Campo visivo - Definizione Definizione Il campo visivo corrisponde all’estensione dello spazio percepita dall’occhio che trasmette al cervello le informazioni che riceve tenendo conto della loro forma, dei colori e del volume. Il campo visivo copre circa 180° in un individuo dotato di una vista normale e può essere studiato da un oculista analizzando individualmente ogni occhio. Quando il campo visivo è alterato, esso può toccare il campo periferico o centrale e di conseguenza alcune zone non vengono più recepite dall’occhio: può trattarsi di una zona non visualizzata al centro di un campo visivo o di una sensazione fastidiosa a causa di una macchia nello spazio visivo (chiamata scotoma). Il campo visivo viene ridotto da alcune patologie che toccano direttamente l’occhio o il nervo ottico. Ce document intitulé « Campo visivo - Definizione » issu de Magazine Delle Donne (magazinedelledonne.it) est mis à disposition sous les termes de la licence Creative Commons. Vous pouvez copier, modifier des copies de cette page, dans les conditions fixées par la licence, tant que cette note apparaît clairement.