2014_06_17_Testi per_la_processione_2014

Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
PROCESSIONE EUCARISTICA
Terminata la Celebrazione Eucaristica, dopo che il presidente ha incensato il SS.mo
Sacramento sull'altare, mentre si esegue un canto adatto, l'assemblea si avvia in
processione. Le riflessioni sono tratte dalle catechesi di papa Francesco
sull’Eucaristia.
I
TAPPA
I Lettore:
Il gesto di Gesù compiuto nell’Ultima Cena è l’estremo ringraziamento al Padre per
il suo amore, per la sua misericordia. "Ringraziamento" in greco si dice
"eucaristia". E per questo il Sacramento si chiama Eucaristia: è il supremo
ringraziamento al Padre, che ci ha amato tanto da darci il suo Figlio per amore.
Ecco perché il termine Eucaristia riassume tutto quel gesto, che è gesto di Dio e
dell’uomo insieme, gesto di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
II Lettore: Ripetiamo: Noi ti adoriamo.
Santissima Eucaristia
Memoriale della morte e risurrezione del Signore
Memoriale della nostra salvezza
Dimora di Dio con gli uomini
Vero Agnello Pasquale
Dono ineffabile del Padre
Segno dell’amore supremo del Figlio
Prodigio di carità dello Spirito Santo
noi
noi
noi
noi
noi
noi
noi
noi
ti
ti
ti
ti
ti
ti
ti
ti
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
III Lettore: Preghiamo.
O Dio onnipotente ed eterno, che per un dono ineffabile del tuo amore ci
chiami a renderti grazie, fa’ che i nostri inni di benedizione ci ottengano la
grazia che ci salva. Per Cristo nostro Signore. AMEN.
Canto
II
TAPPA
I Lettore:
Parola e Pane nella Messa diventano un tutt’uno, come nell’Ultima Cena, quando
tutte le parole di Gesù, tutti i segni che aveva fatto, si condensarono nel gesto di
spezzare il pane e di offrire il calice, anticipo del sacrificio della croce, e in quelle
parole: "Prendete, mangiate, questo è il mio corpo … Prendete, bevete, questo è il
mio sangue".
II Lettore: Ripetiamo: A te la nostra lode.
Cristo,
Cristo,
Cristo,
Cristo,
Cristo,
Divino maestro,
pienezza della Legge,
compimento delle Profezie,
autore della nuova Alleanza,
parola vivente del Padre,
a te la nostra lode.
a te la nostra lode.
a te la nostra lode.
a te la nostra lode.
a te la nostra lode.
Cristo, rivelatore del Padre,
a te la nostra lode.
Cristo, annunciatore della Buona Novella,
a te la nostra lode.
Cristo, profeta del Regno,
a te la nostra lode.
III Lettore: Preghiamo.
O dolcissimo Gesù, Parola vivente del Padre, che per mezzo tuo sono state fatte
tutte le cose, ascolta pietoso le nostre umili suppliche, per presentarle al trono
dell’Altissimo, accogli ora benignamente gli ardenti aneliti dei nostri cuori:
illumina le nostre intelligenze, sorreggi le nostre volontà, rinvigorisci la nostra
costanza e accendi nei nostri cuori la fiamma di un santo entusiasmo. Amen.
Canto
III TAPPA
I Lettore:
La celebrazione eucaristica è ben più di un semplice banchetto: è proprio il
memoriale della Pasqua di Gesù, il mistero centrale della salvezza. «Memoriale»
non significa solo un ricordo, un semplice ricordo, ma vuol dire che ogni volta che
celebriamo questo Sacramento partecipiamo al mistero della passione, morte e
risurrezione di Cristo.
II Lettore: Ripetiamo: Noi ti adoriamo.
Mistero della fede
Sostegno della speranza
Vincolo della carità
Pregustazione del banchetto del cielo
Pegno della nostra risurrezione
Pegno della gloria futura
noi
noi
noi
noi
noi
noi
ti
ti
ti
ti
ti
ti
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
III Lettore: Preghiamo.
Divino Redentore, Pane quotidiano, Vita del mondo, venga il tuo regno.
Signore dei signori, Pastore amabile, preservaci dai pericoli.
Gesù, pane di vita, nostra unica mensa, Sacramento di amore, salva il tuo popolo.
Ci allietiamo in te, o Gesù benedetto. Amen.
Canto
IV TAPPA
I Lettore:
L’Eucaristia costituisce il vertice dell’azione di salvezza di Dio: il Signore Gesù,
facendosi pane spezzato per noi, riversa infatti su di noi tutta la sua misericordia e
il suo amore, così da rinnovare il nostro cuore, la nostra esistenza e il nostro modo
di relazionarci con Lui e con i fratelli.
