pallotta per la parte architettonica e
dell’ing. Massimo Andrenelli per la parte strutturale. Il progetto strutturale è stato depositato all’ex Genio Civile di Ancona il
19 giugno 1981 con il n.106/81. I lavori di costruzione dell’opera vengono completati il 28 Febbraio 1983. Durante
l’esecuzione dell’opera si è avuta una perizia suppletiva il 24/04/81 per maggiori lavori in fondazione ed una perizia
suppletiva e di variante il 24/03/82 con l’inclusione delle opere di sistemazione esterne.
Per quanto riguarda il primo ampliamento costituito dal corpo “B”, separato da un giunto tecnico rispetto al corpo “A”, non
è stato possibile reperire il progetto originale, sia architettonico che strutturale.
La struttura portante è costituita da telai in cemento armato. La pavimentazione poggia su di un sottofondo costituito da un
vespaio di 50 cm, una soletta armata di 10 cm e l’isolamento termico di 3 cm.
Il solaio di copertura è realizzato in laterizio armato con travetti prefabbricati (s=24 cm; parte rialzata s=30cm), massetto
per la formazione della pendenza per lo smaltimento delle acque meteoriche ed isolamento termico.
Le strutture di fondazione sono di tipo profondo su pali. A seguito di una perizia suppletiva approvata con delibera n°376
del 24/04/1981 sono state diversificate le tipologie di pali, realizzando pali φ50 di lunghezza 8 metri e pali φ60 di lunghezza
10 metri. La tamponatura perimetrale è realizzata con un tavolato esterno in blocchetti doppio UNI, isolamento termico e
una contro tamponatura interna in mattoni forati da 8 cm posizionata in aderenza ai pilastri.
Le tramezzature interne sono realizzate con forati da 8 cm.
In particolare per entrambi i corpi è stata evidenziata la crisi a taglio dei pilastri tozzi che realizzano la parte
rialzata della copertura e la necessità di rinforzare i nodi non confinati. In sintesi, sono stati realizzati i seguenti interventi:
- intervento di rinforzo dei nodi non confinati mediante fasciatura con tessuti multidirezionali in fibra di carbonio;
- intervento di rinforzo a taglio sui pilastri “corti” di entrambi i corpi mediante fasciatura con tessuti unidirezionali in
fibra di carbonio;
- intervento di rinforzo a taglio su una trave del corpo “A” calata, mediante rinforzo ad “U” con tessuti unidirezionale
in fibra di carbonio
- intervento di rinforzo a taglio su una trave del corpo “A” a spessore, mediante l’inserimento di staffe ad “U” a
cavallo delle staffe esistenti inghisate con resina epossidica.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
Direzione Lavori
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed
esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.03
S.03
97 972,76
97 972,76
S.03
97 972,76
Scheda n. 2010/10-commessa 241
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Osimo (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica e progetto preliminare dei lavori di adeguamento
sismico dell’edificio Comunale “Ex Eca” via San Filippo, ai sensi delle nuove
norme tecniche per le costruzioni (DM. 14.01.2008) – Osimo (AN)
Incarico relativo alla verifica di vulnerabilità affidato con determinazione n.
03/000469 del 14/06/2010. Incarico relativo alla progettazione preliminare
affidato con determinazione n. 03/0001042 del 21/10/2014.
Verifica sismica consegnata il 16/07/2014. Progetto preliminare consegnato il
22/11/2014.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione preliminare strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 7.356,95
Progettazione preliminare strutturale: € 5.000,00
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica, incluse indagini conoscitive, dell’edificio Comunale
“Ex Eca” via San Filippo – Osimo (AN), che sviluppa complessivamente circa 3.300 mc.
Il fabbricato è costituito da due elevazioni fuori terra sormontate da un piano attico arretrato di una campata rispetto al
prospetto di via Lionetta e da un’ulteriore elevazione che nella documentazione è chiamata "torrino" per un totale di quattro
elevazioni fuori terra. Sono presenti inoltre un piano seminterrato e un vano interrato posto sul lato di via Martorelli. La
pianta dell’edificio è di forma trapezoidale. L’edificio risulta quindi né regolare in altezza né in pianta.
Il collegamento verticale tra piano terra e torrino si esplica tramite una scala costituita da una soletta di c.a. su travi a
ginocchio collocata nell’angolo nord-ovest.
La struttura portante risulta essere a telaio in c.a.; i solai sono realizzati in latero-cemento di spessore 20,5 cm (18 cm
laterizio + 2,5 cm soletta) ad eccezione del solaio di copertura del piano attico che, per coprire una luce di circa 9 m, ha
uno spessore di 28 cm (24 cm laterizio + 4 cm soletta).
Dalla documentazione reperita, si evince che le strutture di fondazione sono profonde e risultano essere plinti di c.a. su
pozzi. Dai rilievi in sito effettuati la dimensione delle tamponature esterne è di circa 40cm.
Sono presenti al piano seminterrato uffici, servizi igienici, sala d’aspetto, magazzino e locali tecnici di una banca, al piano
terra e piano primo uffici, corridoio, archivi e servizi igienici, al piano secondo servizi igienici e locali inutilizzati e al terzo
piano uffici e servizi igienici.
Oltre a scongiurare i collassi fragili per travi, pilastri e nodi (mediante fasciature con fibre di carbonio ad integrare le staffe
esistenti), il progetto risolve la seconda problematica emersa dalla verifica di vulnerabilità: la necessità di incrementare la
duttilità del sistema al fine di raggiungere l’adeguamento sismico.
La strategia seguita in tal senso è stata quella di fornire all’edificio uno smorzamento isteretico aggiuntivo attraverso
l’inserimento di controventi dissipativi ad instabilità impedita, in grado cioè di dissipare energia sia in compressione
sia in trazione. Tali controventi sono stati previsti prevalentemente sui telai di facciata, in direzione sia longitudinale sia
trasversale. Al piano terra ed al piano primo sono presenti dei controventi anche in corrispondenza di una maglia interna
del telaio in c.a.. I controventi attraversano, quando possibile, due maglie strutturali in modo da avere una minore
inclinazione rispetto all’orizzontale e risultare quindi più efficienti; nei casi in cui ciò non risulta possibile a causa di
esigenze architettoniche, questi occupano una sola maglia strutturale.
Al piano seminterrato, dove l’inserimento di controventi dissipativi risultava troppo invasivo, sono stati inseriti cinque setti
in c.a., quattro dei quali posizionati al di sotto dei controventi del piano terra, mentre un setto in c.a. è posizionato
internamente all’edificio, in posizione trasversale.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
330 787,65
Scheda n. 2010/12-commessa 237
Prefettura di Fermo
Lavori di adeguamento del Centro Studi della Polizia di Stato per la sede della
Opera
Questura e della Sezione della Polizia Stradale della Provincia di Fermo
Incarico di Direzione lavori operativa delle strutture e per la redazione del
progetto strutturale di variante affidato con decreto Prefettizio n. 1004 del
Periodo di esecuzione del servizio
06/10/2010. Progetto esecutivo strutturale di Variante consegnato il 17/06/2011.
Parere favorevole del Comitato tecnico amministrativo del 22/06/2011.
Approvazione con Decreto Prefettizio del 14/10/2011. Opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione esecutiva strutturale di variante.
competenza)
Direzione lavori strutturale.
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione: 30.000,00 €
Direzione Lavori: 40.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio che componeva il Centro Studi della Polizia di Stato è costituito da quattro corpi di fabbrica contraddistinti dalle
lettere A – B -B2 - C. La variante di adeguamento sismico si è resa necessaria vista l’importanza strategica dell’edificio in
caso di evento sismico essendo il territorio del Comune di Fermo, con riferimento al D.M. delle infrastrutture 14.01.2008
“Norme Tecniche per le Costruzioni”, collocato in zona sismica come da allegato B del citato DM, mentre le strutture del
complesso sono state progettate per i soli carichi statici, essendo, in precedenza, il Comune di Fermo classificato non
sismico. L’edificio in oggetto è caratterizzato da un impianto strutturale a telaio di c.a., molto articolato, con travi di
notevole lunghezza e dimensione. Come già detto, la verifica della struttura è stata condotta in origine per i soli carichi
statici e la sua forma in pianta è la meno idonea dal punto di vista sismico. I solai sono di latero-cemento confezionati con
travetti prefabbricati costituiti da un fondello di laterizio sagomato per contenere un’armatura costituita da 4φ10, più
armatura aggiuntiva; l’interasse è di 50cm. Fra i travetti sono disposte delle pignatte rinforzate di laterizio. Una caldana di
cls, spessore circa 2,0 cm non armata, completa il pacchetto strutturale del solaio.
Per adeguare sismicamente la struttura si è deciso di introdurre dei controventi dissipativi a instabilità impedita. Questi
dispositivi sono costituiti da una barra di acciaio che è libera di scorrere entro una camicia di calcestruzzo.
La funzione della camicia è di impedire l’instabilità della barra quando entra in compressione. Si ottengono così dei cicli
d’isteresi completi che permettono di ottenere una consistente dissipazione di energia che altrimenti sarebbe scaricata
sulla struttura esistente. Più sinteticamente considerando un bilancio energetico, l’energia d’ingresso dovuta al sisma si
dissipa per il 50÷60%, in questi dispositivi; la rimanente sollecita la struttura sotto forma di energia cinetica ed elastica. La
struttura dunque deve essere in grado di assorbire l’energia rimanente, significativamente ridotta. Per le travi, si conosce,
in linea di massima, l’armatura. Per il loro rinforzo si è intervenuti, sia per il momento flettente sia per il taglio, mediante
l’applicazione di fibre di carbonio. I pilastri sono stati calcolati in origine, per il solo carico verticale e, in base al
regolamento vigente all’epoca, con una sezione di armatura compresa fra lo 0,005÷0,008 dell’area della sezione del
pilastro. Per i pilastri necessari di rinforzo, si è proceduto mediante l’applicazione di lamiere sagomate a U, abbraccianti il
pilastro o con una struttura costituita da angolari e calastrelli. La scelta di questa tipologia di rinforzo è necessaria per
limitare la scarnitura dei pilastri con l’aggiunta di armatura considerando che la “durezza” del materiale (constatata nei
sondaggi) renderebbe molto oneroso sia la demolizione del copriferro sia la ricostruzione mediante getto integrativo di
calcestruzzo a ritiro compensato.
Il complesso sviluppa una superficie lorda di 8°133 mq ed un volume di 25°814 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
Direzione lavori strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
2 617 172,72
2 617 172,72
Scheda n. 2010/13 – Commessa 229
AGENZIA DEL DEMANIO – Filiale Marche
Lavori di manutenzione straordinaria per il completamento dell’archivio posto al
Opera
piano seminterrato della Filiale Marche – Via Fermo, 1 - Ancona
Convenzione d’incarico firmata il 01/12/2009 e il 01/06/2011 (estensione
incarico). Progetto Preliminare consegnato il 22/12/2009. Progetto Definitivo
Periodo di esecuzione del servizio
consegnato il 08/07/2011. Progetto Esecutivo consegnato il 26/03/2012. Parere
favorevole espresso con verbale prot. n. 6633 del 28/09/2012.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, coordinamento per la sicurezza
competenza)
in fase di progettazione
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
7.800,59 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’intervento riguarda la realizzazione delle finiture e la messa a norma del locale archivio per l’Agenzia del Demanio posto
al piano seminterrato della Filiale Marche in via Fermo 1, Ancona.
Il locale archivio non è aperto al pubblico e l’accesso è consentito esclusivamente al personale dipendente del Demanio.
L’accesso al piano seminterrato in cui è collocato l’archivio avverrà internamente tramite l’ascensore, esternamente
mediante l’ingresso ad angolo tra via della Montagnola e via Fermo. Come richiesto dalla Committenza è stato realizzato
un archivio di dimensioni massime possibili avente un superficie di circa 130.5 mq. L’accesso all’archivio avviene tramite
una zona filtro in posizione centrale tra lo sbarco dell’ascensore e l’accesso dall’esterno sito in via della Montagnola.
La zona dell’archivio e la divisione con l’area non utilizzata sarà delimitata da pareti in cartongesso EI 120, così come le
due pareti che delimitano la zona filtro. L’archivio verrà protetto per quanto riguarda il solaio con pannelli in calcio silicato
per protezione REI 120 di spessore 9mm. fissati su profili in acciaio zincato ancorati al solaio tramite tasselli; la struttura
portante costituita da travi e pilastri in c.a. verrà protetta tramite pannelli in calcio silicato per protezione R 120 di spessore
12mm. fissati su profili in acciaio zincato ancorati alle strutture in c.a. tramite tasselli; i pilastri esistenti in acciaio HEA 160
verranno protetti con 2 lastre in calciosilicato superidrato per protezione R 120 di spessore 20+20mm. fissate su profili in
acciaio zincato; le travi placcate con profili in acciaio verranno protette con 2 lastre in calciosilicato superidrato per
protezione R 120 di spessore 20+25mm. fissate su profili in acciaio zincato. Nei locali adibiti ad archivio, nel cavedio, nel
wc e lungo il corridoio di accesso allo stesso, verrà realizzato un solaio aerato in elementi in pvc e soletta in c.a armata
con rete elettrosaldata avente uno spessore complessivo di circa 17 cm.; al di sopra dello stesso solaio aerato verrà
realizzato un massetto di sabbia e cemento di spessore di circa 5.5 cm. e un pavimento in gres porcellanato. Verranno
inoltre realizzate due rampe pavimentate avente ognuna pendenza di circa il 5%: una per collegare la nuova zona oggetto
di intervento (quota finito +22 cm.) con la zona finita dove si trovano il locale contatori e la cabina di trasformazione (quota
finito +7 cm.). e una la zona antistante il bagno con la scala che conduce all’ascensore. Nelle vicinanze dello sbarco
dell’ascensore verrà realizzato un nuovo bagno di servizio all’archivio ed a norma di portatori di handicap (dim. 2.30 x 2.64
mt.). Nel nuovo bagno e nel relativo antibagno, divisi da una parete in cartongesso, verranno poste in opera nuove porte in
pvc di dimensioni 90 x 210 cm.; anche il cavedio laterale all’archivio verrà chiuso tramite una porta in alluminio 90 x 210
cm. Tutte le pareti ed i soffitti oggetto d’intervento verranno tinteggiati con idropittura vinilica. Tutti i locali inoltre verranno
adeguati ed integrati per quanto riguarda la parte impiantistica secondo le norme vigenti per l’ottenimento del C.P.I.
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
PRESTAZIONI
Progettazione generale architettonica
Progettazione impianto idrico-sanitario
antincendio
Progettazione impianto elettrico
Coordinamento sicurezza progettazione
E.16
ed
IA.01
IA.03
E.16 / IA.01/ IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
49 217,03
86 975,49
12 374,12
148 566,64
Scheda n. 2009/01-commessa 221
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di San Marcello (AN)
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento
sismico del Plesso scolastico Capoluogo in via Circonvallazione - Comune di
San Marcello (AN)
Convenzione di incarico del 21/07/2009. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 03/08/2009. Progetto approvato con nota della Regione Marche
del 31/08/2009.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
19.117,65 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso scolastico “capoluogo” è situato nel comune di San Marcello in provincia di Ancona , in via Circonvallazione e
risulta costituito da un unico corpo di fabbrica, che sviluppa complessivamente un volume di circa 8.000,00 mc.
La data di emissione degli elaborati progettuali inerenti la scuola risale al 15/07/1951 a firma dell’ing. Giuseppe Battistini,
la realizzazione dell’opera fu completata nel 1955.
L’edificio risulta costituito da quattro elevazioni più un piano di sottotetto accessibile per manutenzione; la copertura è a
padiglione. Data l’acclività del terreno sul quale è ubicato l’edificio i primi due piani risultano seminterrati; l’accesso
principale si trova in via Circonvallazione ad una quota di poco superiore a quella del piano stradale, a livello della terza
elevazione (la prima integralmente fuori terra).
Due scalinate parallele costeggiano i lati corti dell’edificio per collegare il piano stradale a quello del secondo seminterrato
dove si trova un piccola area verde per la ricreazione degli alunni.
La struttura portante è prevalentemente costituita da uno scheletro in cemento armato formato da una serie di travi e
pilastri; perimetralmente le tamponature esterne sono in muratura piena.
La disposizione in pianta degli elementi strutturali portanti risulta pressoché simmetrica.
I solai di piano, compreso quello di copertura, sono realizzati in latero-cemento con caldana non armata.
A livello del secondo seminterrato sono presenti una palestra e alcuni locali tecnici, al primo seminterrato le aule sono
adibite ad asilo nido, refettorio e dispensa, al piano terra sono presenti le aule per la scuola materna ed una cucina, infine,
il primo piano, è sede della scuola elementare; il sottotetto è accessibile per operazioni di manutenzione.
Il manufatto risulta essere irregolare in elevazione. Le fondazioni, infatti, realizzate in c.a. su travi rovesce, per la presenza
del secondo piano interrato, hanno diverse quote di imposta.
In alzato, ad eccezione del piano secondo seminterrato, che possiede uno sviluppo in pianta ridotto, tutte le elevazioni
hanno medesima superficie, ed anche la distribuzione delle masse e delle rigidezze risulta piuttosto regolare.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 290 120,00
Scheda n. 2009/02-commessa 215
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso
Pubblico e della Difesa Civile
Verifiche del livello di adeguatezza sismica e progetto preliminare degli interventi
di adeguamento sismico delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco - Lotto 5 Marche e Umbria.
Affidamento d’incarico comunicato con nota del 17/03/2009. Convenzione
firmata il 31/07/2009. Verifica sismica consegnata il 31/01/2011. Integrazioni
richieste consegnate il 07/11/2011. Verifica sismica approvata. Certificato di
regolare esecuzione del 09/11/2011.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione strutturale preliminare al 52.50%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri
Importo del servizio
185 801.00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico, affidato dal Ministero degli interni, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile,
ha per oggetto la verifica del livello di adeguatezza sismica delle Sedi di Servizio dei Vigili del Fuoco delle Regioni di
Marche e Umbria per un volume complessivo di appalto di 143˙227,00 mc. Sono state oggetto di verifica per la regione
Marche le seguenti sedi: il Comando Provinciale di Ancona con annessi i distaccamenti di Senigallia, di Ancona-porto e
dell’aeroporto di Falconara, il Comando Provinciale di Macerata con i distaccamenti di Tolentino, Visso e Civitanova
Marche, il Comando Provinciale di Ascoli Piceno con il distaccamento di San Benedetto del Tronto ed, infine, il Comando
Provinciale di Pesaro con i distaccamenti di Fano e Talamello. Oggetto di verifica per la Regione Umbria sono state,
invece, le sedi di Amelia e Orvieto, entrambe distaccamenti del Comando Provinciale di Terni. Ciascuna di queste sedi
risulta a sua volta composta da diversi annessi di fattezze, dimensioni ed epoche costruttive differenti.
Si tratta dunque di un incarico particolarmente interessante sia per il quantitativo di edifici oggetto di analisi, sia per la
varietà costruttiva degli stessi (edifici in muratura, acciaio, calcestruzzo armato o prefabbricato, edifici misti): ciascuna
sede oggetto dell’incarico infatti, è a sua volta costituita da più edifici; in generale, il complesso è formato da una sede
centrale, dislocata su uno o due corpi, due o tre autorimesse e un castello di manovra.
Anche all’interno della stessa sede, quindi, si riscontrano tipologie costruttive differenti.
La numerosità delle strutture, unitamente alla loro dislocazione in un vasto territorio, ha rappresentato un importante
impegno dal punto di vista organizzativo e del coordinamento di tutte le fasi necessarie all’espletamento dell’incarico. In
accordo con quanto richiesto dal Ministero degli Interni le verifiche sui corpi sono state effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. n°
3274 del 2003 e in conformità al D.M. 14/01/2008 (N.T.C.2008).
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04 – S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
7 275 183,33
Scheda n. 2009/03-commessa 216
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE MARCHE - Zona Territoriale n. 2
Verifica sismica e studio di fattibilità intervento di adeguamento sismico di alcune
porzioni degli Ospedali di Urbino e Fano – verifiche sismiche ZT 2 e ZT 3 ASUR
MARCHE
Incarico affidato con determina n. 489/ASURDG del 27/05/2009. Verifica sismica
consegnata il 06/08/2010. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 50%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (mandante) e altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
72 161.82 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Volume complessivo 137 485,00 mc di appalto.
L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 9 padiglioni siti nel complesso edilizio dell’Ospedale di
“Santa Croce” di Fano per un totale di 16 corpi di fabbrica (Unità Strutturali a comportamento omogeneo), e 9 padiglioni
siti nel complesso dell’ospedale di Urbino (non tutti separati tra loro da giunto sismico efficace). L’insieme degli edifici è
adibito in entrambi i complessi ad uffici, ambulatori, laboratori, degenze, pronto soccorso, depositi, officine, bar e
magazzini. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14-01-2008 e Circolare 2 febbraio 2009 n. 617.
Dei 16 corpi di fabbrica dell’Ospedale “Santa Croce” di Fano: 10 hanno struttura in muratura portante di mattoni pieni
(mediamente di tre elevazioni di cui una seminterrata), solai di piano in laterocemento o soletta di c.a. e copertura piana o
a padiglione realizzata in legno con capriate; 2 hanno struttura mista con pareti perimetrali di muratura di mattoni pieni e
pilastri di c.a. interni con orizzontamenti in laterocemento (anch’essi mediamente di tre piani); 4 hanno struttura di c.a.
intelaiata, due dei quali a tre elevazioni (corpi in adiacenza ai corpi di muratura o misti) e due a 8 elevazioni di cui una
interrata (corpi principali con degenze, laboratori e collegamenti verticali). Quasi tutti i 9 padiglioni dell’Ospedale di Urbino
sono a struttura intelaiata di c.a. in pilastri e travi con un numero medio di elevazioni pari a cinque fuori terra (con almeno
un piano interrato o seminterrato). Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura effettiva di circa di
156.000,00 m3 per una superficie totale di 40.000,00 m2. Il livello di conoscenza raggiunto è stato LC2.
