avviso classi iii sec. incontro sullla talassemia

annuncio pubblicitario
ISTITUTO COÙIPRENSII'O
***
**
**
**
***
STATALE
*G. MARCONI"
Via Gen. A. Di Giorgio, 4 - 90143 Palermo
Tel e Fax: 091.6255080
l.r.u.R.
e-mail : paisgg3ogd@lsEssiglqi!
sito web: www.scuolamediamarconiDa.it
coo . MEc . PAtc89300R c.F. 97239750827
Sede
circ.n"J\
OGGETTO:
UNIONE EUROPEA
CTRH
aer
03 tz-2otk
.
.
.
.
r
Agli tutti gli alunni delle classi terze
Ai genitori delle classi terze
Ai coordinatori delle classi terze
Ai docenti di scienze matematiche
Ai Docenti
incontro sulla talassemia e screening del portatore sano
L'associazione Piera Cutino Onlus, con i propri referenti sarà presente nel nostro lstituto,per realizzare
un'attività di informazione socio-sanitaria sulla talassemia, per tutti gli alunni delle classi terze, gli incontri
avranno una durata di 60 minuti e saranno
come segue:
.I
A
DATA
SqF
3^G-j^I
t-'ì^f)
3^E-3^F-3^ L
GIOVEDI'
MARTFDI
MARTFDI
MARTEDI
}RAPI(ì
11 DICFMBRF
1O FFBRRAIÒ
1O FFRBRAIO
10 FEBBRAIO
SCREENING SUI.TA TATASSEMIA
.I .\S\I TER/I
DATA
9-00-t0.00
9.00-r0.00
T
.NT
I I'\/ìA
st r(
Al-tl
CARABILLO.CAVASINO.
MUSCOLINGMAZZOI-A
r0.00-11.00
PAI,I
PAI-ESTRA
50
DI MÀI-TEO.ADORNETTO
t.00-t2-00
PALESTRA
;18
LO I'UR I O{JASCIANA.
I
RIZZA
ORARI ILUOGO
Biblìote.a -RAGAZZE or
TEFTZA
CllE HAlrlNO COMPTUTO 13 ANNttl{TRO tL 10
Martedi 10 febbraio 2015 l'associazione in collaborazione con L'EMAToLoGIA coN TALASSEMIa
dell'ospedale "cervello" effettuerà dei test (previo autorizzazione dei genitori), gratuitamente ed
esclusivamente alle studentesse,di età non inferiore ai 13 anni .ll centro si occuperà di esaminare, con
proprie attrezzature e personale specializzato, icampioni di sangue e di comunicare ai genitori delle alunne
, che si sono sottoposti allo screening,l'esito dei test.
Tutte le studentesse autorizzate effettueranno il test , non appena chiamate si presenteranno davanti la
porta della biblioteca della sede centrale .Si prega difar trascrivere e firmare l'avviso sul diario..
3^A
3^B
3^C
3^D
3^E
3^F
3^G
3^H
3^l
3^l
Flaviana)
P.P.V.
Collab. Vicario Prof Vitale Roberto
Prof.ssa Margherita Anselmo
Prof.ssa Fanduzza Silvana
Prof.ssa Ammatuna Eliana
Direttore dei SS.GG.AA. Pecora ino
PREVENZIONE TALASSEMIA
A.S.P PALERMO
si
pregs di scrivere a stampatello!
Acquisizione del consenso al trattamento dei dati ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 e
consenso informato all'esecuzione di tutte le indagini(compresa l'analisi genetica) finalizzate allo
studio delle talassemie e delle Emoglobinopatie
COGNOME E NOME DELLO STUDENTE...
NATA
4..........
.t1...,.........................
VIA E N'CIVICO
TEL.
CODICE FISCALE dello studente
DOCUMENTO IDENTITA' DELLO STUDENTE....................
Avendo preso visione dell'allegato documento informativo:
tLlLA
SOTTOSCRTTTO/A
..........................pADRE/MADRE DELLO STUDENTE
CODICE FISCALE del GENITORE
DOCUMENTO IDENTITA' DEL GENITORE
rNDrRtzzo E-MAt1............
ll CONSENSO Affinchèl ill
la proprio/a
fielilo/a si sottoponga all'esecuzione del prelievo e
di tutte quelle indagini di laboratorio necessarie alla ricerca dello stato di portatore sano di
talassemie e di altre emoglobinopatie previste dal D.A. del 78/t2l2OO3 pubblicato sulla GURS n 4 del
PRESTA
23 gennaio 2004
ED ESPRIME il consenso al trattamento dei dati personali che verranno trattati esclusivamente per
le finalità dell'intervento di prevenzione effettuato
data........./... ..1........
firma del genitore:
La talassemia
dell'ossigeno nel sangue. È molto diffusa nelle zone mediterranee come I'Africa, la Spagna
meridionale, la Sicilia e la Sardegna dove c'è un tasso di talassemia pari al L2 per cento. ln queste
ultime due regioni iportatori sani sono oltre 7OO mila su una popolazione totale di poco meno di 7
milioni di abitanti.
Esistono diversi tipi ditalassemia: in Africa è piir diffusa l'alfa talassemia,(ridotta sintesi di catene
alfa) mentre nel bacino del Mediterraneo è più diffusa la beta talassemia (ridotta sintesi delle
catene beta), detta per questo anche anemia "mediterranea"; sono circa 7000 i pazienti in ltalia ed
in altri 600 la talassemia coesiste con la drepanocitosi (conosciuta anche con il nome di anemia
falciforme) (censimento del 2000).
ll nome tolossemio è greco, poiché la variante conosciuta per prima fu quella mediterranea. Tale
termine è nato per indicare la peculiarità della malattia di essere diffusa tra coloro che vivono in
ambienti paludosi, acquitrinosi (thdlosso= mare).