II Lettore: Ripetiamo: Noi ti adoriamo.
Sacramento che germina i vergini
Sacramento che dà forza e vigore
Farmaco di immortalità
Sacrificio di lode e di ringraziamento
noi
noi
noi
noi
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ti
ti
ti
ti
adoriamo
adoriamo
adoriamo
adoriamo
Sacrificio di espiazione e di propiziazione
Segno di unità e di pace
Sorgente di gioia purissima
noi ti adoriamo
noi ti adoriamo
noi ti adoriamo
III Lettore: Preghiamo.
Tu sei il Cristo, Figlio di Dio vivo, Tu sei il rivelatore di Dio invisibile,
il primogenito di ogni creatura, il fondamento di ogni cosa;
Tu sei il maestro dell’umanità, Tu sei il Redentore; Tu sei nato, sei morto, sei
risorto per noi; Tu sei il centro della storia e del mondo; Tu sei colui che ci
conosce e ci ama; Tu sei il compagno e l’amico della nostra vita; Tu sei colui che
deve venire e che deve essere un giorno il nostro giudice, e, noi speriamo, la
nostra felicità. Amen.
Canto
V TAPPA
I Lettore:
Quando ci si accosta al sacramento dell’Eucaristia, si dice di «ricevere la
Comunione», di «fare la Comunione»: questo significa che nella potenza dello
Spirito Santo, la partecipazione alla mensa eucaristica ci conforma in modo unico e
profondo a Cristo, facendoci pregustare già ora la piena comunione col Padre che
caratterizzerà il banchetto celeste, dove con tutti i Santi avremo la gioia di
contemplare Dio faccia a faccia.
II Lettore: Ripetiamo: Donaci la tua salvezza:
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
parola che salva,
mano tesa ai peccatori,
via che guida alla pace,
luce che vince la tenebra,
sostegno dei deboli,
pace dei tribolati,
sollievo dei sofferenti,
misericordia dei peccatori,
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
la
la
la
la
la
la
la
la
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
III Lettore: Preghiamo.
O Signore, noi ti rendiamo grazie perché nell’Eucaristia il tuo corpo per noi
immolato è il nostro cibo e ci dà forza e il tuo sangue per noi versato è la bevanda
che ci redime. Amen.
Canto
VI TAPPA
I Lettore:
Partecipando all'Eucaristia sentiamo l’appartenenza proprio alla Chiesa, al Popolo
di Dio, al Corpo di Dio, a Gesù Cristo. Non finiremo mai di coglierne tutto il valore
e la ricchezza. Chiediamo al Signore Gesù che questo Sacramento possa continuare
a mantenere viva nella Chiesa la sua presenza e a plasmare le nostre comunità
nella carità e nella comunione, secondo il cuore del Padre.
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II Lettore: Ripetiamo: Donaci la tua salvezza.
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Agnello di Dio,
Agnello senza macchia,
Agnello Redentore,
custode del libro della vita,
porta della Città della pace,
primizia della nuova Creazione,
lampada dell’eterna Gerusalemme,
custode del libro della vita,
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
la
la
la
la
la
la
la
la
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
III Lettore: Preghiamo.
Come i due discepoli del Vangelo, ti imploriamo, Signore Gesù: rimani con noi!
Tu, divino Viandante, esperto delle nostre strade e conoscitore del nostro cuore,
non lasciarci prigionieri delle ombre della sera. Sostienici nella stanchezza,
perdona i nostri peccati, orienta i nostri passi sulla via del bene.
Nell’Eucaristia ti sei fatto «farmaco d’immortalità»: dacci il gusto di una vita piena,
che ci faccia camminare su questa terra come pellegrini fiduciosi e gioiosi,
guardando sempre al traguardo della vita che non ha fine. Amen.
Canto
VII TAPPA
I Lettore:
Nell’Eucaristia Cristo attua sempre nuovamente il dono di sé che ha fatto sulla
Croce. Tutta la sua vita è un atto di totale condivisione di sé per amore; perciò Egli
amava stare con i discepoli e con le persone che aveva modo di conoscere. Questo
significava per Lui condividere i loro desideri, i loro problemi, quello che agitava la
loro anima e la loro vita. Ora noi, quando partecipiamo alla Santa Messa, ci
ritroviamo con uomini e donne di ogni genere: giovani, anziani, bambini; poveri e
benestanti; originari del posto e forestieri; accompagnati dai familiari e soli… Ma
l’Eucaristia che celebro, mi porta a sentirli tutti, davvero come fratelli e sorelle?
