Libretto Musica e Medicina 2014_Layout 1

M
usica e
edicina
2014
dal 26 gennaio
al 23 febbraio
XIV edizione
Centro Congressi
AGORÀ PALACE HOTEL
Via Lamarmora, 13/A - Biella
N.I.S.I. ArteMusica
Tel. e Fax 0161998105 - Cell. 3387294638 - Cell. 3338180066
[email protected] - www.nuovoisi.it
ASL BI
Tel. 015.3503968 - www.aslbi.piemonte.it
Organizzazione a cura di:
N.I.S.I. ArteMusica
Direzione Artistica Sergio Patria, Elena Ballario
ASL BI
Supervisione Medico-Scientifica
Dr. Angelo Penna - Direttore Direzione Medica Ospedale di Biella
Margherita Borello, Dania Brioschi, Laura Segato e Federica Spera
Ufficio Pubbliche Relazioni
Luciano Vallesi - Tecnico di Laboratorio
Don Roberto Lunardi - Cappellano Rettore Ospedale degli Infermi
BIGLIETTERIA
€ 5,00 ingresso ad ogni concerto per i soci N.I.S.I. ArteMusica.
€ 8,00 ingresso ad ogni concerto per i non associati.
€ 15,00 tessera socio N.I.S.I. ArteMusica 2014.
La tessera socio N.I.S.I. dà diritto al biglietto ridotto per tutti gli eventi
annuali e a ricevere presso il proprio indirizzo postale o mail le info
riguardanti lʼattività dellʼassociazione.
€ 25,00 solo per i soci: biglietto unico per 5 concerti con posto
riservato.
Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni.
Biglietto omaggio per il personale ospedaliero.
Prenotazione telefonica con assegnazione del posto al numero
0158407324 (Hotel Agorà Palace) da lunedì 20 gennaio dalle 15.00
alle 18.30 e ritiro del biglietto presso il Centro Congressi Agorà
Palace 30 minuti prima di ogni concerto.
I posti prenotati saranno tenuti occupati fino a 10 minuti prima
dellʼinizio del concerto.
Ingressi ancora disponibili in vendita fino allʼesaurimento dei posti
direttamente presso la sede dei concerti a partire da 45 minuti prima
dellʼinizio del concerto.
Info:
Segreteria N.I.S.I.
Tel. e Fax 0161998105
Cell. 3338180066 - Cell. 3387294638
[email protected]
La formula della conferenza/concerto rinnovata
dalla XIII edizione di Musica e Medicina si
conferma per lʼedizione 2014, svincolandosi dal
connubio patologia/compositore che ha caratterizzato dieci edizioni
della rassegna e prosegue sotto un aspetto più vario in cui le due arti
discipline trovano il modo di intrecciarsi o tracciano un percorso
parallelo non privo di bizzarrie, stranezze e rarità a conoscenza di
pochi. Il cartellone musicale accentua la volontà di differenziare
lʼofferta per raggiungere un target di pubblico più ampio e variegato
possibile e accoglie, in linea con la caratteristica programmatica di
N.I.S.I. ArteMusica, la presenza consueta di validissimi artisti,
programmi vari e unici, ensemble inconsueti quale il gruppo degli
Artisti del Teatro Regio di Torino che per il concerto di apertura
evocheranno la storia del cinema attraverso lʼesecuzione delle più
belle e celebri colonne sonore diventate leggenda della musica di tutti
i tempi. A seguire Elio Pandolfi, memorabile interprete nellʼambito del
teatro di prosa italiano, del cinema, dellʼoperetta, della televisione
nonché doppiatore di famosissimi attori, si inserirà con Marco
Scolastra al pianoforte, nella tematica della conferenza sulla
prevenzione a cura del Dr. Luca Sala, interpretando divertenti testi e
celebri musiche quali odi alla buona tavola e al palato sopraffino.
Nellʼambito del sostegno allʼattività artistica dei giovani, questʼanno
Musica e Medicina ospita il travolgente ensemble di Sassofoni del
Conservatorio di Torino. Dodici bravissimi strumentisti rappresentanti
la famiglia dei Sassofoni diretti dal loro Maestro, porteranno il loro
entusiasmo e la loro passione per la musica attraverso un programma
di brani conosciuti ora melodici ora virtuosistici trascritti ed adattati per
il loro strumenti. Lʼappuntamento più classico della rassegna si pregia
nella presente edizione della partecipazione del Fondo Edo ed Elvo
Tempia, accostando in occasione del 150° anniversario della nascita
di Richard Strauss, la relazione del Dr. Pietro Presti sul significato della
“parola recitata” nel melodramma di Strauss allʼinterpretazione di due
melologhi musicati dal compositore tedesco a cura di Andrea Rucli e
Claudia Grimaz. Per concludere domenica 23 febbraio il Direttore
Generale dellʼASL e il Mistralia Quartet condurranno il pubblico
attraverso due viaggi verso mete idealmente vicine: il Nuovo Ospedale
e i suoi contenuti al servizio della popolazione biellese e assecondando
la direzione da cui soffia il Mistral (Maestrale) un viaggio musicale di
tolleranza e condivisione culturale tra i popoli. Lʼaspetto più che mai
vario della XIV edizione della rassegna, sta ad avvalorare che anche
in tempi storici in cui la cultura, a differenza di alcuni Paesi europei, da
molto tempo ormai sta attraversando un periodo di grande difficoltà e
necessiterebbe di una riqualificazione allʼinterno della formazione e
della crescita civile dei cittadini, lʼimpegno dei singoli e delle
associazioni che si sostengono principalmente grazie alla passione e
alla dedizione per lʼarte possono portare momenti di rinnovo e di
rinvigorimento delle attività proposte alla collettività. La collaborazione
con lʼASL BI, il principale contributo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Biella, del Fondo Edo ed Elvo Tempia, della Fondazione
Live Piemonte dal Vivo, della Città di Biella, nonché la fondamentale
disponibilità dellʼHotel Agorà Palace, sono le componenti che
concretamente permettono la realizzazione e la prosecuzione
dellʼiniziativa nel tempo, a loro rivolgiamo un sentito ringraziamento.
