L.C. Consulenze Acustica e sicurezza sul lavoro Relazione tecnica Previsione di impatto acustico per nuovo insediamento e valutazione di clima acustico per la parte ricettiva dello stesso Valutazione in ambiente esterno In attuazione e ai sensi: Legge 447/95 e decreti attuativi Legge Regionale Lombardia n°13 – 10 agosto 2001 – e seguenti, in part. DGR Lombardia 8 marzo 2002 n°7/8313 Tecnica di calcolo basata sulle norme: UNI 11143-1, UNI 11143-5, UNI ISO 9613 - 2 Ditta: Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. Sede Legale Via Martorello n°14– Castenedolo (BS) Insediamento oggetto della presente valutazione: Via Slossaroli– Lonato del Garda (BS) Relatore responsabile: Luigi Cornacchia Rif. EST-071-12 Ghedi, 04 maggio 2012 Documento di 28 pagine e di 3 allegati Via Giordano n°5/e 25016 Ghedi (BS) Cod. Fisc. e P. Iva 03067150981 FAX 0309031393 Cell. 3490630762 E-Mail: [email protected] RIF. EST-071-12 – PAG. 2/28 Indice 1. PREMESSA........................................................................................................................................................... 3 2. INFORMAZIONI GENERALI................................................................................................................................... 3 3. STRATEGIA DI VALUTAZIONE ............................................................................................................................... 3 4. DESCRIZIONE DEL NUOVO INSEDIAMENTO ......................................................................................................... 4 5. DEFINIZIONE DELLE BASI TEORICHE DELLA VALUTAZIONE PREVISIONALE............................................................ 5 6. IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELLE SORGENTI SONORE E DEI PUNTI DI VALUTAZIONE................................ 8 7. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELL’AREA INDAGATA E LIMITI DI LEGGE ................................................................11 8. DETERMINAZIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE E DEL CLIMA ACUSTICO DELL’EDIFICIO ....................................13 9. MODELLAZIONE DELLA SITUAZIONE ACUSTICA – LIVELLO DI EMISSIONE NUOVE SORGENTI SONORE................19 10. DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI IMMISSIONE COMPLESSIVO POST-OPERAM.............................................24 11. CONFRONTO DEI LIVELLI PREVISTI CON I LIMITI DI ZONA ...............................................................................26 12. CONCLUSIONI.................................................................................................................................................27 Allegati Allegato 1: Copia estratto dalla Classificazione Acustica e immagine satellitare dell'area Allegato 2: Mappe della distribuzione del rumore calcolate con il software di simulazione Allegato 3: Estratti da catalogo 2 produttori impianti climatizzazione presi a riferimento Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 3/28 1. Premessa La presente relazione tecnica è stata richiesta dalla ditta Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. di Lonato del Garda (BS), al fine di prevedere la situazione acustica che verrà generata dalla costruzione di un nuovo insediamento destinato a Motel con annesso ristorante, nel territorio di Lonato del Garda. Oltre all’impatto acustico si è valutato anche il clima acustico della parte ricettiva dell’insediamento in un capitolo dedicato della presente relazione (sulla base di misurazioni svolte in precedenza nella stessa area). Nota: il punto A è una posizione di riferimento per misure utili alla determinazione del livello sonoro presso altre posizioni, quindi non viene valutato il rispetto dei limiti presso tale posizione. L’area è già stata oggetto di una precedente valutazione per determinare il clima acustico cui sarà esposto l’edificio, tramite una misurazione di 24 ore per determinare il livello sonoro generato dalla Strada Statale 567 tale misurazione è utile anche a determinare il livello residuo nell’area presso i ricevitori sensibili, stimato sulla base della misura effettuata ad una distanza determinata, sulla base della considerazione che in sostanza il rumore da traffico sulla strada statale è la sorgente sonora principale dell’area. L’attività delle sorgenti legate al nuovo insediamento è prevista per 24 ore al giorno, in particolare in relazione ai parcheggi e agli impianti di condizionamento / riscaldamento. La valutazione è basata su misure di riferimento svolte presso altre attività, su una stima teorica dell’emissione sonora del parcheggio e per le unità del sistema di condizionamento sulla base di alcuni valori indicati da costruttori di impianti di condizionamento presi a riferimento (non essendo nella fase attuale di progettazione definiti i materiali e i modelli degli impianti si è ricorsi a stime di massima). 2. Informazioni generali 2.1. Insediamento oggetto della valutazione Ragione sociale Legale Rappresentante Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. Sig. Carlo Ruggeri, nato il 29-05-1955 a Ghedi, residente a Ghedi in via Strada Isorella n.18 Sede legale Via Martorello n°14– Castenedolo (BS) Sede esaminata Via Slossaroli– Lonato del Garda (BS) 3. Strategia di valutazione Per una rapida comprensione delle elaborazioni che vengono riportate nel seguito è indispensabile la definizione della strategia di valutazione utilizzata. La valutazione è stata strutturata nelle seguenti fasi: descrizione del nuovo insediamento definizione delle basi teoriche della valutazione previsionale identificazione e descrizione delle sorgenti sonore identificazione e descrizione delle sorgenti sonore presenti in zona, non legate all’insediamento identificazione dei punti in cui valutare l’impatto acustico (recettori) modellazione acustica della nuova situazione: determinazione dei livelli sonori generati dalle sorgenti sonore valutazione della propagazione all’esterno (tramite software di calcolo SoundPlan 7.0) determinazione del livello sonoro generato presso i punti di valutazione determinazione del livello attuale ante-operam presso i punti di valutazione determinazione della variazione di livello generata dalle nuove sorgenti identificazione dei limiti imposti dalla normativa vigente valutazione del rispetto dei limiti eventuale identificazione dei sistemi di riduzione del rumore da installare in caso di non rispetto dei limiti normativi osservazioni conclusive Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 4/28 4. Descrizione del nuovo insediamento La struttura dell’insediamento è in vari blocchi, con il ristorante costituito da un edificio a due ali nell’area sud, più vicina alla statale, mentre la parte ricettiva verrà collocata a nord, divisa 3 blocchi di camere (su due piani con parcheggi a nord e sud degli edifici (per le camere a piano terra) e in copertura (per le camere a primo piano), per mantenere la struttura tipica del motel, ed una parte con i locali comuni (reception, bar, ecc.) che congiunge i blocchi principali. Il ristorante è costituito da un piano interrato che ospita i locali di servizio e la cucina (comprese celle frigorifere) e da un primo piano che ospita la sala del ristorante vera e propria. Nella planimetria che segue il blocco identificato con C è quello del Motel, il blocco B è il ristorante. I dati che caratterizzano i due insediamenti sono i seguenti: - Ristorante: capienza 542 coperti massimo - Motel: 96 camere doppie + 2 suites - Parcheggi: ristorante: 40 posti, Motel: 98 Dati inerenti il traffico veicolare: il livello sonoro viene calcolato sulla base dello studio teorico dei parcheggi: Parkplatzlarmstudie LFU Bayern 2007, che è la norma tecnica di riferimento europea più recente, in assenza di una norma tecnica italiana. Personale impiegato e orario di lavoro Il numero di addetti è ancora da definire, si può stimare un numero di 5-10 persone per le attività del Motel e un numero da 10 a 30 unità per il ristorante (da calibrare in funzione di orario ma anche della stagione in quanto vista l’area in cui sorgerà l’insediamento si avrà una certa variabilità stagionale o comunque legata a manifestazioni nelle strutture sportive vicine). Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 5/28 5. Definizione previsionale delle basi teoriche della valutazione La tecniche di calcolo sono compatibili per quanto possibile in riferimento ai dati di partenza con la norma UNI 11143-5. Nel presente documento si considerano le seguenti interpretazioni: livello di emissione: livello sonoro generato presso un punto (associato in genere ad un recettore) dalle sole sorgenti legate all'impianto in esame. NOTA: il calcolo effettuato relativo alla situazione post-operam è riferito alla situazione con tutte le sorgenti sonore attive. livello residuo: livello sonoro generato presso un punto (associato in genere ad un recettore) esclusivamente dalle sorgenti estranee all'impianto in esame. livello di immissione: livello sonoro complessivo generato presso un punto (associato in genere ad un recettore) dalle sorgenti legate all'impianto in esame e da tutte le sorgenti estranee. Si considera anche che normalmente il livello di immissione sia pari alla somma energetica del livello di emissione (sorgenti aziendali) e del livello residuo (sorgenti estranee). livello differenziale: differenza aritmetica tra livello di immissione e livello residuo (incremento al rumore residuo generato dalle sorgenti specifiche in esame). rumore da traffico: livello sonoro generato esclusivamente dal traffico, cui all'interno delle fasce di pertinenza stradale non si applicano i limiti della classificazione acustica ma solo quelli del DPR 142/04 (si ritiene che il rumore da parcheggi rientri invece nel contributo dell’insediamento specifico e quindi debba rispettare i limiti normali per il rumore previsti dalla classificazione acustica). La zona è di tipo agricolo per buona parte dell'area circostante, sono inoltre presenti insediamenti commerciali quali un cinema multisala, una discoteca, ristoranti e aree sportive (area di tiro sportivo e kartodromo). Nell’area è presente solo un gruppo di edifici residenziali (in un insediamento agricolo) che si trova a sud della Strada Statale, sul lato opposto rispetto all’insediamento indagato. Il livello sonoro attuale (rumore residuo) presso l’area è determinato dal rumore da traffico stradale, il livello presso i singoli ricevitori viene stimato sulla base di una misura di lunga durata svolta in una posizione di riferimento (anche perché non è stato possibile accedere ai ricevitori in quanto proprietà privata), il modello permette di inserire la sorgente sonora come sorgente di tipo stradale, la cui potenza sonora viene inserita sulla base della misura di riferimento. La stessa tecnica viene utilizzata per la valutazione del clima acustico della parte ricettiva del Motel. Oltre alla misura di lunga durata è stata svolta pure una misura estemporanea di breve durata per valutare l’effetto sull’area della sorgente sonora costituita dal poligono presente a breve distanza, che però è risultato meno rilevante rispetto alla sorgente sonora del rumore da traffico (vedere capitolo specifico con le considerazioni sul clima acustico). La tecnica di calcolo ha considerato la simulazione delle emissioni sonore sulla base del software di Calcolo Sound Plan versione n°7. Nella fase attuale di progettazione non sono disponibili dati di dettaglio sui materiali e sugli impianti che verranno impiegati. È però possibile fare delle stime di massima che permettano di determinare il livello sonoro presso i ricevitori con una certa precisione, in relazione al fatto che si tratta di valori stimati si mantengono sempre discreti margini in modo da determinare dei valori massimi che si avranno presso i ricevitori, garantendo che se i valori calcolati sono conformi lo saranno pure quelli reali. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 6/28 Per il calcolo delle potenze sonore delle varie sorgenti si è proceduto come segue: Sorgente Modalità di valutazione e modellazione Durata dell’emissione sonora Camere Motel / condizionamento camere Come già indicato si considera che la sorgente sonora significativa sarà costituita dall’impianto di condizionamento / riscaldamento. Ogni camera avrà un suo impianto indipendente, quindi si tratta di numerosi impianti con potenza relativamente limitata. Marca e modello degli impianti non sono ancora definiti, quindi si considerano le schede tecniche con dichiarazione delle emissioni sonore di due fornitori piuttosto noti riportate in allegato. Si considera per entrambi i fornitori un’unità con capacità intorno a 6kW (volutamente sovrastimata per la superficie delle camere) i dati dei due fornitori non sono omogenei in quanto uno dichiara un livello di pressione sonora e uno un livello di potenza, vengono resi omogenei calcolando il livello di potenza sonora della macchina di cui viene indicato il livello di pressione sonora (si considera la formula semplificata per sorgenti puntiformi con misura del livello di pressione ad un metro: Lw=Lp+11-D) In presenza di più dati dichiarati relativi alle varie condizioni di funzionamento si impiega il dato più alto. Per migliorare l’efficienza del sistema di calcolo si è poi ritenuto di utilizzare delle sorgenti sonore lineari che rappresentano i gruppi di sorgenti presenti sulle varie facciate degli edifici che compongono il Motel. Si preferisce tale soluzione in quanto il software gestisce meglio un numero più ridotto di sorgenti sonore con un livello di potenza sonora maggiore (per ogni facciata dell’edificio vengono sommate le potenze sonore degli impianti installati sulla facciata, quindi la potenza della sorgente lineare è più alta di quella della singola sorgente puntiforme) rispetto a molte sorgenti sonore puntiformi con potenza molto limitata (naturalmente il software distribuisce la potenza sonora della sorgente lineare sulla lunghezza della stessa, quindi su tutta la facciata dell’edificio). Sempre al fine di avere una migliore prestazione del sistema di calcolo si è ipotizzato uno spettro di emissione sonora della sorgente sonora. Non avendo informazioni da parte dei costruttori si è utilizzata la forma di uno spettro misurato dallo scrivente su una sorgente sonora analoga, traslandolo fino a quando lo stesso non coincide con l’emissione sonora dichiarata dal costruttore. Il calcolo del livello sonoro che si propaga verso i recettori viene poi svolto sulla base delle due parti della norma ISO 9613, considerando la sorgente sonora come sorgente lineare di ridotte dimensioni (confrontate con la distanza sorgente- ricevitore). Per calcolare l’emissione complessiva delle varie macchine che verranno installate si ritiene di considerarle tutte in funzione contemporaneamente al massimo per 24 ore al giorno. S2 Impianto condizionamento ristorante / impianto di condizionamento area comune e bar Motel Anche in questo caso l’impianto non è ancora definito, si considerano quindi i dati di targa di due produttori, si opera poi in modo analogo a quello considerato per S1, con la sola differenza che in questo caso trattandosi di unità esterne singole si inseriscono nel software come sorgenti sonore puntiformi. L’emissione sonora ha durata variabile in funzione della temperatura esterna, in via cautelativa si considera la massima situazione di emissione sonora con tutte le sorgenti attive sia nel periodo diurno sia in quello notturno. S3 Parcheggi / traffico indotto La modellazione dei parcheggi viene effettuata secondo quanto previsto dello studio teorico dei parcheggi: Parkplatzlarmstudie LFU Bayern 2007, che è la norma tecnica di riferimento europea più recente, in assenza di una norma tecnica italiana. 24 ore al giorno Rif. S1 Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 7/28 Rif. S4 S5 S6 Sorgente Modalità di valutazione e modellazione Durata dell’emissione sonora Ristorante La sorgente sonora rilevante è costituita dalla musica di sottofondo e dalle varie attività svolte all’interno del ristorante, in particolare la conversazione. Tipicamente il livello sonoro di ristoranti di una certa dimensione è relativamente contenuto anche l’energia sonora ha ampi spazi per distribuirsi e perché si tende ad evitare situazioni di riverbero eccessivo che portano ad ambienti poco piacevoli per gli avventori. Come riferimento si utilizza una misura del livello sonoro svolta dallo scrivente in un ristorante di dimensioni inferiori ma comunque rilevanti (circa 200 coperti) immaginando che il livello sonoro sarà analogo. L’edificio viene poi modellato tramite il modulo specifico per edifici del software di calcolo secondo norma UNI 12354-4, i valori di potere fonoisolante apparente delle pareti sono quelli del data base del software (considerando per le pareti la parte con minore isolamento che però è quella che domina le superfici delle pareti costituita dalle parti vetrate, non essendo ancora definiti i materiali, si considera una area vetrata con isolamento Rw superiore a 42dB, tale da garantire il rispetto della soglia di 40dB prevista dal DPCM 05/12/1995 per le strutture alberghiere, comunque tale valore è semplice da raggiungere nel caso in esame perché in presenza di ampie vetrate vengono sempre impiegati vetri antisfondamento per ragioni di sicurezza, con stratigrafie che superano in genere il requisito previsto di 42dB). Il calcolo del livello sonoro che si propaga verso i recettori viene poi svolto sulla base delle due parti della norma ISO 9613, considerando la sorgente sonora come gruppo di sorgenti areali (con area pari alle varie facciate dell’edificio). La durata dell’attività è variabile, riguarda sia il periodo diurno sia quello notturno, si considera quindi la sorgente sonora attiva per entrambi i periodi di riferimento. Bar / area comune del Motel Si opera esattamente con la stessa tecnica di S4, avendo considerato una misura di riferimento svolta in un bar di un Motel nel territorio di Desenzano del Garda. La durata dell’attività è variabile, riguarda sia il periodo diurno sia quello notturno, si considera quindi la sorgente sonora attiva per entrambi i periodi di riferimento. Cucina e frigorifera Gli ambienti si trovano al piano interrato, quindi le emissioni sonore verso l’esterno sono molto limitate. Le uniche sorgenti sonore che avranno un contributo significativo all’esterno sono costituite dallo sbocco della cappa della cucina e dai motori delle celle frigorifere. Non avendo dati del progetto (in quanto non ancora dimensionati) si ritiene di considerare misure svolte dallo scrivente su sorgenti analoghe (una cappa di cucina e un’unità esterna di una cella frigorifera). Si considera che le sorgenti saranno collocate nella zona ovest del ristorante (per ridurne l’impatto visivo e sonoro verso i clienti), le stesse vengono modellate come sorgenti sonore puntiformi. Il calcolo del livello sonoro che si propaga verso i recettori viene poi svolto sulla base delle due parti della norma ISO 9613, considerando la sorgente sonora come sorgente lineare di ridotte dimensioni (confrontate con la distanza sorgentericevitore). Possibile per 24 ore al giorno cella Le riflessioni e le schermature legate alla presenza di edifici e strutture, nonché l’effetto del terreno sono stati valutati direttamente tramite il software di simulazione, considerando gli edifici come superfici riflettenti e le riflessioni fino al secondo ordine, il terreno viene considerato poroso (terreno agricolo coltivato) per tutta l'area (zona agricola / boschiva). Il livello sonoro presso i recettori viene stimato tramite il software SoundPlan 7.0, implementando le norme tecniche UNI ISO 9613-1 e 9613-2. Le basi teoriche su cui si fonda la presente previsione di impatto acustico sono le seguenti: UNI SERIE 11140 per i contenuti e le impostazioni delle condizioni di valutazione. UNI 9613-1 e 9613-2 per la valutazione della propagazione sonora in esterno. Metodo di calcolo delle Norme tecniche UNI EN 3744/3746 per il calcolo delle potenze sonore (anche se utilizzato solo come base di calcolo in quanto i dati di partenza non sono esattamente quelli richiesti dalla norma tecnica). UNI 12354-4 per la modellazione delle emissioni sonore degli edifici con sorgenti collocate all'interno. Nota: base cartografica del modello acustico: disegni forniti dall'azienda e dal progettista dell'impianto e Carta Tecnica Regionale Regione Lombardia (fonte: SIT online Regione Lombardia). Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 8/28 6. Identificazione e descrizione delle sorgenti sonore e dei punti di valutazione 6.1. Sorgenti legate all’attività Rif. S1 S2 S3 S4 Sorgente Descrizione Tipo di rumore emesso Camere Motel Si ritiene che le camere in se avranno emissioni sonore piuttosto limitate, l’emissione sonora potenzialmente significativa sarà quella legata ai condizionatori / pompe di calore (naturalmente unità esterne), infatti vista la tipologia di struttura si prevede l’installazione di unità singole per ognuna delle camere. Emissione sonora piuttosto variabile, in relazione alle temperature stagionali. In via cautelativa si considera il massimo livello sonoro dichiarato per le unità prese a riferimento) Si prevede la presenza di un unico impianto per ognuno dei due edifici, non essendo ancora progettato l’impianto in dettaglio si considera come riferimento un impianto che viene descritto come adatto a grandi uffici e locali commerciali L’emissione sonora è variabile in funzione della temperatura e del numero di persone presenti, si considera in via cautelativa un’emissione sonora continua pari al massimo valore dichiarato dal costruttore. Impianto condizioname nto ristorante e aree comuni Motel Parcheggi / traffico indotto Ristorante Il rumore dei parcheggi è funzione dell’affluenza, si considera una norma tecnica di stima che si basa sul numero di parcheggi e la tipologia. Si considera un’emissione sonora tipica di un ristorante Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Durata delle emissioni sonore Posizioname nto 24 ore giorno Serie di sorgenti sonore sulle pareti nord e sud del Motel 24 ore giorno al al Transiti di veicoli 24 ore giorno al Variabile Alcune ore nel periodo diurno e notturno, in via cautelativa si considera il livello sonoro massimo Zona ovest del ristorante Zona sud edificio area comune Motel Nord e sud e piano secondo (parcheggio in copertura) per i motel, parcheggio del ristorante a est dell’edificio. Locali ristorante Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 9/28 Rif. S5 S6 Sorgente Descrizione Tipo di rumore emesso Bar / area comune del Motel Si considera un’emissione sonora relativamente limitata in quanto si tratterà di un bar di servizio alle camere, non di un punto di ritrovo per persone provenienti dall’esterno. Variabile Cucina cella frigorifera Si considera un’emissione sonora continua e costante, individuando come sorgenti sonore significative lo scarico in atmosfera della cappa della cucina e il motore a servizio delle celle frigorifere Periodico e Durata delle emissioni sonore Alcune ore nel periodo diurno e notturno, in via cautelativa si considera il livello sonoro massimo In via cautelativa 24 ore al giorno Posizioname nto Locali ristorante Area ovest del ristorante NOTA: Sx: “sorgente n°x” 6.2. Sorgenti estranee all’attività Rif. Sorgente Descrizione Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Tipo di rumore emesso Durata delle emissioni sonore Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 10/28 Sorgente Descrizione Tipo di rumore emesso Durata delle emissioni sonore SE1 Traffico veicolare Rumore da traffico in transito, attualmente si tratta di transiti pressoché continui sulla strada statale, cui si aggiungono transiti poco frequenti sulle strade secondarie. Emissioni sonore periodiche Possibili per 24 ore al giorno SE2 Insediame nti agricoli circostanti e attività agricole in campo Oltre all’insediamento Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. sono presenti in zona insediamenti agricoli. Emissioni sonore fluttuanti, anche se relativamente continue in presenza di numerosi allevamenti (che hanno un’attività più continua rispetto alle attività in campo). 24 ore al giorno (prevalentement e periodo diurno) L’emissione sonora delle sorgenti sonore è relativamente contenuta, sia per il poligono sia per le alte attività, si rileva solo una certa variazione delle condizioni di traffico, però poco rilevante rispetto al traffico già presente sulla Strada Statale 24 ore al giorno (prevalentement e periodo diurno e prime ore del periodo notturno) Rif. Ad ovest del nuovo insediamento è presente un poligono di tiro che è separato dall’area in esame da una collina alta circa 15m, quindi con Attività influenza relativamente commercia SE3 contenuta (vedere capitolo li e valutazione clima acustico). Poligono Sono inoltre presenti due ristoranti (considerati come ricevitori in quanto si tratta degli edifici più vicini), un cinema multisala e una discoteca. NOTA: SEx: “sorgente estranea n°x” 6.3. Identificazione dei punti di valutazione e dei recettori – Clima Acustico Il clima acustico è già stato oggetto di una precedente valutazione, con una misurazione strumentale ad una distanza di riferimento dalla strada. Le considerazioni di tale valutazione vengono riportate sinteticamente nel presente documento, in cui si è pure ricalcolato il livello sonoro presso i ricevitori utilizzando il modello di calcolo implementato per la valutazione di impatto invece del modello semplificato utilizzato nella precedente relazione. La tabella seguente descrive il punto di misura, che si trova in area libera, che non sarà oggetto di edificazioni, tale posizione è stata scelta come posizione di misura, per effettuare una corretta misurazione di riferimento, ma non è oggetto di valutazione in quanto rimarrà libera: Rif. Punto di valutazione Note A Posizione di riferimento in zona attualmente libera da ostacoli e riflessioni alla propagazione del rumore, a 30m dalla sede stradale. Microfono posizionato a circa 4 m dal livello di campagna, lontano da superfici riflettenti. Rumore dominato traffico dal La tabella seguente riporta invece i punti presso cui il livello sonoro viene stimato sulla base del valore rilevato presso il punto A e la propagazione acustica come definita nella norma UNI 9313: Rif. Punto di valutazione Note B In corrispondenza della facciata del Ristorante in direzione della Strada Provinciale Rumore dominato traffico dal C In corrispondenza della facciata del Motel in direzione della Strada Provinciale Rumore dominato traffico dal Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 11/28 6.4. Identificazione dei punti di valutazione e dei recettori – Impatto Acustico L’insediamento si trova in aperta campagna, ad una certa distanza dagli edifici circostanti, che sono costituiti da attività commerciali e residenze facenti parte degli insediamenti agricoli. In tale situazione si è considerato di modellare l’area circostante nelle mappe isolivello, e di effettuare una valutazione dei valori puntuali in relazione ai quattro edifici residenziali più vicini (nelle varie direzioni), anche se è da notare che l’unico edificio residenziale si trova a sud oltre la Statale, mentre l’edificio più vicino (nord-est) è costituito da un edificio commerciale attualmente non in uso. I recettori sensibili circostanti più vicini sono costituiti da: Riferimento Punto di valutazione Descrizione Ristorante che si trova a nord-ovest rispetto all’insediamento indagato. Ad una certa distanza dal nuovo insediamento, e D Edificio commerciale schermato rispetto alle sorgenti sonore da un terrapieno da circa 5m. Edificio non in uso (parzialmente danneggiato), in direzione Edificio commerciale non E nord-est rispetto all’insediamento indagato. in uso Località Fornace dei Gorghi (a sud-est dell’insediamento indagato), edifici agricoli, si considera come ricevitore sensibile Edificio rurale / F l’edificio residenziale più a nord della località (quindi il più vicino residenziale all’insediamento oggetto della presente valutazione). Ristorante che si trova a sud-ovest rispetto all’insediamento indagato. Ad una certa distanza dal nuovo insediamento, e Edificio rurale / G schermato rispetto alle sorgenti sonore da un terrapieno da circa residenziale 15m. Il ristorante sorge nei pressi del poligono di tiro. Si ritiene che tali valutazioni comprendano tutti i possibili recettori presenti nell’area (eventuali altri ricevitori nell’area sono a distanze superiori quindi eventualmente meno esposti al rumore dall’insediamento). 