II Lettore: Ripetiamo: Donaci la tua salvezza.
Signore della gloria, crocifisso,
Signore, risorto da morte,
Signore, asceso alla destra del Padre,
Signore, datore dello Spirito,
Pasqua divina,
Pasqua della Nuova Alleanza,
Pasqua della Chiesa,
Pasqua eterna,
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
la
la
la
la
la
la
la
la
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
III Lettore: Preghiamo.
Signore Gesù, che fedelmente visiti e colmi con la tua Presenza la Chiesa e la
storia degli uomini; che nel mirabile Sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue ci
rendi partecipi della Vita divina e ci fai pregustare la gioia della Vita eterna; noi ti
adoriamo e ti benediciamo. Prostrati dinanzi a Te, sorgente e amante della vita,
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realmente presente e vivo in mezzo a noi, ti supplichiamo in attesa di vivere
sempre in Te, nella Comunione della Trinità Beata. Amen.
Canto
VIII TAPPA
I Lettore:
Non dobbiamo mai dimenticare che l’Ultima Cena di Gesù ha avuto luogo «nella
notte in cui veniva tradito» (1 Cor 11,23). In quel pane e in quel vino che offriamo e
attorno ai quali ci raduniamo si rinnova ogni volta il dono del corpo e del sangue di
Cristo per la remissione dei nostri peccati. Dobbiamo andare a Messa umilmente,
come peccatori e il Signore ci riconcilia. Questo riassume al meglio il senso più
profondo del sacrificio del Signore Gesù, e allarga a sua volta il nostro cuore al
perdono dei fratelli e alla riconciliazione.
II Lettore: Ripetiamo: Donaci la tua salvezza.
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
Gesù,
“Dio con noi”,
Sposo della Chiesa,
presenza ineffabile,
gaudio perenne,
primo ed ultimo,
Signore della Storia,
giudice universale,
Vivente e Veniente,
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
donaci
la
la
la
la
la
la
la
la
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
tua
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
salvezza
III Lettore: Preghiamo.
Diciamo insieme la preghiera che ci ha insegnato il Signore Gesù: Padre nostro.
Canto
IX TAPPA
I Lettore:
L’Eucaristia è proprio un’azione di Cristo! È Cristo che lì agisce, che è sull’altare.
E’ un dono di Cristo, il quale si rende presente e ci raccoglie attorno a sé, per
nutrirci della sua Parola e della sua vita. Questo significa che la missione e
l’identità stessa della Chiesa sgorgano da lì, dall’Eucaristia, e lì sempre prendono
forma. Attraverso l’Eucaristia, invece, Cristo vuole entrare nella nostra esistenza e
permearla della sua grazia, così che in ogni comunità cristiana ci sia coerenza tra
liturgia e vita.
II Lettore: Ripetiamo: Donaci la tua salvezza.
Gesù, che gli uomini hanno ucciso e Dio ha sciolto dalle angosce della morte.
Donaci la tua salvezza.
Gesù, servo di Dio e autore della vita.
Donaci la tua salvezza.
Gesù, crocifisso e risorto, che il Padre ha costituito Signore e Messia.
Donaci la tua salvezza.
Gesù, Capo e Salvatore, che regni alla destra di Dio.
Donaci la tua salvezza.
Gesù, Signore di tutti, che ci hai recato la pace.
Donaci la tua salvezza.
Gesù, roccia spirituale che hai dissetato i nostri padri. Donaci la tua salvezza.
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III Lettore: Preghiamo.
O Signore, che nell’Eucaristia tu nutri e santifichi i tuoi fedeli, infondi in noi una
rinnovata grazia dello Spirito Santo perché una sola fede illumini e una sola carità
riunisca l’umanità diffusa su tutta la terra. Amen.
Canto
AL TERMINE DELLA PROCESSIONE EUCARISTICA
CANTO DELL’INNO "Adoriamo il sacramento"
ORAZIONE
BENEDIZIONE EUCARISICA
ACCLAMAZIONI
Dio sia benedetto.
Benedetto il suo santo nome.
Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
Benedetto il nome di Gesù.
Benedetto il suo sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo Sacramento dell'altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria santissima.
Benedetta la sua santa ed immacolata concezione.
Benedetta la sua gloriosa assunzione.
Benedetto il nome di Maria, vergine e madre.
Benedetto san Giuseppe, suo castissimo sposo.
Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.
CANTO FINALE
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