Sergio Patria, Elena Ballario
Direzione Artistica N.I.S.I. ArteMusica
La XIV edizione di Musica e Medicina sarà
quella che ci accompagnerà verso lʼapertura
del nuovo ospedale, per il quale è prevista una
speciale anteprima dedicata al pubblico della rassegna. Oltre al
contributo istituzionale e della Fondazione Cassa di Risparmio di
Biella e allʼospitalità della famiglia Tosetti, presso la splendida sala
dellʼHotel Agorà Palace, gradita novità di questʼanno è la
partecipazione, a sostegno dellʼiniziativa, da parte della Fondazione
Edo e ed Elvo Tempia. Il Dr. Pietro Presti, direttore generale della
Fondazione Tempia, ricorderà con un suggestivo intervento la
memoria del Dr. Giuseppe Calogero, a cui desideriamo dedicare
lʼintera edizione di Musica e Medicina di questʼanno. Confermata è
la formula delle conferenze, che saranno dei viaggi, percorsi nella
storia della musica e in quella della medicina, in particolare nel mondo
della prevenzione. Un augurio sentito di buon 2014 va a tutti i cittadini
che continuano, con la propria presenza, a sostenere questa iniziativa
e a condividere il piacere della cultura e dellʼascolto. Lʼingresso
continuerà ad essere gratuito per i dipendenti dellʼASL BI e per i
degenti dimessi nel periodo della stagione musicale. Le offerte,
donate in occasione del concerto dedicato alla Giornata del Malato,
saranno devolute in beneficenza al Fondo Edo Tempia.
Gianfranco Zulian
Direttore Generale
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Ritorna anche nel 2014 la rassegna musicale
“Musica e Medicina” che la Fondazione è
lieta di sostenere. Una programmazione
importante e ormai consolidata nel panorama culturale biellese che
favorisce lʼincontro tra lʼarte della musica e la nobile disciplina medica.
Un connubio che permette di vedere lʼuomo – e il musicista – nella
sua interezza, con le sue fragilità e i suoi slanci di infinito. Esiste infatti
un legame profondo tra benessere della mente e del corpo; inoltre è
ormai dimostrato che la musica è capace di influenzare positivamente
non solo i nostri stati dʼanimo, ma anche di aiutare la guarigione dei
malati. AllʼAssociazione N.I.S.I. ArteMusica va riconosciuto il merito
di lavora da anni con grande competenza e passione a questo
progetto innovativo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
sostiene attivamente, anche in considerazione dellʼindubbio valore
culturale di cui è portatore. Un momento di approfondimento culturale
ma anche di introspezione per i malati e per i loro familiari i quali,
insieme al mondo culturale biellese, hanno sancito il successo
dellʼiniziativa che viene riproposta nel 2014 con rinnovato
entusiasmo.
Luigi Squillario
Presidente
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2014
Domenica 26 gennaio
Ore 16.00
Saluti di apertura delle autorità
e della Direzione Generale dellʼASL BI
“Cʼera una volta… il Cinema”
Artisti del Teatro Regio di Torino
Alessio Murgia violino
Enrico Luxardo violino
Alessandro Cipolletta viola
Relja Lukic violoncello
Atos Canestrelli contrabbasso
Luigi Finetto oboe
Luigi Picatto clarinetto
Fabrizio Dindo corno
Evandro Merisio corno
Ranieri Paluselli percussioni
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Nino Rota (1911-1979)
Il padrino
John Williams (1932)
Indiana Jones
Ennio Morricone (1928)
Cʼera una volta il West
Fiorenzo Carpi (1918-1997)
Le avventure di Pinocchio
John Williams
Far and Away (Cuori ribelli)
Nino Rota
Federico Fellini Suite
John Barry (1933-2011)
James Bond Theme
Nicola Piovani (1946)
La vita è bella
John Williams
Schindlerʼs List
Bruce Broughton (1945)
Silverado
Arrangiamenti di Alessio Murgia
Cʼera una volta… il Cinema
Lʼensemble Cʼera una volta... il Cinema offre la possibilità di
scoprire quanto sia importante il ruolo della colonna sonora per il
successo di un film. È ormai riconosciuto che il buon esito di un
progetto cinematografico dipende non solo dalla genialità del
regista, dallʼoriginalità della sceneggiatura o dalla recitazione
degli attori, ma anche dalla forza evocativa delle musiche che
arricchiscono gli sguardi, le parole e le atmosfere in maniera
spesso determinante. Non esiste migliore controprova che
ascoltare le colonne sonore eseguite nel buio di una sala da
concerto, senza lʼaccompagnamento delle immagini. Il
programma comprende temi musicali che si riconoscono sin dalle
prime note. Per la saga della famiglia Corleone – Il padrino di
Francis Ford Coppola, con Marlon Brando e Al Pacino – Nino
Rota ha dato vita ad una delle colonne sonore più riuscite della
storia del cinema. Merito soprattutto del suo inconfondibile stile
brioso, malinconico e grottesco che aveva contraddistinto i
capolavori di Federico Fellini – da La dolce vita ad Amarcord, a
8½ – in un sodalizio di oltre 30 anni e 16 film. Tutti i motivi
musicali scritti da compositori italiani hanno un inconfondibile
sapore “mediterraneo” che li contraddistingue, come La vita è
bella di Nicola Piovani o Le avventure di Pinocchio di Fiorenzo
Carpi. Al contrario, nelle partiture dellʼamericano John Williams –
maestro indiscusso della grandiosa tradizione hollywoodiana neoromantica – si riconosce in maniera evidente il debito nei confronti
delle grandi sinfonie di Mahler e Strauss e, più in generale, del
repertorio operistico del XIX secolo. Il programma gli riserva un
trattamento particolare, con tre colonne sonore: il tema principale
di Far and Away (in italiano Cuori ribelli) propone in chiave
orchestrale lievi melodie tradizionali irlandesi per connotare il
passato dei protagonisti (Tom Cruise e Nicole Kidman); lo
struggente motivo per archi di Schindlerʼs List restituisce lo spirito
tragico dellʼOlocausto con un assolo di violino che da solo vale
tutto il film, tanto da meritare lʼOscar nel 1994; infine il divertente
motivetto da “cartone animato” accompagna le fantastiche
indagini dellʼeccentrico archeologo Indiana Jones. Se ogni
personaggio avventuroso del cinema ha la sua “sigla”, il Tema di
James Bond è sicuramente uno dei più fortunati. Scritto da Monty
Norman e arrangiato da John Barry in pieno clima Sixties, è la
più nota “sigla” nella storia delle musiche per film, con
quellʼincredibile riff di chitarra in puro surf rock californiano e
lʼapproccio orchestrale in chiave jazz. Un classico. Così come
classici sono i temi musicali per due film western che mettono in
luce il diverso approccio di americani ed europei nei confronti
della musica per film: da una parte la partitura energica, brillante
e trionfale di Bruce Broughton per Silverado, dallʼaltra la colonna
sonora elegiaca e a tratti inquietante scritta da Ennio Morricone
per lo “spaghetti western” di Sergio Leone Cʼera una volta il West.