Particolare attenzione è stata posta ai corpi originari dell’Ospedale di Fano. L’ospedale infatti ha una configurazione
planimetrica articolata e complessa, in particolare nella porzione comprendente i padiglioni B e C con spina centrale di
collegamento e sviluppo a pettine a destra e sinistra di tale spina centrale. Pur non essendo stati rilevati giunti strutturali
tra le varie parti di fabbrica dei detti padiglioni B e C, e nonostante la presenza di solai di interpiano con comportamento
assimilabile ad un piano rigido, l’intera pianta strutturale, articolata e di dimensioni notevoli, non si deforma in maniera
congruente seguendo la rigidezza del solaio (analisi preliminari hanno evidenziato che la rigidezza dei solai esistenti non è
in grado di garantire l’accoppiamento torsionale tra le varie parti). Per tale ragione si sono operate delle divisioni in
“macrostrutture” o “unità strutturali” a comportamento omogeneo, che cogliessero in una certa misura anche le eccentricità
strutturali differenziandone l’influenza per sisma lungo X o lungo Y. Per cogliere la reale capacità delle strutture esistenti,
per i corpi a struttura in muratura o mista muratura e c.a., e per i corpi a struttura di c.a. sono state eseguite analisi
strutturali di tipo “non lineare”; gli elementi in muratura (pareti e strisce) sono stati modellati con comportamento
elastoplastico bilineare, mentre tutti gli elementi strutturali di c.a. sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo
“hinge”. Sulle murature oltre alle analisi globali si sono portate avanti verifiche locali con modellazione dei cinematismi di
collasso cui potessero essere soggetti i vari corpi di fabbrica. Le analisi effettuate hanno evidenziato edificio per edificio
vulnerabilità specifiche, riconducibili tuttavia in generale ad una carenza di elementi portanti di controvento.
Per tale ragione la filosofia generale di intervento proposta per gli edifici in muratura è la seguente: inserimento di nuovi
muri di spina o controvento con continuità dalle fondazioni alla copertura, ben ammorsati alle esistenti e messi a contrasto
dei solai esistenti; le fondazioni di tali muri dovranno essere in travi continue su micropali; consolidamento di alcuni
allineamenti interni con fasce di fibra di carbonio; eventuale iniezione locale per murature con nucleo interno poco coeso;
completamento di alcuni allineamenti mediante portali di acciaio laddove non sia possibile inserire dei maschi murari;
irrigidimento del piano di sottotetto mediante controventi leggeri metallici laddove è presente una sola camorcanna o un
solaio leggero di plafonatura; adeguamento dei giunti esistenti. Per gli edifici di c.a. invece sono stati proposti interventi
locali di rinforzo a taglio degli elementi tozzi in particolare lungo i corpi scale a tutte le elevazioni, introduzione di
controventi dissipativi in acciaio (con consolidamento contestuale dei pilastri adiacenti), rinforzo di travi a taglio e/o
flessione e di nodi non confinati alle elevazioni risultate vulnerabili dalle analisi effettuate.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04 – S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
-------
Scheda n. 2009/05- commessa 223
ATER della Provincia di L’Aquila
Progettazione, Direzione dei Lavori e coordinamento della sicurezza per la
riparazione dei danni causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza
Opera
3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via San Sisto 19/21
di proprietà dell’ATER
Incarico affidato dall’Amministrazione con determinazione n. 195 del 11/08/2009
e disciplinato dalla convenzione stipulata in data 08/09/2009.
Periodo di esecuzione del servizio
Progetto consegnato il 15/10/2010. Progetto esecutivo approvato con verbale di
validazione del 19/07/2012 (civico n. 21), del 20/07/2012 (civico n. 19).
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale, DL strutturale, coordinamento
competenza)
sicurezza progettazione.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (mandante) e altri
Progettazione: 64.501,50 €
Importo del servizio
Direzione lavori: 25.409,39 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Redazione del progetto definitivo ed esecutivo architettonico, strutturale ed impianti, coordinamento della
sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, Direzione dei lavori e contabilità per la riparazione dei danni
causati dal sisma del 06/04/2009 ai sensi dell’Ordinanza 3790 del 09/07/2009 nei fabbricati 72E e 73E siti in L’Aquila Via
San Sisto 19/21 di proprietà dell’ATER. Si tratta di due edifici gemelli che sviluppano complessivamente circa 1534,00mq
e 4075,00 mc.
Le due palazzine oggetto dell’incarico, site in Via San Sisto n.19 e 21 a L’Aquila, sono perfettamente identiche per
dimensioni plano altimetriche, per tipologia strutturale, per materiali impiegati e finiture interne ed esterne. Fa eccezione
marginale a questa esatta rispondenza la porzione di seminterrato, che lungo il perimetro dei due fabbricati emerge dal
terreno o risulta interrata. Le due palazzine hanno struttura di muratura portante “a sacco” con paramenti esterni in conci
di pietra occasionalmente a spacco, ma spesso semplicemente sbozzata.
Entrambe le palazzine sono costituite da tre piani fuori terra con due appartamenti per ciascuno dei piani ai lati del corpo
scala centrale, ed un piano seminterrato per metà adibito a cantine e metà terrapieno.
I solai sono a tutte le elevazioni, compresi sottotetto e copertura, di laterocemento di spessore 12+4cm; le scale sono state
realizzate con una soletta rampante di c.a.; i balconi sono realizzati con soletta sempre di c.a.
Il progetto è finalizzato al miglioramento sismico dei fabbricati e prevede:
- iniezione di tutte le murature portanti con idonea malta compatibile con le malte esistenti;
- realizzazione di intonaco armato (spessore di 4cm su due lati) in corrispondenza di tutti i sottofinestra e di tutti i
soprafinestra per i tre piani in elevazione: le due facce dell’intonaco armato saranno opportunamente collegate tra loro ed
alle murature mediante armature zincate iniettate con resina;
- realizzazione di intonaco armato su due facce (spessore di 4cm) sulle pareti laterali alla scala;
- inserimento di due catene trasversali per ogni piano, a completamento del collegamento tra pareti contrapposte vista la
mancanza di murature interne di spina ad esclusione di quelle del corpo scala;
- miglioramento del collegamento dei pianerottoli del corpo scala con le murature adiacenti mediante barre iniettate o barre
annegate nel massetto con profili ad “L” a contrasto;
- riprese del calcestruzzo ammalorato di balconi, parapetti e cornicioni mediante asportazione del copriferro, trattamento
dei ferri di armatura mediante prodotti passivanti che inibiscano il processo di corrosione delle stesse; riprofilatura degli
elementi strutturali mediante calcestruzzo antiritiro.
PRESTAZIONI
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
Progettazione strutturale
Direzione lavori strutturale
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
S.03
S.03
E.20-E.06/S.03
21
19
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
524 653,31
524 653,31
1 442 363,31
Scheda n. 2008/02-commessa 208
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Bastia Umbra
Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, contabilità e
misura, coordinamento della sicurezza e servizi connessi ai lavori di
ampliamento della scuola dell’infanzia e realizzazione scuola primaria in Loc.
XXV Aprile.
Affidamento incarico con Determinazione Dirigenziale n. 298 del 06-03-2008.
Progetto preliminare approvato con delibera Giunta Comunale n. 198 del
18/07/2013. Progetto definitivo approvato con delibera Giunta Comunale n. 198
del 18/07/2013. Progetto esecutivo approvato con delibera Giunta Comunale n.
166 del 26/06/2014. Opera in corso di realizzazione.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione preliminare definitiva ed esecutiva strutturale, D.L. strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” (mandante) e altri
Importo del servizio
Progettazione: 136.424,77 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’intervento in questione è finalizzato alla realizzazione della nuova sede della scuola primaria di XXV Aprile e
all’ampliamento della scuola dell’infanzia esistente.
Il nuovo plesso scolastico è costituito da un unico corpo di fabbrica con configurazione planimetrica ad “L”. I due lati della
“L” hanno dimensioni in lunghezza di 50,30 m e di 38,80 m e larghezze variabili a partire da 18,50 m. Dal punto di vista
funzionale e distributivo il plesso scolastico è costituito da due piani fuori terra ed uno interrato ( destinato ad autorimessa
e locali tecnici).
I collegamenti tra il piano terra ed il primo piano (e tra il primo piano e la copertura) sono realizzati tramite un vano scale
ed ascensore interno al fabbricato e tramite due scale di sicurezza esterne, mentre il collegamento del piano terra col
piano interrato avviene tramite una scala esterna. Un montacarichi interno collega direttamente il piano interrato con la
zona cucine della sala mensa.
Al fine di garantire la massima protezione sismica, la struttura è munita di un sistema di isolamento sismico alla base. Il
sistema di isolamento sismico, caratterizzato da isolatori tipo “friction pendulum”, separa la sottostruttura, costituita dai
piedistalli che in testa sorreggono i dispositivi stessi, dalla sovrastruttura costituita da una piastra di scivolamento e dalle
strutture intelaiate (pilastri, travi e solai) di elevazione.
In copertura una struttura intelaiata di acciaio con pilastri in HEA 200 e travi IPE 200 sostiene un graticcio di elementi
sempre di acciaio che racchiudono le macchine degli impianti tecnologici.
Le fondazioni sono del tipo “profondo” a plinti di dimensioni variabili su pali trivellati di diametro 60 cm, gettati in opera di
lunghezza variabile da 12 m a 18,3 m, collegati da cordoli in c.a. 30x65 e 30x70.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale – 1° stralcio funzionale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
SOVRASTRUTTURA
SOTTOSTRUTTURA
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 685 673,49
Scheda n. 2008/03-commessa 211
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
ASUR Cesena
Verifiche tecniche sugli immobili ubicati in Bagno di Romagna località San Piero
in Bagno Via G. Marconi, n. 36 e in Mercato Saraceno via D. Raggi, n.16, di
proprietà dell’Azienda USL di Cesena, compresi nel programma ex art.2 comma
2 OPCM 3362/2004 e s.m.i., annualità 2005.
Affidamento incarico comunicato con nota del 06/10/2008. Convenzione
d’incarico firmata il 08/01/2009. Relazione metodologica consegnata il
08/05/2009. Verifiche numeriche consegnate il 31/03/2012. Approvazione da
parte della Regione Emilia Romagna del 18/08/2014.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 64%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
24.995,20 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Oggetto della verifica di vulnerabilità sismica sono i corpi “1” – “2” – “3” – “5” – “6” della struttura per cure primarie “L.
Cappelli” sita nel comune di Mercato Saraceno; si tratta di sei corpi di fabbrica tutti di forma pressochè rettangolare,
assemblati in pianta in modo da formare una “L”, e separati fra di loro da giunti tecnici.
Il “Corpo 1” è il fabbricato “storico”, in muratura, costruito agli inizi del 1900 e noto come “Ex Villa Calbucci”.
Successivamente la sua destinazione d’uso è passata da civile abitazione ad ospedale. Inoltre nel 1985 l’edificio è stato
oggetto di ristrutturazione e sopraelevazione, in occasione della quale è stato costruito l’ascensore esterno in cemento
armato (separato con giunto tecnico dall’edificio esistente). I progetti dei corpi 3-4-5-6, con struttura portante in c.a. o mista
c.a. – muratura, fanno parte di un unico progetto di ampliamento del complesso ospedaliero, realizzato in tre successivi
stralci. In ordine cronologico, la sequenza di costruzione è stata: “Corpo 5” anno 1966, “Corpo 6” anno 1968 e “Corpo 3” e
“Corpo 4” anno 1971. Il “Corpo 2”, la cui costruzione risale al 1993, rappresenta l’edificio di più recente costruzione ed è
anch’esso con struttura portante in c.a.
Sono inoltre oggetto di verifica di vulnerabilità sismica i corpi “1” – “2” – “3” del complesso Ospedaliero “Angioloni” sito nel
comune di Bagno di Romagna, località San Piero in Bagno, tutti di forma pressoché rettangolare, allineati in pianta e
separati fra di loro da giunti tecnici. Il corpo “1” rappresenta il fabbricato storico del complesso ospedaliero e risale al 1850.
L’edificio 2, contenente il blocco scale, costituisce l’elemento di collegamento tra il corpo 1 ed il corpo 3; la sua
realizzazione risale al 1977. L’edificio che ospita le degenze, corpo 3, ha pianta rettangolare, con dimensioni 36,40x13,55,
e si eleva per 4 piani. Esso è stato realizzato nel 1970 con struttura portante in c.a. e solai in latero – cemento.
Globalmente i due complessi ospedalieri, sviluppano un volume di circa 30’000,00 mc.
La verifica dei corpi in muratura è stata eseguita in conformità alle indicazioni del punto 8.7.1 del D.M. 14/01/2008, ovvero
con un’analisi globale della struttura statica non lineare, modellando le pareti murarie come telai equivalenti. Per le
strutture in c.a., sono state eseguite analisi strutturali di tipo “non lineare”; tutti gli elementi strutturali sono stati
schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e
a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due
direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie
sono stati schematizzati con delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame
costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il
comportamento delle strutture in c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei
bracci rigidi degli elementi. Note le caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche
geometriche delle sezioni e i quantitativi di armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi,
cerniere duttili a momento e cerniere fragili a taglio.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04 – S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
--------------
Scheda n. 2007/01-commessa 170
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Ascoli Piceno
Progettazione strutturale definitiva ed esecutiva relativa alla realizzazione
dell'Auditorium del polo universitario - Ascoli Piceno
Incarico conferito con determinazione dirigenziale n. 72 del 15/01/2007. Progetto
definitivo trasmesso il 18/11/2009. Progetto esecutivo consegnato il 09-09-2010.
Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale al 65%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni &
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo), e altri
Importo del servizio
Associati, ora “ALL
45.546,10 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La costruzione dell’Auditorium è prevista nell’area dell’ex ospedale “Mazzoni” in Via delle Rimembranze, in aderenza al
lato est del vecchio ospedale, in una zona attualmente destinata a parcheggio.
Questa area è circondata da edifici in muratura su due lati, e da opere di sostegno, anch’esse in muratura, sugli altri due.
L’Auditorium sarà parzialmente interrato per circa 4,00 m, ed avrà una parte che fuoriesce dall’attuale piano per circa due
metri. Il piano fuoriterra, costituito dalla copertura, sarà praticabile ed usato per manifestazioni di diverso genere (mostre,
spettacoli all’aperto ecc.).
La realizzazione dell’Auditorium prevede uno scavo di circa 4,5 ÷ 5,0 m. per tutta la sua impronta, in prossimità degli edifici
e delle strutture di sostegno del terreno presenti. La soluzione che si propone è quella di realizzare una tura di pali.
Nel lato del “Polo Universitario”, la tura dovrebbe essere realizzata intervallandola con “speroni” (sempre di pali) che, una
volta realizzato un robusto cordolo di sommità (tura e “speroni”), contribuiranno in modo significativo alla sua rigidezza ed
anche a diminuire le sollecitazioni nei pali.
Per migliorare ulteriormente l’indeformabilità di questo lato della tura si potrebbe realizzare il corridoio che si snoda a lato
della sala con una struttura “tubolare” fortemente rigida.
La stessa realizzazione, cioè tura con “speroni”, potrebbe essere eseguita nel lato opposto, anche se il problema della
rigidezza in questo caso è meno importante.
La copertura prevista è praticabile ed idonea ad accogliere manifestazioni di vario genere.
Altro problema, sicuramente principale, è la difficoltà di accedere al cantiere con strutture prefabbricate di grosse
dimensioni (la luce da coprire è di circa 19.00 m).
Per risolvere il problema si è deciso di ricorrere a travi armate di legno lamellare, che saranno assemblate in cantiere. La
dimensione della trave è 30 x 90 cm, ed essa potrà essere rinforzata, se necessario, con fibre di carbonio.
La finitura del soffitto è costituita da un doppio tavolato di legno maschiato (4+4 cm) su cui poggia il pacchetto di finitura.
La soluzione di adoperare nel complesso elementi in legno è stata pensata anche in funzione dell’acustica dell’ambiente.
Appare comunque del tutto naturale ipotizzare ad esempio un agevole ed accattivante accoppiamento del pacchetto travi
– solaio proposto, con una pannellatura lignea variamente conformata ed adatta a massimizzare le caratteristiche di
risposta acustica della sala.
E’ da notare inoltre che lo schema considerato, oltre a prestarsi agevolmente ad una enfatizzazione dal punto di vista della
forza del linguaggio architettonico (si pensi soltanto alle possibilità di introdurre notevoli elementi di design tecnologico
nella cura della carpenteria metallica), presenta senza dubbio una naturale e spiccata propensione a sposarsi
correttamente ed elegantemente con diversi sistemi di illuminazione.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 146 399,60
Scheda n. 2007/04-commessa 164
Comune di Ancona
Committente
Realizzazione di impianto di cremazione presso cimitero di Tavernelle - Ancona.
Incarico affidato con Decreto del Sindaco n. 163 del 26/05/2006, contratto reg.
int. 11636 del 26/06/2006. Progetto definitivo consegnato il 01/10/2007 ed
approvato con delibera n. 277 del 17-06-2008. Progetto esecutivo della sala del
Periodo di esecuzione del servizio
commiato (1° stralcio) consegnato il 28/11/2008 ed approvato con atto di giunta
n. 570 del 02/12/2008. Opera realizzata (relazione a strutture ultimate del
21/10/2010 – collaudo statico del 16/11/2010. – Certificato di ultimazione dei
lavori del 24-01-2011). Incarico concluso.
Progettazione definitiva ed esecutiva strutturale ed impiantistica, Direzione lavori
Prestazioni
svolte
(di
propria
operativa strutture. (Prof. Ing. Rodolfo Antonucci),
competenza)
Coordinamento sicurezza progettazione ed esecuzione. (Ing. Marco Lorenzini).
Opera
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione: 27.569,19 €
D.L.: 11.711,64 €
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione:
22.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il manufatto principale, dove è ubicato l’impianto di cremazione, ha una forma in pianta semi-circolare, con ingombro
massimo di 30mx25m; gli impianti di cremazione sono ubicati nella parte centrale, mentre nelle due appendici laterali sono
collocati dei locali di servizio quali uffici, bagni, cella frigorifera, camera mortuaria, laboratorio per riparazioni.
Di fronte all’impianto di cremazione è posta la Sala del Commiato, la quale contiene al suo interno anche dei locali
accessori quali uffici e famedio.
Il Crematorio ha struttura portante in cemento armato, gettato in opera, intelaiato antisismico, così come la sala del
Commiato, con solai in latero-cemento, ad eccezione del solaio di copertura della sala principale della Sala del Commiato,
con struttura portante in legno lamellare rinforzato con catene in acciaio. Gli elementi in elevazione della sala del
Commiato sono tutti pilastri di sezione circolare φ=40cm, ad eccezione di sei setti di dimensione in pianta 80x25cm. Tutti i
pilastri della sala sono completati in sommità da un cordolo il c.a. 20x40cm, dal quale partono dei pilastrini in acciaio a cui
sono collegate le travi di copertura in legno lamellare.
La fondazione, è indiretta e costituita da plinti quadrati su pali trivellati in c.a., collegati da cordoli di c.a. 30x40cm nelle due
direzioni. A monte del Crematorio è stato realizzato un cavedio costituito da un muro di c.a. s=25cm giuntato con la
struttura principale ed anch’esso fondato su pali.
PRESTAZIONI
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
Progettazione strutturale definitiva
S.03
453 033,34
Progettazione impianto termico definitiva
IA.02
22 401,92
Progettazione impianto elettrico definitiva
IA.03
54 389,31
S.03
307 010,65
IA.02
18 130,71
IA.03
25 378,94
E.13/ S.03/ IA.02/ IA.03
708 505,00
Progettazione strutturale esecutiva e D.L.
1° stralcio
Progettazione impianto termico esecutiva 1°
stralcio
Progettazione impianto elettrico esecutiva 1°
stralcio
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
ed esecuzione (1° stralcio – sala commiato)
Scheda n. 2007/07-09 - commessa 187-189
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Regione Abruzzo Direzione LL.PP. e Protezione Civile
ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH)
Verifica dei livelli di sicurezza sismica di edifici pubblici ed opere
infrastrutturali, effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. .3274/03 e O.P.C.M. 3362/2004
e s.m.i., nell’ambito del primo programma regionale delle verifiche, approvato
dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 194 del 28/02/2005 e successiva
D.G.R.A. n. 792 del 17/07/2006 e dal Dipartimento della Protezione Civile con
D.P.C.M. del 06/06/2005. Presidi Ospedalieri di Casoli ed Atessa (CH)
Incarico affidato con deliberazione n. 734 del 01/10/2007. Convenzione stipulata
il 18-04-2008 prot. n. 503/DG. Verifica sismica consegnata il 28/11/2008;
integrazioni consegnate il 13/11/2009. Verifica approvata dalla Regione Abruzzo
il 19/11/2009. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
42.177,29 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Redazione della verifica di vulnerabilità sismica dei seguenti presidi ospedalieri della ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH):
Ospedale Casoli
3.450,00 mc
Ospedale Atessa - Contrada Lanico 1/2
19.300,00 mc
L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 2 edifici di proprietà della ASL n.3 Lanciano-Vasto, siti nella
zona della provincia di Chieti per un totale di 5 corpi di fabbrica, adibiti ad attività ospedaliera, quali degenze e laboratori.
Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi dell’OPCM 3431 del 03/05/2005, DPCM del 21/10/2003 e redatte
nella forma ai sensi delle Linee guida della Regione Abruzzo, per la valutazione della resistenza sismica degli edifici
strategici e rilevanti.
Tutte le strutture sono a travi e pilastri in calcestruzzo armato gettato in opera multipiano; il corpo sito a Casoli risale al
1967 e si eleva per 5 piani, mentre i corpi siti ad Atessa risalgono, alcuni al 1961, altri al 1970 e si elevano da 4 a sette
3
piani. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura effettiva di 30.800,00 m per una superficie totale
2
di 9.000,00 m . Si è proceduto con prove ed indagini finalizzate ad un livello di conoscenza LC2.