7. Classificazione acustica dell’area indagata e limiti di legge 7.1. Limiti assoluti per sorgenti stradali – relativi alla valutazione del Clima Acustico Relativamente alla valutazione del Clima Acustico la sorgente sonora più rilevante è costituita dal rumore da traffico (per il poligono è stata effettuata una misura estemporanea per dimostrare che lo stesso è Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 12/28 secondario rispetto al rumore da traffico). Limiti assoluti: come previsto dall'art.6 comma a) della DGR 08/02/02 n°7/8313, vengono presi in considerazione i limiti di immissione. In considerazione del fatto che nel periodo d'indagine la sorgente che determina il clima acustico è costituita dal traffico sulla Strada Provinciale n°567 si deve ricordare che oltre ai limiti previsti della classificazione acustica, limitatamente al rumore da traffico, la normativa vigente (DPR n°142 del 30 marzo 2004) prevede limiti particolari legati alla tipologia di strada. In particolare per Via Pavese che rientra nella categoria Cb (Strada extraurbana secondaria) sono previsti i seguenti limiti per aree a meno di 100m dalla sede stradale (fascia A): periodo diurno: 70,0 dB(A) periodo notturno: 60,0 dB(A) Tali limiti diventano pari ai seguenti valori nella zona tra 100m e 150m di distanza (fascia B): periodo diurno: 65,0 dB(A) periodo notturno: 55,0 dB(A) Oltre a tali distanze la strada deve rispettare i limiti della classe assegnata dalla classificazione acustica, quindi: periodo diurno: 60,0 dB(A) periodo notturno: 50,0 dB(A) inoltre il decreto strade, qualora tali limiti non vengano rispettati, prevede all'art.6 comma 2 per abitazioni residenziali un limite pari a 40dB(A) notturno, misurato a finestre chiuse. In dettaglio i punti di valutazione sono posti soggetti alle seguenti classificazioni e limiti: Punto di valutazione Limiti applicabili Valore limite diurno di Valore limite notturno immissione (dB(A)) di immissione (dB(A)) B Fascia A 70 60 C Fascia B 65 55 Nota: il punto A è una posizione di riferimento per misure utili alla determinazione del livello sonoro presso altre posizioni (peraltro esterna seppur vicina al presente intervento edilizio), quindi non viene valutato il rispetto dei limiti presso tale posizione. 7.2. Limiti assoluti per sorgenti fisse – Valutazione impatto acustico Relativamente all’impatto delle nuove sorgenti verso ricevitori di terzi devono essere considerati i valori previsti dalla Classificazione Acustica, trattandosi di sorgenti sonore “ordinarie” (anche per il rumore dei parcheggi si considera lo stesso limite e non quello delle sorgenti stradali in quanto si tratta comunque di una sorgente specifica ed inoltre il limite è più restrittivo). La classificazione del Comune di Lonato colloca l’insediamento e tutta l’area circostante in zona III (nota: sull’estratto allegato i colori impiegati non sono quelli standard della Regione Lombardia, trattandosi di documento piuttosto datato risalente al 1996 quindi redatto prima delle linee guida Regionali, si riporta comunque la legenda, la classe III è in verde invece che in giallo). La tabella seguente riporta i limiti per ognuno dei punti di valutazione considerati: Limite di immissione Limite diurno di immissione Limite notturno di Punto Classificazione (dB(A)) immissione (dB(A)) D III 60 50 E III 60 50 F III 60 50 G III 60 50 Limite di emissione Limite diurno di emissione Limite notturno di Punto Classificazione (dB(A)) emissione (dB(A)) D III 55 45 E III 55 45 F III 55 45 G III 55 45 Limite differenziale Applicabile in presenza di recettori sensibili e se non ci si trova nelle condizioni di inapplicabilità del limite di cui al DPCM 14/11/1997 art. 4 comma 2 lettera A (soglie di inapplicabilità identificate con un livello di immissione inferiore a 50dB(A) per il periodo diurno e 40dB(A) per il periodo notturno). Limite diurno Limite notturno Punto Classificazione differenziale (dB(A)) differenziale (dB(A)) Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 13/28 Punto Limite diurno differenziale (dB(A)) 5 5 5 5 Classificazione D E F G III III III III Limite notturno differenziale (dB(A)) 3 3 3 3 8. Determinazione della situazione attuale e del clima acustico dell’edificio 8.1. Livello sonoro ante operam – Clima Acustico Il clima acustico del nuovo edificio viene valutato in relazione ai limiti per il rumore da traffico sulla base di una misurazione da 24 ore svolta in precedenza. La misura di riferimento era stata svolta in assenza dell’attività del poligono, si è quindi provveduto a effettuare un’ulteriore misurazione di recente per verificare che il poligono non abbia un effetto rilevante rispetto al rumore da traffico confermando tale ipotesi (valutazione esclusivamente diurna in quanto l’orario di attività del poligono è dalle 09:00 alle 19:00). Il tracciato della misura di conferma è il seguente (si è scelto di svolgere le misure di venerdì in un orario in cui il poligono fosse caratterizzato da un’attività elevata, infatti si percepivano spari con una notevole frequenza e il parcheggio del poligono era pieno anche con alcuni pullman, anche perché era in corso una gara (ISSF World Cup Shotgun 2012)): Nome: Misura con poligono attivo Località: Lonato (BS) Dalle ore: 18.36.21 del: 04/05/2012 Annotazioni: / del: 04/05/2012 alle ore: 18.51.21 Operatore: Luigi Cornacchia Strumentazione: Larson-Davis 824 Time History Tabella d ati e masch erature Nome Misura con poligono attivo - Time History- Live (AFast) Misura con poligono attivo - Time History- Live (AFast) - Running Leq Misura con poligono attivo - Time History- Live (AFast) - L95 Mobile (80) Totale Non Mascherato Masch erato Durata 900.9 S ec. 900.9 S ec. 0 Sec. Leq 53.2 d B 53.2 d B 0.0 d B 100 Nome: Misura con poligono attivo dB 80 Impulso ImpulsoImpulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso ImpulsoImpulsoImpulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso ImpulsoImpulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso Impulso 60 Impulso Impulso 40 3.6 20 1.8 10 0 0 50 livello (dB) 60 18 .5 0 18 .4 8 18 .4 6 40 40 30 30 20 20 16 K 30 L99: 39.9 dB(A) 8K 5.4 L95: 42.2 dB(A) 4K 40 50 2K 50 50 1K 9 7.2 L90: 43.5 dB(A) 50 0 60 25 0 10.8 L50: 47.5 dB(A) 12 5 70 63 80 12.6 31 .5 14.4 Livello (dB) 90 % analisi cumulativa 16.2 Misura con poligono attivo. AllMin L5: 57.5 dB(A) 100 40 Analisi in frequenza L1: 66.3 dB(A) Analisi statistica % analisi distributiva 18 .4 4 18 .4 2 18 .4 0 18 .3 8 18 .3 6 s 20 Frequenza (Hz) Come si evidenzia il livello equivalente è di 53,2 dB(A) ed è del tutto raffrontabile con il livello generato dal rumore da traffico nella stessa fascia oraria (valore medio del periodo diurno generato dal traffico pari a 52,5dB(A)), quindi il rumore del poligono, nonostante sia distintamente percettibile, è in termini di energia analogo al valore stimato per il traffico (gli spari sono oggettivamente percettibili, ma in termini di energia sonora sono analoghi rispetto al contributo del traffico anche in relazione al fatto che la sorgente spari riguarda brevi eventi, mentre il rumore da traffico è caratterizzato da un contributo pressoché costante). Per il confronto con i limiti il livello sonoro è da correggere di +3dB(A) per la presenza di componenti impulsive. Di seguito si riportano i tracciati del periodo diurno e notturno della misura di lunga durata. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 14/28 Nome: Misura traffico 24 ore IntvT.H. Località: Lonato (BS) Dalle ore: 15.00.00 Annotazioni: / Durata Misura: 86409.7 s del: 25/11/2008 Operatore: Luigi Cornacchia Strumentazione: Larson-Davis 824 Time History Tabella d ati e masch erature Nome Misura traffico 24 ore IntvT.H. - Time History- Live (A Fast) 100 Durata Leq 86409.5 S ec.5 9.5 d B 57609 S ec. 60.5 d B 28800.5 S ec.5 6.3 d B Period o notturno 28800.5 S ec.5 6.3 d B dB 80 Periodo di 24 ore Punto A La parte in rosso indica il periodo notturno (Mascherata). 60 Livello Ambientale = " Totale" = 59.5 dB(A) Periodo diurno = Non Mascherato = 60,5dB(A) Periodo notturno = Mascherato = 56,3dB(A) 40 NOTA: Correzioni per Componenti impulsive: NO Correzioni per Componenti tonali: NO Nome: Misura traffico 24 ore IntvT.H. 4.17.54 39.8 dB Totale Non Masch erato M asch erato Lmin(A)= 29.6 dB(A) 90 livello (dB) 0 48 0 Frequenza (Hz) 5K 10 K 80 9. 00 16 64 50 10 0 20 0 50 0 1K 2K 70 10 .0 0 11 .0 0 12 .0 0 13 .0 0 14 .0 0 15 .0 0 16 .0 0 10 MAF 80 20 50 60 livello (dB) 8. 00 32 10 8K 40 7. 00 20 0 30 6. 00 5. 00 4. 00 3. 00 20 16 K 10 0 30 4K 20 30 L99: 30.1 dB(A) 96 2K 1.8 40 1K 30 40 50 0 40 50 L95: 35.8 dB(A) 25 0 3.6 60 50 12 5 50 L90: 41.2 dB(A) 63 60 70 60 31 .5 5.4 70 16 70 Diagramma Waterfall Misura traffico 24 ore IntvT.H. IntvAll Min Spectrum L50: 57.5 dB(A) Livello (dB) 80 % analisi cumulativa 90 7.2 Misura traffico 24 ore IntvT.H. IntvLeq Spectrum L5: 64.5 dB(A) 100 20 Analisi in frequenza L1: 66.7 dB(A) Analisi statistica 9 % analisi distributiva 2. 00 1. 00 0. 00 15 .0 0 s 16 .0 0 17 .0 0 18 .0 0 19 .0 0 20 .0 0 21 .0 0 22 .0 0 23 .0 0 20 90000 72000 54000 36000 18000 0 Tempo (s) Frequenza (Hz) La parte segnata in rosso sul tracciato indica il periodo notturno (Mascherata). Periodo diurno = Non Mascherato = 60,5dB(A) Periodo notturno = Mascherato = 56,3dB(A) Il valore misurato presso il punto A per il periodo diurno e notturno coincide in sostanza con il livello sonoro che si avrà presso il punto B (Ristorante) che si trova alla stessa distanza dalla strada. Per il punto C (motel, posizione più esposta al rumore) invece che si trova a maggiore distanza si è ritenuto di effettuare una valutazione tramite il modello di calcolo implementato per la valutazione di impatto acustico (software SoundPlan7). La sorgente strada è stata modellata come una sorgente sonora lineare, la cui potenza nel periodo diurno e notturno è stata definita sulla base della misura da 24 ore. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 15/28 Il modello ha restituito la seguente distribuzione del livello sonoro sul territorio: Periodo diurno Periodo notturno I valori di livello sonoro presso il punto C sono risultati pari a: Periodo diurno = 52,5dB(A) Periodo notturno = 48,4dB(A) NOTA: In sostanza i valori calcolati sono identici a quelli calcolati con il modello empirico usato nella relazione EST-333a-08 del 05 maggio 2009, in quanto la differenza è inferiore a 0,5dB(A), quindi del tutto accettabile per un modello teorico di propagazione. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 16/28 8.2. Misure di livello sonoro – situazione ante operam - livello residuo Relativamente alla determinazione del rumore residuo presso i ricevitori come già detto non era possibile accedere alle aree private, si è ritenuto di utilizzare una tecnica analoga a quella prevista per la stima del clima acustico, modellando la strada, con la sola differenza che per il rumore residuo invece del valore medio nel periodo diurno e in quello notturno si è ritenuto di utilizzare il valore medio orario minimo rispettivamente dei due periodi. Tale scelta è legata al fatto che il confronto con i limiti per il rumore da traffico va svolto con i valori medi, mentre per il rumore differenziale si tende in genere a valutare la condizione più cautelativa, costituita appunto dal periodo della giornata con il livello residuo al minimo (quindi il periodo in cui l’eventuale contributo dovuto alle nuove sorgenti sonore che si intende inserire è più evidente essendo le sorgenti estranee meno rilevanti). La tabella che segue riporta i valori medi orari della misura di cui al punto 8.1, in grassetto si evidenzia il valore impiegato nel periodo diurno e in quello notturno per modellare la condizione: Rif. Inizio Fine Livello ambientale (dB(A)) L95 del periodo di misura (dB(A)) CI / CT – correzione Periodo di riferimento 1 15:00 16:00 61,3 51,6 NO Diurno 2 16:00 17:00 60,5 49,1 NO Diurno 3 17:00 18:00 59,2 47,6 NO Diurno 4 18:00 19:00 61,0 53,0 NO Diurno 5 19:00 20:00 60,1 51,2 NO Diurno 6 20:00 21:00 59,5 48,4 NO Diurno 7 21:00 22:00 59,0 47,6 NO Diurno 8 22:00 23:00 57,7 43,5 NO Notturno 9 23:00 24:00 56,8 39,1 NO Notturno 10 24:00 01:00 55,3 34,8 NO Notturno 11 01:00 02:00 54,7 31,1 NO Notturno 12 02:00 03:00 51,6 27,6 NO Notturno 13 03:00 04:00 56,6 31,5 NO Notturno 14 04:00 05:00 56,6 34,9 NO Notturno 15 05:00 06:00 58,1 41,1 NO Notturno 16 06:00 07:00 60,5 48,8 NO Diurno 17 07:00 08:00 62,1 55,0 NO Diurno 18 08:00 09:00 61,5 53,8 NO Diurno 19 09:00 10:00 60,6 53,2 NO Diurno 20 10:00 11:00 60,7 52,0 NO Diurno 21 11:00 12:00 59,8 50,7 NO Diurno 22 12:00 13:00 59,6 49,9 NO Diurno 23 13:00 14:00 60,6 49,7 NO Diurno 24 14:00 15:00 61,3 51,8 NO Diurno Nota: CI: Componente impulsiva CT: Componente tonale Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 17/28 Il modello ha restituito la seguente distribuzione del livello sonoro sul territorio: Periodo diurno Periodo notturno Sulla base del modello della emissione sonora della strada si sono calcolati i livelli di rumore residuo presso i ricevitori: Comp. Livello residuo Livello Comp. Tonali Impulsive eventualmente Punto Periodo residuo (correzione in (correzione in corretto rilevato dB(A)) dB(A)) 1 dB(A)) (dB(A)) D diurno 33,2 NO NO 33,2 E diurno 38,3 NO NO 38,3 F diurno 54,3 NO NO 54,3 1 Eventuale correzione per presenza di componenti impulsive / tonali. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 18/28 Punto G D E F G Periodo Livello residuo rilevato dB(A)) Comp. Tonali (correzione in dB(A)) 33,1 26,0 31,0 46,9 25,7 NO NO NO NO NO diurno notturno notturno notturno notturno Comp. Impulsive (correzione in dB(A)) NO NO NO NO NO Livello residuo eventualmente corretto 1 (dB(A)) 33,1 26,0 31,0 46,9 25,7 8.3. Condizioni di misura Data delle rilevazioni fonometriche: 25 e 26 novembre 2008 + 04/05/2012 per misura di conferma Periodo di osservazione: dalle ore 14:00 del 25.11.2008 alle ore 16:00 del 25.11.2008 + 08:00 – 16:00 del 04/05/2012 per misura di conferma Periodo di riferimento: diurno e notturno Tempi di misura sono riportati nelle tabelle dei rilievi fonometrici che seguono Condizioni atmosferiche: misure 2008: da nuvoloso a poco nuvoloso (assenza di precipitazioni) fino alle ore centrali della notte, sereno per il resto della misura, calma di vento (vel. vento inf. a 0,5m/s) misure 2012: sereno (assenza di precipitazioni), calma di vento (vel. vento inf. a 0,5m/s) 8.4. Personale presente alle misure Luigi Cornacchia in qualità di rilevatore e relatore. Ing. Groli Gianfranco rappresentante della proprietà 8.5. Estratto nomina a tecnico competente del relatore 8.6. Strumentazione utilizzata La strumentazione utilizzata è conforme a quanto disposto dalla normativa vigente in materia ed in particolare alle disposizioni del Decreto Ministeriale 16/03/1998 – “Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico”. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 19/28 Le catene di misura utilizzate sono le seguenti: Microfono: Larson & Davis Modello 2541 - Matricola 7591 Fonometro: Larson & Davis - Modello 824 – Matricola 2735 Preamplificatore: Larson & Davis Calibratore: Larson & Davis – Modello CAL200 – Matricola 3730 Software di elaborazione e stampa: Noise and Vibration Works per Windows v2.5.0 Il fonometro è stato calibrato appena prima dell’inizio delle misure; la calibrazione è stata verificata anche alla fine delle misure rilevando uno scarto inferiore a 0,1dB. Tale verifica valida le misure. Si riporta di seguito prima pagina dei certificati della taratura dei fonometri impiegati, la copia completa è disponibile presso i nostri uffici a richiesta (compresa copia estratto certificato 2008 per misura clima acustico / rumore residuo). 9. Modellazione della situazione emissione nuove sorgenti sonore acustica – livello di Di seguito si riporta la descrizione delle valutazioni e dei calcoli effettuati. Per quanto applicabile alla situazione in esame si è cercato di osservare le indicazioni dalla norma tecnica UNI EN 11143-5. La tecnica di calcolo, è legata per le sorgenti sonore all'aperto in particolare alla propagazione in campo libero, come da UNI ISO 9613 che viene implementata vista la complessità del calcolo tramite il software SoundPlan 7.0, (basata sulla ISO UNI 9613 parti 1 e 2). Per la modellazione degli edifici il software di calcolo comprende un apposito modulo, che implementa la tecnica di calcolo della UNI 12354-4. 9.1. Determinazione del livello sonoro generato dalle varie sorgenti dell’impianto e delle caratteristiche delle sorgenti sonore (componenti tonali, impulsività, ecc.) Il primo dato necessario nella determinazione del livello sonoro presso i recettori è la determinazione del livello sonoro generato dalle sorgenti in punti di riferimento o preferibilmente della potenza sonora delle sorgenti. I dati di partenza considerati e le tecniche di calcolo sono quelle illustrate nel capitolo 5 per ogni sorgente sonora. Le tabelle seguenti riportano i livelli sonori o le potenze sonore relative alle nuove sorgenti sopra definite: S1: Camere motel / condizionamento camere Il primo passaggio è la stima della potenza sonora in banda larga di una singola unità. I due produttori presi come esempio dichiarano come valori massimi (per unità esterne di potenza decisamente sovrastimata): Produttore Livello di Livello di potenza Livello di Valore massimo Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 20/28 pressione sonora (dB(A) massimo dichiarato pressione sonora di potenza sonora (dB(A) massimo dichiarato dai due calcolato (vedere produttori – dB(A) capitolo 5) 1 (Daikin) 49 / 60 66 2 (Mitsubishi) 55 / 66 Sulla base della potenza sonora di cui sopra e di un analisi in frequenza di un impianto analogo si stima poi un tracciato di analisi in 1/3 di ottava per l’impianto (in sostanza si è traslato il tracciato in frequenza della misura di riferimento fino ad avere un valore di potenza sonora pari a quello dichiarato). Nella tabella si 2 riporta anche un altro tipo di calcolo in quanto si è ritenuto di considerare le unità esterne come gruppi e non come singole sorgenti puntiformi. I gruppi previsti corrispondono al numero di camere che si ha sulle varie facciate dei vari blocchi del motel (le sorgenti dei singoli blocchi sono simmetriche su lato nord e sud, si considera un’unica sorgente che comprende piano terra e piano primo), quindi gruppi da: 8 (piccolo blocco est), 24 (blocco centrale), 16 (blocco ovest). La tabella seguente riporta i valori calcolati: Frequenza – HZ Spettro di riferimento - dB Spettro di potenza sonora - dB (Lw=Lp+11per misura ad 1 metro) Livello di potenza sonora adattato per far coincidere il valore in banda larga con il valore dichiarato dal costruttore - dB Livello di potenza sonora di una sorgente sonora lineare composta da 8 sorgenti puntiforme (somma di 8 potenze sonore) - dB Livello di potenza sonora di una sorgente sonora lineare composta da 24 sorgenti puntiforme (somma di 24 potenze sonore) - dB Livello di potenza sonora di una sorgente sonora lineare composta da 16 sorgenti puntiforme (somma di 16 potenze sonore) - dB sonora (dB(A) massimo dichiarato 25 55,7 31,5 58,1 40 55,9 50 66,7 63 55,5 80 52,7 100 57,1 125 53,0 160 55,5 200 53,4 250 62,1 315 64,4 400 58,3 500 53,7 630 55,8 800 56,1 1k 55,0 1,25k 52,4 1,6k 47,9 2k 46,1 2,5k 44,2 3,15k 41,8 4k 41,4 5k 38,7 6,3k 33,5 8k 32,1 10k 29,9 12.5k 28,2 16k 22,2 20k 17,8 66,7 69,1 66,9 77,7 66,5 63,7 68,1 64,0 66,5 64,4 73,1 75,4 69,3 64,7 66,8 67,1 66,0 63,4 58,9 57,1 55,2 52,8 