Domenico De Gaetano
Domenica 2 febbraio
Ore 16.00 Conferenza – Concerto
“La salute danza sulle note della prevenzione”
I progetti innovativi
del Dipartimento di Prevenzione
per il benessere dei cittadini biellesi
Relatore: Dr. Luca Sala
Direttore del Dipartimento di Prevenzione dellʼASL BI
Il Dr. Luca Carlo Sala nasce a Varese il 13 luglio 1956. Si
laurea nel 1981, dopo maturità classica conseguita a Varese,
in Medicina Veterinaria presso lʼUniversità degli Studi di Milano.
Dal 1981 al 1986 lavora come Responsabile del Centro per il
miglioramento qualitativo del latte presso la sezione di Milano
dellʼIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e
dellʼEmilia. Nel 1986 entra nellʼA.S.L. di Gallarate e poi di
Varese, in qualità di Medico Veterinario Ufficiale, collaboratore
e poi coadiuvatore, operante nellʼambito della Sanità Animale
e nellʼigiene dei loro prodotti. Dal 1992 fino al 1999 ricopre il
ruolo dʼincaricato presso lʼUfficio Veterinario regionale della
Lombardia, in regime prima di comando poi di convenzione.
Opera nella pianificazione e organizzazione di programmi
regionali per il controllo e lʼeradicazione di malattie infettive
degli animali, delle malattie a carattere zoonosico e collabora
col Ministero della Sanità, Dipartimento Alimenti, Nutrizione e
Sanità Pubblica Veterinaria. In questi anni avvia una
collaborazione, attiva fino al 2009, col WHO/FAO Centro di
Collaborazione per la Sanità Pubblica Veterinaria dellʼIstituto
Superiore di Sanità di Roma. Membro del Comitato tecnico
scientifico dellʼOsservatorio Epidemiologico Veterinario
Regionale della Lombardia e dellʼOsservatorio Epidemiologico
della ASL di Varese. Dal 1999 ricopre lʼincarico presso lʼASL di
Biella, sia di Veterinario Dirigente di 2° livello – Area A – Area
e Disciplina della Sanità Animale che di Coordinatore dei
Servizi di Sanità Pubblica Veterinaria. Dal 1º febbraio 2011 a
tuttʼoggi è Direttore del Dipartimento di Prevenzione dellʼASL
di Biella. Dal 2004 al 2011 è docente di “Epidemiologia
Veterinaria”, Corso di laurea “Tecniche della prevenzione
nellʼambiente e nei luoghi di lavoro” Università degli Studi di
Torino. È autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche a livello
nazionale ed internazionale.
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Ore 16.30
“Poesia al piatto”
Un concerto di musiche e parole golose
Elio Pandolfi voce
Marco Scolastra pianoforte
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testi
Gioachino Rossini Lettera
Pablo Neruda Ode al pomodoro
Filippo T. Marinetti La cucina futurista
Guido Gozzano Le golose
Aldo Palazzeschi Pizzicheria
Fortunato Depero La quarta bocca
Gabriele DʼAnnunzio A Suor Albina
Lello Lupoli ʼA pizza
Eduardo De Filippo ʼO rraù
Aldo Fabrizi Un consijo
Gianni Rodari Il pane
Pablo Neruda Ode al vino
Erik Satie A tavola
musica
Johann Strauss jr. “Chacun à son got” da Il pipistrello
Gioachino Rossini Ouf! Les petits pois
Erik Satie Menus Propos enfantins
Alfredo Casella Cocktail Dance
Nino Rota Viva la pappa col pomodoro
Giuseppe Verdi Brindisi da La Traviata
«Lo stomaco è il direttore che dirige la grande orchestra delle
nostre passioni»
Oltre Rossini, sono tanti gli artisti e i compositori che hanno
scritto sulla buona tavola. Ecco allora la frittata di DʼAnnunzio e
Les petits pois di Rossini, La cucina futurista di Marinetti, le
Bocche di Depero e il Cocktail Dance di Casella, lʼOde al
pomodoro di Neruda, le signore golose di Gozzano e il Valse du
Chocolat di Satie, lʼelogio alla pastasciutta di Fabrizi… Questo
spettacolo è un itinerario gastronomico-musicale in cui si
amalgamano prelibatezze per il palato con gioie dei suoni. Suoni
golosi, naturalmente.
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Elio Pandolfi, nasce a Roma nel 1926. Avendo preferito il
Teatro al tavolo del ragioniere, frequenta lʼAccademia dʼarte
drammatica “Silvio DʼAmico” dove si mette subito in luce per
lʼeclettismo di interprete, mimo e cantante tanto che il suo
ingresso nel teatro di rivista appare come un naturale approdo.