Si sono quindi eseguite analisi strutturali di tipo lineare e “non lineare”.
Per l’analisi di tipo non lineare, tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere plastiche tipo “hinge”; in
particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del contributo aggiuntivo dei
ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due direzioni. Anche i setti
sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con delle membrane dando
le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le analisi non lineari, sono
stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in c.a. è stato
schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le
caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di
armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a
taglio.
Le categorie principali di intervento strutturale proposto hanno incluso l’impiego di tecnologie innovative parallelamente a
tecnologie tradizionali: in particolare si è suggerito l’impiego di controventi di acciaio di tipo dissipativo, parallelamente ad
interventi di consolidamento locali degli elementi strutturali come rinforzo dei nodi e delle estremità degli elementi per
azione tagliante mediante impiego di fasce di fibre di carbonio.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
--------------
Scheda n. 2007/08-commessa 188
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Regione Abruzzo Direzione LL.PP. e Protezione Civile
ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH)
Verifica dei livelli di sicurezza sismica di edifici pubblici ed opere
infrastrutturali, effettuate ai sensi dell’O.P.C.M. .3274/03 e O.P.C.M. 3362/2004
e s.m.i., nell’ambito del primo programma regionale delle verifiche, approvato
dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 194 del 28/02/2005 e successiva
D.G.R.A. n. 792 del 17/07/2006 e dal Dipartimento della Protezione Civile con
D.P.C.M. del 06/06/2005. Polo Ospedaliero G Bernabeo - Ortona (CH)
Incarico affidato con nota della Regione Abruzzo prot. n. RA/43622/CH4 del
23/04/2007. Convenzione stipulata il 12/09/2011. Verifica sismica consegnata.
Approvazione del Tavolo Tecnico Regionale comunicata con nota prot. n. 35572
del 31/05/2013. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica per una quota del 12%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni &
prestazioni
INGEGNERIA” (mandante), ed altri
Importo del servizio
Associati, ora “ALL
10.802,10 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Redazione della verifica di vulnerabilità sismica del seguente presidio ospedaliero della ASL n. 3 Lanciano – Vasto (CH):
Polo Ospedaliero G Bernabeo - Ortona (CH) 99.269,00 mc per una quota di competenza pari al 12%.
La struttura ospedaliera si compone di 6 blocchi strutturali indipendenti: A (non oggetto di incarico), B, C, D, E ed F,
articolati su diversi piani e con diverse estensioni planimetriche.
I vari corpi di fabbrica sono contigui, a formare un edificio funzionalmente unico, e separati strutturalmente da giunti di
dilatazione presenti ad ogni livello.
La struttura portante di tutti i corpi di fabbrica è costituita da telai in cemento armato aventi fondazioni indirette costituite da
pali trivellati di grande diametro (unico palo per i pilastri, duo o tre per i setti) raccordati da plinti.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
--------------
Scheda n. 2007/11-commessa 199
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
I.N.R.C.A. Istituto di Riposo e Cura per anziani V.E. II° - Ancona
Verifica di vulnerabilità sismica di quattro corpi del presidio ospedaliero
I.N.R.C.A. "U. Sestilli" di Ancona (corpi A,B,C Villa Persichetti) ai sensi delle
OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004
Incarico affidato con determina n. 168/DGN del 25/09/2007. Convenzione
stipulata in data 01/02/2008. Verifica sismica consegnata il 08/03/2010.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 41%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci
prestazioni
INGEGNERIA” (Capogruppo) e altri
Importo del servizio
– Leoni & Associati, ora “ALL
72.890,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’incarico ha per oggetto la Verifica di vulnerabilità sismica di 4 edifici di proprietà dell’INRCA, siti ad Ancona per un totale
di 16 corpi di fabbrica, adibiti ad attività ospedaliera, quali degenze, laboratori, sale operatorie, pronto soccorso e attività
riabilitative. Le verifiche di vulnerabilità sono state condotte ai sensi del DM 14 gennaio 2008, Circolare 2 febbraio 2009 n.
617 e DPCM del 21/10/2003.
I corpi sono alcuni in calcestruzzo armato a travi e pilastri risalenti agli anni ’60-’70, alcuni in acciaio risalenti al ’75 e altri in
3
muratura risalente ai primi anni del 1900. Il complesso delle strutture analizzate ammonta ad una cubatura di 50.520,00 m
2
per una superficie totale di 18.240,00 m , secondo il seguente dettaglio: corpo A - 12.900,00 mc, corpo B - 2.700,00 mc,
corpo C - 34.000,00 mc, Villa Persichetti - 920,00 mc.
Si è proceduto con prove ed indagini finalizzate ad un livello di conoscenza LC2.
Si sono quindi eseguite analisi strutturali “non lineari”: tutti gli elementi strutturali sono stati schematizzati con cerniere
plastiche tipo “hinge”; in particolare le travi sono state schematizzate con cerniere a flessione e a taglio tenendo conto del
contributo aggiuntivo dei ferri piegati, mentre i pilastri con cerniere a pressoflessione nelle due direzioni e a taglio nelle due
direzioni. Anche i setti sono stati modellati come elementi shell non lineari; nella fattispecie sono stati schematizzati con
delle membrane dando le proprietà non lineari al materiale stesso definendone il legame costitutivo. Al fine di svolgere le
analisi non lineari, sono stati implementati dei modelli a plasticità concentrata, pertanto il comportamento delle strutture in
c.a. è stato schematizzato tramite l’inserimento di cerniere plastiche alle estremità dei bracci rigidi degli elementi. Note le
caratteristiche meccaniche dei materiali, da indagini in situ, le caratteristiche geometriche delle sezioni e i quantitativi di
armatura in esse presenti, sono state definite, per i pilastri e per le travi, cerniere duttili a momento e cerniere fragili a
taglio. I rilievi, le indagini e le prove, ed infine le verifiche di vulnerabilità hanno evidenziato come problematica prevalente
la configurazione strutturale globale per la maggior parte dei corpi non progettata secondo criteri antisismici moderni; in
particolare per gli edifici di c.a. (tipologia che accomuna la quasi totalità dei fabbricati): telai quasi sempre non spaziali,
elevata deformabilità, carenza notevole nella realizzazione del dettaglio costruttivo con particolare criticità nelle armature a
taglio di travi e pilastri e nelle armature dei nodi.
La progettazione preliminare degli interventi ha comportato non solo approfondite analisi di fattibilità con particolare
attenzione alla distribuzione funzionale ed impiantistica, ma anche proposte di pianificazione per stralci degli interventi al
fine di una loro fattibilità tecnico-economica (possibilità di operare gli adeguamenti sismici senza stravolgere
funzionalmente la struttura ospedaliera, mantenendola attiva e solo parzialmente e temporaneamente limitandone la
recettività). Le categorie principali di intervento strutturale hanno proposto l’impiego di tecnologie innovative
parallelamente a tecnologie tradizionali: in particolare si è ipotizzato per la quasi totalità degli interventi l’impiego di
controventi di acciaio di tipo dissipativo abbinati ad interventi di consolidamento locali degli elementi strutturali come
rinforzo dei nodi e delle estremità degli elementi per azione tagliante (con particolare attenzione agli elementi “tozzi” in
corrispondenza di corpi scale-ascensore) mediante impiego di fasce di fibre di carbonio (a tali interventi in elevazione
corrispondono puntualmente, in corrispondenza dei nuovi elementi resistenti alla azione tagliante sismica, interventi di
consolidamento delle fondazioni mediante impiego di micropali).
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03 – S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------------
Scheda n. 2007/12-commessa 203
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Barletta (BA)
Verifica di vulnerabilità sismica del teatro comunale del comune di Barletta
ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004.
Incarico affidato con Determina Dirigenziale n. 1 del 04/01/2008. Convenzione
stipulata il 17/04/2008, rep. N. 107. Verifica sismica consegnata il 30/12/2008.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
15.808,82 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica di vulnerabilità sismica del teatro comunale del comune di Barletta ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n.
3362/2004. Volume complessivo :
7.740,00 mc.
Il fabbricato del Teatro Curci di Barletta si trova lungo l’edificato di Corso Vittorio Emanuele ed è inserito in linea in un
ampio isolato urbano costituito da edifici in muratura nella classica tipologia a schiera (analoga a quella che usualmente
nei centri storici viene indicata come “lotto gotico”) con “botteghe” al piano terra e residenze ai piani superiori. Il Teatro
con la sua maggiore volumetria sovrasta in altezza, anche se di poco, i fabbricati adiacenti che hanno generalmente un
numero di piani pari a tre o quattro di usuali altezze di interpiano da civile abitazione. Il Teatro ha struttura in muratura di
blocchi di pietra tenera tufacea di matrice molto porosa e friabile per tutto il corpo di fabbrica (è stata usata pietra dura
calcarea solo localmente per rinforzare alcuni archi di ampia luce, degli incroci d’angolo o dei piedritti di sostegno agli archi
come sul palcoscenico). La platea è racchiusa da palchi e loggione che hanno la tipica forma a ferro di cavallo tradizionale
dei teatri ottocenteschi; l’accesso alla platea avviene in asse all’ovale che la racchiude e perfettamente al centro della
configurazione simmetrica di palchi e palcoscenico. La distribuzione ai vari piani avviene tramite due scale laterali poste
alle spalle del corridoio di accesso ai vari palchi dove trovano dislocazione anche i servizi. Le stesse scale conducono al
sottotetto costituito da impalcato con un tavolato di legno con soletta superiore poggiante sulle travi che confluiscono sulle
catene delle ampie capriate lignee che a loro volta reggono la copertura a due falde della platea. La struttura dei palchetti
e del loggione è invece interamente in legno.
Il palcoscenico è racchiuso da due paramenti murari sui lati lunghi che costituiscono il rettangolo di pianta; questi
sostengono due archi di notevole luce, il primo proprio sull’imboccatura della scena ed il secondo sul muro di fondo del
palcoscenico. Sui due lati corti il palco è invece delimitato da tre piedritti in pietra che sostengono due grandi archi
anch’essi in pietra (tra un piedritto e l’altro è stata realizzata muratura portante in blocchi). La copertura del corpo del
palcoscenico è in grandi capriate lignee a configurazione composta con impalcato analogo a quello della copertura della
platea. La parte di più recente edificazione è la parte dell’odierno ingresso-foyer e del sovrastante spazio destinato
attualmente a sala per incontri o per biblioteca (in origine sala da ballo). Questa porzione di corpo di fabbrica presenta un
porticato costituito da pilastri in muratura e coperto da volte a vela (a loro volta coperte da volte a botte strutturali) che si
apre su un ingresso-foyer coperto da volta ampia a padiglione che conduce a sinistra al locale del bar ed a destra al
disimpegno che distribuisce alla platea ed ai palchetti. Il primo piano di questa porzione di fabbrica (sopra il foyer) è
costituito da una ampia sala coperta da volta leggera al di sotto della vera e propria copertura in legno costituita da
capriate lignee e solito impalcato in legno e coppi di laterizio. Dalle verifiche effettuate si è rilevato che il fabbricato
presenta una vulnerabilità medio alta legata alle problematicità locali di connessione e vincolo reciproco tra elementi
strutturali; in particolare gli orizzontamenti non garantiscono mai un vincolo efficace a trattenere le murature su cui sono
impostati e non riescono dunque ad impedire il formarsi dei cinematismi sotto l’azione dinamica del sisma previsto da
normativa.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------------
Scheda n. 2007/13-commessa 194
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Ing. Mascia Malizia
Costruzione nuovi loculi nella zona est del Civico Cimitero di Borgo Solestà 1° e
2° stralcio –Comune di Ascoli Piceno. Calcoli e disegni esecutivi della struttura in
c.a.
Progetto di 1° stralcio consegnato il 20/11/2007. Progetto di 2° stralcio
consegnato il 30/07/2008. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva strutturale al 50%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” ed
prestazioni
altri
Importo del servizio
10.000,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il progetto di ampliamento prevede la realizzazione di nuovi loculi organizzati in colombari a 2 elevazioni, con pianta
pressoché rettangolare, a meno di due appendici costituite da un gruppo più piccolo di colombari; il corpo principale è
costituito, sia a piano terra che a piano primo, da loculi nella parte centrale e da due ballatoi esterni per l’accesso ai loculi.
Il manufatto realizzato con il primo stralcio, è stato diviso in due corpi strutturalmente indipendenti, tramite un giunto
sismico pari a 10 cm. La struttura ha una altezza di circa 8m e dimensioni in pianta di circa 50 metri per 12 metri (corpo
principale). Gli elementi verticali principali sono costituiti da setti in c.a. di spessore 25 cm e 30 cm, mentre le divisioni tra i
loculi sono costituite da setti in c.a. s=10cm; esternamente il ballatoio è sorretto da pilastri circolari in c.a. di diametro pari
a 50 cm, collegati da travi in c.a. sia a livello intermedio che in copertura. Tutti gli impalcati sono costituiti da solette piene
in c.a. di spessore 20 cm; le divisioni orizzontali dei loculi sono costituite da solette in c.a. di spessore pari a 10cm.
Nel corpo più piccolo è presente una scala in c.a., collegata al manufatto principale e costituita da due rampe in c.a. a
sbalzo da un unico setto centrale, di spessore pari a 30 cm.
Il secondo stralcio dell’intervento è esattamente identico al primo.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 377 950,00
Scheda n. 2007/19-commessa 205-305
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Prestazioni
competenza)
svolte
(di
propria
Provincia di Macerata
Verifica di vulnerabilità ai sensi delle direttive dell’O.P.C.M. n. 3362/04 e s.m.i.
dell’I.T.C. “Gentili” di Macerata (MC) – Blocchi : Palazzina Direzionale-Aula
Magna, Palestre e spogliatoi, Blocchi B1,B2,C e progetto di adeguamento
strutturale e sismico della Palazzina Direzionale-Aula Magna.
Convenzione di incarico del 10/03/2008. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 19/10/2009. Convenzione per la progettazione del 01/07/2014.
Progetto trasmesso il 04/08/2014. Incarico concluso.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale di stralcio.
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Verifica di vulnerabilità sismica: 20 000.00 €
Progettazione esecutiva strutturale di stralcio: 3.923,08 €
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
I corpi di fabbrica oggetto di verifica sviluppano complessivamente 30’233,00 mc.
Essi sono stati realizzati nella seconda metà degli anni ’70.
Palazzina Direzionale – Aula Magna: La struttura è in calcestruzzo armato a due piani (con l’aggiunta di un mezzo piano
intermedio per la presenza della galleria); la prima elevazione è a doppia altezza (8m circa) e ospita l’aula magna del
plesso scolastico; la seconda ha un’altezza di circa 4 m ed è riservata alla direzione dell’istituto scolastico. Nella
elevazione dell’aula magna, dal lato del giunto, è stato realizzato come detto un piano intermedio in parte inclinato dove si
trova la “galleria”. Ogni piano ha dimensioni 16x36 m per un’area di circa 580 mq, la “galleria” invece misura 16x13 m per
un’estensione di 200 mq circa. I solai sono in latero-cemento e la copertura è piana. Il collegamento verticale di tutte le
elevazioni è costituito da una scala in c.a. posta sul lato giunto del corpo in esame (ad un angolo del fabbricato).
Dalle analisi statiche non lineari è emerso che tutti gli elementi risultavano verificati per i meccanismi duttili, mentre
esclusivamente alcuni pilastri non risultavano verificati per i meccanismi fragili. Dalle analisi dinamiche lineari sono invece
emersi i nodi non interamente confinati che risultava necessario rinforzare. Da sottolineare è che molti degli elementi che
non verificano sono quelli che presentano delle criticità intrinseche, ovvero le pilastrate del vano scala ed i pilastri “tozzi” al
di sotto del piano ammezzato/galleria. La tecnica di intervento scelta per il rinforzo dei pilastri e dei nodi prevede
l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali. In particolare sia i pilastri che i nodi individuati nel progetto
verranno confinati con strati di tessuto unidirezionale per garantire un rinforzo a taglio. Questo intervento è necessario in
modo da scongiurare i collassi che sono di tipo “fragile”. A completezza dell’intervento verrà eseguito un “distacco” sulla
rampa che collega il piano galleria con l’esterno. Tale intervento è realizzato mediante l’applicazione di profilati metallici
opportunamente collegati mediante bulloni chimici alle strutture in c.a. esistenti. Quest’ultimo intervento si rende
necessario al fine di garantire alla struttura, in caso di sisma, di muoversi liberamente scongiurando così fenomeni di
martellamento localizzati.
Palestre e spogliatoi E’ costituito dalla palestra “A” di dimensioni 29x18 m circa posta a quota -13.50 m, dalla palestra “B”
di dimensioni 26x14 m circa situata a quota -8.30 m e dagli spogliatoi posti su due livelli. L’area di ogni palestra con il
rispettivo spogliatoio è di 740 mq per la palestra “A” e di 545 mq per la palestra “B”.
La struttura principale è in intelaiata in portali di calcestruzzo armato con solai in latero-cemento di copertura a falde, in
particolare la copertura della palestra “B” ha due falde, mentre quella della palestra “A” è a pendenza unica. La struttura
degli spogliatoi è invece in muratura di mattoni pieni, con intersezione con la struttura intelaiata delle palestre lungo
l’ultimo telaio verso il complesso scolastico adiacente.
Blocchi B1,B2,e C: Le palazzine B1 e C presentano una pianta rettangolare delle dimensioni di circa 13,5 m di larghezza
per 40 m di lunghezza ciascuna e sono collegate da un corpo centrale B2 a pianta trapezoidale con il lato lungo di 15 m e
quello corto di 7,60 m che determina l’orientamento planimetrico differente delle due palazzine. Tutti i corpi si sviluppano
per tre piani fuoriterra per una altezza complessiva di 11,5 m ed una altezza media interpiano di 3,4 m, fa eccezione la
parte terminale della palazzina C che si eleva solamente per un piano. I tre livelli sono collegati da due corpi scala, uno
per ciascuna palazzina, situati in posizione planimetrica decentrata in prossimità del corpo centrale B2, ed in particolare
quello sulla palazzina B1 permette l’accesso alla copertura piana. Il collegamento verticale è inoltre garantito da un
ascensore posizionato nel corpo B2. Dalla terza elevazione del corpo centrale un’ampia scalinata collega il corpo in
oggetto con il corpo a monte. Un corridoio ed un corpo scala (ad 1 elevazione che segue il dislivello del terreno) collegano
la parte terminale della palazzina C con gli spogliatoi e le palestre.
La struttura è interamente realizzata in c.c.a; le fondazioni sono a plinti su due pali φ=40 cm di lunghezza variabile da 7
fino a 15 metri. I solai sono tutti in latero-cemento gettati in opera di altezza 20+3cm.
Le palazzine C e B1 sono separate dal corpo centrale B2 mediante un giunto tecnico.
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
PRESTAZIONI
Progettazione
stralcio)
strutturale
esecutiva
(1°
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
153 539,45
Scheda n. 2007/20-commessa 201
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Perugia (PG)
Verifica di vulnerabilità sismica e studio di fattibilità degli interventi di
adeguamento sismico di alcuni edifici scolastici del comune di Perugia ai
sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n. 3362/2004 – Lotto D - Scuola
Materna “Fontana”
Asilo Nido Comunale “Grillo Parlante”
Scuola Materna “Collodi”
Scuola Materna “Rodari”
Scuola Elementare “Lambruschini” moduli
Scuola Materna “Andersen”, Scuola Elementare “Lambruschini” t.p.
Scuola Elementare e Media “Olmo”
Scuola Materna “I. Calvino”, Elementare “G. Cena
Incarico affidato con atto D.D. n. 140 del 30/11/2007 dell’U.O. Edilizia Scolastica.
Convenzione stipulata il 15/01/2008. Verifica sismica consegnata il 16-12-2008.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 84%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
53.492,65 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Verifica di vulnerabilità sismica di alcuni edifici scolastici del comune di Perugia ai sensi delle OO.P.C.M. n. 3274/2003 e n.
3362/2004 – Lotto D (volume complessivo: 30.246,00 mc).
Dalla breve descrizione delle scuole oggetto di verifica, che segue, emerge la natura complessa dell’incarico: la varietà
delle tipologie strutturali riscontrate ha consentito di approfondire le problematiche connesse alla schematizzazione di
fabbricati di tipologie differenti al fine di affinare le tecniche di modellazione.
1) Scuola Materna “Fontana” (Vol. 390,00 mc): l’edificio ha due elevazioni fuori terra e la struttura portante è in muratura
di pietra;
2) Asilo Nido “Il Grillo Parlante” (Vol. 1.170,00 mc): l’edificio è costituita da un’unica elevazione a struttura prefabbricata
in c.a.;
3) Scuola Materna “Collodi” (Vol. 1.216,00 mc): l’edificio è costituito da un’unica elevazione in muratura portante di
blocchi di tufo;
4) Scuola Materna “Rodari” (Vol. 1.350,00 mc): l’edificio è costituita da un’unica elevazione; la struttura è di tipo
prefabbricato in c.a. con fondazioni gettate in opera;
5) Scuola Elementare “Lambruschini” (Vol. 2.700,00 mc): l’edificio si sviluppa per due elevazioni ed è costituito da
componenti prefabbricati; le fondazioni sono del tipo a plinti prefabbricati secondo il sistema “stager”;
6) Scuola Materna “Andersen” (Vol. 3.420,00 mc): la struttura si sviluppa su due elevazioni; la struttura è di tipo
prefabbricato in c.a. con fondazioni gettate in opera;
7) Scuola Elementare e Media “Olmo” (Vol. 5.600,00 mc): l’edificio in esame si sviluppa per quattro elevazioni a
struttura di muratura portante in pietra realizzata a facciavista;
8) Scuola Materna “Calvino” - Scuola Elementare “Cena” (Vol. 14.400,00 mc): l’edifico è costituita da quattro
elevazioni, la prima a struttura in c.a., le restanti in acciaio.
