Bio Ingegneria Chimica Prova orale del 17 Luglio 2015 1. Si definisca la diffusività ristretta precisando quando e come si manifesta (PM=1,5); 2. La legge di Newton lega lo sforzo di taglio ed in gradiente di velocità che dipendono linearmente. Si scriva la legge (in casi monodimensionali) e si diano le unità di misura delle grandezze in unità fra loro congruenti [PM=2]; 3. Si definisca il meccanismo della esclusione sterica precisando sia il suo significato che le cause del suo manifestarsi. Si derivi l’espressione analitica del coefficiente di partizione e si chiarisca il significato fisico di quanto ottenuto (PM=2,5), 4. Si descriva l’effetto dell’accumulo assiale sulla velocità di un fluido (tipo sangue) che scorre in un condotto a sezione circolare in moto laminare [PM=3]; 5. Si chiarisca il significato della pinocitosi e della transcitosi metendo in evidenza le differenze fra questi due meccanismi (PM=3); 6. Si illustri l’andamento di C vs. t nei casi in cui si proceda alla somministrazione di un farmaco con le tre tecniche (somministrazione istantanea, somministrazione con assorbimento e successivo rilascio, somministrazione continua) (PM=4); 7. Il sangue è separato da una soluzione acquosa di “A” mediante una barriera permeabile alla sola sostanza “A” . Sapendo che lo spessore della barriera vale “L” e che la diffusività di A vale DA, si derivi il valore del coefficiente di trasferimento di materia k (k=N A/C con C differenza di concentrazione di “A” fra la soluzione acquosa ed il sangue) [PM=5); 8. Una cellula di forma sferica e raggio R è immersa in un ambiente gassoso contenente O 2 alla concentrazione costante COA. Sia RO la velocità di ordine zero di generazione di O2 e DO la diffusività sempre di ossigeno all’interno della cellula; si determini l’equazione che descrive la variazione della concentrazione di ossigeno all’interno della cellula (PM=6); 9. Il gas G che contiene azoto ossigeno vapor d’acqua anidride carbonica e esafluoruro di zolfo viene inoculato nel volume VB all’interno dell’occhio in quantità tale per cui la IOP è pari ad 1,2 atm. Di tutti i gas presenti solamente l’esafluoruro di zolfo può passare nel sangue attraversando i capillari, dal sangue viene eliminato per espulsione renale in modo tale che la sua concentrazione possa essere sempre ritenuta nulla. Note la superficie di capillari attraverso cui ha luogo lo scambio (S), il loro spessore () e la diffusività dell’esafluoruro di zolfo nella barriera capillare (D) si derivi il tempo necessario affinché la IOP si riduca del 10% [PM=8].