Debutta nel 1948 come mimo-ballerino a Venezia, al Teatro La
Fenice, nella prima rappresentazione italiana de Les malheurs
dʼOrphée di Milhaud (dir. Guido Cantelli). Nello stesso anno
entra nel Piccolo Teatro della Città di Roma diretto da Orazio
Costa e subito dopo, per merito di Bice Valori, nella compagnia
del teatro comico-musicale di Radio Roma. Nel 1954 è al fianco
di Wanda Osiris in Festival (supervisione artistica di Luchino
Visconti). Nel 1957 è con Morelli-Stoppa in una storica edizione
de Lʼimpresario delle Smirne di Goldoni (regia di Luchino
Visconti, musiche di Nino Rota); nello stesso anno è il Cugino
Collins nello sceneggiato televisivo Orgoglio e pregiudizio (regia
di Daniele DʼAnza). Nel 1963 con Antonella Steni e Alighiero
Noschese partecipa al primo spettacolo di satira politica e di
costume, Scanzonatissimo di Dino Verde. Nel 1967 è fra i
protagonisti della serie televisiva Triangolo rosso; nello stesso
anno debutta in Operetta al Teatro San Carlo di Napoli ne La
principessa della csardas (regia di Vito Molinari). Nel 1970
partecipa a Alleluja brava gente di Garinei e Giovannini con
Rascel e Prioietti, poi a Il vizietto di Luciano Salce con Paolo
Ferrari e ad Accendiamo una lampada con Dorelli-Guida.
Intensissima la sua attività di doppiatore. Sono infatti
innumerevoli gli attori ai quali ha dato voce sul grande schermo:
Charles Laughton, Groucho Marx, David Niven, Philippe Noiret,
Anthony Perkins, Mickey Rooney, Michel Serrault, Spencer
Tracy, Peter Ustinov, ecc. Dal 1985 si dedica assiduamente
allʼOperetta e al suo antico amore, lʼOpera lirica. Memorabili le
sue interpretazioni di Njegus ne La vedova allegra di Lehàr nei
maggiori teatri italiani; affronta con straordinario consenso di
critica il ruolo di Spalanzani ne I racconti di Hoffmann di
Offenbach. Nel 2001 ha ricevuto il premio internazionale del
Festival dellʼOperetta di Trieste, dove è ritornato anche
recentemente con La vedova allegra. È voce recitante in alcuni
capolavori del Novecento musicale: Pierino e il lupo di Prokofʼev,
Histoire de Babar di Poulenc, Sports et divertissements di Satie,
Il concerto della demenza di Tosatti (eseguito in prima assoluta
nel 2005 al Festival dei Due Mondi di Spoleto), Lʼhistoire du
Soldat di Stravinskij.
Da più di dieci anni svolge intensa attività concertistica con il
pianista Marco Scolastra.
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Marco Scolastra, nato a Foligno, ha compiuto gli studi musicali
presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia diplomandosi
con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Franco
Fabiani. Ha studiato successivamente per alcuni anni con Aldo
Ciccolini ed Ennio Pastorino ed ha frequentato corsi di
perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda,
Dario De Rosa e – presso lʼAccademia Chigiana di Siena – con
Joaquin Achucarro e Katia Labèque. Come solista, in
formazioni cameristiche e con orchestra si è esibito per
importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Teatro Valli di
Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari,
Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone,
Auditorium Parco della Musica e Teatro dellʼOpera di Roma,
Teatro Regio di Parma, Auditorium dellʼOrchestra “Verdi” di
Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi
di Spoleto, MusicaRivaFestival, Ravello Festival, Teatro La
Fenice di Venezia; Conservatorio “Cajkovskij” di Mosca,
Tonhalle e ZKO-Haus di Zurigo, Konzerthaus di Berna, Istituto
Chopin di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa,
Festival van Vlaanderen in Belgio. Altri concerti in Giappone,
Emirati Arabi, Germania, Messico, Gran Bretagna. Come
solista ha suonato sotto la guida di importanti direttori
dʼorchestra quali Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica “Verdi”
di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo),
Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior
Shambadal (Berliner Symphoniker).
Dal 1993 suona stabilmente in duo pianistico con Sebastiano
Brusco e dal 2000 svolge intensa attività concertistica con
lʼattore Elio Pandolfi. Ha collaborato con grandi nomi della
musica e del teatro quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Sandro
Cappelletto, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Arnoldo
Foà, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Raina Kabaivanska,
Daniela Mazzucato, Marianna Pizzolato, Desirée Rancatore,
Ugo Pagliai. Sue esecuzioni e registrazioni sono state
trasmesse da emittenti nazionali (Rai 2, Rai Radio 1 e Rai Radio
3, Rai International, Filodiffusione Canale 5) e estere. Ha
registrato per Phoenix Classics e Stradivarius. È di prossima
uscita il CD con lʼintegrale dei Lieder di Richard Wagner, incisi
con il soprano Michela Sburlati per lʼetichetta Brilliant Classics.

Domenica 9 febbraio
Ore 16.00
Giornata del Malato – Conferenza – Concerto
“Educati dal Vangelo alla cultura del dono”
Intervento di Don Roberto Lunardi
Cappellano Rettore dellʼOspedale degli Infermi di Biella
Sacerdote dal 1974. Don Roberto Lunardi svolge il suo
ministero di Cappellano Ospedaliero fin dal 1978. Ha ricoperto
incarichi di coordinamento nel settore della Pastorale della
Salute come Responsabile Regionale per mandato della
Conferenza Episcopale Italiana. Ha insegnato nella Scuola per
Infermieri ed è attualmente referente Regionale Associazione
Italiana di Pastorale Sanitaria.
Partecipa da alcuni anni a “Musica e Medicina” evidenziando le
tematiche della Giornata Mondiale del Malato, appuntamento di
richiamo per la comunità cristiana e la società civile. Dal 2009 è
Canonico del Capitolo Cattedrale e della Basilica di S. Maria
dʼOropa, consigliere del Duomo e dellʼAmministrazione dʼOropa.