PRESTAZIONI
Studio di fattibilità intervento strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03-S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 410 500,00
Scheda n. 2006/03 – commessa 136
Finanziaria Centro Italia
Realizzazione di un edificio isolato alla base per magazzini e uffici – località
Opera
Baraccola - Ancona
Inizio progettazione luglio 2005. Deposito progetto strutturale il 06/03/2007.
Periodo di esecuzione del servizio
Deposito variante strutturale il 02/07/2009. Opera realizzata. Collaudo strutturale del
14/07/2009.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione esecutiva strutturale e Direzione lavori (Ing: Rodolfo Antonucci),
competenza)
Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione (Ing. Marco Lorenzini).
Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati; ora “ALL INGEGNERIA”; Altri
prestazioni
professionisti
€ 26.458,21 (Prog. Strutturale) + € 54.315,70 (D.L. architettonica/strutturale) +
Importo del servizio
€ 22.216,97 (Coord. sicurezza esecuzione lavori) = € 102.990,88 (Totale)
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio, si trova nell’area commerciale-direzionale di Ancona, ed è destinato ad ospitare uffici per una superficie totale
di circa 2900 mq in 5 piani (volume 10.024 mc). Il corpo di fabbrica è di forma sostanzialmente quadrata di lato circa
20m x 20m ed è regolare sia in pianta che in altezza.
Al piano interrato, di superficie circa doppia rispetto al corpo di fabbrica fuori terra, sono ricavati dei box auto, a tale piano
si accede da una rampa interna al lotto stesso.
Le indagini geologiche svolte in situ hanno evidenziato la presenza, come terreno di fondazione, di ampi depositi
alluvionali argilloso-limosi che possono essere classificati, ai sensi della OPCM 3274 e smi, come terreni di tipo D.
Le sollecitazioni sismiche per tale tipo di terreno risultano essere particolarmente gravose, soprattutto per un edificio
caratterizzato da ampie luci e forti carichi come quello in questione. I calcoli strutturali preliminari hanno evidenziato che
la realizzazione di tale edificio con le tecniche ed i materiali tradizionali avrebbe comportato la rinuncia ad alcune scelte
architettoniche e funzionali a causa della modifica delle dimensioni e dello schema della struttura che portavano con sé
anche un certo impegno economico. Date le problematiche sopra descritte, e vista la configurazione dell’edificio dotato di
piano interrato, la scelta più opportuna è risultata essere quella di adottare l’isolamento alla base. Gli isolatori saranno
posti sulla sommità dei pilastri del piano interrato che ospita i garages.
Le principali problematiche che la progettazione degli isolatori presentava erano quelle di cercare di abbattere più
possibile le sollecitazioni sismiche raggiungendo periodi propri prossimi a 2.5 sec ma al tempo stesso di controllare gli
spostamenti relativi eccessivi che avrebbero comportato difficoltà nella realizzazione di alcune parti dell’edificio. Inoltre si
poneva il problema di utilizzare quante meno tipologie di isolatori possibili per ridurre il costo della fornitura e delle prove
che risulta relativamente alto dato l’esiguo numero di isolatori (20 pilastri in totale). Si aggiunge a questo il fatto che i 4
pilastri centrali con area di influenza più grande risultano notevolmente più caricati di quelli posti sul perimetro.
Tali problematiche sono state superate ponendo degli isolatori a scorrimento al di sotto dei quattro pilastri centrali ed uno
sotto il blocco ascensore, e disponendo 16 isolatori elastomerici con nucleo in piombo, tutti con le stesse caratteristiche,
al di sotto dei pilastri posti sulle pareti esterne. Tale scelta oltre a permettere un notevole abbattimento delle sollecitazioni
dinamiche permette il controllo degli spostamenti mediante la dissipazione di energia dovuta al nucleo in piombo. La
disposizione sull’esterno degli elementi elastomerici permette inoltre l’ottimizzazione del controllo di eventuali movimenti
torsionali della struttura dovuti ad eccentricità. Gli isolatori elastomerici sono di diametro di 600mm, con dissipazione
x=28%, e sono progettati per uno spostamento massimo di 250mm.
L’edificio, i cui lavori inizieranno nell’autunno 2006, sarà il primo edificio di proprietà interamente privata e ospitante
attività economiche isolato alla base nell’area di Ancona. Viene in questo caso rivisto il concetto di “edificio
strategico” fino ad ora utilizzato nel senso della protezione di strutture pubbliche e di emergenza, identificando
come “strategico” per una qualunque Società privata, l’edificio sede della propria attività economica.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
Direzione lavori architettonica
Direzione lavori strutturale
Coordinamento sicurezza esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
E.02
S.03
E.02 / S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
967 590,00
1 827 670,00
967 590,00
2 795 260,00
Scheda n. 2006/04-commessa 145
Congregazione delle figlie di Gesù e Maria - Istituto Ravasco – Pescara
Progetto di sopraelevazione di una scuola elementare con adeguamento sismico
Opera
sita a Pescara (PE)
Inizio progettazione 03/01/2006.
Periodo di esecuzione del servizio
Consegna progetto esecutivo strutturale il 08/03/2006. Relazione a strutture
ultimate e collaudo del gennaio 2007. Opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione esecutiva strutture e DL strutture,
competenza)
Coordinamento sicurezza per la progettazione.
Società o studio che ha svolto la/le Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA” prestazioni
Altro professionista
Progettazione esecutiva strutture: 10.000,00 €
Importo del servizio
DL strutture: 20.000,00 €
Coordinamento sicurezza per la progettazione: 7.500,00 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il fabbricato esistente consiste in un corpo rettangolare orientato est-ovest dell’ingombro massimo di ml. 46 x 26 e
altezza di ml. 4,30. Sui lati minori si aprono l’ingresso ad ovest e l’uscita di sicurezza ad est, un ampio atrio centrale che
ospita le attività ricreative lo attraversa totalmente.
La scuola ha attualmente struttura in cemento armato suddivisa in due blocchi separati da giunto tecnico.
La struttura è costituita da telai longitudinali (costituiti da pilastri 35x40 o 35x50 e travi calate di diverse sezioni) collegati
sul perimetro da travi calate 50x90 o travi a spessore 80x28. Le fondazioni sono in travi rovesce, disposte
longitudinalmente secondo i telai principali, collegate perimetralmente da cordoli.
Gli impalcati di piano (calpestio e copertura) sono costituiti da solai in laterocemento 24+4 orditi ortogonalmente alla
direzione dei telai principali.
Per il calcolo delle strutture (esistente in c.a. con sopraelevazione in acciaio; nuova in c.a. per il corpo scala-ascensore di
nuova costruzione) si è fatto riferimento al D.M.16 gennaio 1996 (norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche)
adottando grado di sismicità S=6, coefficiente di protezione sismica I=1,2. La campagna di indagini condotta, ha
evidenziato che le armature corrispondono con quelle degli elaborati strutturali, il loro stato di conservazione è buono, il
calcestruzzo raggiunge valori accettabili e tali da poterlo considerare di classe Rck 200.
Sulla scorta di questi dati si è proceduto al calcolo delle sollecitazioni del nuovo sistema strutturale.
I risultati hanno messo in evidenza che in alcune sezioni vengono superate le tensioni ammissibili per sollecitazioni
taglianti; si è quindi provveduto al loro rinforzo tramite placcature con lastre di acciaio (metodo del Beton-Plaquet) e
aggiungendo nuova armatura di acciaio.
Per la sopraelevazione della scuola esistente si è mantenuta la suddivisione in due blocchi separati da giunto sismico,
mentre il nuovo corpo scala-ascensore avrà struttura interamente in c.a. con solai in latero-cemento, separata anch’essa
da opportuno giunto sismico.
La sopraelevazione sarà realizzata mediante pilastri in acciaio tipo HEA260 e travi in acciaio a sezione semplice; in
entrambe le direzioni principali sono stati previsti opportuni schemi strutturali che consentano un adeguato
comportamento di fronte all’azione sismica di progetto.
I nuovi solai di interpiano saranno in lamiera grecata con soletta collaborante in c.a., mentre la copertura sarà realizzata
da pannelli sandwich coibentati ed impermeabilizzati.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
Direzione lavori strutturale
Coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.03
S.03
420 476,63
420 476,63
E.20 / S.03
1 273 940,97
Scheda n. 2006/05 - commessa 146-243
Comune di Castelfidardo (AN)
Committente
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M.
2008 della scuola elementare “G. Mazzini”. Castelfidardo (AN)
Affidamento incarico con Determina n. 110/T del 16/02/2006. Convenzione di
incarico rep. n. 4269 del 11/05/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata
il 24/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 04/06/2008. Progetto approvato
da parte della Regione Marche il 10/07/2008. Incarico per l’aggiornamento del
progetto esecutivo e per il coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione affidato con convenzione rep. n. 5248 del 13-08-2010.
Periodo di esecuzione del servizio
Approvazione progetto esecutivo con determina n. 4 del 13/01/2011. Incarico per
la D.L. ed il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione affidato con
convenzione rep. n. 5453 del 05-07-2011. Variante suppletiva lavori n. 1
approvata con determinazione dirigenziale n. 3/191 del 11/05/2012. Variante
suppletiva lavori n. 2 approvata con determinazione dirigenziale n. 03/161 del
12/04/2013. Opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità sismica al 70%. Progettazione esecutiva al 100%.
competenza)
Direzione lavori e contabilità al 85%.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA”e altri
Verifica di vulnerabilità sismica: 8.145,73 €
Importo del servizio
Progettazione: 8.145,73 € (progetto APQ) + 40.169,06 € (aggiornamento
progetto e varianti), D.L.: 47.559,63 €
Opera
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso della scuola Mazzini è composto di due plessi (A e B per complessivi 1.950,00mq e 6.503,00 mc) gemelli
con progetto che risale al 1955 e realizzazione alla fine degli anni ‘50 (contratto di appalto del 30/10/1958). La conoscenza
in materia di costruzione antisismica dei fabbricati all’epoca era sicuramente ridotta, anche per carenza di normative. La
struttura di entrambi i plessi è realizzata in c.a. con solai in latero-cemento gettato in opera. Dall’epoca di costruzione non
sono stati realizzati interventi di miglioramento o adeguamento sismico. Le opere strutturali realizzate (scale esterne,
tunnel di collegamento) sono su fondazioni proprie con giunto sismico. Solo i 2 ballatoi che conducono alle scale
antincendio sono stati realizzati in acciaio solidali alla struttura originale. Questi interventi risalgono al 2003-2005. I
problemi riscontrati a livello di vulnerabilità sismica possono essere riassunti in: caratteristiche scadenti dei materiali dovuti
all’epoca di costruzione ed ai fenomeni di degrado innescati dal tempo; notevole dissimmetria sia in pianta sia in sezione
con conseguente eccentricità della struttura che risulta accoppiata; deformabilità dovuta alla conformazione in sezione con
vuoti ed elementi con elevazioni differenti; piano di posa delle fondazioni differenziato;presenza di elementi tozzi.
Al fine di limitare l’invasività ed il costo dell’intervento strutturale di adeguamento sismico, si è scelto di ricorrere all’utilizzo
di tecnologie innovative: si è infatti previsto l’inserimento di controventi metallici in grado di dissipare energia
(“controventi dissipativi”) che sono costituiti da tubolari di acciaio montati in serie con dispositivi dissipativi a
comportamento isteretico non lineare che dissipano energia sfruttando lo spostamento relativo tra le estremità scaturito
dallo spostamento di interpiano, riducendo così l’energia che, in caso di sisma, investirebbe la struttura originale in c.a..
Utilizzando queste tecnologie si riescono ad ottenere smorzamenti di circa 25÷30%. E’ stato dunque previsto l’inserimento
di 22 controventi per ogni plesso. In particolare ne sono stati posti in opera 12 al piano terra, di cui 6 in direzione “X” e 6 in
direzione “Y” e 10 al piano primo di cui 4 in direzione “X” e 6 in direzione “Y”.
Oltre all’intervento sopra descritto, sono stati rinforzati alcuni elementi sia travi che pilastri, mediante l’utilizzo di fibre di
carbonio sia unidirezionali che multidirezionali. Al piano seminterrato sono inoltre state realizzate delle pareti in c.a. in
aderenza ed ammorsate a quelle in conglomerato cementizio esistenti con tecnologia analoga a quella dell’intonaco
armato, per conferirgli un’idonea resistenza a taglio nel piano. Infine sono stati rinforzati tutti i nodi esterni non confinati per
tutte le elevazioni, mediante una fasciatura con tessuti multidirezionali sempre in fibra di carbonio.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva generale
Progettazione esecutiva strutturale
Direzione lavori e contabilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.03
E.20/S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
163 699,47
332 675,69
496 375,16
Scheda n. 2006/06-commessa 147-253
Provincia di Macerata
Committente
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M.
2008 dell’I.T.C. “Gentili” di Macerata (MC)
Affidamento incarico con Deliberazione Giunta Provinciale n. 66 del 13/02/2006.
Convenzione di incarico del 29/05/2006. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo di adeguamento sismico
consegnato il 08/10/2008. Pratica approvata da parte della Regione Marche il
Periodo di esecuzione del servizio
25/11/2008. Incarico per l’aggiornamento progetto esecutivo di 1° stralcio (blocco
A2), per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, per la
direzione lavori e contabilità affidato con determina n. 26 del 31/03/2011.
Progetto esecutivo di 1° stralcio approvato con D.G.P. n. 127 del 10/10/2011.
Opera realizzata. Collaudo del 18/04/2014.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva esecutiva strutturale,
Prestazioni
svolte
(di
propria
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori e
competenza)
contabilità.
Opera
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Verifica di vulnerabilità sismica: 22.647,06 €
Progettazione: 22.647,06 € (progetto APQ) + 6.716,86 € (progetto 1° stralcio)
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: 3.330,04 € DL:
11.595,82 €
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il fabbricato “A” dell’I.T.C. è composto da due corpi di fabbrica (corpo A1 e corpo A2) e sviluppa complessivamente
4.140,00 mq e 13.200,00 mc. Esso è stato realizzato nella seconda metà degli anni ’70. La prima classificazione del
Comune di Macerata risulta del 1983, dunque il fabbricato non è stato realizzato secondo criteri e normativa antisismica. I
corpi di fabbrica in cui è diviso il plesso sono di notevole lunghezza e separati da giunti tecnici di dimensioni modestissime
(1÷2 cm). Particolarmente problematico è il corpo di fabbrica contenente l’aula Magna (blocco A2) in cui le luci delle travi
sono notevoli e un vano scala con pareti in c.a. è posto su uno spigolo creando così una forte eccentricità.
Il progetto di adeguamento sismico del corpo A2 (che ha un volume di circa 9.070,00 mc), prevede l’inserimento di
controventi dissipativi.
In particolare per ciascun piano (piano terra, primo e secondo) sono stati posti in opera 5 controventi in direzione “X”, di
cui 4 esterni alla facciata dell’edificio al fine di limitare l’invasività dell’intervento. Tali controventi sono localizzati
prevalentemente nella parte sud dell’edificio al fine di bilanciare la differenza di rigidezza data dal vano ascensore posto a
nord e garantire quindi un comportamento più regolare alla struttura. In quanto al rinforzo locale di travi e pilastri, è da
sottolineare che, con l’inserimento dei controventi dissipativi, gli unici elementi che comunque non verificano sono quelli
che presentano delle criticità intrinseche, ovvero le pilastrate tra la zona dell’atrio e il blocco aule che a causa dello
sfalsamento di quota sono resi “tozzi” e le travate nel punto di sfalsamento della zona delle aule anche esse corte e quindi
“tozze”. E’ stata quindi prevista l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali su tutti gli elementi critici. Infine i
pilastri e le travi dove si agganciano i controventi sono stati rinforzati con uno strato di tessuto unidirezionale per una
lunghezza di 50 cm in modo tale da garantire un idoneo collegamento. Sempre mediante tessuti unidirezionali sono stati
rinforzati tutti i nodi esterni non confinati per tutte le elevazioni. A completare l’intervento sono stati eseguiti dei “distacchi”
sia sulla rampa di accesso da via Cioci che sulla rampa di scale esterna che collega l’atrio con il corpo aule del plesso
sottostante, e sono stati adeguati alle richieste normative i giunti esistenti tra il blocco “A2” oggetto d’intervento, la
palazzina direzionale a sinistra ed il blocco “A1” a destra.
PRESTAZIONI
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
Progettazione strutturale esecutiva
Progettazione definitiva esecutiva di 1° stralcio
Progettazione strutturale definitiva esecutiva di 1° stralcio
Coordinamento sicurezza per la progettazione (1° stralcio)
Direzione lavori e contabilità (1° stralcio)
S.03
E.20/E.08
S.03
E.20/ S.03
E.20/ S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT
654 757,54
87 087,85
174 361,86
261 449,71
261 449,71
Scheda n. 2006/07-commessa 148
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Chiaravalle (AN)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Montessori”
sita in Viale Marconi a Chiaravalle (AN).
Incarico affidato secondo APQ “Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture”D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005. Convenzione del 27/10/2006. Verifica di
vulnerabilità sismica consegnata il 22/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il
21/03/2008. Progetto approvato dalla Regione Marche il 01/09/2008. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 75%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo) , ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: 6.535.95 €
Progettazione: 6.535.95 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La Scuola Elementare “Montessori” è costituita da due corpi distaccati di cui uno con conformazione ad L (denominato
Blocco A) ed uno con pianta rettangolare (denominato Blocco B) per complessivi 3.365,00 mc. Entrambi i blocchi hanno
una sola elevazione, ma tipologia strutturale diversa. Blocco A: risulta costituito da due parti rettangolari costruite in
aderenza, ma di concezione strutturale differente: infatti un’ala (Blocco A1) risulta in muratura con pareti portanti
longitudinali e trasversali (risalente al secondo dopoguerra – riuso di un esistente edificio in muratura danneggiato
dall’evento bellico), mentre la seconda ala (Blocco A2), comprendente anche la attuale palestra, risulta in c.a. con soli telai
principali perimetrali e solaio di luce circa 10m costruito in aderenza alla presistenza in muratura (edificazione risalente
alla prima metà degli anni ’70).
Blocco B: distaccato dal precedente Blocco A, ha struttura mista in c.a. e muratura. La struttura è stata realizzata (intorno
a metà anni ’80) in sostituzione ad una preesistente struttura in c.a. fortemente ammalorata per gravi infiltrazioni e risalite
di umidità. Le carenze strutturali a livello di vulnerabilità sismica dei fabbricati possono quindi essere riassunte in:
caratteristiche scadenti dei materiali dovute all’epoca di costruzione ed ai fenomeni di degrado innescati dal tempo; lesioni
di distacco all’intersezione dei maschi murari; lesioni su architravi; cedimenti fondali localizzati; lesioni su alcuni tramezzi;
pareti con fuori piombo; deformabilità degli orizzontamenti; carenza di collegamenti tra maschi murari.
Il progetto prevede l’inserimento di controventi dissipativi, l’esecuzione di intonaco armato sulle pareti più deboli, e di
rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi.
PRESTAZIONI
Progettazione generale esecutiva
Progettazione strutturale esecutiva
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
74 865,00
323 330,00
Scheda n. 2006/08-commessa 149
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Prestazioni
competenza)
svolte
(di
propria
Comune di Grottazzolina
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “Diaz” a
Grottazzolina (AP).
Affidamento incarico con Determina del Responsabile del Servizio n. 27 del
27/02/2006. Convenzione di incarico del 26/06/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 22/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 09/02/2009.
Progetto approvato dalla Regione Marche il 18/12/2009. Incarico concluso.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 80%.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: 12.745,10 €
Progettazione: 12.745,10 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola elementare Diaz fu costruita intorno agli anni ’20. Successivamente durante il corso degli anni ’50 è stato
eseguito un intervento di sopraelevazione ricavando l’attuale piano secondo; l’intervento è ancora chiaramente visibile dai
prospetti nei quali è ancora presente il vecchio cornicione. L’edificio è in muratura portante costituita da muratura di
mattoni pieni e solai a piastra nervata in c.a. o laterocemento. L’edificio presenta una forma in pianta piuttosto regolare
(con due appendici laterali arretrate rispetto al prospetto su strada che contengono i collegamenti verticali ed i servizi
igienici oltre ad alcuni altri locali di servizio) e si eleva in maniera uniforme per le tre elevazioni; una sola porzione (quella
verso valle) del fabbricato presenta un ulteriore piano seminterrato. Dalle indagini si evince che la muratura è di buona
qualità e ben confezionata. I solai sono costituiti da una soletta in cemento armato con luci fino a circa 7,20 m con
nervature in c.a. affiancate da ulteriori nervature in profili in acciaio a doppio”T” (tali irrigidimenti sono successivi alla
costruzione degli anni ‘20 e riguardano i solai di primo e secondo piano). Tali solai sono efficacemente collegati alle
murature perimetrali. Il solaio di plafonatura o di sottotetto è in laterocemento con cordoli perimetrali, mentre la copertura è
a padiglione costituita da una struttura principale a capriate in legno e puntoni con arcarecci secondari, filetti e pianelle.
Nonostante risulti piuttosto regolare la forma in pianta, il comportamento scatolare è fortemente compromesso dalla
eccessiva distanza tra i maschi murari. Al piano terra risulta che il muro esterno del corridoio è notevolmente indebolito
dalla presenza di ampie aperture e presenta una luce libera di circa 14 metri; il muro esterno su strada è anch’esso
indebolito da numerose aperture ampie ed è controventato da due maschi trasversali e presenta una luce massima di
circa 9,40 metri . Ben più grave è la situazione presente ai piani primo e secondo, ove in effetti il muro esterno su strada
presenta le stesse aperture del piano terra ma risulta non essere controventato se non da tre muri divisori realizzati ad una
testa, ne consegue che la luce libera risulta essere di circa 26 metri.
Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente (secondo la nuova normativa sismica OPCM 20 marzo 2003
n.3274) prevede la seguente serie di interventi:
- consolidamento con intonaco armato delle murature del piano seminterrato, terra e primo (del corpo rettangolare
centrale con esclusione delle due ali esterne);
- consolidamento sempre con intonaco armato del solo muro di spina longitudinale al secondo piano;
- inserimento di controventi in acciaio in corrispondenza dei divisori delle aule ai piani primo e secondo;
- chiusura di alcune aperture secondo uno schema più regolare e strutturalmente efficiente;
- consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento del sottotetto mediante impiego di strisce di fibre di
carbonio e resina a creare un “reticolo” piano (allo scopo di assicurare un comportamento il più possibile rigido a lastra
vista la assenza di armatura di acciaio diffusa nella esigua caldana esistente del solaio stesso).
Volume complessivo : 5.200,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale esecutiva
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
500 537,97
Scheda n. 2006/09-commessa 150
Prestazioni svolte (di propria competenza)
Comune di Maiolati Spontini (AN)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare “M. L.
King”. Maiolati Spontini (AN)
Affidamento incarico con Determina n. 42 del 17/02/2006. Convenzione di
incarico del 18/07/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il
22/11/2006 e 21/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 23/12/2008.
Progetto approvato dalla Regione Marche il 10/03/2009. Incarico concluso.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale.
Società o studio
prestazioni
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
che
ha
svolto
Importo del servizio
la/le
Verifica di vulnerabilità sismica: 11.529,41 €
Progettazione: 11.529,41 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso scolastico “M. L. King” risulta costituito da più corpi di fabbrica, risalenti a periodi diversi e realizzati con
tecniche costruttive differenti. Il corpo A è in muratura, con forma planimetrica ad “L”. Le murature portanti, hanno tutte uno
spessore di 45 cm. Conformemente a quanto indicato nel progetto, in tutte le murature di spina sono presenti due nicchie,
profonde 32 cm, ciascuna in prossimità dell’intersezione con il maschio murario ortogonale. Oltretutto in pianta i setti
murari sono disposti ad interassi elevati, tali da compromettere il comportamento scatolare del fabbricato. Le finestre sono
molto ampie, così che nei due lati finestrati, le murature si riducono a dei pilastrini di modeste dimensioni e molto
vulnerabili. Le fondazioni sono in calcestruzzo. I solai di sottotetto, presenti solo nelle parti di fabbricato con tetto a falda
inclinata, e i solai di copertura sono in latero-cemento tipo Sap; i solai di copertura inclinati sono orditi in modo spingente.
Il corpo B è una struttura mista in c.a. e acciaio, a due elevazioni fuori terra ed una interrata, che risulta essere sfalsata
rispetto al corpo di fabbrica in elevazione.
La parte interrata ha struttura in c.a. (setti e travi) e solaio in latero cemento. La struttura in elevazione presenta pilastri in
c.a., per la maggior parte circolari con diametro pari a 45 cm, e travi principali in acciaio costituite da IPE 500, collegate
con vincolo di incastro ai pilastri. Il manufatto risulta essere irregolare sia in pianta che in elevazione. In alzato si hanno
delle rastremazioni da un lato e delle parti a sbalzo dall’altro, e sono presenti setti e pareti eccentriche, condizioni che
rendono la struttura potenzialmente vulnerabile in caso di fenomeno sismico, per la presenza di una eccentricità fra il
centro delle masse e il centro delle rigidezze. L’edificio oltretutto, presenta una scarsissima duttilità a causa della
tecnologia strutturale utilizzata e dei nodi trave acciaio-pilastro in c.a., che non permettono la realizzazione di cerniere
plastiche in fase sismica per l’elevata rigidezza delle travi principali in acciaio rispetto alla rigidezza dei pilastri in c.a..
Il progetto strutturale di adeguamento alla nuova normativa sismica (OPCM 20 marzo 2003 n. 3274) prevede per il corpo
“A” in muratura i seguenti interventi:
- Demolizione del solaio areato esistente deteriorato e ricostruzione di solaio areato di calpestio connesso alle
murature portanti tramite barre iniettate;
- chiusura di alcune aperture-nicchie secondo uno schema più regolare e strutturalmente efficiente;
- consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento del sottotetto mediante impiego di tessuto di fibre di
carbonio unidirezionali e bidirezionali e relative resine impregnanti (allo scopo di assicurare un comportamento il più
possibile rigido a lastra vista la assenza di caldana nel solaio stesso).
Mentre per il corpo “B”, si prevedono:
inserimento di nuovi controventi dissipativi in acciaio di irrigidimento della struttura, impostati su nuove fondazioni
in c.a. su micropali;
inserimento di travi in acciaio IPE 360 nella direzione ortogonale a quella dei telai principali, in modo da conferire
alla struttura capacità di resistere al sisma anche nella direzione secondaria (telaio tridimensionale);
rinforzo dei pilastri in c.a. al nodo mediante fasce in fibra di carbonio;
taglio dei setti della scala in c.a., per diminuirne l’elevata rigidezza, che, data la posizione eccentrica, peggiora la
risposta in fase sismica dell’edificio.
Volume complessivo : 5.880,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione generale esecutiva
Progettazione strutturale esecutiva
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.03-S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
228 996,30
491 320,70
Scheda n. 2006/10 - commessa 151
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Camerino (MC)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’edificio “Plesso Betti” di
Camerino (MC)
Affidamento incarico con Determina Dirigenziale n. 115 del 13/02/2006.
Convenzione di incarico rep. n. 895 del 13/06/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 20/10/2008.
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 31/10/2008. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: 26.593,14 €
Progettazione: 26.593,13 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio è stato realizzato nella prima metà degli anni ’60 e presenta una configurazione piuttosto articolata sia
architettonicamente che strutturalmente (15.500,00 mc distribuiti su 8 livelli). La struttura risponde agli standard delle
costruzioni in zona non sismica; in pratica è pensata solo per carichi verticali. Dal punto di vista strutturale, la struttura in
C.A. risulta molto irregolare sia in pianta sia in elevazione. In alzato, le fondazioni risultano impostate a diverse quote a
seguire le pendenze del terreno sul quale sorge il fabbricato, e in parte si intestano su vecchie murature, in parte sono su
plinti e travi rovesce, collegati da cordoli. Lo sviluppo planimetrico del complesso inoltre, data la forma a “C”, è
caratterizzato da una notevole eccentricità tra centro delle masse e centro delle rigidezze. I telai si sviluppano in una sola
direzione senza cordoli o travi di collegamento. Ad alcuni livelli sono presenti dei muri in mattoni pieni che si innestano
nella struttura in C.A. Il fatto che mancano i telai secondari di collegamento e la sistematica rastremazione che caratterizza
i pilastri, comportano un’elevata deformabilità e una sensibile riduzione di duttilità della struttura. I pilastri sono molto
snelli, con dimensioni pari a 35x35cm con quattro elevazioni da sostenere, e portano, valori vicini ai 60 kg/cmq in sola fase
statica. Dalle prove effettuate sui materiali, il calcestruzzo è risultato di discreta qualità.
La disposizione delle armature risente della tecnologia dell’epoca per cui sia i pilastri che le travi non sono staffate in modo
adeguato in prossimità dei nodi e inoltre risultano “aperte”.
Questa situazione impedisce alla struttura di rispondere in modo corretto ad un sisma di forte intensità.
Particolarmente delicata è la situazione dei nodi che sono in parte non confinati e privi di staffe.
L’intervento previsto riguarda esclusivamente il rinforzo a taglio delle travi. Il progetto prevede l’applicazione di fibre di
carbonio sulle travi calate sia con fasciature verticali, sia ove sia richiesto un incremento di resistenza maggiore, con
fasciature diagonali.
Le travi a spessore sono rinforzate mediante l’introduzione all’intradosso della trave stessa di una trave IPE 140
incernierata ai pilastri con bulloni chimici ∅16; l’introduzione di nuovi elementi strutturali incernierati alle estremità non
inficiano in alcun modo la distribuzione delle forze orizzontali in quanto caratterizzati da un comportamento a “biella” e
sono efficaci per le azioni di taglio provenienti sia da combinazioni statiche non sismiche sia da combinazioni dinamiche
sismiche.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale esecutiva
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
425 327,52
Scheda n. 2006/11-commessa 152
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Castelbellino (AN)
Verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i.
della scuola elementare “Aldo Moro” a Castelbellino (AN)
Affidamento incarico con Determina n. 31 del 17/02/2006. Convenzione di
incarico del 28/08/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il
20/11/2006. Integrazioni e progetto consegnati il 30/01/2008. Progetto approvato
da parte della Regione Marche il 25/02/2008. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 73%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
13.874,50 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il fabbricato è stato realizzato negli anni ’70. Volume complessivo : 2.620,00 mc
Dal momento che la prima classificazione del Comune di Castelbellino come zona sismica risale al 1983 ( che l’ha
collocata in zona di II categoria con s=9), si deduce che il fabbricato non è stato realizzato secondo i criteri e la normativa
antisismica; pertanto la vulnerabilità maggiore del manufatto deriva dal fatto che non è stato calcolato per resistere ad
azioni orizzontali. Il corpo di fabbrica è di estrema semplicità, regolare in pianta e ad una elevazione, pertanto non
presenta particolari problematiche.
PRESTAZIONI
Verifica sismica
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
------------
Scheda n. 2006/12 -commessa 153
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Castelbellino (AN)
Verifica di vulnerabilità secondo le direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i.
della scuola materna Frazione Pantiere - Castelbellino (AN)
Affidamento incarico con Determina n. 31 del 17/02/2006. Convenzione di
incarico del 28/08/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il
20/11/2006. Integrazioni consegnate il 28/11/2007. Progetto approvato da parte
della Regione Marche a 29/01/2008. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica al 66%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
3.929,42 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il fabbricato è stato realizzato nella seconda metà degli anni ’70 (il deposito all’ufficio del genio civile di Ancona risale al
1977). Dal momento che la prima classificazione del Comune di Castelbellino come zona sismica risale al 1983 ( che l’ha
collocata in zona di II categoria con s=9), si deduce che il fabbricato non è stato realizzato secondo i criteri e la normativa
antisismica; pertanto la vulnerabilità maggiore del manufatto deriva dal fatto che non è stato calcolato per resistere ad
azioni orizzontali. Il corpo di fabbrica è di estrema semplicità, regolare in pianta e ad una elevazione, pertanto non
presenta particolari problematiche. Dall’esame effettuato, si è rilevata la presenza di travi calate in entrambe le direzioni, e
di pilastri di dimensioni minime 25x30. La luce massima delle travi è pari a 7 m. Volume complessivo : 1.002,00 mc
PRESTAZIONI
Verifica sismica
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
----------------------
Scheda n. 2006/13 – commessa 154
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Fermo (AP)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media “L. Da Vinci”.
Fermo (AP)
Affidamento incarico con deliberazione di giunta comunale n. 144 del
20/02/2006. Convenzione di incarico del 20/07/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 28/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 29/12/2008.
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 05/02/2009. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 80%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: 49.500,00 €
Progettazione: 49 .500,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio è stato realizzato in più stralci dal 1961 e collaudato nel 1973. Il complesso si articola in due corpi di fabbrica:
blocco A e blocco B. L’edificio sviluppa circa 20.810 mc per un totale di circa 6.000 mq suddivisi su cinque livelli di cui
tre fuori terra e due seminterrati. Il blocco A è realizzato in struttura mista di muratura e con un telaio piano in c.a. di
facciata che ha permesso l’apertura di finestre a nastro. Le murature portanti sono di esiguo spessore ed è sporadica la
presenza di murature di spina. Le fondazioni sono realizzate su pozzi (pali non armati di diametro 80cm). Sono presenti
all’interno del blocco segni evidenti di cedimenti fondativi. Il blocco B è invece realizzato interamente con telai in c.a. ed ha
una elevazione in meno del blocco A. Anche in questo caso sono presenti fondazioni su pozzi. Entrambi i blocchi hanno
configurazione strutturale palesemente frutto di una progettazione eseguita in tempo in cui il Comune di Fermo non era
classificato come sismico (edifici con spiccate irregolarità in pianta, ma soprattutto in elevazione e dimensionamento
statico degli elementi). Le prove ed i saggi effettuati, hanno portato alla evidenziazione di alcune carenze legate alla
qualità del confezionamento dei materiali costituenti gli elementi strutturali. Le verifiche di vulnerabilità condotte, hanno
evidenziato una moderata vulnerabilità del blocco A in muratura (recuperabile con un intervento di adeguamento diffuso a
tutto il corpo di fabbrica, progettato ai sensi del DM 2008), ed una elevata vulnerabilità del blocco B, a comportamento
gravemente fragile sia localmente che globalmente (recuperabilità sconsigliata).
Il progetto di adeguamento del blocco A prevede la separazione tramite giunto sismico di tale corpo non solo dal blocco B
(da demolire e ricostruire), ma anche lo “smembramento” sempre mediante nuovo giunto del blocco A stesso, di
configurazione allungata ed irregolare in altezza, in due blocchi A1 ed A2 di configurazione più compatta e separatamente
regolare sia in pianta che in elevazione (la divisione in due corpi A1 ed A2 ha consentito di limitare notevolmente la
invasività e conseguentemente i costi dell’intervento). Su tali corpi separati si è proposto poi di intervenire con
consolidamento mediante intonaco armato, inserimento di nuovi maschi murari a tutte le elevazioni e miglioramento delle
prestazioni degli elementi di c.a. mediante cerchiaggio con profilati metallici.
Per il blocco B invece, si è valutato in prima ipotesi il costo dell’adeguamento sismico della struttura esistente. Le
caratteristiche meccaniche del cls., e l’alta vulnerabilità della struttura hanno però portato a valutare più conveniente la
demolizione e ricostruzione. Si è quindi proposto per motivi urbanistici un fabbricato con medesima sagoma e volumetria
in c.a. gettato in opera a struttura intelaiata a travi, pilastri e setti, fondata su plinti e travi rovesce.
PRESTAZIONI
Progettazione generale esecutiva
Progettazione strutturale esecutiva
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
678 804,08
987 764,79
Scheda n. 2006/14 – commessa 155
Comune di Appignano (MC)
Verifica di vulnerabilità e progetto di ristrutturazione con ampliamento ed
Opera
adeguamento sismico alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della
scuola materna “D. Alighieri”. Appignano (MC)
Affidamento incarico con Determinazione del responsabile del servizio Area
Tecnica n. 3 del 15/02/2006. Convenzione di incarico del 04/05/2006. Verifica di
vulnerabilità sismica consegnata il 17/11/2006 e progetto esecutivo consegnato il
16/11/2007. Progetto APQ approvato da parte della Regione Marche il
Periodo di esecuzione del servizio
10/09/2008. Progetto esecutivo di 1° stralcio consegnato il 28/04/2008. Variante
di I stralcio del 30/04/2009; Variante di II stralcio del 18/03/2010; Variante di III
stralcio del 07/07/2010; Opera realizzata. Consegna dei lavori di I stralcio del
30/07/2008, fine lavori di III stralcio del 10/09/2010.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva e esecutiva al 73.5%.,
Prestazioni
svolte
(di
propria
DL, coordinamento per la sicurezza progettazione ed esecuzione. Quota
competenza)
complessiva = 78.00%.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Verifica di vulnerabilità sismica: 14.754,90 €
Importo del servizio
Progettazione: 137.077,83 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola materna Dante Alighieri fu costruita intorno alla seconda metà degli anni ’50 grazie ai fondi elargiti dal marchese
Gherardo Rangoni Santacroce. In seguito la scuola fu donata al Comune di Appignano nel 1999. Fino a questo intervento,
non erano stati eseguiti lavori rilevanti di carattere strutturale sui corpi esistenti, fatta eccezione per la copertura del
refettorio e l’aggiunta del blocco nº 8 che modifica sostanzialmente la pianta prima piuttosto regolare. Attualmente il corpo
di fabbrica si presenta asimmetrico sia in pianta che in alzato. La struttura portante è costituita da maschi murari con
bucature frequenti e di notevoli dimensioni; pochissimi sono i muri di spina. Non esiste giunto tecnico o sismico tra il
blocco di successiva costruzione e il blocco preesistente. I solai in latero-cemento gettati in opera liberano altezze di
interpiano di circa 4.00 metri per il piano terra e 3.30 metri per il piano primo. Il solaio di copertura è di natura spingente
non essendo stata rilevata la presenza di una cordolatura di bordo in testa alle murature atta a contrastare la spinta.
L’intervento si articola su tre obiettivi:
- Ristrutturazione funzionale ed adeguamento strutturale del corpo di fabbrica esistente, mediante una serie di interventi
rivolti a costituire un organismo completamente rispondente ai criteri dettati dalla OPCM 3274 e s.m.i. oltre che al D.M.
14/09/2005 ( Norme tecniche per le costruzioni );
- Completamento della sopraelevazione del corpo di fabbrica originario inteso al miglioramento funzionale della struttura
scolastica e ad accogliere le funzioni amministrative e didattiche di tutto il personale dell’Istituto comprensivo;
- Ampliamento della zona destinata alla attività scolastica, per rispondere a pieno alle esigenze della didattica, mediante
la costruzione di un ulteriore corpo ad un solo livello, articolato sul lato nord del fabbricato esistente, con il recupero di una
porzione del giardino come corte interna.
Volume complessivo : 4.020,00 mc
PRESTAZIONI
Progettazione definitiva esecutiva generale
Progettazione definitiva esecutiva strutturale
Progettazione definitiva esecutiva impianto
idro-sanitario e antincendio
Progettazione definitiva esecutiva impianto
di riscaldamento
Progettazione definitiva esecutiva impianti
elettrici e speciali
Direzione lavori
Coordinamento per la sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
E.20/E.08
S.04
458 794,41
382 281,38
IA.01
48 829,29
IA.02
70 172,43
IA.03
58 602,31
E.20/S.04/IA.01/IA.02/IA.03
1 018 679,82
E.20/S.04/IA.01/IA.02/IA.03
1 018 679,82
Scheda n. 2006/15 -commessa 156
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Provincia di Ancona
Verifica della vulnerabilità sismica ai sensi dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i.
e relative indagini dell'edificio sede delle officine presso ITIS-IPSIA di Jesi (AN)
Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 68 del 17/02/2006 e n. 500
del 28/11/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il 30/11/2006 e il
30/03/2007. Integrazioni consegnate il 09/04/2008. Progetto approvato da parte
della Regione Marche il 23/09/2008. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
26.552,28 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il manufatto è costituito da due corpi di fabbrica per un volume complessivo di 15.000,00 mc. Il primo è a struttura
muraria e ospita i servizi, l’altro è un capannone con copertura a shed costituito a sua volta da due corpi separati da un
giunto tecnico. Le dimensioni in pianta sono complessivamente 48,00x56,50 m. circa. La struttura è costituita, per ogni
corpo dell’officina, da telai tessuti secondo il lato più lungo. I pilastri hanno sezione 40x40 cm. e sono collegati fra di loro
da una trave inscritta in un rettangolo 50x100 cm. La sua parte sommitale è sagomata con una sella per l’appoggio degli
elementi shed.
La copertura a shed è costituita da due tipologie differenti. Nel corpo A la trave prefabbricata ha schema statico costituito
da due shed con interposti puntoni di irrigidimento del “triangolo” mentre il corpo B ne è privo. Quest’ultima copertura è
confezionata con laterizio armato. Il manufatto è stato costruito negli anni ’60 quando Jesi non era zona sismica e il carico
neve di norma era di 90 Kg/m2. La struttura è stata, quindi, calcolata per i soli carichi verticali e carico di neve inferiore a
quanto prescritto attualmente. I telai portanti la copertura prefabbricata sono stati realizzati in modo tradizionale con
calcestruzzo gettato in opera.
PRESTAZIONI
Verifica sismica
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
----------------------
Scheda n. 2006/16- commessa 157 – 279
Committente
Comune di Porto Recanati (MC)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità ai sensi delle direttive
dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. secondo l’APQ della D.G.R. Marche n. 1616 del
12/12/2005, ed estensione di incarico per la progettazione esecutiva secondo
Opera
D.M. 2008, la D.L. ed il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione
per i lavori di adeguamento sismico, messa in sicurezza ed incremento efficienza
energetica della scuola materna “Rodari” Porto Recanati (MC)
Affidamento incarico con Determina Giunta Municipale n. 13 del 20/02/2006.
Convenzione di incarico rep. 2550 del 30/08/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 27/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 01/04/2009.
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 28/05/2009. Incarico per
l’aggiornamento del progetto esecutivo affidato con determina dirigenziale n. 341
Periodo di esecuzione del servizio
del 31/05/2012, progetto esecutivo approvato con Determina Dirigenziale n° 397
del 20/06/2012. Convenzione Rep. n. 102 del 03/09/2012.
Perizia suppletiva di variante redatta in data 23/11/2012, e approvata con
determina dirigenziale N° 783 in data 26/11/2012. Opera realizzata. Collaudo del
20/03/2013.
di
vulnerabilità
sismica,
progettazione
esecutiva,
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica
competenza)
D.L., coordinamento sicurezza progettazione.
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica sismica: € 18.627,45.
Progettazione: € 18.627,45 (APQ)+ € 14.500,00 (aggiornamento progetto)
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: € 7.200,00
D.L.: € 18.000,00
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio è stato realizzato dall’impresa “Nuovo Pignone s.p.a.” di Firenze con inizio lavori in Aprile 1974 e fine lavori in
Gennaio 1975. L’edificio è di estrema semplicità, ad una elevazione, con pianta ad “L”, ottenuta dall’unione di 2 corpi
rettangolari, strutturalmente separati; l’ingresso è posto in posizione baricentrica e da esso si accede ad un ampio atrio
che serve entrambe le “ali” della scuola, in cui sono situate le aule per la didattica e tutti gli altri locali di servizio. Il
fabbricato si sviluppa su 1.823,00mq lordi, il volume complessivo è di 7.600,00 mc.
