Il muscolo
1. Tensione, carico, contrazione isotonica ed isometrica e contrazione in
allungamento.
2. Scossa: latenza, fase di contrazione (10-100 ms) e fase di rilasciamento.
3. Tetano. Relazione tensione-lunghezza e relazione velocità-carico.
4. Fatica muscolare: da sforzo breve ed intenso (pH) e da sforzo di lunga durata e
poco intenso (glicogeno). Rigor mortis. Fatica psicologica.
5. Tipi di fibre muscolari scheletriche: lente a metabolismo ossidativo, rapide a
metabolismo ossidativo e rapide a metabolismo glicolitico.
6. Controllo della tensione nel muscolo in toto.
Muscolo
Fibra muscolare 10-100  m
Miofibrilla 1-2  m
Miofilamento
Spesso 150 Å
Sottile 50 Å
Contrazione: processo attivo che genera forza
Tensione: forza esercitata da un muscolo in contrazione
Carico: forza esercitata sul muscolo da un peso
Contrazione isotonica
Contrazione isometrica
Contrazione in allungamento
Tipi di fibre muscolari scheletriche
Fibre lente
Fibre rapide
ossidative
ossidative
glicolitiche
Fosforilazione ossidativa
Fosforilazione
ossidativa
Glicolisi anaerobica
Mitocondri
molti
molti
pochi
Capillari
molti
molti
pochi
Mioglobina
molta
molta
poca
Attività glicolitica
bassa
intermedia
alta
Glicogeno
basso
intermedio
alto
tardivo
intermedio
alto
Attività miosinoATPasica
bassa
alta
alta
Velocità
contrazione
bassa
alta
alta
Diametro
piccolo
intermedio
grande
Unità motrice
piccola
intermedia
grande
Sorgente primaria
di ATP
Affaticamento
Fattori di controllo della tensione muscolare
1. Nella singola fibra

Frequenza dei potenziali d’azione

Lunghezza della fibra

Diametro della fibra

Fatica
2. Nell’intero muscolo

Tensione sviluppata da ciascuna fibra

Numero di fibre attive
Fibre muscolari lisce
1. Muscolatura di tipo viscerale
2. Muscolatura di tipo multiunitario
Caratteri delle fibre lisce:
Più piccole (2-20 µm)
Singolo nucleo
Assenza di striatura
Meno actina e miosina (10%)
Meno ATP
Meno attività ATPasica lenta
Minore tensione
Mancanza reticolo sarcoplasmatico ben sviluppato e tubuli trasversi
(Presenza vescicole)
Necessità Ca2+ extracellulare