Ore 16.30
Ensemble di sassofoni del Conservatorio
“Giuseppe Verdi” di Torino
Filippo Ansaldi Sassofono sopranino
Lorenzo De Cilladi Sassofono soprano
Elisa Ughetto Sassofono soprano
Marco Guerra Sassofono contralto
Elena Marchi Sassofono contralto
Michele Galasso Sassofono contralto
Fiorenzo Pereno Sassofono tenore
Pierpaolo Morgante Sassofono tenore
Domenico Gugliotta Sassofono tenore
Riccardo Berutti Sassofono baritono
Gabriele Fissore Sassofono baritono
Elias Di Stefano Sassofono basso
Direttore M° Pietro Marchetti
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Giuseppe Verdi (1813-1901)
Marcia dallʼopera “Ernani”
Gioacchino Rossini (1792-1868)
Ouverture dallʼopera “LʼItaliana in Algeri”
Gabriel Fauré (1845-1924)
Pavane op. 50
Itaru Sakai (1970)
The Seventh Night of July
Pierluigi Alessandrini (1955)
Blues for Brass
Ennio Morricone (1928)
Deborahʼs Theme
Nino Rota (1911-1979)
La Passerella di Addio
Leonard Bernstein (1918-1990)
West Side Story – selection
LʼEnsemble di Sassofoni del Conservatorio “G. Verdi” di
Torino è una delle pochissime formazioni nel suo genere
presenti in Italia. Lʼorganico racchiude in sé i principali
componenti la grande famiglia strumentale dei Sassofoni: dal
piccolo sax sopranino sino allʼimponente sax basso.
Unʼorchestra di sassofoni formata da 12 strumentisti, preparati
e diretti dal M° Pietro Marchetti, titolare della cattedra di
Sassofono istituita presso il conservatorio del capoluogo
piemontese nel 1997. Nonostante sia stato costituito da poco
tempo, questo ensemble ha avuto modo di esibirsi e di farsi
apprezzare in numerosi concerti tenuti soprattutto a Torino ma
non solo. “Concerti a Palazzo Civico”, “Summer Winds”,
“Concerti alla Reggia di Venaria Reale”, Concerto nel Salone
dʼOnore dellʼAccademia Albertina”, concerto in occasione del 39°
congresso della Commissione Italiana di Storia Militare, concerto
nellʼambito della rassegna MI-TO, Festival Internazionale della
Musica, svoltosi lo scorso 20 settembre presso il teatro “Vittoria”
di Torino; sono solo alcuni dei tanti eventi musicali che hanno
visto impegnato questo singolare complesso. Motivo di viva
soddisfazione e momento di grande intensità spirituale ed
emotiva è stato il concerto tenuto nel mese di luglio 2013, presso
le prestigiose sale dei Musei Vaticani in Roma.
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Domenica 16 febbraio
Ore 16.00 Conferenza – Concerto
a cura della Fondazione “Edo ed Elvo” Tempia
In memoria del Dr. Giuseppe Calogero
“La parola recitata nel dramma musicale di Strauss”
Relatore Dr. Pietro Presti
Direttore Generale Fondazione Edo ed Elvo Tempia
Pietro Presti nasce a Torino nel 1979. Dopo essersi laureato a
pieni voti al DAMS di Torino (indirizzo musica) con una tesi in
Drammaturgia Musicale e conseguito lʼattestato di Teoria e
Solfeggio presso il Conservatorio di Torino e il V anno di chitarra
presso il Conservatorio di Cuneo, intraprende gli studi di diritto
presso la Facoltà di Giurisprudenza di Torino, conseguendo la
laurea triennale in Scienze Giuridiche (tesi in Diritto Penale
Commerciale) e la laurea specialistica in Giurisprudenza a pieni
voti con una tesi in Filosofia del Diritto. Attualmente, sta
conseguendo un Master in Business Administration (indirizzo
International Management) presso il dipartimento degli Hautes
Etudes Commerciales dellʼUniversità di Ginevra. Sul lato
professionale, dopo alcune esperienze nellʼambito delle
pubbliche relazioni e organizzazione di eventi, inizia a
collaborare dapprima con lʼassociazione di volontariato Fondo
Edo Tempia (dal 2005) e nel 2007 con la Fondazione Edo ed
Elvo Tempia Onlus di Biella, diventandone Direttore Generale
dal 2008. Sotto la sua direzione, la Fondazione Tempia si
sviluppa organicamente e territorialmente, diventando un punto
di riferimento del non profit oncologico per lʼarea del Piemonte
Nord-Orientale negli ambiti della prevenzione, diagnosi, cura,
assistenza e ricerca, integrandosi e sostenendo il piano
regionale oncologico (con un contributo medio annuo di oltre un
milione di euro). Nei soli ultimi cinque anni la Fondazione Tempia
ha investito circa 15 milioni di euro per progetti, attività
istituzionali e territoriali finalizzati alla propria mission,
collaborando a livello nazionale e internazionale con i principali
centri di ricerca, università e organizzazioni oncologiche. Dal
2011 è Amministratore Delegato dello spin-off accademico
universitario im3D Clinic Piemonte Scarl, società senza scopo di
lucro, costituita dellʼUniversità degli Studi di Torino, la im3D Clinic
Srl, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia, al fine di realizzare in
Piemonte uno dei più importanti progetti sperimentali di
screening mammografico a livello internazionale, basato sulla
implementazione di modelli tecnologico-organizzativi innovativi
e sulla introduzione di nuove metodiche cliniche come la
Tomosintesi (lʼevoluzione 3D della mammografia digitale 2D).
Ricopre inoltre le seguenti cariche:
– Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della F.A.V.O
(Roma).
– Membro del Comitato di Coordinamento del Polo di
Innovazione BioPmed (Ivrea-Torino).
– Membro del Comitato di Controllo della E.C.P.C. (Bruxelles).
– Consigliere dʼAmministrazione della im3d Clinic Piemonte
Scarl (Torino).
– Consigliere dʼAmministrazione della Pia Istituzione Medico
Sella (Mosso-Biella).
– Delegato per il Piemonte dellʼAssociazione Nazionale “Europa
Uomo Italia” (Milano).
– Appassionato di musica (classica, jazz e rock), di letteratura
e cinema, pratica lo sci, la subacquea e il trekking.