52,4 49,7 44,5 43,1 40,9 39,2 33,2 28,8 57,7 60,1 57,9 68,7 57,5 54,7 59,1 55,0 57,5 55,4 64,1 66,4 60,3 55,7 57,8 58,1 57,0 54,4 49,9 48,1 46,2 43,8 43,4 40,7 35,5 34,1 31,9 30,2 24,2 19,8 66,7 69,1 66,9 77,7 66,5 63,7 68,1 64,0 66,5 64,4 73,1 75,4 69,3 64,7 66,8 67,1 66,0 63,4 58,9 57,1 55,2 52,8 52,4 49,7 44,5 43,1 40,9 39,2 33,2 28,8 71,5 73,9 71,7 82,5 71,3 68,5 72,9 68,8 71,3 69,2 77,9 80,2 74,1 69,5 71,6 71,9 70,8 68,2 63,7 61,9 60,0 57,6 57,2 54,5 49,3 47,9 45,7 44,0 38,0 33,6 69,7 72,1 69,9 80,7 69,5 66,7 71,1 67,0 69,5 67,4 76,1 78,4 72,3 67,7 69,8 70,1 69,0 66,4 61,9 60,1 58,2 55,8 55,4 52,7 47,5 46,1 43,9 42,2 36,2 31,8 S2: condizionamenti ristorante e area comune motel Si stima che le sorgenti sonore saranno analoghe per le due aree. Il primo passaggio è la stima della potenza sonora in banda larga di una singola unità. I due produttori presi come esempio dichiarano come valori massimi: Livello di Livello di Livello di potenza Valore massimo pressione sonora pressione sonora sonora (dB(A) di potenza sonora Produttore (dB(A) massimo (dB(A) massimo massimo dichiarato dai due calcolato (vedere dichiarato dichiarato produttori – dB(A) capitolo 5) 1 (Daikin) / 83 83 83 2 (Mitsubishi) 59 / 70 Sulla base della potenza sonora di cui sopra e di un analisi in frequenza di un impianto analogo si stima poi un tracciato di analisi in 1/3 di ottava per l’impianto (in sostanza si è traslato il tracciato in frequenza della misura di riferimento fino ad avere un valore di potenza sonora pari a quello dichiarato). La tabella seguente riporta i valori calcolati: Frequenza – HZ Spettro di riferimento - dB Spettro di potenza sonora - dB (Lw=Lp+11per misura ad 1 metro) Livello di potenza sonora adattato per far coincidere il valore in banda larga con il valore dichiarato dal costruttore - dB 25 55,7 31,5 58,1 40 55,9 50 66,7 63 55,5 80 52,7 100 57,1 125 53,0 160 55,5 200 53,4 250 62,1 315 64,4 400 58,3 500 53,7 630 55,8 800 56,1 1k 55,0 1,25k 52,4 1,6k 47,9 2k 46,1 2,5k 44,2 3,15k 41,8 4k 41,4 5k 38,7 6,3k 33,5 8k 32,1 10k 29,9 12.5k 28,2 16k 22,2 20k 17,8 66,7 69,1 66,9 77,7 66,5 63,7 68,1 64,0 66,5 64,4 73,1 75,4 69,3 64,7 66,8 67,1 66,0 63,4 58,9 57,1 55,2 52,8 52,4 49,7 44,5 43,1 40,9 39,2 33,2 28,8 74,7 77,1 74,9 85,7 74,5 71,7 76,1 72,0 74,5 72,4 81,1 83,4 77,3 72,7 74,8 75,1 74,0 71,4 66,9 65,1 63,2 60,8 60,4 57,7 52,5 51,1 48,9 47,2 41,2 36,8 S3: parcheggi. La modellazione dei parcheggi viene effettuata secondo quanto previsto dello studio teorico dei parcheggi: Parkplatzlarmstudie LFU Bayern 2007, che è la norma tecnica di riferimento europea più recente, in assenza di una norma tecnica italiana. S4: ristorante. Per il ristorante si considera che il livello sonoro all’interno sia pari a quello misurato in una attività analoga, riportato nella tabella seguente: 2 Come già spiegato al capitolo 5 il software fornisce risultati più precisi con un numero ridotto di sorgenti lineari rispetto ad un numero elevato di sorgenti sonore puntiformi molto vicine tra loro, quindi si sono considerate raggruppate in sorgenti lineari con potenza complessiva pari alla somma delle puntoformi le sorgenti che si trovano sulla stessa facciata dell’edificio. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 21/28 Analisi 1/3 ottava Misura: Interno Ristorante Livello Equivalente: 76.4dB(A) 90 dB 80 70 60 50 40 30 10 16 Hz 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K (A) 20 Hz dB 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz 160 Hz 200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz 2000 Hz 2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 69.9 63.5 63.6 67.2 62.1 66.0 67.5 64.9 67.0 65.8 65.6 67.2 67.5 67.5 68.2 66.2 65.2 65.4 66.3 64.1 64.9 64.1 63.6 60.8 59.0 57.2 53.1 48.6 44.5 39.5 S5: Bar. Per il bar si considera che il livello sonoro all’interno sia pari a quello misurato in una attività analoga, riportato nella tabella seguente: Analisi 1/3 ottava Misura: Interno Bar Livello Equivalente: 67.5dB(A) 90 dB 80 70 60 50 40 30 10 16 Hz 31.5 63 125 250 500 1K 2K 4K 8K 16K (A) 20 Hz dB 25 Hz 31.5 Hz 40 Hz 50 Hz 63 Hz 80 Hz 100 Hz 125 Hz 160 Hz 200 Hz 250 Hz 315 Hz 400 Hz 500 Hz 630 Hz 800 Hz 1000 Hz 1250 Hz 1600 Hz 2000 Hz 2500 Hz 3150 Hz 4000 Hz 5000 Hz 6300 Hz 8000 Hz 10000 Hz 12500 Hz 16000 Hz 20000 Hz 75.1 67.7 66.8 66.4 63.3 62.3 65.3 66.8 68.5 62.5 62.1 64.5 62.2 59.3 57.0 57.8 56.1 56.4 56.9 54.3 53.1 49.8 47.5 46.1 43.7 42.0 39.3 35.0 29.8 23.0 S6-1 Cappa della cucina Per la cappa si considera come sorgente lo sbocco in atmosfera, sulla base di una misura svolta dallo scrivente su una sorgente analoga. La tabella seguente riporta il calcolo della potenza sonora a partire dalla pressione sonora rilevata ad 1 metro. Frequenza – HZ 25 L'p a distanza definita – dB 31,5 40 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1k 59,1 56,3 58,2 58,7 59,3 57,1 56,3 56,0 56,1 55,8 52,8 52,0 51,5 50,0 48,0 49,2 48,7 0,0 0,0 Lp fondo – dB 1,25k 1,6k 2k 2,5k 3,15k 4k 5k 6,3k 46,8 45,0 42,8 40,4 37,8 35,3 33,5 30,4 27,2 23,2 18,3 14,9 11,6 8k 10k 12.5k 16k 20k 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 6,3 6,3 6,3 6,3 Non rilevante rispetto alla sorgente indagata (inferiore di oltre 10 dB(A) al livello sonoro generato dalla sorgente) K1 – dB 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 K2 – dB 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 trascurato per misura di riferimento all'aperto Superficie di misura – m2 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 59,1 56,3 58,2 58,7 59,3 57,1 56,3 56,0 56,1 55,8 52,8 52,0 51,5 50,0 48,0 49,2 48,7 46,8 45,0 42,8 40,4 37,8 35,3 33,5 30,4 27,2 23,2 18,3 14,9 11,6 Lw lineare – dB 67,1 64,3 66,2 66,7 67,3 65,1 64,3 64,0 64,1 63,8 60,8 60,0 59,5 58,0 56,0 57,2 56,7 54,8 53,0 50,8 48,4 45,8 43,3 41,5 38,4 35,2 31,2 26,3 22,9 19,6 Curva Ponderazione A – dB -44,7 -8,6 -6,6 -4,8 -3,2 -1,9 -0,8 39,4 34,6 30,2 26,2 22,5 19,1 16,1 13,4 10,9 0,0 0,6 1,0 1,2 1,3 1,2 1,0 0,5 -0,1 -1,1 Lw ponderato A – dB(A) 22,4 24,9 31,6 36,5 41,1 42,6 45,2 47,9 50,7 52,9 52,2 53,4 54,7 54,8 54,1 56,4 56,7 55,4 54,0 52,0 49,7 47,0 44,3 42,0 38,3 34,1 28,7 22,0 16,3 10,3 Lp – dB 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 LWA – dB(A) Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 65,5 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. -2,5 -4,3 -6,6 -9,3 RIF. EST-071-12 – PAG. 22/28 LWLin – dB 76,2 S6-2 Unità esterna celle frigorifere Per la unità esterna delle celle frigorifere si ipotizza una singola cella, approssimata a puntiforme, sulla base di una misura svolta dallo scrivente su una sorgente analoga. La tabella seguente riporta il calcolo della potenza sonora a partire dalla pressione sonora rilevata ad 1 metro. Frequenza – HZ 25 L'p a distanza definita – dB 31,5 40 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1k 66,2 64,6 62,5 62,9 68,8 67,2 68,6 71,2 70,4 70,2 70,1 70,7 70,7 71,4 72,3 68,5 65,4 0,0 0,0 Lp fondo – dB 1,25k 1,6k 65,8 2k 2,5k 3,15k 65,9 64,8 65,6 64,8 4k 5k 6,3k 8k 10k 12.5k 16k 61,1 58,9 57,1 54,3 50,9 20k 47,7 43,9 39,7 0,0 0,0 0,0 6,3 Non rilevante rispetto alla sorgente indagata (inferiore di oltre 10 dB(A) al livello sonoro generato dalla sorgente) K1 – dB 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 K2 – dB 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 6,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 6,3 6,3 6,3 trascurato per misura di riferimento all'aperto Superficie di misura – m2 Lp – dB 6,3 66,2 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 64,6 62,5 62,9 68,8 67,2 68,6 71,2 70,4 70,2 70,1 70,7 70,7 71,4 72,3 68,5 65,4 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 6,3 65,8 65,9 64,8 65,6 64,8 61,1 58,9 57,1 54,3 50,9 47,7 43,9 39,7 51,9 47,7 Lw lineare – dB 74,2 72,6 70,5 70,9 76,8 75,2 76,6 79,2 78,4 78,2 78,1 78,7 78,7 79,4 80,3 76,5 73,4 73,8 73,9 72,8 73,6 72,8 69,1 66,9 65,1 62,3 58,9 55,7 Curva Ponderazione A – dB -44,7 -39,4 -34,6 0,0 0,6 1,0 1,3 1,2 1,0 -0,1 -1,1 -2,5 -4,3 -6,6 -9,3 Lw ponderato A – dB(A) 29,5 33,2 35,9 40,7 50,6 52,7 57,5 63,1 65,0 67,3 69,5 72,1 73,9 76,2 78,4 75,7 73,4 74,4 74,9 74,0 74,9 74,0 70,1 67,4 65,0 61,2 56,4 51,4 45,3 38,4 -8,6 -6,6 30,2 26,2 22,5 19,1 16,1 13,4 10,9 -4,8 -3,2 -1,9 -0,8 LWA – dB(A) 85,9 LWLin – dB 90,1 1,2 0,5 Traffico indotto: l’impatto del traffico indotto sulla strada statale è praticamente nullo, mentre viene modellato come sopra descritto l’impatto del traffico di parcheggio. Componenti tonali: per quanto riguarda la presenza di componenti tonali nel rumore si è inserito nel software uno spettro di analisi in frequenza per le varie sorgenti. Sulla base di tali informazioni il software di calcolo determina lo spettro sonoro presso i recettori. Tale spettro sonoro poi è stato verificato per valutare la presenza di componenti tonali che non sono emerse presso i recettori. Componenti impulsive: l’impianto è costituito da macchine e impianti caratterizzati da emissioni sonore pressoché costanti o comunque fluttuanti nel tempo ma in tempi lunghi, non sono previste sorgenti di tipo impattivo o simili e quindi si ritiene di poter escludere emissioni di componenti impulsive. 