Si possono avere due casi
rr §
iqr
principali:
1) L'individuo possiede un solo gene difettoso (forma eterozigote) ln
tal caso si parla di portatore sano e la disfunzione viene chiamata
'i
beta-talassemia minor.
presenta
La maggior parte dei soggetti con talassemia minor non
alcun sintomo di rilievo, tanto che molte persone ignorano di essere
affetti da tale disfunzione.
soggetti normali' ma sono un
ln questi soggetti, iglobuli rossi sono in numero maggiore che nei
(intorno al 75% in
po' più piccoli (di qui il termine di microcitemia) e piùr poveri di emoglobina
ingrossamento della milza'
meno rispetto alla norma). Cica il20% dei so8getti presenta un leggero
genitore sano consente una produzione
Tuttavia, nella maggioranza dei casi, il gene ereditato dal
per condurre una vita normale'
di globuii rossi e di emoglobina piùr che sufficiente
tfff
---'/
lt
tr
\-------.--
lr
lr
(forma omozigote)' ci troviamo di fronte a
2) Se un individuo possiede entrambi i geni difettosi
Cooley Questa forma si manifesta
quella che viene chiamata beto-tolossemio moior o morbo di
neibambinisubitodopolanascitaconunnotevolepalloredellapelle,sintomocherivelala
presenzadiunagravissimaanemia:iglobulirossisonoinnumeroridotto,conunascarsaquantità
deformati in vario modo, molti sono soltanto
di emoglobina. Non sono perfettame;te rotondi ma
dei frammenti.
(ogni 15-20 giorni) per tutta la
ll paziente è costretto a periodiche trasfusioni di sangue
vita
Le
trasfusioni,pero,comportanoinevitabilmenteuneccessivoapportodiferro,ilqualefinisceper
ghiandole endocrine e il fegato'
accumularsi in organi importanti come il cuore' le
co m p romette n do n e le funzioni'
L'unicomodoperevitarequestodannosoaccumulodiferroèquellodieffettuareunacorretta
terapia con appositi farmaci lJerrochelonti\ '
Diffusione
portatori sani, concentrati soprattutto in Sardegna e
ln ltalia si contano circa 2 milioni e mezzo di
padano e veneto'
in Sicilia, nelle regioni meridionali, ma anche nel delta
neI Sud-est asiatico, in Medio oriente e in
All,estero, la malattia è frequente nell.Africa centrale,
alcune zone dell'lndia.
forma omozigote ditalassemia'
ln ltalia vivono oggi circa 7.000 persone affette dalla
Trasmissione ereditaria
1) uno soltanto dei genitori è microcitemico, mentre l'altro è normale. ln tal caso, circa la metà dei
figli eredita un gene normale e uno microcitemico (essi saranno perciò dei "portatori sani" della
malattia); l'altra metà eredita due geni normali e ifigli saranno del tutto normali.
Non ci sono possibilità di generare figli ammalati della forma grave di talassemia.
Tutti e due i genitori sono microcitemici. Negli eventuali figli che nasceranno si avranno le
seguenti probabilità (teoriche):
al 25o/o - individui sani
b) 50% - individui affetti da beto-tolossemio minor (forma eterozigote di microcitemia)
cl25%- individui ammalati gravi, con beto-tolossemio mojor (forma omozigote).
2)
Prevenzione
La probabilità di generare figli affetti da talassemia major, se entrambi igenitori sono portatori
sani di microcitemia, è del 25% lun bambino su 4 risulterà gravemente ammalato).
E'quindi molto importante, prima di mettere al mondo dei figli, che igenitori si sottopongano
ad analisi specifiche tese a individuare la presenza di questa mutazione.
Se i portatori di microcitemia evitano di avere figli con altri portatori sani e scelgono un coniuge
non microcitemico, non potranno avere figli con beta-talassemia major (la forma grave)
I
portatori godono di buona salute e non presentano i sintomi della malattia.
ALL,ATTENZIONE DEt GOORDINATORE
L'associazione Piera Cutino Onlus, in collaborazione con I'ematologia
ll con
talassemia
dell'Ospedale "Cervello" effettuerà dei test(previo autorizzazione dei genitori),
gratuitamente ed esclusivamente alle studentesse ,di età non inferiore ai 13 anni (
COMPIUTI ENTRO lL10 FEBBRAIO 2015). ll centro si occuperà di esaminare, con proprie
attrezzature e personale specializzato , i campioni di sangue e di comunicare ai genitoi
degli alunni , che sl sono softoposfl allo screening , I'esito dei fest l/ tesf verrà effetluato il
1O FEBBRAIO
S'PREGA DIFAREAVERE:
. L'AUTORIZZAZIONE ENTRO lL 31 GENNAIO FIRMATE E
COMPILATE IN TUTTE LE SUE PARTI
. GLI ELENCHI CON t NOMINATIV| DELLE RAGAZZE PARTECIPANTI
LE RAGAZZE DELLE CLASS, 3^A 3^B E 3^H GIORNO 10 febbraio
DOVRANNO RECARS' IN CENTRALE IN BIBLIOTECA ACCOMPAGNATE DA
UN DOCENTE DESIGNATO
Si prega di dare la massima diffusione.
La referente alla salute
prof.ssa Maria Giovanna Mazzola
Scarica