Ore 16.30
“Dramma in musica”
Claudia Grimaz voce narrante
Andrea Rucli pianoforte
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Richard Strauss (1864-1949) nel 150° della nascita
“Das Schhloß am Meere”
Melologo per voce recitante e pianoforte
su una poesia di Ludwig Uhland
“Enoch Arden” op. 38
Melologo per voce recitante e pianoforte
su un poemetto di Richard Tennyson
Enoch Arden
Racconto commovente e dolcissimo, Enoch Arden narra la storia
di tre fanciulli, Enoch (“un rude figlio di marinaio reso orfano da
un naufragio”), Philipp (“il figlio unico del mugnaio”), ed Annie (“la
ragazzina più graziosa nel piccolo porto”) che spesso giocano
insieme sulla spiaggia tra i relitti portati dal mare. Divenuti
adolescenti Enoch e Philipp sʼinnamorano di Annie. Ella a Philipp
preferisce Enoch – divenuto a sua volta marinaio – e lo sposa.
Un giorno però Enoch sʼimbarca per un lungo viaggio... Ne nasce
una bellissima storia, semplice, dai contorni netti ma
interiormente travagliata, con uno schietto sapore di leggenda.
Lʼarte sofisticata di Tennyson (definito il più grande word painter
della letteratura inglese) allestisce per lʼascoltatore una regia di
immagini e di simboli che, affacciandosi morbidamente dal
tessuto della trama si snodano con efficacia avvolgente
attraverso un ritmo che ha la naturalezza di una sapiente
sceneggiatura. Sullo sfondo il mare, col suo muggito inquietante
e ossessivo, fa da cornice alle vicende dei protagonisti e incarna
la natura profonda, ineluttabile, dei sentimenti e del destino.
Andrea Rucli, pianista, si è diplomato al Conservatorio “L.
Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode sotto la
guida di M° Alessandro Specchi. Vincitore in numerose
competizioni pianistiche di primi e secondi premi – concorsi di
Alberga, Como, Aversa, ecc. –, suona da più di venticinque anni
sia come solista che in svariate formazioni cameristiche,
collaborando con figure di primo piano del concertismo. È stato
prima allievo, poi partner in duo pianistico e assistente per più
di 10 anni, del pianista russo Konstantin Bogino, mentre ora
continua da diversi anni un sodalizio di arte e amicizia
pianamente soddisfacente con il violista e compositore Vladimir
Mendelssohn. Ha partecipato a prestigiosi festival di musica da
camera, tra cui quelli di Portogruaro (per nove anni di cui sette
anni consecutivi), della Settimana Musicale al Teatro Olimpico
di Vicenza, di Kuhmo in Finlandia (dove sarà ospite nel 2014
per la decima volta), della Società della Musica da Camera al
Teatro dellʼErmitage di San Pietroburgo, del Sound Jerusalem
in Israele, del Festival Pontino, del Cantiere di Montepulciano
ecc. Ha registrato in cd brani cameristici di E. Chausson con i
Cameristi di Verona, opere di Dvorak a 4 mani assieme al M°
Bogino, in prima assoluta un quartetto di Daniele Zanettovich.
le due sonate di Robert Schumann e le romanze di Clara Wieck,
assieme al violinista Lucio Degani. In prima mondiale ha
registrato opere per pianoforte solo e di musica da camera della
compositrice russa Ella Adaiewsky,coronamento di un lavoro di
riscoperta promosso dallʼAssociazione Sergio Gaggia, di cui si
sono occupati anche le riviste Amadeus, Musica e a più tappe
Radio 3 Suite. Nel giugno 2011 è uscito un altro cd con opere
della compositrice russa per la prestigiosa etichetta DYNAMIC.
Nel 2013 la Bongiovanni ha pubblicato un disco con musiche
del compositore udinese Piero Pezzè, con incisione di suoi brani
sia come solista che come camerista. Nel gennaio 2010 e nel
febbraio 2013 si è esibito per i “Concerti del Quirinale” in diretta
radiofonica sul terzo canale RAI ed in circuito Euro Radio,
presentando rispettivamente “La Pantomima Rinata”,
produzione della Gaggia 2006, ricostruzione musicale di
Vladimir Mendelssohn della Pantomima k446 di W.A. Mozart,
con una commedia dellʼarte appositamente scritta da Quirino
Principe e un programma costruito per la giornata del Ricordo.
È stato giovanissimo vincitore di concorso ministeriale presso il
Liceo Musicale Pareggiato “G. Puccini” di Gallarate per
lʼinsegnamento di pianoforte principale.

Claudia Grimaz, è interprete a partire dallʼ89 come cantante e
attrice di diversi spettacoli. Nel ʼ95 è la corifea ne “I Turcs tal
Friul” di P.P. Pasolini con la regia di Elio de Capitani. Lʼautrice
delle musiche è Giovanna Marini, e per questʼultima seguiranno
altri lavori: partecipa infatti nel ʼ96 a “Orestejia” regia di Franz
Marijnen per il Teatro Reale Fiammingo di Bruxelles
(registrazione del CD delle musiche originali per Igloo+), nel ʼ98,
nel ruolo di “Argentina” a “La bague Magique”, opera
dallʼomonimo libretto goldoniano per lʼOpera di Nancy con la
regia di J.C. Berutti e nel ʼ99 a “Le Coefore” di Eschilo per la
regia di Elio de Capitani. Nel settembre 2002 partecipa alla
Biennale di Venezia come cantante per le Commissioni di nuova
musica eseguendo composizioni di Soccio, Ingolfsson e
Strasnoy e lʼanno successivo è protagonista, col ruolo di
“Caterina”, nellʼopera “Antinesca” di Giulia DʼAndrea,
rappresentata nellʼambito della stessa Biennale. Nel settembre
2004 si diploma presso il “Conservatorio di Musica J. Tomadini”
di Udine con lʼinsegnante Cristina Mantese. Nel 2005 è cantante
e attrice nello spettacolo musicale “Achtung banditi”, cui segue
la pubblicazione di un CD uscito con la rivista “Carta” e
nellʼaprile de “Il Friuli” di P.P. Pasolini con la regia di D.
Micheletto, nel settembre dello stesso anno è la voce recitante
di “Enoch Arden” di R. Strauss accanto al pianista Aldo Orvieto
dellʼEX novo Ensemble di Venezia, con i quali seguiranno altre
collaborazioni. Nellʼottobre del 2005 partecipa allʼallestimento
de “Il convitato di pietra” di G.Gazzaniga per il Teatro Donizetti
di Bergamo che inaugura la stagione lirica 2005, cui segue la
realizzazione di un DVD dellʼopera per lʼEditore Bongiovanni.