9.2. Note sulla stima del livello sonoro presso i recettori Per il calcolo del livello sonoro presso i recettori si è utilizzato il software di simulazione SoundPlan 7.0. Di seguito alcune note sui parametri di calcolo immessi nel software: Potenza sonora delle sorgenti: sono stati utilizzati i livelli di potenza sopra calcolati, considerando che la direttività sia su superficie riflettente, in quanto ulteriori riflessioni (pareti, altre superfici) vengono calcolare direttamente dal software di simulazione. Per le sorgenti S4 e S4 si è considerato che il livello sonoro sopra stimato sia quello che incide sulla parete interna del capannone. Schermature: la stima dell’attenuazione viene effettuata dal software di calcolo come previsto dalla norma UNI ISO 9613-2, (le caratteristiche di riflessione dei vari edifici sono state implementate nel software di simulazione). Coefficiente di diffusione interna agli edifici (termine di diffusività UNI EN 12354-4): sia per il ristorante sia per la zona comune del motel si considera lo stesso coefficiente, pari a Cd=-6dB (come da riga 1 prospetto B.1 UNI EN 12354-4, trattandosi di “Ambiente relativamente piccolo, di forma regolare (campo diffuso) di fronte ad una superficie riflettente”). Mappa della distribuzione del livello sonoro: si considera la mappa a 4 metri dal terreno (come previsto dalla norma UNI 11143-5, punto 7), le condizioni meteo di calcolo sono normalizzate come richiesto dalla stessa norma, ed in particolare: 15°C, umidità 50%, pressione ambiente, calcolo per ogni posizione del livello sottovento (cautelativo). Calcolo per punti singoli: oltre alla mappatura del livello sonoro sono stati calcolati sempre tramite il software di simulazione i livelli sonori in punti determinati (descritti in precedenza nell’elenco dei punti di valutazione). Condizioni di riflessione: gli edifici circostanti presentano tutti ampie finestrature, le riflessioni sono quindi considerate come pareti di edifici con finestre e piccole aggiunte o sporgenze, il coefficiente di riflessione è considerato uguale a 0.8 come da prospetto 4, punto 7.5 UNI ISO 9613-2. Effetto del terreno: il software utilizza il sistema di calcolo previsto dalla norma UNI ISO 9613-2, avendo a disposizione i dati in frequenza per tutte le sorgenti (per tutta l'area di calcolo si considera Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 23/28 terreno poroso, trattandosi di aree agricole / boschive). Viene in via cautelativa trascurato l’eventuale contributo di coltivazioni di altezza significativa (es. Mais) in campo o aree boschive che riduce notevolmente la propagazione acustica, in quanto si tratta di condizioni presenti solo in alcuni periodi dell’anno (per le aree boschive si intende la presenza di foglie). Impostazioni di calcolo: il software di simulazione è stato impostato per effettuare i calcoli sulla base dei livelli di potenza in 1/3 di ottava (in relazione ai dati di ingresso), con le norme tecniche UNI ISO 9613, la griglia di calcolo è quadrata con dimensioni del lato pari a 10m, si considerano le riflessioni fino al secondo ordine. 9.3. Modellazione degli edifici Gli edifici vengono modellati avvalendosi di un modulo specifico del software di calcolo. Il termine di diffusività considerato è indicato al paragrafo precedente, gli altri elementi necessari per la valutazione sono quelli che seguono: Assorbimento acustico interno del nuovo capannone: stimato sulla base dei coefficienti di assorbimento acustico dei materiali che compongono gli edifici (in prevalenza vetrate e pavimento in ceramica) presenti nel data base del software utilizzato per i calcoli. Isolamento acustico del nuovo capannone: il software utilizzato modella l'ambiente acustico interno ai capannoni e poi calcola l'emissione sonora all'esterno sulla base del potere fonoisolante apparente (R') dei materiali che compongono le pareti (tecnica UNI EN 12354-4). Trattandosi di una situazione semplice dove il potere fonoisolante apparente delle pareti è dominato da quello delle ampie vetrate (che tipicamente sono caratterizzate da valori di R’ inferiori rispetto a strutture in muratura) si considera il potere fonoisolante pari a quello presente nel data base del software di valutazione impiegato per un vetro antisfondamento (viste le elevate dimensioni delle vetrate anche per motivi di sicurezza delle persone sarà necessario utilizzare vetri di tale tipo, stratigrafica considerata 11,5/20/9,5). Non si considera la presenza di aperture in quanto i locali saranno condizionati e riscaldati e quindi non si prevedono attività con porte o finestre aperte. Frequenza – Hz R’ 50 23,8 63 24,0 80 24,5 100 24,8 125 25 160 30,6 200 46 250 36,4 315 44 400 45,2 500 48,6 630 50,8 800 53,4 1k 55,5 1,25k 57,5 1,6k 57,5 2k 54,6 2,5k 50,2 3,15k 49,6 4k 55,3 5k 62,7 6,3k 59,0 8k 56,0 10k 56,0 Rw [dB] 48 9.4. Sistemi di riduzione dell'impatto previsti in progetto La struttura progettata garantisce già emissioni sonore piuttosto limitate, non si ritiene necessario intervenire con ulteriori sistemi di mitigazione. 9.5. Mappatura del livello sonoro generato dall’insediamento nell’area circostante– situazione post-operam - periodo diurno – Livello di emissione Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 24/28 9.6. Mappatura del livello sonoro generato dall’insediamento nell’area circostante– situazione post-operam - periodo notturno Livello di emissione 9.7. Componenti tonali e impulsive I tracciati di analisi in frequenza del rumore presso i punti di valutazione non hanno evidenziato la presenza di componenti tonali e/o impulsive. 9.8. Stima del livello sonoro presso i punti di valutazione: Livello di emissione nuovo impianto Punto valutazione D E F G D E F G di Periodo riferimento di Diurno Diurno Diurno Diurno Notturno Notturno Notturno Notturno Livello di emissione delle nuove sorgenti – dB(A) 23,7 21,7 30,3 15,7 23,7 21,7 30,3 15,7 Presenza di componenti tonali Livello di emissione o impulsive ed delle nuove sorgenti eventuale arrotondato – dB(A) correzione NO 23,5 NO 21,5 NO 30,5 NO 15,5 NO 23,5 NO 21,5 NO 30,5 NO 15,5 10. Determinazione del livello di immissione complessivo post-operam 10.1.Mappatura del livello sonoro generato dall’insediamento nell’area circostante– situazione post-operam - periodo diurno Livello di immissione La seguente mappatura considera sia il contributo delle nuove attività ma anche il contributo del rumore da traffico già presente per valutare il livello post-operam complessivo presso i recettori (anche se è evidente che le sorgenti sonore dominanti sono quelle estranee, come si nota confrontando la mappa che segue con quella del punto 9.5. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 25/28 10.2.Mappatura del livello sonoro generato dall’insediamento nell’area circostante– situazione post-operam - periodo notturno Livello di immissione La seguente mappatura considera sia il contributo delle nuove attività ma anche il contributo del rumore da traffico già presente per valutare il livello post-operam complessivo presso i recettori (anche se è evidente che le sorgenti sonore dominanti sono quelle estranee, come si nota confrontando la mappa che segue con quella del punto 9.6. 10.3.Livello di immissione post-operam Il livello di immissione post-operam viene valutato in base alle mappe del modello sopra riportate. Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 26/28 Punto valutazione di Periodo riferimento D E F G D E F G di Livello di immissione postoperam – dB(A) 33,3 38,3 54,4 33,2 27,7 31,3 47,0 26,1 Diurno Diurno Diurno Diurno Notturno Notturno Notturno Notturno Presenza di componenti tonali o impulsive ed eventuale correzione NO NO NO NO NO NO NO NO Livello immissione arrotondato dB(A) di – 33,5 38,5 54,5 33,0 27,5 31,5 47,0 26,0 10.4.Livello di immissione differenziale post-operam Il limite al livello di immissione differenziale è applicabile solo quando il livello di immissione supera la soglia di 50dB(A) nel periodo diurno e 40dB(A) nel periodo notturno, nel caso in esame tali soglie non vengono superate solo in una posizione a causa della presenza di un rumore residuo piuttosto rilevante (strada). Livello di Livello di rumore Soglia di Livello Punto di Periodo di immissione residuo applicabilità differenziale – valutazione riferimento post-operam – (misurato) – differenziale – dB(A) dB(A) dB(A) dB(A) D Diurno 33,3 33,2 50 n.a. E Diurno 38,3 38,3 50 n.a. F Diurno 54,4 54,3 50 0,1 G Diurno 33,2 33,1 50 n.a. D Notturno 27,7 26,0 40 n.a. E Notturno 31,3 31,0 40 n.a. F Notturno 47,0 46,9 40 0,1 G Notturno 26,1 25,7 40 n.a. 10.5.Note per ulteriori misure tecniche e organizzative o indicazioni su altri dettagli del progetto attualmente non ancora definiti Si ritiene che visti i valori sopra calcolati e la classificazione acustica non siano obbligatori ulteriori interventi, in relazione al fatto che l’insediamento ha già emissioni sonore ridotte. 11. Confronto dei livelli previsti con i limiti di zona 11.1.Valutazione del Clima acustico Il clima acustico riguarda l’esposizione futura dei nuovi recettori sensibili che si vengono a creare con la nuova realizzazione al rumore. La sorgente sonora dominante è il traffico, quindi vengono valutati i limiti specifici per il rumore da traffico (nota: relativamente alla sorgente sonora poligono, che è l’unica significativa oltre al traffico il parametro da valutare è il livello di immissione, come da DGR 8313, art.6, comma 1 lettera a. Il livello di immissione misurato è pari a 53,2dB(A), che diventa 56,2dB(A) per la correzione legata alla presenza di componenti impulsive). Livello calcolato Periodo di Valore limite Conformità Punto Tipo di limite arrotondato riferimento (dB(A)) ai limiti (dB(A)) B Traffico Diurno 60,5 70 SI C Traffico Diurno 52,5 65 SI C Poligono Diurno 56,2 60 SI B Traffico Notturno 56,3 60 SI C Traffico Notturno 48,4 55 SI L’unica segnalazione che si ritiene di fare è che il rumore dal poligono, nonostante sia conforme ai limiti della Classificazione Acustica Comunale è percepibile presso l’area dove sorgerà il nuovo insediamenti, si consiglia quindi di utilizzare sistemi costruttivi tali da garantire un buon comfort acustico all’interno delle camere del Motel (finestre con buon isolamento acustico utili anche per l’isolamento termico), per la copertura non sono necessari accorgimenti particolari grazie al fatto che si tratta di soletta portante del parcheggio e quindi con massa tale da garantire un isolamento Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 27/28 adeguato. Nota: il punto A è una posizione di riferimento per misure utili alla determinazione del livello sonoro presso altre posizioni, quindi non viene valutato il rispetto dei limiti presso tale posizione. 