La struttura portante è in acciaio, realizzata con telai piani a travi e pilastri (HEA 300) con altezza pilastri 3,50ml e
interasse 7,20ml. I telai sono visibili dall’esterno e non sono collegati tra loro se non attraverso i tegoli di copertura. Questo
collegamento è effettuato in maniera non sistematica alle travi principali (mediante qualche bullone). Le tamponature sono
inserite all’interno della struttura in acciaio ma non sono collegate alle stesse. Dagli elaborati visionati e dal rilievo eseguito
si è notata la mancanza di controventi verticali, di controventi di falda e di collegamenti tra i portali tali da poter considerare
la struttura spaziale. Le fondazioni della struttura in acciaio sono realizzate su plinti isolati impostati a circa 1,5m di
profondità dal piano di campagna. Il solaio del piano terra, è realizzato in latero-cemento gettato in opera ed è appoggiato
su muri di fondazione continui in c.a. collegati con i plinti. Il solaio di copertura è realizzato con tegoloni prefabbricati in
cemento armato precompresso con sezione ad U rovescio di altezza 50 cm.
I tegoli, sono semplicemente appoggiati sulle travi di bordo.
Il progetto prevede gli interventi necessari per garantire: - Adeguamento sismico dell’Edificio, Corpo 1 e Corpo 2;
- Incremento dell’efficienza energetica fino alla classe D di tutto il complesso scolastico.
Per risolvere le carenze strutturali evidenziate con la verifica dello stato attuale si sono introdotti dei controventi
dissipativi ad instabilità impedita, inoltre, i pilastri di estremità sono stati collegati da una trave di acciaio HEA 300 dalla
duplice funzione di contenere i controventi ed irrigidire la struttura. I nuovi controventi in acciaio hanno fondazioni dirette
su plinti impostate alla stessa quota delle fondazioni esistenti.
L’intervento di riqualificazione energetica proposto consiste nel migliorare le caratteristiche di isolamento delle superfici
disperdenti dell’edificio (pareti esterne e coperture), onde limitare le dispersioni di calore.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva e Direzione Lavori
Progettazione esecutiva e Direzione Lavori
Coordinamento sicurezza progettazione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.03
E.20/S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
290 182,11
363 334,45
653 516,56
Scheda n. 2006/17 – commessa 158
Comune di Monte San Martino (MC)
Ristrutturazione, verifica di vulnerabilità e progetto di adeguamento sismico
Opera
alle direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’edificio scolastico “G.
Pascoli”. Monte San Martino (MC)
Affidamento incarico con determinazione n. 4 del 20/01/2006. Convenzione di
incarico del 27/09/2006. Verifica di vulnerabilità sismica consegnata il
29/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 13/01/2009. Progetto APQ
Periodo di esecuzione del servizio
approvato da parte della Regione Marche il 27/02/2009. Progetto definitivo di 1°
stralcio approvato con delibera di giunta n. 42 del 25-09-2007. Progetto
esecutivo di 1° stralcio consegnato il 13/05/2008. Variante di febbraio 2009.
Opera realizzata. Collaudo del 07/08/2009.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva ed esecutiva globale al
Prestazioni
svolte
(di
propria
75%. Direzione lavori coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione 1°
competenza)
stralcio. Quota complessiva = 82.00%.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Verifica di vulnerabilità sismica: 22.303,92 €
Importo del servizio
Progettazione: 51.000,00 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola G. Pascoli è stata costruita intorno alla seconda metà degli anni ’70. Volume complessivo : 9.100,00 mc
L’edificio è costituito da due blocchi rettangolari costruiti in continuità sia geometrica che materica (assenza di giunti
tecnici): uno dei due blocchi (indicato come B) è in struttura intelaiata in c.a. con telai principali secondo la direzione
longitudinale e cordoli di collegamento tra i pilastri a costituire una intelaiatura spaziale; il secondo blocco (indicato come
A) ha struttura mista muratura-c.a. (con prevalente presenza di muratura portante) costituita da un telaio longitudinale e
setti portanti longitudinali e perimetrali. Tale secondo corpo di fabbrica non presenta alcun tipo di sistema strutturale di
controvento ( muri di spina, telai secondari in c.a.) per l’intera lunghezza dell’edificio. Inoltre le murature portanti al piano
terreno presentano ampie aperture architravate (realizzate anche in tempi successivi alla edificazione) e tracce orizzontali
continue per impianti elettrici che comportano uno stato tensionale elevato per i materiali (tra l’altro disomogenei) di cui
sono costituite. Oltre alle suddette alterazioni dimensionali delle murature portanti dovute ad allargamenti/chiusure o
spostamenti delle aperture (effettuati anche di recente per rifunzionalizzare il piano terra senza tuttavia migliorare né tanto
meno adeguare il comportamento del fabbricato alle azioni orizzontali), altro intervento rilevante nel tempo è stato il
recente inserimento (anni ’90) di un tetto a padiglione con struttura a capriate reticolari in acciaio sopra l’originaria
copertura piana in laterocemento (a causa del cattivo comportamento dell’impermeabilizzazione di copertura e per un
migliore isolamento delle sottostanti aule). Questo recente tetto in acciaio costituisce un semplice carico per la
sottostruttura (travi reticolari in appoggio sui telai-solai sottostanti) che non risulta in nessun elemento rinforzata a seguito
di tale inserimento. Il primo stralcio, che ha riguardato il blocco A (per complessivi 4.482,00 mc), a struttura mista, ha
previsto, la realizzazione di un efficace giunto fra i due corpi di fabbrica con inserimento di una slitta (appoggio
multidirezionale) a livello del sottotetto, l’inserimento di controventi dissipativi, la realizzazione di un nuovo setto in
c.a., l’esecuzione di intonaco armato sulle pareti più deboli, e di rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi.
PRESTAZIONI
Progettazione definitiva esecutiva generale
Progettazione definitiva esecutiva strutturale
Direzione lavori (1° stralcio)
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione
(1° stralcio)
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
226 824,21
636 972,93
E.20/E.08
S.03
E.20 / S.03
125 912,67
E.20 / S.03
125 912,67
Scheda n. 2006/18 – commessa 169
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Provincia di Pesaro e Urbino (PU)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. dell’Istituto Tecnico Commerciale
“Battisti” (Centrale) di Fano
Affidamento di incarico con Determina Dirigenziale n. 2651 del 02/08/2006.
Convenzione di incarico del 09/10/2006. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 28/11/2006. Progetto esecutivo consegnato il 10/04/2009. Progetto
approvato da parte della Regione Marche il 26/08/2009. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 65%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA”e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 24.664,18
Progettazione: € 24.664,17
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’istituto Tecnico Commerciale “Cesare Battisti” di Fano (sede centrale), fu realizzato su finanziamento del Ministero dei
Lavori Pubblici (1947) e su progetto dell’Ing. Travostini e del Geom. Menegoni a cavallo tra la fine degli anni ’40 ed i primi
anni ’50. L’edificio venne inaugurato infatti nell’ottobre del 1953. Il complesso è realizzato con struttura portante mista in
muratura e c.a. per un totale di circa 24.051,00 mc (15.522,17 mc secondo D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005).
La forma geometrica planimetrica ad “E” dell’edificio sviluppa in pianta circa 1000 mq di piano. Il complesso si sviluppa su
tre piani fuori terra più una porzione di seminterrato. La forma dell’edificio, le altezze di interpiano (> 4 mt), le grandi
aperture finestrate (6 mt x 2.50 mt) la carenza di murature controventanti, la notevole dimensione dei locali, contribuiscono
ad aumentare la vulnerabilità sismica dell’edificio.
Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente alla nuova normativa sismica (N.T.C. 2008) prevede la
seguente serie di interventi:
- consolidamento con intonaco armato delle murature interne del piano terra, primo e secondo (con esclusione di due
allineamenti delle due ali esterne);
- fasciatura con fibre di carbonio tipo X-mesh (o consolidamento con cerchiatura metallica) degli elementi di muratura con
dimensione in sviluppo longitudinale ridotta in rapporto alla altezza libera (maschi murari tra le aperture finestrate a
distribuzione ravvicinata);
- chiusura di alcune aperture secondarie lungo le pareti delle aule (posizionate in alto verso i corridoi) finalizzata ad
ottenere uno schema più regolare e strutturalmente efficiente (mantenendo comunque la funzionalità architettonica);
- consolidamento dei solai in laterocemento di orizzontamento mediante impiego di controventature metalliche piane
all’intradosso di ogni maglia di solaio (allo scopo di assicurare un comportamento maggiormente rigido a lastra vista la
notevole dimensione longitudinale del fabbricato ed i potenziali accoppiamenti torsionali).
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 192 725,47
Scheda n. 2006/19 – commessa 171
Committente
Comune di Sant'Angelo in Lizzola (PU)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
Opera
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. del Plesso scolastico "G.Branca" di
Sant'Angelo in Lizzola (PU).
Affidamento incarico con Determinazione tecnica n. 161 del 06/09/2006.
Convenzione di incarico Rep. 1323 del 04/12/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 30/12/2006. Progetto esecutivo consegnato il 27/07/2009.
Progetto APQ approvato da parte della Regione Marche il 16/09/2009. Progetto
Periodo di esecuzione del servizio
definitivo / esecutivo approvato dal Comune di Sant'Angelo in Lizzola con
delibera G.C. n. 73 del 19-10-2009. Variante suppletiva approvata con
determinazione del RUP n. 61 del 22-04-2011. Opera realizzata. Certificato di
collaudo del 30/08/2011.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione definitiva, esecutiva D.L.,
competenza)
contabilità, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Verifica di vulnerabilità sismica: 13.997,55 €
Progettazione: 36.537,70 € - D.L.: 69.030,26
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il plesso scolastico “G. BRANCA” è sito in Piazza Perticari nel comune di Sant’Angelo in Lizzola. L’edificio ospita una
Scuola Materna, Elementare e Media. Il complesso si articola su due livelli fuori terra di circa 570 mq ciascuno, una
piccola porzione di piano interrato di circa 50 mq e una porzione di sottotetto utilizzabile di circa 120 mq (5 711,00 mc). La
costruzione originale risale presumibilmente alla prima metà degli anni ’20, la struttura è di tipo misto in muratura portante
di mattoni pieni con cordoli orizzontali e verticali in c.a.. È presente inoltre in posizione centrale un telaio in c.a..
Il manufatto, dalla sua realizzazione ad oggi, ha subito diversi interventi di ristrutturazione e manutenzione di diversa
importanza. Presumibilmente la costruzione originale aveva una copertura piana, poi danneggiata da bombardamenti. La
ricostruzione è stata poi realizzata con una copertura a falde inclinate con struttura lignea ed un solaio di sottotetto
anch’esso con struttura lignea e camorcanna. Per quanto riguarda lo stato di conservazione, la carbonatazione dei
calcestruzzi, soprattutto sui pilastri d’angolo, è molto avanzata, tanto che l’ossidazione delle barre di armatura è spinta fino
allo sfogliamento dell’acciaio. Questa situazione è pressoché diffusa su tutte le facciate. Anche gli architravi e le cornici
delle finestre in calcestruzzo armato presentano lo stesso problema di degrado.
Le murature in genere si presentano in discreto grado di conservazione ai piani superiori, mentre al piano terra vi è
presenza di un diffuso problema di risalita capillare con ampie zone di muratura degradate dall’umidità. Il calcestruzzo
presenta valori di resistenza molto bassi. Il progetto strutturale di adeguamento dell’edificio esistente alla nuova normativa
sismica (N.T.C.2008) prevede la seguente serie di interventi:
- Demolizione dei tratti di muri di tamponamento perimetrali e ricostruzione di nuove porzioni di muratura in mattoni
pieni della medesima dimensione legate alle parti esistenti;
- Consolidamento con intonaco armato delle murature interne ed esterne esistenti di entrambi i piani. Per quanto
riguarda i muri esterni tale intervento di rinforzo ingloberà la parte di muratura nuova di mattoni pieni e la parte
esistente sempre in mattoni pieni dei maschi murari, nonché gli elementi strutturali di c.a. (pilastri e travi) presenti ai
nodi di intersezione tra pareti in muratura e pareti e solai;
- Ripresa del calcestruzzo ammalorato su alcuni elementi strutturali di c.a.;
- Realizzazione di nuovi setti murari interni in blocchi semiforati; tali pareti saranno collegate alle pareti esistenti a
mezzo di un pilastrino di estremità ammorsato ad entrambi i paramenti;
- Rinforzo a taglio di alcune travi tramite fasciatura con fibre di carbonio disposte ad “U”;
- Raddoppio dei tiranti esistenti che collegano la trave centrale del solaio di plafonatura alla trave di colmo, tramite
l’inserimento di una barra Φ16/90cm.
PRESTAZIONI
Progettazione definitiva esecutiva generale
Progettazione definitiva esecutiva strutturale
Progettazione definitiva esecutiva impianto idrotermosanitario/ antincendio
Progettazione definitiva esecutiva impianto elettrico
Estensione incarico rifacimento pavimenti
Direzione lavori, contabilità e Coordinamento sicurezza
progettaz. / esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
E.20/E.08
S.04
148 245,92
430 210,30
IA.01
16 504,71
IA.03
E.20
31 205,15
19 427,27
E.20/S.04/IA.01 / IA.03
626 166,07+19 427,27
Scheda n. 2006/20-commessa 173
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Petriolo
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media "Marco Martello"
di Petriolo (MC)
Affidamento incarico con Delibera Giunta Comunale n.97 del 06/09/2006.
Convenzione di incarico del 06/11/2006. Verifica di vulnerabilità sismica
consegnata il 30/12/2006. Progetto esecutivo consegnato il 07/07/2009. Progetto
approvato da parte della Regione Marche il 03/09/2009. Incarico concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 14.686,27
Progettazione: € 14.686,27
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola media “Marco Martello”, è situata nel Comune di Petriolo (MC), in p.zza Leopardi ed è costituita da un unico
corpo di fabbrica a due elevazioni fuori terra ed una seminterrata che si estende per una sola campata, nella parte più ad
Ovest del fabbricato (5.992,00 mc). L’edificio si presenta piuttosto irregolare, sia planimetricamente che in elevazione: la
pianta può considerarsi il risultato dell’unione di due rettangoli, il primo rappresenta il corpo principale della scuola nel
quale si trovano le aule e gli uffici amministrativi, il secondo è costituito dalla palestra, disposta sul lato opposto rispetto
all’ingresso principale al fabbricato. Dall’ampio atrio del piano terra partono i due corridoi che da un lato servono le aule
dall’altro portano agli spogliatoi e alla palestra che presenta un doppio volume; al primo piano si ritrova analoga
distribuzione degli ambienti per quanto riguarda il blocco contenente le aule. La struttura è mista in muratura e cemento
armato, con solai di piano e di copertura in latero-cemento; le murature portanti sono confezionate in mattoni pieni e malta
cementizia, e sono presenti esclusivamente sul perimetro esterno del fabbricato e in corrispondenza della scala interna di
collegamento tra i piani (non esistono murature di spina); i telai in c.a., per la maggior parte piani, sono presenti sia
perimetralmente all’edificio, sia internamente.
Per risolvere le carenze strutturali evidenziate nella verifica dello stato attuale si sono introdotti dei controventi a “K” in
entrambe le direzioni principali dell’edificio, prevedendo il completamento del telaio in c.a. su cui insistono, tramite cordoli
a spessore di solaio e pilastri 30x30cm. I suddetti controventi si agganciano alla struttura in c.a. tramite un portale in
acciaio costituito da HEA200.
Questi nuovi elementi scaricano il proprio peso su fondazioni dirette costituite dai plinti esistenti, eventualmente allargati, o
nuovi plinti, tutti rinforzati da micropali.
A completamento dell’intervento si prevede il rinforzo a taglio di alcune travi mediante l’inserimento di un profilato in
acciaio all’intradosso, mentre i pilastri di facciata della palestra e alcuni pilastri della zona posteriore vengono cerchiati
mediante calastrelli ed angolari sempre per aumentarne la resistenza a taglio.
L’intervento si completa dell’irrigidimento dei portali esistenti in acciaio, al livello del piano terra, dove i nodi trave-pilastro
vengono rafforzati tramite l’inserimento di piastre di collegamento.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva generale
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20/E.08
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
142 395,01
287 675,20
Scheda n. 2006/21 – commessa 174
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Fabriano (AN)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola elementare "Mazzini" di
Fabriano (AN)
Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 842 del 05/09/2006.
Convenzione di incarico Rep. 255 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 16/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 17-12-2009.
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 11/01/2010. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 70%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 17.970,59
Progettazione: € 17.970,59
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola Mazzini è stata realizzata nei primi anni ’80. La scuola si compone di due plessi collegati tra loro dal passaggio
coperto che conduce alla palestra. Il primo si eleva per due piani, il secondo è di un solo piano, per un totale di circa
11.280,00 mc. Il primo plesso è costituito da un corpo di fabbrica a pianta quadrata (circa 25,5m x 25,5m) che si eleva per
due piani. Centralmente è ubicato un ampio atrio a tutta altezza adibito a distribuzione e per attività comuni. Le aule, i
servizi, gli uffici sono distribuiti in un “anello” compreso fra quest’atrio ed il perimetro esterno. Il volume dell’”atrio” è
coperto con un solaio a due falde di lamiera grecata portato nella parte centrale da capriate reticolari formate con profili
d’acciaio, mentre le strutture delle due testate sono realizzate con travi e pilastri di cemento armato. La struttura, con
esclusione del solaio di copertura dell’ambiente centrale a tutt’altezza, è costituita da travi e pilastri di c.a. e solaio di
latero-cemento. Più precisamente la struttura è costituita da due anelli concentrici costituiti da telai di c.a. sui quali è
tessuto il solaio di piano e di copertura piana. Le travi che li collegano al primo livello portano su tre lati, oltre al solaio di
piano, uno sbalzo, strutturalmente identico a quello esterno, avente funzione di distribuzione. Nel lato ingresso è stato
aggiunto un pilastro che, con il vano ascensore, contribuisce a portare le strutture dell’elemento di distribuzione al primo
livello avente dimensioni superiori a quelli presenti sugli altri tre lati. Questo pilastro si ferma al primo livello. Il vano
ascensore è a struttura di c.a. a forma di “C” e si eleva fino alla copertura. Si può ipotizzare, con una certa sicurezza
considerando lo schema strutturale del tetto e l’architettura, che quest’ultima parte sia un prolungamento non strutturale. In
corrispondenza dell’ingresso al piano terra mancano due pilastri dalla sequenza regolare dell’ anello più esterno mentre
essendo presenti alla seconda elevazione risultano in falso sulla trave. Il secondo plesso è strutturalmente simile a quello
appena descritto, solo che si eleva per un piano ed è privo del vano ascensore che creava forti eccentricità in quello prima
descritto. Il progetto strutturale di adeguamento della struttura esistente prevede i seguenti interventi per il Blocco A:
- disaccoppiamento della struttura in c.a. del nucleo ascensore e delle solette delle scale dalla restante struttura
intelaiata mediante opportuno giunto sismico (la soletta a sbalzo di distribuzione del piano primo verrà appoggiata
su una mensola di acciaio con interposto uno strato in teflon, in sostituzione dell’attuale innesto nel setto del
suddetto nucleo);
- Consolidamento a taglio delle travi dell’anello esterno e dei nodi del piano primo mediante piastre in acciaio;
- Consolidamento a taglio delle travi a spessore interne del piano primo mediante inserimento all’intradosso di travi
HEA 140;
- Consolidamento dei nodi dell’anello interno al piano copertura mediante piastre in acciaio;
- Consolidamento ed irrigidimento dell’impalcato di copertura mediante diagonali in acciaio di controventamento;
- Riprese e consolidamenti locali degli elementi in c.a. ammalorati.
E per il blocco B:
- rinforzo strutturale dei nodi esterni e dei nodi interni (non confinati) con placcaggi di acciaio;
- rinforzo strutturale a taglio delle travi esterne costituito da un placcaggio esterno in acciaio;
- Consolidamento ed irrigidimento dell’impalcato di copertura mediante diagonali in acciaio di controventamento;
- Riprese e consolidamenti locali degli elementi in c.a. ammalorati.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
571 860,00
Scheda n. 2006/22 – commessa 175
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Comune di Fabriano (AN)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo le
direttive dell’O.P.C.M. n. 3274/03 e s.m.i. della scuola media "Marco Polo" di
Fabriano (AN)
Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 843 del 05/09/2006.
Convenzione di incarico rep. N. 254 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 16/03/2007. Progetto esecutivo consegnato il 27/05/2009.
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 29/06/2009. Incarico
concluso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 73%.
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 23.578,90
Progettazione: € 23.578,90
DESCRIZIONE DELL’OPERA
La scuola media Marco Polo è costituita da un insieme di 4 corpi di fabbrica per un totale di 13'842,00 mc. La forma in
pianta del blocco A, che possiamo definire, il corpo di fabbrica principale può approssimativamente essere assimilata ad
una C; in esso sono alloggiate le attività didattiche e gli uffici. Adiacenti ad esso, si trovano i manufatti B e C di cui uno è
adibito ad Auditorium e l’altro a palestra. Il corpo D è di modeste dimensioni e contiene alcuni locali di servizio e il blocco
scale di collegamento tra i piani.
Il manufatto, contenente le attività didattiche e gli uffici, si eleva per la parte a monte per due piani, mentre per la parte a
valle per tre piani, essendo presente un ambiente che per comodità definiremo “seminterrato” (anche se è aperto su tre lati
e in parte anche sul cortile interno). Lo schema strutturale è piuttosto confuso. La struttura è costituita sui lati esterni da
pannelli di c.a. prefabbricati con funzione portante mentre la struttura interna è di tipo tradizionale con travi e pilastri di c.a.
I solai sono in latero-cemento collegati ai pannelli esterni in un vano predisposto per accoglierli.
Il progetto di adeguamento delle strutture esistenti in c.a. prevede l’inserimento di setti e/o controventi in acciaio al fine di
regolarizzare la distribuzione di rigidezze nei singoli blocchi e renderli resistenti all’azione sismica, che verrà assorbita, in
gran parte da tali nuovi elementi. In queste posizioni si effettueranno consolidamenti fondativi tramite l’allargamento dei
plinti per l’intestazione di micropali su cui si scaricheranno le azioni sismiche assorbite dai nuovi elementi.