Nel 2006 inizia la collaborazione con lʼensemble vocale
Oktoechos diretto dal M° Lanfranco Menga che si dedica
allʼesecuzione del repertorio vocale monodico e polifonico del
XII e XIII secolo e col quale registra un CD per lʼetichetta Tactus
nellʼottobre 2007. Nel giugno 2007, assieme allʼEnsemble
Cameristico Sergio Gaggia esegue “Pierrot Lunaire” di A.
Schönberg. Sempre con lʼEnsemble Cameristico Sergio Gaggia
ha partecipato per 2 volte ai concerti del Quirinale, nel ruolo di
Colombina ne “La Pantomima Rinata” di W.A. Mozart nel
gennaio 2010 e come cantante nel febbraio 2013.
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Domenica 23 febbraio
Ore 16.00 Conferenza – Concerto
“Il viaggio verso il Nuovo Ospedale”
Alla scoperta dei suoi tesori
e dei suoi traguardi futuri
Relatore: Dr. Gianfranco Zulian
Direttore Generale ASL BI
Gianfranco Zulian, nato a Bergamo e novarese dʼadozione, ha
conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei
voti presso lʼUniversità di Torino. Dopo la Specializzazione in
Medicina Legale e delle Assicurazioni, conseguita nel 1990 con
votazione massima presso lʼUniversità di Pavia, ha svolto
numerose attività di insegnamento allʼinterno di diversi corsi:
Istituto Anatomia Umana Normale e Istituto Medicina Legale,
scuola per Operatori Professionali, corso per Operatori addetti
alla Divisione Malattie Infettive, corso per Tecnici di Laboratorio
e corso per Infermieri Professionali. È stato professore a
contratto nel corso di Anatomia Umana Normale presso la sede
di Novara della Facoltà di Medicina dellʼUniversità di Torino e
nel 1998 è stato nominato Responsabile facente funzione del
Servizio di Medicina Legale e delle Assicurazioni dellʼASL 13 di
Novara. Da febbraio 2001 è membro della Commissione
Tecnica della Regione Piemonte per la Medicina Legale e da
maggio 2003 a maggio 2012 è stato Presidente del Comitato
Etico dellʼAzienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara.
Svolge attività di insegnamento e docenza presso lʼUniversità
della Piemonte Orientale nei corsi di Igienista Dentale,
Fisioterapia, Tecnico di Laboratorio e di Radiologia, Ostetricia,
Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche e
nelle Scuole di Specialità di Neurologia, Anestesia e
Rianimazione, Anatomia Patologica e presso la Scuola di
Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della Facoltà di
Farmacia. Da marzo 2009 ha ricoperto lʼincarico di Direttore del
Dipartimento dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari dellʼASL di
Novara. Dal 1º maggio 2012 ricopre il ruolo di Direttore Generale
dellʼASL di Biella.
Ore 16.30
“In viaggio verso Est”
Mistralia Quartet
Michele Menardi Noguera flauti
Luca Sciri clarinetti
Luca Soi violino e viola
Leonardo Ferretti pianoforte
Special guest
Giovanni Piccardo percussioni e basso tuba
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Tradizionale celtico
(L. Ferretti, M. Menardi Noguera, L. Sciri e L. Soi)
Leggende Bretoni: Lʼultimo dei mohicani – Storm o dagrau
Brave heart – Morrison jig
Varttina (arr. M. Menardi Noguera)
Tre miniature finniche
Maahinen neito – Kyla vuotti uutta kuuta – Tammi
Tradizionale occitano
(arr. L. Ferretti, L. Soi e M. Menardi Noguera)
Suite Occitana
De la stacada de Breil – Suite de rigoudons
Se chanto – Vidorle
Tradizionale italiano (arr. L. Sciri e M. Menardi Noguera)
“Canzoni della Resistenza” Fischia il Vento – Bella ciao
Goran Bregovic (arr. L. Soi e M. Menardi Noguera)
Dittico dei Balani Ederlezi – Kalashnjkov
Béla Bartók (arr. L. Sciri)
Danze popolari rumene
Joc cu batà – Braul – Pe loc – Buciumenara
Poarga romanesca – Màruntel
Tradizionale klezmer
(arr. M. Menardi Noguera, L. Sciri e L. Soi)
Trilogia klezmeriana
Vi bist gevezn far prohibition – Hava nagila
Di Zilberne Khasen
Il Mistralia Quartet è nato nellʼautunno 2011. Sebbene
provenienti da percorsi accademici, i quattro componenti si
prefiggono di esplorare ed approfondire le forme popolari
europee. I brani proposti sono stati arrangiati e rivisitati dai
membri dellʼensemble utilizzando tecniche della musica colta,
stilemi contemporanei e minimalisti che rinnovano il fascino
evocativo delle melodie originali. La formazione, inusuale dal
punto di vista dellʼorganico, risulta efficace pensando ai filoni
popolari affrontati (celtico, finnico, occitano, italiano, balcanico,
rumeno klezmer), generi che hanno come strumenti principi il
clarinetto, il violino e il flauto. Mantenendo la sua vocazione
classica il Mistralia Quartet propone anche brani di grandi
compositori particolarmente vicini alla musica popolare come B.
Bartók. Lʼintento dellʼensemble è trasmettere, attraverso i repertori
di matrice folklorica provenienti dalle diverse tradizioni, un
messaggio di tolleranza e condivisione culturale. Assecondando
la direzione da cui soffia il Mistral (Maestrale) il quartetto propone
una sorta di “concerto itinerante”, un viaggio musicale che dalle
isole Britanniche del Nord Ovest conduce verso Oriente in cui
lʼascoltatore può “vedere ciò che sente”.