11.2.Valutazione impatto acustico Punto Tipo di limite Periodo riferimento di Livello calcolato Valore arrotondato (dB(A)) (dB(A)) limite Conformità ai limiti D Emissione Diurno 23,5 55,0 SI E Emissione Diurno 21,5 55,0 SI F Emissione Diurno 30,5 55,0 SI G Emissione Diurno 15,5 55,0 SI D Emissione Notturno 23,5 45,0 SI E Emissione Notturno 21,5 45,0 SI F Emissione Notturno 30,5 45,0 SI G Emissione Notturno 15,5 45,0 SI D Immissione Diurno 33,5 60,0 SI E Immissione Diurno 38,5 60,0 SI F Immissione Diurno 54,5 60,0 SI G Immissione Diurno 33,0 60,0 SI D Immissione Notturno 27,5 50,0 SI E Immissione Notturno 31,5 50,0 SI F Immissione Notturno 47,0 50,0 SI G Immissione Notturno 26,0 50,0 SI D differenziale Diurno n.a.* n.a.* SI E differenziale Diurno n.a.* n.a.* SI F differenziale Diurno 0,1 5 SI G differenziale Diurno n.a.* n.a.* SI D differenziale Notturno n.a.* n.a.* SI E differenziale Notturno n.a.* n.a.* SI F differenziale Notturno 0,1 3 SI G differenziale Notturno n.a.* n.a.* SI Nota: il punto A è una posizione di riferimento per misure utili alla determinazione del livello sonoro presso altre posizioni, quindi non viene valutato il rispetto dei limiti presso tale posizione. * il limite differenziale è automaticamente rispettato in quanto in tutte le condizioni il livello di immissione è sotto le soglie di applicabilità di cui al DPCM 14/11/1997 art. 4 comma 2 lettera A (soglie di inapplicabilità identificate con un livello di immissione inferiore a 50dB(A) per il periodo diurno e 40dB(A) per il periodo notturno). 12. Conclusioni La presente relazione tecnica è stata richiesta dalla ditta Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. di Lonato del Garda (BS), al fine di prevedere la situazione acustica che verrà generata dalla costruzione di un nuovo insediamento destinato a Motel con annesso ristorante, nel territorio di Lonato del Garda. Oltre all’impatto acustico si è valutato anche il clima acustico della parte ricettiva dell’insediamento in un capitolo dedicato della presente relazione (sulla base di misurazioni svolte in precedenza nella stessa area). L’attività delle sorgenti legate al nuovo insediamento è prevista potenzialmente per 24 ore al giorno anche se molte sorgenti avranno durata dell’attività molto inferiore. La valutazione è basata su misure di riferimento svolte presso insediamenti analoghi e su modelli internazionali (norme UNI o studi riconosciuti a livello internazionale), il modello è stato implementato tramite Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. RIF. EST-071-12 – PAG. 28/28 il software SoundPlan 7.1. I livelli generati sono stati stimati secondo le indicazioni delle norme tecniche citate nel capitolo 5 e con le modalità descritte nello stesso capitolo. Si è quindi provveduto a confrontare i risultati totali (situazione esistente + nuove sorgenti) con i limiti previsti dalla classificazione acustica (capitolo 11), riscontrando il rispetto dei limiti stessi. Sembra doveroso inserire tra le conclusioni alcune osservazioni: nell’effettuazione dei calcoli, ove è stato necessario operare una scelta tra più opzioni possibili, al fine di stimare dati in grado di influenzare il risultato finale, si è sempre utilizzato, in via cautelativa, il valore che conduceva al risultato più alto, sia nell'individuazione delle emissioni sonore sia nella scelta dei metodi di calcolo. In particolare l’accensione delle sorgenti sonore intermittenti è stata considerata continua, in modo da valutare il livello massimo di emissione sonora possibile dall’insediamento. Relativamente all'incertezza, che riguarda naturalmente qualunque valutazione previsionale ed è però molto difficile da quantificare per la complessità del sistema di calcolo e dei fattori in gioco, si ritiene che avendo operato sempre in condizioni cautelative i valori stimati possano essere considerati comprensivi dell'incertezza di valutazione (quindi pari a valore “vero”+ incertezza e non al valore “vero” teorico). il confronto dei risultati della presente valutazione previsionale con i limiti imposti dalla normativa è riportato al capitolo 11; il clima acustico dell’area è compatibile con il nuovo insediamento (vedere confronto con i limiti capitolo 11.1). i valori del livello di emissione sono conformi ai limiti previsti dalla normativa per tale parametro; i valori del livello di immissione assoluto e immissione differenziale sono conformi ai limiti previsti dalla normativa per tale parametro; In conclusione si afferma che le emissioni e le immissioni sonore dell’insediamento oggetto della presente previsione di impatto acustico sono conformi ai limiti di zona applicabili. Si ricorda che la valutazione fa riferimento alle informazioni fornite dal titolare e dai progettisti. Ghedi, 04 maggio 2012 Il relatore Luigi Cornacchia (tecnico competente in acustica ambientale Reg.Lomb.042/03) Il committente Valutazione Impatto Acustico rif. EST-071-12 Azienda Agricola Garda SRL soc.agr. Allegato 1 Copia estratto dalla Classificazione Acustica, e immagine satellitare dell'area Area indagata D E Area indagata C F A B F X=punto di valutazione Allegato 2 Mappe della distribuzione del rumore calcolate con il software di simulazione X = posizione misura di riferimento X = posizione valutazione clima acustico X = posizione valutazione impatto acustico Livello Emissione L Diurno in dB(A) 30 < 35 < 40 < 45 < 50 < 55 < 60 < 65 < 70 < 75 < 80 < 85 < 90 < D ristorante Scala 1:2500 Edifici commerc Area Agricola E Segni e simboli Linea emissione Strada Parcheggio <= 30 <= 35 <= 40 <= 45 <= 50 <= 55 <= 60 <= 65 <= 70 <= 75 <= 80 <= 85 <= 90 Sorgente punto Sorgente Linea Edificio principale Linea di elevazione Edificio industriale Punto ricevitore Area Boschiva S3 S1 S1 S3S1 S1 S5 S1 S2 CArea indagata S1 S2 S6-1/2 S4 B S3 F A Poligono G ristorante Area Agricolaale St a d a r t a t S edifici resid./agricoli X = posizione misura di riferimento X = posizione valutazione clima acustico X = posizione valutazione impatto acustico Livello Emissione L Notturno in dB(A) 30 < 35 < 40 < 45 < 50 < 55 < 60 < 65 < 70 < 75 < 80 < 85 < 90 < D ristorante Scala 1:2500 Edifici commerc Area Agricola E Segni e simboli Linea emissione Strada Parcheggio <= 30 <= 35 <= 40 <= 45 <= 50 <= 55 <= 60 <= 65 <= 70 <= 75 <= 80 <= 85 <= 90 Sorgente punto Sorgente Linea Edificio principale Linea di elevazione Edificio industriale Punto ricevitore Area Boschiva S3 S1 S1 S3S1 S1 S5 S1 S2 CArea indagata S1 S2 S6-1/2 S4 B S3 F A Poligono G ristorante Area Agricolaale St a d a r t a t S edifici resid./agricoli X = posizione misura di riferimento X = posizione valutazione clima acustico X = posizione valutazione impatto acustico D ristorante Scala 1:2500 Edifici commerc Area Agricola E Livello Immissione Segni e simboli Linea emissione Strada L Diurno in dB(A) 30 < 35 < 40 < 45 < 50 < 55 < 60 < 65 < 70 < 75 < 80 < 85 < 90 < Parcheggio <= 30 <= 35 <= 40 <= 45 <= 50 <= 55 <= 60 <= 65 <= 70 <= 75 <= 80 <= 85 <= 90 Sorgente punto Sorgente Linea Edificio principale Linea di elevazione Edificio industriale Area Boschiva Punto ricevitore S3 S1 S1 S3S1 S1 S5 S1 S2 CArea indagata S1 S2 S6-1/2 S4 B S3 F A Poligono G ristorante Area Agricolaale St a d a r t a t S edifici resid./agricoli X = posizione misura di riferimento X = posizione valutazione clima acustico X = posizione valutazione impatto acustico D ristorante Scala 1:2500 Edifici commerc Area Agricola E Livello Immissione Segni e simboli Linea emissione Strada L Notturno in dB(A) 30 < 35 < 40 < 45 < 50 < 55 < 60 < 65 < 70 < 75 < 80 < 85 < 90 < Parcheggio <= 30 <= 35 <= 40 <= 45 <= 50 <= 55 <= 60 <= 65 <= 70 <= 75 <= 80 <= 85 <= 90 Sorgente punto Sorgente Linea Edificio principale Linea di elevazione Edificio industriale Area Boschiva Punto ricevitore S3 S1 S1 S3S1 S1 S5 S1 S2 CArea indagata S1 S2 S6-1/2 S4 B S3 F A Poligono G ristorante Area Agricolaale St a d a r t a t S edifici resid./agricoli Allegato 3 Estratti da catalogo 2 produttori impianti climatizzazione presi a riferimento S2 S1 ˲·¬@ ·²¬»®²¿ ˲·¬@ »-¬»®²¿ ÍÌßÒÜßÎÜ ×ÒÊÛÎÌÛÎ ÐÛßóÎÐîððñîëðñìððñëððÙßóÏ Î¿®» Û¿®¬¸ Ó¿¹²»¬ ÐËØÆóÐîððñîëðÇØß ÜÝ Ú¿² Ó±¬±® ÜÝ Í½®±´´ ÍÛÎ×Û ÐÛßóÙß Ñ°¬·±²¿´ Ù®±±ª»¼ з°·²¹ Ñ°¬·±²¿´ S2 ÍÐÛÝ×Ú×ÝØÛ ÌÛÝÒ×ÝØÛ ×ÒÊÛÎÌÛÎ ÓÑÜÛÔÔÑ Í»¬ ˲·¬@ ·²¬»®²¿ ˲·¬@ »-¬»®²¿ ß´·³»²¬¿¦·±²» οºº®»¼¼¿³»²¬± Ì»²-·±²»ñÚ®»¯òñÚ¿-· Ý¿°¿½·¬@ η-½¿´¼¿³»²¬± ᬻ²¦¿ ß--±®¾·¬¿ ÛÛÎ Ý´¿--» ¼· »ºº·½·»²¦¿ »²»®¹»¬·½¿ ݱ²-«³± ¿²²«± Ý¿°¿½·¬@ ᬻ²¦¿ ß--±®¾·¬¿ ÝÑÐ Ý´¿--» ¼· »ºº·½·»²¦¿ »²»®¹»¬·½¿ Ó¿--·³¿ ½±®®»²¬» ¿--±®¾·¬¿ ˲·¬@ ·²¬»®²¿ Ü·³»²-·±²· л-± ᮬ¿¬¿ ¿®·¿ Ю»--·±²» -¬¿¬·½¿ Ю»--·±²» -±²±®¿ Ü·³»²-·±²· ˲·¬@ »-¬»®²¿ л-± Ю»--·±²» -±²±®¿ ®¿ºº®»¼¼¿³»²¬± Ю»--·±²» -±²±®¿ ®·-½¿´¼¿³»²¬± Ó¿¹²»¬±¬»®³·½± ½±²-·¹´·¿¬± Ô·²»» º®·¹±®·º»®» Ü·¿³»¬®· øÙ¿-ñÔ·¯«·¼±÷ Ô«²¹¸»¦¦¿ ³¿¨ Ü·-´·ª»´´± ³¿¨ λº®·¹»®¿²¬» Ì·°± Ý¿³°± ¼· º«²¦ò οºº®»¼¼¿³»²¬± ¹¿®¿²¬·¬± η-½¿´¼¿³»²¬± ²±³·²¿´» ³·²ñ³¿¨ ²±³·²¿´» Êñئñ²p µÉ µÉ µÉ ²±³·²¿´» ³·²ñ³¿¨ ²±³·²¿´» µÉ¸ µÉ µÉ µÉ ߨԨР³·²ó³¿¨ ³·²ó³¿¨ ߨԨР³·²ó³¿¨ ³·²ó³¿¨ ³±²±ºòñ¬®·ºò ³·²ñ³¿¨ ³·²ñ³¿¨ 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