Inoltre, sono indispensabili anche rinforzi puntuali direttamente sulla struttura: si prevede infatti di migliorare la risposta a
flessione e a taglio di alcune travi con l’applicazione di fibre di carbonio, e di realizzare interventi di cerchiatura su alcuni
pilastri, in corrispondenza dell’auditorium, mediante angolari e calastrelli in acciaio.
Si prevede inoltre l’allargamento dei giunti tra i vari corpi strutturali fino alle dimensioni previste da normativa (con locale
riprofilatura delle strutture intelaiate limitrofe, ripresa dei solai e degli elementi prefabbricati interessati).
Dall’analisi della conformazione planimetrica e delle deformate sotto l’azione sismica si è scelto di consolidare e irrigidire
la zona di solaio compresa tra le due porzioni del corpo A, mediante elementi longitudinali e diagonali in fibre di carbonio.
Tutti gli interventi saranno ovviamente completati da tutte le lavorazioni necessarie per le demolizioni ed i ripristini delle
finiture strettamente interessate dalle operazioni previste.
Si sottolinea che non sono stati previsti interventi sul blocco C, in quanto dalle verifiche dello stato attuale secondo
DM2008, non sono necessari interventi di rinforzo strutturale.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
559 052,00
Scheda n. 2006/23 – commessa 176
Comune di Fabriano (AN)
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M.
Opera
2008 della scuola elementare e materna "Collodi" di Fabriano (AN)
Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 844 del 05/09/2006.
Convenzione di incarico Rep. 253 del 29/05/2007. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 23/02/2007. Progetto esecutivo consegnato il 19/11/2009.
Periodo di esecuzione del servizio
Progetto approvato da parte della Regione Marche il 15/02/2010. Progetto di 1°
stralcio consegnato a giugno 2009. Lavori eseguiti. Progetto di 2° stralcio
consegnato a gennaio 2011. Opera realizzata. Certificato di conformità del
03/11/2011.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale al 48.50%.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progetto definitivo - esecutivo e D.L. del 2° stralcio ( € 131.692,13 ). Quota
competenza)
complessiva = 80.00%.
Società o studio che ha svolto la/le ATP Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati (Capogruppo), ora “ALL
prestazioni
INGEGNERIA” e altri
Verifica di vulnerabilità sismica: 8.437,09 €
Importo del servizio
Progettazione: 8.437,09 € (APQ) + 10.904,00 € (2° stralcio)
D.L. (2° stralcio): 13.244,68 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Volume di appalto 4.953,00 mc (secondo D.G.R. Marche n. 1616 del 12/12/2005).
La pianta dell’edificio è a forma di L, si eleva per un lato per tre piani (piano terreno con un lato contro terra seminterrato, il
primo piano e il secondo piano) mentre il secondo lato è di due piani per un totale di circa 1.836,00 mq e 6.301,52 mc
effettivi. Un vano ascensore di c.a. è affiancato al lato più corto e collega il piano terra agli altri due lati. L’edificio è il
risultato di una serie di interventi che si sono succeduti nel tempo per cui lo schema strutturale è molto confuso.
Al nucleo originario, a struttura muraria, sono stati aggiunti una serie di nuovi corpi di fabbrica con struttura di c.a.
Lo stesso nucleo originario ha, molto probabilmente, subito modifiche con l’inserimento di un telaio di c.a. con relativi solai
di piano. Le strutture di c.a. aggiunte sono praticamente connesse a quella di muratura. Non è stato possibile individuare
un giunto tecnico fra il corpo di fabbrica a due piani e l’edificio preesistente, tant’è che si è creato un giunto naturale
causato dall’assestamento del corpo di fabbrica a due piani. La parte del manufatto a due piani è come detto a struttura di
c.a. solo che i telai di bordo si elevano di due piani mentre il telaio centrale per un piano solo. Questa soluzione strutturale
è stata ottenuta realizzando il solaio di soffittatura (in latero-cemento.) appeso mediante due tondi di acciaio (con un passo
di circa 1,50 m.) alla struttura del tetto. I tiranti di acciaio sono in stato avanzato di ossidazione.
Il vano ascensore di c.a. è separato da un giunto dall’edificio di muratura. Il giunto è poco efficiente perché riempito da
tavole di legno e da materiale tipo stirodur.
Il primo stralcio di lavori ha riguardato il blocco in c.a., ha provveduto a realizzare un efficace giunto sismico con il blocco
in muratura, ed ha previsto l’inserimento di controventi dissipativi in entrambe le direzioni, ed il rinforzo dei nodi non
confinati e di alcuni elementi strutturali con fibre di carbonio.
Il secondo stralcio, invece, ha portato all’adeguamento sismico anche del corpo in muratura-c.a., mediante l’esecuzione di
intonaco armato sulle pareti più deboli, e di rinforzi locali di alcuni elementi in c.a. e di alcuni nodi.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale
D.L. e contabilità (2° stralcio)
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
506 573,22
135 405,85
Scheda n. 2006/24 - commessa 177-288
Comune di Camerino
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M.
Opera
2008 della scuola materna "Ortolani" di Camerino (MC)
Affidamento incarico con Determinazione dirigenziale n. 623 del 07/09/2006.
Convenzione di incarico Rep. 920 del 31/10/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 26/01/2007. Progetto esecutivo APQ consegnato il
10/11/2008. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 24/11/2008.
Periodo di esecuzione del servizio
Primo stralcio funzionale realizzato nel 2007. Incarico per la redazione del
progetto di 2° stralcio e per la direzione lavori affidato con determinazione n.
5/Sett. LL.PP. del 18/01/2013. Progetto esecutivo trasmesso il 28/03/2013.
Consegna dei lavori del 05-02-2014. Collaudo del 02/10/2015.
Prestazioni
svolte
(di
propria Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale e D.L.– 2°
competenza)
stralcio
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Verifica di vulnerabilità sismica: € 11 111.11
Progettazione: € 11 111.11 (APQ) + € 7 500.00 (1° stralcio) + 11 333.82 (2°
stralcio), D.L. (2° stralcio) : € 11 573.94
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio ospita la scuola materna “Ortolani” e risale al 1978. Si tratta di un manufatto di circa 1.788,00mq e 6.500,00 mc,
distribuiti su due elevazioni, di cui una seminterrata.
L’edificio è costituito da due ali, di cui una con piano seminterrato e l’altra con un unico livello. L’ossatura portante è unica,
a telai in c.a., con solai piani in laterocemento di spessori 24+4 cm per quanto riguarda il solaio di calpestio del piano terra,
di spessore 20+4 cm per quanto riguarda il solaio del sottotetto e di spessore 24+4 cm per quanto riguarda le falde della
copertura. Non sono presenti giunti strutturali. Le fondazioni sono di tipo profondo su pali e si trovano su due livelli diversi.
La porzione seminterrata dell’ala a due piani, che oggi ospita l’asilo nido, è delimitata da un muro di contenimento in c.a..
L’asilo nido è stato realizzato circa un decennio dopo la costruzione originaria dell’edificio. Il piano seminterrato si trovava
ancora in condizioni al grezzo. Dai rilievi strutturali eseguiti sul fabbricato sembra che al piano seminterrato, nella zona che
attualmente corrisponde alle cucine, sia stata aggiunta una struttura in c.a. con pilastri e travi ma senza giunti strutturali.
Le tamponature sono del tipo a cassa vuota, con paramento esterno in mattoni semipieni a faccia a vista, intercapedine in
cui è presente lana di roccia, e fodera interna con mattoni di laterizio forato su cui è applicato l’intonaco cementizio.
I prospetti presentano numerose finestrature del tipo “a nastro”.
Il progetto di adeguamento sismico consiste in una serie di interventi su entrambe le elevazioni, atti ad aumentare la
duttilità della struttura esistente ed allo stesso tempo ad evitare i collassi fragili delle travi portanti.
I lavori saranno attuati in due stralci successivi, il primo interesserà il piano seminterrato, il secondo il piano superiore.
Al piano seminterrato, l’intervento strutturale prevede essenzialmente il rinforzo a taglio delle travi principali, il
confinamento dei nodi e dei pilastri, l’inserimento di un setto in c.a. e il rinforzo delle fondazioni esistenti nella zona
prevista per la futura sopraelevazione.
Il rinforzo a taglio delle travi è stato eseguito mediante l’applicazione di strisce ad “U” di fibre di carbonio in modo tale da
conferire resistenza in entrambi i versi (natura ciclica del sisma). Il confinamento dei nodi è stato eseguito applicando delle
piastre di acciaio nella direzione perpendicolare alle travi portanti, e conferendo un precompressione al calcestruzzo
mediante la tesatura dei bulloni inseriti nella struttura esistente.Il confinamento dei pilastri è stato eseguito mediante il
rinfittimento delle staffe per una lunghezza pari alla lunghezza della cerniera plastica. Per quanto riguarda la zona
interessata dalla futura sopraelevazione l’intervento prevede il rinforzo dei pilastri mediante il loro ingrandimento e il
rinforzo delle fondazioni mediante l’inserimento di micropali.
Il 2° stralcio prevede l’inserimento di controventi dissipativi in acciaio al piano terra, costituiti da un tubolare di acciaio
collegato in serie ad un dissipatore isteretico ad instabilità impedita; la dissipazione di energia è garantita dal ciclo non
lineare sia in trazione sia in compressione del dispositivo. Oltre all’intervento di adeguamento sismico, è prevista la
chiusura del terrazzo presente al piano terra, mediante la realizzazione di un solaio di sottotetto e di copertura con la
relativa struttura portante in c.a.; la struttura resistente è costituita da pilastri e travi esistenti che vengono demoliti e
ricostruiti nella stessa posizione, per garantire l’idonea portanza.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale 1° - 2°
stralcio
Direzione lavori strutturali - 2° stralcio
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.03
267 596,76
S.03
126 797,01
Scheda n. 2006/25 - commessa 178-298
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Prestazioni svolte (di propria competenza)
Comune di Filottrano
Progetto di adeguamento sismico e verifica di vulnerabilità secondo D.M.
2008 della scuola elementare del capoluogo - Filottrano (AN)
Affidamento incarico con Determinazione settore LL.PP. n. 288 del 06/09/2006.
Convenzione di incarico Rep. 510/P del 08/11/2006. Verifica di vulnerabilità
sismica consegnata il 15/02/2007. Progetto esecutivo consegnato il
08/04/2009. Progetto approvato da parte della Regione Marche il 07/05/2009.
Incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva di 1° stralcio affidato con
Determinazione n. 314 del 18/10/2013. Validazione progetto esecutivo del
22/10/2014. Convenzione per l’incarico di D.L. e coordinatore per la sicurezza
in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori rep. n. 1202 del 22/10/2014.
Variante approvata con delibera n. 166 del 25/09/2015. Collaudo del
02/12/2015.
Verifica di vulnerabilità sismica e progettazione esecutiva strutturale APQ;
progettazione definitiva ed esecutiva. D.L. e coordinamento sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione (1° stralcio).
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Verifica di vulnerabilità sismica: € 14 705.88
Progettazione (APQ): € 14 705,88 - Progettazione e variante (1° stralcio): €
14 021,19, Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed
esecuzione (1° stralcio) : € 6 999,80 - Direzione Lavori (1° stralcio): € 8 366,78
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’edificio scolastico, risalente al 1965, si sviluppa su tre piani, di cui uno seminterrato, con quote differenti per le diverse
“ali” di fabbricato (per un totale di circa 8.634,00 mc). Il nucleo funzionale della scuola è costituito da un grande atrio sia al
piano seminterrato che al piano terra; tale spazio multifunzionale (a doppia altezza al piano terra) distribuisce alle aule ed
è collegato tramite il corpo scala centrale alle due ali di fabbricato a quota diversa contenenti aule e servizi.
L’ala di più recente edificazione (realizzata circa nel 1977 in continuità geometrica-funzionale e strutturale con quella
preesistente) ha due sole elevazioni (di cui una seminterrata). Un cavedio isola la struttura intelaiata del piano
seminterrato di quest’ala dalla struttura di sostegno-contenimento del terreno a monte.
La struttura risulta quindi fortemente asimmetrica ed elaborata negli sfalsamenti sia in pianta che in elevazione.
Le fondazioni sono in plinti impostati a circa 1,5-2m sotto il piano di campagna, collegati da cordoli. La struttura in
elevazione è intelaiata in c.a. con pilastri, travi calate principali e travi secondarie talvolta calate, talvolta a spessore. Gli
orizzontamenti sia di interpiano che di copertura sono in latero-cemento; la copertura è a falde inclinate (anch’esse
sfalsate ed elaborate nella loro distribuzione sia planimetrica che altimetrica).
Le murature di tamponatura esterna sono costituite da una fodera interna di mattoni forati dello spessore di 13cm e da una
fodera di mattoni pieni esterna lavorati a facciavista; le tramezzature interne da 10-13-26cm sono in blocchi forati.
Il progetto strutturale di adeguamento delle strutture esistenti in c.a. alla nuova normativa sismica (OPCM 20 marzo 2003
n.3274) prevede la seguente serie di interventi:
- Riduzione della fragilità di comportamento dei pilastri tozzi mediante l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio
unidirezionali;
- Rinforzo di travi, pilastri e nodi mediante l’applicazione di tessuti in fibra di carbonio unidirezionali;
- Realizzazione di giunto sismico in corrispondenza del vano scala, con conseguente demolizione e rifacimento di
alcune porzioni di solaio, demolizione e rifacimento della scala, e realizzazione di nuovo telaio in c.a. ;
- Inserimento di nuovi controventi dissipativi in acciaio realizzati con tubolari Φ = 219,10 mm s=10mm;
- Allargamento delle fondazioni e realizzazione di micropali nei punti in cui vengono inseriti i controventi;
- Consolidamento dei nodi e delle travi più vulnerabili con fasciatura mediante fasce di fibre di carbonio.
- Ripristino di tutte le finiture che, per realizzare l’intervento strutturale, si rende necessario rimuovere o demolire.
PRESTAZIONI
Progettazione esecutiva strutturale (progetto APQ)
Progettazione definitiva esecutiva finiture (1° stralcio)
Progettazione definitiva esecutiva strutture (1° stralcio)
Coordinamento sicurezza progettazione ed esecuzione
(1° stralcio)
Direzione lavori (1° stralcio)
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
S.03
E.20/E.08
S.03
1 032 096,00
76 989,00
132 931,94
E.20/S.03
209 920,94
E.20/S.03
209 920,94
Scheda n. 2006/27-commessa 144
Finanziaria Centro Italia s.r.l.
Committente
Lavori di costruzione di nuovo edificio in c.a. in via Enriquez – Ancona
Deposito alla Provincia di Ancona del 19/10/2006 con il n. 2108/06. Opera
Periodo di esecuzione del servizio
realizzata. Inizio lavori del 31/10/2006. Fine lavori del 25/09/2008.
Progettazione esecutiva strutturale, D.L. strutturale e D.L. architettonica (Prof.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Ing. Rodolfo Antonucci),
competenza)
Coordinamento sicurezza esecuzione (Ing. Marco Lorenzini).
Opera
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati
prestazioni
Importo del servizio
€ 10.848,38 (Prog. Strutturale) + € 33.990,55 (D.L. architettonica/strutturale) +
€ 20.761,61 (Coord. sicurezza esecuzione lavori) = € 65.600,54 (Totale)
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Oggetto dell’intervento è la realizzazione di un complesso abitativo, che fa parte di una nuova lottizzazione nella zona di
Passo Varano (AN); il manufatto è costituito da quattro edifici a schiera, costituiti ognuno da due piani fuori terra più una
terrazza-giardino; inoltre la struttura è composta da una elevazione interrata dove sono collocati i garages e le cantine. Il
piano interrato ha una superficie di circa 750 mq, mentre i piani superiori hanno una superficie di circa 115mq ciascun
blocco. L’edificio avrà struttura portante in cemento armato, gettato in opera, intelaiato antisismico. La fondazione
dell’edificio sarà indiretta e costituita da plinti quadrati su pali trivellati in c.a., collegati da cordoli di c.a. 30x60cm nelle due
direzioni. Il solaio del piano interrato sarà costituito da una soletta in c.a. s=20cm armata con rete elettrosaldata.
Perimetralmente nel piano interrato è prevista la realizzazione di muri in c.a. gettati in opera, dello spessore di 23 e 25cm,
che si elevano per un’altezza di circa 3,00 mt, fino al raggiungimento della quota del primo solaio.
Anche il muro controterra sarà fondato su pali con interasse di circa 3 metri.
Questi pali sono intestati su plinti collegati da un cordolo continuo in c.a. di sezione 85x30 che funge anche da base del
muro. Tali muri, completati in sommità da cordoli in c.a. di sezione 25x25 cm, hanno anche funzione portante per il solaio
di piano. Sopra al piano interrato sono previste due elevazioni, oltre alla terrazza-giardino di copertura, realizzate con solai
in latero-cemento h=20+5cm. Ove possibile, compatibilmente con il progetto architettonico, le travi principali sono state
progettate “calate”, in modo da avere dei telai sufficientemente rigidi ortogonali allo sviluppo longitudinale dell’edificio. Il
collegamento tra i vari piani avverrà tramite cinque scale esterne in c.a.
Per quanto riguarda il calcolo strutturale l’oggetto è stato schematizzato con un modello tridimensionale agli elementi finiti;
in particolare si sono utilizzati elementi monodimensionali per travi, pilastri e cordoli di fondazione.
Si è considerata la continuità come tipologia di vincolo interno tra gli elementi.
La struttura è stata caricata ai solai di piano con il carico accidentale per civile abitazione ed in copertura con il carico
accidentale dovuto alla neve, più i permanenti di competenza.
L’analisi condotta è stata un’analisi sismica dinamica utilizzando lo spettro di normativa D.M. 16/01/96.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
Direzione lavori architettonica
Direzione lavori strutturale
Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
E.06
S.03
E.06 / S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
700 560,00
1 284 360,00
700 560,00
1 984 920,00
Scheda n. 2005/03-commessa 135
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
ERSU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Ancona
Risanamento conservativo e miglioramento sismico ai sensi dell’O.P.C.M.
3274/03 e s.m.i. dei locali del “Buon Pastore” da adibire a residenza universitaria
e servizi. Ancona (AN)
Incarico progetto esecutivo conferito con Decreto Presidenziale n. 9 del
28/07/2005. Consegna progetto esecutivo il 27/09/2005. Opera non ancora
realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione esecutiva strutturale
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
€ 56.055,30
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso del Buon Pastore, è formato da un insieme di fabbricati, disposti come indicato in figura, ed è ubicato nel
centro storico di Ancona nella zona del rione Guasco-San Pietro.
La sua configurazione altimetrica è varia ed in certe parti si eleva fino a quattro livelli. Il Complesso edilizio si sviluppa su
circa 7635,00 mq lordi e 31.053 mc. L’edificio è di epoca settecentesca ed in origine era adibito a convento; attualmente è
notevolmente mutato rispetto all’impianto originale a causa di una serie di modifiche, aggiunta di nuovi fabbricati e di
superfetazioni. Attualmente il manufatto è in disuso e questa condizione ha influito in modo pesante sul suo stato di
conservazione. I principali problemi presenti nel complesso del Buon Pastore sono: la mancanza di elementi
controventanti le pareti perimetrali, i solai lignei ed in latero-cemento in gravi condizioni di conservazione, la presenza in
uno stesso corpo di fabbrica di solai di diversa tipologia (latero-cemento, profilati metallici e voltine in laterizio). Le
murature saranno risanate con interventi di cuci-scuci, chiusura dei vani e cuciture armate con acciaio inox. Tutti i solai
saranno rifatti con travi lignee tessute perpendicolarmente ai muri di facciata e tavolato sempre di legno. Il tavolato verrà
collegato alle murature perimetrali con spinotti di acciaio inox. La copertura sarà rifatta in legno con capriate, e doppio
tavolato incrociato connesso al cordolo di sommità delle murature. Verranno introdotti dei controventi metallici a forma di
reticolare ben ancorati alle murature con spinotti d’acciaio zincato. I controventi metallici saranno impostati su fondazioni in
c.a. di tipo continuo.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
4 269 833,26
Scheda n. 2005/07-commessa 141
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Ing. Giuseppe Romagnoli
Ristrutturazione e miglioramento-adeguamento
Roccasinibalda (RI)
Incarico conferito con convenzione del 08/09/2005.
Progetto definitivo consegnato il 08/09/2006.
Progetto esecutivo consegnato il 29 maggio 2007.
Opera in corso di realizzazione.
sismico
del
castello
di
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva strutturale
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
€ 30.158,00
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il progetto prevede la ristrutturazione del castello di Roccasinibalda. I principali interventi previsti sull’ala Nord del castello
sono il consolidamento dei solai del piano primo e del sottotetto, mediante l’inserimento di protesi lignea in legno lamellare
posta all’estradosso delle travi principali esistenti, e la revisione dell’intera copertura con sostituzione degli elementi lignei
non più recuperabili e consolidamento delle travi ancora idonee, ma di sezione inadeguata. Un intervento a parte è
previsto su una stanza del sottotetto, nella quale si ottiene una nuova camera (con conseguente aumento dei carichi).
Sarà pertanto realizzato un nuovo solaio di sottotetto con struttura in acciaio, all’estradosso di quello esistente e “appeso”
ad una nuova trave reticolare in acciaio in modo da non gravare sopra il sottotetto esistente.
Sull’ala Sud, sono invece previsti, il rifacimento di tutti i solai di piano e la realizzazione di due scale di collegamento
interne in c.a.
PRESTAZIONI
Progettazione strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.04
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
827 148,55
Scheda n. 2004/01-commessa 118
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Provincia di Ancona
Progetto di ristrutturazione ed adeguamento sismico della nuova sede del Liceo
classico “Perticari” di Via Rossini – Senigallia – Ancona.