ALBO DʼORO MUSICA E MEDICINA
2001
 Nessun relatore
2002-2003
 1 dicembre: Dr. Paolo Frascisco
 26 gennaio: Dr. Alessandro Albani
 9 marzo:
Dr. Eugenio Boux
2004
 11 gennaio:
 1 febbraio:
 8 febbraio:
 22 febbraio:
Dr. Giorgio Falcetto e Dr. Giancarlo Cortese
Dr. Felice Gozzellino
Dr. Franco Piunti e Dr. Maurizio Beatici
Dr. Paolo Frascisco
2005
 9 gennaio: Dr. Mario Clerico
 30 gennaio: Dr. Angelo Penna
 20 febbraio: Dr. Paolo Frascisco
2006
 8 gennaio: Dr. Angelo Penna, Dr. Francesco Tiboldo
 5 febbraio: Dr. Paolo Frascisco
 19 febbraio: Dr. Vito Zampaglione
2007
 14 gennaio: Dr. Eugenio Boux
 28 gennaio: Dr. Adriano Guala
 18 febbraio: Dr. Graziano Gusmaroli
2008
 20 gennaio:
 27 gennaio:
 10 febbraio:
 17 febbraio:
Dr. Giovanni Geda
Dr. Pietro Bajardi
Direzione dellʼAsl di Biella
Dr. Giovanni Bertinieri
2009
 18 gennaio:
 25 gennaio:
 8 febbraio:
 22 febbraio:
Dr.ssa Carla Maria Porta
Dr. Michelangelo Valenti
Dr. Franco Garofalo
Dr. Franco Garofalo
2010
 7 febbraio: Dr. Stefano De Bernardi
 14 febbraio: Dr. Paolo Carpano Maglioli
 28 febbraio: Dr. Franco Piunti, Dr. Cesare Barbera
2011
 9 gennaio: Dr. Marco Marcolongo
 30 gennaio: Dr. Roberto Jura
 13 febbraio: Dr. Graziano Gusmaroli
 27 febbraio: Direzione Generale e Direzione Medica
Ospedale ASL BI
2012
 22 gennaio: Dr.ssa Maria Vittoria Tallone
 5 febbraio: Dr. Giovanni Geda
 19 febbraio: Dr. Alberto Azzoni
2013
 20 gennaio:
 27 gennaio:
 3 febbraio:
 17 febbraio:
Dr. Bernardino De Bernardi
Dr. Mauro Silvani
Dr.ssa Antonella Croso
Dr. Gianfranco Zulian
Nel gennaio 1981 Elvo Tempia, per esaudire
la volontà del figlio Edo, stroncato da un
tumore (melanoma) a 35 anni, promuove
lʼassociazione “Fondo di solidarietà Edo
Tempia per la lotta contro i tumori ONLUS”, associazione di
volontariato privata, autonoma, indipendente, apolitica,
aconfessionale. Nel 2005 viene costituita la “Fondazione Edo
ed Elvo Tempia per la lotta contro i tumori” ONLUS, che si
affianca allʼassociazione di volontariato Fondo Edo Tempia per
sviluppare programmi di ricerca, di prevenzione e di cura dei
tumori, dando continuità allʼimpegno di Elvo Tempia, mancato
nel 2004. La Fondazione Edo ed Elvo Tempia ONLUS opera in
modo integrato con il Fondo Edo Tempia ONLUS, in
collaborazione con le Aziende sanitarie e Università piemontesi
oltre ad altri importanti centri di ricerca nazionali e internazionali,
in modo da concorrere alla migliore realizzazione del piano
oncologico regionale, con il fine ultimo di migliorare le condizioni
dei pazienti oncologici e di rafforzare i programmi di prevenzione
e di ricerca scientifica. In questi ultimi anni, la Fondazione Edo
ed Elvo Tempia Onlus è diventata un punto di riferimento del
non profit oncologico per lʼarea del Piemonte Nord-Orientale in
particolare nei seguenti settori: Prevenzione, Programmi
regionali di Screening, Ambulatori di Diagnosi Precoce, Ricerca
scientifica e clinica, Oncologia Molecolare, Supporto alla Sanità
Pubblica, Psiconcologia, Assistenza, Cure Palliative, Registro
Tumori, Formazione e divulgazione medico-scientifica e
Volontariato (come Fondo Edo Tempia).
Dal 2007 la Fondazione Tempia è membro attivo dellʼUICC
(Unione Internazionale Contro il Cancro). Aderisce ai principi
della Carta Etica e ha ottenuto, insieme al Fondo Edo Tempia,
il riconoscimento dellʼIstituto Italiano della Donazione per lʼetica
e la trasparenza degli Enti no-profit.
M
usica e
edicina
2014
dal 26 gennaio
al 23 febbraio
XIV edizione
AGORÀ PALACE HOTEL - Via Lamarmora 13/A - 13900 Biella
Entrata auto da Via Delleani, 8
Tel. + 39 015 8407324 - Fax +39 015 8407423
www.agorapalace.com - [email protected]
www.facebook.com/agorapalace
AUGUSTUS HOTEL - Via Italia 54 - 13900 Biella
Entrata da Via Orfanotrofio, 6
Tel. + 39 015 27554 - Fax +39 015 29257
www.augustus.it - [email protected]
www.facebook.com/augustushotelbiella
Piemonte dal Vivo, inserendo la Musica classica tra le sue competenze, in aggiunta al Teatro e alla Danza, consente un
unico coordinamento delle attività e una
più organica programmazione culturale del
territorio regionale, per una significativa ottimizzazione delle risorse.
Raccoglie lʼeredità di Piemonte in Musica, storico circuito dedicato al decentramento, per proiettarsi in una nuova
strategia di sviluppo della vita musicale
piemontese.
Contribuisce a sostenere le realtà musicali, i Comuni e le varie associazioni che
operano capillarmente sul territorio, oltre a
fornire un supporto per la programmazione
inserendo tali elementi in un disegno strategico di sviluppo culturale sul territorio.
Assolve a molteplici funzioni: essere
veicolo di sensibilizzazione alla cultura;
dialogare con un pubblico vario e vasto
unendo generazioni e ambiti sociali; essere un percorso privilegiato per i giovani
artisti che maturano la loro professionalità
nel rapporto con il palcoscenico.
Grafica Santhiatese - Santhià (VC)
Giuseppe Nova
Direzione artistica Musica
Fondazione LIVE Piemonte dal Vivo