il programma di ricerca cross sud

Cortina Astronomica
anno 2011
IL PROGRAMMA DI RICERCA CROSS SUD
di Alessandro Dimai
Come se non bastasse riprendere e controllare 2˙500 galassie dell’emisfero nord, ad alcuni membri del CROSS è venuta
l’idea di cercare supernovae anche nell’emisfero australe. Con l’illusione che ciò fosse una passeggiata, vista la ridotta
concorrenza presente nell’altra metà del mondo, nella primavera del 2007 il CROSS ha deciso di accettare la nuova sfida.
È nato così il CROSS Sud, il programma di ricerca di supernovae extragalattiche nel cielo australe, possibile grazie alla
rete di telescopi GRAS (Global Rent a Telescope).
Il GRAS è un sistema di una decina di telescopi automatizzati e remotizzati, di varie dimensioni (da 8 a 35cm di diametro), collegati via internet
e posizionati in giro per il mondo. Il GRAS è molto ben congeniato: si acquistano online dei punti che permettono la
gestione del telescopio prescelto per un determinato numero di ore. Il CROSS Sud utilizza il telescopio GRAS015, un
Ritchey-Chrètien Cassegrain f/6 da 25cm di diametro, equipaggiato con una camera CCD SBIG ST-10XME e situato
nel sud dell’Australia, a Moorook, una cittadina 150 km nord-est di Adelaide
Il CROSS Sud monitora circa 1˙000 galassie, con declinazione compresa tra -25° e il Polo Sud Celeste, concentrandosi sulle galassie visibili molto a ovest al tramonto e molto est la mattina. Sono le galassie più difficili da osservare,
quindi non riprese dai programmi professionali che sono posizionati nell’emisfero sud. Questa strategia si è dimostrata
vincente e finalmente, dopo le difficoltà iniziali e un anno e mezzo di ricerca, sono state scoperte da Cortina le prime
due supernovae australi.
Nel dicembre 2008 gli astrofili del programma di ricerca CROSS hanno fatto, da Cortina d’Ampezzo, due scoperte
eccezionali: due supernovae esplose in galassie del cielo australe, non visibili da Cortina d’Ampezzo. Si tratta delle
prime supernovae al mondo scoperte utilizzando un telescopio situato dall’altra parte della Terra, comandato in remoto
via internet.
Sopra: cartina dell’Australia, dov’è segnata la posizione di Moorook, la cittadina nei pressi di Adelaide dove sono dislocati gli strumenti
utilizzati dal CROSS per la ricerca di supernovae nell’emisfero sud. (cortesia Google Earth)
Pagina successiva: le supernovae SN2008ig in ESO 269-020 (sopra) e SN2008ib in ESO 323-025, le prime due scoperte nei cieli
australi. (foto AAC)
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Lunedì 15 dicembre 2008 Alessandro Dimai,
membro dell’Associazione Astronomica Cortina e
del CROSS, ha puntato il telescopio australiano
GRAS015 verso una porzione di cielo, nella
costellazione australe del Centauro, nella quale si
trova una piccola galassia denominata ESO269020. Tra le braccia a spirale di questa galassia
è stata subito notata la presenza di una piccola
stella non visibile nelle immagini d’archivio. Come
sempre la segnalazione della scoperta è stata
inviata al CBAT (Central Bureau for Astronomical
Telegrams) di Baltimora (USA), che ne ha dato
l’ufficializzazione il 17 dicembre assegnando alla
nuova stella la sigla SN2008ig.
La straordinarietà di questa
scoperta risiede nel fatto che lo
strumento con il quale è stata effettuata non si trova in Italia, a Cortina
d’Ampezzo, ma bensì in Australia a
oltre 15.000 chilometri di distanza.
La zona di cielo osservata, infatti,
non è mai visibile da Cortina perché
sempre sotto l’orizzonte e perciò,
per riprenderla, è necessario utilizzare questo particolare telescopio
che, assieme ad altri, viene dato a
noleggio via internet da un gruppo
di appassionati astrofili.
La SN2008ig è stata preceduta,
alcuni giorni prima, da un’altra
scoperta del CROSS, la SN2008ib
nella galassia ESO323-025, effettuata sempre con il telescopio GRAS015. Quest’ultima supernova non è però mai stata
confermata dall’analisi spettrale.
L’anno 2008 si era chiuso con la scoperta di ben
6 supernovae da parte del CROSS Program, due
delle quali, come abbiamo detto, individuate nel cielo
australe. Il 2009 è iniziato brillantemente, con una
nuova scoperta in una galassia australe, NGC7408,
che non è assolutamente mai visibile da Cortina, in
quanto abbondantemente sotto l’orizzonte italiano
anche nei momenti più favorevoli. Questa bella
spirale, infatti, si trova nel bel mezzo della costellazione australe del Tucano, ad una declinazione di
oltre -63°. Il 25 marzo 2009, giorno della scoperta,
essa era appena sorta dalla sua congiunzione eliaca
e la si poteva riprendere con il telescopio GRAS15
La supernova SN2009bu nella galassia NGC7408, è la più
australe delle supernovae scoperte dal CROSS program.
(foto AAC)
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Mappa della regione di cielo attorno al Polo Sud Celeste; NGC7408 si trova nella costellazione del Tucano e non dista molto dalla Piccola
Nube di Magellano, una galassia satellite della Via Lattea. (cortesia Cartes du Ciel)
solamente per poche decine di minuti prima dell’alba. Ed è forse questo il motivo per cui la SN2009bu, così è stata
“battezzata” la supernova, non era ancora stata avvistata da nessuno dei centri di ricerca dell’emisfero australe.
Al momento della scoperta la magnitudine della SN2009bu era pari alla +16,4, ma già il giorno seguente questa era
aumentata alla +16,1, indicando che il fenomeno è stato colto sul nascere. Lo spettro, ripreso il giorno 29 marzo dal telescopio di 2,5 mt di diametro dell’osservatorio di Las Campanas in Cile, ha indicato che si tratta di una supernova di tipo
II a Plateau, scoperta pochissimi giorni dopo l’esplosione, la cui progenitrice è una delle migliaia di stelle supermassicce sparpagliate tra le braccia spirale di questa bella galassia vista di fronte.
NGC7408 è una spirale barrata di tipo “c”, con nucleo poco pronunciato e braccia ben sviluppate che si trova ad una
distanza di circa 150 milioni di anni luce dal nostro sistema solare.
SUPERNOVAE SCOPERTE DAL CROSS PROGRAM NEL 2008-09
SN ID SN2009dd SN2009bu SN2008ig SN2008ib SN2008ea SN2008ao SN2008ak SN2008P www.cortinastelle.it
GALASSIA
NGC 4088 NGC 7408
ESO 269-020
ESO 323-025
NGC 7624
Anonima
UGC 2519
NGC 2550A
SCOPERTA
2009 04 13 2009 03 25
2008 12 15
2008 12 02 2008 07 06
2008 02 26
2008 02 13
2008 01 23
28
TIPO
II
IIP
Ia
Unk
IIP Ic
II
II
M.V.
13,7
16,4
16,4
16,8
17,0
17,3
17,5
17,5