Convenzione di incarico per la DL strutturale approvata con Determinazione del
Dirigente n. 90 del 29/03/2005 – Opera realizzata (relazione a strutture ultimate
depositata il 08/08/2006. Collaudo strutturale del 29/08/2006). Nessun
contenzioso
Prestazioni
svolte
(di
propria
D.L. Strutturale e contabilità strutturale
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
D.L. Strutturale e contabilità strutturale: 22.860,61 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’intervento sul Liceo Classico “Perticari” di Senigallia costituisce un significativo esempio di come l’utilizzo
delle più moderne tecnologie dell’ingegneria antisismica, quali controventi dissipativi e materiali compositi FRP,
consenta di ottenere l’adeguamento sismico di edifici intelaiati esistenti e contemporaneamente permetta di
risolvere le diverse problematiche legate ai vincoli funzionali dettati dalla destinazione d’uso (trattandosi di una
scuola) e ai vincoli architettonici imposti dal periodo di costruzione.
L’edificio, già sede dell’ITC “Corinaldesi” ed ora adibito a nuova sede del Liceo Classico “Perticari”, fu costruito negli
anni ’50. La superficie lorda del fabbricato è di 2100 mq, per un volume complessivo di 8450 mc. La struttura è di c.a.,
composta da travi e pilastri, i solai sono in latero cemento e le fondazioni dirette a trave continua, il tutto gettato in opera.
Il progetto dell’intervento di adeguamento sismico – sempre complesso in strutture di quest’epoca, progettate e costruite
con tecniche e schematizzazioni sismiche molto povere, e sempre caratterizzate da insufficiente duttilità - è stato
ulteriormente complicato in questo caso dai vincoli architettonici imposti all’edificio (impossibilità di demolire i pavimenti di
palladiana e la finitura esterna in listelli di cotto). Vista l’impossibilità operativa di procedere al rinforzo delle travi, si è
deciso di concentrare l’intervento sui pilastri, seguendo la linea progettuale “travi deboli-pilastri forti”. In particolare, per
ridurre la probabilità dell’instaurarsi di meccanismi di collasso per cernierizzazione delle estremità dei pilastri, si è
proceduto ad un rinforzo di tali estremità e dei nodi trave-pilastro. In particolare, le estremità dei pilastri liberi sono state
staffate fittamente per un tratto superiore a quello che potrebbe essere interessato da una cerniera plastica. Per i pilastri
di perimetro la possibilità di aumentare le staffature non era praticabile non potendo demolire la cortina di listelli di cotto;
si è proceduto quindi inserendo una serie di tirantini antiespulsivi iniettati con resina fluida in modo da migliorare, per
quanto possibile, la qualità del materiale in sito. Per migliorare il comportamento dei nodi trave-pilastro, completamente
privi di staffe, sono state inserite barre di acciaio disposte ad X, previa foratura e iniezione di resina epossidica molto
fluida. I controventi dissipativi sono stati posizionati in modo tale che, anche in caso di cernierizzazione dei pilastri, non
possa verificarsi la labilità della struttura, e risulti migliorato il comportamento rispetto agli effetti torcenti (la pianta degli
edifici è una L). Nel posizionamento dei controventi si è dovuto ovviamente anche tener conto delle necessità
architettonico-funzionali dell’edificio. I controventi dissipativi utilizzano dissipatori a comportamento elasto-plastico, ad
instabilità impedita (Buckling-Restrained Axial Dampers – BRAD). I dissipatori sono installati in serie al tubo che
costituisce l’asta di controvento.
Ai controventi dissipativi è stata affidata una doppia funzione: in una prima fase, fino al raggiungimento della forza di
snervamento del dissipatore, essi devono comportarsi come normali controventi, cioè hanno la funzione di aumentare la
rigidezza del complesso e correggere le eccentricità strutturali presenti, nella seconda fase, quando il dissipatore entra in
campo plastico, esso deve assorbire una significativa porzione dell’energia trasmessa dal sisma, supplendo in tal modo
alla carenza di duttilità tipica delle strutture in c.a. di qualche decennio fa. La verifica dell’efficacia dei controventi
dissipativi è stata effettuata con analisi dinamiche non lineari, utilizzando time-histories derivanti dallo spettro elastico per
la zona in oggetto dato dall’OPCM 3274. Da questa verifica è risultato che tutti i pilastri verificano quanto prescritto dalla
OPCM. L’energia dissipata dai controventi dissipativi è risultata essere circa il 70% dell’energia di ingresso.
PRESTAZIONI
Direzione lavori strutturale
Contabilità lavori strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
554.898,77
554.898,77
Scheda n. 2004/08-commessa 123
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
EDILMIX S.r.l.
Progetto strutturale del Nuovo Polo Didattico Montedago – Università Politecnica
delle Marche di Ancona (primo esempio in Europa di struttura prefabbricata
con controventi dissipativi).
Deposito progetto esecutivo strutturale dell’edificio il 23-12-2004 (attestato n.
2448/04) - Opera realizzata – relazione a struttura ultimata del 06-12-05.
Certificati di collaudo della paratia e dell'edificio del 13/12/2005. Nessun
contenzioso.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Direzione Lavori Strutturale
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Direzione Lavori Strutturale: 17.500,00 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L'edificio, con una lunghezza di 116,10 metri e una profondità di 23,25, si sviluppa su tre piani, di cui uno completamente
interrato, destinato ad autorimessa, e due fuori terra destinati esclusivamente ad aule didattiche ed ai relativi servizi.
Complessivamente sono stati realizzati 2520 mq al piano terreno, 1870 al piano primo e 2520 al piano interrato per un
volume complessivo di 28.155 mc.
L'impianto dell' edificio si basa su una struttura modulare di 1,20 m per 1,20 m, che consente la realizzazione di 24 aule di
dimensioni 7,00 m X 3,20 m ,di cui 12 collocate al piano terra e 12 al primo piano. Ambedue le file di aule prospettano su
un volume a tutta altezza di 10.40 m vetrato ed esposto a nord. Le aule del primo piano si affacciano sul piano terra con
un lungo ballatoio profondo 3,80 m, collegato da 5 rampe di scale e una coppia di ascensori in struttura acciaio/vetro non
collegata alla copertura. La parete vetrata non prevede la struttura telaiata di supporto a vista, che è invece realizzata
all'interno con una struttura primaria e una secondaria.
La struttura del corpo di fabbrica contenente le aule è realizzata interamente con sistema prefabbricato in calcestruzzo
armato. Longitudinalmente l’edificio è stato spezzato in due corpi di fabbrica separati da un giunto strutturale che
suddivide le 15 campate totali in due blocchi da 8 da 7 campate. I pilastri, di sezione 50x50, si sviluppano per tutta
l'altezza del corpo aule.
A livello dei piani, mensole di acciaio accolgono le travi prefabbricate portanti il solaio e, in parte, i muri di tamponamento
realizzati anch'essi con pannelli prefabbricati coibentati a taglio termico. I solai, realizzati con pannelli prefabbricati c.a.p.
di tipo alveolare, poggiano sulle travi e un getto integrativo di calcestruzzo armato con rete elettrosaldata completa il tutto
rendendo monolitica la struttura. L'interrato è invece realizzato completamente in opera. Le strutture sono verificate sia
per l'azione sismica di normativa sia per i carichi propri ed accidentali sempre di normativa.
La protezione sismica è affidata ad una serie di dissipatori sismici opportunamente collocati all'interno dell'edificio. Tali
dissipatori sono capaci, sotto l'azione del sisma, di assorbire grandi quantità di energia, con conseguente significativa
riduzione delle sollecitazioni e degli spostamenti richiesti alla struttura. Con questa tecnologia dunque saranno
fortemente limitati i danni alle parti strutturali e non strutturali dell'edificio. Le fondazioni sono formate da monopali di
grosso diametro armati per tutta la lunghezza. Su questi poggiano i plinti della struttura in elevazione. Le strutture di
sostegno del terreno sono di due tipi, muri in c.a. controterra e una palificata tirantata.
PRESTAZIONI
Direzione lavori strutturale
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
2 120 410,00
Scheda n. 2003/03-commessa 098
Committente
Opera
Periodo di esecuzione del servizio
Provincia di Ancona
Miglioramento - adeguamento sismico ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/03 e s.m.i. del
comparto edilizio “Ex Appannaggio“ di proprietà del Comune di Jesi, sito in Jesi
(AN) tra corso Matteotti e piazza Oberdan – 1°- 2° Stralcio.
Progetto esecutivo di 1° stralcio consegnato il 28/02/2006. Incarico per la
direzione operativa delle strutture e la contabilità di 1° stralcio affidato con
determinazione del dirigente n. 319 del 31/08/2007. Progetto esecutivo di 2°
stralcio consegnato il 26/06/2009. Incarico per la direzione dei Lavori di 2°
stralcio affidato con Determinazione del 23/09/09 n. 228. Opera realizzata. Fine
lavori di 2° stralcio del 02/01/2010.
Prestazioni
svolte
(di
propria
Progettazione Esecutiva, Direzione Lavori
competenza)
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Importo del servizio
Progettazione Esecutiva: 8.304,80 €
Direzione Lavori: 49.695,20 €
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso, sito in Jesi (AN) tra corso Matteotti e piazza Oberdan, si sviluppa attraverso una serie di manufatti
prospicienti le vie citate e delimitanti un ampio piazzale interno per un volume complessivo di circa 19.000,00 mc.
Una parte su via Vicenza è adibita a Caserma dei Carabinieri mentre il piano terra restante, è adibito ad uso uffici e
negozi; una piccola zona è occupata da alcuni ambienti di pertinenza della scuola media “Savoia”. Il 1° ed il 2° piano sono
occupati dalla Scuola Media Savoia e dal Liceo Classico “Vittorio Emanuele II”.
L’intervento di primo stralcio ha previsto l’inserimento di alcuni presidi atti a contenere i possibili meccanismi di collasso. Al
primo livello dell’edificio su piazza Oberdan, si è proceduto alla revisione delle catene esistenti e all’inserimento di nuove
catene costituite da barre di acciaio armonico (Dywidag) post-tesate; l’inserimento di nuove catene è previsto anche nella
parte del portico lato C.so Matteotti e nel lato su via Palestro. Al II livello l’intervento si articola in differenti metodologie. La
prima sfrutta le travi in acciaio trasformandole in catene. Per i solai in legno, in considerazione della loro deformabilità e
non soddisfacimento delle prescrizioni di legge, è stato previsto il consolidamento tramite travi armate di legno ed acciaio
che, a loro volta svolgeranno la funzione di catene. E’ inoltre stata prevista la realizzazione di una reticolare di acciaio nel
piano del solaio, collegata alle murature e alle travi, per aumentare la rigidezza del solaio. Nel lato su via Palestro, sono
invece state disposte catene di acciaio armonico leggermente tesate (come al piano inferiore).
Per creare un vincolo di sommità alle murature (elemento molto importante per una buona risposta sismica), è stata
realizzata, a livello di sottotetto, una “reticolare” costituita da croci di S. Andrea con profilati metallici (sul lato piazza
Oberdan e sul lato via Palestro). Nel corpo di fabbrica, lato via Palestro, il sottotetto tra il muro di spina e la parete di
facciata sulla piazza interna, è stato irrigidito con una caldana in c.a. alleggerito. Il tetto, retto da capriate, viste le
condizioni di pessima conservazione, è stato completamente rifatto con nuove strutture dimensionate sia per la neve, sia
per il fuoco. Questo non si verifica per l’altro lato, risultando questo in buone condizioni e revisionato recentemente (la
protezione al fuoco è data dalla soffittatura). Per risolvere il problema dei cedimenti fondativi che interessano due pareti
del fabbricato, si è deciso di allargare e sottofondare la base fondale solo sul lato esterno per non interferire con le opere
di finitura dei locali al piano terra. L’intervento si è completato con l’esecuzione delle finiture strettamente connesse
all’intervento strutturale e con l’adeguamento degli impianti elettrico e termico. L’intervento di secondo stralcio ha
riguardato una parte del blocco compreso tra via Matteotti e p.zza Oberdan ed ha previsto il consolidamento delle volte, il
consolidamento o il rifacimento di tutti i solai di piano ed il rifacimento del solaio di copertura. Al sottotetto sono stati
realizzati, una reticolare per irrigidire l’impalcato ed un cordolo in sommità per il collegamento delle murature. L’intervento
si è completato con la realizzazione di tutte le finiture connesse e il ripristino degli impianti.
PRESTAZIONI
Progettazione generale
Progettazione strutturale
Direzione lavori strutturale
Progettazione impianto termico
Progettazione impianto elettrico
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.20
S.04
S.04
IA.02
IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
487.203,59
1196.990,04
1196.990,04
10.551,03
49.744,93
Scheda n. 2002/03 – commessa 166
Azienda U.S.L. 11 Fermo
Direzione dei lavori strutturali, coordinamento per la sicurezza in fase di
esecuzione e progetto strutturale di variante dell'intervento di ristrutturazione e
Opera
miglioramento sismico – riconversione ospedale di Fermo – 5° e 7° stralcio.
Fermo (AP)
Incarico per D.L., Contabilità e Misura, Coord. Sicurezza in fase di esecuzione
conferito con determina n. 329/ASURDG del 14/06/2007. Consegna lavori del
Periodo di esecuzione del servizio
30-06-2009. Variante suppletiva approvata con determina ASUR DG n°600 del
24-07-2012 e Decreto Dirigenziale n.128/ESO del 13-09-2012. Opera realizzata.
Prestazioni
svolte
(di
propria D.L. strutture, Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione, progetto di
competenza)
variante delle strutture.
Società o studio che ha svolto la/le Atp: Arch. Manara (Capogruppo); Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni &
prestazioni
Associati, ora “ALL INGEGNERIA”; Arking Consulting
Progetto di variante: 21.843,11 €
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione (variante): 13.102,83 €
Importo del servizio
Direzione Lavori: 38.111,83 €
Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione: 140.503,86 €
Committente
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il V Stralcio prevede la realizzazione di due nuove strutture in c.a.: la Camera Calda e la Centrale Tecnologica e una
struttura nuova in acciaio: Percorso Coperto.
Il VII Stralcio prevede invece l’intervento di miglioramento sismico controllato sull’edificio esiste in c.a. denominato 3°
Padiglione. La variante si è resa necessaria per aggiornare il progetto depositato alle vigenti normative tecniche (DM 14
gennaio 2008). Il progetto descritto è relativo al miglioramento sismico dell’edificio esistente.
Descrizione dello stato attuale: Il 3° padiglione del VII stralcio è costituito da un blocco formato da due corpi di fabbrica
separati da un giunto di dilatazione termica (la misura rilevata è di circa 4,0 cm) denominati per comodità di
rappresentazione dei risultati Corpo A e Corpo B. Il corpo A ha dimensioni pari a circa 36 x 16 m e si sviluppa per quattro
elevazioni con una altezza massima fuori terra pari a circa 16 m. In prossimità del vano scala e del corpo ascensore, per
una porzione planimetricamente limitata, l’edificio prosegue per altre due elevazioni. Il corpo B ha dimensioni pari a 30x16
m e si sviluppa anch’esso per quattro elevazioni. La struttura è costituita da 4 telai in cemento armato (c.a.), disposti
secondo i lati più lunghi. Non esistono telai, disposti perpendicolarmente a quelli longitudinali, se non quelli di testata.
Descrizione dello stato di Progetto: analizzate in modo approfondito le carenze dell’edificio esistente si sono definiti gli
interventi che permettono di arrivare ad un di miglioramento sismico spinto fino al 65% della domanda richiesta per
l’adeguamento.
Al fine di limitare l’invasività dell’intervento strutturale, si è scelto di impostarlo perseguendo lo scopo di aggiungere
smorzamento di natura isteretica, rispetto a quello disponibile dalla struttura esistente, mediante l’utilizzo di tecnologie
innovative in grado di dissipare energia (“controventi dissipativi”). I controventi dissipativi sono costituiti da un’asta
metallica con un dispositivo dissipativo montato in serie alla stessa, il dispositivo ha un comportamento isteretico non
lineare che dissipa energia sfruttando lo spostamento relativo tra le estremità scaturito dallo spostamento di interpiano,
riducendo l’energia che investe la struttura. Verranno disposti in serie a dei tubolari di acciaio S275 di diametro 168,3mm
s=6,3mm, 27 controventi a “V” rovescia per l’intero corpo di fabbrica. In particolare ne verranno posti in opera 9 a ciascun
piano, tutti disposti in direzione “Y” ovvero la direzione in cui l’edificio risulta sprovvisto di telai in c.a.. I dispositivi sono
caratterizzati da una forza di snervamento di 266 kN e uno spostamento massimo di ±20mm, e dissipano sia per trazione
che per compressione essendo impedita l’instabilità. Verranno anche rinforzati alcuni elementi sia travi che pilastri,
mediante l’utilizzo di fibre di carbonio sia unidirezionali che multidirezionali. In particolare i pilastri individuati nel progetto
verranno confinati con strati di tessuto multi direzionale per garantire un rinforzo sia a taglio che a flessione. Per le travi
individuate nel progetto saranno disposti tessuti unidirezionali nella zona superiore ed inferiore e tessuti multi direzionali
disposti ad “U” nella zona inferiore.
Superficie globale intervento: 4.687 mq - Volume complessivo intervento: 18.302 mc
Costo intervento strutturale: 292,00 €/mq – 75,00 €/mc
Indicatore di rischio “α” ante operam: 0,085 - Indicatore di rischio “α” post operam: 0,650
PRESTAZIONI
Direzione Lavori Strutture
Coordinamento Sicurezza Esecuzione
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
S.03
E.20/S.03/IA.01/IA.02/IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
1 376 315,08
9 429 566,92
Scheda n. 2002/11 – commessa 085
Istituti Riuniti di Beneficenza – Cupramontana (AN),
ora Fondazione Papa Giovanni Paolo II.
Ristrutturazione e miglioramento sismico della Casa di riposo di Cupramontana
Opera
(AN)-II – III - IV stralcio.
Incarico conferito dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 26 del
08/09/2003.
Periodo di esecuzione del servizio
Progetto di 2° stralcio: 2005-2009
Progetto di 3° stralcio: 2010-2012
Progetto di 4° stralcio: 2013-2015
Prestazioni
svolte
(di
propria Progettazione definitiva esecutiva D.L. contabilità,
competenza)
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Committente
Società o studio che ha svolto la/le
Studio Tecnico Ingg. Antonucci – Leoni & Associati, ora “ALL INGEGNERIA”
prestazioni
Progetto e Direzione Lavori: 195.777,17 €
Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione:
61.860,56 €
Importo del servizio
DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il progetto ha per oggetto il potenziamento e la riqualificazione della Casa di Riposo per anziani autosufficienti e non
autosufficienti di Cupramontana. Gli interventi sono stati attuati per stralci successivi in modo tale che l’istituto non è stato
costretto ad interrompere il servizio.
Il primo stralcio ha previsto la sistemazione del sottotetto del blocco C, in modo che potesse essere utilizzato per ambienti
di servizio quali spogliatoi e ripostigli ed il completamento del secondo piano del blocco A, nel quale si sono ricavate sei
nuove camere per gli ospiti (periodo 2004-2005).
Il secondo stralcio ha riguardato il sottotetto del blocco B, la copertura e le facciate esterne. L’elevata altezza d’interpiano
tra piano primo e sottotetto ha permesso di procedere alla demolizione del solaio di sottotetto e al suo rifacimento a quota
più bassa; con l’abbassamento della quota del solaio di sottotetto è stato possibile ottenere anche nel blocco B, un 2°
piano ad uso degli ospiti, direttamente collegato a quello appena ristrutturato nel blocco A, aumentando le capacità
ricettive dell’istituto di altri sette posti letto. L’intervento di II stralcio, si completa con la realizzazione di un ascensore
esterno, posto in posizione baricentrica, a servizio di tutti i piani del fabbricato.
Il terzo stralcio ha riguardato la manutenzione straordinaria del primo piano dei blocchi A e B.
Il quarto stralcio è consistito nella manutenzione straordinaria del secondo piano del blocco ASUR, che ha consentito di
ottenere altri 20 posti letto per gli ospiti. Esternamente, al fine di ottenere il CPI per la struttura sanitaria,è stata realizzata
una nuova scala di sicurezza in acciaio, a servizio di tutti i piani del fabbricato.
L’intervento di quinto stralcio ha per oggetto il recupero funzionale di una porzione del piano terra (corpo C), come casa di
riposo e una porzione del piano I (tutto il corpo C e parte del corpo A), destinata parte a residenza protetta (corpo A) e
parte a casa di riposo (corpo C), con una serie di opere finalizzate al rispetto dei requisiti minimi, previsti dalla L. R.
20/2002, all’ottenimento del C.P.I. ed a creare un ambiente più confortevole per gli ospiti.
L’intervento si completa col recupero del piano terra del corpo A, da adibire ad uffici.
A livello strutturale, l’intervento si inquadra come miglioramento sismico.
Sui blocchi A-B-C del fabbricato è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica e sono quindi stati individuati sulla
base delle risultanze, gli interventi da effettuarsi per conseguire il miglioramento sismico; a mano a mano che si attuava
per stralci la riqualificazione della Casa di Riposo, sono quindi stati effettuati anche i necessari interventi strutturali per
l’adeguamento sismico.
PRESTAZIONI
Progettazione generale
Progettazione strutturale
Progettazione Impianto idro-sanitario
Progettazione Impianto termico
Progettazione Impianto elettrico
Coordinatore sicurezza progettazione ed esecuzione
Direzione lavori
Direzione lavori
Direzione lavori
Direzione lavori
Contabilità
CLASSE E CATEGORIA
(Tariffa prof. T.U.143/49)
E.21/E.10
S.03-S.04
IA.01
IA.02
IA.03
E.21 / S.03-S.04
IA.01
IA.02
IA.03
IMPORTO in euro
(attualizzato secondo indice ISTAT)
781.318,10
346.985,84
9.805,67
54.745,16
39.655,87
1673.207,35
1128.303,94
152.235,17
152.352,50
240.315,74
1673.207,35